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    Cisterna Volley-Yuasa Battery Grottazzolina 3-2: i numeri del match.

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley centra la quarta vittoria consecutiva e conquista la salvezza matematica al termine di una sfida combattuta contro la Yuasa Battery Grottazzolina. Nonostante qualche errore di troppo, la squadra di coach Falasca ha saputo imporsi su un avversario mai arrendevole, consolidando la propria posizione in classifica in vista dei playoff. Gli ospiti hanno mostrato maggiore continuità in ricezione e in attacco, ma il Cisterna ha fatto la differenza a muro e al servizio, totalizzando ben 11 punti in entrambi i fondamentali.
    Dai nove metri, protagonisti assoluti sono stati Efe Bayram e Theo Faure, entrambi con tre ace. Al centro, Daniele Mazzone ha brillato con 10 punti, di cui 4 a muro. Ottima anche la prova di Jordi Ramon, decisivo con 19 punti e un’efficacia del 53% in attacco, mentre Theo Faure, autore di 21 punti, è stato premiato MVP del match. Alla regia, Michele Baranowicz ha saputo orchestrare al meglio il gioco, contribuendo anche con 5 punti personali, tra cui due ace e tre muri vincenti.
    Coach Guillermo Falasca ha analizzato la partita e il momento della squadra:“Vincere contro la Yuasa Battery Grottazzolina è stato fondamentale, ma, come accaduto in altre gare, abbiamo avuto alcuni cali di intensità che hanno compromesso il nostro livello di gioco. Questa mancanza di continuità ci è costata punti preziosi, soprattutto contro Grottazzolina e Taranto, dove avremmo potuto conquistare il bottino pieno. La Superlega Credem Banca è un campionato estremamente competitivo, ogni squadra lotta per metterti in difficoltà. Se riusciremo a limitare questi cali, potremo alzare ulteriormente il nostro livello e sfruttare il margine di miglioramento che abbiamo. Per essere ancora più competitivi, dobbiamo completare questo step del nostro percorso.”
    Guardando ai prossimi impegni, Falasca punta sull’aspetto mentale:“In questa fase della stagione, la forza mentale conta più di tutto. La stanchezza si fa sentire per tutte le squadre, ma è fondamentale affrontare con determinazione questo finale di campionato. La prossima sfida contro Itas Trentino è un’opportunità d’oro: vogliamo provare a battere una delle big della Superlega, un obiettivo che finora ci è sfuggito. Dovremo dare il massimo per disputare una grande partita. La salvezza è un traguardo importante e siamo contenti di averlo raggiunto, ma ora vogliamo i playoff. Con il valore di questa squadra, non possiamo accontentarci ma dobbiamo provare a crescere ancora.” LEGGI TUTTO

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    Atp Rio de Janeiro, il tabellone: Musetti e Darderi attendono due qualificati

    Dopo Buenos Aires, lo swing sudamericano sulla terra rossa proseguirà a Rio de Janeiro con il Rio Open, torneo Atp 500 in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW dal 17 al 23 febbraio. Sulla terra brasiliana ci saranno due italiani: Lorenzo Musetti e Luciano Darderi. Entrambi debutteranno con giocatori provenienti dalle qualificazioni. Da capire, soprattutto, le condizioni di Musetti, n. 2 del seeding a Rio, dopo il ritiro dal torneo di Buenos Aires per un problema al polpaccio destro. Lorenzo potrebbe incrociare Pedro Martinez nei quarti e uno tra Baez e Tabilo in semifinale. La sfida con Zverev possibile solo in finale. Il tedesco, testa di serie n. 1 in Brasile, debutterà contro il cinese Bu Yunchaokete.  LEGGI TUTTO

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    Atp Marsiglia e Buenos Aires, il programma di oggi: partite e orari

    Da Marsiglia a Delray Beach, passando per Buenos Aires. Sarà una domenica con tre finali da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. La prima è in programma alle 15.30 sul cemento di Marsiglia. Di fronte ci saranno Ugo Humbert, n. 2 del seeding, e Hamad Medjedovic, reduce dalla vittoria in semifinale contro Daniil Medvedev. Dalla Francia all’Argentina: alle 20 è in programma la finale dell’Atp 250 di Buenos Aires. I riflettori saranno puntati su Joao Fonseca, alla prima finale in carriera nel circuito Atp e il più giovane a riuscirci da Carlos Alcaraz. Il 18enne brasiliano sfiderà Francisco Cerundolo, n. 28 al mondo. Chiuderà la domenica la finale di Delray Beach tra Alejandro Davidovich Fokina (che in semifinale ha battuto Matteo Arnaldi) e Miomir Kecmanovic.

    Tutti gli incontri con Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    Atp Delray Beach, Arnaldi ko in semifinale: Davidovich Fokina vince in 2 set

    Matteo Arnaldi deve rinviare ancora l’appuntamento con la prima finale Atp in carriera. Il tennista ligure si è fermato in semifinale all’Atp 250 di Delray Beach, battuto con un doppio 6-4 da Alejandro Davidovich Fokina, n. 60 della classifica mondiale. Il riscatto del tennista iberico che settimana scorsa aveva perso a Dallas proprio con Arnaldi. In Texas l’azzurro aveva dominato l’incontro in poco più di un’ora, ma in Florida è cambiata l’inerzia. Una sfida con tre break per set e qualche rimpianto per Arnaldi che nel secondo parziale era avanti 4-2 e servizio, ma ha poi perso quattro game consecutivi. Pesano 38 errori gratuiti del sanremese, ma anche il 49% di prime palle in campo. 

    Alle 21 la finale Davidovich Fokina-Kecmanovic

    Arnaldi, che lunedì tornerà n. 34 al mondo, rimane così il giocatore con la migliore classifica a non aver raggiunto ancora una finale Atp. Davidovich Fokina, invece, diventa il secondo spagnolo di sempre in finale a Delray Beach dopo Alex Calatrava che nel 2000 perse la sfida per il titolo con l’austriaco Stefan Koubek. Davidovich tornerà in campo alle 21 italiane (in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW) contro Miomir Kecmanovic che nella prima semifinale aveva battuto Alex Michelsen con il punteggio di 7-6, 6-3. LEGGI TUTTO

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    Cisterna-Grottazzolina 3-2, i commenti di coach Ortenzi e dell’MVP Faure

    Il Cisterna Volley combatte fino al quinto set, trovando il quarto successo di fila al quarto tie-break consecutivo, conquistando momentaneamente il settimo posto nella classifica generale della SuperLega Credem Banca grazie alla vittoria interna contro Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nelle oltre due ore di gioco disputate si distinguono gli opposti Faure (21 punti ed MVP) e Petkovic (28 punti e top scorer del match), con il guizzo finale di Bayram a consegnare un successo prezioso in vista del prossimo impegno esterno dei pontini contro l’Itas Trentino, nella sfida valevole per il recupero della 1a giornata di ritorno. Per i marchigiani, invece, all’orizzonte c’è la gara interna contro Piacenza, in programma domenica 23 febbraio.

    Theo Faure (Cisterna Volley): “Oggi sapevamo sarebbe stata una partita difficile contro un avversario in forma e che gioca molto bene. Queste partite sono sempre complicate ma giocare nella nostra casa sicuramente ha influito. Il nostro percorso non è ancora finito, dobbiamo recuperare e continuare così. Sentiamo il calore del palazzetto e il nostro obiettivo resta quello di centrare la qualificazione ai Play Off, faremo il possibile per realizzarlo”.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Lo avevamo detto che era un campo difficile e che dovevamo provare a migliorare la gara dell’andata, ci siamo riusciti anche sopportando il fatto che Cisterna ci attaccava e difendeva molto. Sopportando molto il fatto che le bande erano ben marcate e facevano fatica. Poi nel quinto set non siamo riusciti ad entrare bene, abbiamo sbagliato troppo al servizio: loro hanno trovato due o tre turni buoni e si è risolta in questa maniera. Se qualcuno ci avesse detto qualche mese fa che saremmo arrivati a questo punto a prenderci un punto ed avvicinarci sempre più alla salvezza, in pochi gli avrebbero creduto”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Monza-Trento 0-3, Soli: “Siamo stati all’altezza delle nostre aspettative”

    La corsa lanciata dell’Itas Trentino maschile verso il primo posto in classifica in SuperLega Credem Banca 2024-25 prosegue anche in Brianza, al termine dell’anticipo del ventesimo turno di regular season. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti espugnato l’Opiquad Arena di Monza, regolando col massimo scarto (3-0) il fanalino di coda Mint Vero Volley.

    Fabio Soli (coach Itas Trentino): “Ci eravamo chiesti alla vigilia di fare il massimo da qui fino alla fine della regular season per provare a raccogliere il miglior risultato possibile e stasera siamo stati all’altezza delle nostre aspettative. Partite come queste nascondono sempre insidie, soprattutto se non riesci sempre ad imporre il tuo ritmo; ce l’abbiamo fatta perché la squadra ha offerto in ogni fondamentale tanta qualità, riuscendo a semplificare il compito odierno.

    Teniamoci quindi stretto quanto mostrato in attacco, in battuta, ma anche in difesa dove abbiamo sempre mostrato l’atteggiamento giusto. Abbiamo fatto quantità e qualità, mettendo in campo una bella pallavolo; per questo ai giocatori stasera vanno fatti davvero grandi complimenti”.

    Diego Frascio (schiacciatore MINT Vero Volley Monza): “Oggi è stata una partita molto difficile, i primi due set abbiamo provato a dare tutto e restare in scia mentre nel terzo ci siamo un po’ persi. Sapevamo che l’Itas Trentino sarebbe stato un avversario ostico, ci abbiamo provato, ma stasera non è andata nel migliore dei modi”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri-Scandicci 0-3, Gaspari: “La partita è passata come semplice, ma non lo è stata”

    Torino sorride alla Savino Del Bene Scandicci, che nel capoluogo piemontese si aggiudica un successo per 3-0 contro le padrone di casa della Reale Mutua Fenera Chieri. 

    Successo convincente quello arrivato tra le mura del Pala Gianni Asti, ottenuto in appena un’ora e diciotto minuti di gioco contro la quinta forza del campionato, una gara che le ragazze di Gaspari hanno fatto sembrare semplice, approcciando la sfida nel modo migliore sin dal primo set.

    Vittoria netta quella della Savino Del Bene Volley ed a testimoniarlo sono anche i dati statistici: la squadra di Gaspari ha fatto registrare un 38% di efficienza in attacco contro il 13% messo a referto da Chieri. Scandicci è stata inoltre più efficiente in ricezione (44% – 57%) ed ha prodotto più ace (1-5) e più muri vincenti (6-11).

    21 punti, 3 ace ed 1 muro per Ekaterina Antropova, che ha chiuso la gara come MVP e top scorer. Oltre all’opposta azzurra concludono in doppia cifra anche Carol (14) e Mingardi (10), mentre nessuna delle giocatrici di Chieri ha toccato quota dieci punti.

    Marco Gaspari (coach Savino del Bene Scandicci): “La partita è passata come semplice, ma non lo è stata. Le ragazze hanno interpretato tutte le richieste nel miglior modo possibile: sono entrate in campo con grande lucidità e attenzione, facendo secondo me qualcosa di incredibilmente bello, perché vincere tre a zero con Chieri non è scontato per tanti motivi, anche considerando che oggi avevo deciso far recuperare ancora Britt, perché non l’avevo vista nelle migliori condizioni nell’unica seduta di allenamento post Roma.

    Kara e Camilla hanno risposto alla grande e questa è la forza di una squadra che da tutto l’anno si è messa al servizio della causa. Abbiamo vinto la quartultima “finale”, ne rimangono altre tre. Adesso finalmente avremo una settimana piena, nella quale potremo recuperare qualche acciacco, dare riposo a chi non posso fermare e soprattutto “fare il pieno di benzina” per affrontare il rush finale, nel quale si giocherà ogni tre giorni”.

    Linda Nwakalor (Savino del Bene Scandicci): : “Imporre il proprio gioco non è mai semplice, ci siamo riuscite bene dall’inizio alla fine nonostante qualche momento di black-out ma siamo state brave a riprenderci subito. In palestra lavoriamo tutte molto e abbiamo grandi obiettivi”.

    Lucille Gicquel (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Giocando tantissimo siamo tutte un po’ stanche. Speravamo di fare molto meglio oggi ma è andata così, ora resettiamo subito e pensiamo alla partita di coppa col Galatasaray”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia espugna 1-3 il PalaRadi di Cremona nella prima uscita della Pool Promozione

    Le Leonesse inaugurano il proprio Pool Promozione al PalaRadi di Cremona. Nel sabato sera cremonese, la Banca Valsabbina Millenium Brescia incontra l’U.S. Esperia Cremona. Le due squadre sono entrambe reduci da tre vittorie consecutive e hanno gli stessi punti in classifica (32).

    Sotto nel primo set, la Valsabbina ingrana la marcia e si prende il pareggio con un netto 14-25. La battaglia continua anche nel terzo parziale, ma sono le Leonesse ad averla vinta (22-25). Nel quarto set, Cremona allunga a 10-2, ma la reazione delle bresciane è esemplare: le Leonesse affilano gli artigli e rimontano il set, vincendo la gara al fotofinish.

    Sestetti – Coach Solforati sceglie al palleggio Scacchetti, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi; al centro Tonello e Meli, con Trevisan e Riccardi liberi. Coach Mazzola risponde con Turlà in regia incrociata a Taborelli, in posto 4 ci sono Arciprete e Bellia, al centro Marchesini e Munarini, con Parlangeli libero.

    1° set – In avvio di gara, il testa a testa è equilibrato. Dal 7-7 siglato da Marchesini, la Valsabbina prova a scappare con Tonello (7-9), ma è un fuoco di paglia: Cremona raggiunge il pareggio con Munarini (10-10) e poi preme il pedale dell’acceleratore conquistando il +4 con la stessa ex della gara (14-10). Sul 15-10, coach Solforati opta per un time out.

    Ma l’Esperia non si fa sorprendere e continua la corsa: Arciprete fa il 18-19 e Munarini il 19-12. Sul 19-13, arriva il momento di Romanin e Berger, che sostituiscono Scacchetti e Davidovic. Arriva la reazione di Brescia: Pistolesi si prende il 20-16 e Davidovic si fa vicina (21-19). Ma Cremona accelera ancora: l’errore in attacco di Siftar vale il 24-21 e Munarini si prende il primo set (25-22).

    2° set – Nel secondo parziale, la Millenium parte più aggressiva e Cremona si presenta troppo fallosa. Una situazione che consente alla Valsabbina di scappare sul 4-10 con Pistolesi. Coach Mazzola prova ad interrompere il ritmo delle avversarie chiamando un time out, ma le Leonesse sono concrete e, con Pistolesi e Siftar assolute protagoniste, si portano presto sul 9-16. Meli (10-17) e Davidovic (10-19) continuano la corsa. Sul 13-22 entrano nuovamente Romanin e Berger (che sostituiscono Scacchetti e Davidovic). Alla fine, la Millenium pareggia i conti: l’errore di Taborelli consegna il set alle Leonesse (14-25).

    3° set – Nel terzo parziale, la Valsabbina si porta avanti (il muro di Meli sigla il 4-6), ma Cremona agguanta il pareggio con Bellia (7-7) e non si accontenta, passando in vantaggio con Taborelli (8-7). È Siftar a rimettere il match in equilibrio (14-14), per poi trascinare la sua squadra, insieme a Pistolesi, in vantaggio (16-18). Sul 18-19, è di nuovo il momento di Romanin e Berger. Il botta e risposta si sblocca sul 21-21: Berger ottiene il 21-23, il muro di Meli sigla il 21-24 e l’errore a servizio di Taborelli chiude la contesa sul 22-25.

    4° set – Inizio di quarto set shock per la Valsabbina che spreca troppo di fronte ad una Cremona più concreta, una situazione che porta l’Esperia addirittura sul 10-2. La Millenium prova a riprendersi con Meli a muro (10-5) e Davidovic dai 9 metri (13-8). Coach Mazzola tenta di spezzare il ritmo della rimonta bresciana con un time out, ma le Leonesse rimangono concentrate e Pistolesi si prende il pareggio (17-17).

    Inizia un acceso testa a testa: l’attacco di Arciprete sigla il 18-18 e il monster block di Pistolesi vale il 19-19. Sul 20-20, entrano Romanin e Berger su Scacchetti e Davidovic. È Siftar a prendersi la responsabilità dello sprint finale: la slovena conquista prima il set point (22-24) e poi chiude la gara e conquista i tre punti (23-25).

    È proprio la slovena Mija Šiftar, autrice di 19 punti e di una prestazione di livello tra muro e attacco, a laurearsi MVP del match.

    U.S. Esperia Cremona 1Valsabbina Millenium Brescia 3 (25-22, 14-25, 22-25, 23-25)

    U.S. Esperia Cremona: Bellia 7, Marchesini 13, Taborelli 12, Arciprete 12, Munarini 14, Turla’ 3, Parlangeli (L), Bondarenko 1, Zorzetto, Modesti, Zuliani. Non entrate: Lana (L), Maiezza. All. Mazzola. Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 16, Tonello 6, Scacchetti, Siftar 19, Meli 13, Davidovic 7, Riccardi (L), Berger 2, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini. All. Solforati.

    ARBITRI: Kronaj, Faia. NOTE – Durata set: 30′, 23′, 30′, 29′; Tot: 112′. MVP: Siftar.

    (fonte: Millenium Brescia) LEGGI TUTTO