consigliato per te

  • in

    Musetti al 2° turno degli Australian Open: Arnaldi battuto 7-6, 4-6, 7-6, 6-3

    Brutto ma buono. Lorenzo Musetti fa suo un derby poco spettacolare, ricco di errori e occasioni sprecate, superando Matteo Arnaldi per la quarta volta in carriera. Il carrarino si impone 7-6, 4-6, 7-6, 6-4 dopo oltre quattro ore di lotta furibonda, conquistando così il 2° turno a Melbourne per la seconda volta in carriera. La vittoria n°50 in un Major in carriera gli vale il prossimo turno contro Roberto Bautista Agut o Denis Shapovalov e un possibile terzo turno contro Ben Shelton, testa di serie numero 21. LEGGI TUTTO

  • in

    Plotnytskyi, c’è lesione. Stagione finita? Di tutt’altra natura invece il problema di Ishikawa

    Nel corso della partita di domenica 12 gennaio contro l’Itas Trentino, nelle fasi più concitate del tie-break, Oleh Plotnytskyi ha accusato, in fase di attacco, un improvviso dolore alla regione posteriore della coscia destra, per il quale è stato costretto ad abbandonare il campo. 

    Le valutazioni mediche effettuate nell’immediato non lasciavano presagire nulla di buono e nel tardo pomeriggio di lunedì il giocatore è stato sottoposto ad una prima risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione a livello di muscolo bicipite femorale destro. 

    Lo staff medico e fisioterapico della società, guidato dal responsabile medico, Dott. Giuseppe Sabatino, dopo la valutazione dei colleghi ortopedici, diretti dal Prof. Auro Caraffa, al momento attuale ritiene prematuro ipotizzare con precisione i tempi di recupero, che saranno meglio definiti e comunicati in relazione alle rivalutazioni cliniche e strumentali a cui il giocatore sarà sottoposto nelle prossime 48/72 ore e che consentiranno di definire meglio il quadro dal punto di vista quantitativo. E’ già cominciato intanto il programma terapeutico dedicato.

    Per quanto riguarda il giocatore Yuki Ishikawa, le valutazioni hanno evidenziato soltanto una problematica legata a crampi muscolari.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Avimecc Modica pensa a Lecce, superato il grave episodio di Ortona

    Riprende oggi al “PalaRizza” la preparazione dell’Avimecc Modica in vista del match casalingo di domenica prossima contro i leccesi dell’Aurispa Links per la Vita.
    I biancoazzurri sono reduci dalla bella e meritata vittoria in quattro set in casa della vicecapolista Sieco Service Ortona, dove però la bella prestazione passa in secondo piano per gli spiacevoli episodi avvenuti a fine partita con i giocatori e i dirigenti che sono state vittime di minacce, lancio di un seggiolino e aggressione al rientro negli spogliatoi. Un caso più unico che raro nel mondo della pallavolo che ha lasciato tanta amarezza in casa Avimecc Modica, perchè episodi come quelli accaduti a Ortona non fanno bene allo sport, soprattutto alla pallavolo e rischiano di allontanare il pubblico dai palazzetti. La società modicana, con in testa il presidente Ezio Aprile si sta muovendo per tutelare i propri tesserati e fare in modo che episodi come quelli di domenica non passino inosservati e che gli autori di questi comportamenti a fine match possano essere immediatamente individuati e paghino le conseguenze delle loro azioni che non hanno nulla a che vedere con lo sport.
    “Episodi come quelli di fine partita a Ortona – dichiara il presidente Ezio Aprile – non dovrebbero succedere e non ci erano mai successi. Per tanti anni abbiamo girato in tanti campi di pallavolo in Italia e questa è la prima volta che ci capita un episodio del genere. Io non ero presente a Ortona, ma sentire i miei atleti spaventati e i dirigenti confusi perchè non sapevano come fare per uscire dalla situazione che si è venuta a creare mi lascia amareggiato. È la prima volta che ci capita di essere scortati fino a fuori città dalla polizia che è prontamente intervenuta. È stata una situazione difficile per l’intera squadra – continua – perchè dal nulla dopo una partita corretta che era finita con la nostra vittoria in casa della vice capolista, ma senza scorrettezza tranne qualche scaramuccia sotto rete che in una partita ci può anche stare, una partita di pallavolo che si era chiusa con la stretta di mano tra avversari, come dimostrano chiaramente le immagini, si è partiti dai primi insulti verbali per poi arrivare a una vera e propria aggressione a livello fisico sia di atleti,sia di dirigenti che accompagnavano la squadra. Al di là di questo episodio spiacevole – sottolinea Aprile – la nostra stagione che era partita non benissimo per delle difficoltà avute a inizio stagione dovute a infortuni e assenze, dalla terza giornata in poi siamo riusciti a recuperare e ci siamo rimessi in carreggiata. Ora il campionato sta continuando nel migliore dei modi e la vittoria sul campo della seconda in classifica, certifica la bontà del gruppo che abbiamo costruito, quindi la stagione almeno per il futuro promette bene, visto che al momento siamo pienamente in zona play off e speriamo di continuare su questa strada. Non ci faremo fermare assolutamente da quanto accaduto a Ortona -conclude Ezio Aprile – perchè è un episodio spiacevole e ci auguriamo che rimanga tale. I ragazzi non hanno potuto festeggiare come meritavano di fare, ma li ho già sentiti e sono tutti molto motivati perchè dopo il momento di paura è entrata la consapevolezza di quanto erano riusciti a fare sul campo e quanto la vittoria era stata meritata”. LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, saluta il laterale D’Amico

    Vittorio D’Amico non è più un giocatore degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Il giocatore calabrese, arma tattica al servizio per il team rossoblù, ed il club hanno deciso di comune accordo di non proseguire più l’esperienza insieme. D’Amico ha già trovato un accordo con la formazione di serie B del Sora cui si aggregherà già nelle prossime ore. A Vittorio il ringraziamento per quanto fatto ed i migliori auguri per un futuro pallavolistico concreto e felice. LEGGI TUTTO

  • in

    Australian Open, Kalinskaya si ritira poco prima del debutto

    Ancora un ritiro per Anna Kalinskaya, che ha dato forfait a pochi minuti dal debutto agli Australian Open. La russa, fidanzata di Jannik Sinner, si è infatti ritirata poco prima del via del match contro l’australiana Kimberly Birrell, in programma sulla Kia Arena di Melbourne subito dopo il match tra Berrettini e Norrie. Kalinskaya era già stata costretta al ritiro ai quarti del Wta di Adelaide contro la svizzera Bencic dopo un probabile calo di pressione, dovuto alle alte temperature che sfioravano i 40 gradi. Al suo posto è entrata in tabellone la tedesca  Eva Lys, che ha sfruttato al meglio l’occasione qualificandosi per il 2° turno. Per Kalinskaya un 2025 in salita: a Melbourne difendeva i quarti dello scorso anno, con un probabile salto all’indietro nella classifica Wta che al momento la vede occupare la 18^ posizione.  LEGGI TUTTO

  • in

    Australian Open, i risultati degli italiani: Nardi eliminato al 1° turno

    Rimonta fatale per Luca Nardi al 1° turno degli Australian Open. Il n°83 del mondo esce sconfitto al debutto assoluto nel main draw a Melbourne Park, dopo aver accarezzato a lungo la prima vittoria in carrriera in uno Slam. Ad imporsi è stato il canadese Gabriel Diallo (86 del ranking), che ha vinto 6-7, 7-6, 5-7, 6-1, 6-2 dopo oltre quattro ore di lotta. Il nordamericano, che in questo avvio di 2025 aveva perso contro Lorenzo Musetti a Hong Kong e Lorenzo Sonego a Auckland, ha sfruttato bene l’arma del servizio (21 ace) e l’imprecisione dell’azzurro, che ha messo a segno ben 13 doppi falli e 64 errori non forzati (il doppio rispetto ai 33 vincenti). Diallo al secondo turno affronterà la testa di serie numero 19 Karen Khachanov, che ha sconfitto in tre set il francese Adrian Mannarino. LEGGI TUTTO

  • in

    Berrettini al 2° turno degli Australian Open: Norrie battuto 6-7, 6-4, 6-1, 6-3

    ‘The hammer’ è tornato a colpire. Matteo Berrettini soffre un set, ma si qualifica per il 2° turno degli Australian Open. Al debutto sul cemento di Melbourne, il romano n°34 del mondo ha superato l’ex Top 10 britannico Cameron Norrie, oggi numero 52, con i parziali di 6-7, 6-4, 6-1, 6-3 in quasi tre ore di gioco. Berrettini, semifinalista nel 2022 in Australia, ha chiuso con 32 ace e ben 63 vincenti, con il 70% di prime in campo e una resa dell’85%. Al prossimo turno se la vedrà con un altro ex Top 10 come il danese Holger Rune, che ha battuto con fatica il cinese Zhang Zhizhen dopo cinque lottatissimi set. Il numero 13 del ranking ha vinto tre dei quattro precedenti, con l’unico successo di Berrettini che risale a Indian Wells 2022.

    La cronaca del match
    Primo set sul filo dell’equilibrio: Matteo cancella due palle break sul 15-40 del quarto game, poi però cede 7-4 al tie-break ed è costretto a inseguire. Alla Kia Arena sembra di stare agli Internazionali d’Italia, visto il tifo di parte, con Berrettini che si esalta: Norrie gli cancella due palle break in avvio di secondo parziale, ma al quinto game salta. L’azzurro difende i propri turni e pareggia i conti. Partenza con le marce alte anche nel terzo set, ‘early break’ per il 2-0, palla del contro-break cancellata con un ace supersonico e parziale dominato 6-1. Norrie ha un sussulto d’orgoglio nel quarto set, quando si vede annullare altre due palle break: è l’ultimo tentativo di rimonta del britannico, con Berrettini che gli strappa la battuta nell’ottavo gioco e chiude i conti, nel tripudio della Kia Arena.  LEGGI TUTTO

  • in

    Soncini (Domotek Volley): “In alto in classifica non per caso”

    Marco Soncini, schiacciatore della Domotek Volley, commenta la vittoria contro Energy Time Spike Campobasso, sottolineando la reazione della squadra dopo la sconfitta di Coppa ad Ortona.
    Voglia di vincere:“Dopo una sconfitta come quella di Ortona, era importante tornare a vincere”, esordisce Soncini. “Questa squadra ha una mentalità importante, lavoriamo sempre con la stessa fame e siamo stati bravi a giocare”.
    Un avversario ostico:Soncini riconosce il valore dell’avversario. “Campobasso ha tanti elementi bravi”, afferma. “Non è facile venire a giocare qui e oggi hanno trovato una squadra che non regala niente”.
    Un Soncini a tutto campo:Soncini commenta la sua prestazione, caratterizzata da una grande fase offensiva. “Provo a migliorare ogni giorno”, dice. “Lavoro tanto e cerco sempre di dare il mio contributo alla squadra”.
    Una situazione bellissima:Soncini si gode il momento positivo della Domotek. “La nostra situazione è bellissima”, afferma. “Siamo arrivati qui, non per caso, con tanto lavoro, tanta voglia e tanta fame. Dobbiamo continuare su questa strada”. LEGGI TUTTO