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    Reggio Emilia conferma Alessandro Zecca: “È l’ambiente giusto per lavorare con impegno e migliorarsi”

    Reggio Emilia completa il reparto dei liberi: confermato Alessandro Zecca. Classe 2004, ruolo libero, Zecca vestirà per il secondo anno consecutivo la maglia reggiana. Dopo aver dimostrato affidabilità, energia e grande spirito di squadra nella passata stagione, il giovane atleta sarà ancora protagonista della seconda linea anche nella stagione 2025/2026.

    Per la società si tratta della terza conferma rispetto al gruppo della scorsa annata, un segnale chiaro di fiducia nei confronti di un giocatore in continua crescita, pronto a dare il proprio contributo in un campionato competitivo come la Serie A3.

    Alessandro Zecca: “Sono molto contento della proposta di conferma da parte della società, che ringrazio sinceramente. Il progetto che mi è stato presentato è molto stimolante e credo sia il contesto ideale per crescere sia come squadra che a livello personale. L’ambiente è quello giusto per lavorare con impegno, passione e con l’obiettivo costante di migliorarsi. I miei obiettivi sono chiari: voglio dare il massimo ogni giorno, in allenamento e in partita, per offrire un contributo concreto alla squadra. Punto a crescere sotto tutti gli aspetti, sia tecnici che caratteriali, perché credo che solo lavorando su sé stessi si possa davvero fare la differenza. Infine, penso che uno degli elementi fondamentali per affrontare una stagione importante sia creare un gruppo unito e concentrato. Uno spogliatoio affiatato ci permette di spronarci a vicenda, sostenerci nei momenti difficili e gioire insieme per ogni traguardo raggiunto. Solo così possiamo toglierci delle belle soddisfazioni”.

    (fonte: Volley Tricolore) LEGGI TUTTO

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    Quinta Boy League per la Lube. Freddi: “Un vanto aver trionfato ancora”

    Dopo la  conquista della Del Monte® Coppa Italia e una stagione improntata sulla crescita dei giovani che ha portato la Cucine Lube Civitanova a disputare tre Finali, la A.S. Volley Lube si gode l’importante successo della sua Under 14, che domenica ha piegato 2-0 Brugherio a Fano chiudendo con un en plein di vittorie la Del Monte® Boy League, manifestazione nazionale più importante di categoria.

    Uno step che ha consentito di fatto ai Lubini di salire sul tetto d’Italia battendo le migliori rivali dello Stivale e riscattando la sconfitta del 2024 all’ultimo atto proprio con Brugherio. Un trionfo, ottenuto anche con la proficua collaborazione avviata con la Fenice Roma, che ha portato nella bacheca dell’Academy Volley Lube la 5ª Boy League dopo quelle vinte nel 2004, 2007, 2013 e 2018.

    Il settore giovanile cuciniero negli anni ha fatto incetta di titoli, assicurandosi anche quattro Del Monte® Junior League (2000, 2007, 2013 e 2019), due titoli Juniores (1998 e 2000), un titolo Ragazzi (2018), lo Scudetto Under 20 (2018), un Under 19 (2013), tre Under 18 (nel 2010, 2012 e 2017), un Under 17 (2016), Under 15 (2022) e un Under 14 (2007).

    Non si fa attendere il commento di Giampiero Freddi, responsabile dell’Academy, che nel 2022 aveva già festeggiato l’unico titolo mancante, ovvero lo Scudetto Under 15, e che si è levato grandi soddisfazioni anche con l’attività dei lubini su spiaggia annoverando lo Scudetto Under 20 di beach volley (2024), Under 16 (2023) e Under 14 (2024).

    Giampiero Freddi (responsabile Academy Volley Lube): “Abbiamo vinto il campionato giovanile più allettante perché rappresenta l’élite della Serie A e raduna i più importanti talenti in erba di interesse nazionale. Si tratta di una delle kermesse più ambite dalle cantere dei Club, ma anche la più difficile in assoluto da vincere. Le nostre cinque Boy League in bacheca testimoniano il lavoro e l’importanza attribuita a questa Coppa. Per noi è un vanto aver trionfato ancora, si tratta della vittoria più bella che un settore giovanile può ottenere quando si propone di formare il percorso di un atleta. Ora ci godiamo questa splendida vittoria, ma l’Academy Volley Lube è già pronta a tornare al lavoro perché si avvicinano sempre più le Finali della Del Monte® Junior League a Bologna e le BigMat Finali Nazionali U15 a Fondi e Gaeta, manifestazioni in programma da venerdì 30 maggio a lunedì 2 giugno”.

    (fonte: Volley Lube) LEGGI TUTTO

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    Elena Aina nuovo libero della Futura: “Sono una schiacciatrice, ma mi abituerò in fretta”

    Il sogno diventa realtà! Potrebbe essere riassunta con questa semplice frase la presentazione di Elena Aina, nuovo libero della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. La realizzazione di un desiderio di una piccola pallavolista che a 13 anni è entrata nel settore giovanile del club e vi ha svolto tutta la trafila, fino alla conquista del titolo provinciale Under 18 un paio di mesi fa.

    La ciliegina sulla torta di un percorso in biancorosso che per la giovane atleta classe 2007 non è terminato; anzi, avrà un prolungamento per certi versi inatteso ma proprio per questo ancora più bello. La concretizzazione di un sogno cullato sin da piccola per Elena che, allora tredicenne in periodo di COVID, rivelava di aver messo nel cassetto il desiderio di giocare a pallavolo ad alto livello.

    Cinque anni dopo eccola nel roster della squadra di coach Gianfranco Milano, pronta a vivere un’incredibile avventura. Una transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero che potrà presentare qualche difficoltà ma la giocatrice originaria di Rho ha carattere da guerriera e grinta da vendere. Chi l’ha allenata negli anni passati racconta di un’atleta a tutto tondo, valido ricettore, ottimo difensore con piedi veloci e buona lettura di gioco, dotata inoltre di un insidioso servizio flot.

    Nella prossima stagione proseguirà il tuo lungo percorso in biancorosso…“Quando mi hanno proposto di far parte del gruppo della serie A2 ero emozionatissima, non me lo sarei mai aspettato. Nel corso dell’ultimo anno, quando serviva qualche atleta per gli allenamenti della prima squadra, hanno chiamato praticamente tutte le mia compagne ma non me. Avevo anche chiesto perché e il mio allenatore mi aveva risposto che era per via della mia altezza. Poi però è arrivata l’occasione di ‘andare sopra’, coach Beltrami mi aveva detto che gli ero piaciuta e così è capitato altre due o tre volte. In quelle occasioni ho fatto la mia figura, per fortuna! Gli allenamenti erano molto diversi dai nostri, con molto più gioco e lavoro di squadra mentre nel giovanile sono più basati sulla tecnica. Le ragazze mi hanno accolta molto bene e sono state tutte bravissime con me”.

    Cosa ti apsetti dalla prossima stagione?“Giocare ad alti livelli è sempre stato il mio sogno e lo è tuttora. Spero di arrivare il più in alto possibile; mi impegno e faccio sempre tutto al massimo. Se penso alla prossima stagione, credo che sarà stranissimo: anche solo allenarmi e stare in panchina con accanto compagne di un certo valore e imparare da loro sarà un’esperienza indimenticabile. Quello nel settore giovanile di Futura è stato un cammino molto lungo e bellissimo. Ho avuto degli allenatori e delle compagne sempre fantastici e i miei genitori sono fieri di me”.

    A quale atleta ti ispiri?“Se devo citare una giocatrice alla quale mi ispiro, dico Alessia Orro. Mi piace molto, anche se non giochiamo nello stesso ruolo, per la sua grinta, il suo carattere e il modo in cui sta in campo”.

    La transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero sarà una sfida importante…“Sono sempre stata una schiacciatrice, non ho mai giocato nel ruolo di libero ma per il carattere che ho so che mi abituerò in fretta. Del resto sono sempre stata molto più confidente nella ricezione e nella difesa che non in attacco. Non ho tanti centimetri, salto tanto ma questo non è sufficiente per giocare banda in serie A. Mi aspetto di crescere tantissimo perchè so che potrò imparare molto da atlete più grandi ed esperte di me”.

    Ci ti conosce doce che sei un’atleta con un carattere da guerriera e grinta da vendere…“Tutti mi dicono che quando entro in campo divento una persona totalmente diversa da quella che sono normalmente. Fuori sono timida, gentile e invece quando gioco mi trasformo. Mi piace molto la fotografia e amo gli animali. Studio Design al Liceo Artistico di Arese, sto per finire il quarto anno, ma non è quello che probabilmente farò nella vita. Conciliare volley e studio è un bell’impegno e lo sarà ancora di più il prossimo anno ma ne vale la pena! Non vedo l’ora di iniziare ma prima mi godrò le vacanze; andrò al mare con i miei nonni a Riccione e poi in Liguria con i miei amici”.

    Come ti descriveresti in tre parole?“Mi descriverei gentile, sorprendente e ambiziosa”.

    (fonte: Futura Volley Giovani Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Sarroch e Romoli: avanti insieme!

    Siamo lieti di annunciare il rinnovo del contratto del nostro Capitano Riccardo Romoli, una vera bandiera della nostra squadra. Da tredici stagioni indossa con orgoglio la nostra maglia, un traguardo che parla da sé: costanza, dedizione, passione e spirito di appartenenza, valori che rappresentano il cuore del nostro club e che hanno reso Riccardo negli anni un punto di riferimento in campo e fuori per compagni, staff e tifosi.
    Con questo rinnovo si consolida un legame che è ormai molto più di una semplice collaborazione sportiva, è una storia fatta di battaglie condivise, crescita reciproca e identità comune. Siamo certi che, anche nella prossima stagione, il nostro Capitano continuerà a essere esempio e guida, incarnando l’orgoglio Gialloblù in ogni sfida che ci attende.
    “Abbiamo appena concluso una stagione in cui forse avremmo potuto fare qualcosa in più, ma vedo il positivo, abbiamo migliorato la stagione precedente in cui avevamo l’obiettivo salvezza. Adesso è tempo di puntare a fare meglio e questo lo si costruisce ogni giorno in palestra, dandosi degli obbiettivi quotidiani, senza farsi sopraffare dalla montagna che rappresenta il traguardo grosso dell’obiettivo finale. Io sono felice di essere ancora qui, ormai è diventato quasi “normale” restare a Sarroch, che è diventata la mia seconda casa. Sono contento ci sia stata la riconferma del gruppo storico, sono molto contento sia rimasto Dimitrov, per noi assolutamente fondamentale per provare a raggiungere gli obiettivi per cui la società sta lavorando e investendo. Sono entusiasta per i nuovi arrivi, tutti hanno dimostrato di aver voluto fortemente vestire questa maglia, con Partenio in regia possiamo ambire a fare quel salto di qualità che desideriamo. Ho avuto occasione di conoscere coach Denora, mi ha trasmesso entusiasmo, concretezza e professionalità, sono certo lavoreremo molto bene insieme. Spero che i sacrifici societari volti a migliorare di stagione in stagione vengano supportati da sempre più tifosi alle gare, anche quest’anno sono stati l’uomo in più” LEGGI TUTTO

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    A Taranto arriva Matteo Lusetti: “Sarà un campionato competitivo, pronto a dare il massimo”

    Giovane, ambizioso e con già importanti esperienze alle spalle, Matteo Lusetti è un nuovo palleggiatore della Gioiella Prisma Taranto.

    Classe 2002, modenese DOC e con i suoi 190 cm di altezza, Matteo Lusetti è un palleggiatore che ha bruciato le tappe sin da giovanissimo. A soli quindici anni esordisce nel massimo campionato con la maglia di Modena, la squadra della sua città, accumulando sei presenze in quattro stagioni al fianco dei grandi campioni del volley.

    Nel 2021 sceglie di mettersi alla prova in Serie A2 con Mondovì, dove – a soli 19 anni – disputa 24 partite, 78 set e mette a segno 25 punti personali, di cui 18 ace e 4 muri. Le sue prestazioni convincono il CT Fefè De Giorgi a convocarlo con la nazionale maggiore.

    Dopo una stagione di crescita ulteriore a Bologna, approda a Grottazzolina con cui conquista la storica promozione in Superlega, vincendo sia il campionato che i playoff di A2. La scorsa stagione ha indossato la maglia di Sarroch in Serie A3, continuando a maturare esperienza e leadership.

    Ora per Lusetti è tempo di una nuova sfida: la serie A2 con la Gioiella Prisma Taranto.

    Matteo Lusetti si è detto entusiasta della nuova avventura: “Sono davvero felice di iniziare questa nuova avventura con la Gioiella Prisma Taranto. Ho scelto Taranto perché credo molto nel progetto della società, che mi ha trasmesso grande entusiasmo e professionalità sin dal primo contatto. Mi aspetto un campionato competitivo, ma sono pronto a dare il massimo, sia a livello personale che di squadra, per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti. Non vedo l’ora di conoscere i tifosi e sentire il calore di Taranto. A presto!”.

    Il direttore generale Vito Primavera, commenta così il nuovo arrivo: “Lusetti è un talento in continua crescita, con alle spalle esperienze importanti nonostante la giovane età. È un giocatore determinato, con grandi margini di miglioramento, e siamo certi che potrà dare un contributo prezioso alla nostra squadra. La sua voglia di mettersi in gioco e la sua mentalità si sposano perfettamente con il nostro progetto”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Matteo Lusetti affiancherà Yamamoto in cabina di regia

    Giovane, ambizioso e con già importanti esperienze alle spalle, Matteo Lusetti è un nuovo palleggiatore della Gioiella Prisma Taranto.
    Classe 2002, modenese DOC e con i suoi 190 cm di altezza, Matteo Lusetti è un palleggiatore che ha bruciato le tappe sin da giovanissimo. A soli quindici anni esordisce nel massimo campionato con la maglia di Modena, la squadra della sua città, accumulando sei presenze in quattro stagioni al fianco dei grandi campioni del volley.
    Nel 2021 sceglie di mettersi alla prova in Serie A2 con Mondovì, dove – a soli 19 anni – disputa 24 partite, 78 set e mette a segno 25 punti personali, di cui 18 ace e 4 muri. Le sue prestazioni convincono il CT Fefè De Giorgi a convocarlo con la nazionale maggiore.
    Dopo una stagione di crescita ulteriore a Bologna, approda a Grottazzolina con cui conquista la storica promozione in Superlega, vincendo sia il campionato che i playoff di A2. La scorsa stagione ha indossato la maglia di Sarroch in Serie A3, continuando a maturare esperienza e leadership.
    Ora per Lusetti è tempo di una nuova sfida: la serie A2 con la Gioiella Prisma Taranto.
    Matteo Lusetti si è detto entusiasta della nuova avventura:
    “Sono davvero felice di iniziare questa nuova avventura con la Gioiella Prisma Taranto. Ho scelto Taranto perché credo molto nel progetto della società, che mi ha trasmesso grande entusiasmo e professionalità sin dal primo contatto. Mi aspetto un campionato competitivo, ma sono pronto a dare il massimo, sia a livello personale che di squadra, per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti. Non vedo l’ora di conoscere i tifosi e sentire il calore di Taranto. A presto!”
    Il direttore generale Vito Primavera, commenta così il nuovo arrivo:
    “Lusetti è un talento in continua crescita, con alle spalle esperienze importanti nonostante la giovane età. È un giocatore determinato, con grandi margini di miglioramento, e siamo certi che potrà dare un contributo prezioso alla nostra squadra. La sua voglia di mettersi in gioco e la sua mentalità si sposano perfettamente con il nostro progetto.”

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Modena Volley LEGGI TUTTO

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    Roland Garros, i risultati delle italiane: Bronzetti eliminata al 1° turno

    Lucia Bronzetti esce subito di scena al Roland Garros. La n.57 del ranking si è arresa alla russa Ekaterina Alexandrova, n.20 del mondo e del seeding, che si è imposta con un netto 6-3, 6-2 in un’ora e 24′ di gioco. La riminese ha pagato una serata storta al servizio (4 doppi falli, il 58% di prime in campo e ben 14 palle break concesse) e un avvio shock, in cui si è trovata immediatamente sotto 0-5. Lucia è andata sotto anche nel 2° parziale, confermando così il suo tabù parigino: Bronzetti, che era alla quarta partecipazione consecutiva in main draw al Roland Garros, non ha infatti ancora vinto un incontro sul rosso della capitale francese.  LEGGI TUTTO

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    Sinner-Rinderknech al Roland Garros, il risultato in diretta live della partita

    Per Sinner è il ritorno a Parigi, lì dove un anno fa è diventato il primo n. 1 al mondo italiano della storia. C’è una data che resterà indimenticabile – il 4 giugno 2024 – e una frase, quella pronunciata da Fabrice Santoro dopo la vittoria di Jannik ai quarti con Dimitrov. “Lunedì prossimo, all’età di 23 anni, diventerai il primo italiano di sempre numero al mondo”.  L’emozione negli occhi di Jannik, la standing ovation dello Chatrier a suggellare un momento che resterà per sempre nella storia del tennis italiano. LEGGI TUTTO