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    Milano terza in Champions di volley femminile: Vakifbank battuto 3-1

    Risultato storico per il volley femminile italiano: l’Italia, infatti, potrà vantare di avere 3 squadre nelle prime 3 posizioni della Champions League femminile. Decisiva la vittoria di Milano contro il Vakifbank per 3-1 (25-15, 25-19, 23-25, 25-18) nella finale valevole per il 3° e 4° posto. Una partita abbastanza particolare: nei primi due set, infatti, la squadra di Lavarini ha controllato e comandato, chiudendo avanti con i parziali di 25-15 e 25-19. Poi, nel terzo set Milano ha spento la luce, permettendo al Vakifbank di tornare in partita. Alla fine, nel quarto set la squadra di Lavarini è tornata a gestire e ha chiuso i conti. Quella di oggi è stata l’ultima partita di Alessia Orro (che ha chiuso a quota 7 punti) con la maglia di Milano: l’azzurra sarà infatti una nuova giocatrice del Fenerbahce a partire dalla prossima stagione. LEGGI TUTTO

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    Gara 3 Fin. (04/05/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO

    Gara 3 Fin. (04/05/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-22, 25-18, 25-18) – Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 3, Rychlicki 16, Lavia 12, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 1, Laurenzano (L), Bartha 2, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 6, Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 7, Gargiulo 3, Loeppky 4, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Tenorio , Podrascanin. All. Medei. ARBITRI: Zanussi, Pozzato. NOTE – durata set: 32′, 26′, 29′; tot: 87′. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto: Trento ritrova Rychlicki e la vittoria in Gara3; Civitanova si arrende 3-0

    In una IlT Quotidiano Arena di Trento infuocata i gialloblù dell’Itas Trentino non perdonano e conquistano Gara 3 di Finale Scudetto con un netto 3-0 (25-22, 25-18, 25-18) ai danni di una Cucine Lube Civitanova che ci prova invano, senza riuscire nell’impresa di far saltare il fatto campo. Se nel campo di casa tornano a dominare anche gli schiacciatori di posto 4 azzurri, dall’altra pesa l’assenza di Bottolo, che a mezzo servizio, che resiste solo il primo set.

    Sestetti – Gli starting six riservano una sola novità rispetto a quelli enunciati giovedì scorso a Civitanova Marche; in quello dell’Itas Trentino c’è infatti di nuovo Rychlicki nel ruolo di opposto in diagonale al palleggiatore Sbertoli; Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero completano lo schieramento titolare. La Cucine Lube riparte invece da Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso libero.

    1° set – L’avvio gialloblù è deciso (4-1) proprio grazie all’ottimo impatto sulla partita di Rychlicki, che trova subito un muro ed un attacco vincente. Un lungolinea abbondante di Lagumdzija proietta i padroni di casa sul +4 (7-4), ma ci pensa subito dopo Bottolo a riportare a stretto contatto le due formazioni con due contrattacchi vincenti (7-6). Trento non disunisce e riparte con Flavio (10-7) e lo stesso opposto lussemburghese (14-11), ancora a segno con un block su Nikolov.

    Un altro muro, stavolta di Kozamernik su Chinenyeze, propizia il nuovo +4 (17-13, time out Medei) che dura però un attimo perché poi il centrale transalpino firma il meno due (17-15). Nell’ultima parte del set Michieletto difende il vantaggio (pipe per il 21-18), permettendo ai suoi di chiudere la frazione sul 25-22.

    2° set – Gli ospiti accusano il colpo e nel secondo parziale partono molto contratti, sbagliando un paio di attacchi e concedendo il fianco al tentativo di fuga gialloblù (4-2, 8-3) che si materializza con i break point di Lavia e Michieletto. L’Itas Trentino tira dritto sino al 13-8, prima di accusare un passaggio a vuoto a rete (due muri consecutivi biancorossi) subito dopo il time out di Medei.

    Sul 13-12 è quindi Soli ad interrompere il gioco e alla ripresa ci pensa Lavia, con un ace, a riallargare la forbice (15-12), andando a segno in seguito anche in attacco (18-14). L’ace del neoentrato Gabi Garcia (22-16) mette una pietra tombale sul set con qualche scambio di anticipo sul 25-18 che vale il 2-0 interno.

    3° set – Nel terzo set la contesa torna ad essere equilibrata, con le due formazioni che si alternano al comando delle operazioni (3-4, 9-8), prima che Michieletto col servizio e Rychlicki in attacco non crei il primo break importante (12-8). Medei inserisce anche Poriya al posto di Nikolov, modificando l’intera diagonale di posto 4. L’iraniano si fa sentire come al solito in battuta (15-12), ma è sempre Trento a menare le danze, anche con Sbertoli a muro (due consecutivi su Loeppky per il 18-12). Civitanova non replica più (20-15) e l’Itas Trentino ne approfitta per volare verso il 3-0 che, sul 25-18 le consegna due match ball Scudetto.

    Itas Trentino 3Cucine Lube Civitanova 0(25-22, 25-18, 25-18) Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 3, Rychlicki 16, Lavia 12, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 1, Laurenzano (L), Bartha 2, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 6, Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 7, Gargiulo 3, Loeppky 4, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Tenorio , Podrascanin. All. Medei. Arbitri: Zanussi, Pozzato. Note – durata set: 32′, 26′, 29′; tot: 87′.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Sinner all’Atp Roma: oggi 1° allenamento di Jannik verso gli Internazionali d’Italia

    Una data segnata sul calendario da tre mesi: finisce questa domenica il periodo di sospensione di Jannik Sinner che è sbarcato a Roma per gli Internazionali. Lunedì sarà una lunga giornata per il numero uno al mondo: dal media-day al primo bagno di folla con i tifosi per festeggiare le vittorie di Coppa Davis e Billie Jean King Cup, poi alle 19 il primo allenamento sul campo centrale al Foro Italico. Gli Internazionali d’Italia saranno in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    TABELLONE ROMA: UOMINI – DONNE LEGGI TUTTO

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    Formula 1, Gp di Miami: orario e dove vedere in tv le Ferrari

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornale LEGGI TUTTO

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    Ruud-Draper all’Atp Madrid, dove vedere in tv e streaming

    Il Masters 1000 di Madrid si chiude con la finale tra Casper Ruud e Jack Draper. Il norvegese (che farà il suo ritorno in top 10 dalla prossima settimana) è reduce dal successo in semifinale contro Francisco Cerundolo con il punteggio di 6-4, 7-5. L’inglese (che a partire da lunedì entrerà in top 5 per la prima volta in carriera) viene dalla convincente vittoria contro l’azzurro Lorenzo Musetti 6-3, 7-6. La sfida sarà inedita: i due giocatori, infatti, non si sono mai incrociati a livello Atp.

    Ruud-Draper, dove vedere il match dell’Atp Madrid
    Il match tra Casper Ruud e Jack Draper, finale dell’Atp Madrid 2025, è in programma domenica 4 maggio, ore 18.30, sul campo Manolo Santana. Il match sarà in diretta su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW LEGGI TUTTO

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    Popovich, addio San Antonio. E ora per gli Spurs quale futuro?

     “Popovich è una delle persone più importanti della mia vita per tantissimi motivi, molti dei quali vanno ben oltre il basket. È un giorno triste, oggi provo emozioni contrastanti, ma conta soprattutto il mio amore per Pop”. Le parole di Steve Kerr raccontano bene cosa rappresenta per l’intero mondo NBA la fine della carriera di allenatore di Gregg Popovich. Il coach dei Golden State Wa LEGGI TUTTO

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    Champions confermata anche per il prossimo anno: Perugia vince Gara 2

    Piacenza, 03 Maggio 2025

    I Block Devils giocheranno in Champions anche nella prossima stagione: un risultato conquistato con la vittoria al tie-break in Gara 2 dei Play Off con Piacenza, vittoria che chiude la serie, dopo il 3-1 di martedì scorso al PalaBarton Energy. Match complicatissimo e lungo, con i padroni di casa sprint in avvio. Travica schiera nello starting six ancora Bovolenta al centro, in coppia con Simon, ma come ipotizzato nel pre-gara di ieri, Galassi torna in campo già dal primo set, dopo aver recuperato dal mal di schiena che lo aveva costretto al forfait in Gara 1. La Sir Susa Vim Perugia pareggia conquistando il secondo parziale, ma i padroni di casa tornano subito in partita spinti da Maar che a fine gara sarà il miglior realizzatore del match con 21 punti. Capitan Giannelli (8 punti diretti per lui al termine del match) prende per mano la squadra che vince con ampio margine il quarto set (17-25). Il tie-break ha regalato emozioni al cardiopalma: finisce ai vantaggi e alla fine è Perugia a prendersi il match, dopo una lotta punto a punto, con l’ace di Kamil Semeniuk che firma il 18-20. Equilibrata, al termine della partita, l’efficacia in attacco (50% per entrambe le squadre). Piacenza chiude con 8 ace e Perugia 7, ma i bianconeri vincono nel computo finale dei muri: 17 block vincenti a fronte dei 9 dei padroni di casa. Mvp del match Yuki Ishikawa che entra dalla panchina e si rivela determinante ne momenti più caldi dell’incontro, chiudendo con 18 punti, il 63% in attacco e un muro.
    Il MatchPiacenza avanti in avvio del match, con il primo tempo di Simon e l’attacco out di Semeniuk (4-0). Perugia recupera con il primo tempo di Solè e il servizio vincente di Wassim Ben Tara. Romanò gioca sulle mani del muro bianconero e Brizard tiene avanti i suoi con un colpo di prima intenzione. La Sir contiene a muro i primi tempi di Simon e Semeniuk chiude lo scambio che riporta Perugia a contatto: un block vincente sull’attacco di Romanò vale il pari (12-12). I padroni di casa sprecano al servizio e Perugia resta avanti con il muro di Plotnytskyi sull’attacco di Romanò. Il neoentrato Galassi va a segno in primo tempo, ma nello scambio successivo viene arginato da Loser (15-18). Il centrale ex Perugia, con un altro primo tempo e un muro, riporta il set in parità. Il muro di Simon sull’attacco di Semeniuk tiene avanti i padroni di casa nella fase finale del set, ma la pipe di Plotnytskyi riporta i Block Devils a contatto. Piacenza torna avanti e con l’attacco out di Ben Tara e il colpo di Maar aggancia il set point (24-20) e chiude subito con un fallo di Perugia.
    Avvio di secondo set equilibrato, con i padroni di casa che continuano ad essere imprecisi al servizio (8 errori nel primo parziale), ace invece per Simone Giannelli (4-5). L’attacco di Plotnytskyi tiene in parità. Muro out prima di Semeniuk e poi di Romanò ed è lo schiacciatore polacco di casa Sir a chiudere, ancora con un muro out, lo scambio lungo che tiene il set in equilibrio, poi arriva il muro di Solè su Maar (9-10). Perugia resta avanti con la diagonale fulminea di Ben Tara; Piacenza risponde con Romanò e con il servizio vincente di Maar. I Block Devils mantengono la parità con il muro di Loser sull’attacco di Romanò, Andriga tiene avanti i suoi, ma Perugia ribalta subito il fronte con Ben Tara a segno, servito da Ishikawa e Solè che stampa un muro perentorio su Yuri Romanò (14-16). La Sir amministra e vola quota 20 con il maniout di Ishikawa. I padroni di casa si riportano a contatto sul finale di set, ma Ishikawa tiene avanti i suoi e firma con una pipe il 23-21. Ben Tara con un maniout conquista il set point e il set si chiude subito con l’attacco out di Maar.
    Partenza sprint dei padroni di casa nel quarto set con il muro di Simon su Solè e il primo tempo di Galassi, ma Perugia recupera il gap e con l’ace di Semeniuk ristabilisce il pari sul 7-7. I ragazzi di Travica tornano avanti con Andringa che va a segno per due volte consecutive, ma c’è il nuovo aggancio dei Block Devils. Muro di Galassi sulla pipe di Ishikawa e Piacenza trova l’allungo con l’ace di Bovolenta. La parallela di Maar vale il +4 (20-16), Perugia recupera e con il muro di Ben Tara su Andringa si riavvicina, ma i padroni di casa trovano il guizzo finale con il maniout di Romanò. Diagonale di Maar e Piacenza è al set point: chiude Bovolenta con un ace. (25-21).
    Ben Tara show in apertura della quarta frazione: a segno dai nove metri chiude il suo turno in battuta portando i suoi avanti 3-0. Loser consolida e Semeniuk lo segue con un altro ace (1-5). Piacenza accorcia con l’attacco e il servizio vincente di Maar, ma Perugia consolida con l’ace di capitan Giannelli. Ishikawa ha la meglio sullo scambio lungo del 6-9; il muro di Loser su Bovolenta vale il +4 (7-11) e Perugia consolida con un altro muro, questa volta di Semeniuk su Romanò e con il tocco di prima intenzione di capitan Giannelli. Con il doppio muro consecutivo su Simon i Block Devils si tengono avanti di 7 lunghezze e Travica chiama il time out. Al rientro in campo ancora un muro di Romanò e Perugia vola (10-18). Gli emiliani provano a ritentare in partita, ma Giannelli arma Ishikawa che conquista un muro out. Semeniuk firma l’attacco del 13-21. Va a segno in primo tempo Gueye e Andriga dai nove metri, ma il divario è ormai troppo ampio e Loser in primo tempo conquista il set point: chiude Ben Tara 17-25.
    Il tiebreak si apre in equilibrio. Romanò prima viene murato da Ishikawa, poi va a segno., Brizard trova l’ace, poi manda a rete. Lo schiacciatore giapponese di casa bianconera va a segno due volte consecutive e conquista il muro out del 7-4. Romanò accorcia, ma Simon spreca al servizio e si va al cambio-campo con Perugia avanti 8-5. Nella seconda metà dell’ultima frazione i padroni di casa tornano a contatto e agganciano con l’attacco di Gueye. Spettacolo in campo per lo scambio lunghissimo del 9-10, chiuso da capitan Giannelli. Ishikawa trova la parallela, ma Piacenza aggancia con l’attacco di Maar e va avanti con l’invasione fischiata a Perugia (13-12). E’ lo stesso Maar ad agganciare il set point con un ace (14-12), poi manda il pallone in rete. Nuovo set point, Piacenza ma Gueye spreca. Attacco out di Ben Tara, servizio out di Romanò, si va avanti punto a punto e match point Perugia con il muro di Giannelli, chiude Semeniuk con un ace!! 
    IL TABELLINOGAS SALES BLUENERGY PIACENZA – SIR SUSA VIM PERUGIA 2-3Parziali: 25-21, 21-25, 25-21, 17-25, 18-20.
    ARBITRIAndrea Puecher di Padova e Massimiliano Giardini di Verona.
    LE CIFREGAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 4, Romanò 19, Simon 11, Bovolenta 4,  Mandiraci, Maar 21, Scanferla (lib.), Galassi 7, Ricci,  Andringa 8, Gueye2, Salsi. N.E. Kovacevic, Loreti (Lib).All.Travica, vice Bologna.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 8, Ben Tara 16, Solè 10, Loser 8, Semeniuk 16, Plotnytskyi 5, Colaci (libero), Ishikawa 18, Zoppellari, Herrera, Usowicz. Cianciotta. N.e: Candellaro, Piccinelli (lib).All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    PIACENZA:  b.s.25, ace 8, 36% ric. pos., 16% ric. prf., 50% att., 9 muri.PERUGIA:  b.s.17, ace 7, 40% ric. pos., 21% ric. prf., 50% att., 17 muri.
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO