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    Urlo Joy Volley al PalaCalafiore: superata la Domotek al tie-break

    Due punti pesantissimi su un campo difficile, contro una delle squadre più in forma del campionato. La Joy Volley Gioia del Colle espugna il PalaCalafiore di Reggio Calabria, superando la Domotek Volley al tie-break (29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15) in una gara combattuta, appassionante e dalle mille emozioni.Una vittoria di grinta, cuore e carattere, la seconda in trasferta e, nel complesso, la quinta stagionale per capitan Mariano e compagni, bravi a non arrendersi dopo lo svantaggio nel computo set (2-1 per i padroni di casa) e a trovare lo sprint decisivo nel momento clou del match con i sigilli di Cester e Vaškelis (MVP del match con 29 punti messi a referto).Ripresa la sua corsa nel girone Blu, dove attualmente occupa la quarta posizione con quattordici punti all’attivo, la squadra di coach Sandro Passaro torna dalla trasferta in Calabria con una bella iniezione di fiducia in vista del rush finale del girone di andata, che la vedrà contrapposta alla Gaia Energy Napoli (in casa, il 15 dicembre) e all’Avimecc Modica (in trasferta, il 22 dicembre).
    FORMAZIONIMister Polimeni sceglie Esposito al palleggio, Laganà opposto, Lazzaretto e Zappoli Guarienti in posto 4, Stufano e Picardo al centro e De Santis nel ruolo di libero.Coach Passaro risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Cester e Persoglia centrali e, infine, con Rinaldi al comando delle operazioni difensive.
    LA GARAL’iniziale fase di studio del match (9-9) lascia spazio all’importante break della Joy Volley: la pipe potente di Milan, il sigillo di Cester e l’ace di capitan Mariano portano al momentaneo 9-12. La risposta dei padroni di casa (12-14, ace di Lazzaretto) non frena la corsa dei biancorossi che, con le chiusure vincenti di Persoglia e Vaškelis, volano a +4 (14-18). Nel momento migliore del Gioia, la Domotek Volley si rifà sotto con gli attacchi di Stufano e Laganà (19-20). La replica di Milan e compagni è immediata (20-23) ma la conclusione vincente di Zappoli Guarienti tiene aperti i giochi (22-23). Ad un passo dalla conquista del set (22-24, Vaškelis ancora protagonista), la Joy Volley subisce la nuova rimonta degli amaranto che, alla fine, porta la prima frazione di gioco ai vantaggi (24-24). Giunti sul 29-29, il sigillo di Milan e l’errore in attacco di Lazzaretto decidono il set (29-31). Si sblocca il match al PalaCalafiore: la Joy Volley è avanti nel computo set (0-1).Al ritorno in campo, la reazione della Domotek non si fa attendere: incisiva al servizio con Laganà (due aces per l’opposto calabrese), la squadra del tecnico Polimeni si porta a +4 sui biancorossi (12-8). La Joy Volley cerca di rimanere aggrappata al set con il solito Vaškelis (15-12, 17-14) ma, a seguire, perde ulteriore terreno dagli avversari, trascinati ancora da Laganà sia in attacco e che in battuta (21-15). Il tentativo di rimonta in extremis, azionato da Longo (24-20), non cambia le sorti del set, chiuso dal solito Laganà sul punteggio di 25-20.Nella terza frazione di gioco la contesa viaggia sul filo dell’equilibrio: al break biancorosso realizzato da Milan (12-14) fa seguito il controsorpasso della Domotek Volley con il muro di Stufano su Vaškelis (16-15). Si prosegue punto a punto fino al 21-21, quando i muri di Stufano e Zappoli Guarienti conducono al +3 amaranto (24-21). Lo strappo è decisivo: la Domotek si impone sul 25-22 finale (ancora a segno Zappoli Guarienti).Tornati in campo, sull’11-11 la squadra di coach Sandro Passaro trova un break pesantissimo di cinque punti (11-16) con Longo al servizio. Un vantaggio importante che gestisce al meglio con Vaškelis (17-21) e Persoglia (19-24), fino alla conquista definitiva del set concretizzatasi sul 20-25 dopo l’errore in battuta di Picardo.L’emozionante sfida, in scena al PalaCalafiore, si decide al tie-break (2-2).La contesa è intensa e avvincente anche nel quinto atto del match (4-4). Trascinata da Milan e Vaškelis, la Joy Volley è avanti 5-8 al cambio di campo. Dall’altra parte della rete, la Domotek Volley non si disunisce, riuscendo ad agguantare subito la parità (8-8). Con un nuovo break (9-11), la Joy Volley torna a condurre il set fino al nuovo aggancio amaranto, siglato da Zappoli Guarienti (13-13). Giunti nel momento clou dell’incontro, ci pensano Cester e Vaškelis a regalare il successo alla compagine biancorossa sul definitivo 13-15.
    TABELLINODOMOTEK REGGIO CALABRIA 2-3 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15)
    DOMOTEK REGGIO CALABRIA: Esposito 3, Laganà 26, Lazzaretto 14, Zappoli Guarienti 23, Stufano 11, Picardo 7, De Santis (L1) pos 72%, Giuliani, Lopetrone (L2), Galipò, Lamp, Pugliatti, Soncini, Murabito. All. Antonio Polimeni, vice all. Vandir Sergio Dal Pozzo.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 3, Vaškelis 29, Mariano 13, Milan 14, Cester 6, Persoglia 8, Rinaldi (L1) pos 52%, Martinelli , Alberga, Garofolo , Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Christian Palumbo e Marco Colucci.
    Note | Reggio Calabria: aces 5, errori al servizio 25, muri vincenti 8, ricezione pos 51% – prf 36%, attacco pt 51%.Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 18, muri vincenti 4, ricezione pos 38% – prf 22%, attacco pt 52%.Durata set: 42’, 29’, 27’, 27′, 22′. LEGGI TUTTO

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    Un’ABBA Pineto combattiva cede sul 3-1 contro la corazzata Brescia

    La striscia positiva di due vittorie consecutive dell’ABBA Pineto si ferma al Pala San Filippo di Brescia contro i padroni di casa della Gruppo Consoli Sferc. I lombardi vincono 3-1 (23-25, 27-25, 25-19, 25-23), rimontando dopo il primo set vinto ad un ABBA che neppure nelle altre tre frazioni – in cui è stata proprio Brescia ad avere la meglio – ha demeritato. Tutt’altro: bella prova dei biancoazzurri contro una delle squadre candidate al salto di categoria e ancora, dopo questa 11^ giornata di Serie A2 Credem Banca, seconda alle spalle della Tinet Prata di Pordenone.
    PRIMO SET. Novità nel 6+1 in partenza per l’ABBA: nella coppia dei centrali Michael Molinari subentra a Presta nella coppia con Matteo Zamagni. Confermata la diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislasalo, in banda il capitano Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.
    Brescia, forte del fattore-casa, parte meglio e in avvio di set è avanti 6-3. Pineto ingrana col passare degli scambi, trascinata da un Kaislasalo da subito trascinatore: il finlandese chiuderà il primo set con sette punti e il 60% in attacco. C’è l’opposto scandinavo, ma non solo nel set dell’ABBA. Tre muri-punto divisi tra Di Silvestre (2) e il subentrante Bulfon (1). I biancoazzurri impattano sull’8-8, tengono di fronte ai tentativi di allungo dei locali (14-11) e pareggiano ancora sul 17-17. Nel finale di set la zampata: sotto 21-19, Pineto agguanta di nuovo i padroni di casa (21-21), per poi trovare nel muro di Bulfon e nel mani-out di Kaislasalo i punti del risolutivo 25-23.
    SECONDO SET. Tre set point annullati e i vantaggi decisivi per far sorridere Brescia. Ma l’ABBA esce dal secondo set dando l’ennesima prova di forza mentale: sotto 24-20, Pineto reagisce con due punti di Kaislasalo (in attacco e a muro) e un muro vincente di Molinari. Ai vantaggi Brescia la spunta grazie al mani-out di Cavuto, ma i biancoazzurri portano con loro la reazione mostrata nel momento più duro del set. Brilla ancora Kaislasalo: altri otto punti per l’opposto finlandese, sempre più trascinatore nell’attacco pinetese. I parziali del set: 8-4, 16-11, 21-17 e 27-25 conclusivo per l’1-1 bresciano.
    TERZO SET. Brescia sale di tono, peraltro stavolta dopo un set che ha un andamento inverno. Comincia meglio Pineto: vantaggio di 8-6 dei biancoazzurri, raggiunti sul 9-9 dai lombardi, in crescendo a muro – 3 contro 0 dell’ABBA nel terzo set – e in attacco (53%). Fa male soprattutto il centrale bresciano Tondo, cinque punti. Strappo con un break di 3-0 dei locali per il 15-12. Ancora un’accelerazione di tre punti consecutivi per passare dal 20-17 al 23-17 che, di fatto, blinda il set. Nell’ABBA altri cinque punti per Kaislasalo.
    QUARTO SET. Brescia è lanciata e sente l’odore dei tre punti. I padroni di casa fuggono sul 9-4 e costringono al primo time-out del set coach Di Tommaso. Di fatto sarà una frazione a senso unico: 12-8, 17-13, 22-18. Caparbia Pineto nel rientrare fino al 23-22 e al 24-23 che fa tremare i locali. Decide il match Cominetti, autore del 25-23 che consegna a Brescia l’intera posta in palio. Pineto, seppure rimasta a secco, porta con sé passaggi di ottimo volley da riproporre e confermare il 15 dicembre in casa contro Cuneo.
    Il coach Simone Di Tommaso: «Sicuramente c’è del rammarico per non avere portato punti a casa, ma d’altro canto c’è la consapevolezza di avere finalmente impattato bene una partita in trasferta, di averla giocata a buon livello per tutta la durata. Abbiamo disputato un grande primo set che ci ha permesso di entrare bene in partita, rimontando e facendolo poi nostro. Stava accadendo qualcosa di simile anche nel secondo set e in generale siamo stati bravi a mantenere il loro servizio ed a giocare in modo efficace su palla alta. Nel prosieguo della gara probabilmente non abbiamo toccato il pallone in maniera tecnicamente eccelsa e non siamo riusciti ad arrivare al quinto set che avrebbe rappresentato tanto a livello di classifica. Peccato, non facciamo un passo in avanti nei punti ma senz’altro non ne facciamo indietro, anzi il contrario, sotto il profilo del gioco. Ci siamo attestati sui livelli della crescita già evidenziata nelle ultime partite e stiamo esprimendo una buona pallavolo. Martedì rientreremo in palestra con l’ambizione di continuare a migliorare e di cercare punti in ogni partita».
    domenica 8 dicembre (11^ giornata)GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA – ABBA PINETO 3-1 (23-25, 27-25, 25-19, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Erati 12, Hoffer (pos 50%, prf 17%), Cavuto 15, Bonomi, Tiberti 2, Tondo 16, Cominetti 11, Cargioli, Franzoni, Zambonardi, Bettinzoli, Bisset 16, Manessi, Raffaelli. All: Roberto ZambonardiABBA Pineto: Zamagni 13, Iurisci, Catone, Morazzini (pos 36% prf 5%), Baesso 8, Kaislasalo 21, Molinari 6, Pesare, Di Silvestre 14, Presta, Favaro 1, Bulfon 1, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris Palermo
    (foto: Giuseppe Zanardelli) LEGGI TUTTO

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    A2 femminile, 1ª giornata di ritorno: Olbia si conferma, Costa Volpino e Offanengo sorprendono

    Tre tie-break, alcune conferme e diverse sorprese nella prima giornata di ritorno della Serie A2 Tigotà, che si concluderà lunedì 9 dicembre alle ore 20, con il posticipo tra Busto Arsizio e Cremona.Dura solo una settimana il primo posto dell’Omag-Mt San Giovanni in M.no nel Girone A. La Cbl Costa Volpino, dopo un inizio di stagione molto difficile, infila infatti la quarta vittoria consecutiva e lo fa proprio a scapito della capolista dopo oltre due ore di gioco. E dire che il pomeriggio era iniziato bene per le romagnole, avanti subito 17-25 e poi ancora 26-28 dopo il pareggio delle padrone di casa. Un terzo set che poteva lasciare scorie alle ragazze di coach Cominetti, che invece prima riacciuffano le avversarie e poi si impongono 16-14 ai vantaggi della frazione corta.MVP una super Buffo da 25 punti, ma buona partita anche della lettone Neciporuka (16) e di Ferrarini (13), mentre non bastano a coach Bellano i 21 di Ortolani e Piovesan e i 16 muri di squadra (4 di Parini, 3 per Ortolani, Piovesan, Nicolini e Consoli). Ad approfittarne è l’Akademia Sant’Anna Messina che torna in vetta grazie all’1-3 a domicilio alla Clai Imola Volley, che vince il primo set ma poi cede allo strapotere delle siciliane. Ai 16 punti di Bulovic rispondono i 19 di una straordinaria Modestino (5 muri) e i 18 di Diop.Triplo 3-0 nelle altre tre partite. La Cbf Balducci Hr Macerata domina i primi due set contro la Volleyball Casalmaggiore ma poi ha bisogno della miglior Bresciani, MVP, per portarsi a casa i tre punti, spuntandola al terzo parziale 26-24. Sono 15 i punti sia di Decortes (2 muri) che di Mazzon (3 ace) e Battista, importanti anche i 6 muri di Caruso (9 punti). A senso unico il match del PalaGeorge, dove la Valsabbina Millenium Brescia non lascia scampo alla Bam Mondovì. Tonello fa 16 punti con il 73% di efficienza e si prende l’MVP, 10 a testa per Siftar e Meli (3 muri). Successo rotondo anche per la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa che, dopo due set chiusi 25-23 contro l’Orocash Picco Lecco, mette il punto esclamativo alla gara con un netto 25-9. Top scorer Zuccarelli con 15 punti, 14 da Salinas mentre la migliore delle lecchesi è Moroni con 13.Nel Girone B, che si concluderà con il Monday Night tra la Futura Giovani Busto Arsizio e l’Us Esperia Cremona, vittoria sofferta ma importante dell’Itas Trentino contro la Trasporti Bressan Offanengo. Sembrava tutto in discesa al Sanbapolis dopo il perentorio 25-8 del primo set, ma dopo essersi scrollate di dosso la tensione, le ragazze di coach Bolzoni ribaltano l’incontro con due set di tenacia e coraggio, vinti 25-27 e 23-25.Sotto nel punteggio, le trentine guidate da coach Mazzanti non si scompongono, ritrovano il pareggio e, al decisivo tie-break, la spuntano nel finale 15-13. MVP Kosareva con 23 punti, seguita da Weske a quota 19, mentre tra le neroverdi brillano Bole e Martinelli, entrambe con 17 punti a referto. Al Geopalace, conferma il suo momento di forma la Volley Hermaea Olbia che supera 3-1 l’Imd Concorezzo. Tolta la prima frazione, set molto combattuti, che alla fine premiano la squadra di coach Guadalupi, trascinata dai 19 punti di Korhonen e i 16 di Partenio contro i 15 di Tsitsigianni.L’altro tie-break di giornata lo giocano la Nuvolì Altafratte Padova e la Narconon Volley Melendugno, con i due punti che prendono la direzione veneta. All’iniziale 0-1 delle pugliesi, la squadra di coach Sinibaldi risponde con un terribile uno-due, grazie alle fiammate di Grosse-Scharmann (21 punti ed MVP) ed Esposito (17).Ma le ragazze di coach Giunta non demordono e, soprattutto con i 23 punti di Malik, riportano l’incontro in equilibrio. Il quinto gioco è un testa a testa che alla fine premia le padrone di casa. Nell’ultimo confronto di giornata, tre punti per la Tecnoteam Albese Volley Como, che ritrova il successo superando la Tenaglia Abruzzo Volley. La giovane Colombino fa 17 punti come l’avversaria Ndoye, MVP per Bernasconi (11 con 4 muri).Risultati Serie A2 femminile – Girone AImola – Messina 1-3 (25-17, 15-25, 22-25, 13-25)Brescia – Mondovì 3-0 (25-15, 25-17, 25-19)Castelfranco Pisa – Lecco 3-0(25-23, 25-23, 25-9)Costa Volpino – San Giovanni In M.No 3-2 (17-25, 25-16, 26-28, 25-20, 16-14)Macerata – Casalmaggiore 3-0(25-13, 25-17, 26-24)Risultati Serie A2 femminile – Girone BOlbia – Concorezzo 3-1 (25-15, 25-22, 23-25, 25-23)Trento – Offanengo 3-2 (25-8, 25-27, 23-25, 25-22, 15-13)Como – Abruzzo 3-1 (25-22, 25-14, 16-25, 25-14)Padova – Melendugno 3-2 (21-25, 25-19, 25-17, 13-25, 15-12)Busto Arsizio – Cremona da disputare lunedì 9/12/2024Classifica A2 – Girone AAkademia Sant’Anna Messina 26, Omag-Mt San Giovanni In M.No 25, Cbf Balducci Hr Macerata 21, Valsabbina Millenium Brescia 21, Clai Imola Volley 13, C.B.L. Costa Volpino 13, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 10, Orocash Picco Lecco 10, Volleyball Casalmaggiore 9, Bam Mondovì 2.Classifica A2 – Girone BItas Trentino 23, Futura Giovani Busto Arsizio* 21, Trasporti Bressan Offanengo 18, Volley Hermaea Olbia 17, Nuvolì Altafratte Padova 16, Narconon Volley Melendugno 15, U.S. Esperia Cremona* 15, Tecnoteam Albese Volley Como 12, Imd Concorezzo 8, Tenaglia Abruzzo Volley 2.*una partita in menoProssimo Turno2ª giornata di ritorno – Serie A2 Tigotà Girone ASabato 14 dicembre 2024Bam Mondovì – Cbf Balducci Hr Macerata (ore 20.00)Volleyball Casalmaggiore – Fgl-Zuma Castelfranco Pisa (ore 21.00)Domenica 15 dicembre 2024Akademia Sant’Anna Messina – C.B.L. Costa Volpino (ore 15.00)Orocash Picco Lecco – Valsabbina Millenium Brescia (ore 17.00)Omag-Mt San Giovanni In M.No – Clai Imola Volley (ore 17.00)Prossimo Turno2ª giornata di ritorno – Serie A2 Tigotà Girone BSabato 14 dicembre 2024U.S. Esperia Cremona – Volley Hermaea Olbia (ore 16.00)Domenica 15 dicembre 2024Narconon Volley Melendugno – Trasporti Bressan Offanengo (ore 16.00)Tenaglia Abruzzo Volley – Nuvolì Altafratte Padova (ore 17.00)Tecnoteam Albese Volley Como – Itas Trentino (ore 17.00)Imd Concorezzo – Futura Giovani Busto Arsizio (ore 17.00)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: tutti i risultati del weekend, classifiche e prossimo turno

    Nell’8ª giornata del Girone Bianco: Belluno fa sua la sfida in casa di Mantova, vittorie esterne per San Donà, Acqui Terme e Sarroch. Il turno si chiude martedì con il match tra Cagliari e Brugherio.Nella 9ª giornata del Girone Blu: tris di successi in trasferta per Ortona, Sorrento e Lagonegro, Modica supera Castellana Grotte al tie-break.Risultati Serie A38ª giornata Girone BiancoSavigliano – San Donà di Piave 1-3(25-22, 20-25, 24-26, 19-25)Ancona – Sarroch 1-3 (22-25, 22-25, 25-19, 22-25)Mantova – Belluno 0-3 (17-25, 17-25, 16-25)San Giustino – Acqui Terme 1-3 (23-25, 25-20, 22-25, 23-25)Cagliari – Brugherio da disputare martedì 10/12/2024Risultati Serie A39ª giornata Girone BiancoSabaudia – Sorrento 0-3 (23-25, 23-25, 23-25)Campobasso – Ortona 0-3 (21-25, 20-25, 15-25)Napoli – Lagonegro 1-3 (21-25, 18-25, 25-19, 21-25)Modica – Castellana Grotte 3-2 (19-25, 25-23, 17-25, 25-19, 15-12)Reggio Calabria – Gioia Del Colle 2-3 (29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15)Riposa: Aurispa Links per la vita LecceClassifica Serie A3 – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 17, Gabbiano FarmaMed Mantova 17, Belluno Volley 16, Negrini CTE Acqui Terme 16, Sarlux Sarroch 12, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, CUS Cagliari 9, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Diavoli Rosa Brugherio 2.Note: un incontro in meno CUS Cagliari e Diavoli Rosa Brugherio.Classifica Serie A3 – Girone BluRomeo Sorrento 24, Sieco Service Ortona 22, Domotek Reggio Calabria 16, JV Gioia Del Colle 14, Avimecc Modica 12, Vidya Viridex Sabaudia 12, Rinascita Lagonegro 11, Aurispa Links per la vita Lecce 9, BCC Tecbus Castellana Grotte 9, Gaia Energy Napoli 4, EnergyTime Campobasso 2.Note: un incontro in più Sieco Service Ortona e Vidya Viridex Sabaudia.Prossimo turno9ª giornata – Girone BiancoSabato 14 dicembre 2024, Sarroch – Mantova (ore 17.15)San Donà di Piave – Cagliari (ore 20.30)Acqui Terme – Ancona (ore 20.30)Domenica 15 dicembre 2024Brugherio – San Giustino (ore 16.00)Belluno – Savigliano (ore 19.00)Prossimo turno10ª giornata – Girone BluSabato 14 dicembre 2024Campobasso – Sabaudia (ore 18.00)Domenica 15 dicembre 2024Romeo Sorrento – Avimecc Modica (ore 17.00)Reggio Calabria – Lecce (ore 18.00)Castellana Grotte – Lagonegro (ore 18.00)Gioia Del Colle – Napoli (ore 19.00)Riposa: Sieco Service Ortona(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci si aggiudica al tie-break lo scontro diretto con Milano per il secondo posto

    La Savino Del Bene Volley Scandicci vince lo scontro diretto per il secondo posto contro la Numia Vero Volley Milano davanti al sold out di Palazzo Wanny e supera le meneghine in classifica.  Una gara lunga, una vera e propria battaglia conclusa dopo due ore e quindici di gioco in favore di Herbots e compagne, in grado di rimontare coraggiosamente per ben due volte lo svantaggio in termine di parziali.A livello statistico Scandicci ha realizzato un numero di minore di muri vincenti (10-14), mentre ha battuto con maggiore efficacia (6-2). Anche la percentuale di ricezione è stata superiore per le toscane (54% – 45%), mentre l’attacco ha registrato percentuali peggiori (39% – 44%).  La top scorer del match è stata Ekaterina Antropova con 34 punti ma da menzionare è anche la prova dell’eterna Maja Ognjenovic, ancora una volta protagonista ed MVP. Per la Numia Vero Volley Milano sono invece ben quattro le atlete in doppia cifra: Egonu (21), Daalderop (17), Sylla (17) e Danesi (10). Una splendida prestazione per le ragazze di coach Marco Gaspari davanti ad un pubblico degno delle più grandi occasioni. Il prossimo impegno per la Savino Del Bene Volley sarà invece in ambito europeo con il ritorno della Champions League a Firenze: mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00 andrà infatti in scena il quarto turno della Pool E contro le tedesche dell’Allianz MTV Stuttgart.SESTETTI – La squadra di coach Gaspari scende in campo con Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Mingardi e Herbots sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol-Nwakalor. Il libero è Castillo. La Numia Vero Volley Milano, che deve anche stasera far fronte all’indisponibilità di Alessia Orro, schiera Konstantinidou in regia ed Egonu nel ruolo di opposta. Le due attaccanti di banda sono Sylla e Daalderop e come centrali Danesi e Kurtagic. Il ruolo di libero è affidato a Fukudome.  1° SET – La diagonale stretta di Antropova apre il match in favore delle padrone di casa ma i primi scambi sono all’insegna dell’equilibrio. Due muri della Numia Vero Volley Milano e il primo tempo di Kurtagic permettono la fuga alle milanesi e primo time-out per Gaspari (3-7). Prova a rientrare la Savino Del Bene Volley con lo “slash” capitalizzato da Herbots (7-9), ma sono sempre le meneghine a condurre con Sylla e nuova interruzione del gioco per le toscane sul 8-14.Rientro in campo più deciso per Herbots e compagne che, complice il buon turno al servizio di Maja e alcune ricostruzioni ben finalizzate, si riportano a –2 (13-15). Il mani-out di Egonu, seguito dal muro della stessa opposta, ristabilisce le distanze tra le formazioni (13-19). Fase finale di parziale mai in discussione per la Numia Vero Volley Milano, che con un’ispirata Daalderop in fase offensiva, si porta a casa il set per 20-25.  2° SET – Due ace consecutivi di Antropova valgono il triplo vantaggio per la Savino Del Bene Volley (5-2) e primo time-out per coach Lavarini. Impattano e mettono la freccia immediatamente le meneghine dopo il block di Kurtagic e l’ennesimo mani-out di Egonu (6-7). Squadre sempre appaiate nel punteggio nella prima metà di set fino al muro di Antropova su Sylla per il doppio vantaggio scandiccese (14-12).Rimane sempre sul filo dell’equilibrio il parziale, caratterizzato da sorpassi e controsorpassi tra due formazioni molto attive nella fase di difesa e ricostruzione. La pipe di Bajema, in campo stabilmente al posto di Herbots, porta avanti la Savino Del Bene Volley (21-20), che raddoppia sull’ace di Antropova (23-21). Il mani-out di Mingardi regala il set-point alle padrone di casa, che capitalizzano sull’ennesimo ace della propria opposta (25-21).  3° SET – Parte molto forte la Numia Vero Volley Milano sul turno al servizio della propria regista e primo time-out per coach Gaspari (0-4). Vantaggio costante delle meneghine nella prima parte di set, con Egonu molto attiva in prima linea (4-8). Il muro di Sylla porta le sue a +6 (5-11) e nuova interruzione di gioco per la Savino Del Bene Volley.Prova a rimanere in scia la squadra toscana dopo l’errore in attacco di Kurtagic (10-14), senza riuscire mai però a rifarsi veramente sotto. Il muro della stessa centrale serba su Bajema fa volare la Numia Vero Volley Milano sull’11-17, sempre in controllo con Egonu (16-22). L’errore al servizio di Mingardi consegna sei set point alla squadra del Consorzio (18-24), che inchioda il parziale sempre con Egonu per il 22-25.  4° SET – Sebbene uno scambio infinito chiuso da Antropova sancisca l’1-0 per le padrone di casa, il copione sembra quello del parziale precedente con la Numia Vero Volley Milano subito in fuga (2-5). Corre ai ripari coach Gaspari inserendo Graziani ed Herbots: il muro proprio della centrale toscana vale la parità a quota 5. L’errore da seconda linea di Egonu per il break scandiccese (8-6), riassorbito immediatamente dalle meneghine capaci di spingersi a loro volta sul doppio vantaggio con un parziale di 4-0 (8-10).Equilibrio nella fase centrale del set, con le due opposte particolarmente coinvolte in fase offensiva ma con nessuna delle formazioni in grado di prendere realmente il largo (18-18). Due muri consecutivi di Nwakalor spingono a +3 la Savino Del Bene Volley (22-19), a set point dopo l’errore in attacco di Danesi (24-20): il muro di Graziani su Sylla chiude il set e porta il match al tie-break (25-20). 5° SET – Coach Gaspari conferma Graziani ed Herbots in campo per Mingardi e Carol. Il mani-out di Sylla apre il quinto set, ma le squadre giocano sempre sulle ali dell’equilibrio (4-4). L’errore in attacco di Nwakalor vale il cambio campo in favore della Numia Vero Volley Milano (7-8), ma il muro di Antropova su Sylla riporta avanti le toscane (8-9).L’ace dell’opposta toscana segna il break per la Savino Del Bene Volley (11-9), a +3 dopo il mani-out di Herbots per il 13-10. L’errore al servizio di Egonu per il match point: il servizio in rete di Cazaute fa esplodere Palazzo Wanny (15-12). SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3NUMIA VERO VOLLEY MILANO 2(20-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-12)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 4, Herbots 5, Nwakalor 10, Antropova 34, Mingardi 5, Da Silva 5, Castillo (L), Bajema 6, Graziani 4, Kotikova, Gennari. Non entrate: Baijens, Ruddins, Magnani (L). All. Gaspari. NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Kurtagic 8, Konstantinidou 1, Sylla 17, Danesi 10, Egonu 21, Daalderop 17, Fukudome (L), Cazaute, Pietrini, Gelin (L). Non entrate: Marinova, Da Pos, Guidi, Heyrman. All. Lavarini.ARBITRI: Curto, Cappello. NOTE – Spettatori: 3500, Durata set: 26′, 24′, 27′, 25′, 21′; Tot: 123′. MVP: Ognjenovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sulla ruota di Ravenna torna il 3-0: piegata Cantù

    Con il 3-0 rifilato alla Campi Reali, la squadra di Valentini ottiene l’ottavo successo stagionale e si mantiene in scia di Prata e Brescia, guadagnando due lunghezze sulla quarta in classifica. Guzzo chiude con il premio da Mvp con 17 punti
    Nello spartito del campionato di A2, la Consar suona l’ottava. Con il successo ottenuto al Pala De Andrè contro Campi Reali Cantù, sale a 8 il numero di vittorie stagionali della formazione ravennate che, con questo risultato, consolida il terzo posto, aumentando il vantaggio sulla quarta, e tiene immutate le distanze dalle prime due piazze, quando alla fine del girone d’andata mancano due partite. Guzzo si prende il premio come Mvp grazie ai 17 punti messi a segno in un match in cui attacca col 59%, Feri si conferma in un bel momento, chiudendo con 10 punti, con un ace e un muro, e un ragguardevole 73% in attacco ma tutta la squadra fornisce importanti conferme, anche sul piano dell’approccio alla gara e della mentalità. Cantù accusa l’assenza di Galliani, si appoggia molto sul duo Novello-Tiozzo (26 punti in due), con quest’ultimo sceso in campo a mezzo servizio, ma pur lottando continua a non ingranare fuori casa: quella di oggi è la sesta sconfitta in altrettante trasferte.
    I sestetti Coach Valentini conferma la formazione che ha battuto Cuneo, con Feri in coppia con Tallone in attacco, e poi Russo in regia, Guzzo opposto, Copelli e Canella al centro e Goi libero. In casa canturina un infortunio tiene fuori dal sestetto Galliani. Al suo posto in attacco accanto a Tiozzo c’è Bacco. Completano la formazione la diagonale Martinelli-Novello e i centrali Candeli e Bragatto, con Butti libero.
    La cronaca della partita Ottima partenza della Consar che sfrutta l’errore iniziale al servizio di Cantù e poi si porta sul 3-0 con due punti di Tallone e poi sul 6-1 ancora con il contributo di Tallone e Guzzo. Campi Reali continua a sbagliare dai 9 metri e in attacco e la Consar dilata il suo vantaggio (12-6). Tiozzo prova a suonare la riscossa e la formazione brianzola si prende un break che la riavvicina (12-9). Basta un’accelerata a Goi e compagni per ripristinare l’ampio margine (20-13) e condurre in porto il set, sfruttando anche gli errori avversari (6 battute sbagliate e 5 errori punto).Parte bene la Consar anche nel secondo set, sfruttando le ampie soluzioni di gioco (6-3) anche se Campi Reali ha il merito di non far scappare gli avversari. Guzzo schiaccia a terra il pallone del +4 (13-9) e Feri, fin qui ottimo con un 7 su 7, sigla il +5 (15-10), ma la reazione ospite, orchestrata da Candeli, è decisa ed efficace e produce un break di tre punti che costringe Valentini al time out (16-14). Candeli segna anche il -1 (16-15). Guzzo domina in attacco ed è un fattore in questo set (10 i punti) ma Butti e compagni si tengono in linea di galleggiamento. Quagliozzi trova anche il mani fuori per la parità a quota 23 e Tiozzo l’ace del primo vantaggio canturino del match. In un finale tirato, Ravenna sbaglia due battute di fila e tiene in vita Cantù, che però si arrende al quinto set ball romagnolo, propiziato da un gran muro della ditta Copelli-Tallone.La travolgente partenza della Consar nel terzo set (9-2) con Guzzo che continua a martellare e con Russo che continua a chiamare in causa tutti alla conclusione, sembra far pensare ad una conclusione veloce di partita. Invece, a poco a poco, la compagine di Mattiroli sale di tono, comincia a rosicchiare punti e a mettere pressione a Ravenna. Ne viene fuori un controbreak di 6 punti (2-8) con cui Cantù rimescola le carte del mazzo e sale a -2 (12-10). Feri, Guzzo con un ace, e Canella rilanciano la Consar (15-11) che poi gestisce il vantaggio e chiude le porte a ogni tentativo di rimonta ospite. Finisce 3-0 per la Consar, sempre più sul podio del campionato di A2.
    Il commento di coach Valentini “Abbiamo fatto una buona partita in generale. Mi è piaciuto soprattutto l’approccio convinto e la qualità delle azioni in fase di cambio palla. Ho visto poi mettere in pratica alcune situazioni che stiamo provando in allenamento in queste settimane. Sono soddisfatto, ma ci sono ancora diverse fasi del gioco in cui dobbiamo migliorare, soprattutto nel cambio palla. Ci lavoreremo sopra”.
    Il tabellinoRavenna-Cantù 3-0 (25-20, 30-28, 25-21)
    CONSAR RAVENNA: Russo 3, Guzzo 17, Copelli 7, Canella 8, Tallone 10, Feri 10, Goi (lib.), Bertoncello, Grottoli. Ne: Selleri, Ekstrand, Zlatanov. All.: Valentini.CAMPI REALI CANTU’: Martinelli 2, Novello 15, Candeli 9, Bragatto 4, Bacco 8, Tiozzo 11, Butti (lib.), Cottarelli, Cormio, Quagliozzi, Marzorati. Ne: Caletti (lib.), Galliani. All.: Mattiroli.ARBITRI: Russo di Genova e Marotta di Prato.NOTE: Durata set: 27’, 35’, 27’, tot. 89’. Ravenna (4 bv, 16 bs, 4 muri, 4 errori, 58% attacco, 52% ricezione), Cantù (5 bv, 18 bs, 3 muri, 7 errori, 51% attacco, 56% ricezione). Spettatori: 627. Mvp: Guzzo. LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca, va in archivio il girone di andata

    SuperLega Credem BancaIn archivio il girone di andata: a Piacenza non riesce il colpo in casa di Perugia, i biancorossi chiudono quinti. Cisterna batte Monza e sorpassa Modena in classifica, sconfitta in casa da Milano
     
    Risultati 11a giornata di andata SuperLega Credem Banca:Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-19, 25-23, 22-25, 17-25, 15-9)Valsa Group Modena – Allianz Milano 1-3 (20-25, 18-25, 25-21, 20-25)Cisterna Volley – Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-20, 21-25, 25-21, 30-28)
    Giocata venerdìRana Verona – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-20, 25-22, 25-15)
    Mercoledì 27 novembre 2024Itas Trentino – Sonepar Padova 3-1 (25-19, 23-25, 25-23, 25-19)Yuasa Battery Grottazzolina – Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 18-25, 21-25)

    Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-19, 25-23, 22-25, 17-25, 15-9) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 7, Plotnytskyi 16, Loser 8, Ben Tara 13, Semeniuk 13, Solé 5, Piccinelli (L), Candellaro 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 2, Colaci (L), Ishikawa 12. N.E. Zoppellari. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Kovacevic 5, Simon 7, Romanò 5, Maar 16, Galassi 7, Loreti (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 18. N.E. Salsi, Ricci, Mandiraci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Cesare, Verrascina, Salvati. NOTE – durata set: 27′, 34′, 30′, 27′, 15′; tot: 133′.
    La Sir Susa Vim Perugia, che si era già laureata Campione d’inverno con una giornata d’anticipo prima del giro di boa del campionato, batte anche Gas Sales Bluenergy Piacenza, nell’ultima gara di andata di Regular Season di SuperLega davanti ai 4.244 spettatori del PalaEvangelisti. Un match particolarmente ostico contro i ragazzi di coach Anastasi che, costretti a vincere per scavalcare in classifica Verona in vista della griglia di Del Monte® Coppa Italia, sono partiti particolarmente incisivi in battuta e in ricezione. Un set vinto con ampio margine dai Block Devils chiamati a combattere poi punto a punto nel secondo, vinto 25-23. Piacenza rimonta e si decide tutto al tie-break. Alla fine, è Perugia a portare a casa il risultato, spinta dal proprio pubblico e dai colpi di Ishikawa e Plotnytskyi, particolarmente scatenati nelle ultime battute. Sono 11 gli ace a referto al termine del match per i padroni di casa che chiudono con 49% di efficacia in attacco e 14 muri. Mvp anche questa sera Oleh Plotnytskyi che chiude con 16 punti, 4 ace, un 46% in attacco e un muro.
    MVP: Oleh Plotnytskyi (Perugia)SPETTATORI: 4.244
    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Siamo stati molto bravi nei primi due set a resistere e a portarli a casa, c’è un po’ di rammarico da parte mia: penso che nel terzo set loro siano rientrati in partita grazie a un qualcosa fatto un po’ male da noi, poi con dei giocatori così esperti in campo, appena concedi qualcosina, loro “partono”. Lì potevamo essere un po’ più efficienti tutti quanti in tutti i nostri ruoli e chiuderla bene, oppure alzare il livello, e invece li abbiamo un po’ aiutati, anche all’inizio del quarto set: poi quando il divario diventa di dieci punti, con loro è difficile giocare. Detto questo, poi al tie-break siamo rientrati in campo e lo abbiamo vinto e c’è di buono anche questo. Ci portiamo a casa una bella vittoria e una bella festa che c’è stata qua al PalaEvangelisti dove i nostri tifosi, anche sotto di dieci punti, hanno continuato a cantare costantemente e questo è incredibile: grazie a loro!”Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Una partita complicata per entrambe le formazioni, Perugia è stata impeccabile nei primi due set noi direi negli altri due, peccato per un tie-break in cui la differenza l’ha fatta un giocatore che mi ha fatto vincere un mondiale e una Supercoppa e risponde al nome di Oleh Plotnytskyi, uno dei migliori battitori del mondo. Sono comunque contento per come i ragazzi hanno tenuto il campo, un po’ di rammarico c’è per alcune occasioni che non abbiamo chiuso al meglio, dobbiamo essere più cattivi in determinate situazioni. Adesso lavoreremo già da martedì per farci trovare pronti all’appuntamento di Verona dove ci giochiamo l’accesso alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia”.
    Valsa Group Modena – Allianz Milano 1-3 (20-25, 18-25, 25-21, 20-25) – Valsa Group Modena: De Cecco 2, Davyskiba 3, Anzani 5, Buchegger 18, Gutierrez 5, Sanguinetti 8, Gollini (L), Massari 6, Meijs 0, Ikhbayri 1, Federici (L), Rinaldi 13. N.E. Mati, Stankovic. All. Giuliani. Allianz Milano: Porro 3, Louati 14, Schnitzer 8, Reggers 18, Kaziyski 16, Caneschi 5, Staforini (L), Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 0, Otsuka 1. N.E. Piano. All. Piazza. ARBITRI: Zanussi, Lot. NOTE – durata set: 24′, 30′, 28′, 30′; tot: 112′.
    Vittoria pesante per Allianz Milano in casa di Valsa Group Modena, con gli uomini di Piazza che si impongono per 3-1 al PalaPanini. Avvio di match equilibrato, Buchegger a segno e 6-5 dopo i primi scambi. La formazione ospite però alza la voce e si porta avanti, 14-17 con l’attacco vincente di Kaziyski e timeout Giuliani. Milano mantiene il vantaggio fino alla fine, ancora Kaziyski e 20-25 con primo set a favore della squadra di Piazza. La compagine lombarda inizia forte anche nel secondo parziale, Caneschi è scatenato in battuta: 6-10 con timeout Modena. I gialloblù faticano e Milano continua a spingere, 11-16 e altro timeout dei padroni di casa. Modena prova a tornare in partita con Buchegger al servizio, ma gli ospiti mantengono alto il livello di attenzione e concentrazione: ace di Louati, 18-25 e 0-2. Milano comincia meglio pure il terzo set, ace di Schnitzer e 3-6. La formazione di Giuliani non molla e prova a reagire, Massari non sbaglia e 15-15. Si gioca punto a punto, è Modena a passare in vantaggio con il muro di Rinaldi su Reggers: 22-20 e timeout Piazza. Rinaldi è scatenato e con sei punti consecutivi di cui due ace permette ai gialloblù di portare a casa il terzo parziale, 25-21 e 1-2. Prevale l’equilibrio in avvio di quarto set, 8-9 con ace di Rinaldi e timeout Milano. Modena passa avanti: 16-14 con attacco di Buchegger e timeout Piazza. I lombardi rispondono colpo su colpo e con Kaziyski in battuta conquistano l’intera posta in palio, 20-25 con Schnitzer a segno e 1-3. Modena conclude dunque il girone d’andata all’ottavo posto e nei Quarti di Finale di Del Monte® Coppa Italia, in programma lunedì 30 dicembre alle ore 20.30, sfiderà la capolista Perugia in trasferta. Domenica 15 dicembre, ore 20.30 al PalaPanini contro Piacenza, prenderà invece il via il girone di ritorno di campionato. Milano, invece, affronterà Taranto in SuperLega e Civitanova in Coppa Italia.
    MVP: Ferre Reggers (Allianz Milano)SPETTATORI: 3.403
    Luciano De Cecco (Valsa Group Modena): “Oggi siamo stati assenti per due set, Milano ha messo pressione fin da subito con la battuta e abbiamo sofferto, sono stati bravi anche con muro e difesa. Nel terzo parziale abbiamo avuto una buona reazione, poi nel finale del quarto loro hanno fatto la differenza col servizio di Reggers e Kaziyski e non siamo riusciti a tenere la ricezione”.Ferre Reggers (Allianz Milano): “Siamo molto soddisfatti di questa vittoria. Ora siamo sesti dopo una grande partita. Siamo stati molto bravi a vincere oggi. Era importante un successo anche per la Coppa Italia e non prendere subito Trento. Qui a Modena davanti a questo bel pubblico è davvero importante. Io sono davvero, felice a Milano, la squadra, il coach e la società mi danno tanta responsabilità, ma anche tranquillità e confidenza è un momento davvero felice per me”.
    Cisterna Volley – Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-20, 21-25, 25-21, 30-28) – Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 16, Nedeljkovic 9, Faure 17, Ramon 20, Diamantini 8, Finauri (L), Fanizza 0, Pace (L), Czerwinski 2, Rivas 0. N.E. Tarumi, Tosti, Mazzone. All. Falasca. Mint Vero Volley Monza: Kreling 5, Zaytsev 12, Averill 8, Szwarc 13, Marttila 12, Beretta 2, Rohrs (L), Lawani 3, Di Martino 5, Gaggini (L). N.E. Lee, Mancini, Picchio. All. Eccheli. ARBITRI: Cerra, Zavater, Sumeraro. NOTE – durata set: 24′, 32′, 33′, 39′; tot: 128′.
    Il Cisterna Volley prosegue il momento positivo in campionato, dando battaglia contro la Mint Vero Volley Monza. Con la prima storica qualificazione alla Del Monte® Coppa Italia del club, la squadra di coach Falasca accende gli oltre 1.600 spettatori presenti al Palasport di Viale delle Provincie, guidata dai colpi di uno straordinario Theo Faure – nominato MVP dell’incontro – vince 3-1, chiudendo al meglio il girone di andata a quota 15 punti. Il primo set è di dominio pontino, mentre i brianzoli si rifanno sotto nel secondo parziale, pareggiando il conto dei set. Nel terzo parziale sono Baranowicz e compagni a rimettersi avanti, completando così l’opera nel quarto parziale, finito ai vantaggi con Cisterna che ha saputo vincere 30-28.
    MVP: Theo Faure (Cisterna Volley)SPETTATORI: 1.626
    Theo Faure (Cisterna Volley): “Oggi è stata una vittoria importante, volevamo vincere per chiudere al meglio il nostro girone di andata e contro avevamo un avversario ostico. Sono molto felice di questa atmosfera, dove riusciamo a giocarcela con tutti fino alla fine. Dobbiamo continuare così, la Del Monte® Coppa Italia sarà un ulteriore stimolo per noi”.Massimo Eccheli (Mint Vero Volley Monza): “Oggi ci è mancata la possibilità di schierare tutti i nostri giocatori, cosa che ha accomunato quasi tutte le partite in questo girone di andata. Nonostante ciò i ragazzi hanno interpretato bene la gara, dimostrando un carattere combattivo dopo un approccio poco brillante; ora dobbiamo essere bravi a resettare la mente e non pensare alle sconfitte subite, continuiamo a lavorare su tutti i fronti sperando di recuperare presto qualche giocatore”.
    Giocata venerdìRana Verona – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-20, 25-22, 25-15) – Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 6, Zingel 7, Keita 17, Mozic 9, Cortesia 9, Bonisoli (L), D’Amico (L), Spirito 0, Zanotti 0. N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli. All. Stoytchev. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Hofer 14, Alonso 8, Gironi 5, Lanza 15, D’Heer 1, Rizzo (L), Santangelo 0, Luzzi (L), Held 0, Balestra 0, Fevereiro 0, Paglialunga 0. N.E. Alletti. All. Boninfante. ARBITRI: Carcione, Santoro. NOTE – durata set: 28′, 28′, 24′; tot: 80′. MVP: Cortesia.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 30, Itas Trentino 27, Cucine Lube Civitanova 23, Rana Verona 21, Gas Sales Bluenergy Piacenza 21, Allianz Milano 18, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 14, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 7, Yuasa Battery Grottazzolina 2
    1ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Venerdì 13 dicembre 2024, ore 20.00Mint Vero Volley Monza – Yuasa Battery GrottazzolinaDiretta Rai Play e VBTV
    Domenica 15 dicembre 2024, ore 16.00Allianz Milano – Gioiella Prisma TarantoDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 15 dicembre 2024, ore 18.00Rana Verona – Sir Susa Vim PerugiaDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 15 dicembre 2024, ore 20.30Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai Sport e VBTV
    Itas Trentino – Cisterna VolleySonepar Padova – Cucine Lube CivitanovaDate e orari da definire LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica vince in rimonta anche contro Castellana Grotte

    Avimecc Modica 3
    BCC Tecbus Castellana Grotte 2
    Parziali: 19/25, 25/23, 16/25, 25/19, 15/12
    Avimecc Modica: Barretta 11, Raso 7, Capelli 14, Putini 3, Chillemi 10, Cipolloni Save, Buzzi 9, Matani, Padura Diaz 20, Nastasi (L1), n.e: Pappalardo (L2), Tomasi, Italia. All. Enzo Distefano; Ass: Manuel Benassi
    BCC Tecbus Castellana Grotte: Marra 11, Meschiari 16, Ciccolella 15, Carta 13, Cappadona 3, Renzo, Casaro 18, Guadagnini (L1), n.e: Mondello, Russo, Bux, Didonato, Guglielmi (L2), Iervolino. All. Giuseppe Barbone; Ass: Francesco Valente.
    Arbitri: Luca Cecconato di Treviso e Sergio Pecoraro di Palermo
    Modica – Poker di successi per l’Avimecc Modica che al “PalaRizza” impiega 2 ore e 14minuti per domare la BCC Tecbus Castellana Grotte che per due volte in vantaggio è stata prima ripresa dai “Galletti” di Enzo Distefano e poi superata nella dura lotta al tie break.
    Il sestetto pugliese anche nella città della Contea ha dimostrato di essere una grande squadra che non merita l’attuale classifica e questo accresce l’importanza della vittoria biancoazzurra.
    Sfida tiratissima fin dalle prime battute con la formazione di Barbone che tiene sempre il muso avanti nel punteggio (6/8) e piazza il break che indirizza il parziale di apertura a metà frazione (10/16). Modica cerca di resistere ma Casaro mette a terra punti importanti che tengono a distanza di sicurezza la formazione modicana che si arrende dopo 25′ con il punteggio di 19/25.
    Al cambio di campo, coach Distefano schiarisce le idee alla sua squadra e la riorganizza chiedendo a tutti di non mollare. I biancoazzurri ritornano in campo con la giusta motivazione e iniziano a carburare. Castellana, tuttavia, non molla e si tiene sempre in scia di Chillemi e compagni (8/6). La sfida va avanti punto a punto per tutta la durata del parziale con Modica che mantiene il + 2 fino a metà frazione (16/14). Poi Castellana mette la freccia, ma Modica reagisce da grande squadra e con un parziale di 5 – 2 torna avanti nel punteggio e dopo 37′ di lotta porta a casa il parziale con al fotofinish (25/23) e pareggia i conti.
    La terza frazione di gioco resta in equilibrio nelle fasi iniziali (7/8), con i pugliesi che sono più concreti e provano la fuga (11/16). Modica fa fatica a tenere il ritmo e permette a Castellana di mantenere un vantaggio rassicurante (16/21) che permette di gestire agevolmente il set che i pugliesi chiudono a loro favore in 26′ di gioco con il punteggio di 16/25 che vale il primo punto in palio per gli ospiti.
    Ma Modica non è squadra che ora si arrende facilmente. Padura Diaz cerca di spronare i suoi e li invita a non mollare. I biancoazzurri si ricompattato e al cambio di campo.
    I biancoazzurri restano attaccati alla partita e provano subito a scavare il solco nel punteggio per puntare al tie break (8/6). Castellana tiene duro fino a metà frazione (16/14), ma il sestetto della Contea vuole giocarsi il tutto per tutto al quinto set e alzano i ritmi. Castellano fa fatica a resistere e alla fine dopo 27′ di gioco la “Distefano band” chiude a proprio frazione con il punteggio di 25/19 che rimanda ogni decisione al quinto set.
    Al rientro in campo Modica piazza subito il break che destabilizza Castellana (5/2). I pugliesi vanno in difficoltà e al cambio di campo sono sotto di 5 punti (8/3). Modica ottiene il massimo vantaggio sul 10/4, ma poi un piccolo calo di concentrazione permette al sestetto ospite di avvicinarsi minacciosamente fino al 14/12 che costringe Distefano a chiamare il discrezionale per riordinare le idee ai suoi ragazzi. Al rientro in campo dopo il discrezionale ci pensa Barretta dopo 19′ di lotta a mettere a terra l’ultimo pallone che certifica il 15/12 finale e la quarta vittoria consecutiva che fa esplodere di gioia il “PalaRizza”.
    “Per noi – dichiara a fine partita Riccardo Capelli – era una partita molto importante, perchè venivamo da tre vittorie consecutive a da due trasferte e volevamo vincere davanti al nostro pubblico e ci siamo riusciti con qualche difficoltà, ma Castellana è una buona squadra ed è venuta a Modica per fare punti. Li abbiamo sofferti in alcuni fondamentali -continua – però con l’aiuto di tutti quanti siamo riusciti a portare a casa la vittoria giocando una buona pallavolo riuscendo ad abbassare il livello di Castellana e alzando il nostro. È stata una grande vittoria – conclude Capelli – che ci portano in classifica due punti importanti che ci fanno guardare al futuro con grande serenità”. LEGGI TUTTO