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    Challenger Tiburon: Il Main draw e il Tabellone di Qualificazione. Nessuna preseza italiana

    Christopher Eubanks (USA) – Foto Getty Images

    Challenger Tiburon – Tabellone Principale – hard(1) Christopher Eubanks vs Alexis Galarneau Karue Sell vs Antoine Cornut-Chauvinc Nishesh Basavareddy vs Bernard Tomic Andres Andrade vs (7) Brandon Holt
    (4) Tristan Schoolkate vs Ethan Quinn Jack Pinnington Jones vs Aidan Mayo Remy Bertola vs (WC) Kaylan Bigun (WC) Colton Smith vs (5) Patrick Kypson
    (6) Abdullah Shelbayh vs (SE) Edas Butvilas Eliot Spizzirri vs QualifierQualifier vs Qualifier(PR) Dominic Stricker vs (3) J.J. Wolf
    (8) Denis Kudla vs (WC) Carl Emil Overbeck Gonzalo Oliveira vs QualifierQualifier vs Dane Sweeny Qualifier vs (2) Learner Tien

    Challenger Tiburon – Tabellone Qualificazione – hard**MEJIA, Nicolas** 🇨🇴 (1) vs **MALONEY, Patrick** 🇺🇸**KANG, Kyle** 🇺🇸 vs **PANNU, Kiranpal** 🇳🇿 (9)
    **DEN OUDEN, Guy** 🇳🇱 (2) vs **WC GRUMET, Gus** 🇺🇸**WC BARIS, Ozan** 🇺🇸 vs **ILKEL, Cem** 🇹🇷 (8)
    **ZAKHAROV, Alexey** 🇷🇺 (3) vs **TRACY, JJ** 🇺🇸**HILDERBRAND, Trey** 🇺🇸 vs **PENISTON, Ryan** 🇬🇧 (7)
    **BOITAN, Gabi Adrian** 🇷🇴 (4) vs **WC GODSICK, Nicholas** 🇺🇸**WC ALTAMIRANO, Collin** 🇺🇸 vs **LANGMO, Christian** 🇺🇸 (10)
    **ARTNAK, Bor** 🇸🇮 (5) vs **PR NANDA, Govind** 🇺🇸**VANDECASTEELE, Quinn** 🇺🇸 vs **ZAHRAJ, Patrick** 🇩🇪 (12)
    **KUZUHARA, Bruno** 🇺🇸 (6) vs **CASSONE, Murphy** 🇺🇸**BRASWELL, Micah** 🇺🇸 vs **KIRCHHEIMER, Strong** 🇺🇸 (11) LEGGI TUTTO

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    Challenger Buenos Aires (Racket Club): Il Tabellone Principale e di Quali. Un azzurro nelle quali

    Edoardo Lavagno ITA, 27-07-1998

    Challenger Buenos Aires (Racket Club) – Tabellone Principale – terra(1) Federico Coria vs Alvaro Guillen Meza (WC) Genaro Alberto Olivieri vs QualifierEnzo Couacaud vs (WC) Juan Ignacio Londero Qualifier vs (7) Gustavo Heide
    (4) Camilo Ugo Carabelli vs Santiago Rodriguez Taverna Qualifier vs Murkel Dellien (WC) Juan Bautista Torres vs Juan Pablo Ficovich Juan Manuel Cerundolo vs (8) Federico Agustin Gomez
    (5) Jesper de Jong vs Facundo Mena Qualifier vs Andrea Collarini Felipe Meligeni Alves vs QualifierHady Habib vs (3) Hugo Dellien
    (6) Roman Andres Burruchaga vs (SE) Adolfo Daniel Vallejo Pedro Sakamoto vs Juan Pablo Varillas Dmitry Popko vs Qualifier(Alt) Gonzalo Bueno vs (2) Francisco Comesana

    Challenger Buenos Aires (Racket Club) – Tabellone Qualificazione – terra(1) Renzo Olivo vs (Alt) Arklon Huertas Del Pino Cordova Lorenzo Joaquin Rodriguez vs (7) Valerio Aboian
    (2) Mateus Alves vs Wilson Leite (Alt) Alex Barrena vs (9) Gonzalo Villanueva
    (3) Matheus Pucinelli De Almeida vs Mariano Kestelboim Edoardo Lavagno vs (10) Orlando Luz
    (4) Franco Roncadelli vs (Alt) Juan Bautista Otegui (WC) Nicolas Kicker vs (11) Hernan Casanova
    (5) Joao Lucas Reis Da Silva vs (WC) Ezequiel Monferrer (WC) Lucca Guercio vs (12) Tomas Farjat
    (6) Alejo Lorenzo Lingua Lavallen vs (WC) Mateo Del Pino Leonardo Aboian vs (8) Luciano Emanuel Ambrogi

    Cancha Central – ore 15:00Nicolas Kicker vs Hernan Casanova Alejo Lorenzo Lingua Lavallen vs Mateo Del Pino Renzo Olivo vs Arklon Huertas Del Pino Cordova Renzo Olivo vs Arklon Huertas Del Pino Cordova (Non prima 20:30)Lorenzo Joaquin Rodriguez vs Valerio Aboian
    Cancha 8 – ore 15:00Joao Lucas Reis Da Silva vs Ezequiel Monferrer Lucca Guercio vs Tomas Farjat Franco Roncadelli vs Juan Bautista Otegui Leonardo Aboian vs Luciano Emanuel Ambrogi
    Cancha 7 – ore 15:00Edoardo Lavagno vs Orlando Luz Matheus Pucinelli De Almeida vs Mariano Kestelboim Alex Barrena vs Gonzalo Villanueva Mateus Alves vs Wilson Leite LEGGI TUTTO

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    Ravenna brilla a Siena nell’ultimo test prima del campionato

    La Consar sbanca il Pala Estra per 3-1, con tre giocatori in doppia cifra
    Exploit della Consar che nell’ultimo test amichevole prima dell’inizio del campionato sbanca Siena imponendosi 3-1 sull’Emma Villas, tra le squadre più accreditate per la promozione in SuperLega.Coach Valentini si affida al sestetto già ampiamente collaudato in questo precampionato con Russo in regia, Guzzo opposto,  Canella e Copelli al centro, Ekstrand e Tallone schiacciatori e Goi libero.Coach Graziosi risponde con Nevot in regia, Nelli opposto, Trillini e Rossi centrali, Araujo e Cattaneo in attacco e Bonami libero.Ravenna parte molto bene e regge il confronto con i toscani, mantenendo il piccolo margine di vantaggio preso all’inizio. L’accelerazione verso la fine con il +4 del 18-22 rompe l’equilibrio. Goi e compagni tengono a freno la reazione dell’Emma Villas, che riale fino al -1 (21-22), un muro di Tallone dà il set point agli ospiti (21-24), che poi vanno a chiudere il set.Sull’abbrivio del primo set, la Consar parte fortissima nel secondo parziale con i punti di Guzzo e una murata di Tallone su Nelli (2-6). Un altro attacco vincente vale il +5 (3-8) che Siena non riesce mai a ricucire. Ravenna tiene saldamente in amno le redini del set e vola sul 2-0.Si scuote la squadra di Graziosi che si schiera ora con Nevot-Nelli, Cattaneo-Alpini, Trillini-Ceban, e Bonami libero. L’Emma Villas prende subito il comando nel terzo set e riesce a tenerlo fino al termine. Il vantaggio toscano si prolunga fino all’8-6 del quarto set: qui la Consar, Trascinata da Guzzo e Tallone, piazza un parziale di 10-5 con cui porta il match di nuovo dalla sua parte. L’ace di Nelli (19-20) sembra far rifiorire le speranze dei padroni di casa ma il contro ace di Tallone mette in cassaforte il successo della Consar, che chiude con tre giocatori in doppia cifra: Guzzo firma 19 punti, con 3 muri e un ace, Tallone lascia il segno contro i suoi ex compagni mettendo a segno 16 punti e Ekstrand si conferma con 11 punti e un considerevole 64%.
    “E’ stata decisamente una buona prova generale. Chiudiamo al meglio questa serie di partite amichevoli – è il commento di coach Andrea Valentini – con una gara valida sotto tutti i profili, a partire dall’approccio ai set per proseguire con la capacità dei ragazzi di tenere alto il livello del gioco e della prestazione. Abbiamo avuto una piccola flessione nel terzo set ma poi siamo ripartiti. Al di là della vittoria, che comunque fa piacere, sono contento perchè ho visto la squadra lottare con grande agonismo, e questo è un aspetto che mi è piaciuto tantissimo. Questa vittoria ci dà entusiasmo e fiducia per il lavoro fatto fin qui ma non ci deve far dimenticare che ci sono ancora cose e situazioni che vanno migliorate. E lo si può fare solo con il lavoro”.
    Il tabellinoSiena-Ravenna 1-3(21-25, 21-25, 25-19, 20-25)
    EMMA VILLAS SIENA: Nevot 4, Nelli 16, Trillini 10, Rossi 3, Araujo 5, Cattaneo 12, Bonami (lib.), Melato, Coser (lib.), Alpini 3, Ceban 2. Ne: Pellegrini, Randazzo. All.: Graziosi.CONSAR RAVENNA: Russo 1, Guzzo 19, Canella 7, Copelli 9, Ekstrand 11, Tallone 16, Goi (lib.), Selleri, Zlatanov, Bertoncello, Feri, Pascucci (lib.). Ne: Mirabella, Grottoli. All.: Valentini.NOTE: Durata set: 23′, 23′, 22′, 25′, tot. 93′. Siena (6 bv, 21 bs, 6 muri, 10 errori, 43% attacco, 57% ricezione), Ravenna (3 bv, 21 bs, 10 muri, 9 errori, 49% attacco, 55% ricezione). LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Pechino: Musetti cede a BU

    Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

    Sorpresa, purtroppo in negativo, nel primo match di giornata all’ATP 500 di Pechino. Con una prestazione di grande sostanza e aggressività, il tennista locale Yunchaokete Bu sorprende Lorenzo Musetti, vincendo la loro prima sfida per 6-2 6-4 e qualificandosi per la prima volta in carriera nei quarti di finale di un torneo di questa categoria. Bu conferma l’ottimo momento della sua stagione, sostenuto da un tennis aggressivo e davvero solido in spinta, a tratti ingiocabile per la difesa un po’ troppo flebile dell’italiano, incapace di arginare la vivacità del rivale. Attualmente n.96 del ranking ATP, Bu nella classifica live è già n.83, al proprio best ranking.
    Musetti non è riuscito ad arginare la maggior consistenza e precisione nella spinta del cinese, anche penalizzato da un fastidio all’avambraccio che speriamo non comprometta il prossimo Masters 1000 di Shanghai (ormai alle porte) e il finale di stagione. Sotto di un set e due break (4-1) nel secondo parziale, con la partita ormai ai titoli di coda, l’azzurro ha trovato una buona reazione: spingendo con più convinzione e prendendo subito l’iniziativa è riuscito a strappare due contro break, impattando lo score 4 pari. Purtroppo lì, al momento di prendersi la partita – con Bu più incerto – ha giocato un game di servizio modesto, dove è andato di nuovo sotto ai colpi del rivale ed ha subito il terzo break del set. Bu non ha tremato servendo per chiudere sul 5-4, aggiudicandosi la partita con un’accelerazione perentoria di diritto.
    Numeri scadenti di Lorenzo anche al servizio: 54% di prime palle in campo, vincendo la misera cifra di 47% di punti, da dato bassissimo, mentre Bu ha ottenuto con la prima palla 4 punti su 5. Netto il predomino del cinese nel rapporto vincenti – errori: 18 / 7 per Bu, negativo il saldo di Musetti (9/11).
    Molto difficile l’ingresso nel match di Musetti: cede immediatamente il game di servizio, con la battuta che non ne vuol sapere di entrare. Bu invece è solidissimo, spinge con grande efficacia col diritto e cede solo un punto nei suoi primi turni di servizio. Sul 3-1, Musetti crolla di nuovo sotto 0-40, e cede il secondo game di battuta alla seconda chance per il 4-1 Bu. Il cinese non regala niente e chiude un set dominato per 6-2.
    Purtroppo dopo un discreto primo turno di servizio, Musetti va di nuovo sotto sull’1 pari. Sul 30-40 concede una palla break sotto i colpi pesanti del rivale, che continua a controllare il ritmo di gioco e strappa il break che lo manda avanti 2-1. Musetti non c’è, si ritrova di nuovo sotto 0-40 nel quinto game e di nuovo perde il game di servizio (4-1). Quando tutto pareva perso, ecco la reazione di Lorenzo che finalmente è più aggressivo e si prende due contro break, mettendo qualche dubbio all’avversario. Purtroppo la rimonta è fine a se stessa: sul 4 pari Musetti non bene al servizio, commette errori sotto il pressing del rivale. Bu strappa un altro break (il quinto del match) e chiude poi in sicurezza 6-4.

    Bu – Musetti ATP Beijing Yunchaokete Bu66 Lorenzo Musetti [6]24 Vincitore: Bu ServizioSvolgimentoSet 2Y. Bu 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace5-4 → 6-4L. Musetti 0-15 15-15 15-30 15-404-4 → 5-4Y. Bu40-A 15-0 15-15 15-30 15-40 30-404-3 → 4-4L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-404-2 → 4-3Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-1 → 4-2L. Musetti 0-15 0-30 0-40 df 15-403-1 → 4-1Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-1 → 2-1Y. Bu 0-15 15-15 30-15 ace 40-150-1 → 1-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Y. Bu 15-0 30-0 40-0 ace5-2 → 6-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-155-1 → 5-2Y. Bu 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-1 → 5-1L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-403-1 → 4-1Y. Bu 15-0 30-0 ace 40-02-1 → 3-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-0 → 2-1Y. Bu 0-15 15-15 30-15 ace 40-151-0 → 2-0L. Musetti 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-40 df0-0 → 1-0

    Statistiche
    🇨🇳 Y. Bu
    🇮🇹 L. Musetti

    Punteggio servizio
    262
    189

    Ace
    5
    0

    Doppi falli
    1
    3

    Percentuale prime di servizio
    53% (29/55)
    54% (30/56)

    Punti vinti con la prima
    79% (23/29)
    47% (14/30)

    Punti vinti con la seconda
    50% (13/26)
    46% (12/26)

    Palle break salvate
    60% (3/5)
    38% (3/8)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    Punteggio risposta
    225
    133

    Punti vinti in risposta sulla prima
    53% (16/30)
    21% (6/29)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    54% (14/26)
    50% (13/26)

    Palle break convertite
    63% (5/8)
    40% (2/5)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    Punti vinti a rete
    73% (8/11)
    40% (2/5)

    Vincenti
    18
    9

    Errori non forzati
    7
    11

    Punti vinti al servizio
    65% (36/55)
    46% (26/56)

    Punti vinti in risposta
    54% (30/56)
    35% (19/55)

    Punti totali vinti
    59% (66/111)
    41% (45/111)

    Velocità massima servizio
    215 km/h
    207 km/h

    Velocità media prima di servizio
    197 km/h
    187 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    149 km/h
    143 km/h LEGGI TUTTO

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    Musetti eliminato agli ottavi dell’ATP Pechino: vince Bu 6-2, 6-4

    Lorenzo Musetti esce di scena agli ottavi del torneo ATP 500 di Pechino. Il carrarese, n° 18 del mondo, è stato sconfitto dal cinese Yunchaokete Bu. 6-2, 6-4 i parziali per il 96 del ranking, che dopo aver dominato il primo set si è fatto rimontare due break di vantaggio nel secondo parziale, passando da 4-1 a 4-4. Lorenzo però ha perso nuovamente il servizio (tre doppi falli e zero ace, un disastroso 47% di punti vinti con la prima), finendo così per perdere in un’ora e 25′. Musetti, che si è fatto trattare anche per un problema al braccio, paga probabilmente la stanchezza dei molteplici impegni degli ultimi mesi. Tornerà in campo già a metà settimana al Masters 1000 di Shanghai.  LEGGI TUTTO

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    Allenamenti congiunti in casa: una vittoria e una sconfitta

    La Pallavolo La Bollente si mostra per la prima volta nei primi (ed unici) allenamenti congiunti davanti ai propri sostenitori contro due future avversarie in campionato. Venerdì 27 al Mombarone di Acqui Terme il confronto con Diavoli Rosa mentre Sabato 28 a Valenza è arrivata la Monge Gerbaudo Savigliano, una sorta prova generale di quella che sarà la prima di campionato domenica 20 ottobre alle 18, sempre nel medesimo impianto. 
    Due test diversi con due avversarie differenti tra loro che hanno dato modo a coach Totire di provare varie soluzioni tattiche sfruttando tutti e tredici i giocatori a disposizione 
    NEGRINI CTE ACQUI TERME – DIAVOLI ROSA BRUGHERIO 3-1 (25/19, 25/13, 22/25, 25/23)
    Nel primo set, i termali hanno subito preso il controllo del gioco, allungando di cinque punti. Grazie a una prestazione solida in tutti i fondamentali, gli acquesi sono riusciti a mantenere un vantaggio consistente fino alla fine, quando gli avversari hanno tentato una rimonta, annullando quattro set point. Nella seconda frazione, la partita si è svolta in modo opposto: partenza lenta per i padroni di casa, seguita da un’accelerazione decisiva nella seconda metà. Nel terzo set, con una formazione rimaneggiata, il gioco è stato più equilibrato, e gli ospiti sono riusciti a mantenere un leggero vantaggio. Il quarto set è un botta e risposta continuo e, dopo un finale mozzafiato i termali chiudono.  
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Cester 6, Petras 6, Esposito 9, Bellanova 1, Botto 9, Mazza 3, Brunetti (L), Trombin (L), Biasotto 4, Garrone 3, Garra 3, Graziani 11, Pievani 7. All. Totire/Melato
    DIAVOLI ROSA BRUGHERIO: Ferenciac 1, Viganò 4, Prada, Romano 1, Artez 4, Juric 13, Consonni (L), Chinello 6, Argano 5, Zara 2, Frage 8, Vitropeanu 3. N.e: Volpara, Doniselli, Giuliani. All. Durand/Traviglia

    NEGRINI CTE ACQUI TERME – MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO 1-3 (25/15, 23/25, 22/25, 23/25)
    Il primo set è caratterizzato da un dominio assoluto acquese che dopo aver impattato subito con quattro punti in avvio, avanzano agevolmente risultando quasi perfetti in tutti i fondamentali e non concedendo quasi nulla agli avversari. Il distacco finale è di dieci punti. 
    Nel secondo parziale coach Totire cambia un po’ le carte, il gioco risulta equilibrato con il punteggio che rimane sempre sul filo fino alla fine. Dopo un primo break acquese di tre punti sul 20/20, Savigliano risponde e ribalta. Nella terza frazione di gioco, dopo un avvio bilanciato per i primi cinque scambi, i cuneesi cominciano ad avanzare spiccando poi il volo mentre i termali sembrano spegnersi. Nonostante qualche segnale di ripresa nella seconda metà che porta la formazione di Acqui Terme a ridurre notevolmente lo svantaggio, Savigliano risulta più solido e continuo chiudendo tre passi avanti. Il quarto set continua ad essere molto altalenante per i padroni di casa che riescono a mantenersi sul filo e combattere punto a punto, fallendo tuttavia le occasioni dell’ipotetico sorpasso. Savigliano chiude ancora 23/25
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Pievani 8, Pereas 9, Biasotto 7, Bellanova 2, Graziani 9, Mazza 2, Brunetti (L), Garrone 2, Garra 3, Botto 10, Cester 8, Trombin (L). All. Totire/Melato
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Sacripanti 13, Dutto 7, Pistolesi 1, Galaverna 7, Orlando Boscardini 8, Gatto 5, Gallo (L), Brugiafreddo 3, Quaranta 2, Calcagno 1, Turkaj 5. All. Bulleri/Berra

    Le dichiarazioni di coach Michele Totire:
    “Con Brugherio è andata bene, avevamo altri obiettivi tecnici e tattici. Molto bene sia il sestetto che ha fatto i primi due set e sia quello che ha fatto i secondi. Quello su cui abbiamo lavorato ha funzionato molto bene, soprattutto la battuta, cosa che con Savigliano non ha funzionato. Qui ho testato sestetti particolari differenti da come siamo abituati, per questo i ragazzi hanno fatto fatica a mantenere il ritmo partita. Quello che volevo vedere l’ho visto anche se non è venuto come volevo. Questo significa che ho materiale su cui lavorare la prossima settimana” LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Medei soddisfatto a metà: “I debutti sono sempre complicati, dovevamo essere più continui”

    Coach Giampaolo Medei battezza il suo nuovo ciclo alla guida della Cucine Lube Civitanova con un successo casalingo in quattro set (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) sulla Sonepar Padova nel match che ha inaugurato l’80° campionato di Superlega.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Mi aspettavo una partita del genere. Il debutto in campionato ogni anno è sempre complicato, per tutte le squadre, e stasera lo è stato pure per noi. Sicuramente c’è mancata la continuità. In alcuni momenti anche abbastanza lunghi il livello del nostro gioco è calato troppo, abbiamo perso la lucidità, però io voglio guardare soprattutto alle note positive e tra queste c’è il fatto che la squadra non ha mai mollato, neanche nei momenti più complicati. Vedi il finale del terzo set, che avevamo praticamente in mano, poi commettendo due leggerezze lo abbiamo rimesso in discussione. In quel momento i ragazzi sono rimasti concentrati e hanno mantenuto la convinzione di poter portare a casa la vittoria, che poi è arrivata. Si tratta di un successo che ci regala fiducia, la squadra è stata bene in campo, chiaro che dobbiamo migliorare dal punto di vista della continuità, ma siamo solo all’inizio e quindi di tempo per lavorare ne abbiamo molto”.

    Adis Lagumdzija: “Dopo due set in cui abbiamo incontrato diverse difficoltà, credo che la svolta della partita sia stata quando abbiamo aumentato il livello del nostro servizio. C’è ancora tanto da lavorare, ma penso che già stasera siamo riusciti a far vedere delle buone cose, si è visto che questa squadra ha grandi potenzialità”.

    Mattia Boninfante: “Quella di oggi è stata una partita difficile, contro un avversario come Padova, che in campionato riesce sempre a dire la sua. Siamo stati molto bravi nel finale del terzo set a rimanere uniti quando la situazione è tornata in bilico, dopo un paio di nostri errori. Vincere quel parziale ci ha dato poi una bella spinta per cominciare bene il set successivo. Siamo partiti con il piede giusto e ne siamo molto contenti. Adesso ci metteremo al lavoro per farci trovare pronti in vista della difficile trasferta di Milano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Eravamo andati a Civitanova con l’obiettivo di fare punti”

    Esordio stagionale a Civitanova per i bianconeri di Sonepar Padova, che nell’anticipo della prima giornata hanno affrontato il team di coach Medei all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Per la sfida contro la Lube, i patavini sono scesi in campo con Sedlacek, Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Diez (L). Il miglior realizzatore per la formazione padovana è stato Sedlacek, che ha totalizzato 13 punti (50% in attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Lagumdzija con 25 punti (62% in attacco). Questo primo combattuto match stagione si è concluso con la vittoria dei padroni di casa. 

    Coach Jacopo Cuttini: “Chiaramente avremmo voluto portare a casa dei punti, eravamo venuti qui con quell’obiettivo, ma purtroppo non ci siamo riusciti e siamo dispiaciuti. Tuttavia, questo è anche un bel segnale: venire a Civitanova con questa determinazione e con tali obiettivi dimostra che la squadra è spregiudicata e tosta”.

    “Il rammarico è per il terzo set: nella seconda parte del set, loro hanno messo in campo una battuta molto forte che ci ha messo in difficoltà, e noi probabilmente abbiamo commesso troppi errori nelle ricostruzioni. Siamo riusciti a difendere bene, ma non abbiamo concretizzato abbastanza nei contrattacchi. Forse sarebbe bastato concludere positivamente un paio di palloni in più nei contrattacchi per portare a casa il set e almeno un punto”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO