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    Ottimo approccio e una sfilza di indicazioni positive a Prata

    TINET PRATA DI PORDENONE-BELLUNO VOLLEY 3-1
    PARZIALI: 20-25, 25-23, 25-20, 26-24.
    TINET PRATA DI PORDENONE: Katalan 10, Alberini 3, Scopelliti 2, Ernastowicz 12, Terpin 16, Gamba 6; Benedicenti (L), Meneghel, Agrusti 2. N.e. Sist, Aiello (L), Guerriero, Bomben. Allenatore: M. Di Pietro.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 2, Mian 15, Basso 2, Mozzato 3, Saibene 5, Zappoli 4; Bassanello (L), Martinez (L), Schiro 14, Loglisci 9, Guizzardi 1, Lusetto 1, Cengia 2. Allenatore: M. De Cecco.
    NOTE. Prata: battute sbagliate 20, vincenti 5, muri 8. Belluno: b.s. 21, v. 11, m. 6.
    Il percorso di crescita del Belluno Volley non conosce soste. Anche a Prata di Pordenone, i rinoceronti giocano per larghi tratti alla pari contro un avversario di categoria superiore e in fase avanzata di preparazione. Sì, avanzata. Al punto che i friulani debutteranno domenica prossima nel campionato legato alla seconda serie per ordine di nobiltà. Di conseguenza, quella contro i rinoceronti era una sorta di prova generale in vista dell’esordio ufficiale. E i ragazzi di coach De Cecco si rivelano ampiamente all’altezza della situazione. Ottimo, in particolare, l’approccio dei bellunesi, capaci di aggiudicarsi il set di partenza. E di condurre per ampi tratti il secondo parziale: i padroni di casa si riavvicinano sul 18-19, mentre Katalan firma il sorpasso (21-20) e un fortunoso ace di Alberini fa pendere l’ago della bilancia dalla parte dei pordenonesi. I quali riusciranno poi a mettere l’impronta sul terzo e su un combattutissimo quarto set, risolto soltanto ai vantaggi.
    DISCIPLINA – Matteo De Cecco traccia un bilancio positivo della trasferta al Pala Prata: «Tutti i parziali sono stati combattuti. Abbiamo puntato su diversi assetti e ogni giocatore a disposizione è rimasto in campo per più di un set. Il livello di gioco è aumentato considerevolmente, così come l’attenzione e la disciplina. Buone poi le indicazioni dalla fase side-out, che risulta stabile ed efficace». Il lavoro condotto alla Spes Arena è rispecchiato da prove di spessore: da Cantù a Brescia. Fino a Prata: «La qualità e l’intensità dell’allenamento settimanale cominciano a dare i loro frutti. E il gap con le avversarie si è ridotto, tanto che si ha la sensazione di giocare alla pari». Tre settimane separano il Belluno Volley dall’inizio del campionato: «Un tempo lungo per limare le imperfezioni e sviluppare il sistema di gioco nel dettaglio». All’interno di una buonissima gara del collettivo, risalta la serata di Andrea Schiro, protagonista con 14 punti e ben 5 servizi vincenti. Senza considerare il confortante 64 per cento in attacco. Bene pure Riccardo Mian: 15 punti, arricchiti da 3 muri.
    PROSSIMI APPUNTAMENTI – Dopo la trasferta a Prata di Pordenone, i rinoceronti sono pronti a immergersi nel doppio confronto con un sestetto di A3: il Gabbiano Mantova, da affrontare mercoledì in Lombardia e sabato, alla Spes Arena. LEGGI TUTTO

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    Al PalaEstra è Ravenna ad aggiudicarsi l’ultimo test match

    Ravenna si aggiudica per tre set a uno il test match disputato questo pomeriggio al PalaEstra. È stata l’ultima prova per i senesi in vista dell’inizio del campionato. Gara ad alta intensità, con ritmo e giocate già da campionato.
    Primo set È un bel match quello tra Siena e Ravenna, la qualità del gioco è da subito alta. Coach Gianluca Graziosi vuole testare il brasiliano Alan Patrick Araujo, e lo manda in campo sin dall’inizio della sfida. Le risposte dello schiacciatore sudamericano sembrano positive.
    Ci sono Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo è con Alan Patrick in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero.
    Ravenna inizia avanti 6-8. Gli ospiti hanno buone cose da Tommaso Guzzo, già autore di 5 punti nel primo set. Buono anche l’impatto di Riccardo Copelli, 4 punti per lui nel primo parziale. Siena non ha percentuali altissime in attacco nel primo set, ma anche Ravenna non brilla da questo punto di vista. La gara è equilibrata, Ravenna si porta sul +4 (18-22), risponde Trillini con un bel tocco (19-22). Siena si riporta sul -1 (21-22), un muro di Tallone dà il set point agli ospiti (21-24). Il set si chiude sul 21-25.
    Secondo set Ravenna parte forte, punti di Guzzo e una murata di Tallone su Nelli portano gli ospiti sul +4 (2-6). La Emma Villas reagisce con un servizio vincente di Thomas Nevot (6-9). Cattaneo incrocia bene, punto anche per Alan Patrick Araujo. Copelli va ancora a segno, Ravenna si porta sul +4 (8-12). Ekstrand va a segno dai nove metri. Siena non trova il giusto ritmo in battuta mentre Ravenna allunga anche grazie ai suoi centrali Copelli e Canella.
    Il punto di Nelli vale il 14-18. Poco dopo una bella giocata di Tallone vale il diciannovesimo punto per la Consar. Botta e risposta tra Alan Patrick Araujo ed Ekstrand. Nevot trova bene Nelli (18-22). Un bel punto senese viene firmato da Cattaneo dopo una buona difesa senese (19-22). Copelli chiude il secondo set sul 21-25.
    Terzo set Siena questa volta inizia bene il set, mura (con Trillini), attacca con profitto e serve con qualità. Ora Siena è in campo con Nevot-Nelli, Cattaneo-Alpini, Trillini-Ceban, Bonami. Locali avanti 9-5. Senesi ancora avanti (14-10). Ravenna reagisce con Guzzo e Canella, ma Siena risponde e tiene la testa avanti con alcune buone giocate di Nelli e con un servizio vincente del palleggiatore Thomas Nevot (18-14). Muro di Nelli su Tallone (19-14). Anche Alpini a segno, Trillini continua a comportarsi assai bene: sarà lui il miglior realizzatore senese in questo parziale con 5 punti, e tra questi ben 3 murate vincenti. In questo set i padroni di casa si comportano bene anche a muro: 4 i blocks dei senesi.
    Quarto set Nel quarto set Siena inizia di nuovo bene (8-6) con Nelli e Cattaneo che guidano l’attacco senese. Ravenna reagisce e trascinata da Guzzo e Tallone recupera e passa avanti (13-16). Il break consente alla Consar di conquistare un vantaggio che risulterà decisivo. Siena si riporta sotto con un ace di Nelli (19-20) ma è ancora Tallone a rispondere con un altro servizio vincente. Ravenna si aggiudica il quarto set 20-25 e vince l’incontro per tre set a uno.

    Emma Villas Siena – Consar Ravenna 1-3 (21-25, 21-25, 25-19, 20-25)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 10, Nevot 4, Bonami (L), Melato, Coser (L), Alan Patrick Araujo 5, Alpini 3, Nelli 16, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo, Ceban 2, Cattaneo 11. Coach: Graziosi. Assistenti: Monaci.
    CONSAR RAVENNA: Copelli 9, Selleri, Guzzo 21, Tallone 14, Canella 5, Ekstrand 11, Mirabella, Goi (L), Russo 1, Zlatanov, Bertoncello, Feri, Grottoli, Pascucci (L). Coach: Valentini. Assistente: Di Lascio.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 47%, Ravenna 53%. Muri punto: Siena 5, Ravenna 9. Positività in ricezione: Siena 74% (44% perfette), Ravenna 62% (36% perfette). Ace: Siena 7, Ravenna 3. Errori in battuta: Siena 22, Ravenna 22. Durata del match: 1 ora e 35 minuti (23’, 23’, 25’, 24’).
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    10° Trofeo Antonino Mercadante: domenica 29 settembre dalle 9.30 la conclusione del torneo Itf juniores. Un virus influenzale “rovina” in parte le 4 semifinali

    Il lettone Arturs Zagars

    Tre delle quattro semifinali previste quest’oggi al Ct Palermo per il “10° Trofeo Antonino Mercadante”, prova ITF J100, non si sono concluse e una di queste non è nemmeno cominciata. Tutto dovuto a un maledetto virus intestinale che ha colpito diversi giocatori e diverse giocatrici per l’intero arco della settimana palermitana.
    A contendersi domenica 29 settembre (ore 9.30 sul campo centrale) il titolo maschile saranno il toscano, nativo di Montecatini, Matteo Gribaldo e il gigante mancino lettone Arturs Zagars. A tentare di iscrivere invece il proprio nome nell’albo d’oro di questa decima edizione a livello femminile saranno invece la statunitense Emma Fulvia Wiesenfeld e la bulgara Emma Tomova. Match programmato non prima delle 10.30 sul campo n. 2.
    Il 15enne Matteo Gribaldo, uno degli atleti del progetto “I Tennis Foundation”, ha beneficiato del ritiro del francese Lenny Couturier, sesta testa di serie, che a causa di un problema al ginocchio ha alzato bandiera bianca dopo aver perso per 6-3 la prima frazione. Partenza sprint per il transalpino che si era portato 3-0, salvo poi perdere 6 giochi consecutivi. Gribaldo nel 2024 ha collezionato due semifinali a Domzale in Slovenia (J60) e Cuneo (J30). Avversario del tennista del Tc Sporting Club Montecatini sarà il mancino lettone Arturs Zagars, 17 anni, dotato di un fisico imponente. Zagars proverà a bissare il successo conseguito a fine luglio in Finlandia a Kaarina. Per lui anche una finale a Tallin in Estonia.
    Nel singolare femminile invece la ligure Aurora Nosei, seconda testa di serie, è stata colpita da un forte virus gastrointestinale che le ha impedito di giocare. Strada quindi sbarrata, suo malgrado, per la 16enne bulgara Emma Tomova vincitrice nei mesi scorsi a Sofia e Limassol. Tomova, domenica 29 settembre, troverà dall’altra parte della rete la 15enne americana Emma Fulvia Wiesenfeld la quale si allena a Bordighera presso la Piatti Tennis Center. Anche questa seconda semifinale è stata condizionata da un problema di stomaco, nello specifico alla prima testa di serie Viola Bedini seguita a Palermo da Uros Vico.Bedini, sul punteggio di 2-0 al 3° set in favore della statunitense, si è dovuta ritirare. Il primo set era finito 6-1 per Bedini, il 2° 6-2 per Wiesenfeld che ai quarti di finale aveva sconfitto la palermitana Alessandra Fiorillo. Wiesenfeld in stagione vanta un successo in quel di Tirana.
    Sempre domani, domenica 29 settembre, sono previste le finali del doppio. Nel maschile, dopo 30 minuti dalla chiusura della finale maschile, sul campo centrale scenderanno in campo gli elvetici Adam Knis – Dany Robas i quali se la vedranno con gli azzurri Matteo Gribaldo e Lorenzo Balducci. Nel femminile invece (9.30 sul campo numero 2) Alessandra Fiorillo – Martina Cerbo contenderanno il titolo alla francese Victoire Lansmann e alla polacca Barbara Kostecka LEGGI TUTTO

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    Giambelli in finale agli Europei under 16: sfiderà la slovacca Depesova. Nel maschile duello Alexandrescou-Chavez

    Carla Giambelli nella foto

    L’ultima finale di un’italiana nei Campionati Europei under 16 by Lavoropiù risaliva al 2008 con Martina Trevisan, mentre l’ultimo successo è datato trent’anni fa, con Alice Canepa. Carla Giambelli ha ritoccato la prima statistica e punta a fare lo stesso con la seconda, perché nel sabato di Parma la 16enne lombarda ha conquistato la finale nella competizione di punta del calendario Tennis Europe, organizzata dalla Fitp. Contro la svedese di origini asiatiche Tiana Tian Deng aveva già vinto in due set ad agosto in Repubblica Ceca, nella Summer Cup con la nazionale azzurra, e si è ripetuta sulla terra battuta del Tennis Club President, chiudendo 6-4 7-5 al termine di un confronto dai vari volti. Perché in entrambi i set è partita meglio la giocatrice nordica, capace nei turni precedenti di eliminare prima la favorita numero uno Charo Esquiva Banuls e poi la serba Luna Vujovic, campionessa europea under 14 nel 2023. Ma in entrambi i casi l’italiana, guidata dal tecnico Nicola Fantone e dal suo allenatore Duvier Medina, ha proseguito per la propria strada, continuando a proporre un tennis super aggressivo di fronte a una rivale a sua volta capace di colpire ad alte velocità. Una mossa che ha pagato: nel set d’apertura Carla è riuscita a ribaltare l’iniziale 1-3 salendo 5-3 prima di chiudere 6-4; mentre nel secondo si è trovata sotto per 5-4 con la rivale al servizio, ma con tre game di fila si è presa partita e posto in finale, dopo 1 ora e 37 minuti di bel tennis di fronte a un nutrito pubblico. Domenica la milanese si giocherà il titolo europeo contro la slovacca Sona Depesova, non compresa fra le sedici teste di serie, che ha negato la finale tutta italiana battendo per 6-4 6-2 l’altra azzurra Fabiola Marino.
    Scesa in campo con una vistosa fasciatura alla gamba destra, eredità della maratona vincente nei quarti di finale di venerdì, la romana non è riuscita ad accendersi come nei giorni scorsi, cedendo il passo a un’avversaria più solida. Di fatto c’è stata partita solo fino al 3-3 del primo set, poi la Depesova ha preso il largo vincendo 7 dei successivi 9 game. Una serie positiva che le ha permesso di portarsi avanti per 6-4 4-1 e poi amministrare il vantaggio fino al traguardo, tagliato dopo poco più di 90 minuti. Giambelli e Depesova si contenderanno il successo nel pomeriggio di domenica, alle ore 15 sul Centrale del Tennis Club President. A seguire la finale maschile che vedrà impegnati il mancino spagnolo Tito Chavez, sorpresa della settimana, e il rumeno Yannick Theodor Alexandrescou, seconda testa di serie e unico dei favoriti capace di arrivare in fondo a Parma. Nelle semifinali di sabato il primo, accompagnato dell’ex oro olimpico Marc Lopez (campione in doppio a Rio 2016 a fianco di niente meno che Rafael Nadal), ha vinto una battaglia di tre set e due ore e mezza contro il turco Kaan Isik Kosaner, imponendosi per 7-5 5-7 6-2 dopo aver anche mancato due match-point sul 5-4 del secondo parziale. Alexandrescou, che l’Italia la conosce bene (si allena al Piatti Tennis Center di Bordighera), ha invece sconfitto per 6-4 6-4 l’austriaco Thilo Behrmann, in un duello dall’intensità degna del circuito professionistico. Domenica Chavez tenterà di succedere a Carlos Alcaraz nel ruolo di ultimo spagnolo a vincere l’europeo under 16 (il campione di Roland Garros e Wimbledon trionfò nel 2018 in Russia), mentre Alexandrescou proverà a diventare il terzo rumeno di sempre a conquistare il singolare maschile.
    CAMPIONATI EUROPEI DI PARMA: COME SEGUIRLILe finali dell’edizione 2024 dei Campionati Europei under 16 by Lavoropiù saranno trasmesse sulla piattaforma digitale SuperTenniX, gratuita per i tesserati FITP. Il livescore è invece disponibile nell’apposita sezione del sito FITP. La diretta streaming è fruibile anche sul sito di Tennis Europe (e sulla relativa app), così come il livescore. L’ingresso è gratuito.
    RISULTATISingolare maschile. Semifinali: T. Chavez (Esp) b. K. Kosaner (Tur) 7-5 5-7 6-2, Y. Alexandrescou (Rou) b. T. Behrmann (Aut) 6-4 6-4.
    Singolare femminile. Semifinali: C. Giambelli (Ita) b. T. Deng (Swe) 6-4 7-5, S. Depesova (Svk) b. F. Marino (Ita) 6-4 6-2. LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Domenica 29 Settembre 2024

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    ATP 500 BeijingR16 Bu – Musetti Inizio 05:00Il match deve ancora iniziare
    QF Bolelli /Vavassori – Bublik /Martinez Inizio 05:00Il match deve ancora iniziare
    QF Cobolli /Musetti – Koolhof /Mektic TBAIl match deve ancora iniziare

    CH VillenaQ1 Brancaccio – Engel TBAIl match deve ancora iniziare
    Q1 Marrero Curbelo – Bonadio TBAIl match deve ancora iniziare

    CH Mouilleron le CaptifQ1 Pecci – Sachko Inizio 10:00Il match deve ancora iniziare

    CH BragaQ1 Moller – Bondioli TBAIl match deve ancora iniziare
    Q1 Eriksson – Picchione Inizio 11:00Il match deve ancora iniziare
    Q1 Rola – Berrettini TBAIl match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, le assenze pesano con Sabaudia

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 0
    PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA 3
    (14/25, 24/26, 21/25)
    [set supplementare: 15-12 Sabaudia]

    Senza Zanettin e D’Amico, gli EnergyTime Spike Devils Campobasso devono arrendersi, nello scenario del PalaIpia al Sabaudia dell’ex trainer della Fenice Isernia Nello Mosca che fa suoi i tre set disputati ed anche il quarto parziale supplementare sulla distanza del tie-break.
    Dalla loro i rossoblù non hanno una serata felicissima in attacco. Il primo set è un po’ sotto ritmo, nel secondo i campobassani vanno avanti 14-11, ma i pontini rientrano e si impongono ai vantaggi 26-24. Nel terzo i rossoblù provano a tener testa ai propri avversari che prendono quattro punti di margine sul finale e li gestiscono, così come nel set supplementare in modalità tie-break, che vede uno scarto di tre lunghezze al termine.
    «Senza dubbio dover fare a meno di Zanettin – spiega al termine il tecnico Mariano Maniscalco – incide nel nostro attacco. Inoltre, ci sono delle individualità che sono in fase di crescita ed in questo stiamo lavorando per un ulteriore salto di qualità. Del resto, sull’altro fronte, avevamo un’avversaria con un vissuto di squadra ben definito e già quadrata e, in questo senso, i test amichevoli ci sono utili per crescere e potenziare le situazioni. Col passare delle giornate non potremo far altro che migliorare e, in tal senso, le amichevoli sono utili anche per questo».
    «Al di là di qualche incidente fisico di percorso – prosegue – non mi sorprende non essere pienamente in forma a settembre. È chiaro che bisogna continuare a lavorare con forza. Senz’altro, complici anche i problemi fisici a D’Amico che comunque ci privano di un elemento in grado di darci una grande mano anche in allenamento, abbiamo avuto giocatori quali Margutti e Diaferia che hanno dovuto essere più a lungo in campo, ma ora sino a martedì avremo un break e ci sarà modo di recuperare. Lunedì ci sarà l’esito della risonanza per Zanettin e ci auguriamo che ci possa dare il lasciapassare per poterlo utilizzare in allenamento durante la settimana nell’avvicinamento al secondo test con loro, sabato, in casa dei pontini, così da avere anche un riscontro sul percorso che stiamo portando avanti».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Comunicato ufficiale di Jannik Sinner (28 Settembre 2024). Deluso. Non farò ulteriori commenti fino al termine della vicenda

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Comunicato ufficiale di Jannik Sinner (28 Settembre 2024). Deluso. Non farò ulteriori commenti fino al termine della vicenda.
    “Sono deluso nell’apprendere che la WADA ha deciso di impugnare il risultato della mia udienza ITIA dopo che i giudici indipendenti mi avevano scagionato e dichiarato innocente.Negli ultimi mesi e durante tutto questo processo ci sono state tre udienze separate in ogni caso che hanno confermato la mia innocenza.Diversi mesi di interviste e indagini sono culminati in tre giudici senior che hanno esaminato ogni dettaglio attraverso un’udienza formale.Hanno emesso un giudizio approfondito che spiega perché hanno stabilito che non sono colpevole, con chiare prove fornite e la mia piena collaborazione.
    Sulla base di un processo così solido, sia l’ITIA che l’autorità antidoping italiana hanno accettato il verdetto e rinunciato al diritto di appello.Capisco che queste cose debbano essere investigate a fondo per mantenere l’integrità dello sport che tutti amiamo. Tuttavia, è difficile capire cosa si possa ottenere chiedendo a un diverso gruppo di tre giudici di esaminare nuovamente gli stessi fatti e la stessa documentazione.Ciò detto, non ho nulla da nascondere e, come ho fatto per tutta l’estate, collaborerò pienamente con il processo di appello e fornirò tutto ciò che potrà essere necessario per dimostrare ancora una volta la mia innocenza.Poiché il caso è ora pendente dinanzi al TAS, non farò ulteriori commenti.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ITF Forte Village, Sanchez Jover vince il singolare maschile

    Il vincitore ed il finalista del torneo di Pula

    Il titolo maschile del secondo dei sei tornei Itf Combined organizzati sui campi del Forte Village di Santa Margherita di Pula dalla Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna (300.000 euro di montepremi complessivo) va allo spagnolo Carlos Sanchez Jover, numero 5 del tabellone, che ha battuto 7-5, 6-2 l’ucraino Oleksandr Ovcharenko, settima testa di serie.Nel derby italiano valido come finale del doppio, Julian Ocleppo e Giovanni Oradini l’hanno spuntata 6-2, 4-6, 10-2 su Jacopo Bilardo e Augusto Virgili.Nel singolare femminile, si giocheranno la vittoria la qualificata austriaca Julia Grabhner (che ha eliminato 3-6, 6-4, 6-4 Silvia Ambrosio, ultima italiana in gara) e l’elvetica Leonie Kung, testa di serie numero 2 (che ha approfittato del ritiro per infortunio dopo tre giochi della numero 3 del seeding Julie Struplova). L’infortunio della ceca (in coppia con Ambrosio) ha fatto cancellare la finale del doppio femminile, con il titolo che è andato alla polacca Daria Kuczer e alla svedese Lisa Zaar.
    Al via da domani, con il primo turno delle qualificazioni maschili, il terzo Itf Combined in programma sugli stessi campi. LEGGI TUTTO