Jannik Sinner (foto Getty Images)
Vincere cosĂŹ è quasi un miracolo. Oppure no, è un segnale enorme di forza e consistenza. Lâimportante è guardare il bicchiere mezzo pieno, visto che pur soffrendo terribilmente e giocando con uno standard lontanissimo dal suo meglio è arrivata una grande W per Jannik Sinner e lâaccesso in semifinale in un altro mille. Un vento tesissimo condito con un forte tasso dâumiditĂ (75%), riflessi lenti allâavvio e poca energia che lo condannano a una valanga di errori; pure un Rublev indiavolato col diritto e servizio, intenso e vincente, a complicare non poco le cose. Il n.1 azzurro ha dovuto lottare contro gli âelementiâ e una giornata molto negativa sul piano personale per venire a capo in rimonta del moscovita nei quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati. Il 4-6 7-5 6-4 solo in parte racconta un match difficilissimo per Jannik, che ha servito pure 5-4 sotto nel secondo con una pressione enorme, che per fortuna ha gestito da campione. Sinner alla fine vince un match davvero sofferto, anzi quasi due partite diversa in una.
Per unâora abbiamo assistito quasi attoniti a un Jannik troppo brutto per essere vero. Niente funzionava nel suo tennis e nel suo corpo: lentissimo di riflessi e con i piedi, arrivava male sulla palla colpendo il diritto con una distanza totalmente errata, in costante ritardo e spesso crollando indietro. Ok il vento teso e con direzione variabile, ma⌠câera per entrambi, e quel che invece non câera dal lato azzurro era lâenergia, e pure la reattivitĂ . Quello non era Sinner, ma un fantasma con le sue sembianze⌠E poi poche prime palle e risposte non pervenute tanto era spento⌠Niente, davvero niente di positivo. Tanto che si è pure temuto un riacutizzarsi di un problema fisico (anca?) vista la difficoltĂ dal lato destro nel trovare un minimo di misura. Jannik chiude il piĂš brutto set da mesi e mesi crollando in 17 errori (perlopiĂš dal lato destro) e 4 vincenti, un festival dellâorrore, tanto che ipotizzare che lâincontro potesse cambiare era troppo ardito⌠Ma non per la durezza di Sinner, che con il suo cuore e testa ha nuovamente rifiutato la sconfitta e dallâavvio del secondo set, palla dopo palla, parlando anche piĂš spesso col suo angolo, ha ritrovato luciditĂ , reattivitĂ , chiarezza su come giocare e alla fine anche colpi. I suoi colpi, non sempre quelli migliori ma abbastanza per riprendere in mano il comando del gioco, piĂš profonditĂ nel palleggio e anche un servizio piĂš efficace.
Tutto è partito, anzi si è messo in moto, da qualche impatto pulito allâavvio del secondo set. Finalmente un diritto vincente lungo linea, uno dei suoi traccianti che lasciano immobile il rivale; poi un cross talmente stretto e veloce da essere imprendibile. Ă stato come accendere lâinterruttore, la luce è tornata. Ancora errori e incertezze ma nella lotta del secondo set, con una caterva di chance in risposta non sfruttate, si è vista la grinta di Jannik, il suo rifiutare la sconfitta e la sua voglia di rimettersi in partita e superare ogni difficoltĂ . Ă riuscito solo a tratti a centrarsi bene con i colpi, gli errori sono continuati (anche nella fase finale del terzo set, quando avanti 5-1 ha di nuovo commesso troppi unforced), ma almeno è riuscito a mettere pressione a Rublev, portandolo a smarrire luciditĂ , la prima di servizio e quindi provocarne gli errori che hanno girato il match il suo favore.
Si è finalmente attivato Jannik, nonostante quel ventaccio teso lâabbia infastidito terribilmente. âOggi le condizioni erano difficilissime, ho avuto tante chance nel secondo set e ho pure servito sotto 5-4, sono contento della reazione e della vittoriaâ taglia corto Sinner a caldo nellâintervista flash in campo. Come sempre, ha ragione lui, lucido e preciso. Non câè molto da salvare in questo match, da archiviare in fretta insieme alle sensazioni negative che si porta appresso. Però alla fine lâha portata a casa, con grinta, salendo di livello non tanto per gioco ma per intensitĂ e agonismo, e questi sono due ingredienti altrettanto indispensabili, quanto la prima palla e il diritto, per vincere. Rublev, forte della recente vittoria contro Sinner, è sceso in campo bene, facendo tutto al meglio delle sue possibilitĂ : palle potenti, continue, profonde, per non lasciare spazio alle bordate in anticipo del nostro. FinchĂŠ Rublo ha servito bene e controllato lo scambio, per Jannik è stata durissima. Bravo è stato Sinner a rimettersi in moto, riconquistare campo con pazienza, iniziare a rispondere e prendersi il centro del campo per comandare. Era difficile non sentendo la palla, non trovando la distanza. Jan ha sempre detto di odiare il vento: con la sua accelerazione in anticipo la folata è il suo peggior nemico, poichĂŠ è necessaria una perfetta distanza a generare colpi potenti e precisi. Oggi è stato possibile solo a tratti. Per fortuna è bastato. Male invece la percentuale di prime, 49%. Poco, ancora troppo poco. Si sta lavorando al movimento, ma con US Open vicino forse perdere adesso riferimenti è un azzardoâŚ
Jannik aspetta in semifinale Zverev o Shelton, ma speranza è che domani in campo a Cincy possiamo rivedere un Sinner piÚ incisivo, veloce e aggressivo fin dai primi punti.
Marco Mazzoni
La cronaca
La rivincita tra Rublev e Sinner e sfida #9 tra i due inizia con il russo alla battuta. La prima palla funziona, a 15 muove lo score. Al contrario la prima di servizio di Jannik non va, scivola sotto 15-30 sulla risposta aggressiva di Andrey, quindi rimedia con un diritto fulminante dal centro, ancora dopo una seconda palla. Troppi errori per lâitaliano, diritto largo e poi un doppio fallo che gli costa la palla break ai vantaggi. Spinge il russo, sposta Jannik e lo porta allâerrore in difesa. BREAK Rublev, 2-0. Non bene Jannik, falloso e senza il supporto della battuta. Gioca profondo Rublev, la palla schizza e Sinner sembra quasi in ritardo nel trovarla, fatto questo per lui non usuale. E pure poco reattivo lâazzurro, come dimostra la risposta, non la trova proprio. In 10 minuti di match, lo score è 3-0 Rublev. Câè vento sul campo, da uno dei due lati non è facilissimo trovare la palla, ma Rublev colpisce con unâintensitĂ nettamente superiore. Si ritrova sotto 15-30 anche nel suo secondo turno Jannik, per fortuna riesce a piazzare un paio di servizi di qualitĂ , e muove lo score (1-3). Ora è necessario attivarsi con le gambe nello scambio per arrivare meglio sulla palla e scaricare potenza e precisione. Invece fioccano gli errori, come il diritto colpito con poco equilibrio sul 30-0, con la palla che atterra nel corridoio. 4-1 Rublev, solidissimo nei suoi game, anche per colpa di un Sinner impalpabile in risposta. La lentezza con la quale Jannik ritrova coordinazione e attivazione con i piedi dopo il servizio è lo specchio di un inizio di partita molto negativo. Anche il sesto game va ai vantaggi, il diritto proprio non va (ne affossa a rete uno comodo con palla senza peso). Anche molto vento, e sappiamo quando Jan lo detesti⌠ma câè per entrambi i giocatori. Lo si vede dal diritto il back che Sinner è stato costretto a giocare per gestire una traiettoria variata. Finalmente un servizio kick ben eseguito gli vale unâapertura di campo che sfrutta con una delle sue âmanateâ a tutta. 2-4. Il settimo game è un festival degli errori, addirittura due doppi falli per âRubloâ, che tira il primo urlaccio del match. Ai vantaggi Sinner prova lo slice per riguadagnare tempo, ma gli esce, come la risposta seguente. 5-2 Rublev, era il momento per provare a salire di livello, visti gli errori del moscotiva, ma per ora Sinner non câè. Qualche segnale di risveglio col servizio, e nonostante un diritto pessimo Jannik si porta 3-5. Rublev serve per il set e non serve bene⌠Sinner finalmente inizia a trovare il campo. Parabole ancora un poâ alte, non la velocitĂ dei giorni migliori, ma almeno si gioca e con un ritmo decente strappa ai vantaggi una palla break. Per una volta la buona sorte aiuta Jannik, nastro mortale che condanna Rublev al BREAK. Recuperato allâultimo tuffo.. 5-4. FINALMENTE sullo 0-15 arriva il primo vero diritto a-la-Sinner, accelerazione lungo linea veloce e mortale, con la palla che fila via sicura. Ma Andrey risponde bene e si porta 15-30. Altra risposta aggressiva di Andrey sullâennesima seconda dellâitaliano, che non gestisce. 15-40, due set point Rublev. Doppio fallo Sinner⌠si chiude mestamente un set brutto, con una valanga di errori 17 contro i 4 vincenti, e la sensazione di nette difficoltĂ fisiche nel trovare intensitĂ e spinta.
Secondo set, Rublev to serve. Jannik parla col suo angolo, Cahill gli dice di giocare il diritto con unâidea dietro e colpire in anticipo. Sinner esegue e si butta pure avanti con coraggio. Andrey ci casca, tira un passante pessimo e poi regala diritto largo. 0-40, primo momento di difficoltĂ per il moscovita. Altro errore, fotocopia del precedente, allâimprovviso ecco un BREAK Sinner, 1-0 e servizio, per gentile concessione del russo. Il vantaggio dura poco: il diritto torna a tradire Jannik, impatti quasi mai puliti, senza anticipo e precisione. A 30 restituisce il BREAK, non ci voleva, anche solo per salire la pressione sul rivale. Lâazzurro trova il primo turno di servizio a zero, giocato con un piglio un poâ diverso, altra forza fisica, per il 2 pari, quindi inizia il game #5 tirando una pallata col diritto da Sinner vero, lampo in una giornata finora difficilissima. Ne segue un altro cross con un angolo micidiale, 15-30. I diritti di livello tornano, cosĂŹ la musica cambia perchĂŠ è Jannik a comandare i ritmi, sposta il rivale e lo porta allâerrore. 30-40 e palla break! Serve bene Andrey, si salva. Annulla anche una seconda PB il russo, se lâera procurata bene Jannik con una costruzione ottima. 3-2 Rublev. Sinner impatta 3 pari con un altro turno a zero, sembra piĂš attivo e reattivo da qualche minuto, sotto la furia del vento e lâumiditĂ opprimente. Anche una posizione piĂš avanzata per lâazzurro, e tutto parte dalla risposta e dalla spinta, superiore rispetto allâavvio. Rublev sente la pressione, e sbaglia. 15-30 e poi 15-40 con un diritto sparacchiato via senza unâidea. Perfetto alla battuta il moscovita, non si gioca. Altre due palle break salvate, e 4-3. Nellâottavo game Andrey aggredisce a tutta in risposta, una spinta che mette in difficoltĂ Sinner, 0-30 e poi 15-40, con un errore di Jannik di rovescio su di unâaccelerazione potente del rivale. Lâazzurro salva la prima palla break con un Ace esterno; seconda molto carica e poi diritto pesante sulla seconda, paritĂ . 4 punti di fila, anche grazie al servizio, e 4 pari. Non un Jannik ottimo, ma almeno vivo e potente. Anche in risposta quando âRubloâ non mette la prima palla, câè la sensazione che il sorpasso dellâitaliano sia âmaturoâ. Rublev scarica un diritto malamente a rete, 30-40 e nuova palla break per Sinner. Stavolta si scambia, ma stecca un diritto lâazzurro, forse anche per colpa del vento. Si lotta, e la qualitĂ generale adesso è salita non poco. Bellissima lâaccelerazione vincente di Sinner col rovescio lungo linea. CLAMOROSO scambio vinto da Sinner!!! Una folata di vento assurda blocca la palla, Sinner la gioca cadendo a terra, ma si rialza e in qualche modo trova poi unâaccelerazione vincente. 26 colpi e alla palla break! Out la risposta, era una seconda palla, grande chance. A rete il russo non tocca bene sulla difesa molto intelligente di Jannik, câè ancora una chance di break, con un vento diventato un fortunale⌠Niente, altra risposta errata. Scocca il minuto 10 sulla risposta vincente di Sinner, lotta ora feroce. 5-4 Rublev, con piĂš di un rimpianto per Sinner, le ultime due palle break potevano essere giocate molto meglio. Filano via molto piĂš lisci i turni dellâazzurro, sono calati gli errori e saluti i vincenti. 5 pari. GREAT SHOT si legge sugli schermi del centrale a sottolineare il passante di rovescio di Sinner che apre lâundicesimo game. Ogni turno di Rublev è una sofferenza, un errore di rovescio gli costa lâennesima palla break, ma la battuta lo assiste ancora. ECCOLO! Allâennesima palla break, finalmente Sinner risponde e Rublev esagera con la rotazione del diritto, e sparacchia via. BREAK Sinner, serve avanti 6-5. Lâazzurro sfrutta la chance, serve con qualitĂ e spinge forte. Ha due set point sul 40-15. Basta il primo, ottima prima palla. Si va al terzo set, ma si è strameritato il set Jannik, con un tennis piĂš efficace e continuo, e tantissime palle break (10, sfruttandone 2).
Lâinerzia dellâincontro gira. Rublev crolla nei suoi demoni, anche grazie ai colpi intensi di Jannik. Prima una volĂŠe, poi un diritto in rete e vola la racchetta di Andrey. Palla break Sinner in apertura. Se la prende con intelligenza Jannik, blocca lo scambio sul rovescio e provoca lâerrore del moscovita, con altra racchetta scagliata malamente a terra. BREAK Sinner, 1-0 e servizio. La durezza di Jannik⌠gioca sicuro, solido, cerca intensitĂ e non regalare niente, tanto è lâaltro a sparare via con la testa in fiamme. Game e via, 2-0 Sinner. Il posterese è padrone del campo, il diritto è continuo e la palla viaggia, mentre i colpi di Rublo sono meno incisivi e gli errori fioccano. Un altro scambio ben orchestrato sul 30 pari vale a Sinner la chance del doppio allungo. Ottima accelerazione di Andrey, un diritto fulminante che sorprende Jannik. Ma Rublev è in confusione, regala ancora col diritto (ha probabilmente cambiato idea allâultimo) e concede la seconda palla break. Duro scambio, sbaglia per primo Sinner col rovescio. Un doppio fallo costa a Rublev la terza PB⌠à quella buona: attacca la rete il russo ma il passante di rovescio di Jan è una fucilata. BREAK Sinner, 3-0 âpesanteâ. Nel quarto game Jannik cala nellâattenzione, smarrisce il servizio e si fa contro breakkare a 30, 1-3. La bagarre continua, ora e il russo a sbagliare tutto e regalare un altro BREAK a Sinner, che torna avanti di due allunghi sul 4-1. Rublev sembra non crederci piĂš, ormai la sua testa è persa altrove. Sinner serve per chiudere avanti 5-2. Lâotto volante continua: due errori col diritto e Jannik scivola di nuovo sotto 15-40. Regala un altro turno con un doppio fallo sulla seconda. 5-3. Non è ancora finita. Jannik serve di nuovo per chiudere sul 5-4. Importantissima la prima palla esterna, carica di lift e precisa, sul 15 pari. Poi un ACE, ed ecco due Match Point! Ok il primo, con una palla deviata in modo letale dal vento. Game Set Match, ma non câè molto da sorridere, se non per la reazione e rimonta. Sulla voglia di vincere di Sinner, possiamo dormire sonni tranquilliâŚ
[1] Jannik Sinner vs [6] Andrey RublevATP Cincinnati Jannik Sinner [1]476 Andrey Rublev [6]654 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace5-4 â 6-4A. Rublev 15-0 30-0 30-15 40-155-3 â 5-4J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 df5-2 â 5-3A. Rublev 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 df5-1 â 5-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace4-1 â 5-1A. Rublev 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-403-1 â 4-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 df3-0 â 3-1A. Rublev 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A df2-0 â 3-0J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace1-0 â 2-0A. Rublev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A0-0 â 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-156-5 â 7-5A. Rublev 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A5-5 â 6-5J. Sinner 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace4-5 â 5-5A. Rublev 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-404-4 â 4-5J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-403-4 â 4-4A. Rublev 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace A-403-3 â 3-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace2-3 â 3-3A. Rublev 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-2 â 2-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace1-2 â 2-2A. Rublev 15-0 30-0 30-15 40-151-1 â 1-2J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-0 â 1-1A. Rublev 0-15 0-30 0-400-0 â 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 0-15 15-15 15-30 15-40 df4-5 â 4-6A. Rublev 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A3-5 â 4-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-302-5 â 3-5A. Rublev 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 df A-402-4 â 2-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-4 â 2-4A. Rublev 15-0 30-0 40-01-3 â 1-4J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-3 â 1-3A. Rublev30-0 30-15 df 40-150-2 â 0-3J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df0-1 â 0-2A. Rublev 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-0 â 0-1
Statistiche
đŽđš Sinner
đˇđş Rublev
Punteggio servizio
244
226
Ace
10
4
Doppi falli
5
7
Percentuale prime di servizio
48% (43/90)
59% (72/122)
Punti vinti con la prima
84% (36/43)
65% (47/72)
Punti vinti con la seconda
43% (20/47)
40% (20/50)
Palle break salvate
44% (4/9)
63% (10/16)
Giochi di servizio giocati
16
16
Punteggio risposta
170
161
Punti vinti in risposta sulla prima
35% (25/72)
16% (7/43)
Punti vinti in risposta sulla seconda
60% (30/50)
57% (27/47)
Palle break convertite
38% (6/16)
56% (5/9)
Giochi di risposta giocati
16
16
Punti vinti a rete
87% (13/15)
56% (5/9)
Vincenti
32
15
Errori non forzati
28
23
Punti vinti al servizio
62% (56/90)
55% (67/122)
Punti vinti in risposta
45% (55/122)
38% (34/90)
Punti totali vinti
52% (111/212)
48% (101/212)
VelocitĂ massima servizio
217 km/h
217 km/h
VelocitĂ media prima di servizio
194 km/h
192 km/h
VelocitĂ media seconda di servizio
149 km/h
139 km/h LEGGI TUTTO