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    Pineto-Palmi 3-1, Di Tommaso: “Sono molto soddisfatto del campionato svolto e di questo successo”

    L’ABBA Pineto saluta la stagione 2024-25 di Serie A2 Credem Banca con una vittoria. Agile 3-1 (25-14, 25-17, 23-25, 25-22) dei biancoazzurri al Pala Santa Maria contro la OmiFer Palmi nella 26ª giornata di Serie A2 Credem Banca per la 12ª vittoria stagionale. Certificato l’ottavo posto dei ragazzi guidati da coach Simone Di Tommaso, già certi del loro piazzamento prima di questa sfida e che salutano il campionato con una prova autoritaria. Adesso testa alla Coppa Italia con gara-1 dei quarti di finale il 6 aprile.

    I soliti Vitor Baesso e Samuli Kaislasalo, 16 e 17 punti, trascinano la formazione pinetese in una sfida che vede spiccare però anche gli schiacciatori Gioele Favaro (11 punti) e Matteo Iurisci (7). I numeri premiano anche il servizio dell’ABBA – con ben 13 punti totalizzati di cui sette firmati Iurisci – oltre al muro che porta in dote otto punti agli adriatici. Pineto archivia il primo set in 24’ con un largo 25-14, va avanti sul 2-0 (25-17) e, messa da parte la reazione dei calabresi nella terza porzione, chiude i conti per il 25-22 del quarto set che termina la contesa.

    Il tecnico di Pineto Simone Di Tommaso: “Siamo arrivati a fine regular season e lo abbiamo fatto con una vittoria. Sono molto soddisfatto del campionato svolto e di questo successo, arrivato dando spazio a chi aveva lavorato sodo pur trovando meno spazio durante l’anno. Non era facile esprimersi come abbiamo fatto perché a qualcuno mancava il ritmo gara, ma siamo riusciti ad imporre da subito il nostro gioco ed a chiudere la partita nel quarto set.

    L’ultima partita di regular season impone di fare un bilancio e da parte mia voglio ringraziare tutti i ragazzi che hanno faticato da agosto, giorno dopo giorno. Grazie al mio staff che mi ha supportato con passione e professionalità. Ora ci attendono due settimane prima di arrivare alla Coppa Italia: vogliamo prepararla al meglio e cercare di arrivare più lontano possibile”.

    Abba Pineto 3OmiFer Palmi 1 (25-14, 25-17, 23-25, 25-22)

    Abba Pineto: Catone 0, Baesso 16, Molinari 1, Kaislasalo 17, Favaro 11, Zamagni 1, Iurisci 7, Morazzini (L), Pesare (L), Di Silvestre 0, Presta 7, Bulfon 2, Rampazzo 3. N.E. Calonico. All. Di Tommaso. OmiFer Palmi: Mariani 0, Benavidez 8, Maccarone 6, Iovieno 17, Carbone 1, Gitto 3, Prosperi Turri (L), Lecat 16, Donati (L), Paris 2, Concolino 0, Guastamacchia 1. N.E. Corrado, Sala. All. Cannestracci.

    Arbitri: Manzoni, Sessolo. Note – durata set: 24′, 26′, 29′, 31′; tot: 110′.

    (fonte: Abba Pineto) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Cagliari batte San Donà a domicilio e ipoteca il passaggio in Semifinale

    L’anticipo di Gara 1 dei Quarti dei Play Off di Serie A3 Credem Banca porta bene al Cus Cagliari che ribalta il fatto campo e vince in casa della Personal Time San Donà di Piave. Per i sardi la vittoria da tre punti, 1-3 (20-25, 26-24, 19-25, 23-25), conta poco o nulla, ciò che è fondamentale è essere avanti nella serie; che è al meglio delle tre e che già con gara 2 potrebbero chiudersi i conti.

    1° set – C’è equilibrio dopo i primi scambi (4-4), equilibrio che continua anche successivamente (8-8). La parità non si schioda (10-10), piccolo break dei sardi (11-13) e time out per coach Moretti. I punti da recuperare diventano 4 (12-16). Gli isolani scappano ulteriormente (14-19), la forbice si allarga a 7 (15-22). Cagliari si avvicina alla vittoria del primo set (17-23), doppio punto Personal Time (19-23). Si guadagnano il primo set point gli ospiti (19-24), Brucini (20-24), Menicali chiude il primo set (20-25).

    2° set – Anche nel secondo set la Personal Time ha qualche difficoltà, i cagliaritani vanno subito avanti (1-3), time out immediato di Moretti.  C’è la reazione san donatese ed è pareggio (4-4), la reazione dei veneti è importante tanto da essere sopra di due punti (10-8); ma arriva il break cagliaritano (10-10).  Set equilibrato (12-12), break Personal Time (15-13), i punti di vantaggio dei veneti diventano 3 (16-13).

    I punti di vantaggio per i padroni di casa diventano 4 (19-15), e qui arriva il time out di Simeon. Cagliari torna sotto (23-22), e poi arrivato anche il 24-24 con il set point annullato ai veneti. Poi di nuovo avanti Personal Time (25-24), l’attacco del Cus Cagliari è fuori.

    3° set – C’è grande equilibrio anche stavolta (8-8), prende un vantaggio di due punti il Cus Cagliari (10-12). La forbice si allarga (10-13) e Moretti chiama time out. Gli isolani mantengono il vantaggio (14-17).  Prova a recuperare la Personal Time (16-18) e c’è time out per Simeon. Gli isolani provano a scappare (17-20), sul ventunesimo punto isolano Moretti ci vuole parlare su di nuovo (17-21).  Scatto cagliaritano (19-23), il muro esterno porta il set point (19-24). L’attacco Personal Time finisce fuori (19-25).

    4° set – Ai blocchi di partenza scatta meglio Cagliari (2-4). La parità arriva a quota 5. Gli ospiti gettano le basi per un piccolo vantaggio (7-10). La Personal Time respinge la fuga (10-11), le due squadre sono a braccetto (12-12), Bellucci schiaccia il vantaggio (13-12). Contro break cagliaritano (13-15). I padroni di casa ci sono e pareggiano (20-20), gli uomini di Simeon scappano nuovamente (21-23). Punto di Giannotti (22-23), il muro sardo vale il match point (22-24). Fusaro lo annulla (23-24), Menicali però regala l’hurrà ai cagliaritani.

    Personal Time San Donà di Piave 1CUS Cagliari 3 (20-25, 26-24, 19-25, 23-25)

    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 6, Brucini 17, Mellano 4, Giannotti 21, Baciocco 9, Fusaro 6, Paludet (L), Rocca 0, Cunial 2, Iannelli (L). N.E. Bellese, Lazzarini, Zanatta. All. Moretti. CUS Cagliari: Ciardo 4, Gozzo 15, Menicali 13, Biasotto 26, Marinelli 8, Rascato 8, Piludu (L), Galdenzi 0, Busch 0, Chialà 0, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. All. Simeon.

    Arbitri: Pasquali, Testa. Note – durata set: 26′, 30′, 30′, 36′; tot: 122′.

    (fonte: Personal Time San Donà di Piave) LEGGI TUTTO

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    Akbas come Stoytchev? L’Eczacibasi lo “saluta” prima dei Play-Off

    Deve essere pesata molto, in casa Eczacibasi, l’eliminazione ai Quarti di Champions League per mano della Numia Vero Volley Milano, che in due sfide non ha concesso neanche un set alle turche. Che l’attuale coach Ferhat Akbas non sarebbe rimasto alla guida del club il prossimo anno lo si era capito da tempo, ma di certo era difficile immaginare che il club lo avrebbe “salutato” prima dei Play-Off, cosa che invece è accaduta.

    Il fine anticipata della collaborazione è stata ufficializzato oggi con una nota della società che attribuisce questa decisione, sottolineando che è stata presa di comune accordo, al fatto che Akbas sarà il nuovo ct del Giappone, notizia che VolleyNews aveva dato qualche settimana fa parlando del toto-allenatore che si era scatenato per la successione.

    In attesa dunque di conoscere il nome del coach scelto per il nuovo corso (Giulio Bregoli resta l’indiziato numero uno), l’Eczacibasi affronterà dunque la fase finale della stagione in corso agli ordini di Hüseyin Doğanyüz, sino a ieri Coordinatore Tecnico del Settore Giovanile.

    Boskovic e compagne sono attualmente seconde in classifica nella Sultanlar Ligi con 65 punti, a -4 dalla capolista Fenerbahce e a +3 dal VakifBank, quando manca ormai una sola giornata per chiudere la regular season.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Play-Out A3, la tensione tradisce i Diavoli e Ancona ne approfitta

    Un sali e scendi la prima giornata dei play out Serie A3 Credem Banca andati in scena al PalaPrometeo tra la The Begin Volley Ancona, che si è aggiudicata 3-1 il match, e i Diavoli Rosa Brugherio.

    Ancona domina il primo set, i Diavoli il secondo. Tutto si riapre nel terzo, giocato punto a punto, coi ragazzi di Durand che riescono a scappare avanti di due punti nel finale, resistere al 23 pari per poi condannarsi, con grande rammarico, a due errori che rimettono avanti la The Begin. Qui qualcosa si spezza definitivamente e, nonostante nel quarto set non siano mancati i tentavi dei rosanero di ricucire lo strappo nel punteggio, che già dai primi scambi si era creato, la tensione non ha mai abbandonato la metà campo di Consonni e compagni, una incontrollata frenesia che ha portato il match definitivamente nei binari della formazione di casa.

     Sestetti – Coach Della Lunga schiera Larizza in regia, Santini opposto, coppia di centrali Sacco e Andriola, Umek e Ferrini in posto 4, Giorgini Libero. Coach Durand risponde con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.

    1° set – Santini apre il match 3-1 e Romano riporta la palla ai rosanero (6-4). Brugherio ad intermittenza al servizio (8-5) trova qualche certezza nel muro di Frage, che accorcia 8-7. Ancona accelera in attacco e sul 12-8 è tempo di tornare in panchina da Durand. Santini trova le mani di Chinello per il 13-8 ma è ancora il muro a funzionare bene per i Diavoli, prima quello di Frage poi quello a tre di Frage Viganò e Prada per accorciare 13-10.

    Rovina tutto Umek (15-10) ma l’ingresso in campo di Argano scompiglia un pò le carte. Romano in attacco va a prendersi il 16-13 prima del nuovo allungo della The Begin con Umek a forzare dai nove metri (18-13). Necessario il time out di Durand. Andriola al centro porta Ancona al 19-14, risponde Frage 19-15 ma Santini e Umek fanno ciò che serve per chiudere il set 25-18.

     2° set – La risposta nel secondo set è una partenza frizzante dei rosanero. Recupero di Consonni che Frage finalizza nello 0-3. Santini mette un freno ai rosanero 2-3 che però non accettano l’invito a rallentare e, col primo tempo di Viganò, il pallonetto e muro di Romano e la diagonale di Argano, il lungo break del 2-7 è cosa fatta. Il time out di coach Della Lunga non tarda ad arrivare ma al rientro in campo non si cambia.

    Raffica di punti per Frage, bella la pipe del 2-8, Argano e Viganò, quest ’ultimo autore dell’ace del 4-13, mentre a muro è granitico Romano per portare il set al 5-14. Il gioco è pulito ed ordinato, tutti gli ingranaggi sono ben oliati da Prada in regia e il set scorre veloce al 12-22. Il primo tempo di Aretz avvicina i Diavoli alla conclusione 15-23, Umek trascina i suoi all’ultimo tentativo di rallentare il set (16-24) ma il servizio out di Albanesi sa di 16-25 per l’1 pari.

    3° set – Muro di Frage per il 2-3 Diavoli, segue la difesa di Consonni che Argano trasforma in punto (3-4). Ribaltone con Ferrini dai nove metri (5-4) ma ci pensa Romano a pareggiare i conti (6-6) col set che viaggia in equilibro fino al 14-12 quando Santini prende coraggio in attacco producendo il +2 di Ancona. La parallela di Argano ed il muro di Aretz ripristinano il 15 pari ed è Frage a riportare avanti i Diavoli 15-16 con time out di coach Della Lunga.

    Diventano due i punti di vantaggio dei ragazzi di Durand dopo una gran difesa di Romano che Frage trasforma nel 16-18 ma il set si riaccende quando Ancona, approfittando di due errori dei rosanero, rimette in pari i giochi (18-18). Time out Diavoli. Mani out di Frage, diagonale lunga per Argano (18-20), Ferrini pareggia (20-20) per poi assistere al 21-22 col primo tempo di Aretz. Prada tocca a muro su attacco delle The Begin (22-22), rimedia Argano (22-23) ma, dopo il 23 pari, l’errore Diavoli e la slash di Andriola portano il set alla formazione di casa col minimo scarto (25-23).

    4° set – Brugherio risente del precedente set mentre parte spedita Ancona 4-1. Durand riarma subito i suoi. Romano inizia a farsi sentire in attacco (6-3), Ferrini fa lo stesso (7-3) e, dopo la diagonale di Argano e l’invasione di Ancona, il set va sull’ 8-5. I Diavoli continuano a non ingranare al servizio ma in attacco e a muro concedono poco così Argano e Frage firmano il 9-8, stesso copione che si ripropone dopo il nuovo allungo di Ancona con Ferrini e Santini (11-7). Frage e Argano deliziano e, dopo una bella difesa di Consonni, Argano firma l’11-10. Sali e scendi è la sintesi del set.

    Santini realizza un nuovo break per la The Begin 14-11, Umek regge il gioco e sul 17-13 ecco il secondo time out per Durand. Argano si comporta bene dai nove metri (17-14) ma il cambio palla è immediato con Ancona che spinge al 21-15 dopo l’ace di Umek. Qui ancora una volta la reazione dei Diavoli. L’ace di Prada vale il 23-18, Frage trova le mani del muro di Ancona e così, insieme ad Argano in attacco, accorciano sul 23-21. Secondo time out di coach Della Lunga. Al rientro in campo Sacco realizza in primo tempo il 24-21, palla match chiusa poi da Ferrini col mani out del 25-22.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “C’è veramente tanto, tanto rammarico. Era una partita alla nostra portata purtroppo non siamo riusciti a farla girare a nostro favore, soprattutto nel terzo set dove abbiamo sbagliato tanto in battuta e non siamo riusciti a gestire le situazioni facili nel nostro campo. Oggi la tensione sicuramente si è fatta sentire ma sappiamo che in queste partite saperla gestire è una parte importante, mentre oggi non ci siamo riusciti benissimo.

    Siamo partiti molto contratti nel primo set, il secondo l’abbiamo vinto bene ma loro hanno sbagliato tanto e anche questo vincere facile non ci ha permesso di stare completamente in partita, però il terzo set è stato quello decisivo perché ci siamo adagiati, siamo stati punto a punto fino al 23 pari e abbiamo avuto veramente tante chance in questi punti per andare via. Abbiamo sbagliato tante battute, gestito male delle palle non difficili. Purtroppo oggi la tensione ci ha fatto un brutto scherzo.

    La prossima settimana riposiamo dai play out ma in realtà giovedì avremo la partita della Junior League e domenica la finale territoriale under 19 e dal punto di vista mentale non è facile ma dobbiamo assolutamente resettare. Torneremo a lavorare sulle cose che abbiamo sbagliato oggi”.

    The Begin Volley Ancona 3Diavoli Rosa Brugherio 1 (25-18, 16-25, 25-23, 25-22)

    The Begin Volley Ancona: Larizza 1, Ferrini 19, Sacco 3, Santini 17, Umek 14, Andriola 6, Kisiel 1, Giorgini (L), Giombini 0, Pulita 3, Albanesi 1, Gasparroni 1. N.E. All. Della Lunga. Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Frage Rubin 20, Viganò 7, Chinello 0, Romano 9, Aretz 5, Corti (L), Consonni (L), Ferenciac 0, Argano 21. N.E. Giuliani, Zara, Piazza. All. Durand.

    Arbitri: Proietti, Traversa. Note – durata set: 26′, 26′, 30′, 33′; tot: 115′.

    (fonte: Diavoli Rosa Brugherio) LEGGI TUTTO

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    Nicola Salsi e Campagna Amica tra gli scolari di San Nicolò.

    Piacenza 17.03.2025 – Piacenza e la sua storia enogastronomica, sani stili di vita e alimentazione, i benefici legati allo sport: sono stati gli argomenti trattati stamattina in una “lezione” che Coldiretti Campagna Amica e Nicola Salsi, giocatore di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza hanno tenuto alla Scuola Primaria Gianni Fornari di San Nicolò.
    Una cinquantina gli scolari presenti della 3^ A e D con le loro maestre Antonina Cangileri, Antonella Castellano e Manuela Barilati che hanno ascoltato con grande attenzione la storia della enogastronomia piacentina con i suoi prodotti tipici raccontati da Elisa Rossi in rappresentanza del movimento Donne Coldiretti della Coldiretti e da Valerio Galli Responsabile di Campagna Amica. Nicola Salsi da parte sua ha parlato dell’importanza dell’alimentazione e dello stile di vita di uno sportivo.
    “Educazione alla Campagna Amica” da venticinque anni è il progetto che viene portato avanti da Campagna Amica nelle varie scuole di Piacenza e provincia. Ogni anno si parla di sana educazione alimentare ad oltre 1500 giovani studenti e al termine dell’anno organizza una grande festa: quest’anno è fissata per il 28 maggio, location ancora da stabilire. In quella occasione tutte le scuole che hanno aderito a “Educazione alla Campagna Amica” saranno presenti anche con i loro lavori sviluppati dopo i vari incontri avuti.
    Per Nicola Salsi la possibilità di rispondere alle domande dei giovani studenti e di parlare di quanto sia importante fare sport abbinandolo ad una giusta alimentazione.
    Nicola Salsi: “Se fai sport ma mangi male annulli di fatto i benefici di fare sport. Noi giocatori a pranzo andiamo al Mercato Coperto di Campagna Amica promosso da Coldiretti (a Piacenza in via Farnesiana 17) perché si mangia sano, sappiamo che mangiamo prodotti dei nostri agricoltori, prodotti italiani che sappiamo da dove arrivano. La sana alimentazione passa attraverso la conoscenza del prodotto e della sua provenienza. I pasti giusti da fare in una giornata per uno sportivo sono cinque: colazione importante, snack a metà mattinata, pranzo, merenda prima dell’allenamento e cena. Si, anch’io mangio coppa, salame e pancetta ma in proporzione moderata, il Grana Padano è presente in tutte le diete per il calcio e le proteine”.
    Gran chiusura con firma di autografi e fotografia a suggellare una mattinata particolare per una cinquantina di giovani studenti. LEGGI TUTTO

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    Romeo Sorrento gara 1 dei Quarti è tua!

    La Romeo Sorrento scrive un’altra pagina di storia della società vincendo la sua prima gara di playoff promozione 3-1 con Sabaudia in gara 1 dei quarti di finale. I ragazzi di Mister Esposito davanti ai propri calorosissimi sostenitori conquistano la vittoria contro la squadra di Mister Aniello Mosca che utilizza tutti i suoi effettivi per tenere testa ai sorrentini.
    Ancora una prestazione sontuosa in regia di Calogero Tulone che manda in doppia cifra tutti i suoi attaccanti, solita prova da incorniciare di Davide Russo in difesa e in ricezione (pos 64%, prf 55%) e sono veramente tanti i 15 muri (7 di Patriarca) messi a segno dai ragazzi del presidente Fabrizio Ruggiero.
    I SET
    Mister Nicola Esposito parte con Tulone al palleggio, Baldi opposto, Patriarca e Fortes centrali, Pol e Wawrzynczyk schiacciatori, Russo libero.
    Mister Aniello Mosca risponde con Mazzon N. al palleggio, Onwuelo opposto, De Vito e Pizzichini centrali, Ruiz e Mazzon R. schiacciatori, Rondoni libero.
    Sabaudia spinge subito al servizio con R. Mazzon (1-3). La Romeo piazza subito un break di 5-0 con due attacchi di Baldi, un punto di Wawrzynczyk, un muro ed un attacco di Tulone. Time out per mister Mosca. Altro muro di Tulone su Ruiz, Onwuelo attacca out (8-3). Due difese pazzesche per Sorrento e Pol mura il secondo tocco di N. Mazzon (10-4). Spinge sull’acceleratore la Romeo (13-6), time out per mister Mosca. Onwuelo murato da Wawrzynczyk (15-7), Catinelli entra per N. Mazzon. Onwuelo forza il servizio e riporta sotto i suoi con due ace (15-11), time out per mister Nicola Esposito. Baldi riconquista il servizio (16-11). Altro strappo per la Romeo con due attacchi di Patriarca e l’ace di Baldi (19-12). Entra Stamegna per Ruiz. Esordio in A3 per Andrea Petrone che sostituisce Patriarca al servizio, ed il ragazzo mostra il suo velenoso attacco dai nove metri (21-15). Il set si conclude 25-16 dopo uno scambio lungo e la mancata intesa tra Catinelli e De Vito.
    II SET
    Parte bene Sabaudia (0-3). Si difende tanto da ambo i lati del campo (2-5). Patriarca mura Ruiz (4-5). Sabaudia prova a scappar via (7-10). Block-out per R. Mazzon (8-12), time out per mister Nicola Esposito. La Romeo si riporta in scia con il punto di Baldi e l’attacco out di Ruiz (12-14). Muro di Fortes su De Vito (16-17), time out per mister Mosca. Contrasto a muro tra Wawrzynczyk e N. Mazzon, lo vince il polacco della Romeo (17-17). Scambio lunghissimo, lo conquista Patriarca in attacco (20-19). Out l’attacco di Stamegna (22-20) e time out per mister Mosca. 23-21 entra Becchio per Patriarca al servizio. Time out per mister Esposito (23-22). Sul servizio di Stamegna, due punti consecutivi per R. Mazzon (23-24) e l’ace per lo stesso Stamegna (23-25).
    III SET
    Parte forte Sorrento, ace per Baldi e due muri di Patriarca (5-1), timeout per mister Mosca. Punto di Baldi, poi Wawrzynczyk sfonda il muro (8-2). Entra Menichini per Pizzichini. Ace per Wawrzynczyk (12-5). Fortes è attentissimo sotto rete (13-5). Out l’attacco di Onwuelo (14-5), entra Catinelli per N. Mazzon. R. Mazzon manda out l’attacco (16-7), timeout per mister Mosca. Ace per Fortes (17-7). Ace per Mazzon, scambio lungo chiuso da Stamegna (17-10) e timeout per mister Esposito. Applausi per Tulone che spara un primo tempo con Patriarca palleggiando dai 4 metri (18-10). Stamegna è murato prima da Patriarca e poi da Wawrzynczyk (21-12). Entra Ruiz per Stamegna. Fortes mura Menichini (22-12). Il set si chiude sull’errore al servizio di Onwuelo (25-15).
    IV SET
    Si viaggia sulla parità 10-10. Muro di Patriarca su Onwuelo (11-10), break di Baldi (12-10), timeout per mister Mosca. Difende Sorrento e Pol chiude il punto (15-12). Prova il recupero Sabaudia con l’attacco di Onwuelo (18-17), time out per Nicola Esposito. Muro di Wawrzynczyk su Onwuelo (19-17). Sul servizio di Baldi, Patriarca mette a segno il break point (20-17), time out per mister Mosca. Baldi chiude lo scambio lungo (21-17). Ace per Baldi (22-17).  Wawrzynczyk va a segno da posto 4 (23-18). Ancora Baldi dalla seconda linea (24-19). Tutto il pubblico in piedi, out l’attacco di Stamegna (25-20). Gara 1 dei quarti di finale playoff la vince Sorrento.
    Gara 2 è prevista il 23 Marzo ore 18 al PalaVitaletti di Sabaudia.
    Romeo Sorrento- Vidya Viridex Sabaudia 3-1 (25-16, 23-25, 25-15, 25-20) – Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 12, Fortes 7, Baldi 22, Wawrzynczyk 11, Patriarca 14, Petrone 0, Cremoni 0, Pontecorvo (L), Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Filippelli. All. Esposito. Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 1, Ruiz 0, Pizzichini 2, Onwuelo 18, Mazzon R. 12, De Vito 10, Abagnale (L), Stamegna 7, Menichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli. All. Mosca. ARBITRI: Galteri, Marani. NOTE – durata set: 26′, 34′, 25′, 28′; tot: 113′. LEGGI TUTTO

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    Il commento di Capitan Barone dopo la sconfitta contro Siena

    Finisce la stagione di Reggio Emilia con una sconfitta al Bigi per 3-1 contro Siena, il club reggiano termina la Regular Season al penultimo posto in classifica e saluta la Serie A2.
    Nonostante i granata abbiano lottato dall’inizio alla fine del match ad avere la meglio sono i senesi, che nel primo set hanno vinto solo dopo che la compagine di Fanuli li ha portati ai vantaggi. Il secondo parziale lo vince la squadra di casa, riaprendo la partita, poi però nel terzo, nonostante la battaglia punto a punto, Siena è sempre riuscita a restare davanti, chiudendo il secondo set ed annullando la chance della Conad di salvarsi. Nell’ultimo set Fanuli schiera la formazione che ha giocato meno in stagione, alla fine a vincere l’ultimo set è Siena che si porta a casa un 3-1.
    Rocco Barone, centrale e capitano reggiano: “Innanzitutto complimenti a Siena per la vittoria. Dal canto nostro dispiace veramente tanto perché sapevamo che l’unico obiettivo di oggi erano i tre punti. Non c’era un altro punteggio che potevamo ottenere. I meriti vanno a Siena che comunque ha giocato una grande partita solida eche non ci ha regalato nulla dall’inizio alla fine. Noi siamo stati bravi, siamo partiti molto forte, abbiamoapprocciato bene il match, sia a livello di tattica, che di tecnica. Purtroppo però nei momenti importanti non siamo riusciti a fermare i loro attaccanti. Siena è una squadra veramente completa in tutti i fondamentali e stasera l’ha dimostrato”. LEGGI TUTTO

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    Gli inglesi affossano Ferrari e Hamilton: “Quello di Lewis è un tour d’addio”

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