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    Djokovic ai quarti agli Australian Open: Lehecka battuto 6-3, 6-4, 7-6

    Eterno Novak Djokovic. Il serbo, settima testa di serie del seeding, si qualifica per la 15^ volta ai quarti di finale degli Australian Open. Battuto la 24^ testa di serie del tabellone, il ceco Jiri Lehecka, con i parziali di 6-3, 6-4, 7-6 in poco più di due ore e mezza di gioco. Partita solida da parte di Nole, che sono nel terzo parziale ha accusato il rientro del giovane rivale. A fine match, il serbo ha lasciato il campo ringraziando il pubblico ma rifiutandosi di rispondere alle domande di Jim Courier. Da capire le motivazioni, con Djokovic che aveva polemizzato in precedenza con il pubblico. Martedì la sfida più attesa, quella con Carlos Alcaraz, in quello che sarà il 61° quarto Slam.  LEGGI TUTTO

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    Sonepar Padova – Cisterna Volley 2-3: i numeri del match

    CISTERNA DI LATINA – Come nel girone d’andata, la prima vittoria del girone di ritorno per il Cisterna Volley è arrivata nuovamente contro la Sonepar Padova, regalando uno spettacolo intenso alla Kioene Arena. La partita, durata quasi due ore, si è risolta soltanto al tie-break, coronando gli sforzi della squadra di coach Falasca. Nonostante alcune difficoltà in ricezione nel primo e nel quarto set, il Cisterna Volley ha saputo eccellere nel fondamentale del muro, totalizzando ben 18 muri punto contro i 10 dei veneti. Se Padova si è dimostrata più incisiva al servizio, con 8 ace complessivi, i pontini hanno compensato con una maggiore continuità in attacco, orchestrata dalla magistrale regia di Michele Baranowicz.
    Tra i protagonisti, spicca Aleksandar Nedeljkovic, miglior marcatore del Cisterna Volley con 15 punti e un eccezionale 62% di efficacia in attacco. Il centrale serbo è stato anche il migliore a muro, con 7 muri punto, consolidando il suo primato in Superlega Credem Banca in questa specialità. Al suo fianco, Daniele Mazzone ha offerto una prestazione di altissimo livello, mettendo a segno 10 punti con un impressionante 86% in attacco e contribuendo con 4 muri personali. Theo Faure e Jordi Ramon hanno totalizzato 13 punti a testa, contribuendo all’ottima prova in attacco dei pontini.
    La partita contro la Sonepar Padova è stata significativa anche per il capitano, Michele Baranowicz, che ha chiuso con 4 punti personali, la sua miglior performance in termini realizzativi della stagione. Infine, da incorniciare la prestazione di Yuga Tarumi, protagonista a sorpresa del confronto alla Kioene Arena. Entrato a inizio del secondo set, Tarumi ha avuto un impatto determinante con 13 punti complessivi, tra cui l’ace finale che ha chiuso il tie-break sul 15-8, sigillando una vittoria importantissima per i pontini.
    A parlare della vittoria contro Sonepar Padova è proprio lo schiacciatore giapponese:”Sono molto contento di questa importante vittoria. Eravamo reduci da un momento in cui le sconfitte iniziavano ad essere tante, questo successo per come è arrivato è stato fantastico. A livello personale sono soddisfatto, era da molto che non giocavo così tanto in una partita, ma nonostante ciò non ero nervoso. Non è stata una vittoria semplice, sotto alcuni aspetti devo e dobbiamo crescere come squadra per migliorare, come nel fondamentale di ricezione. Il mio obiettivo sarà quello di lavorarci per cercare di migliorare in queste aree importanti. Contro Sonepar Padova la differenza l’ha fatta il servizio e il muro, penso che qui ci sia la chiave di lettura di questa partita. Sono stati due fondamentali in cui siamo riusciti a esprimerci con efficacia e questo è un aspetto positivo”. LEGGI TUTTO

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    Australian Open, Alcaraz ai quarti: Draper si ritira dopo due set

    Dura solo due set l’ottavo di finale di Carlos Alcaraz. Lo spagnolo ha raggiunto i quarti di finale degli Australian Open dopo il ritiro di Jack Draper che, dopo aver perso i primi parziali con il punteggio di 7-5, 6-1, è stato costretto ad alzare bandiera bianca per problemi fisici. “Non volevo vincere così – ha spiegato Alcaraz alla fine dell’incontro – Sono felice per i quarti, ma un po’ triste per Jack. Tornerà più forte di sempre”.

    La cronaca del match

    Il primo set è il più equilibrato, ma anche con tante chance da una parte e dall’altra. Il primo a conquistare un break è Alcaraz nel sesto gioco, ma lo spagnolo accusa un passaggio a vuoto sul 5-3 e subisce il controbreak. Nel momento chiave, però, Carlos Alcaraz di nuovo il livello: 15-40 nel dodicesimo gioco e secondo set point sfruttato al meglio con un passante di dritto. Da qui cambia la partita, con Draper che lascia il campo per un medical time-out. Il secondo parziale diventa a senso unico: il britannico è limitato dai problemi fisici (aveva giocato più di 12 ore nei primi tre round, tutti conclusi al quinto set) e Alcaraz non ha difficoltà. Il set dura 34 minuti con due break in favore del murciano. Lo spagnolo diventa così il più giovane giocatore nell’era Open a raggiungere almeno due volte i quarti di finale in tutti gli Slam. Per Alcaraz c’è adesso all’orizzonte il possibile quarto di finale con Novak Djokovic, impegnato sulla Rod Laver Arena nella sessione serale contro Jiri Lehecka.  LEGGI TUTTO

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    Australian Open, i risultati di oggi: Sabalenka e Gauff ai quarti

    Diciotto vittorie consecutive su cemento a livello Slam, la più giovane a riuscirci da Serena Williams tra il 2002 e il 2004. È l’incredibile dato di Aryna Sabalenka, ai quarti di finale degli Australian Open senza difficoltà grazie alla vittoria in due set (6-1, 6-2) su Mirra Andreeva. Una partita impeccabile della n. 1 al mondo, attualmente la giocatrice in attività con la percentuale più alta di vittorie su cemento a livello Slam (83,1%). Sabalenka affronterà nei quarti un’altra russa, la n. 27 del seeding Pavlyuchenkova che ha sconfitto Donna Vekic. Nell’altro quarto della parte alta di tabellone si affronteranno Coco Gauff e Paula Badosa. L’americana ha battuto in rimonta Belinda Bencic, diventando la più giovane da Monica Seles (1992-1993) a vincere le prime nove partite stagionali per due anni di fila. Primo quarto di finale a Melbourne, invece, per Badosa che ha piegato la serba Danilovic. LEGGI TUTTO

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    Australian Open, Bolelli e Vavassori ai quarti. Ora in campo Errani/Paolini

    Simone Bolelli e Andrea Vavassori staccano il pass per i quarti di finale degli Australian Open. Alla settima vittoria consecutiva, gli azzurri hanno superato la coppia spagnola formata da Pedro Martinez e Jaime Munar con il punteggio di 6-3, 7-6 in un’ora e 50 minuti di gioco. Un match dai due volti per la coppia italiana. Il primo set in controllo, indirizzato dal break nel sesto gioco e senza difficoltà al servizio (87% di prime e tre soli punti persi alla battuta). Il secondo set, invece, è stato di rincorsa: sotto 3-0, Bolelli e Vavassori hanno recuperato un break di svantaggio e chiuso al tiebreak dopo aver annullato un set point per gli spagnoli. Ai quarti per il secondo anno di fila agli Australian Open, Simone e Andrea affronteranno adesso i portoghesi Nuno Borges e Francisco Cabral che al primo turno avevano eliminato i n. 5 del seeding Mektic/Venus.  LEGGI TUTTO

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    Sinner-Rune agli Australian Open, dove vedere in tv e streaming

    C’è Holger Rune sulla strada di Jannik Sinner agli Australian Open. Lunedì alle 4 italiane, sulla Rod Laver Arena, il n. 1 al mondo sfiderà il danese per un posto nei quarti di finale dell’Open d’Australia. Il primo confronto a livello Slam dopo quattro precedenti equilibrati come il bilancio complessivo: due vittorie a testa. Sinner è reduce dall’agevole successo in tre set contro l’americano Marcos Giron, la 64esima vittoria in carriera a livello Slam. Più complicato, invece, il terzo turno di Rune che ha superato Miomir Kecmanovic al quinto set. LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata Rit. (19/01/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione – TABELLINO ANTICIPO

    6ª Giornata Rit. (19/01/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione
    Sonepar Padova – Cisterna Volley 2-3 (25-21, 22-25, 17-25, 25-17, 8-15) – Sonepar Padova: Falaschi 1, Orioli 16, Plak 7, Masulovic 14, Sedlacek 14, Crosato 7, Galiazzo (L), Stefani 8, Mayo Liberman 0, Diez (L), Toscani 0, Pedron 0, Bergamasco 0, Truocchio 2. N.E. All. Cuttini. Cisterna Volley: Baranowicz 3, Bayram 3, Nedeljkovic 16, Faure 13, Ramon 12, Mazzone 10, Tosti (L), Finauri 0, Pace (L), Tarumi 13, Czerwinski 1, Rivas 1. N.E. Fanizza, Diamantini. All. Falasca. ARBITRI: Curto, Brancati. NOTE – durata set: 25′, 28′, 22′, 21′, 16′; tot: 112′. LEGGI TUTTO

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    Sonepar Padova lotta fino al tie-break contro Cisterna Volley


    Nella sfida di questa sera alla Kioene Arena, Sonepar Padova conquista un prezioso punto contro Cisterna Volley al termine di un combattuto 2-3 (25-21, 22-25, 17-25, 25-17, 8-15). Nonostante le difficoltà e una prestazione non brillante sotto alcuni aspetti, i bianconeri hanno saputo reagire e strappare un set fondamentale nel quarto parziale, dimostrando carattere e determinazione. Per la gara con il team di coach Falasca, Sonepar Padova è scesa in campo con Crosato, Falaschi, Orioli, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L). Mattia Orioli il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 16 punti personali (43% attacco), mentre per Cisterna si è distinto Aleksandar Nedeljkovic con 16 punti (53% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “È stata una partita non bellissima, soprattutto da parte nostra. Non abbiamo giocato una grande pallavolo, però come dico sempre ai ragazzi, è importante saper portare a casa punti anche quando quando si è in difficoltà, o quando la ricezione non aiuta. Magari qualcuno dei giocatori più importanti non riesce a esprimersi come al solito, e ci sta, è normale. Quello che salvo oggi è la capacità di ripartire nel quarto set dopo una situazione di grande difficoltà. Sapevamo di non avere molti equilibri o grandi alternative in certe situazioni, ma siamo riusciti a partire propositivi, battendo bene e facendo attenzione alla prima parte del set. Questo ci ha permesso di vincere il parziale e portare a casa un punto, che in questo Campionato vale oro. Da qui alla fine, ogni punto sarà fondamentale. Il merito va tutto ai ragazzi”. 
    Capitan Marco Falaschi: “Quello di questa sera è un punto che ci permette di muovere ancora la classifica, e in questo momento è davvero fondamentale. Ci sono tanti scontri diretti, e anche questa era una partita importante in tal senso. Direi che si è visto chiaramente quanto il servizio sia determinante nella pallavolo di oggi, ed è stato l’ago della bilancia anche questa sera. Nel primo set abbiamo battuto bene, mentre loro no. Nel secondo e terzo, invece, loro sono saliti molto nella fase break, soprattutto grazie al servizio. Nel quarto set siamo stati noi a metterli in difficoltà dalla linea dei nove metri, mentre nel quinto abbiamo fatto un po’ più di fatica, sia in ricezione che in alcune scelte d’attacco non proprio efficaci. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. All’andata avevamo perso 3-1, quindi portare a casa un punto rappresenta comunque un miglioramento. Siamo lì, stiamo combattendo e continueremo a farlo”.
    Cronaca 
    Primo set. Sonepar Padova parte con il piede giusto, sfruttando alcune imprecisioni al servizio di Cisterna per costruire subito un vantaggio. Dopo un avvio deciso con il break sul 3-0 (2-0 grazie a un muro di capitan Falaschi, 3-0 con un ace di Crosato), i padroni di casa mantengono il controllo anche nei punti successivi. Sul 6-3, Orioli mette a segno una pipe vincente, mentre sul 9-5 il suo muro ferma l’attacco dei laziali guidati da coach Falasca. A metà set, Cisterna sembra ritrovare fiducia e continuità, accorciando le distanze. L’attacco vincente di Mazzone sul 14-13 riporta gli ospiti a un solo punto dai bianconeri, ma Padova non permette loro di completare la rimonta. Crosato firma una veloce sul 17-14, ridando ossigeno ai suoi. La squadra patavina riprende così in mano il gioco, spingendosi fino al 20-15 grazie a un altro muro decisivo di Orioli. Nel finale di set, Sonepar Padova gestisce con attenzione il vantaggio: sul 23-19, un errore al servizio di Rivas agevola il compito dei bianconeri. Gli ultimi scambi vedono i padroni di casa chiudere in sicurezza il parziale, sigillando il 25-21 grazie a un’altra battuta out, questa volta di Ramon.
    Secondo set. Anche il secondo parziale inizia con Sonepar Padova determinata a prendere il comando. I bianconeri mettono subito a segno un break importante, portandosi sul 4-1 grazie a un ace di Orioli (3-1) e a un muro vincente di Sedlacek (4-1), costringendo coach Falasca a chiamare il time out. Cisterna però reagisce prontamente e trova il pareggio sul 5-5 con un muro punto di Mazzone. Da quel momento, il set si gioca sul filo dell’equilibrio, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo. Sul 8-7, è Tarumi a firmare un attacco vincente, seguito poi da un muro ben piazzato sempre del numero 9 laziale. Cisterna riesce a costruire il primo break del set sul 9-12, ancora una volta grazie a un attacco efficace di Tarumi. Gli ospiti, ora più incisivi sia in attacco che in difesa, mantengono il vantaggio: sul 12-16, è Baranowicz a mettere a segno un muro vincente, mentre sul 16-20 arriva l’ace di Crosato che mantiene viva la speranza per i padroni di casa. Padova non si arrende e prova a rientrare in partita, accorciando le distanze sul 18-22 con un muro punto di Truocchio. Tuttavia, Cisterna gestisce bene i momenti decisivi e chiude il set sul 22-25.
    Terzo set. Il terzo parziale si apre con un break favorevole a Sonepar Padova, che si porta sul 3-1. Cisterna, però, reagisce immediatamente, costruendo un vantaggio grazie a una maggiore incisività (6-7, attacco di Orioli che non trova il campo). Sul 7-10, con i laziali avanti di tre punti, coach Cuttini chiama time out per cercare di interrompere il ritmo degli avversari. Al rientro in campo, Orioli prova a dare una scossa con una pipe vincente (7-11), ma Cisterna continua a gestire bene il vantaggio (10-12, murata di Stefani su Tarumi). Nei punti successivi, Padova fatica a trovare continuità, permettendo agli ospiti di allungare in modo deciso. Il divario si amplia fino al 12-21, complice un ace di Faure, e al 14-23 con una diagonale vincente di Tarumi. Gli ultimi scambi vedono Cisterna amministrare il margine senza difficoltà, chiudendo il set con un netto 17-25.
    Quarto set. L’avvio del quarto parziale è favorevole a Sonepar Padova, con i laziali che si trovano subito in difficoltà. I bianconeri impongono il loro gioco fin dalle prime battute: sul 5-1 arriva un muro di Masulovic, seguito da un ace di Plak sul 7-2. Padova dimostra di aver ritrovato piena fiducia sia in ricezione che in attacco, continuando a incrementare il vantaggio. Sull’11-5 è ancora Masulovic a brillare con un ace, mentre sul 15-7 Plak piazza un muro decisivo. I padroni di casa proseguono con un ritmo incalzante (18-9, grazie a un errore al servizio di Tarumi; 20-11, con un attacco vincente di Crosato), mentre Cisterna fatica a ritrovare continuità e a colmare il divario. Con una prestazione solida e determinata, i bianconeri di coach Cuttini gestiscono il vantaggio fino alla fine, chiudendo il set sul 25-17 grazie a un attacco vincente di Plak.
    Quinto set. Il set decisivo inizia con un break di Cisterna, che si porta subito sullo 0-3, costringendo coach Cuttini a chiamare il primo time out per riorganizzare i suoi. Nonostante gli sforzi di Padova per accorciare le distanze, gli ospiti mantengono il controllo del gioco: sul 3-8, muro di Sedlacek, mentre sul 4-9 è Masulovic a mettere a segno un attacco dal posto due. Sull’8-13, un ace di Tommaso Stefani prova a dare una scossa ai bianconeri, ma Cisterna continua a condurre con sicurezza. Gli ospiti gestiscono il margine fino alla fine e chiudono il set sull’8-15, aggiudicandosi così la vittoria della gara.  
    Sonepar Padova – Cisterna Volley 2-3
    (25-21, 22-25, 17-25, 25-17, 8-15)
    Sonepar Padova: Crosato 7, Falaschi 1, Orioli 16, Plak 7, Masulovic 14, Sedlacek 14, Diez (L); Stefani 8, Mayo Liberman, Truocchio 2, Toscani, Pedron, Bergamasco. Non entrati: Galiazzo (L). Coach Jacopo Cuttini. 
    Cisterna Volley: Mazzone 10, Baranowicz 3, Bayram 3, Nedeljkovic 16, Faure 13, Ramon 12, Pace (L); Finauri, Rivas 1, Tarumi 13, Czerwinski 1. Non entrati: Fanizza, Diamantini, Tosti (L) . Coach Guillermo Falasca.
    Durata: 25’, 28’, 22’, 21’, 16’. 1h52’. 
    Note. Servizio: Padova errori 21, ace 8, Cisterna errori 20, ace 4. Muro: Padova 10, Cisterna 19. Errori punto: Padova 31, Cisterna 28. Ricezione: Padova 55% (30% prf), Cisterna 50% (26% prf). Attacco: Padova 45%, Cisterna 51%. 
    Arbitri: Giuseppe Curto – Rocco Brancati
    MVP: Daniele Mazzone (MVP)
    Spettatori: 2.641
    Incasso: 10.382, 21 euro 
    Prossimo appuntamento della compagine bianconera: 

    7^ giornata di ritorno, domenica 2 febbraio – 17.00, MINT VERO VOLLEY MONZA – SONEPAR PADOVA, OpiquadArena di Monza. Diretta VBTV. 

    Prossime gare casalinghe di Sonepar Padova:

    9^ giornata di ritorno, domenica 16 febbraio – 16.00, SONEPAR PADOVA – VALSA GROUP MODENA, Kioene Arena. Biglietti disponibili da lunedì 20 gennaio al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/.
    Recupero 1^ giornata di ritorno, giovedì 20 febbraio – 20.30, SONEPAR PADOVA – CUCINE LUBE CIVITANOVA, Kioene Arena.  LEGGI TUTTO