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    Superlega: VOTA l’MVP della 20^ giornata tra Bottolo, Rychlicki, Plotnytskyi e Sedlacek

    I candidati per questo titolo di MVP della 20^ giornata di Superlega sono Bottolo (Cucine Lube Civitanova), Rychlicki (Itas Trentino), Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia) e Sedlacek (Sonepar Padova).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno giovedì 20 febbraio 2025 alle ore 24.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    VNL 2025, ufficializzate le sedi delle finali

    La Federazione Internazionale ha ufficializzato le sedi delle Finali del torneo femminile e di quello maschile della VNL 2025.Le donne disputeranno l’atto conclusivo all’Atlas Arena di Lodz, Polonia dal 23 al 27 luglio.Gli uomini, invece, saranno impegnati a Ningbo, in Cina dal 30 luglio al 3 agosto. Sede di gioco sarà il Ningbo Beilun Sports & Arts Center.

    Le sedi e il calendario completo della Fase Preliminare dei due tornei è disponibile QUI

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Sinner, la Wada spiega: “Caso unico, un anno di stop sarebbe stato eccessivo”

    In un report che abbiamo ricevuto e pubblichiamo integralmente la Wada spiega le motivazioni dell’accordo con Sinner che ha portato alla sospensione di tre mesi del n. 1 al mondo per il caso clostebol: “I fatti di questo caso erano davvero unici, lo scenario ricostruito dall’atleta era scientificamente plausibile e ben documentato dai fatti. Una sospensione di 12 mesi sarebbe stata eccessivamente severa: la sanzione è proporzionata alla violazione commessa”

    Un caso diverso dagli altri, con uno scenario scientificamente plausibile e una sanzione adeguata alla violazione, gestito in modo aperto e trasparente. È il riassunto della posizione ufficiale della Wada sul caso Sinner, sospeso per tre mesi  in virtù di un accordo con l’agenzia mondiale antidoping per la questione clostebol. In un report, che riceviamo e pubblichiamo, la Wada ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla decisione di non proseguire con il ricorso al Tas.

    Perché l’accordo e non il Tas
    “La disposizione sull’accordo di risoluzione dei casi nel Codice Mondiale Antidoping (Articolo 10.8.2) è stata introdotta nel 2021. Una delle sue funzioni principali è garantire che casi unici, che non rientrano pienamente nel quadro delle sanzioni, possano essere giudicati in modo appropriato ed equo, a condizione che tutte le parti e la Wada  siano d’accordo. Oltre alle disposizioni sulle sanzioni previste dal Codice (dagli articoli 10.1 a 10.7), l’art. 10.8.2 del Codice consente esplicitamente un’ulteriore riduzione del periodo di ineleggibilità, basandosi sul livello di gravità della specifica violazione, nonché sul riconoscimento dell’infrazione da parte dell’atleta e sulla sua accettazione delle conseguenze appropriate. Sebbene gli accordi di risoluzione dei casi ai sensi dell’art. 10.8.2 siano stipulati in casi eccezionali, la disposizione è stata comunque utilizzata decine di volte tra le migliaia di casi giudicati da quando il Codice 2021 è entrato in vigore. Come detto, tali accordi richiedono che tutte le parti coinvolte, inclusa l’Autorità di Gestione dei Risultati (nel caso di Jannik Sinner si trattava della Federazione Internazionale di Tennis/Agenzia Internazionale per l’Integrità del Tennis), l’atleta e la WADA, concordino sulle conseguenze appropriate”.

    “Lo scenario di Sinner era scientificamente plausibile”

    “Nel caso di Sinner, la Wada ha ritenuto che la decisione di primo grado, che aveva stabilito che l’atleta non aveva alcuna colpa o negligenza, fosse errata secondo il Codice. Infatti, il commento alla disposizione sulla “nessuna colpa o negligenza” stabilisce che essa non si applichi nei casi in cui vi sia stata “la somministrazione di una sostanza proibita da parte del medico personale o del preparatore atletico dell’atleta senza che quest’ultimo ne fosse a conoscenza (gli atleti sono responsabili della scelta del proprio personale medico e devono informarlo che non possono ricevere sostanze proibite)”. Per difendere il principio fondamentale secondo cui gli atleti sono effettivamente responsabili delle azioni del proprio entourage, la Wada ha deciso di presentare appello al Tribunale Arbitrale dello Sport. Nel farlo, la Wada ha seguito il chiaro consiglio e la raccomandazione del suo consulente legale esterno per questo caso, Richard Young, che è stato il principale redattore di ogni edizione del Codice. Secondo le disposizioni pertinenti sulle sanzioni (in assenza di un accordo di risoluzione del caso ai sensi dell’art. 10.8.2), il periodo di ineleggibilità applicabile per un caso che coinvolge una sostanza non specificata (come il clostebol), in cui si accetta che l’atleta non abbia avuto una colpa o negligenza significativa, varia da uno a due anni. Questo era dunque ciò che era contenuto nell’avviso di appello. I fatti di questo caso, come delineati nella decisione di primo grado, erano veramente unici e diversi dagli altri casi di somministrazione da parte del personale di supporto dell’atleta. Infatti, non si trattava di una somministrazione diretta da parte dell’entourage dell’atleta, ma di un assorbimento transdermico, poiché il massaggiatore dell’atleta (senza che quest’ultimo ne fosse a conoscenza) aveva trattato un taglio sul suo dito con un prodotto contenente clostebol”. Attraverso la propria approfondita revisione del caso, la Wada ha verificato e concordato che lo scenario dell’atleta fosse scientificamente plausibile e ben supportato dai fatti. In effetti, lo scenario presentato dall’atleta era già stato accettato dall’Agenzia Internazionale per l’Integrità del Tennis e dal tribunale indipendente che aveva deciso il caso in primo grado”.  LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione A2, Brescia affronta Trento. Tonello: “Cercheremo di fare la nostra miglior partita”

    La Pool Promozione raggiunge il PalaGeorge. Dopo un avvio positivo in trasferta, la Banca Valsabbina Millenium Brescia rientra a Montichiari per la prima gara casalinga della seconda fase. Il turno infrasettimanale, in programma mercoledì 19 febbraio, alle ore 20, promette spettacolo. Dopo essersi già incontrate in preseason e al Sanbapolis per la sfida di Coppa Italia (vinta dall’Itas), le Leonesse e l’Itas Trentino sono pronte a sfidarsi ancora per una nuova posta in gioco: ottenere punti fondamentali in vista del finale di stagione e, soprattutto, dei Play-Off, ai quali accederanno solo le squadre comprese tra la seconda e la quinta posizione in classifica.

    Dopo le tre vittorie consecutive ottenute al termine della Regular Season e il successo conquistato nella prima giornata della Pool Promozione a Cremona, le Leonesse hanno ancora voglia di dimostrare che sognare in grande si può e si deve. Nonostante al PalaGeorge arrivi una big della Serie A2 come l’Itas, la Valsabbina non è intimorita, ma pronta a dare battaglia.

    Viola Tonello (centrale Banca Valsabbina Millenium Brescia): “Arriviamo alla sfida con Trento in fiducia e con una gran voglia di giocare. Abbiamo le carte in regola per fare bene e vogliamo dimostrare che possiamo ancora ambire ad un posto nei Play-Off. L’Itas è una squadra forte, costruita per obiettivi ambiziosi e sicuramente arriverà con la voglia di riscattarsi. Noi cercheremo di fare la nostra miglior partita e limare il distacco in termini di classifica”.

    (fonte: Banca Valsabbina Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Predators in trasferta sabato a Trento per sostenere la Lube. Le info

    Il calore di Lube nel Cuore anche sulle Dolomiti. Oltre 50 Predators seguiranno capitan Fabio Balaso e compagni in trasferta nel decimo turno di ritorno della Regular Season. Sabato 22 febbraio, in occasione dell’anticipo di campionato in programma alle ore 20.30 alla ilT quotidiano Arena tra i padroni di casa dell’Itas Trentino e la Cucine Lube Civitanova, una quarantina di tifosi raggiungerà il palazzetto dei dolomitici in pullman, mentre altri supporter marchigiani, una quindicina circa, si muoverà con mezzi propri per sostenere il collettivo di Giampaolo Medei, opposti per la quarta volta in stagione agli uomini di Fabio Soli. I giganti biancorossi scenderanno prima in campo giovedì 20 febbraio (ore 20.30) in Veneto, alla Kioene Arena, per il recupero della sfida rinviata nella prima giornata di ritorno al cospetto della Sonepar Padova.
    Partenze pullman per Trento
    Alle 12.30 di sabato da Corridonia – Bar Paola.
    Alle 13 di sabato da Civitanova Marche – Eurosuole Forum. LEGGI TUTTO

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    La pallavolo piange William Procopio, vittima di un incidente stradale a Concorezzo

    Il mondo della pallavolo piange la scomparsa di William Procopio, vittima ieri di un incidente stradale a Concorezzo, vicino a Monza, che, purtroppo, gli è costato la vita: nel tardo pomeriggio, infatti, lo scooter dell’ex giocatore di Monza, Brugherio, Garlasco e Scanzorosciate, si è scontrato con la vettura guidata da un cinquantenne. La dinamica dell’incidente è al vaglio delle forze dell’ordine, che dopo i rilievi stanno cercando di ricostruire quanto successo. Purtroppo, però, le condizioni di William sono apparse subito critiche e non c’è stato nulla da fare nonostante il trasporto d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza.

    Procopio, nato nel 1990, sposato e padre di due bambini, era cresciuto con i Diavoli Rosa di Brugherio, per, poi, arrivare a essere protagonista anche in serie A con la maglia del Vero Volley Monza, tra A1 e A2 (nella foto), in cui aveva giocato per due stagioni e 53 partite complessive tra il 2013 e il 2015. Poi, il trasferimento a Garlasco, prima degli anni a Concorezzo tra il 2017 e il 2019 e, infine, a Scanzorosciate.

    La redazione di Volley News non può che stringersi al cordoglio di tutti i suoi amici, conoscenti, ex compagni di squadra e delle sue società, oltre che di tutti gli appassionati di pallavolo che stanno esprimendo il loro dolore anche attraverso i social network, con un forte abbraccio alla sua famiglia.

    (di redazione) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza A2, Imola vola a Olbia per allungare la striscia positiva

    Nel prossimo turno infrasettimanale della Pool Salvezza la Clai Imola Volley sarà impegnata in trasferta sul campo della Resinglass Volley Hermaea Olbia, formazione sarda che ha esordito male in questa seconda fase con la netta e inaspettata sconfitta di Casalmaggiore (3-0 il finale per le padrone di casa). Il match, valido per la seconda giornata della seconda fase, verrà disputato mercoledì 19 febbraio al GeoPalace di Olbia con fischio di inizio previsto per le ore 20.30. 

    La squadra imolese, adesso guidata in panchina dall’inedito binomio Massimo Benedetti– Dominico Speek, ha esordito nella post season superando la capolista Offanengo dopo cinque set tiratissimi ed emozionanti, conquistando due punti importantissimi nell’economia del proprio campionato. Si è rivista in campo la voglia di lottare e di prevalere sulle avversarie che era andata smarrita settimana dopo settimana nel corso del campionato. Le ragazze hanno risposto nel miglior modo possibile al recente cambio di guida tecnica voluto dalla società, ma il percorso è indubbiamente ancora lungo e tortuoso, anche se il buon avvio della Pool Salvezza lascia ben sperare in vista dei prossimi impegni.  Per avere la meglio su Olbia, squadra temibile e ben organizzata, e uscire con un risultato positivo da uno dei campi più difficili dell’intera categoria a Emma Rizzieri e compagne servirà una prestazione corale di grande sostanza.

    Sofia Migliorini (centrale Clai Imola Volley): “La vittoria contro Offanengo porta sicuramente tanta fiducia. Questo successo ci rende ancora più consapevoli del fatto che siamo un gruppo forte che se la può giocare davvero con chiunque: Offanengo ha lottato fino alla fine per qualificarsi alla Pool Promozione e guida la classifica della Pool Salvezza. Dopo il cambio alla guida della nostra squadra non mi aspettavo una reazione di questo tipo in così breve tempo. Consapevoli di aver toccato il fondo, ci siamo parlate e ci siamo dette che dovevamo ripartire tutte assieme. Adesso pensiamo più a noi stesse e allo sviluppo del nostro gioco, per poi concentrarci in un secondo momento sull’avversario. Le viviamo come due fasi distinte e questo ha cambiato parecchio l’approccio alle gare.  Come è successo a noi, anche Olbia ha avuto parecchi alti e bassi nel corso di questa stagione. Quindi è una squadra che andrà attaccata fin da subito senza lasciare che sviluppino le loro trame di gioco. Hanno fatto tanti punti nella prima fase e non sarà assolutamente una partita semplice. Mi aspetto equilibrio in campo e dovremo avere tanta pazienza ponendo sempre molta fiducia sulle nostre armi, ovvero ricezione e collegamento muro-difesa. Giocheremo tre partite in una settimana e dovremo curare ogni dettaglio, anche e soprattutto dal punto di vista fisico”. 

    (fonte: Clai Imola Volley) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 20ª giornata: il sestetto ideale e il pagellone di Paolo Cozzi

    Nona giornata di ritorno con Perugia e Trento che continuano a fare un campionato a parte, Civitanova che pur in emergenza doma Taranto e Verona che da una spallata fuori dalle prime quattro ad una Piacenza ormai in crisi nera. Bene Cisterna e Padova, che batte una modesta Modena e guarda con maggior serenità alla classifica, dove Taranto mantiene un punticino di vantaggio su una Monza che non riesce a reagire e incappa in un altro tre a zero.

    Ma veniamo al sestetto di giornata e alle pagelle del weekend: Abaev-Reggers, Plotnytskyi-Bottolo, Flavio–Demyanenko, Balaso (L).

    Perugia – Milano 3-1La capolista fatica con un attacco di squadra non eccelso, ma sfrutta un servizio al fulmicotone per spegnere le speranze dei milanesi. Plotnytskyi (voto 8,5) torna con 6 ace e una solida prova in ricezione, ottimo Ben Tara (voto 8) sia in attacco che a muro, sottotono i centrali (voto 5), completamente ignorati da un Giannelli (voto 6,5) comunque lucido al servizio e letale sottorete.

    Milano fa turnover, trovando finalmente un Gardini (voto 6,5) che sfrutta bene l’occasione e un Reggers (voto 8,5) che in questo momento è indubbiamente il miglior opposto della Superlega. Con Catania (voto 5) in grande difficoltà, i palloni da giocare al centro sono pochi e Caneschi (voto 5) non riesce a sfruttare quei pochi che passano. Giornata no anche per Kazyiski (voto 5), uscito presto dal match.

    Monza – Trento 0-3Un anno fa Monza era la bestia nera dei trentini, oggi viene triturata rapidamente in tre set e vede il baratro della retrocessione sempre più vicino. Il giovane Frascio (voto 5,5) ci prova, ma non è dalle sue mani che possono passare i palloni salvezza. Cachopa (voto 5) sembra aver perso il filo dell’attacco, Martilla (voto 5) è leggerino. Meglio Rohrs (voto 6), ma è l’unico a impensierire i trentini.

    Trento sfoggia un Flavio (voto 8,5) tirato a lucido ben valorizzato da Sbertoli (voto 8) che accende il talento di Lavia (voto 8) e mette in mostra un Rychlicki (voto 8) desideroso di riscatto dopo alcune partite sottotono. La battuta resta forse il punto debole di una squadra che a muro e in attacco fa davvero paura!

    Civitanova – Taranto 3-1I marchigiani perdono Lagumdzija quasi subito, ma trovano pronto Dirlic (voto 7) che insieme ad un ispirato Bottolo (voto 9),ormai leader del gruppo, continuano a piacere per il gioco espresso. Se Loeppky (voto 5) si “prende” una domenica di riposo, torna prepotente al centro Chinenyeze (voto 7,5) sia in attacco che a muro.

    Taranto ci prova, ma alla lunga ricezione e attacco non le permettono di portare la gara al tie break. Gironi (voto 6) è il migliore dei suoi insieme a D’Heer (voto 6,5), manca però l’apporto dei due laterali con Lanza (voto 5) che subisce troppe murate dirette e Held (voto 5,5) che in ricezione paga sempre troppo.

    Piacenza – Verona 0-3Una Piacenza irriconoscibile crolla su se stessa e paga scelte e voci di mercato uscite troppo presto che hanno minato la serenità del gruppo. L’alternanza di Bovolenta (voto 5) e Romanò (voto 5,5) non sta dando i suoi frutti, Brizard (voto 5) perde di lucidità macinando km e alla fine si salva il solo Kovacevic (voto 6,5), mentre crolla Maar (voto 4,5) e anche Mandiraci (voto 5,5) è meno incisivo che in altre occasioni.

    Verona schiera sul taraflex piacentino tutta la potenza dei suoi bomber con Keita (voto 8) e Mozic (voto 8) autentici mattatori di giornata. Ottima la gestione del gioco da parte del regista Abaev (voto 8) che con tre ace e due muri si prende meritatamente il titolo di MVP nonostante la prova non esaltante di Sani (voto 5) in ricezione.

    Padova – Modena 3-2Guizzo di Padova che contro i canarini trova una bella vittoria e due punti essenziali a guardare con più serenità al finale di stagione. Sedlacek (voto 8,5) è semplicemente immarcabile e granitico in ricezione, Porro (voto 7,5) mostra che il futuro azzurro è in ottime mani. Male invece Masulovic (voto 4,5) e sottotono anche Crosato (voto 5,5).

    Modena attacca meglio, ma 33 errori al servizio sono una mostruosità che ha l’apice nei 10 errori di Buchegger (voto 5) che danno l’idea di una squadra senza capo ne coda. Tanti problemi anche in ricezione con Federici (voto 4,5) bersagliato con continuità. Si salvano Davyskiba (voto 7) e Gutierrez (voto 6), ma da Modena in questa stagione ci si aspettava molto di più.

    Cisterna – Grottazzolina 3-2Bel match fra due squadre che giocano a viso aperto in cerca di punti playoff. Esce a testa alta Cisterna, ormai quasi certa di essere nelle magnifiche otto, ma tanto di cappello ad una Grotta mai doma e sorpresa del girone di ritorno.

    Faure (voto 8) è il faro di una squadra che si diverte, e che può contare anche sul braccio armato di Ramon (voto 7). Bene come sempre Pace (voto 7,5), mentre non sfrutta i tanti palloni Mazzone (voto 6) comunque ben attento a muro.

    Grotta come detto ci prova spinta da un prolifico Petkovic (voto 9) e da un Demyanenko (voto 8) autentica rivelazione al centro di questa stagione. Sottotono rispetto alle ultime gare Tatarov (voto 5) e anche Fedrizzi (voto 5), che specialmente in ricezione non riesce a dare il suo contributo.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO