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    Finale scudetto serie A1 femminile: sabato 7 dicembre la Finalissima tra Palermo e Verona

    Giorgia Pedone nella foto

    Mancano 8 giorni alla finale scudetto di serie A1 femminile che vedrà scendere in campo sul cemento indoor del Circolo della Stampa Sporting Torino con diretta su Supertennis il Ct Palermo e l’Associazione Tennis Verona Falconeri. Appuntamento fissato per sabato 7 dicembre, mentre il giorno dopo sarà la volta della finale maschile tra Tc Rungg e una tra Tc Santa Margherita Ligure e Tc Crema la cui semifinale è stata rimandata a oggi (29 novembre) con il match d’andata e tra 48 ore con la gara di ritorno per gli impegni in Coppa Davis di Andrea Vavassori.
    Ricordiamo che per il Ct Palermo si tratta della terza finale consecutiva tra campionato maschile e femminile. Manca ancora il tricolore che si spera possa arrivare nel pomeriggio del 7 dicembre. Nei primi giorni della settimana prossima si conoscerà l’orario di inizio della sfida. Con ogni probabilità si partirà alle ore 11 con tutti i singolari uno dopo l’altro e non con i primi due in contemporanea.Le ragazze e i capitani del club di viale del Fante arriveranno in Piemonte giovedì 5 dicembre e nel pomeriggio faranno il loro primo allenamento alla Stampa Sporting, campo già testato lo scorso anno quando a vincere per 3-1 era stata la Società Canottieri Casale.Il Ct Palermo potrebbe affidarsi alle stesse interpreti di quella sfida e quindi come numero 1 la spagnola Marina Bassols Ribera, a numero 2 Giorgia Pedone e come numero 3 Anastasia Abbagnato. A Torino saranno presenti anche Martina Caregaro e Virginia Ferrara.
    Nella compagine del team veneto, oltre alle due atlete del vivaio Aurora Zantedeschi e Angelica Moratelli (n. 74 al mondo nel doppio), saranno certamente presenti anche la toscana Diletta Cherubini (470 del ranking) e una giocatrice straniera tra la greca 27enne Valentini Grammatikopoulou (442 Wta) e l’olandese di 33 anni Lesley Kerkhove numero 532 al mondo.Il piatto della bilancia sembrerebbe propendere in favore del giovane team guidato dai capitani Alessandro Chimirri e Davide Freni, giovane appunto se pensiamo che Pedone e Ferrara sono del 2004, Abbagnato del 2003 e anche la spagnola Marina Bassols Ribera, numero 152, compirà 25 anni il prossimo 13 dicembre.
    Queste le considerazioni di Giorgia Pedone, numero 202 al mondo, numero 8 in Italia, vincitrice in stagione di ben 3 titoli Itf e che il 26 dicembre volerà in Australia per i tornei preparatori all’Australian Open in cui giocherà le qualificazioni.
    “Gran bella soddisfazione essere ancora una volta in finale con una rosa quasi interamente composta da ragazze cresciute al Circolo del Tennis Palermo– racconta Giorgia -. Aver già disputato lo scorso anno una finale di serie A1 proprio sui campi dove saremo impegnate il 7 dicembre può rappresentare un piccolo vantaggio rispetto alle nostre avversarie. Sono molto attaccata a questi colori e nell’andata del play-off contro Bolzano, pur con tutta la fatica accumulata per la finale disputata a Solarino nello stesso giorno e per il lungo viaggio alla volta di Palermo, non mi sono tirata indietro e sono scesa in campo nel doppio che è stato molto importante nell’ottica del doppio confronto”.
    “La formazione di Verona con Zantedeschi e Moratelli possiede un doppio molto forte. Conosco bene Zantedeschi che si allena qui al Country Time Club insieme a me e alle altre atlete dell’Accademia di Cinà. Sono molto fiduciosa per questa finale in cui penso e spero la nostra compattezza e amicizia che ci lega possa fare la differenza. Contro Casale la passata finale non è andata bene – conclude Pedone – e quindi abbiamo tanta voglia di rivalsa”. LEGGI TUTTO

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    Tsitsipas: “Non essermi qualificato per le Finals è stato un bagno di umilità”

    Stefanos Tsitsipas (foto Getty Images)

    Stefanos Tsitsipas con un post Instagram molto grafico e ben realizzato ha espresso alcuni concetti chiari per tirare un bilancio del suo 2024. Non l’annata che si aspettava, e conclusa senza la qualificazione per le Finals di Torino, cosa che reputa un “bagno di umiltà”. Il greco ha attraversato una stagione complessa, culminata col terzo titolo a Monte Carlo ma anche cocenti delusioni e la separazione – forse definitiva – dal padre come coach, un taglio che forse ha messo fine a un tourbillon vorticoso di coach durato due anni e che sicuramente non l’ha aiutato a trovare serenità e una rotta tecnica sostenibile.
    “Quest’anno mi ha plasmato in modi che non mi sarei mai aspettato, e sono grato per il viaggio. Eccoci ad andare avanti, più forti e più saggi!” si legge nel post che introduce il suo bilancio del momento e della stagione conclusa.

    “La perfezione è un’illusione” scrive in una delle foto. “Mi sforzo per raggiungerla, ma ho imparato che non è parte di me, e lo accetto”.
    “Non si può avere tutto. Anche se desideri qualcosa con tutto te stesso, questo non arriva per il solo fatto di pensarlo. La reale differenza sta nell’eseguire un lavoro costante”
    “Attraverso l’umiltà. Non qualificarmi per le ATP Finals è stato un bagno di umiltà, mi ha insegnato il valore della resilienza e prospettiva”
    “Abbracciare il cambiamento. Cambiare non è necessariamente una cosa cattiva. È un processo che richiede pazienza e impegno. Anche se i risultati non sembrano dare ragione, ho fiducia che questi cambiamenti mi possano portare dove voglio essere”.
    Il greco ha terminato l’anno all’undicesima posizione del ranking, dopo aver iniziato il 2024 da n. 6. La sola vittoria a Monte Carlo e la perdita della top10 non certamente un bilancio soddisfacente per un giocatore che due anni fa aveva la chance teorica di diventare n.1 e che ha disputato finali Slam. Sarà molto interessante vedere come si presenterà agli Australian Open, uno dei tornei nei quali ha ottenuto i migliori piazzamenti, se ci saranno novità nel suo tennis e soprattutto se i suoi colpi torneranno più incisivi ed efficaci rispetto agli ultimi mesi.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Firenze alla prova Busto Arsizio, Bendandi: “Le ragazze sono serene e pronte a lottare”

    Secondo match consecutivo in diretta Rai per Il Bisonte Firenze, che domani sera alle 20.30 è atteso alla E-Work Arena di Busto Arsizio dalla Eurotek Uyba Busto Arsizio, per la decima giornata della serie A1 Tigotà.

    L’obiettivo è sicuramente quello di riscattare il ko casalingo di domenica scorsa contro Perugia, ma non sarà facile contro le farfalle, reduci da un vero e proprio magic moment. Dopo le tre sconfitte iniziali e il cambio di allenatore – da Caprara a Enrico Barbolini – l’Eurotek ha infilato cinque vittorie in sei partite, comprese quelle con Scandicci e Novara, perdendo solo in casa di Milano per 3-2.

    Quindici adesso i punti in classifica per Busto Arsizio, che valgono il momentaneo sesto posto. Mentre Il Bisonte è decimo a quota nove e vuole tornare a muovere la classifica per staccare le inseguitrici e riavvicinarsi alle prime otto posizioni.

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Veniamo da una settimana di allenamenti leggermente più corta in cui però abbiamo lavorato al completo, e dopo il ko con Perugia abbiamo fatto un po’ il punto perché c’era bisogno di focalizzarci su qualche situazione. Adesso affrontiamo Busto che è una delle squadre più in forma e che sta inanellando delle ottime prestazioni dopo un inizio difficile.

    Probabilmente c’è stato uno scatto mentale che le ha portate a ottenere risultati anche contro squadre molto quotate, proprio per questo giocano più leggere, in più hanno delle giocatrici molto interessanti, e a muro-difesa danno molto fastidio, perché tengono su tanto la palla. Noi dovremo fare i conti con questi aspetti, sarà una partita molto difficile ma siamo pronte a lottare: le ragazze sono serene e consapevoli che devono riscattarsi da una sconfitta, mantenendo per tutta la partita la lucidità, le idee e la capacità di combattere su ogni palla dall’inizio alla fine”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La The Begin Volley An anticipa la 7^giornata a Savigliano

    Sabato 30 novembre la The Begin Volley An affronterà una delle trasferte più lunghe della regular season. La Monge Gerbaudo Savigliano attualmente occupa la 7^posizione in classifica con 7 punti, meno 3 dei dorici che sono al 4^ posto con 10 punti. Rispetto alla precedente stagione la società piemontese ha riconfermato l’esperto palleggiatore Pistolesi, lo schiacciatore Galaverna alla sua 4^stagione a Savigliano, insieme al centrale Dutto e ad entrambi i liberi, Gallo e Rabbia. In estate sono arrivati: Sacripanti in posto 4, l’opposto Gatto da Santa Croce sull’Arno, il centrale Orlando Boscardini da Garlasco. Ferrini & C. proveranno ad interrompere l’imbattibilità dei piemontesi che al Palas di Cavallermaggiore non hanno mai perso conquistando 3 vittorie in altrettante gare disputate.
    La vittoria non solo regalerebbe tre punti preziosi alla The Begin, ma permetterebbe di consolidare una posizione di rilievo in classifica rimanendo attaccati al gruppo delle prime. LEGGI TUTTO

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    Il match a Monza evoca ricordi! Candellaro: me li aspetto aggressivi

    Perugia, 29 Novembre 2024
    Prevenzione in sala pesi in mattinata e allenamento sul taraflex nel pomeriggio per i Block Devils che partiranno nel primo pomeriggio di domani, dopo la sessione di allenamento mattutina, alla volta di Monza.
    Domenica all’OpiquadArena va in scena la decima e penultima giornata del girone di andata di regular season, che si avvicina dunque al giro di boa, e i ragazzi di coach angelo Lorenzetti affronteranno la formazione brianzola che attualmente, a causa di un insieme di fattori a cominciare dagli infortuni, staziona al penultimo posto in classifica, con soli 7 punti in 9 partite giocate.«Monza è una squadra che secondo me non rispecchia la sua posizione in classifica, anche perché loro hanno avuto diversi problemi fisici. Non so con che formazione giocheranno domenica perché proprio a causa di queste assenze hanno ruotato molto».
    A presentare il match nella consueta conferenza stampa pregara, che si è tenuta nel pomeriggio di oggi al PalaEvangelisti, è Davide Candellaro, alla sua seconda stagione consecutiva in maglia Sir Susa Vim Perugia.
    Parlare di Monza evoca ricordi recenti, legati alla finale scudetto della scorsa stagione, conquistata dalla Sir in gara 4, proprio sul campo dell’Opiquad Arena. E il centrale bianconero, che lo scorso 28 aprile era lì ad alzare quel trofeo con i suoi compagni, conferma che la Monza di quest’anno è una squadra estremamente diversa da quella della scorsa stagione, con un’ossatura notevolmente ringiovanita e con un innesto importante come Ivan Zaytsev, che è arrivato nel club brianzolo a ridosso dell’inizio del campionato, il 18 settembre, per questo è potuto scendere in campo, per motivi legati al regolamento, solo alla quarta giornata.
    «Loro sono una squadra che ha tutta gente che comunque è sia fisicamente forte che tecnicamente valida. Con l’innesto di Ivan hanno fatto un ulteriore passo in avanti, chiaramente ha bisogno di tempo per entrare a ritmo, perché comunque anche lui è entrato in corsa e non è facile, ma anzi, sta facendo bene come pensavo. E’ una squadra contro la quale dobbiamo cercare di stare attenti, loro secondo me andranno più a cercare di tenere distante la palla da rete, perché una delle nostre forze è quella lì e quindi mi aspetto che saranno belli aggressivi. Secondo me tanto farà la battuta, poi loro sono giocatori parecchio aggressivi e il palleggiatore è molto bravo a tenere sulla corda tutti quanti. Magari può’ partire qualcuno che fa una performance sopra le righe, però il palleggiatore è bravo: anche l’anno scorso Monza è stata una delle migliori squadre come sideout per un buon periodo dell’anno e questo ha permesso loro di arrivare dove sono arrivati. Noi dovremo essere bravi a mettere in difficoltà loro con la stessa arma, perché comunque anche noi dobbiamo cercare di tenere la palla distante da rete».
     
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 10ª giornata: due scontri diretti per la salvezza; occhi puntati su Conegliano-Novara

    Meno di venti giorni al termine del girone d’andata di Regular Season della Serie A1 Tigotà. Quattro giornate che stabiliranno le qualificate e gli accoppiamenti dei Quarti di Coppa Italia Frecciarossa, ma che potranno anche dare preziose indicazioni sul prosieguo della stagione.

    Sabato 30 novembre, l’anticipo delle 20.30 in diretta Rai Sport metterà di fronte l’Eurotek Uyba Busto Arsizio, a punti da ben sei gare consecutive, e Il Bisonte Firenze, scivolata fuori dalla zona Coppa Italia a tre punti di distanza dall’ottavo posto (ma con una partita in meno).

    Domenica 1 dicembre gli altri sei confronti, a partire da un match nei piani alti della classifica tra la Savino Del Bene Scandicci, terza con 21 punti, e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, quinta a 17. Sarà l’occasione per vedere, in diretta DAZN dalle 16, l’una contro l’altra Ekaterina Antropova e Avery Skinner, rispettivamente seconda e terza tra le top scorer del campionato con 204 e 173 punti. Sempre su DAZN ma alle 17, la Numia Vero Volley Milano sarà chiamata a rialzarsi dopo i pesanti k.o. del Forum contro Conegliano e di Istanbul contro il VakifBank facendo visita a Bergamo, in piena corsa per la Coppa Italia grazie al suo settimo posto (15 punti).

    Proprio la coppa sarà il tema principale in uno dei tre scontri in esclusiva VBTV. Da un lato del campo la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, ottava con 12 punti, dall’altro la Wash4Green Pinerolo, subito dietro a -2. Ma il focus della giornata sarà anche sulla zona retrocessione perché, sempre alle 17 sulla piattaforma di Volleyball World, il programma prevederà due battaglie sportive non decisive ma sicuramente già determinanti: la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, 8 punti grazie a due successi pieni consecutivi, ospiterà la Smi Roma Volley, penultima a quota 4, mentre la Cda Volley Talmassons FVG, 5 punti ma anche la notizia del prezioso innesto di Maja Storck da Vallefoglia, accoglierà l’Honda Olivero Cuneo, ultima con gli stessi punti delle giallorosse (ma una partita in meno di capitoline e friulane e due in meno delle umbre).

    Dulcis in fundo, il main event della decima giornata, una classica del volley femminile italiano in diretta Rai Play dalle 18: l’invincibile Prosecco Doc Imoco Conegliano, ancora imbattuta in stagione, contro l’Igor Gorgonzola Novara. Dieci punti separano al momento le due squadre tra il primo e il quarto posto della classifica (le trevigiane hanno già giocato il 13° turno), ma guai a dare per scontato un confronto che ha sempre regalato grandi emozioni: basta ricordare lo scorso aprile, quando fu proprio la formazione piemontese a infliggere la prima delle uniche due sconfitte stagionali alle gialloblu. Tra i temi sul tavolo, anche la gara da ex di Cristina Chirichella e Federica Squarcini, già protagoniste con la nuova maglia.

    10ª giornata di andata Serie A1 Tigotà

    Sabato 30 novembre 2024ore 20.30Busto Arsizio – Firenze

    Domenica 1 dicembre 2024ore 16.00Scandicci – Chieriore 17.00Vallefoglia – PineroloTalmassons – CuneoPerugia – RomaBergamo – Milanoore 18.00Conegliano – Novara

    Classifica di Serie A1 TigotàProsecco Doc Imoco Conegliano 27, Savino Del Bene Scandicci 21, Igor Gorgonzola Novara 20, Numia Vero Volley Milano 19, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 17, Eurotek Uyba Busto Arsizio 15, Bergamo 15, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 12, Wash4green Pinerolo 10, Il Bisonte Firenze 9, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 8, Cda Volley Talmassons Fvg 5, Honda Olivero Cuneo 4, Smi Roma Volley 4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet vola in Sicilia per un’inedita sfida di alta classifica

    Per la sua prima gara con i galloni di capolista della Serie A2 Credem Banca la Tinet Prata deve affrontare subito uno scoglio durissimo che prende il nome di Cosedil Aci Castello. I siciliani, appena retrocessi dalla Superlega, tallonano i ragazzi di Mario Di Pietro a soli tre punti di distanza e sono uno dei team maggiormente accreditati per il salto di categoria. D’altronde non potrebbe essere così perché quello guidato da Camillo Placì è sostanzialmente un roster con tantissima esperienza nel campionato più bello e duro al mondo. Per questo la  sfida inedita acquista ancora maggior fascino e catalizzerà l’attenzione degli appassionati.
    ACI CASTELLO NEL DETTAGLIO – A guidare il sestetto castellese come detto c’è Coach Camillo Placì, con una lunga carriera alle spalle e un palmares ricco di vittorie con team internazionali. Cosedil Acicastello è dunque un mix di giocatori di grande esperienza e di giovani pronti a mettere in campo energia ed entusiasmo. Alle conferme di peso con i posti 4 Javad Manavi, Luka Basic,il centrale triestino Elia Bossi e Francesco Pierri, volti amati della scorsa stagione, si sono aggiunti diversi nomi di giocatori di grande esperienza e di giovani e promettenti atleti. Davide Saitta, palleggiatore e capitano del roster biancoblu che dopo 21 anni torna nella sua Sicilia; Giulio Sabbi, opposto romano con una carriera costellata di successi con le squadre di club ma anche con la Nazionale; Will Rottman, schiacciatore statunitense e promessa del volley internazionale; Andrea Argenta, opposto classe 1996 pronto a mettere a disposizione di mister Placì tutto il suo talento; Filippo Bartolucci, il centrale classe 2003, perno della nazionale italiana Under 22, che disputa la sua terza stagione di fila in A2; Francesco Bernardis, palleggiatore di 190 cm che proviene dalle giovanili dei Campioni d’Italia del Trentino Volley; Simone Orto, catanese classe 2004 che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia del libero e che quest’anno ricoprirà il ruolo di schiacciatore; Simone Lombardo, libero classe ’95 originario di Fiumefreddo di Sicilia; Nicolò Volpe, centrale classe 2003, anche lui in orbita nazionale Under 22; Diego Bartolini, giovane e promettente centrale classe 2005. A questi si è aggiunto da un paio di settimane Manuele Lucconi, l’ex opposto di Prata della scorsa stagione. Reduce dall’esperienza coreana con l’Ansang OK Savings Bank, forma un trittico di opposti di alto livello con Sabbi ed Argenta e sarà compito di Coach Placì gestire al meglio questi problemi di abbondanza che molti vorrebbero avere.
    LE DICHIARAZIONI PRE GARA – Ad introdurre la gara per gli etnei è il responsabile dell’Area Tecnica Piero D’angelo “Il morale è alto, ci siamo allenati bene e giocando bene i risultati verranno. Prata è una squadra molto forte con giocatori molto esperti, che in questa prima fase di campionato sta giocando con grande continuità. Noi in casa abbiamo sempre fatto abbastanza bene e siamo sicuri di farlo anche sabato e di raggiungere l’obiettivo, per vincere, per la classifica, per il morale. Sarà una partita molto bella e ci auguriamo che il pubblico sia sempre più numeroso come sta di fatto avvenendo”.

     “Arriviamo dall’impresa di Cuneo nel quale il primo set non è andato decisamente come volevamo. – ricorda lo schiacciatore di casa Tinet Marcin Ernastowicz – Eravamo tesi e quasi paralizzati. La nostra reazione è stata incredibile e ci da tanta carica anche in vista del match con Acicastello che è una delle squadre più forti del campionato. In realtà abbiamo visto che poi il campionato è molto equilibrato e veramente tutti possono vincere con tutti. Alla fine dipenderà molto da come giocheremo e dal nostro approccio alla partita. Se tutti diamo l’1% in più e giochiamo al nostro massimo livello tutto potrà accadere. La partita sarà molto avvincente anche per i tifosi e alla fine spero potremo festeggiare assieme”.
    NUMERI E CURIOSITA’ – Come detto quella di domani sera è una sfida inedita e l’unico ex di giornata è Manuele Lucconi. A livello numerico Giulio Sabbi è a 28 punti di distanza dai 4200 punti in Serie A, mentre a Kristian Gamba ne mancano solo 8 per scavallare quota 3100. L’opposto col numero 32 gialloblù si è riportato in seconda piazza tra i top scorer del campionato marcando 200 punti complessivi a 15 di distanza dal capofila Motzo. Il più prolifico tra i siciliani è Argenta con 141. Dopo l’ultimo mese di ottime prestazioni Jernej Terpin ha fatto un balzo in avanti nella graduatoria dell’efficienza d’attacco, arrivando in sesta posizione. Bene anche in battuta. Gamba è il secondo aceman del campionato mentre Simone Scopelliti ha la miglior efficienza in servizio. Attenzione al muro Cosedil con Filippo Bartolucci recordman di palloni punto catturati con 27. Lo stesso centrale è in cima alla classifica delle statistiche specifiche dedicate ai centrali, mentre Kristian Gamba mantiene la prima posizione per quelle degli schiacciatori.
    L’appuntamento è per domani alle 19.00. Ad arbitrarla sono chiamati Beatrice Cruccolini di Perugia e Dario Grossi di Roma. La diretta streaming è garantita dal canale e dalla App Volleyball World. LEGGI TUTTO

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    Modena in trasferta a Taranto, Giuliani: “L’obiettivo è arrivare ai quarti di Coppa Italia”

    Direttamente dal Palazzetto dello Sport di Corigliano, che sta ospitando Modena Volley in vista della trasferta di domenica (ore 16) a Taranto, il coach Alberto Giuliani e il direttore sportivo Alberto Casadei hanno parlato del match che attende la Valsa Group in terra pugliese.

    “E’ sempre un piacere tornare qui – afferma Giuliani, ex tecnico di Corigliano -, questa volta lo facciamo con uno scopo ben preciso ovvero quello di preparare la gara contro Taranto. Per noi è una sfida molto importante, che stiamo cercando di preparare nel miglior modo possibile. Mi aspetto una partita difficile, in SuperLega non esistono match semplici e il livello è alto. Taranto è in forma dopo la vittoria con la Lube, sarà dura. L’obiettivo primario è concludere bene il girone d’andata e arrivare ai quarti di Coppa Italia, daremo il massimo”.

    “Stiamo lavorando per trovare il nostro equilibrio di gioco – dichiara Casadei –, lo abbiamo fatto vedere in tante occasioni ma ogni tanto è mancato e quindi dobbiamo migliorare e crescere sotto questo punto di vista. Ringraziamo Pallavolo Corigliano per l’ospitalità, per noi è un’opportunità per stare ancora più uniti e concentrati in vista di una partita molto importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO