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    L’Avimecc Modica rimonta due set ma si arrende al tiebreak al Lecce

    Avimecc Modica 2
    Aurispa Links per la Vita Lecce 3
    Parziali: 23/25, 23/25, 26/24, 25/22, 13/15
    Avimecc Modica: Barretta, Raso 2, Capelli 20, Putini 3, Chillemi 18, Cipolloni Save, Buzzi 6, Matani 8, Padura Diaz 14, Nastasi (L1), n.e: Pappalardo (L2), Tomasi, Italia, Bartoli. All. Enzo Distefano; Ass: Manuel Benassi.
    Aurispa Links per la Vita Lecce: Mazzone 13, Fabroni 1, Ferrini 9, Penna 32, Iannaccone, Deserio 5, Maletto 13, Cappio (L1), n.e: D’Alba, Colaci, Coppa, Bieve (L2),Cimmino. All: Giuseppe Ambrosio; Ass: Luca Bramato.
    Arbitri: Marco Pasin di Torino e Domenico Danilo De Sensi di Roma
    Modica – Si ferma sul più bello la rimonta dell’Avimecc Modica che al “PalaRizza” va sotto di due set contro l’Aurispa Links per la Vita Lecce, rimonta e poi si arrende al sestetto pugliese al tie break.
    Partita molto bella e combattuta tra due squadre “Toste” che per decidere iil vincitore ha impiegato 2h18′.
    Lecce mette subito in chiaro che non è arrivato nella città della Contea per fare da vittima predestinata e approccia bene alla partita mantenendo un leggero vantaggio (7/8) già nelle prime battute del parziale d’apertura. Modica rimane in scia a fatica e già a metà segmento è sotto di 2 punti (14/16), ma non si arrende. Coach Distefano prova a spronare i suoi ragazzi che dimezzano lo svantaggio (20/21) trovano il pareggio sul 23/23, ma poi cedono il set ai leccesi che s’impongono 23/25 in 29′ di gioco.
    Modica prova a reagire immediatamente e dopo il cambio di campo si porta avanti di 1 (8/7), ma non riesce a scrollarsi di dosso Lecce che con Penna in gran forma (32 punti a referto) tiene il passo dei biancoazzurri che sono sempre con il muso avanti nel punteggio (16/15). la sfida si mantiene in equilibrio fino al 21/20, poi con un parziale di 2 – 5 l’Aurispa mette la freccia e dopo 30′ di gioco mette a segno il secondo 23/25 della serata e porta a casa anche il secondo parziale che vale il primo punto in palio.
    Modica non si arrende e nel terzo set prova a reagire e dopo una prima fase equilibrata (8/7) prova ad allungare a metà frazione (16/14). Lecce perde contatto (21/18), ma riesce a e in extremis (24/24) portando il parziale ai vantaggi che dopo 32′ di gioco premiano Modica che rientra in partita imponendosi 26/24.
    La partita diventa ancora più avvincente con Modica che crede nella rimonta e parte subito forte (8/6), Lecce non molla ma fatica a restare in scia (16/14). I biancoazzurri trascinati da Capelli (20 punti al suo attivo) cerca di mantenersi avanti nel punteggio (21/20), tiene i nervi saldi nella fase topica della contesa e con un parziale di 4 – 2 taglia il traguardo in 29′ con il punteggio di 25/22 e rimanda ogni decisione al tie break.
    Lecce, inizia meglio il quinto set (4/5), Modica non desiste e ricuce il piccolo gap e va al cambio di campo avanti di 1 (8/7), ma i pugliesi non mollano e con un break di 1 – 3 si riportano avanti 9/10. Modica tiene il passo fino al 14/12, annulla il primo match point agli avversari, ma non riescono a completare l’opera e dopo 18′ di gioco si arrendono 13/15 e conquistano un punto che serve per mantenere il sesto posto nel girone Blu seppur in condominio con Sabaudia. LEGGI TUTTO

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    Sfida infinita a Brugherio, i bellunesi la spuntano al quinto set

    Sesta vittoria nelle ultime sette partite del campionato di Serie A3 Credem Banca. E, aggiungendo il quarto di finale di Coppa Italia, sarebbe la settima affermazione in otto confronti. Ma il successo ottenuto in Brianza lascia un retrogusto strano al Belluno Volley. Perché arriva al tie-break, dopo quasi tre ore di una gara a tesa e vibrante, ricca di episodi e cambi di scenario. Una gara che i rinoceronti, alla lunga, riescono a condurre in porto, anche se devono sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione di un sestetto che occupa l’ultimo posto in graduatoria. A dispetto della giovane età, i Diavoli Rosa di Brugherio danno vita a una prova solida, combattiva e giocano col coltello tra i denti dal primo all’ultimo scambio. In una serata un po’ altalenante, comunque, si riprende la scena Fabio Bisi, tornato a esprimersi ad alti livelli: 16 i punti dell’opposto, nobilitati da due servizi vincenti. A conferma che il brutto infortunio di inizio stagione è definitivamente alle spalle.
    FATICA GENERALE – Nelle posizioni di testa, non faticano solo i bellunesi, ma tutte le squadre di vertice, all’interno di un turno di campionato davvero indecifrabile. Perché anche la capolista San Donà di Piave e due dirette inseguitrici come Mantova e Acqui Terme vincono al quinto set. Questo significa che, in classifica, non cambia nulla: i rinoceronti continuano a inseguire la capolista Personal Time a 3 lunghezze di distanza. E a condividere la seconda piazza con Negrini CTE e Gabbiano.
    DALLA PANCHINA – Gli impegni agevoli, a queste latitudini, non esistono. E i Diavoli Rosa lo testimoniano in maniera inequivocabile fin dal set di partenza, in cui passa con assoluta regolarità al centro e mette in mostra quella che sarà l’arma in più dell’intera serata: un muro a tratti invalicabile. Alla fine saranno ben 18 i palloni rispediti nella metà campo dolomitica. I lombardi conquistano con pieno merito il parziale d’inizio, ma coach Marzola troverà risposte importanti dalla panchina. E, in particolare da due elementi: Bisi, subito un fattore in attacco. E Luisetto, che chiuderà la sua prova in doppia cifra (10). Non è un caso che, trovate le contromosse necessarie, il secondo e terzo round vengano gestiti con autorità dai rinoceronti.
    SET PAZZO – Nel quarto atto, però, succede letteralmente di tutto: il Belluno Volley sembra padrone del match e doppia gli avversari sul 6-3, ma Brugherio ha energie e motivazioni a mille, Così, impatta a quota 14 grazie ad Argano, mette la freccia e si porta addirittura sul 20-18, in seguito a un contrattacco di Romano. A quel punto, però, arriva un parziale biancoblù di 6-2 per il 24-22. E, di conseguenza, i bellunesi hanno a disposizione due match-ball: entrambi annullati. E non saranno gli unici: anzi, i Diavoli Rosa cancellano qualcosa come otto palloni per chiudere l’incontro. E la spuntano al termine di un set infinito: 36-34. Un set in cui non mancano le proteste, per una possibile doppia commessa dai lombardi, che avrebbe chiuso la contesa.
    L’EPILOGO – Si va al tie-break. E al cambio di campo sono avanti i Diavoli Rosa (8-7), mentre Viganò mura per il 9-7. Schiro, al servizio, perfeziona il ribaltone (10-9 bellunese), solo che Argano ha ancora cartucce pallavolistiche da sparare: 13-11. Con le spalle al muro, ecco che emerge la grande squadra: quella che punisce gli errori avversari (Saibene approfitta di una ricezione lunga di Ferenciac), che mura (Luisetto). E che impacchetta il decisivo break di 5-0.
    L’ANALISI – «Nonostante la classifica – è l’analisi di coach Marco Marzola – sapevamo che avremmo affrontato una partita difficile. Tuttavia, non l’abbiamo approcciata nel migliore dei modi. E il fatto di aver perso il primo set ha un po’ complicato l’intera serata. Poi siamo stati bravi a recuperare nel quinto set. Punto perso? No, sono due guadagnati». LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata Rit. (19/01/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione – TABELLINO POSTICIPO

    6ª Giornata Rit. (19/01/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia 3-1 (23-25, 29-27, 25-22, 25-16) – Cucine Lube Civitanova: Bottolo 20, Chinenyeze 10, Lagumdzija 18, Loeppky 14, Podrascanin 3, Boninfante 2, Gargiulo 6, Orduna 0, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Nikolov, Tenorio. All. Medei. Sir Susa Vim Perugia: Semeniuk 10, Russo 9, Giannelli 2, Ishikawa 12, Loser 8, Herrera Jaime 19, Vagnetti (L), Piccinelli 0, Zoppellari 0, Solé 0, Colaci (L). N.E. Candellaro, Cianciotta. All. Lorenzetti. ARBITRI: Pozzato, Carcione. NOTE – durata set: 33′, 42′, 29′, 25′; tot: 129′. LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata Rit. (19/01/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    6ª Giornata Rit. (19/01/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Cucine Lube Civitanova-Sir Susa Vim Perugia 3-1 (23-25, 29-27, 25-22, 25-16) Ore 19:30; Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (24-26, 21-25, 25-21, 25-22, 15-9) Ore 17:00; Gioiella Prisma Taranto-Mint Vero Volley Monza 3-2 (22-25, 25-20, 23-25, 27-25, 15-11) Ore 16:00; Valsa Group Modena-Rana Verona 0-3 (20-25, 23-25, 23-25); Sonepar Padova-Cisterna Volley 2-3 (25-21, 22-25, 17-25, 25-17, 8-15) 18/01/2025 ore 20:30; Itas Trentino-Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-12, 18-25, 25-17, 23-25, 15-12) Ore 17:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPSir Susa Vim Perugia 42 17 15 2 48 19Itas Trentino 40 16 14 2 44 19Cucine Lube Civitanova 36 16 11 5 40 18Gas Sales Bluenergy Piacenza 35 17 12 5 41 26Rana Verona 30 17 10 7 37 27Allianz Milano 29 17 10 7 33 28Valsa Group Modena 18 17 6 11 27 38Cisterna Volley 17 16 6 10 25 37Sonepar Padova 15 16 4 12 26 40Yuasa Battery Grottazzolina 15 17 4 13 24 43Gioiella Prisma Taranto 13 17 4 13 23 44Mint Vero Volley Monza 10 17 4 13 17 46
    Un icontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 02/02/2025 Ore: 18.00Rana Verona-Itas Trentino Ore 16:00; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Cucine Lube Civitanova Ore 16:00; Yuasa Battery Grottazzolina-Allianz Milano; Cisterna Volley-Valsa Group Modena Ore 19:00; Mint Vero Volley Monza-Sonepar Padova Ore 17:00; Sir Susa Vim Perugia-Gioiella Prisma Taranto
    CLASSIFICA – SINTETICA6ª Giornata Rit. (19/01/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024Sir Susa Vim Perugia 42, Itas Trentino 40, Cucine Lube Civitanova 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 35, Rana Verona 30, Allianz Milano 29, Valsa Group Modena 18, Cisterna Volley 17, Sonepar Padova 15, Yuasa Battery Grottazzolina 15, Gioiella Prisma Taranto 13, Mint Vero Volley Monza 10.
    Note: un incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova; LEGGI TUTTO

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    Bottino pieno per Roma, che supera Cuneo 3-1 nello scontro salvezza

    Prima lo spavento, poi le Wolves della Smi Roma Volley ci mettono tutto il “core de Roma” per rimontare Cuneo e conquistare tre punti fondamentali che rilanciano le ambizioni delle giallorosse in ottica salvezza. Adesso c’è soltanto una lunghezza a separare le capitoline, penultime a quota 13, dal trio composto dalle piemontesi insieme a Firenze e Perugia.

    1° set – Lo starting six di coach Cuccarini vede la diagonale Mirković-Orvošová, Rucli e Schölzel centrali, Melli e Salas di banda e Zannoni libero. Dopo un avvio equilibrato Cuneo si porta avanti (6-11). Le Wolves ricuciono lo svantaggio fino al -1 (13-14) prima che Cuneo alzi di nuovo il ritmo (15-19). Due attacchi vincenti di Orvošová riportano Roma a -2 (21-23) ma le avversarie chiudono il set con l’attacco di Dodson (22-25).

    2° set – Nella seconda frazione è di Roma il primo allungo (8-5). Poi l’attacco di Salas vale il +4 (15-11). Quindi l’ace di Mirkovic per il 20-13 e una prodigiosa difesa di Zannoni infiammano il Palazzetto, che esplode sull’attacco di Melli che pareggia il conto dei set (25-18).

    3° set – Nel terzo set sono tre punti consecutivi di Rucli a rompere l’equilibrio (10-6). Cuneo trova il pari a quota 11 e con un’altra tripletta targata Bjelica scappa via (15-19). Le piemontesi sembrano gestire il vantaggio (19-23) ma il carattere delle Wolves cambia l’inerzia del set e di tutto l’incontro. Con la complicità di due attacchi out avversari, ci pensano le diagonali di Orvošova e Melli e due incredibili muri di Rucli ad infiammare nuovamente il pubblico del Palazzetto per il parziale di 6-0 che consegna alle capitoline il terzo set.

    4° set – Alla ripresa continua la marcia di Roma, che con un altro parziale superlativo (5-0) si porta sull’8-1. Poi Salas in diagonale firma il +9 (11-2), costringendo il coach ospite a giocarsi entrambi i time-out. L’invasione di Colombo (16-6) fotografa il blackout di Cuneo, che nulla può contro una Roma ormai praticamente perfetta in tutti i fondamentali. Alla fine il sipario si chiude sul muro di Schölzel, che decreta il 25-14 conclusivo tra il tripudio de Il Branco e del calorosissimo pubblico romano.

    SMI ROMA VOLLEY 3HONDA OLIVERO CUNEO 1(22-25 25-18 25-23 25-14)

    SMI ROMA VOLLEY: Salas 12, Rucli 11, Orvosova 18, Melli 9, Schoelzel 12, Mirkovic 3, Zannoni (L), Provaroni, Cicola, Muzi. Non entrate: Ciarrocchi, Demiri (L), Costantini, Adelusi. All. Cuccarini. HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 4, Kapralova 5, Cecconello 6, Bjelica 15, Martinez 10, Dodson 13, Panetoni (L), Bakodimou 4, Sanchez Savon 4, Brambilla 1, Colombo 1. Non entrate: Turco, Scialanca (L), Polder. All. Pintus.

    ARBITRI: Puecher, Armandola. NOTE – Spettatori: 1400, Durata set: 27′, 28′, 33′, 23′; Tot: 111′. MVP: Salas.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze spreca, Novara ne approfitta e vince in rimonta al quarto set

    Vittoria da tre punti per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che supera Il Bisonte Firenze al termine di un match tiratissimo grazie a una buona prestazione di squadra, in cui spiccano le performance di Ishikawa (24 punti con 10 nel solo quarto parziale) e Mims (14 e diversi spunti decisivi). Novara ancora senza Tolok, schierata come secondo libero, e con Squarcini al rientro dopo l’intervento al menisco.

    Sestetti – Igor in campo con Mims opposta a Bosio, la rientrante Squarcini con Aleksic al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e Fersino libero; Firenze con l’ex Battistoni in regia e Malual in diagonale, Baijens e Butigan centrali, Davyskiba e Nervini schiacciatrici e Leonardi libero.

    Si parte con Novara che firma il primo break sul 9-6 con l’ace di Alsmeier e scappa via 13-8 con l’attacco out di Butigan, mentre Bendandi ferma il gioco. Butigan va in battuta e riapre tutto con due ace e un filotto importante (13-13), Aleksic scappa di nuovo (ace, 16-14) ma Battistoni a muro ricuce (16-16) e nel punto a punto successivo è ancora un ace di Butigan a invertire l’inerzia, dando vantaggio alle ospiti (20-21). Il muro di Baijens vale il set ball (22-24) e al secondo tentativo è un muro ospite a chiudere il set (23-25).

    Si riparte con Firenze avanti con Baijens (3-4, primo tempo), Alsmeier mette la freccia (5-4) e Bosio con l’ace fa il break dell’8-6. Ishikawa fa due punti in fila (12-9), Firenze rientra 13-12 ed è Squarcini a muro a mandare di nuovo in fuga le sue (16-13), mentre Ishikawa sigla anche la diagonale del 19-14 mentre tra le ospiti entra Acciarri. Il suo turno in battuta riapre la contesa (20-18), con Firenze rientra 22-21 e Alsmeier che conquista il set ball in maniout, dopo una serie di difese di entrambe le squadre (24-22). Chiude ancora lei, in pallonetto, per il 25-22 che vale l’1-1.

    Si riparte con Novara che scappa subito via 4-1 con Bosio a segno e poi 8-2 con l’ace di Ishikawa, mentre Bendandi ferma invano il gioco. Da 9-3 le ospiti rientrano di colpo 10-8, Mims a muro chiude uno scambio infinito e rilancia le sue (12-8), ripetendosi poi con due ace per il 17-12 che indirizza il parziale. Bosio a muro avvicina il traguardo (21-16), poi firma l’ace del +6 (22-16) e poco dopo il set scorre via sul 25-18.

    Firenze con Cagnin in sestetto, Novara mette la testa avanti con Alsmeier (5-4) ma il turno in battuta di Malual rilancia le ospiti sul 7-10 con Novara che si affida ad Alsmeier (gran pipe dopo una difesa di Fersino, 9-10) e a due punti in fila di Ishikawa per mettere la freccia e fare 11-10, con la giapponese che firma anche il 13-11 in maniout. Altro ace di Mims (15-12) ma sul più bello (18-15), Firenze rientra e impatta (18-18) e poi scappa con Nervini, rientrata, 18-20. Squarcini concretizza una gran difesa (21-21), nel testa a testa successivo le azzurre annullano due set ball (25-25) per poi trovare il break decisivo con due errori di Malual (27-25).

    IGOR GORGONZOLA NOVARA 3IL BISONTE FIRENZE 1(23-25, 25-22, 25-18, 27-25)

    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 16, Squarcini 6, Mims 14, Ishikawa 24, Aleksic 9, Bosio 6, Fersino (L), Villani 1, De Nardi. Non entrate: Mazzaro, Bonifacio, Tolok (L), Bartolucci. All. Bernardi. IL BISONTE FIRENZE: Battistoni 1, Davyskiba 10, Butigan 6, Malual 20, Nervini 11, Baijens 12, Leonardi (L), Cagnin 5, Acciarri 2, Agrifoglio 1, Giacomello. Non entrate: Lapini (L). All. Bendandi.

    ARBITRI: Papadopol, Salvati. NOTE – Spettatori: 2910, Durata set: 28′, 27′, 25′, 33′; Tot: 113′. MVP: Ishikawa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3ª Giornata Rit. (19/01/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024 – TABELLINI

    3ª Giornata Rit. (19/01/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024
    The Begin Volley Ancona – Gabbiano FarmaMed Mantova 2-3 (25-17, 25-20, 23-25, 21-25, 10-15) – The Begin Volley Ancona: Larizza 1, Ferrini 28, Sacco 6, Kisiel 23, Umek 13, Andriola 10, Giorgini (L). N.E. Giombini, Pulita, Albanesi, Gasparroni, Santini. All. Della Lunga. Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 2, Parolari 4, Miselli 7, Baldazzi 26, Pinali 5, Ferrari 12, Tauletta 3, Scaltriti 4, Marini (L), Gola 11, Montarulo (L), Catellani 2. N.E. Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. ARBITRI: Cavicchi, De Nard. NOTE – durata set: 26′, 27′, 31′, 31′, 15′; tot: 130′.
    Diavoli Rosa Brugherio – Belluno Volley 2-3 (25-17, 20-25, 19-25, 36-34, 13-15) – Diavoli Rosa Brugherio: Prada 3, Romano 10, Viganò 14, Chinello 14, Argano 25, Aretz 11, Corti (L), Consonni (L), Ferenciac 0, Zara 0, Frage Rubin 5. N.E. Doniselli, Giuliani, Piazza. All. Durand. Belluno Volley: Ferrato 3, Saibene 10, Basso 0, Mian 6, Loglisci 13, Mozzato 7, Bassanello (L), Luisetto 10, Schiro 3, Cengia 0, Bisi 16, Martinez (L), Guizzardi 1. N.E. All. Marzola. ARBITRI: Lambertini, Guarneri. NOTE – durata set: 27′, 27′, 26′, 47′, 18′; tot: 145′.
    Negrini CTE Acqui Terme – Sarlux Sarroch 3-2 (18-25, 32-34, 25-22, 25-18, 15-9) – Negrini CTE Acqui Terme: Garrone 1, Botto 16, Esposito 7, Cester 1, Petras 29, Biasotto 8, Bellanova 1, Mazza 0, Garra 0, Brunetti (L), Trombin (L), Pievani 23. N.E. Carrera. All. Totire. Sarlux Sarroch: Lusetti 1, Chiapello 5, Pilotto 9, Dimitrov 30, Graziani 12, Leccis 11, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Nasari 2, Rossi 1. N.E. Romoli, Pisu, Scarpi. All. Mattioli. ARBITRI: Usai, Di Lorenzo. NOTE – durata set: 25′, 40′, 34′, 30′, 17′; tot: 146′.
    CUS Cagliari – Monge Gerbaudo Savigliano 3-2 (25-12, 16-25, 19-25, 25-16, 15-12) – CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 9, Menicali 11, Biasotto 22, Marinelli 18, Rascato 4, Piludu (L), Galdenzi 4, Busch 10, Chialà 0, Zivojinovic 1, El Moudden (L). N.E. Bresa, Sciarretti. All. Simeon. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 5, Galaverna 17, Dutto 6, Spagnol 17, Brugiafreddo 1, Orlando Boscardini 4, Gallo (L), Carlevaris 1, Rainero 0, Rabbia (L), Sacripanti 17, Turkaj 1. N.E. Quaranta, Calcagno. All. Bulleri. ARBITRI: Galteri, Adamo. NOTE – durata set: 20′, 23′, 26′, 26′, 20′; tot: 115′.
    ErmGroup Altotevere San Giustino – Personal Time San Donà di Piave 2-3 (26-28, 21-25, 25-19, 28-26, 13-15) – ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 9, Maiocchi 16, Galiano 4, Marzolla 19, Carpita 2, Quarta 8, Troiani 0, Battaglia 1, Cioffi (L), Stoppelli 7, Pochini (L), Cappelletti 12. N.E. Cipriani, Bruni. All. Bartolini. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Cunial 9, Mellano 12, Giannotti 27, Baciocco 15, Fusaro 15, Rocca 0, Brucini 5, Tuccelli 0, Iannelli (L). N.E. Bellese, Lazzarini. All. Moretti. ARBITRI: Bosica, Merli. NOTE – durata set: 35′, 32′, 32′, 35′, 24′; tot: 158′. LEGGI TUTTO

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    Una Rinascita Lagonegro tutta grinta e carattere batte Ortona per 3-0

    Una vittoria di carattere e caparbietà. La Rinascita Volley Lagonegro riscatta immediatamente il k.o. subìto una settimana fa con Gioia del Colle superando la Sieco Service Ortona nella quinta giornata di ritorno della serie A3 Credem Banca, giocata sul campo neutro di Castellana Grotte. Il 3-0 (21-25, 22-25, 15-25) con il quale i ragazzi di coach Waldo Kantor hanno avuto la meglio sui forti e quotati avversari abruzzesi è lo specchio di un match mai seriamente in discussione, disputato con attenzione e solidità di gioco nel corso di tutti i parziali.
    Con un Cantagalli in stato di grazia (MVP con 26 punti, un superlativo 64% in attacco e due muri vincenti) e una brillante fase di ricezione (68% di positività), i biancorossi portano a casa tre punti di fondamentale importanza, utili ad acciuffare il momentaneo quarto posto in classifica con 26 punti e sopravanzare proprio i diretti rivali guidati dall’ex lagonegrese Denora Caporusso.
    I SESTETTI
    Il tecnico argentino schiera la formazione-tipo: diagonale Sperotto-Cantagalli, Panciocco e Armenante in banda, Tognoni e Pegorato al centro, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Dall’altro lato Denora Caporusso, privo dell’infortunato Marshall, risponde con Pinelli in regia e Rossato opposto, Bertoli e Del Vecchio in posto quattro, Pasquali e Arienti centrali e Broccatelli a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    Partenza fulminea della Rinascita con tre muri a firma Tognoni, Armenante e Cantagalli per l’1-4. Ortona, da squadra esperta, non si scompone e ritrova subito la parità (6-6) con Del Vecchio. Il set avanza senza troppi sussulti fino al 9-11, quando Cantagalli colpisce la difesa avversaria con un elegante pallonetto e dà il via al primo strappo. L’ace di Rossato (11-11) tiene aggrappata Ortona, Tognoni risponde in primo tempo (11-13) e poi con un poderoso muro (16-19) che costringe Denora a richiamare i suoi in panchina. Gli abruzzesi rientrano poco concentrati in campo e commettono tre gravi errori in battuta, aiutando così la Rinascita a riportarsi in vantaggio (20-22). La situazione di punteggio è propizia per la solita mossa di Kantor a fine parziale, ovvero il servizio di Bonacchi. Che si rivela azzeccata: arriva l’ace (20-23). Sulle ali dell’entusiasmo, i lucani chiudono la contesa con un muro di Armenante su Rossato prima (20-24) e l’attacco in primo tempo di Pegoraro poi (21-25).
    L’inizio del secondo periodo segue il copione del primo: i biancorossi spingono subito sull’acceleratore con due sigilli di Cantagalli (1-3). Nel tabellino dei punti è presente anche Panciocco (8-10), che sfrutta in contrattacco un servizio di Sperotto letto male dalla ricezione ortonese. La Rinascita gioca bene e prova a prendere il largo: l’opposto figlio d’arte apre le danze (10-13), Pegoraro lo sostiene da posto 3 (11-14). Dall’altro lato, però, la truppa di Denora Caporusso non vuole lasciare troppo presto l’onore delle armi e con un successivo buon turno a servizio di Rossato si riavvicina (15-16), prima del definitivo allungo a firma Pegoraro (15-17), Armenante (ace del 15-18) e Panciocco (attacco in diagonale del 15-19). I successivi vincenti di Cantagalli (16-21) e Tognoni (19-23) sono la ciliegina sulla torta di un parziale chiuso 25-22.
    Non c’è contesa neanche nel terzo e conclusivo set: Sperotto entra nel tabellino bloccando Rossato sotto rete (2-3), Armenante è preciso nel suo attacco in diagonale (2-4), Cantagalli suggella la sua ottima performance con l’ace del 4-8. Ortona, pur abbozzando vari tentativi di difesa e contrattacco, non riesce a contenere la foga agonistica dei lagonegresi. Armenante spinge in lungolinea (11-16), Pegoraro ferma la tenace offensiva ortonese (12-17) e contrattacca in primo tempo (13-19). Tognoni, con l’ottavo muro di squadra, fa suo il match point (14-24), sfruttato in chiusura dal solito, ineccepibile Cantagalli.
    Fortunato e compagni conquistano dunque l’ottava vittoria in campionato, la terza consecutiva lontano dal Palasport di Villa d’Agri dopo Campobasso e Sabaudia.
    Domenica 26 gennaio, prima di osservare il turno di riposo, arriverà in Basilicata l’Avimecc Modica, sconfitta in casa al tie-break dall’Aurispa Links per la vita Lecce.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    SIECO SERVICE ORTONA: Pinelli (3), Pasquali (6), Broccatelli (L1), Bertoli (5), Giacomini, Del Vecchio (8), Marshall, Di Tullio (1), Torosantucci, Rossato (16), Di Giunta, Arienti (7), Alcantarini, Di Giulio (L2). All.: Francesco Denora Caporusso
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (7), Pegoraro (6), Cantagalli (26), Franza, Tognoni (6), Fioretti, Armenante (7), Sperotto (1), Bonacchi (1), Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 0-3 (21-25, 22-25, 15-25)
    Durata set: 32’, 32’, 25’
    Arbitri: Fabrizio Giulietti, Simone Magnino
    Note | Ortona: aces 4, errori al servizio 7, muri vincenti 6, ricezione pos 52% – prf 23%, attacco 35%
    Lagonegro: aces 3, errori al servizio 7, muri vincenti 8, ricezione pos 68% – prf 40%, attacco 43%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO