consigliato per te

  • in

    Play Off Serie A3 Credem Banca, Lagonegro ottiene la promozione

    Play Off A3 Credem BancaGara 3 Finali: Lagonegro espugna Acqui Terme e conquista la Serie A2. Sorrento vince 3-1 e si porta avanti nella serie
    Risultati Gara 3 Finali Play Off A3 Credem Banca:Negrini CTE Acqui Terme – Rinascita Lagonegro 0-3 (23-25, 15-25, 22-25)Romeo Sorrento – Belluno Volley 3-1 (25-22, 21-25, 25-23, 25-22)
    Rinascita Lagonegro conquista la promozione in Serie A2 Credem Banca. In virtù del successo per 3-0 sul campo di Negrini CTE Acqui Terme, in occasione di Gara 3 delle Finali Play Off Serie A3 Credem Banca, il collettivo potentino ha così firmato il salto nella categoria superiore, salutata al termine della stagione 2022/23. Nell’altra sfida, invece, Romeo Sorrento supera in 4 set Belluno Volley portandosi così sul 2-1 nella serie.
    Negrini CTE Acqui Terme – Rinascita Lagonegro 0-3 (23-25, 15-25, 22-25) – Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 0, Botto 9, Esposito 9, Cester 8, Petras 6, Mazza 3, Trombin (L), Biasotto 2, Garrone 0, Garra 0, Brunetti (L), Pievani 2. N.E. Garbarino. All. Totire. Rinascita Lagonegro: Sperotto 3, Fioretti 4, Tognoni 10, Cantagalli 16, Armenante 12, Pegoraro 2, Vindice (L), Fortunato (L), Panciocco 1, Bonacchi 0, Focosi 4. N.E. Simone, Franza, Parrini. All. Kantor. ARBITRI: Mazzarà, Pernpruner. NOTE – durata set: 28′, 25′, 31′; tot: 84′.
    Romeo Sorrento – Belluno Volley 3-1 (25-22, 21-25, 25-23, 25-22) – Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 12, Fortes 5, Baldi 18, Wawrzynczyk 10, Patriarca 13, Pontecorvo (L), Farcasiu 0, Ciampa 2, Cremoni 0, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. All. Esposito. Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 10, Basso 8, Mian 13, Berger 14, Mozzato 2, Bassanello (L), Schiro 9, Cengia 2, Bisi 4, Martinez (L), Guizzardi 0. N.E. Luisetto, Saibene. All. Marzola. ARBITRI: Sumeraro, De Simeis. NOTE – durata set: 28′, 32′, 31′, 30′; tot: 121′.
    La situazione dopo Gara 3Lagonegro vince 3-0 la serie con Acqui TermeSorrento è in vantaggio per 2-1 nella serie contro Belluno
    Play Off A3 Credem Banca, link al tabellonehttps://www.legavolley.it/risultati/?IdCampionato=972
    Gara 4 Finali – Play Off A3 Credem Banca
    Domenica 11 maggio 2025, ore 20.30Belluno Volley – Romeo SorrentoDiretta YouTube Legavolley
     
    PLAY OFF SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULALa Serie A3 Credem Banca mette in palio 2 promozioni in Serie A2 Credem Banca assegnate tramite i Play Off. Partecipano le squadre dal 1° all’8° posto di ciascun girone (16 squadre), partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso Girone. Seguono Semifinali tra squadre di gironi diversi, con accoppiamenti fissi. Le squadre che vinceranno le Finali saranno promosse in Serie A2 Credem Banca 2025/26. Quarti e Semifinali dei Play Off si giocano al meglio dei tre match (Gara 1 e Gara 3 in casa della miglior classificata in Regular Season), le Finali al meglio delle cinque partite (Gara 1, Gara 3 e Gara 5 in casa della miglior classificata in Regular Season).
    Le date:Quarti di Finale: 16, 23 e 26 marzo 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finali: 20/21 e 27 aprile 2025, 4, 11 e 18 maggio 2025 LEGGI TUTTO

  • in

    Consoli, la rivincita è servita!

    I tucani si prendono la Finale di Coppa Italia con una prestazione monstre a muro che schianta Cuneo e sabato saranno a Prata per difendere il trofeo. Erati trascina con 20 punti e si guadagna il titolo di MVP di serata con 8 block. Cominetti: “Orgogliosi del traguardo e pronti a lavorare in settimana per arrivare al meglio della condizione”.
    CONSOLI SFERC BRESCIA– MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO 3 – 1
    (25-19; 25-19; 22-25; 25-23)
    Brescia, 4 maggio 2025 – La Consoli Sferc Centrale si prende la rivincita su Cuneo: domina a muro e gioca con il braccio sciolto per due set e mezzo, poi subisce il ritorno di Cuneo, ma non si fa mettere in scacco. Resiste, sbaglia pochissimo e centra la seconda finale consecutiva, terza della sua storia, davanti a 1.150 tifosi. Sabato alle 18 sarà a Prata, vittoriosa al foto finish su Aversa, e ce la metterà tutta per tenere la Coppa Italia a Brescia.
    Starting six
    Brescia schiera Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.
    Cronaca
    Il doppio ace di Pinali vale il 4-7; Brescia forza la battuta e in avvio sciupa più di quanto raccoglie, mentre il muro-difesa ospite non si lascia scappare alcuna occasione (8-12). Allik manda out e Tondo trova la serie positiva in battuta che consente il pareggio di Erati, abile a sfruttare una palla sulla rete. Tiberti mette giù la ricostruzione che non riesce a Bisset e il numero 1 biancoblù stampa Volpato per il sorpasso. Ace di Cavuto e pressione su Cuneo, che infila due errori per il 20-15. Brignach e Mastrangelo dentro per spezzare il ritmo dei tucani, che invece premono sull’acceleratore e vanno al set ball con l’ace fortunato di Cominetti. Chiude i giochi l’opposto cubano (25-19).
    Cavuto è carico e con muro a uno incontenibile: diagonale, due botte al servizio e pipe (7-6). La Consoli difende e ricostruisce, mettendo attenzione e cinismo: Pinali accorcia 10-7 senza muro e Brescia non trova il cambio palla sul turno di Compagnoni, dentro per Volpato, fino alla botta al centro di Erati che riporta il vantaggio di casa a +3. Cavuto si assicura che resti così, e Cominetti allunga con un pallonetto spinto sulle mani del muro piemontese (18-14). Bisset stecca la prima, ma scarica il braccio sulla seconda alzata che Tibe gli affida e trova il block su Allik che dice 20-16. Erati ferma Codarin -che sbaglia il servizio successivo – e poi stampa pure Sette per il 25-19.
    Il numero 3 di casa riparte forte con il muro su Allik. La Consoli batte e difende cercando di mettere Cuneo all’angolo, aiutata dagli errori di Pinali e Codarin dai nove metri (7-6). Il block dei tucani funziona a dovere e consente di tenere la testa avanti fino al doppio ace di Allik (12 pari). Sottile rimedia un giallo per proteste e Pinali si carica per l’ace successivo che porta sopra i piemontesi 14-16. Brescia riaggancia, ma fallisce il sorpasso: serve una super difesa di Hoffer per la ricostruzione vincente di Cavuto (19 pari). Cuneo azzera gli errori in attacco e approfitta di quelli di casa in battuta per riaprire il match 22-25.
    Gli ospiti piemontesi si rianimano e volano 2-5: Brescia sciupa un paio di occasioni in contrattacco e resta a meno 3, poi Cominetti rilancia con rabbia e avvicina (7-8). In ricostruzione l’attacco di casa inizia a faticare perché il muro di Cuneo è più presente e i tucani devono rincorrere (11-14). Arrivano il monster block di Erati e una nuova vampata di Cominetti per il 14-13; pipe di Cavuto, ace di Tiberti e il fronte si rovescia (16-15). Bisset si mangia il +2 e si va al testa a testa finale. Il doppio cambio Bonomi-Raffaelli funziona: il giovane palleggiatore batte e difende, poi Erati blocca la strada a Sette per il 21-18. Bonomi va a bersaglio servendo su Malavasi, dentro proprio per Sette, Cavuto trova un pallonetto efficiente per il 23-20 e Cominetti si prende il match ball sulle mani di Sottile e si prende anche la vittoria sul filo (25-23).
    Dichiarazioni
    Roberto Zambonardi: “Terza finale di Coppa Italia della nostra storia ed è una bella soddisfazione per i ragazzi che l’hanno voluta facendo capire a Cuneo che sarebbe stata tutt’altra partita. Loro meno arrembanti magari, ma non meno determinati. La nostra è una vittoria vera e importante che ci dà gioia: l’ambizione era la Superlega e speriamo il sogno sia rimandato di un anno. Intanto ci godiamo questo altro traguardo e andiamo a giocarci l’atto conclusivi di Coppa”.
    Roberto Cominetti: “Non è stato facile smaltire nervoso e delusione per come abbiamo finito il campionato e tornare in campo in questa Coppa. Oggi stiamo stati bravi a fare una buona prestazione in tutti i fondamentali: han funzionato servizio e muro-difesa, a tratti anche il cambio-palla e la chiave forse è stata portare pazienza. Siamo orgogliosi di avere centrato la Finale e andremo a Prata per tenerci la Coppa. Abbiamo una settimana per lavorare sulle cose da perfezionare e la sfrutteremo al meglio”.
    Simone Tiberti: “Cuneo è partita un po’ scarica nei primi due parziali, fortunatamente direi, ed è stato fin troppo facile. Poi è risalita dal terzo e i due set successivi sono stati più tirati e belli. Bravi noi a recuperare nel quarto: a inizio stagione non ci siamo nascosti e abbiamo detto che volevamo centrare più finali possibili. Andremo a giocarcela a Prata”.
    Tabellino
    CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 20, Hoffer (L), Cavuto 18, Bonomi, Tiberti 2, Tondo 12, Cominetti 12, Cargioli ne, Franzoni, Bisset 10, Manessi, Raffaelli, Bettinzoli ne, Zambonardi ne. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 47%; Attacco: 50%; Muri 11; Ace/errori 7/20.
    MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Sottile 1, Pinali 21, Volpato 4, Codarin 6, Sette 14, Allik 9; Cavaccini (L); Mastrangelo, Brignach 2, De Souza ne, Compagnoni, Agapitòs, Oberto ne, Malavasi ne, Chiaramello ne. All. Battocchio e Morando.
    Ricezione positiva: 57%; Attacco: 43%; Muri 3; Ace/errori 6/12.
    Arbitri: Antonio Gaetano e Giovanni Ciaccio
    Durata: 25’, 25’, 29’, 33. Tot: 1h52. LEGGI TUTTO

  • in

    Gara 3 Fin. (04/05/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    Gara 3 Fin. (04/05/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    Romeo Sorrento – Belluno Volley 3-1 (25-22, 21-25, 25-23, 25-22) – Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 12, Fortes 5, Baldi 18, Wawrzynczyk 10, Patriarca 13, Pontecorvo (L), Farcasiu 0, Ciampa 2, Cremoni 0, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. All. Esposito. Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 10, Basso 8, Mian 13, Berger 14, Mozzato 2, Bassanello (L), Schiro 9, Cengia 2, Bisi 4, Martinez (L), Guizzardi 0. N.E. Luisetto, Saibene. All. Marzola. ARBITRI: Sumeraro, De Simeis. NOTE – durata set: 28′, 32′, 31′, 30′; tot: 121′. LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A3: Acqui Terme non riesce ad allungare la serie, Lagonegro promossa in A2

    La Negrini CTE Acqui Terme non è riuscita a riaprire i giochi, tantomeno nel rimandare di una giornata la promozione in serie A2 della Rinascita Lagonegro, che avrebbe permesso almeno di salutare le mura di casa con un successo. La Negrini CTE scende in campo scarica e fuori forma. Dopo un primo set in cui tutto sommato sono riusciti a stare in gioco, seppur mancando di incisività nei momenti cruciali, nel secondo set non c’è stata storia. Nel terzo dopo una buona partenza ed un pesante calo i termali si sono resi protagonisti di un lodevole tentativo di ripresa ma non è bastato.

    Sestetti – Coach Totire parte con: Bellanova in  palleggio, Cester opposto, Esposito e Mazza  centrali, Petras e Botto laterali, Brunetti libero. Il tecnico lucano Kantor schiera: Sperotto in palleggio, Cantagalli opposto, Tognoni e Pegoraro al centro, Fioretti e Armenante bande, Fortunato libero.

    1° set – Dopo il punto iniziale di Botto, tre errori di Cester, Mazza e Petras, intervallati da un muro di Pegoraro, portano subito i lucani avanti di tre punti. Cester risponde. Il distacco oscilla tra i due e i tre punti fino al 4-6, quando Cantagalli e Fioretti aumentano ancora il divario. Un errore di Tognoni, un muro di Mazza e un attacco di Petras riavvicinano gli acquesi, che si portano a un solo punto di distanza sul 10-11, ma Tognoni riesce a tenere su Lagonegro. Acqui Terme continua a insistere incessantemente, sfiorando nuovamente il pareggio con Cester e Petras sul 21-22. Botta e risposta, poi Panciocco conquista il setpoint sul 24-22. Fioretti manca la prima occasione, ma Cantagalli chiude.

    2° set – Il secondo parziale si apre con i punti di Tognoni e Armenante, seguiti da un pallone fuori di Cester. Man mano che il tempo passa, i lucani aumentano il loro vantaggio: prima sul 3-6 con Armenante e Pegoraro, successivamente un attacco di Fioretti e due ace di Sperotto portano il punteggio sul 6-12. Ancora un errore di Cester e un muro di Focosi portano il distacco sull’8-16. Dopo l’errore di Cantagalli, l’attacco di Armenante e l’errore di Mazza mettono fine al parziale (15-25).

    3° set – Biasotto, Botto ed Esposito aprono il terzo set, ma gli ospiti pareggiano con Cantagalli, Tognoni ed un errore di Botto. Un errore di Petras e un attacco di Sperotto ribaltano l’inizio e portano Lagonegro al comando (4-6). Successivamente a sbagliare sono i lucani e Petras riporta il risultato in parità (7-7). Si prosegue in equilibrio per due scambi, poi un doppio errore delle bande acquesi, seguito da due muri di Cantagalli ed Armenante (9-13).

    La Rinascita Lagonegro, con un solo break, sale dall’11-14 all’11-20 con due punti di Armenante, due di Cantagalli, un errore di Esposito ed un muro di Focosi. Esposito e Botto provano a rispondere subito e la formazione termale non perde le speranze, recuperando man mano terreno e riuscendo ad andare dal 15-23 al 21-23 grazie ai punti di Biasotto, Pievani ed Esposito e agli errori di Cantagalli e Fioretti. È l’opposto potentino a fermare la rincorsa acquese con il punto del matchpoint. Bonacchi fallisce il primo tentativo, poi l’alessandrino Tognoni mette fine alle speranze dei propri conterranei.

    Michele Totire (coach Negrini CTE Acqui Terme): “Ad inizio stagione ho detto che nello sport si ottiene quello che si merita. I giocatori hanno fatto il possibile fino alla fine. Lagonegro ha giocato meglio di noi in tutta la serie e ha meritato, anche oggi: nel secondo e terzo set non abbiamo giocato bene. Volevo ringraziare i ragazzi che sono stati fantastici: siamo arrivati in finale con uno staff medico e tecnico eccezionale”.

    “A Gennaio è stato detto che era una stagione fallimentare, mentre non lo è stato affatto. Abbiamo disputato la più bella serie di semifinali di tutti i gironi. Penso che i ragazzi abbiano scritto la storia ed io li ho solamente aiutati. Sono orgoglioso della mia squadra e mi congratulo con gli avversari”.

    Stefano Negrini (DS Negrini CTE Acqui Terme): “Faccio i complimenti a Lagonegro. Un risultato indiscutibile. Siamo arrivati con le ginocchia in finale dopo una serie di semifinali pesanti sia a livello mentale. Lagonegro ha dimostrato una solidità che non avevamo. Il bilancio della stagione è positivo. Siamo partiti male e a Gennaio dopo la pesante sconfitta in Coppa Italia con Belluno il giudizio era negativo. Poi c’è stata una svolta ed abbiamo ottenuto una serie di risultati”.

    “Per noi la vera finale è stata con Reggio Calabria. Dobbiamo prendere il bello di questa annata e ripartire da lì. Dobbiamo essere orgogliosi di questi ragazzi che hanno entusiasmato la nostra città. C’è il rammarico di non poter regalare questo spettacolo ad Acqui, dove il pubblico, potrebbe essere ancora più numeroso. Complimenti a Lagonegro che ha meritato di tornare dove è sempre stata, la cui esperienza ad alto livello si è vista”.

    Negrini CTE Acqui Terme 0Rinascita Lagonegro 3 (23-25, 15-25, 22-25)Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 0, Botto 9, Esposito 9, Cester 8, Petras 6, Mazza 3, Trombin (L), Biasotto 2, Garrone 0, Garra 0, Brunetti (L), Pievani 2. N.E. Garbarino. All. Totire. Rinascita Lagonegro: Sperotto 3, Fioretti 4, Tognoni 10, Cantagalli 16, Armenante 12, Pegoraro 2, Vindice (L), Fortunato (L), Panciocco 1, Bonacchi 0, Focosi 4. N.E. Simone, Franza, Parrini. All. Kantor.ARBITRI: Mazzarà, Pernpruner. NOTE – durata set: 28′, 25′, 31′; tot: 84′.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Miami diretta: segui le Ferrari di Hamilton e Leclerc

    23:27

    Hamilton polemizza con il box Ferrari

    L’inglese non lascia passare Leclerc e disattende le indicazioni dei box Ferrari: il monegasco appare piuttosto indignato. Alla fine l’inglese cede, poi fa un commento brutale nei confronti degli ingegneri al box “Volete che lasci passare anche Sainz?”

    23:16

    Miami, c’è Piastri davanti a tutti

    A dieci giri dal termine c’è Oscar Piastri in testa al Gp di Miami, Il pilota della McLaren precede il suo compagno di scuderia Lando Norris, al terzo posto Russell su Mercedes. Quarto posto per Max Verstappen, al quinto posto c’è Albon, in sesta posizione l’italiano Kimi Antonelli.

    23:10

    Investigazione per Sainz e Gasli

    I due piloti non hanno rispettato le indicazioni dei giudici di corsa durante la bandiera gialla che segnalava la Virtual Safety Car

    23:06

    Ferrari, Leclerc lascia passare Hamilton

    Hamilton ha un passo migliore di Charles Leclerc, dai box arriva l’indicasione di lasciar passare il pilota inglese

    23:01

    Piastri mette tutti in fila

    A venti giri dal termine del Gp di Miami, Oscar Piastri della McLaren è in testa alla corsa, al secondo posto il suo compagno di scuderia Norris, al terzo posto c’è la Mercedes di Russell. Quarto posto per Max Verstappen, al quinto posto c’è Albon, in sesta posizione l’italiano Kimi Antonelli su Mercedes.

    22:58

    Leclerc-Sainz, che battaglia!

    I due ex compagni di Scuderia si danno battaglia alla curva 17, il ferrarista supera lo spagnolo che viene infilato anche da Lewis Hamilton.

    22:56

    Miami, Ferrari a rilento

    Deludente fino a questo momento la prestazione delle due Ferrari: Charles Leclerc occupa l’ottava posizione, Hamilton è al nono posto. Le due monoposto della Scuderia di Maranello stanno palesando diversi problemi in pista e non riescono a riemergere dalle retrovie.

    22:52

    Russell, ottimo cambio gomme

    Il pilota della Mercedes guadagna su Verstappen durante il pit stop: a ventotto giri dal termine il britannico è virtualmente sul podio alle spalle delle due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris.

    22:49

    Bearman si ferma: virtual Safety Car

    Il pilota si ferma sulla curva numero otto, virtual Safety Car

    22:47

    Cambio gomme per Verstappen

    Anche Max Verstappen torna ai box per cambiare le gomme: l’olandese perde un secondo, e ora dovrà risalire la corrente per tornare a ridosso del podio: attualmente è sesto

    22:45

    Antonelli cerca la rincorsa al podio

    L’italiano Kimi Antonelli, dopo un avvio di gara altalenante, ha ottenuto il suo miglior giro di pista. Ora il pilota rientra ai box per cambiare le gomme: atualmente è al nono posto.

    22:40

    McLaren, un dominio incontrastato

    Piastri e Norris sono rispettivamente al primo e al secondo posto del Gran Premio di Miami. Le due McLaren stanno dominando la corsa, ma l’arrivo della pioggia sul circuito potrebbe cambiare i piani dei due piloti. Il ferrarista Hamilton va a caccia della decima posizione e supera Ocon dopo una battaglia spigolosa.

    22:36

    Miami, modesta prova per le Ferrari

    Fin qui, prova anonima per le Ferrari: dopo 20 giri, Leclerc è all’ottavo posto, Hamilton all’undicesimo. Intanto inizia a piovere sul circuito: le monoposto iniziano a tornare ai box per cambiare le gomme. 

    22:33

    Norris supera Verstappen:è al secondo posto

    Continua la battaglia tra i due piloti, la lotta per la seconda posizione si accende, il britannico continua ad attaccare ad ogni curva, va fuori traiettoria e passa l’olandese, ma Verstappen si ributta dentro e lo passa nuovamente. Il sorpasso di Norris era avvenuto fuori dalle linee della pista, e quindi ha fatto passare avanti l’avversario per non incorrere in penalità. La mossa paga, il britannico riprende la seconda posizione e ora va all’insguimento del compagno di scuderia Piastri che guida la gara. 

    22:28

    Norris all’attacco di Verstappen

    Anche l’altro pilota della McLaren va all’attacco di Max Verstappen: il pilota britannico è vicinissimo all’olandese, ma per il momento la Red Bull resta al secondo posto

    22:26

    Miami, Piastri si prende la prima posizione

    Alla fine Oscar Piastri passa Max Verstappen, il pilota della McLaren si prende la prima posizione. I metereologii hanno previsto la perturbazione nel 14º giro del Gp, la pioggia è ormai in arrivo

    22:23

    Verstappen-Piastri, che battaglia!

    Max Verstappen e Oscar Piastri stanno dando vita a una battaglia spettacolare:i due piloti sono vicinissimi, l’olandese al momento resiste agli attacchi dell’avversario. Sempre invariate le posizioni delle Ferrari con Leclerc all’ottavo posto ed Hamilton all’undicesimo.

    22:20

    Norris passa Antonelli

    L’italiano Kimi Antonelli perde un’altra posizione. Testa coda per l’ex ferrarista Fernando Alonso mentre continua la battaglia tra Verstappen e Piastri con il pilota della McLaren che continua ad attaccare il leader della corsa.

    22:18

    Verstappen, si valuta investigazione

    L’ateggiamento del pilota della red Bull potrebbe finire sotto l’esame dei giudici di gara dopo la manovra che ha spinto fuori traiettoria Lando Norris. Piastri in seconda posizione prova ad attaccare Verstappen, ritmo indiavolato in pista. Intanto i metereologi annunciano l’arrivo della pioggia intorno alle 22.40.

    22:15

    Miami, Piastri supera Antonelli

    L’italiano perde la seconda posizione a vantaggio di Oscar Piastri che si piazza sulle tracce del leader della corsa Max Verstappen. Norris supera Russell e si riporta al quarto posto. Invariata la poszione delle due Ferrari con Leclerc all’ottavo posto e Hamilton all’undicesimo

    22:10

    Miami, Verstappen resta al comando

    Terminata la virtual safety car, Max Verstappen resta in testa, al secondo posto l’italiano Antonelli, al terzo posto c’è Piastri. Ottavo posto per Charles Leclerc, undicesima posizione per Lewis Hamilton.

    22:08

    Miami, virtual safety car

    Doohan è costretto a chiudere la propria gara dopo una foratura dovuta a un contatto con la monoposto di Lawson. La partenza del Gp è stata elettrizzante, con una battaglia immediata tra Verstappen e Norris: il pilota britannico è adirato contro l’avversario.

    22:04

    Semaforo verde, partiti!

    E’ iniziato il Gp di Miami, Max Verstappen prende subito il comando, Kimi Antonelli sorprende Lando Norris e si piazza in seconda posizione, Bandiera gialla sul circuito, Norris ha una gomma bucata ed è costretto a rallentare.

    21:59

    Miami,inizia il giro di ricognizione

    Tutto pronto per l’inizio del Gp di Miami. Le monoposto stanno iniziando il giro di ricognizione in attesa del semaforo verde che darà il via alla gara. Le condizioni meteo al momento restano stabili: il cielo è parzialmente nuvoloso, ma attualmente non piove. LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia A2: Brescia si prende la rivincita, Cuneo superata 3-1 e Finale conquistata

    La Consoli Sferc Centrale Brescia si prende la rivincita sulla MA Acqua San Bernardo Cuneo: domina a muro e gioca con il braccio sciolto per due set e mezzo, poi subisce il ritorno di Cuneo, ma non si fa mettere in scacco. Resiste, sbaglia pochissimo e centra la seconda finale consecutiva, terza della sua storia, davanti a 1.150 tifosi. Sabato alle 18 sarà a Prata, vittoriosa al foto finish su Aversa, e ce la metterà tutta per tenere la Coppa Italia a Brescia.

    Sestetti – Brescia schiera Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.

    1° set – Il doppio ace di Pinali vale il 4-7; Brescia forza la battuta e in avvio sciupa più di quanto raccoglie, mentre il muro-difesa ospite non si lascia scappare alcuna occasione (8-12). Allik manda out e Tondo trova la serie positiva in battuta che consente il pareggio di Erati, abile a sfruttare una palla sulla rete.

    Tiberti mette giù la ricostruzione che non riesce a Bisset e il numero 1 biancoblù stampa Volpato per il sorpasso. Ace di Cavuto e pressione su Cuneo, che infila due errori per il 20-15. Brignach e Mastrangelo dentro per spezzare il ritmo dei tucani, che invece premono sull’acceleratore e vanno al set ball con l’ace fortunato di Cominetti. Chiude i giochi l’opposto cubano (25-19).

    2° set – Cavuto è carico e con muro a uno incontenibile: diagonale, due botte al servizio e pipe (7-6). La Consoli difende e ricostruisce, mettendo attenzione e cinismo: Pinali accorcia 10-7 senza muro e Brescia non trova il cambio palla sul turno di Compagnoni, dentro per Volpato, fino alla botta al centro di Erati che riporta il vantaggio di casa a +3. Cavuto si assicura che resti così, e Cominetti allunga con un pallonetto spinto sulle mani del muro piemontese (18-14). Bisset stecca la prima, ma scarica il braccio sulla seconda alzata che Tibe gli affida e trova il block su Allik che dice 20-16. Erati ferma Codarin -che sbaglia il servizio successivo – e poi stampa pure Sette per il 25-19.

    3° set – Il numero 3 di casa riparte forte con il muro su Allik. La Consoli batte e difende cercando di mettere Cuneo all’angolo, aiutata dagli errori di Pinali e Codarin dai nove metri (7-6). Il block dei tucani funziona a dovere e consente di tenere la testa avanti fino al doppio ace di Allik (12 pari). Sottile rimedia un giallo per proteste e Pinali si carica per l’ace successivo che porta sopra i piemontesi 14-16. Brescia riaggancia, ma fallisce il sorpasso: serve una super difesa di Hoffer per la ricostruzione vincente di Cavuto (19 pari). Cuneo azzera gli errori in attacco e approfitta di quelli di casa in battuta per riaprire il match 22-25.

    4° set – Gli ospiti piemontesi si rianimano e volano 2-5: Brescia sciupa un paio di occasioni in contrattacco e resta a meno 3, poi Cominetti rilancia con rabbia e avvicina (7-8). In ricostruzione l’attacco di casa inizia a faticare perché il muro di Cuneo è più presente e i tucani devono rincorrere (11-14). Arrivano il monster block di Erati e una nuova vampata di Cominetti per il 14-13; pipe di Cavuto, ace di Tiberti e il fronte si rovescia (16-15).

    Bisset si mangia il +2 e si va al testa a testa finale. Il doppio cambio Bonomi-Raffaelli funziona: il giovane palleggiatore batte e difende, poi Erati blocca la strada a Sette per il 21-18. Bonomi va a bersaglio servendo su Malavasi, dentro proprio per Sette, Cavuto trova un pallonetto efficiente per il 23-20 e Cominetti si prende il match ball sulle mani di Sottile e si prende anche la vittoria sul filo (25-23).

    Roberto Zambonardi (coach Brescia): “Terza finale di Coppa Italia della nostra storia ed è una bella soddisfazione per i ragazzi che l’hanno voluta facendo capire a Cuneo che sarebbe stata tutt’altra partita. Loro meno arrembanti magari, ma non meno determinati. La nostra è una vittoria vera e importante che ci dà gioia: l’ambizione era la Superlega e speriamo il sogno sia rimandato di un anno. Intanto ci godiamo questo altro traguardo e andiamo a giocarci l’atto conclusivi di Coppa”.

    Roberto Cominetti (Brescia): “Non è stato facile smaltire nervoso e delusione per come abbiamo finito il campionato e tornare in campo in questa Coppa. Oggi stiamo stati bravi a fare una buona prestazione in tutti i fondamentali: han funzionato servizio e muro-difesa, a tratti anche il cambio-palla e la chiave forse è stata portare pazienza. Siamo orgogliosi di avere centrato la Finale e andremo a Prata per tenerci la Coppa. Abbiamo una settimana per lavorare sulle cose da perfezionare e la sfrutteremo al meglio”.

    Simone Tiberti (capitano Brescia): “Cuneo è partita un po’ scarica nei primi due parziali, fortunatamente direi, ed è stato fin troppo facile. Poi è risalita dal terzo e i due set successivi sono stati più tirati e belli. Bravi noi a recuperare nel quarto: a inizio stagione non ci siamo nascosti e abbiamo detto che volevamo centrare più finali possibili. Andremo a giocarcela a Prata”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua San Bernardo Cuneo): “Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, in campionato siamo stati più bravi noi, oggi lo sono stati loro. Onestamente hanno avuto qualcosa in più rispetto a noi in attacco sulle situazioni lontano da rete, mentre noi abbiamo faticato un po’. Sono stati bravi a incastrarci tatticamente con il servizio, noi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Bravi loro, hanno meritato la vittoria e di andare avanti”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1 (25-19, 25-19, 22-25, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 12, Tondo 12, Bisset Astengo 10, Cavuto 18, Erati 20, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 9, Codarin 6, Pinali 21, Sette 14, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 2, Compagnoni 0. N.E. Chiaramello. All. Battocchio. ARBITRI: Gaetano, Ciaccio. NOTE – durata set: 25′, 25′, 29′, 33′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo ci mette tutto ma non basta. Brescia in Finale di Coppa Italia

    Cuneo ci mette tutto ma non basta. Brescia in Finale di Coppa Italia
    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo ci prova fino alla fine, ma saranno i tucani a disputare la Finale a Prata di Pordenone. Testa alla Supercoppa a Cuneo il 17 maggio contro la vincente tra le due.

    Si conclude la corsa alla Coppa Italia per i biancoblù, consapevoli di aver messo in campo tutte le forze possibili e a disposizione. Purtroppo non sono bastate, la MA Acqua S.Bernardo Cuneo non è riuscita a replicare le prestazioni passate. Tuttavia la stagione non è finita, c’è ancora la Supercoppa per cui lottare e soprattutto da ospitare. Sì perché, Sabato 17 maggio sarà proprio il palazzetto di Cuneo il campo da gioco della Supercoppa di A2, che vedrà i cuneesi affrontare chi tra Prata di Pordenone e Brescia vincerà la Coppa Italia.Verrà aperta la prevendita online su Liveticket.it non appena sarà noto l’orario di gioco, che sarà serale (dopo le ore 20).
    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Pinali opposto, Codarin e Volpato centro, Allik e Sette schiacciatori; Cavaccini (L).Coach Zambonardi schiera: Tiberti palleggio, Bisset opposto, Erati e Tondo al centro, Cavuto e Cominetti schiacciatori; Hoffer (L).
    A fine partita queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio « Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, in campionato siamo stati più bravi noi, oggi lo sono stati loro. Onestamente hanno avuto qualcosa in più rispetto a noi in attacco sulle situazioni lontano da rete, mentre noi abbiamo faticato un po’. Sono stati bravi a incastrarci tatticamente con il servizio, noi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Bravi loro, hanno meritato la vittoria e di andare avanti».
    Il prossimo appuntamento della MA Acqua S.Bernardo Cuneo, sarà sabato 17 maggio al palazzetto dello sport di Cuneo per la Supercoppa, contro la vincente tra Prata di Pordenone e Brescia in Coppa Italia. 
    Gruppo Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia – MA Acqua S.Bernardo Cuneo3-1   (25-19/25-19/22-25/25-23)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 1, Pinali 19, Volpato 4, Codarin 6, Allik 11, Sette 15; Cavaccini (L1); Brignach 2, Mastrangelo, Malavasi, Compagnoni, Agapitòs, Oberto (L2). N.e. Chiaramello.All.: Matteo BattocchioII All.: Matteo MorandoRicezione positiva: 47%; Attacco: 43%; Muri 4; Ace 6.
    Gruppo Consoli Sferc Centrale del Brescia: Tiberti (K) 2, Bisset 10, Tondo 12, Erati 20, Cavuto 18, Cominetti 14; Hoffer (L1); Bonomi, Manessi, Raffaelli. N.e. Zambonardi, Bettinzoli, Cargioli, Franzoni (L2).All.: Roberto Zambonardi.II All.: Paolo Iervolino.Ricezione positiva: 45%; Attacco: 51%; Muri 11; Ace 7.
    Durata set: 25’, 25’, 29’, 33’.Durata totale: 112’.
    Arbitri: Antonio Gaetano, Giovanni Ciaccio. LEGGI TUTTO