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    Ghirardi avvisa la ‘sua’ Brescia: “Lotteremo su ogni pallone”

    Penultimo atto del girone d’andata di Serie A2 Credem Banca, domenica 15 dicembre nell’anticipo delle  ore 16 la Delta Group Porto Viro sarà ospite della Gruppo Consoli Sferc Brescia, seconda forza del campionato. Reduci dai due ko consecutivi con Palmi e Reggio Emilia, i nerofucsia di Daniele Morato proveranno a rialzare la testa in una trasferta ad altissimo coefficiente di difficoltà, consapevoli di avere poco o nulla da perdere.
    Brescia è una delle formazioni attrezzate per provare il salto in SuperLega, attualmente insegue a meno uno la capolista Prata e ha sei lunghezze di vantaggio su Porto Viro. La continuità è il punto di forza dei tucani di Roberto Zambonardi, che hanno sì perso tre gare (su undici), ma restano l’unica squadra di A2 ad essere sempre andata a punti fin qui. Nell’ultimo turno Tiberti e compagni hanno piegato, non senza faticare, Pineto in casa (3-1), dando così seguito al successo esterno (2-3) ottenuto sul campo di Macerata la settimana precedente.
    Abbonata ai tie-break (ne ha già disputati sei, al pari della sola Aversa), Brescia è primatista della categoria per punti totali (799), attacchi vincenti (618) e ace (80), mentre a livello individuale può vantare il miglior muratore del campionato, l’ex nerofucsia Erati, con 36 block all’attivo, otto dei quali realizzati domenica scorsa contro Pineto (record stagionale per l’A2). Le principali bocche da fuoco dell’Atlantide sono invece due nuovi acquisti, l’opposto cubano Bisset (207 punti in stagione) e lo schiacciatore Cavuto (199), sceso in seconda serie quest’anno dopo sette stagioni consecutive in SuperLega e una lunga lista di trofei conquistati con la maglia di Trento.
    Non solo i numeri e la qualità del roster, dalla parte di Brescia anche la tradizione favorevole nei confronti diretti con Porto Viro (sei successi a uno), che non è mai uscita vincitrice dal San Filippo, terreno di casa dei tucani.
    Mentre la truppa polesana si prepara a questa trasferta da bollino rosso, le dichiarazioni prepartita spettano – quasi di diritto – all’alzatore Pietro Ghirardi, nato a Brescia e cresciuto pallavolisticamente proprio tra le fila dell’Atlantide, con cui ha maturato le prime esperienze in A2 e vinto l’anno scorso Coppa Italia e Supercoppa: “La prima volta nella mia città da avversario sarà molto emozionante, ritroverò persone che sono state importanti per il mio percorso di crescita e per la mia vita, e tornerò a giocare al San Filippo, che è stata la mia seconda casa per tanti anni, ma tutto questo non deve togliere il focus dal lavoro che come squadra stiamo facendo in palestra per cercare di arrivare alla gara di domenica preparati e concentrati”.
    “Brescia è una delle squadre più forti e competitive del campionato – prosegue Ghirardi –, dovremo essere bravi a sfruttare le poche occasioni che ci concederanno e metterli in difficoltà con le cose che sappiamo fare meglio. Tiberti è uno dei migliori palleggiatori della categoria, ho avuto la fortuna di imparare tanto da lui nella mia esperienza all’Atlantide, sono convinto che studierà alla perfezione la partita e adatterà il suo gioco in base ai momenti e alle situazioni che la gara presenterà. Da parte nostra sarà fondamentale l’approccio, veniamo da due sconfitte consecutive, in cui non siamo riusciti ad esprimerci al massimo. La partita di domenica è una bella occasione per riscattarci, siamo pronti a lottare su ogni pallone per portare a casa il risultato”.
    Arbitreranno la sfida del San Filippo i signori Giuliano Venturi di Torino e Stefano Chiriatti di Lecce. La gara verrà trasmessa in diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv. LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: l’Itas, già qualificata, fa turnover e cede al Sada Crezeiro

    La Trentino Itas manda in archivio l prima fase del Mondiale per Club 2024 in Brasile con una ininfluente sconfitta contro i Campioni del Sudamerica del Sada Cruzeiro. Nella notte italiana la formazione gialloblù, in versione decisamente sperimentale, ha completato infatti il suo percorso nella Pool B, cedendo solo al tie break all’Arena Sabiazinho contro la miglior formazione del continente.Tutto questo senza perdere assolutamente il proprio spirito combattivo e determinato, peculiarità che hanno permesso alla squadra di Soli di andare avanti 1-0 e poi anche 2-1, prima di subire il ritorno dei brasiliani che dovevano necessariamente vincere per continuare a sperare nella qualificazione alla Final Four. A reggere benissimo il campo in questo caso sono stati quindi i vari Acquarone (brillante serata in regia), Magalini (19 punti col 65% in attacco e due muri), Bristot (10 con due ace), ma anche i due opposti Rychlicki (18 palloni vincenti col 58% e quattro block nei due set e mezzo giocati) e Gabi Garcia (10 col 71%) che l’allenatore trentino ha alternato in campo nel corso dei cinque set. Con le spalle al muro, il Sada ha trovato maggiore continuità nella propria azione a partire dalla quarta frazione, ma ha comunque dovuto sudare sino all’ultimo e sfruttare tutto il sostegno del proprio rumoroso pubblico per riuscire a ribaltare la situazione.Starting Players – La Trentino Itas si presenta in campo con uno starting six assolutamente inedito per la stagione in corso; in vista della semifinale di sabato sera, l’allenatore Fabio Soli applica un ampio turnover, schierando Acquarone in regia, Rychlicki opposto, Bristot e Magalini schiacciatori, Flavio e Pellacani al centro e Laurenzano libero. Il Sada Cruzeiro risponde con Matheus al palleggio, Wallace opposto, Vaccari e Rodriguinho in posto 4, Otavio e Saatkamp centrali, Alexandre libero.1° set – Dai blocchi di partenza escono meglio i gialloblù (3-1 e 5-3), grazie ad un contrattacco di Magalini; un ace di Bristot allarga la forbice (7-4), poi un muro di Rychlicki su Vaccari ed un errore a rete di Wallace offrono il +5 (11-6), costringendo i brasiliani a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa serve aspettare sino al 14-11 (ace dello stesso opposto locale) per vedere una minima però reazione del Sada; la Trentino Itas non si fa intimorire. Bristot e Magalini garantiscono i cambiopalla in attacco e Rychlicki firma un altro muro per il 18-13. Il Sada prova di nuovo a risalire la china (19-16), ma in seguito la squadra di Soli non concede più nulla (22-17) e chiude il primo set già sul 25-19, senza dover più soffrire, trascinata da Rychlicki.2° set – Dopo il cambio di campo i sudamericani provano a reagire, puntando forte sul servizio e sul braccio dell’eterno Wallace, che produce il primo strappo in attacco (2-5). I gialloblù riacciuffano subito gli avversari con un errore a rete di Vaccari ed un contrattacco(!) di Acquarone (5-5). L’equilibrio dura sino al 10-10, poi Rychlicki mura Rodriguinho e offre il vantaggio italiano (12-10); il Sada replica col muro (13-13) e poi mette la freccia coi servizi di Otavio, che costringono Soli ad interrompere il gioco (15-17). Trento barcolla (16-19), ma resta in piedi (18-20), capitalizzando qualche sbavatura dei biancazzurri. Il finale di parziale è quindi allo sprint (21-22) e di fatto viene deciso dai servizi di Rodriguinho (21-25, con anche un ace diretto).3° set – Il terzo set riparte sulla contesa punto a punto (4-4 e 8-8), senza che le due squadre concedano all’altra più di un punto di vantaggio, pur alternandosi al comando del punteggio. Ci pensa allora Magalini (pipe e successivo muro su Wallace) a garantire il primo +2 della frazione (13-11), ma subito dopo il margine raddoppia (15-11) grazie ad un errore a rete del Sada con Vaccari e un ace di Bristot. In campo ora c’è anche Gabi Garcia in un turnover ragionato con Rychlicki e proprio un suo attacco dopo una difesa spettacolare di Laurenzano spinge i suoi al +6 (20-14); il Sada Cruzeiro non ci crede più e Trento viaggia veloce verso il 2-1 (23-17), che arriva sul 25-18 con un contrattacco vincente di Pellacani.4° set – Nel quarto parziale Fabio Soli tiene in campo sia Gabi Garcia sia Bartha, subentrato nel finale del precedente set a Flavio. Proprio un primo tempo out del rumeno dà il primo vantaggio ai brasiliani (3-4), che provano a sfruttare l’onda emotiva ora favorevole per scappare via sul 8-4. Trento fatica a passare in attacco e si rifugia in un time out, alla ripresa si riavvicina sino al meno due (6-8, muro di Pellacani su Wallace), ma poi sbanda di nuovo, frenata a muro dal Sada Cruzeiro (7-11). Il time out schiarisce in parte le idee ai gialloblù, che approfittano di un errore di Vaccari per riportarsi in scia (12-14), prima di subire l’ace di Otavio e due contrattacchi dello stesso posto 4 sudamericano (12-18). Il tie break è nell’aria (15-22) e arriva in fretta, già sul 25-16, con i gialloblù che non riescono più a rialzare la testa.5° set – Il quinto set si apre nel segno di Saatkamp (un attacco e due ace per lo 0-3 brasiliano); è già uno strappo importante, perché poi Trento prova faticosamente a recuperare lo svantaggio (3-4), ma viene trafitta dagli attacchi di Wallace (4-8). Dopo il cambio di campo, però, i gialloblù rialzano la testa con Acquarone (due muri consecutivi su Vaccari per il 7-8); il Sada Cruzeiro fiuta il pericolo e da lì in poi non concede più nulla (10-12), chiudendo la contesa sul 12-15 con il 27° punto personale nel match di Wallace.Sada Cruzeiro 3Trentino Itas 2(19-25, 25-21, 18-25, 25-16, 15-12)Sada Cruzeiro: Saatkamp 6, Matheus 1, Rodriguinho 11, Otavio 9, Wallace, Vaccari 15, Alexandre (L), Oppenkoski. N.e. Felipe, Velasco, Batista, Rodrigo, Douglas, Martos. All. Filipe Ferraz.Trentino Itas: Flavio 2, Acquarone 3, Magalini 19, Pellacani 6, Rychlicki 18, Bristot 10, Laurenzano (L); Bartha 1, Gabi Garcia 10, Sbertoli, Pesaresi (L), Michieletto. N.e. Lavia. All. Fabio Soli.Arbitri: Vera Mechan (Perù) e Cespedes Lassi (Repubblica Dominicana).Durata set: 25’, 28’, 26’, 26’, 17’; tot. 2h e 2’.Note: 3.674 spettatori. Sada Cruzeiro: 7 muri, 8 ace, 22 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 48% (17%) in ricezione. Trentino Itas: 10 muri, 2 ace, 23 errori in battuta, 7 errori azione, 58% in attacco, 47% (19%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Via al girone di ritorno a Modena: statistiche e curiosità

    Piacenza 13.12.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza sarà impegnata domenica 15 dicembre alle ore 20.30 (diretta Rai Sport, VBTV e Sportpiacenza.it) al PalaPanini di Modena dove affronterà Valsa Group Modena nella gara valida per la prima giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Derby della Via Emilia per iniziare il girone di ritorno che porta dritto al clou della stagione, i Play Off Scudetto.
    Sfida numero ventuno quella in arrivo contro la formazione modenese. Sono venti i precedenti tra le due squadre in Regular Season, Play Off 5° Posto, Play Off Scudetto e Del Monte Coppa Italia SuperLega.
    Il bilancio è in perfetta parità: dieci vittorie per parte, l’ultima in ordine di tempo per Gas Sales Bluenergy Piacenza alla prima giornata di campionato di questa stagione quando al PalabancaSport la formazione biancorossa ha superato i modenesi per 3-1 (25-18, 21-25, 25-23, 25-23).
    Le due squadre si sono affrontare undici volte in Regular Season con sette vittorie per i modenesi e quattro per i biancorossi, tre volte nei Play Off 5° Posto, nella stagione 2020-2021 con una vittoria per parte e nella stagione scorsa con vittoria di Piacenza, una volta nella stagione 2021-2022 in Coppa Italia con vittoria di Gas Sales Bluenergy Piacenza e cinque volte nella stagione 2022-2023 nei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto con tre vittorie di Piacenza.
    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale alla stagione 2022-2023: seconda giornata dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto quando Modena si impose al PalabancaSport per 3-2 (19-25, 25-21, 22-25, 25-21, 15-13) e la partita registrò 211 punti globali.
    Per quanto riguarda i set “più combattuti”, invece, si parla della stagione 2020- 2021: sesta giornata di ritorno a Piacenza il primo parziale lo vinse Modena per 35-33 e alla fine si aggiudicò anche la partita mentre nella stagione 2019-2020 il secondo set della seconda giornata di ritorno giocata a Modena si chiuse 33-31 per i modenesi.
    Tre i parziali più agevoli: stagione 2023-2024, terza giornata dei Play Off 5° Posto a Piacenza i biancorossi si imposero nel primo set per 25-15, stagione 2020-2021, sesta giornata di ritorno a Piacenza Modena si impose nel secondo set 25-15 mentre nella stagione 2021-2022 fu Piacenza ad imporsi con lo stesso punteggio nella seconda giornata di andata. LEGGI TUTTO

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    Campi Reali domenica ad Aversa per sbloccarsi in trasferta

    Seconda trasferta consecutiva per la Campi Reali Cantù, che domenica 15 dicembre 2024 alle ore 16,00 affronterà al Palajacazzi di Aversa (CE) i padroni di casa della Evolution Green nel match valido per la dodicesima e penultima giornata di andata di Regular Season. I casertani arrivano sì dalla sconfitta di settimana scorsa a Prata di Pordenone contro la Tine, ma nelle tre partite precedenti hanno portato a casa la vittoria, espugnando anche il campo della Consoli Sferc Brescia seconda in classifica.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Aversa è un’altra squadra molto forte, ma sapevamo fin dall’inizio che nelle ultime tre giornate di andata avremmo avuto delle sfide molto complicate, specialmente fuori casa. Ha un roster di alto livello per la Serie A2: ha sì un palleggiatore molto forte, ma anche il resto della formazione non scherza. Dopo la sconfitta di Ravenna, noi dovremo andare là e fare una prestazione convincente fuori casa per cercare di rendergli difficile la vita. So che lo possiamo fare, e dobbiamo riuscire a dare il meglio di noi. Al momento è una cosa che ci riesce meglio al PalaFrancescucci che non in trasferta, ma vogliamo invertire questo trend e faremo di tutto per farlo”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Giacomo Tomasello è tornato nella scorsa stagione sulla panchina di Aversa dopo averla iniziata con l’Abba Pineto. In cabina di regia schiera un giocatore esperto come Fernando Gabriel Garnica, reduce da un biennio a Porto Viro. Opposto è uno degli ex di giornata, Matheus Motzo, che ritorna in Serie A2 dopo la parentesi in SuperLega con la Cucine Lube Civitanova. Due conferme tra gli schiacciatori: si tratta del brasiliano Bruno Canuto e del bulgaro Gordan Lyutskanov. Volti nuovi anche tra i centrali: si tratta dell’altro ex di giornata Martins Arasomwan, che arriva da due stagioni a Ravenna, e di Cristian Frumuselu, approdato in Campania durante l’estate dopo tre anni a Catania. Libero e Capitano è il confermato Salvatore Rossini, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016 ed ex Modena.

    I PRECEDENTI
    Sono 4 i precedenti tra queste due squadre, e la bilancia è in perfetta parità: due successi a testa. Curiosamente non si registrano successi casalinghi: ogni compagine è infatti riuscita ad espugnare il campo avversario senza mai imporsi tra le mura amiche.

    GLI EX
    Due gli ex in campo, ed entrambi indossano la maglia dei casertani: si tratta di Martins Arasomwan, che ha giocato a Cantù all’inizio della stagione 2019/2020, e di Matheus Motzo, all’ombra del campanile di San Paolo per tre stagioni dal 2019 al 2022.

    CURIOSITÀ
    In Serie A
    A Marco Bragatto mancano 6 punti per raggiungere quota 700.
    A Nicola Candeli mancano 4 muri per raggiungere quota 200 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: domenica 15 dicembre 2024 alle ore 16.00 presso il PalaJacazzi di Aversa (CE)
    Arbitri: Antonio Gaetano (Catanzaro) e Giuseppe De Simeis (Lecce)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Vidya Viridex Sabaudia a Campobasso. Ruiz: «Loro hanno fame di punti»

    SABAUDIA – Ancora un anticipo per il Vidya Viridex Sabaudia che domani (sabato) alle ore 18:00 sarà impegnata al Pala Vazzieri di Campobasso contro l’Energy Time. Il match apre di fatto la decima giornata del campionato di pallavolo maschile di serie A3, penultima del girone d’andata della regular season.
    «Mi aspetto un avversario che avrà tanta fame di prendere punti e di cercare una vittoria dopo un periodo non molto bene, sono sicuro che sarà una sfida intensa da giocare al massimo per noi – assicura Francisco Ruiz, schiacciatore del Sabaudia che ha ottenuto 13 punti con il 53% in attacco nell’ultima partita giocata dal Sabaudia contro la capolista Sorrento – Noi siamo reduci da una partita giocata praticamente sempre punto a punto contro la prima in classifica, abbiamo giocato con il massimo della determinazione in ogni set e penso che c’è mancato poco nel finale per ottenere qualcosa in più avremmo dovuto chiudere i set a nostro vantaggio, magari credendo di più in noi, comunque è un percorso di crescita che stiamo facendo».
    Poi il posto quattro di Cordoba parla della sua situazione a Sabaudia e di come sta vivendo questa prima parte di stagione nella città delle dune. «Qui a Sabaudia mi trovo molto bene, Sabaudia è un posto molto tranquillo e la gente che incontro è sempre tanto gentile e simpatica, questo mi dà molta tranquillità e mi sento come se fossi a casa».
    La partita tra EnergyTime Campobasso e Vidya Viridex Sabaudia, che verrà diretta da Alberto Dell’Orso e Andrea Galtieri, verrà anche trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma YouTube, nel canale della Lega Pallavolo Serie A.
    La sfida di Campobasso, per i pontini, vale in realtà come ultima partita del girone d’andata poiché nell’ultimo turno è prevista la giornata di riposo per Samuel Onwuelo e soci. Così dopo il match con il Campobasso il Sabaudia tornerà in campo giovedì 26 dicembre in casa con Ortona e il 29 dicembre a Napoli contro il Gaia Energy mentre la prima sfida del 2025 è in programma al PalaVitaletti con il Lagonegro il 4 gennaio. LEGGI TUTTO

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    Arriva la ‘classica’ di A2 con Porto Viro: primo fischio alle 16

    Domenica al San Filippo arriva la Delta Group di coach Morato. Tucani pronti ad approfittare del turno in casa in anticipo alle 16 per concludere l’andata davanti ai tifosi con una prestazione di valore. Cargioli: “Match da vincere con il sostegno del nostro pubblico”
    Brescia, 13 dicembre 2024 – Nuova occasione da cogliere per la Consoli Sferc Centrale che domenica alle 16 ospita Porto Viro per l’ultimo avvincente duello casalingo del girone di andata. I tucani hanno un’altra chance per allenare tensione agonistica, pazienza, costanza nel livello di attenzione, cinismo nei finali di set, tutte qualità che possono dare una grossa mano al sestetto bresciano in vista della seconda parte del campionato. L’approccio alla gara va curato nel dettaglio, perché nessuna avversaria è priva di insidie, tantomeno la compagine veneta, sesta con 18 punti e sei vittorie al suo attivo – di cui due pesanti con Prata e Ravenna -, anche se reduce da due sconfitte consecutive a Palmi e in casa con Reggio Emilia. La diagonale nero-fucsia è composta da Santambrogio e Arguelles, Sperandio e Eccher sono gli attaccanti centrali con Andreopoulos e Pedro schiacciatori di palla alta e Morgese libero.
    Il commento di Antonio Cargioli: “Arriviamo al penultimo turno del girone di andata, secondi in classifica e con la determinazione di volerlo chiudere al primo posto. Non dipenderà solo da noi, ma è chiaro che dobbiamo fare la nostra parte al massimo delle nostre possibilità. L’incontro con Porto Viro è uno di quei match che bisogna vincere. Giochiamo al San Filippo, e questo è sicuramente un vantaggio, con il nostro pubblico a sostenerci, ma le recenti partite in casa ci devono insegnare che nulla è scontato e facile, vedi la tiratissima vittoria con Pineto e la sconfitta con Aversa. Porto Viro è una squadra rinnovata, con ragazzi giovani e di sicura prospettiva, condotti da un allenatore, Daniele Morato, che conosco bene dai tempi di Bergamo, molto coinvolgente e preparato. In seconda linea hanno uno dei liberi a mio parare più validi della seria A2, il mio amico Davide Morgese, col quale ho condiviso due stagioni a Reggio Emilia: grande persona, oltre che ottimo giocatore. Porto Viro viene da due sconfitte e venderà cara la pelle, ma noi vogliamo continuare a crescere nel gioco, nelle vittorie e quindi anche in classifica, e per questo abbiamo bisogno del grande sostegno dei nostri tifosi”.
    Arbitri: Giuliano Venturi e Stefano Chiriatti.
    Prevendite attive sul circuito VivaTicket e nei punti vendita di Brescia e provincia. Casse aperte al San Filippo dalle 14.30. Diretta streaming gratuita sulla piattaforma Volleyball World TV.
    PRECEDENTI: 7, 6 vittorie di Brescia. Ex: Alex Erati e Pietro Ghirardi.
    RECORD
    Nella Stagione 2024/2025 Regular Season:
    Oreste Cavuto – 1 punti ai 200
    In carriera Regular Season:
    Oreste Cavuto – 1 battute vincenti ai 100, 2 muri vincenti ai 100
    SUGLI ALTRI CAMPI
    Sabato 14 dicembre 2024, ore 19.00
    Cosedil Acicastello – Consar Ravenna
    Domenica 15 dicembre 2024
    ore 16.00
    Evolution Green Aversa – Campi Reali Cantù
    Conad Reggio Emilia – OmiFer Palmi
    ore 18.00
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Emma Villas Siena
    Abba Pineto – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    Banca Macerata Fisiomed MC – Tinet Prata di Pordenone
    CLASSIFICATinet Prata di Pordenone 25 Gruppo Consoli Sferc Brescia 24 Consar Ravenna 23 MA Acqua S.Bernardo Cuneo 20 Evolution Green Aversa 19 Delta Group Porto Viro 18 Cosedil Acicastello 18 Emma Villas Siena 16 Smartsystem Essence Hotels Fano 15 Abba Pineto 14 Conad Reggio Emilia 12 Campi Reali Cantù 12 Banca Macerata Fisiomed MC 10 OmiFer Palmi 5. LEGGI TUTTO

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    Jasmine Paolini, lo speciale stasera su Sky

    La nuova Produzione Originale Sky Sport dedicata alla tennista italiana più forte, attuale numero 4 del ranking mondiale. Da venerdì 13 dicembre, alle 19 e alle 22.30 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW e on demand. L’anteprima disponibile su Sky Sport Insider

    Un anno pieno di emozioni, una stagione davvero meravigliosa. Jasmine Paolini. Il mio anno, la mia storia è la nuova Produzione Originale Sky Sport dedicata alla campionessa olimpica e attuale numero 4 del ranking WTA. Da venerdì 13 dicembre, alle ore 19 e alle 22.30 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW. Disponibile on demand. Un dialogo intimo e profondo per ripercorrere l’anno strabiliante di Paolini, ricchissimo di date e traguardi da segnare nel suo personale palmarès: finalista a Wimbledon e al Roland Garros; vincitrice nel doppio, con Sara Errani, alle Olimpiadi di Parigi 2024; sul podio più alto, insieme alle compagne di squadra, alla Billie Jean King Cup; in gara alle WTA Finals e la fascia da n.4 nella classifica del tennis mondiale. 

    ‘Il tennis era l’unico piano’
    Un bilancio senza filtri sulla stagione appena terminata proiettandosi verso i traguardi futuri, con uno sguardo consapevole al percorso compiuto. Un’intervista a tutto tondo in cui Paolini racconta gli inizi e la passione, sempre viva e crescente, per questo sport. Tra questi, l’emozionante e profetico arrivo al centro tecnico nazionale di Tirrenia, passo decisivo verso il professionismo, e quella presa di coscienza “di non avere e non volere un piano B, il tennis era l’unico piano”.

    ‘Wimbledon? Non mi sembra ancora reale’
    Le prime gare importanti, il ricordo di Federer e Nadal nei suoi anni di formazione, “la loro rivalità ha fatto benissimo al nostro sport, come Williams e Sharapova”. L’obiettivo dei Top 100 prima e dei Top 50 dopo, fino a diventare testa di serie negli Slam. E la fotografia magica, ancora forse poco realizzata, di Wimbledon: “Stavo cercando di rendermi conto del posto in cui ero e del momento che stavo vivendo perché io sinceramente le finali di Wimbledon le ho sempre guardate in televisione, mi sembrava una realtà lontanissima. Quando ero lì, cercavo di ripetermi di rendermi conto di che momento fosse e di godermelo appieno. Avevo visto Serena (Williams), Federer, Nadal, Djokovic, Sharapova. Essere io in prima persona lì mi ha fatto parecchio effetto. Non mi sembra ancora troppo reale, se devo essere onesta”.

    ‘Il tennis è uno sport che ti dà tante occasioni per una rivincita’
    Fino ai segreti della sua ascesa all’olimpo del tennis mondiale che l’hanno resa una delle protagoniste, senza nascondere le difficoltà, le vittorie che tardavano ad arrivare. “In questo sport purtroppo si perde tanto. Ci sono tante partite, ci sono tanti momenti che magari ti buttano giù, però ci sono anche tanti momenti positivi. Secondo me è fondamentale godersi anche il percorso, il viaggio. Non ci sono sempre soddisfazioni, ci sono anche purtroppo delle delusioni ma come in tutte le cose. Quindi lo sport secondo me ti aiuta anche a superarle prima. Il tennis è uno sport che ti dà tante occasioni per una rivincita, per migliorarti e per fare meglio”.

    ‘I miei genitori mi hanno sempre lasciato libera di scegliere’
    Un percorso sincero che dona, come non mai, un’immagine inedita e personale di Jasmine Paolini, come le parole che qualificano il rapporto con i genitori e la famiglia, legami solidi e indissolubili: “I miei genitori sono stati sempre molto vicini, facendomi capire che loro comunque c’erano, che mi sostenevano. Ho sempre sentito il loro amore per me molto forte, però allo stesso tempo sono sempre stati in disparte. Mi hanno sempre lasciata libera di scegliere, ecco, questo, sicuramente glielo devo tanto”.

    L’anteprima disponibile su Sky Sport Insider
    All’interno dello speciale, spazio inoltre alle interviste al coach di Jasmine Paolini, Renzo Furlan, alla compagna di doppio Sara Errani e alla capitana della Billie Jean King Cup Tathiana Garbin. Su Sky Sport Insider, spazio online editoriale premium del sito skysport.it con analisi approfondite e interviste rivolte agli abbonati, è già disponibile l’anteprima della nuova Produzione Originale. Jasmine Paolini. Il mio anno, la mia storia è stato realizzato a Milano, presso le Gallerie d’Italia, polo museale di proprietà di Intesa Sanpaolo, partner di questa produzione.

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    Giglio (Domotek): “Percorso entusiasmante, puntiamo al riscatto”

    Reggio Calabria – L’Assistant Coach amaranto, Francesco Giglio, da casa Domotek Reggio Calabria, traccia un bilancio più che positivo del cammino della squadra, neopromossa in Serie A e attualmente terza in classifica.
    “Stiamo andando molto bene”, ha dichiarato Giglio. “Essere terzi a questo punto del campionato è un risultato bellissimo”.
    Il tecnico amaranto analizza poi la recente sconfitta contro il Gioia del Colle: “È stata una gara bellissima, combattuta e di alto livello. Peccato non aver portato a casa la vittoria, ma abbiamo giocato una grande partita, muovendo comunque la classifica.”.
    Ora la concentrazione è tutta sulla prossima sfida casalinga contro Lecce: “Sarà un Natale tutto amaranto”, ha detto Giglio. “Lecce è un’ottima squadra, con giocatori di esperienza come il palleggiatore Fabbroni, atleta fuori-categoria. Ma noi giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico, e vogliamo riscattarci dopo la sconfitta con Monza”.
    Giglio, uno dei pochi “superstiti” della scorsa stagione insieme al capitano Laganà, al mister Polimeni e ad alcuni giocatori, sottolinea l’importanza del supporto del pubblico: “L’impatto del pubblico quest’anno in A3 è costante e importante a tutte le gare. Sono cambiate diverse cose rispetto all’anno scorso, la Serie A è un’altra cosa”.
    Il tour de force natalizio, con le partite contro Lecce, Ortona e Lagonegro, sarà un banco di prova importante per la Domotek: “Dopo queste partite capiremo ancora meglio dove possiamo arrivare durante il nostro percorso”, conclude Giglio.
    La Domotek Reggio Calabria si prepara ad affrontare un periodo intenso e decisivo, con l’obiettivo di continuare a stupire e confermare le proprie ambizioni. LEGGI TUTTO