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    Mercato A2 femminile: Casalmaggiore riparte dall’argentino Claudio Cesar Cuello

    Dopo l’annuncio della nuova schiacciatrice Irene Bovolo, la Volleyball Casalmaggiore è pronta ad ufficializzare un altro ingaggio, quello del nuovo head coach: a sedersi sulla panchina delle casalasche sarà coach Claudio Cesar Cuello.Gradito ritorno in casa Casalmaggiore, coach Cuello, argentino di Buenos Aires classe 1958, era stato allenatore del sodalizio di strada Baslenga nel campionato di Serie A2 stagione 2012/2013, oltre alle tante esperienze fatte nel femminile tra Brescia, Milano, Fidenza, Perugia e Modena e nel maschile tra Cutrofiano, Lazio, Catania, Olympiacos Pireo, Petrom Ploiesti, Vienna e nazionale austriaca oltre alla selezione argentina sia maschile che femminile.“Tornare in Italia per me è come tornare a casa, forse ho passato più anni in Italia che in Argentina (ride n.d.r.) e Casalmaggiore per me è ancora più casa. Qui sono stato nella mia ultima stagione nel campionato italiano e qui ho lasciato degli amici come Giovanni e Massimo (Ghini e Boselli Botturi) che ritrovo con grande felicità. Ora inizieremo a lavorare cercando di fare il meglio possibile. Il campo ci dirà in quale delle due pool ci dovremo confrontare, ma qualsiasi sia lo scenario noi ce la metteremo tutta per lottare al massimo e fare bene”. Queste le parole di coach Cuello.Coach Cuello, due volte campione d’Austia e uno di Romania, vincitore della Coppa d’Austia e della Top Teams Cup maschile, sarà già presente nella sessione odierna di allenamento al PalaRadi di Cremona.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sonepar Padova incontra… Babbo Natale: cosa avrà chiesto nella letterina?

    Mercoledì 11 dicembre la suggestiva cornice di Piazza Eremitani si è trasformata nello scenario ideale per la consueta serata pre natalizia bianconera: il “Pallavolo Padova Christmas Village”. Un appuntamento che, anno dopo anno, si riconferma come un’occasione speciale per riunire atleti, staff, istituzioni della Città di Padova e la famiglia dei partner del club.Nel corso della serata, hanno portato i loro saluti, a nome della società e della squadra, il Presidente di Pallavolo Padova Giancarlo Bettio, il Past President Fabio Cremonese, coach Jacopo Cuttini e il capitano Marco Falaschi. A rappresentare la Città di Padova, è intervenuto l’Assessore allo Sport, Diego Bonavina: “Ho l’onore di portarvi i saluti della Città di Padova e di augurarvi un grande in bocca al lupo per le prossime partite, per il futuro e, soprattutto, per un radioso avvenire a questa società. Per noi che amministriamo la Città, e per me che ho l’onore di rappresentare lo sport, Pallavolo Padova rappresenta una vera eccellenza e una risorsa meravigliosa”. “Vedere sempre più persone presenti è per noi una grande emozione, – ha esordito il Presidente bianconero – perché significa che siamo riusciti a coinvolgere tante persone in questo meraviglioso sport che è la pallavolo. Riusciamo a farle divertire, entusiasmare, tifare e, soprattutto, partecipare. Per me, queste occasioni sono speciali, soprattutto in un momento come il Natale, in cui possiamo trovarci per scambiarci gli auguri. Ciò che mi piace di più, però, è l’unione che si crea in questi ambienti: oggi non celebriamo solo il Natale, ma anche la squadra e il suo percorso”.  “Il grande lavoro svolto finora dalla nostra società credo sia merito di molte persone. – Ha poi aggiunto il Past President – Vorrei ringraziare innanzitutto tutti i partner che hanno preso a cuore questo progetto, così come voglio fare un plauso a tutto lo staff e alla nostra squadra. I nostri ragazzi, che a prima vista possono sembrare dei ‘giganti’, colpiscono per la loro umiltà. È raro trovare un pallavolista che si sia montato la testa o che esca dagli schemi. Pallavolo Padova, in particolare, è sempre stata caratterizzata da un gruppo unito, umile e rispettoso. Continuate così, e vedrete che riusciremo a ottenere ancora più successi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Oltre 400 studenti per “Cinque Storie a Cinque Cerchi” al PalaGrotta

    Massa, Macchiati, Macchini, Demyanenko e Antonov hanno raccontato la loro esperienza alle Olimpiadi nell’ambito del Festival “Sportiva-Mente”
    GROTTAZZOLINA – L’entusiasmo di oltre 400 studenti dell’Isc Cestoni di Montegiorgio a gremire il PalaGrotta per “Cinque Storie a Cinque Cerchi. Voci e volti del Sogno Olimpico”, evento organizzato dalla M&G Scuola Pallavolo nell’ambito delle iniziative del festival “Sportiva-Mente. Il Senso dello Sport per uno Sport di senso”. Presenti tutte le classi della scuola secondaria di primo grado e le classi quinte delle scuole primarie dell’ISC Cestoni che hanno potuto ascoltare il racconto delle esperienze olimpiche di cinque campioni protagonisti proprio in questo territorio come lo schermitore paralimpico Michele Massa, i campioni fermani di ginnastica Carlo Macchini e Mario Macchiati, agli atleti della Yuasa Battery Grottazzolina Danny Demyanenko e Oleg Antonov. Brillante e incisiva la conduzione di Riccardo Minnucci.A fare gli onori di casa il sindaco di Grottazzolina Alberto Antognozzi e il presidente della M&G Scuola Pallavolo, Rossano Romiti, a testimoniare il solidissimo e crescente rapporto con il territorio che la società, quest’anno protagonista in Superlega, consolida ogni giorno di più. Un lavoro in questa direzione che va avanti da tempo e che si consolida non solo nell’attività sportiva e giovanile che la M&G porta avanti ma anche nel proprio impegno sociale con numerose iniziative.
    Michele Massa, atleta paraolimpico di scherma di Monte San Pietrangeli, protagonista a Parigi 2024: “Sono contento di aver potuto condividere la mia esperienza con questi ragazzi: dalle piccole cadute alle gioie, vissute tutti quanti insieme”.Hanno raggiunto il sesto posto nella gara a squadre di ginnastica a Parigi invece i fermani Carlo Macchini e Mario Macchiati. “Bisogna dare valore al lavoro, alle rinunce e ai sacrifici – ha sottolineato Macchini – credendo sempre in se stessi perché un ostacolo che ci sembra insormontabile riusciamo magari a superarlo”. Gli fa eco Macchiati: “Io posso portare qui la mia esperienza e cosa ho fatto per raggiungere i miei traguardi. Ma ognuno ha davanti il suo percorso e la sua strada. E’ questo lo stimolo per affrontare la propria avventura sportiva”.Sempre a Parigi 2024 era presente con la nazionale canadese di volley il centrale della Yuasa Battery Grottazzolina Danny Demyanenko: “Credo che il sogno di ogni atleta sia quello di andare alle Olimpiadi ma si può ottenere solo se si è disposti a lavorare duro con la voglia di superare gli ostacoli che avremo sul nostro percorso”. Sempre per la Yuasa lo schiacciatore Oleg Antonov, argento olimpico con la nazionale azzurra a Rio 2016: “Sono figlio d’arte (il papà Yari è stato un pilastro della Nazionale russa, argento olimpico a Seul 1988, ndr) e fin da piccolo guardavo le medaglie di mio papà. Posso dire di aver realizzato un mio sogno”. LEGGI TUTTO

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    Fabrizio Gironi verso Milano-Taranto: “Dobbiamo ritrovare certezze e buon gioco”

    Domenica alle ore 16:00, l’Allianz Cloud Arena ospiterà un match di grande importanza per entrambe le squadre. La Gioiella Prisma Taranto affronterà l’Allianz Milano nella prima giornata del girone di ritorno, con un incontro che si preannuncia tutt’altro che scontato, soprattutto dopo gli sviluppi delle ultime settimane.Nel match di andata Taranto aveva dominato con un netto 3-0, ma ora Milano si presenta in una forma completamente diversa. Dopo un inizio di stagione complicato, la squadra milanese ha saputo rialzarsi, migliorando notevolmente il proprio gioco, soprattutto dopo le prime fasi della Champions League, basato sui forti terminali di attacco Louati, Reggers, Kaziyski orchestrati dal bravissimo Paolo Porro. La consapevolezza acquisita a livello internazionale ha dato a Milano una marcia in più, tanto che ora si trova a un passo dal quarto posto in classifica, con un morale in crescita e una nuova determinazione.La Gioiella Prisma Taranto, invece, arriva a questo incontro con la necessità di ritrovare un po’ di continuità. La squadra allenata da coach Boninfante ha alternato ottime prestazioni a qualche passo falso, ultimo quello con Verona, e in questo momento il gruppo ha bisogno di una bella prestazione che possa rilanciare le ambizioni per il prosieguo della stagione. Il ritorno in campo con una squadra così agguerrita come Milano richiederà la massima concentrazione e una performance di alto livello.Le parole dell’opposto ed ex di giornata Fabrizio Gironi: “Questa partita con Milano servirà a ritrovare un po’ di certezze e buon gioco che non siamo riusciti a esprimere nella partita con Verona. Sicuramente Milano non sarà la stessa squadra del girone di andata, lo confermano anche molti degli ultimi risultati, vedi una vittoria su un campo difficile come quello di Modena, ma anche le prestazioni che stanno avendo in Champions League. Milano è una squadra che ora ha trovato la sua grinta e ha anche dei terminali offensivi importanti come Reggers che è uno dei migliori realizzatori del campionato, Kaziyski e Louati che sono due giocatori molto esperti, Louati anche campione olimpico, gente che sa giocare molto bene a pallavolo e in questo periodo lo sta dimostrando. Sarà quindi una partita molto difficile come alla fine lo sono tutte quelle di questo campionato”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fipav Lazio omaggia le sue eccellenze: a Manuela leggeri il Premio Milita 2024

    È stato un anno storico per il volley italiano, l’oro olimpico ha sancito il successo di un movimento che continua a crescere. Il 2025 vuole essere l’anno della svolta con i Mondiali alle porte e la volontà di rimanere tra le potenze più importanti del panorama internazionale. Grazie al Premio Milita 2024, tradizionale conviviale natalizia, la FIPAV Lazio ha omaggiato le sue eccellenze, quelle che hanno contribuito a questo percorso di crescita e lo ha fatto abbracciando, con i suoi riconoscimenti, tutti gli ambiti del mondo pallavolistico: dirigenza, arbitraggio e gioco. Uomini e donne che hanno scelto di dare il loro contributo alla grande famiglia del volley, sostenendola dentro e fuori dal campo.   Così, nell’iconica cornice del Circolo del Tennis del Foro Italico di Roma, si è svolta la 22esima edizione del Premio Milita. Un evento, quello di mercoledì 11 dicembre, che ha coinvolto le più importanti autorità federali, diverse personalità del mondo politico e tante delle società che portano in alto i colori del Lazio in ambito nazionale. In particolare, sono stati parte della serata: il Presidente Federale, Giuseppe Manfredi; il vicepresidente, Luciano Cecchi e il numero uno del Comitato Regionale, Andrea Burlandi. Particolarmente sentita la presenza delle istituzioni come ha dimostrato la partecipazione di Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, di Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina, di Alessandro Cochi, dell’assessorato allo sport della Regione Lazio, di Mario Luciano Crea, Presidente Commissione Sport Regione Lazio, di Roberta Ronzitti, consigliera DGCS del MAECI, di Jessyama Forlini, del Ministero degli Esteri e  della FAO, di Maura Catalani e Antonino Mancuso, del Ministero dell’Istruzione e del Merito – USR Lazio. Importante per la serata anche il saluto di Diego Nepi Molineris, AD di Sport e Salute. A fare gli onori di casa, Simona Rolandi, volto della Domenica Sportiva che, proprio con la pallavolo, ha iniziato la sua ascesa nel mondo del giornalismo. Quest’anno, il premio più prestigioso – nel ricordo di Pietro Milita, un uomo che ha dedicato la sua vita alla pallavolo – è stato conferito a Manuela Leggeri, un’icona del volley femminile perché, come recita la motivazione: “Sin dalle giovanili mise in vetrina qualità tecniche e caratteriali che le hanno consentito di trasformare un sogno di ragazza in una delle storie più iconiche della nostra pallavolo femminile. Con passione, applicazione e coraggio ha disegnato un percorso luminoso dalla provincia al tetto del mondo, la sua bacheca è ricchissima di allori nazionali e internazionali, ha vestito con onore la maglia azzurra regalando trofei ed emozioni. Partendo da lei e dai primi anni 2000 nasce un filo rosso che lega idealmente generazioni diverse, ma tutte egualmente vincenti e testimoni di un patrimonio sportivo che non è vanto solo della Pallavolo, ma di tutto lo sport italiano. Premiandola, esprimiamo gratitudine alle atlete che hanno costruito il ponte emotivo tra Berlino e Parigi, oro mondiale e oro olimpico. Cresciuta nel nostro territorio, diciamo con orgoglio che un pezzetto della nostra regione è insieme a lei nella Hall of Fame del Volley Italiano”. Manuela, infatti, è stata scelta da Julio Velasco per essere quel gancio, fondamentale e necessario, tra dirigenza e giocatrici. Manuela, partita da Sezze, in provincia di Latina, è al suo secondo Premio Milita.Nell’anno di Parigi 2024, il Comitato Regionale FIPAV Lazio, inoltre, ha deciso di consegnare ben 2 Premi Speciali Olimpiadi, a riceverli sono stati: Stefano Cesare e Libenzio Conti. Cesare, molisano d’origine e romano d’adozione, è stato designato come arbitro della finale olimpica di volley maschile tra Francia e Polonia, ritoccando, di fatto, ogni record. Per Stefano si tratta della terza finale olimpica in 2 discipline diverse, beach e pallavolo indoor. Il suo legame con il Lazio e con il Comitato Regionale, in particolare, ha radici lontane. Una stima che si è rinnovata nel tempo e che non cessa di esistere neanche oggi che Stefano è considerato, all’unanimità, uno dei migliori fischietti al mondo. Il Libbe nazionale – come viene chiamato amichevolmente – è una figura dirigenziale che ha accompagnato le nazionali italiane nei loro successi più belli. Responsabile delle formazioni azzurre, da aprile vicesegretario federale e membro di commissioni internazionali, Conti ha saputo, con sagacia e franchezza, essere decisivo in momenti chiave.   Nel corso della serata, sono stati assegnati anche 2 Premi Lazio. Il primo è andato a un ragazzo che, quest’estate, ha vinto tanto con la maglia azzurra. Giovanissimo, classe 2008, Jacopo Tosti ha conquistato l’argento europeo Under 18 e, da titolare, l’oro mondiale con la nazionale Under 17. Ad accompagnarlo, i dirigenti delle società che lo hanno visto sbocciare in appena 4 anni, Candido Grande (Cisterna Volley) e Sante Marfoli (Marino Pallavolo). Non solo, Jacopo ha ricevuto il suo Premio direttamente da un’icona del volley italiano, Valerio Vermiglio. Il loro incontro ha rappresentato il simbolico passaggio di testimone dal campione assoluto, con un palmarès incredibile, all’astro nascente. Il secondo Premio Lazio, invece, ha sancito la bontà del lavoro di una società e del suo Presidente che, nel solco della tradizione di Tor Sapienza, ha riportato la pallavolo al centro della vita del quartiere. Enrico Onofrj e la sua Volley Friends hanno arricchito il serbatoio romano e laziale, preparando atlete di grande prospetto. Non solo, Onofrj ha anche avuto il coraggio di investire sul territorio e, in una città complessa come Roma, questo non è mai scontato. “È un orgoglio riuscire a portare avanti una tradizione come quella del Premio Milita” ha dichiarato il Presidente del Comitato Regionale FIPAV Lazio, Andrea Burlandi. “È sempre bello creare un’occasione che permetta di riunirsi e di celebrare le eccellenze della nostra Regione, sempre al centro del movimento nazionale. Con l’edizione 2024 abbiamo celebrato la storica vittoria alle Olimpiadi e abbracciato i diversi ambiti della pallavolo, consapevoli che bisogna saper sfruttare con entusiasmo la grande risonanza dell’impresa delle nostre ragazze. I numeri sono in crescita: è il momento della svolta, se non ora quando?”. Il forte impatto mediatico dell’oro di Parigi è stato ribadito dalla proiezione del trailer del docufilm RAI: QUI E ORA, il racconto della cavalcata di Anna Danesi e compagne che verrà trasmesso in seconda serata su Rai2 venerdì 12 dicembre. A presentarlo, sono stati l’autore e direttore di Rai Sport, Jacopo Volpi, il regista, Mario Maellaro e la produttrice, Francesca Aiello.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, successi importanti per Trento e Civitanova

     Club World Championship 2025Trento trova la seconda vittoria e vola in Semifinale. Prima gioia anche per Civitanova
    Praia Clube – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 19-25, 26-28). PRAIA: Arthur ne, Wallaf ne, Gustavo, Franco 11, Lucas Loh 6, Rech, Pietro 10, Temponi ne. Aladdin ne, Eliezer 4, Maicon 8, Pedro (L), Rafa 3, Bruno Alves. All. Preturlon Ribeiro CIVITANOVA: Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 16, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin ne, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei. Arbitri: Carbajal (Uruguay), Cespedes (Repubblica Dominicana) Note: durata set 22’, 23’, 29’. Totale 1h 14’. Praia: errori al servizio 14, ace 3, muri 1, attacco 49%, ricezione 31% (11%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 6, muri 3, attacco 57%, ricezione 58% (29%).
    Dopo il piccolo inciampo all’esordio arriva la prima vittoria in questa edizione del Mondiale per Club per Cucine Lube Civitanova, che nella serata di mercoledì ha superato per 3-0 i brasiliani del Praia Clube, avvicinandosi così al passaggio del turno. Il top scorer del match contro la formazione carioca è stato Alex Nikolov, che ha chiuso con 16 punti realizzati la sua partita; in doppia cifra anche Adis Lagumdzija (10 punti) e il centrale Giovanni Gargiulo, che ha chiuso con 11 punti. Civitanova si prepara così per l’ultimo appuntamento della fase a gironi, che vedrà i cucinieri sfidare, nella notte italiana tra venerdì e sabato (ore 00.30, in diretta su DAZN), gli egiziani dell’Al-Ahly SC, al momento a tre punti (una vittoria e una sconfitta), distanti una lunghezza dalla formazione di Giampaolo Medei.
    La Trentino Itas festeggia la vittoria ed il pass per le semifinali
    Ciudad Voley-Trentino Itas 0-3 (22-25, 23-25, 16-25) – CIUDAD VOLEY: Garcia 2, Gonzalez 2, Conte 7, Maciel 2, Ponzio 11, Gomez 12, Albrecht (L); Zalcman (L), Lazo, Zelayeta 1, Diaz, Soria S., Steeman 1. N.e. Soria R.. All. Hernan Josue Ferraro. TRENTINO ITAS: Lavia 8, Pellacani 8, Gabi Garcia 11, Michieletto 11, Bartha 8, Sbertoli 2, Laurenzano (L); Magalini 2, Acquarone. N.e. Bristot, Pesaresi, Rychlicki, Flavio. All. Fabio Soli. Arbitri: Beal (Qatar) e Grass (Brasile). Durata set: 31’, 28’, 21’; tot. 1h e 20’. NOTE: 200 spettatori circa. Ciudad Volley 1 muro, 5 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 40% in attacco, 42% (22%) in ricezione. Trentino Itas: 11 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 48% (16%) in ricezione.
    Seconda vittoria in altrettante uscite per Trentino Itas che, nella sfida contro gli argentini del Ciudad Voley, si qualifica alla Semifinale con una gara di anticipo superando gli avversari per 3-0. La formazione di Fabio Soli, che ha potuto tenere a riposo Flavio e Kamil Rychlicki, dando così spazio alla coppia formata da Marco Pellacani e Bela Bartha al centro e a Gabi Garcia nel ruolo di opposto, ha trovato nel posto 2 statunitense il top scorer del match (11 punti), palma condivisa con Alessandro Michieletto. A quota 8, invece, Daniele Lavia e i già citati Bartha e Pellacani. L’ultimo capitolo della fase a gironi vedrà i dolomitici scendere in campo nella notte italiana tra giovedì e venerdì contro il Sada Cruzeiro: appuntamento su DAZN alle 00.30.
    Tutti i match sono inoltre visibili in diretta su VBTV.

    Di seguito il calendario completo delle due formazioni italiane, con Semifinali e Finale fissate per sabato 14 e domenica 15 dicembre.

    Il calendario – World Club Championship 2024Martedì 10 dicembre 2024Trentino Itas – Shahdab Yazd 3-0 (25-12, 25-22, 25-21)Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14)Praia Clube – Al Ahly SC 1-3 (23-25, 25-23, 21-25, 25-27)
    Mercoledì 11 dicembre 2024Sada Cruzeiro – Ciudad Voley 3-1 (27-29, 25-21, 25-17, 25-22)Foolad Sirjan Iranian – Al Ahly SC 3-1 (19-25, 25-15, 25-21, 25-19)Trentino Itas – Ciudad Voley 3-0 (25-22, 25-23, 25-16)Praia Clube – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 19-25, 26-28)Sada Cruzeiro – Shahdab Yazd 1-3 (18-25, 25-20, 24-26, 25-27)Giovedì 12 dicembre 2024Ore 21.00, Praia Clube – Foolad Sirjan Iranian (Pool A)
    Venerdì 13 dicembre 2024Ore 00.30, Trentino Itas – Sada Cruzeiro (Pool B)Diretta DAZNTelecronaca di Orazio AccomandoDiretta VBTV
    Ore 21.00, Ciudad Voley – Shahdab Yazd
    Sabato 14 dicembre 2024Ore 00.30, Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC (Pool A)Diretta DAZNTelecronaca di Lorenzo CastigliaDiretta VBTV
    Ore 17.30, Prima classificata Pool A – Seconda classificata Pool BOre 21.00, Prima classificata Pool B – Seconda classificata Pool A
    Domenica 15 dicembre 2024Ore 15.00, Finale 3°/4° postoOre 18.30, Finale 1°/2° posto
    I GIRONI
    Pool APraia Clube (BRA)Foolad Sirjan Iranian (IRI)Cucine Lube CivitanovaAl Ahly SC (EGY)
    Pool BTrentino ItasSada Cruzeiro (BRA)Ciudad Voley (ARG)Shahdab Yazd (IRI)
    La formulaLe otto squadre partecipanti sono divise nella prima fase in due gironi (Pool A e Pool B) da quattro team ciascuno, che si affronteranno fra loro dal 10 al 13 dicembre in un girone all’italiana di sola andata (Round Robin) per un totale di 12 partite. Accederanno alle Semifinali le prime due classificate di ogni girone della prima fase. In caso di stesso numero di successi di due squadre nella classifica finale del girone, si terranno in considerazione quindi nell’ordine: numero di punti, quoziente set, quoziente punti, scontro diretto.
    Mondiale per Club – Albo d’oro1989 Maxicono Parma1990 Mediolanum Milano1991 Il Messaggero Ravenna1992 Misura Mediolanum Milano2009 Trentino BetClic2010 Trentino BetClic2011 Trentino Diatec2012 Trentino Diatec2013 Sada Cruzeiro (BRA)2014 Belogorie Belgorod (RUS)2015 Sada Cruzeiro Volei (BRA)2016 Sada Cruzeiro (BRA)2017 Zenit Kazan (RUS)2018 Trentino Volley2019 Cucine Lube Civitanova2020 non disputato2021 Sada Cruzeiro (BRA)2022 Sir Safety Susa Perugia2023 Sir Sicoma Perugia LEGGI TUTTO

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    Roberto Cominetti si racconta: “Non sono uno che vive la pressione della mancata scelta”

    Vorrei vivere un giorno da Cominetti. Vorrei vivere un giorno da giocatore morigerato, uomo coraggioso, sportivo inattaccabile. Vorrei vivere un giorno non solo come un’eterna sfida, ma come un luogo sicuro nel quale essere certi di arrivare all’obiettivo. Quello che negli ultimi anni è emerso nel mio rapporto epistolare e giornalistico con uno dei tre migliori giocatori della serie A2, a mio modestissimo parere, è la costante riuscita di ciò che sembrava possibile, ma difficilmente realizzabile.Roberto è capace di stupire e stupirci a prescindere, vincendo campionati, centrando finali inaspettati, scrivendo pagine bellissime di sé e della sua splendida carriera. Quando le circostanze della vita fanno altresì alzare il livello e salire l’asticella del mondo della pallavolo, lui non demorde, prende tempo, elabora, non si scompone. Poi fa semplicemente il Cominetti, sfruttando un momento, e come scrisse Califano diventando grande in un tempo piccolo.Succede che la sua Brescia, dall’alto del suo secondo posto in classifica, costruisce una incredibile corazzata, portando la sfida personale di Cominetti a giocarsi una staffetta con Raffaelli e Bisset. Succede che Cominetti dalla gara contro Reggio Emilia, la terza di campionato, trova una continuità, e la trova assieme ad una squadra che inanella assieme a lui sei risultati utili consecutivi e scala la classifica sino a raggiungere la vetta.“Veniamo da un periodo molto positivo che è coinciso col raggiungere questo temporaneo primo posto in classifica. L’ultima gara contro Ravenna fuori casa prima di Aversa è stata una vittoria molto importante in un campo che sta diventando davvero difficile. Ravenna è una squadra tosta, lo sappiamo tutti e domenica scorsa abbiamo giocato i primi due set in maniera inattaccabile. Loro difendono tanto, ma riuscire a conquistare il secondo parziale lasciando l’altra squadra a dieci ci ha dato una carica incredibile”.Brescia vince in luoghi dove solitamente si vende cara la pelle. Il più difficile?“Beh, in A2 ci sono palazzetti come Fano o anche Pineto dove il pubblico è veramente tanto tanto caldo. Penso anche a Cuneo, che è un palazzetto a cui per tante ragioni resto legato e mi fa sempre un certo effetto giocarci contro. Alcuni sono luoghi dove la gente vive la pallavolo con tanta passione, altri perché con mille persone si crea un’atmosfera incredibile fatta di sfide e anche di bei ricordi”.La titolarità Cominetti se l’è guadagnata strada facendo.“Me la sono guadagnata in maniera serena da qualche giornata. Non sono uno che vive la pressione della mancata scelta o il dover dimostrare qualcosa di diverso rispetto a ciò che ho fatto in passato. Io ho fatto il mio in A2, e proseguo con Brescia ad allenarmi bene e restando fermamente convinto che le occasioni prima o poi arrivino. Cerco sempre di farmi trovare pronto. Aggiungo che in palestra stiamo lavorando molto bene e certamente rispetto al primo periodo siamo cresciuti moltissimo come gruppo”.Si vive la competizione ad esempio con Raffaelli?“Si vive una grande stima reciproca innanzitutto. Con Giacomo un rapporto molto bello ed è fatto di un confronto continuo che facciamo sempre. Anche nell’ultima gara, quando in campo c’ero io Raffa mi ha dato dei consigli preziosi sul muro di Ravenna. Non riesco ad essere diverso con i compagni di squadra e se vedo che dall’altra parte c’è fiducia e rispetto, creo soltanto ciò che sto creando con Giacomo. In generale anche con Oreste e tutti i nuovi arrivi si è creata una bellissima alchimia e lo noto ogni pomeriggio quando al palazzetto lavoriamo intensamente, ma tra tutti noi si capisce che la scintilla è scoppiata”.La scintilla è scoppiata anche fuori dal campo. Quest’estate ha deciso di sposare la sua compagna storica Valentina Perris.“Ci sposeremo nel 2026, ma era arrivato il momento perché è davvero la persona della mia vita. Per ora le ho solo dato l’anello e i dettagli del matrimonio sono in via di definizione. Siamo felicissimi”.Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    C’è Lagonegro per l’ultima interna di andata della Bcc Tecbus

    C’è il derby appulo-lucano in calendario per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nella decima giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile, ultima partita casalinga del girone di andata. Domenica 15 dicembre 2024, al Pala Grotte, infatti, arriva la Rinascita Lagonegro, formazione che occupa la parte centrale della classifica, ma che nelle ultime due partite ha conquistato due vittorie contro Lecce in casa e Napoli in trasferta.

    Per la New Mater di coach Giuseppe Barbone, invece, l’occasione di interrompere la striscia di sconfitte consecutive arrivata a quota quattro con gli stop di Ortona, in casa con Napoli al tie break, in casa con Reggio Calabria e a Modica sempre al quinto set. Non vince dal 10 novembre la Bcc Tecbus quando proprio al Pala Grotte fermò il Sabaudia.

    A commentare la vigilia dell’incontro con Lagonegro il centrale Alberto Marra, classe 1998, originario di Gallipoli, in provincia di Lecce, tra i giocatori più esperti della formazione gialloblù ed ex della partita, avendo indossato la maglia di Lagonegro nella stagione 2018/2019: “C’è sicuramente un po’ di rammarico per l’ultima partita a Modica, dove comunque abbiamo conquistato un punto su un campo difficile e abbiamo espresso un buon gioco. C’è tanto da migliorare, anche se sicuramente gli infortuni ci hanno penalizzato tanto. Adesso con l’arrivo di Meschiari, abbiamo una nuova risorsa che già sta dando un contributo importante. Adesso massima concentrazione per la prossima partita: con Lagonegro dobbiamo cercare di capitalizzare il massimo anche per muovere la classifica e dare un segnale di recupero”.

    Sono 10 i precedenti tra New Mater e Rinascita: sette vittorie per Castellana, tre successi per Lagonegro. Al Pala Grotte sono cinque i match già disputati tra le due squadre, tutti in serie A2, con cinque vittorie pugliesi. Oltre al già citato Marra, tra gli ex da menzionare anche Marco Rocco Panciocco, oggi in Basilicata, che a Castellana Grotte ha indossato la maglia della Materdominivolley.it nella stagione 2019/2020.

    Dirigeranno l’incontro Eleonora Candeloro di Pescara e Christian Palumbo di Cosenza.
    Possibile acquistare i biglietti di ingresso alla partita presso la biglietteria del Pala Grotte fino a venerdì dalle ore 17,30 alle ore 18,30 e domenica pomeriggio a partire dalle ore 16,30 oppure online sulla piattaforma CiaoTickets. LEGGI TUTTO