consigliato per te

  • in

    Terza vittoria consecutiva per Cremona, una grintosa Concorezzo cede in tre set

    L’Esperia Cremona raccoglie la terza vittoria consecutiva da tre punti contro una grintosa IMD Concorezzo. Nei primi due set le tigri gialloblù hanno condotto nel punteggio; nel terzo la verve delle brianzole ha messo in difficoltà le sicurezze cremonesi portando il set ai vantaggi.

    Ad inizio secondo periodo, Sara Bellia si è fermata per infortunio, al suo posto è subentrata Vera Bondarenko, premiata MVP dell’incontro. Gran duello tra le opposte, Veronica Taborelli (18 punti) e Julia Kavalenka (16), in doppia cifra anche Munarini (10 con 3 muri) e Tsitsigianni (15 punti, 38% in attacco).

    Per Cremona, solide e concrete le prove di Arciprete e Parlangeli, da incorniciare l’ingresso di GiuliaBianchi, insidiosa al servizio nel terzo periodo. Nel prossimo turno, l’Esperia prosegue il periodo in trasferta facendo visita a Trentino; Concorezzo ospiterà Altafratte Padova.

    Matilde Munarini (U.S. Esperia Cremona): “La vittoria ci serviva per dimostrare il lavoro fatto in queste settimane e per confermare i risultati passati, su un campo che anche per noi non è quello di casa. Peccato per il passaggio di difficoltà nel terzo set, ma è una testimonianza di quello che stiamo facendo in allenamento. Molto bene il fatto che siamo riuscite a riprenderci e a dare ancora di più. Dobbiamo continuare ad impegnarci e portare il nostro gioco il più possibile per provare a dominare. È una vittoria che ci serviva anche per il morale”.

    Giulia Bianchi (Imd Concorezzo): “È stata una partita difficile, con molti alti e bassi. Abbiamo iniziato restando vicine alle avversarie, poi abbiamo commesso qualche errore in più e siamo scese un pochino. Nel terzo set siamo state brave a rimanere concentrate, con la testa per spingere fino all’ultimo. C’è del rammarico per gli ultimi punti, ma siamo in parte soddisfatte perché si vede che stiamo lavorando bene in palestra. Siamo un bellissimo gruppo, molto legato nonostante alcune differenze d’età. C’è sempre un piccolo passo in più da fare, ma sono certa che col lavoro in palestra, riusciremo a raggiungere risultati migliori”.

    U.S. ESPERIA CREMONA 3IMD CONCOREZZO 0(25-17, 25-21, 28-26)

    U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 9, Modesti 7, Turla’ 3, Bellia 6, Munarini 10, Taborelli 18, Parlangeli (L), Bondarenko 5, Felappi 3, Marchesini 1, Zorzetto, Zuliani. Non entrate: Fiameni (L), Maiezza. All. Zanelli.IMD CONCOREZZO: Tonello 6, Frigerio 3, Kavalenka 16, Tsitsigianni 15, Piazza 2, Marini, Rocca (L), Bianchi 4, Pegoraro 1, Rosina, Ghezzi (L), Alberti, Bianchi. Non entrate: Brutti. All. Delmati.

    ARBITRI: Bolici, Giulietti. NOTE – Durata set: 25′, 29′, 34′; Tot: 88′. MVP: Bondarenko.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Busto Arsizio, il 3-0 sull’Abruzzo vale la quinta vittoria e l’accesso in Coppa Italia

    Quinta vittoria consecutiva per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che davanti al pubblico del Palaborsani supera per 3-0 l’Abruzzo Volley. Successo di grande importanza quello bustocco, non solo perchè allunga la serie positiva biancorossa ma anche perché vale l’accesso alla Coppa Italia con un turno di anticipo (i quarti di finale sono in programma mercoledì 18 dicembre con incroci 1°-4°, 2°-3° tra i due gironi).

    MVP della gara è Elisa Zanette, autrice di 22 punti col 46%. Grande prestazione anche quella di capitan Sofia Rebora con 16 punti di cui 8 a muro ed il 61% in attacco. Ottima anche Cecchetto, sempre più padrona della seconda linea bustocca.

    1° SET – Nel primo set l’equilibrio dura poco (8-7) e viene rotto sul turno in battuta di Orlandi, che piazza due ace a fila e spiana la strada al maxi-break biancorosso di 10 (18-7) che indirizza velocemente il set. Rebora fa la voce grossa a muro e le bustocche chiudono senza difficoltà.

    2° SET – Nella seconda frazione le Cocche provano a scappare via una prima volta (15-9) con Enneking in battuta e Zanette a picchiare forte. Abruzzo Volley questa volta reagisce e aggancia la parità a quota 15. Nessuna paura però per le padrone di casa che tengono il controllo del set con sicurezza grazie ancora all’opposta biancorossa, in grande spolvero (19-15, 21-17).

    3° SET – Il terzo parziale è il più sofferto: Altino comanda in avvio (3-7), tiene poi il punto a punto ma nel finale deve inchinarsi al braccio rovente di Zanette che chiude frazione e match.

    Lunedì 25 novembre è la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne Prima dell’inizio della partita Sofia Rebora, capitano biancorosso, ha letto un estratto del brano “In piedi signori davanti a una donna” di William Jean Bertozzo. Le atlete di Futura Volley e Tenaglia Abruzzo sono inoltre scese in campo con un segno rosso sulla guancia, divenuto un simbolo chiaro e riconoscibile della lotta alla violenza sulle donne. 

    Elisa Zanette (Futura Giovani Busto Arsizio): “Ogni domenica è una storia a sé e non bisogna sottovalutare nessuno. Altino nel secondo e nel terzo set ha giocato una bella pallavolo, ci ha messo in difficoltà, brave noi a riprenderci e a non mollare mai. Sono contenta della squadra, è un bel gruppo che lavora tanto e ha una bella energia. Ogni squadra deve cercare la propria identità, noi stiamo cercando la nostra e stiamo coltivando i nostri punti forti senza mai sottovalutare nessuno”.

    Amelie Vighetto (Tenaglia Abruzzo Volley): “Siamo partite un po’ tese, pian piano ci siamo sciolte e così dobbiamo continuare a lavorare sodo per ottenere risultati. Essendo giovani il coraggio di sperimentare lo mettiamo sempre anche se ci manca l’esperienza che acquisiremo solo in campo. Giocare contro squadre di questo livello è sempre una bella sfida per provare a dimostrare il meglio di noi”.

    FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 0(25-11, 25-20, 25-21)

    FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Orlandi 7, Rebora 16, Monza 3, Enneking 3, Kone 8, Zanette 22, Cecchetto (L), Zakoscielna 1, Baratella. Non entrate: Spiriti, Landucci, Del Freo, Brandi, Osana (L). All. Beltrami. TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Martinelli 6, Tega, Ndoye 8, Grazia 3, Foresi 1, Bovolo 5, Galuppi (L), Vighetto 14, Pisano. Non entrate: Petrovic, Sangoi, Zamboni. All. Giandomenico.

    ARBITRI: Erman, Angelucci. NOTE – Durata set: 19′, 27′, 34′; Tot: 80′. MVP: Zanette.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il primo stop della capolista Trento arriva in trasferta per mano di Olbia

    Un’impresa sensazionale. L’Hermaea Olbia sfodera la miglior prestazione stagionale e supera in 4 set la corazzata Itas Trentino, arrivata al Geopalace con i gradi di capolista imbattuta del Girone B con 7 vittorie su 7. Secondo successo consecutivo per il sestetto di Dino Guadalupi, che dà continuità al blitz di Melendugno e sale a quota 9 in classifica, allontanandosi dalle zone più pericolose. 

    MVP una monumentale Piika Korhonen, autrice di 30 punti. Ma nella prova delle hermeine c’è stata tanta sostanza in tutti i reparti.

    SESTETTI – L’Hermaea parte con la diagonale Korhonen-Pasquino, Fontemaggi e Partenio in posto 4, Barbazeni e Negri centrali e Blasi libero. L’ex CT della Nazionale Davide Mazzanti risponde con: Prandi al palleggio; Weske opposta; Giuliani e Kosareva in banda; Molinaro e Marconato al centro con Fiori libero.

    1° SET – L’inizio è equilibratissimo: l’Hermaea gioca senza timori reverenziali e tiene botta. Il lunghissimo ed incerto punto a punto si risolve solo nella fase finale, con Korhonen che ispira l’allungo e poi chiude i giochi sul 25-21 portando in vantaggio le aquile tavolarine.

    2° SET – Il secondo set inizia ugualmente sui binari del punto a punto. Poi le olbiesi rompono gli indugi con la capitana Partenio e si lanciano in fuga (18-14). L’Itas stavolta barcolla e non riesce a organizzare una reazione convincente, mentre l’Hermaea non si volta più e si porta sul 2-0 nel conto sul netto 25-15.

    3° SET – Nel terzo game arriva la prevedibile reazione del sestetto di Mazzanti, che lavora bene con le centrali Molinaro e Marconato e trova punti preziosi con Kosareva. Le ospiti si prendono il vantaggio sin dai primi scambi (4-0) e poi chiudono sul 25-21. La fiammata dell’Itas sembra poter avere seguito anche nel quarto set (19-14 su errore di Blasi).

    L’Hermaea però non si abbatte e trova le energie per replicare, trovando addirittura il sorpasso con un’incontenibile Korhonen (20-19). La stessa finlandese si prende la palla match sul 24-22, l’Itas ne annulla due e manda la sfida ai vantaggi. A questo punto sono le galluresi a mostrare maggior freddezza, prendendosi l’intera posta in palio con l’attacco del 31-29 firmato Fontemaggi.

    Dino Guadalupi (Volley Hermaea Olbia): “Partita bellissima da parte nostra. Abbiamo dato il massimo contro la squadra da battere in questo girone. Partita studiata bene e giocata bene: siamo stati lucidi, precisi e anche sfrontati in certi frangenti, facendo valere le nostre armi migliori e aggiungendo anche dell’altro. Trento nel quarto set ha alzato il ritmo, mentre noi abbiamo perso un po’ di ordine, commettendo anche errori di frustrazione. E’ stato molto importante, a quel punto, tornare alle cose semplice. Con pulizia e ordine siamo tornati nel gioco.

    Poi averla spuntata nel finale thriller è stato un ottimo segnale. Crediamo in questo gruppo e inizia a crederci anche la squadra. Stiamo crescendo, ci stiamo allenando meglio, siamo in una discreta condizione fisica e ora riusciamo anche a giocare a certi livelli. Ovviamente i risultati danno anche maggior consapevolezza. Per noi sarà una settimana impegnativa, che affronteremo con un mood positivo. Nei prossimi giorni proveremo a recuperare e preparare al meglio il recupero di mercoledì contro Offanengo”.

    Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Abbiamo faticato molto a mettere in campo i nostri tempi d’attacco e Olbia ha saputo difendere benissimo per tutto l’arco della gara meritandosi assolutamente il successo. Anche nella qualità del muro-difesa non siamo stati continui come in altre giornate, ma in generale è stata una gara in cui non siamo riusciti a mostrare le nostre qualità”.

    VOLLEY HERMAEA OLBIA 3ITAS TRENTINO 1(25-22 25-15 21-25 31-29)

    VOLLEY HERMAEA OLBIA: Fontemaggi 12, Negri 5, Pasquino 5, Partenio 16, Barbazeni 2, Korhonen 30, Blasi (L), Trampus 4, Ngolongolo 3. Non entrate: Piredda, Kogler, Civetta. All. Guadalupi. ITAS TRENTINO: Kosareva 17, Marconato 9, Weske 5, Giuliani 5, Molinaro 15, Prandi, Fiori (L), Bassi 16, Zojzi 1, Batte, Ristori (L), Iob. Non entrate: Pizzolato, Zeni. All. Mazzanti.

    ARBITRI: Villano, Faia. NOTE – Spettatori: 200, Durata set: 29′, 27′, 30′, 36′; Tot: 122′. MVP: Korhonen.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Offanengo rialza la testa e conquista due punti sul campo di Padova

    Ottava giornata d’andata nel gruppo B di serie A2 femminile Tigotà, Nuvolì AltaFratte Padova e Trasporti Bressan Offanengo si trovano di fronte a Trebaseleghe per continuare l’ottima serie casalinga le padovane, per rialzare la testa dopo un ko casalingo le cremonesi, per entrambe poi un nemico in comune, le due società scendono in campo infatti con impresso sui volti un segno rosso simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.

    Match dai due volti a Trebaseleghe con la Nuvolì brava a portarsi sul 2-0 e soprattutto a portare a casa una prima frazione che sul 13-20 sembrava di marca neroverde. Sul 2-0 però la Trasporti Bressan non si abbatte e torna in campo mettendo tutta la grinta necessaria per provare a rovesciarla. Ci riesce con Bridi che insiste molto sulle fast di Caneva e sugli attacchi in posto2 di Martinelli (MVP).

    La Nuvolì non molla di schianto, lotta punto a punto sempre con il trio Fiorio, Grosse Scharmann ed Erika Esposito brave a passarsi il testimone di pericolo maggiore per le cremasche, la squadra di casa ha pure due attacchi che potrebbero portarla ad un pesante 3-0 ma non li sfrutta e permette all’ex di turno Nardelli di riportare in vita la Trasporti Bressan dopo un lungo 27-29. I due punti sono il distacco che alla fine premia Offanengo pure nella quarta frazione in un match che ormai è quello che ci si attendeva, una battaglia senza esclusione di colpi.

    L’epilogo finale è di marca ospite e lo si intuisce già dal cambio campo sul 5-8, la Nuvolì ci riprova come nel primo set, torna in parità a quota 9 ma poi deve cedere di misura due punti e l’imbattibilità del proprio impianto. Gara molto positiva per Erika Esposito, Grosse Scharmann e Fiorio in casa Nuvolì alle quali risponde Martinelli, per Offanengo buona rosposta in fast di Caneva e tutta la fase difensiva di Tellone e Nardelli. 

    Pres. Emanuele Rizzo (Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo partiti un pò stentatamente nel primo set recuperandolo poi nel finale, questo ci ha dato l’abbrivio per portare poi a casa il secondo. Purtroppo per noi Offanengo è stata brava a ripartire e colmare quel divario di 2-0 ribaltando l’esito sfruttando un maggiore brio. Una sconfitta che però non cambia il nostro ottimo campionato nel quale l’obiettivo è la salvezza il prima possibile”.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Non abbiamo mai mollato, più volte ho chiesto alla squadra di aver pazienza. In questa partita c’è stata un po’di confusione in campo da entrambe le parti, bravi noi a portare a casa il risultato. Sapevamo come questo fosse un campo difficile, la Nuvolì ha sempre vinto in casa prima di questa partita e gioca una bella pallavolo. Altafratte è andata un po’ in confusione su alcune situazioni che di solito funzionano bene, noi abbiamo avuto un po’ più di pazienza e fortuna”.

    NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 2TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3(25-23, 25-18, 27-29, 23-25, 10-15)

    NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 3, Esposito 26, Bovo 7, Grosse Scharmann 20, Fiorio 15, Micheletti 8, Maggipinto (L), Esposito 2, Talerico, Pridatko. Non entrate: Ghibaudo, Occhinegro (L), Fanelli. All. Sinibaldi. TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 12, Salvatori 8, Martinelli 24, Rodic 10, Caneva 13, Bridi 3, Tellone (L), Bole 4, Campagnolo 1, Pinetti, Compagnin. Non entrate: Favaretto, Tommasini (L). All. Bolzoni.

    ARBITRI: Cervellati, Dell’Orso. NOTE – Durata set: 30′, 24′, 36′, 33′, 19′; Tot: 142′. MVP: Martinelli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nadal, dal tennis al golf: ottavo posto nel torneo a Mallorca

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    Nemmeno il tempo di appendere la racchetta al chiodo che Rafael Nadal ha già trovato un nuovo campo su cui competere. A soli quattro giorni dal suo ritiro ufficiale dal tennis nella Coppa Davis 2024 a Malaga, il campione maiorchino è sceso in campo in un torneo di golf.Come riporta Relevo, Nadal ha partecipato al Circuito Hexagonal Q-Romia di Mallorca, dimostrando la sua passione per questo sport. Secondo quanto riferisce Ultima Hora de Mallorca, l’ex tennista si è piazzato all’ottavo posto nella categoria Handicap, chiudendo con un punteggio di 76 colpi.
    Una nuova avventura sportiva per il campione spagnolo che, pur avendo lasciato il tennis professionistico, non ha perso il suo spirito competitivo.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata supera Castelfranco Pisa in rimonta per 3-1 e agguanta Brescia al terzo posto

    Una CBF Balducci HR Macerata in formato “diesel” batte 3-1 la FGL-Zuma Castelfranco Pisa e conquista altri tre punti preziosi per continuare a scalare la classifica e avere la certezza quantomeno del terzo posto a una giornata termine del girone di andata, complice la contemporanea sconfitta di Brescia agganciata a quota 18 ma con le arancionere già con un quoziente set migliore.

    Dopo aver perso il primo set con le toscane (molto efficaci a muro e in difesa) e sotto 0-5 nel secondo parziale, le ragazze di coach Lionetti cambiano completamente marcia e conquistano l’intera posta con un triplo 25-15: 15 muri, 6 ace e ben cinque attaccanti in doppia cifra fanno la differenza. MVP di giornata la regista Asia Bonelli (Caruso top scorer con 18 punti e 9 muri personali).

    Per Castelfranco Pisa 12 punti a testa per Zuccarelli e Colzi. Nel primo set la FGL-Zuma Castelfranco Pisa impatta molto bene sul match mentre la CBF Balducci HR fatica a imporre il proprio gioco, specialmente in attacco (29%): il break nel finale premia le toscane con 4 muri vincenti e i 5 punti di Fucka e Salinas (22-25).

    Veemente la reazione arancionera nel secondo set: sotto 0-5, le maceratesi ritrovano convinzione ed efficacia e rimontano subito per poi vincere 25-15 guidate dai 6 muri di Caruso e da una battuta che mette in difficoltà la FGL-Zuma. Stessa linea nel terzo set: altri 4 muri della CBF Balducci HR, le difficoltà in attacco delle toscane (16%) e i 6 punti di Fiesoli e Mazzon valgono un altro 25-15. E stesso finale (25-15) nel quarto set, le maceratesi tengono sempre alto il livello di gioco con una Bonelli ispirata in regia e i 4 punti finali sono tutti della top scorer Caruso. 

    Asia Bonelli (Cbf Balducci Hr Macerata): “Oggi nel primo set non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo. Abbiamo faticato in quasi tutti i fondamentali ma in generale siamo state poco incisive, poco aggressive. Secondo me è mancato un po’ di atteggiamento giusto, un po’ di cinismo in certi momenti. E nel secondo set siamo partite male, poi niente abbiamo dato una scossa alla partita, abbiamo spinto un po’ più al servizio che è stata la chiave iniziale per riuscire a ingranare meglio. Dopo abbiamo trovato tante soluzioni in attacco, cambiato colpi e quindi penso che la squadra in generale abbia girato meglio, siamo riuscite a tirar fuori il vostro vero gioco”.

    Francesca Fava (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Abbiamo giocato un ottimo primo set, poi dal secondo abbiamo commesso troppi errori anche se a tratti abbiamo mostrato un buon livello di pallavolo. Sapevamo di trovare di fronte un’avversaria difficile, in settimana lavoreremo per migliorare in vista della prossima importante partita con Mondovì. La mia prova? Sono appena tornata in campo da un infortunio, non sono ancora al 100% della condizione ma sono contenta del mio rientro”.

    CBF BALDUCCI HR MACERATA 3FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA 1(22-25 25-15 25-15 25-15)

    CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 13, Bonelli 1, Battista 12, Caruso 18, Decortes 17, Fiesoli 12, Bresciani (L), Bulaich Simian 1, Morandini 1, Sanguigni. Non entrate: Costantini (L), Orlandi, Busolini, Braida. All. Lionetti. FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA: Zuccarelli 12, Vecerina 7, Fucka 6, Ferraro 3, Salinas 7, Colzi 12, Bisconti (L), Fava 2, Lotti 1, Moschettini, Tesi (L), Tosi. All. Bracci.

    ARBITRI: Resta, Pasquali. NOTE – Spettatori: 495, Durata set: 30′, 24′, 26′, 24′; Tot: 104′. MVP: Bonelli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    I numeri del match con Verona.

    Piacenza 25.11.2024 – Sull’ostico campo di Verona, Gas Sales Bluenergy Piacenza, non è riuscita a raccogliere punti nell’ultimo turno di campionato contro un avversario che arrivava da due sconfitte consecutive. Nonostante la terza battuta d’arresto consecutiva la formazione biancorossa mantiene, a due giornate dal termine del girone d’andata, il terzo posto in classifica con 17 punti, gli stessi di Civitanova ma i marchigiani contano una vittoria in meno dei biancorossi.
    La squadra di coach Andrea Anastasi a Verona ha avuto minor efficacia del solito in attacco, al termine dei tre set i biancorossi hanno registrato una positività del 44% (63% per Verona) in fase offensiva, con il picco garantito da Galassi (67%). Per lui anche due ace.
    Nel complesso, nella fase di cambio-palla diretto dopo una ricezione positiva, Gas Sales Bluenergy Piacenza ha trovato il punto nel 68% dei casi (65% per Verona), mentre con ricezione negativa i biancorossi hanno trovato il punto nel 4% dei casi contro il 61% degli scaligeri.
    In doppia cifra per i biancorossi il solo Maar, per lui 12 punti totali di cui 1 ace e due muri con una percentuale in attacco del 43% su 21 palloni schiacciati.
    Prova opaca a muro per i biancorossi: solo 3 contro i 10 segnati da Verona, mentre in ricezione ha fatto meglio Piacenza con un 55% di positività (50% per Verona) e anche in battuta meglio i biancorossi con 5 ace contro i 2 di Verona a fronte di 10 errori per Brizard e compagni contro 11 dei veneti. Meglio Verona nella fase break: 25 i punti vinti quando era al servizio contro gli 11 di Piacenza.
    Per la decima giornata di andata i biancorossi saranno impegnato sabato 30 novembre al PalabancaSport dove affronteranno la Yuasa Battery Grottazzolina con inizio gara alle 18.00. LEGGI TUTTO

  • in

    Una Lecco rimaneggiata, causa assenze importanti, cede a Costa Volpino al quinto set

    Orocash Picco Lecco sconfitta al tie break in casa contro un’agguerrita Costa Volpino. Partita altalenante per le ragazze di coach Milano costrette a rivedere in modo sostanziale il sestetto titolare a causa di alcune assenze importanti.

    CRONACA – Primo set tutto a favore delle ospiti, mentre il secondo e il terzo parziale appaiono più equilibrati con Picco capace di tenere il gioco e conquistarli. Quarto parziale e tie break in pieno black out per le biancorosse. Costa volpino parte bene (1-5), Picco cerca di entrare in partita ma fatica (9-16). Nel finale di set Costavolpino domina e chiude il set 25-14.

    Secondo parziale piu’ equilibrato (13-15), ma sono le ospiti a fare la partita. Il set continua punto a punto (21-20) con entrambe le squadre agguerrite. Costavolpino vanta un’ottima difesa e attacchi efficaci. Picco riporta in parita’ la partita vincendo 25-22. Terzo set punto a punto in fase di avvio poi le padrone di casa tentano la fuga (8-5). Picco mantiene il vantaggio (17-14) e sfonda per prima il muro dei 20 punti. Picco vince 25-20 e conquista il primo punto in palio.

    Quarto parziale con Costavolpino al comando (2-6) che prende il largo. Black out di Picco sui fondamentali (6-16) e le ospiti chiudo 25-11 e si riportano in parita’. Si va al tie break con le ospiti molto agguerrite (0-3). Picco si riporta sul 3-4, ma Costavolpino continua a dominare. Sul cambiocampo siamo sul 5-8, chiude Costavolpino 15 a 10. 

    Gianfranco Milano (Orocash Picco Lecco): “Abbiamo dovuto organizzare un sestetto all’ultimo minuto a causa di un fastidio di Mangani. Abbiamo messo in campo una giovane in più U18 e abbiamo sofferto moltissimo in ricezione. Sono contento della gara complessivamente, secondo e terzo set ce la abbiamo fatta. Poi Costavolpino ci ha messo al muro. Venerdì saremo a Imola e poi la settimana successiva saremo a Pisa. Proveremo a recuperare Mangani prima possibile”.

    Margherita Brandi (C.B.L. Costa Volpino): “Nel primo e nel quarto abbiamo battuto bene, così siamo riusciti ad arginare Picco davvero forte in attacco. Nel secondo e nel terzo le biancorosse erano più pericolose ed efficaci. E’ vero è stata una partita a due facce”.

    OROCASH PICCO LECCO 2C.B.L. COSTA VOLPINO 3(14-25, 25-22, 25-20, 11-25, 10-15)

    OROCASH PICCO LECCO: Monti 14, Atamah 13, Sassolini 5, Amoruso 8, Piacentini 2, Conti 3, Napodano (L), Moroni 10, Monaco 6, Casari, Mainetti, Severin. Non entrate: Mangani, Cattaneo (L). All. Milano. C.B.L. COSTA VOLPINO: Ferrarini 15, Dell’orto, Buffo 16, Brandi 22, Zago 14, Yilmaz 7, Gamba (L), Neciporuka 3, Tosi 2, Camerini, Dell’amico. Non entrate: Fumagalli, Fracassetti (L), Civitico. All. Cominetti.

    ARBITRI: Ancona, Fontini. NOTE – Durata set: 25′, 31′, 27′, 20′, 16′; Tot: 119′. MVP: Buffo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO