consigliato per te

  • in

    La stampa serba azzarda: “Sinner sarà il nuovo Nadal per gli infortuni?”

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    In attesa di ritrovare in campo l’eroe nazionale e super campione Novak Djokovic, chiamato alla difesa del titolo 2023 a US Open dopo aver vinto l’agognato Oro olimpico a Parigi, uno dei principali media della Serbia concentra la propria attenzione su Jannik Sinner. E lo fa ponendosi un interrogativo che non piacerà ai fan del Belpaese o sostenitori globali dell’azzurro: che Jannik sia il nuovo Nadal? Ossia, tennista fortissimo ma costantemente penalizzato dagli infortuni? Questo il commento di Tanja Ćulafić su Sportal.rs.
    In effetti a leggere il titolo del contributo, c’è da sobbalzare sulla sedia… Accostare Sinner a Nadal è esercizio ardito, essendo i due totalmente agli antipodi per modo di giocare, tecnica esecutiva, condotta in campo, tattica e mille altri aspetti. Se li sovrapponi mentre giocano, le similitudini stanno a zero. Palla arrotata con rimbalzo altissimo per lo spagnolo; impatto che più piatto non si può per l’italiano con traiettorie che sfiorano la rete, e le divergenze tecniche continuerebbero all’infinito. I due campioni possono essere certamente accostati per la loro mentalità, con la parola “miglioramento” al centro del villaggio, lo stimolo che muove ogni loro singola sessione d’allenamento ed esperienze in partita. Ma l’editorialista serba invece concentra il suo articolo sul discorso infortuni. Due grandi giocatori, arrivati al n.1 del mondo, ma spesso vittime di problemi fisici.
    “Jannik Siner ha conquistato il primo posto nella classifica ATP e in qualche modo è riuscito a rimanerci fino ad ora, ma la domanda è cosa succederà dopo?” si legge nell’articolo “Sinner vinse l’Australian Open a inizio anno e sembrava fosse l’inizio della sua era, ma poi gli infortuni hanno preso il sopravvento. Ci sono stati dei brutti risultati, fino all’infortunio all’anca, e quando si pensava che avrebbe potuto ritrovare il ritmo e brillare alle Olimpiadi, ha rinunciato a causa della tonsillite. Altro stop per il fisico k.o. Abbiamo visto che le cose non sono andate bene per lui a Montreal, e ora a Cincinnati, dove è passato al terzo turno vincendo contro Alex Mikkelsen, afferma di non essere affatto al 100%. Dal modo in cui guarda in campo e da quello che dice, sembra essere preoccupato che il suo infortunio all’anca continui e non sia completamente guarito”.
    Un contributo che riportiamo, interessante per capire come è visto Sinner all’estero, in un paese dove il tennis è diventato grazie a Djokovic (e non solo) uno degli sport più seguiti e amati. Grandissimo rispetto e considerazione per Jannik, ma anche dubbi sulla tenuta in un mondo competitivo che stressa i fisici in modo totale, e che porta tutti i giocatori all’estremo con picchi di forma alternati a momenti “no”. Per questo aver il classico “fisico bestiale” o comunque meno avvezzo agli infortuni è un punto di forza clamoroso, come per esempio hanno dimostrato le carriere di Federer e Djokovic, due giocatori che poche volte hanno subito gravi infortuni, al contrario di Nadal.
    Una cosa è certa: Sinner “sano”, al 100% delle proprie potenzialità atletiche, ha dimostrato ampiamente di essere fortissimo e di poter mettere in fila ogni rivale, vincendo Davis, Slam, Masters 1000, su ogni superficie. Il suo tennis tuttavia, forse ancor più rispetto a quello di altri competitor, necessita di forza, di velocità e resistenza per generare quel pressing micidiale che stronca i rivali. È per così dire “energivoro”, pertanto non essere a posto fisicamente lo penalizza assai.
    Nessun tennista di massimo livello può esprimere il proprio miglior tennis senza essere a posto fisicamente; tuttavia ci sono giocatori più penalizzati di altri quando non sono al meglio. Se Sinner sia uno di questi o meno lo scopriremo strada facendo, nei prossimi mesi e anni. Nel tennis durissimo dei nostri tempi, resistere ai problemi e trovare un modo di preservarsi da fastidì e vincere anche se non al meglio è una chiave di volta per architetture senza tempo. In questo, possiamo dire “Djokovic docet”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano ai nastri di partenza; le azzurre e Gabi arrivano il 23 agosto

    Lunedì 19 agosto, le Campionesse d’Italia e d’Europa della Prosecco DOC Imoco Volley inizieranno la stagione 2024-25 al Palaverde per il primo allenamento APERTO AL PUBBLICO. Coach Santarelli rientrato dalle Olimpiadi dirigerà i lavori delle Pantere gialloblù con il suo staff che sarà composto dal vice Tommaso Barbato con l’assistente Andrea Zotta, l’assistente Maurizio Mora, il preparatore atletico Marco Da Lozzo e il team manager Pier Zanasi, con il prezioso supporto dei “fisio” Francesco Zucca e Ilenia Marin.

    Le giocatrici disponibili in questa prima parte di preparazione, saranno le “veterane” Joanna Wolosz (la capitana polacca), la schiacciatrice USA Khalia Lanier e la “bomber” svedese Isabelle Haak, con loro i pregiati nuovi arrivi delle centrali italiane Cristina Chirichella e Katja Eckl e della schiacciatrice polacca Martyna Lukasik. Aggregate anche la giovane dell’Imoco Volley (proveniente dalla Scuola Pallavolo Anderlini Modena in virtù della proficua collaborazione in essere con il club gialloblù) Asia Spaziano e l’ex Pantera Alessia Gennari che si allenerà con il gruppo gialloblù prima della partenza per la nuova esperienza in USA. 

    Il 23 agosto grande attesa per l’arrivo delle campionesse olimpiche Monica De Gennaro, Sarah Fahr e Marina Lubian, per la star brasiliana bronzo a Parigi Gabriela Guimaraes Braga (Gabi), per per un’altra novità esotica, la palleggiatrice giapponese Nanami Seki. In arrivo il 23 anche le giovani Anna Bardaro e Merit Adiwge impegnate con la nazionale Under 20 negli Europei di Dublino. 

    Più avanti è previsto invece l’arrivo a Conegliano della fuoriclasse cinese Zhu Ting, altra attrazione per la stagione 24-25 delle Pantere.

    Gli allenamenti proseguiranno tutta la settimana (riposo venerdì) sempre a porte aperte alle 10.00 al Palaverde.

    MEDIA: LUNEDì 19 ALLE ORE 10.00 AL PALAVERDE SARÀ CONSENTITO L’ACCESSO ALL’ALLENAMENTO, AL TERMINE (12.00 circa) “MEDIA TIME” CON LA POSSIBILITA’ PER STAMPA E MEDIA DI EFFETTUARE INTERVISTE E FOTO ALLE GIOCATRICI E ALLO STAFF TECNICO.

    PRECAMPIONATO– in programma il 14 e 15 settembre la seconda edizione del Torneo Città di Conegliano alla Zoppas Arena, che avrà carattere internazionale con la presenza di squadre di alto livello che presto verranno annunciate insieme alle modalità di acquisto biglietti.– Il 20 e 21 settembre invece il quadrangolare di lusso a Courmayeur con le prime quattro squadre della scorsa Serie A1: insieme alla Prosecco DOC Imoco in campo nelle montagne piemontesi Vero Volley Milano, Savino del Bene Scandicci e Igor Novara.– Dal 28 settembre si fa sul serio con la Supercoppa Italiana in programma a Roma, primo trofeo stagionale in palio, che inaugura la stagione ufficiale, avversaria la Vero Volley Milano.– Il campionato delle Pantere inizierà sabato 5 ottobre al Palaverde, dove finalmente i tifosi potranno abbracciare nella loro casa le loro super Pantere nel match di apertura della stagione con l’UYBA Busto Arsizio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Anche Gabi Garcia in gruppo: “Al lavoro verso una grande stagione”

    Trento, 16 agosto 2024
    La ripresa degli allenamenti, il giorno dopo Ferragosto, ha visto l’Itas Trentino maschile aumentare di una unità il numero dei giocatori della nuova rosa al lavoro nel corso della preparazione pre-campionato: da sei a sette. Da oggi a disposizione dell’allenatore Fabio Soli e del suo staff c’è infatti anche l’opposto americano Gabi Garcia, arrivato a Trento nella serata di giovedì.Il nuovo acquisto non ha perso tempo e già nella mattinata odierna si è messo subito all’opera, sostenendo la sessione in sala pesi prevista dal programma settimanale. Nel tardo pomeriggio sarà impegnato insieme ai compagni sui campi da beach volley del CTL di Cles, che nelle prime tre settimane di attività è stato spesso metà dei gialloblù.“Mi sono allenato sino a pochi giorni fa, anche dopo la conclusione della Coppa Panamericana, con la nazionale statunitense e quindi sono subito pronto per iniziare a prepararmi in vista di una grande stagione come quella che ci attende – sono state le sue prime parole raccolte da Trentino Volley Tv – . Qui a Trento i tifosi mi hanno sempre visto giocare con la maglia di squadre avversarie, ma ora sono gialloblù e sono contento di iniziare questa esperienza in cui garantisco il massimo impegno: è questo il mio primo obiettivo personale. Saremo impegnati su più fronti durante tutta l’annata; proveremo a vincere qualsiasi tipo di manifestazione, a cominciare dalla Supercoppa di Firenze che si disputa fra poco più di un mese. Lavoriamo per compiere bene un passo alla volta e quindi intanto vogliamo conquistare l’accesso alla Finale del 22 settembre”.
    [embedded content]
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    ITF annuncia maggiori investimenti nel tennis femminile per il 2025: verso la parità di genere

    La Federazione Internazionale di Tennis (ITF) ha emesso un comunicato in cui annuncia per il 2025 un aumento significativo negli investimenti nel Circuito Mondiale dei tornei ITF, il livello che precede il tennis professionistico. La notizia migliore riguarda il circuito femminile, che vedrà una serie di miglioramenti significativi volti a raggiungere una cruciale parità di genere, riducendo così il divario salariale con il circuito maschile.
    Tra i miglioramenti spicca l’ospitalità obbligatoria negli eventi W100, W50 e W75, fornendo così un grande aiuto per quanto riguarda i costi economici che le giocatrici devono affrontare per l’alloggio. Inoltre, aumenterà il montepremi nei tornei W75, passando da 60.000 a 70.000 dollari. In questo modo, l’ITF offrirà un montepremi record di 35,3 milioni di dollari, che rappresenta un aumento del 20% rispetto al 2024.Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Zoppellari: «Lavorare a fianco di Giannelli? Fonte di apprendimento»

    Ferragosto tra sala pesi e taraflex per i ragazzi del presidente Gino Sirci che non si sono fermati neanche nella giornata di ieri e proseguono oggi la preparazione con le consuete doppie sedute: al mattino lavoro muscolare sotto la supervisione del preparatore atletico Sebastian Carotti  e lavoro a gruppi con la palla e, nel pomeriggio, sessione di allenamento sul taraflex, sotto la guida di Angelo Lorenzetti con il suo vice, Massimiliano Giaccardi, coadiuvati dallo staff tecnico bianconero.
    Lavora con il gruppo dal primo giorno un volto nuovo nella Sir Susa Vim Perugia, ma non nel campionato di Superlega (e neanche in Umbria): il palleggiatore Francesco Zoppellari, reduce da tre stagioni consecutive (dopo la stagione 2016-2017) a Padova, la sua città.
    «Senza dubbio è un motivo di grande orgoglio ricevere una chiamata di una società come la Sir! Ti riempie di orgoglio e ripaga da tutto il lavoro fatto in questi ormai nove anni di carriera a livello professionistico. E’ una chiamata a cui non si poteva dire di no: diciamo che sto esaudendo un sogno essere in questo team per competere e per vincere quante più cose possibili in questo grande gruppo di campioni allenato da uno staff di così alto livello».
     Francesco Zoppellari, classe 1997, ha esordito nel mondo del volley professionistico nella stagione 2015/2016 con il club Italia per poi approdare in Superlega l’anno successivo con la Kioene Padova. Il suo percorso professionale era già passato anche per l’Umbria, quando, nella stagione 2018/2019, aveva militato nella Monini Spoleto in A2.
    Dal 2021 il ritorno a Padova, fino allo scorso anno: il palazzetto perugino non è quindi nuovo per il regista veneto, ma ora per la prima volta non lo vivrà da avversario.
    «Abbiamo avuto in queste tre stagioni più volte occasione di incontrare la Sir: sono sempre state partite difficilissime. E’ stato anche facile lasciare la mia città natale perché Perugia è una società a cui non puoi dire di no; io sono a completa disposizione del gruppo e della società per aiutare e per raggiungere i nostri obiettivi».
    Per Francesco Zoppellari lavorare a fianco di Simone Giannelli e sarà una grande occasione di crescita personale: «Simone sarà senza dubbio fonte di apprendimento; già da questi primi dieci giorni riesco a cogliere quelle piccole peculiarità che hanno questi grandi campioni nell’approccio del lavoro quotidiano e quindi non vedo l’ora di lavorare anche insieme Simone che ad oggi è uno dei palleggiatori più forti al mondo, se non il palleggiatore più forte al mondo».
    Gli appuntamenti di domani, sabato 17 agostoPer la giornata di domani coach Angelo Lorenzetti e il suo staff tecnico ha previsto per i ragazzi una sessione in sala pesi e lavoro differenziato con la palla.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, Alice Toniolli: fuori pericolo di vita dopo la caduta, è in prognosi riservata

    Alice Toniolli resta “in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita”. Lo ha spiegato all’Ansa il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Treviso, Francesco Benazzi.  Secondo il dirigente medico, per poter sciogliere la prognosi bisognerà attendere “almeno due o tre giorni”. La ciclista si trova ricoverata all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dopo che mercoledì 14 agosto cadendo durante una gara femminile ha violentemente sbattuto la testa contro un muretto. La ciclista 19enne, ricoverata nel reparto di terapia intensiva, si è procurata politraumi al capo, una contusione cervicale e fratture a una gamba e al costato.

    Alice Toniolli, chi è e come è caduta
    Più volte in azzurro, Alice Toniolli -classe 2005- corre per la Top Gils Fassa Bortolo. Lo scorso anno è stata campionessa europea ai campionati Europei juniores su strada. La caduta mercoledì 14 agosto, durante la gara riservata alle donne del Circuito dell’Assunta, corsa a Ceneda di Vittorio Veneto (Treviso). A circa metà gara, per cause ancora da accertare, Alice si trovava nel mezzo del gruppo, ha perso il controllo della sua bicicletta sbilanciandosi e finendo a sbattere contro un muretto. Inizialmente trasportata in elicottero a Conegliano, è stata poi trasferita all’ospedale di Treviso, come ha spiegato in un comunicato la Federazione Ciclismo. LEGGI TUTTO

  • in

    Modena Sitting Volley alle Paralimpiadi di Parigi con Sara Desini

    Modena Sitting Volley sarà presente alle Paralimpiadi di Parigi grazie a Sara Desini, schiacciatrice gialloblù classe ’98 che con la nazionale azzurra parteciperà ai giochi paralimpici nella capitale francese dal 28 agosto all’8 settembre.
    “La passione per il Sitting Volley – spiega Desini – è nata tanti anni fa. Ne avevo parlato a scuola ad Olbia con un professore di ginnastica di una sezione diversa dalla mia, ho provato ma all’inizio non mi era piaciuto molto. Dopo il secondo e terzo allenamento, ho cambiato idea e non mi sono più mossa dalla palestra. A Modena mi trovo molto bene, ho disputato parecchie partite e anche l’ultimo anno è andata bene. L’avventura in gialloblù sta proseguendo nel miglior modo possibile, sperando di continuare così anche nel corso delle prossime stagioni. Ora manca poco – continua Sara – al grande appuntamento delle Paralimpiadi, sta iniziando a salire un po’ d’ansia ma allo stesso tempo c’è attesa ed entusiasmo. Noi partiremo leggermente prima per svolgere una settimana di ritiro a Milano, dopodiché da lì partiremo tutti insieme verso Parigi. Rispetto a Tokyo, che è stata la nostra prima volta, adesso siamo più preparate e sappiamo cosa ci aspetta: è la competizione più importante a cui abbiamo mai partecipato, in questi anni ci siamo allenate per arrivare pronte e quindi c’è massima attenzione per restare focalizzate sull’obiettivo da raggiungere e per affrontare al meglio ogni singolo avversario. Vogliamo andare lì e giocare bene, cercando di arrivare il più in alto possibile e di combattere senza mollare mai. Cerimonia d’apertura? A quella di Tokyo ho pianto – conclude Desini -, quindi sarà sicuramente un’altra bella emozione che non vedo l’ora di vivere”. LEGGI TUTTO

  • in

    Della Ventura convocato dall’Italia per il campionato del mondo U17

    A poche ore di distanza dalla conclusione del collegiale di Camigliatello Silano (CS), sono state diramate le convocazioni della Nazionale italiana U17 per la partecipazione ai campionati del mondo di categoria, che si svolgeranno dal 24 al 31 agosto a Sofia, in Bulgaria.
    Verona Volley avrà il suo rappresentante all’interno della manifestazione. Infatti, anche Riccardo Della Ventura, centrale della formazione U17 scaligera, prenderà parte al torneo internazionale assieme al resto del gruppo guidato da coach Luca Leoni sotto il coordinamento tecnico di coach Vincenzo Fanizza.
    Gli azzurrini partiranno il prossimo 18 agosto alla volta della capitale bulgara, dove affronteranno la fase a gironi. Gli avversari del Gruppo C sono Argentina, Porto Rico e Cuba. Dalle classifiche di questi raggruppamenti saranno definiti gli abbinamenti del tabellone a eliminazione diretta, a partire dagli ottavi di finale. LEGGI TUTTO