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    Under 18 femminile, la finale nazionale sarà Imoco-Anderlini

    Tutto pronto per il momento più atteso delle BigMat Finali Nazionali Giovanili Under 18 femminili. Dalle due Semifinali sono uscite le due formazioni che domenica 18 maggio si affronteranno per alzare al cielo lo Scudetto 2025. Il momento clou della stagione è dunque arrivato; a contendersi il vessillo al Pala Maiata di Vibo Valentia (ore 10.30) saranno la Cortina Express Imoco Volley e la Moma Anderlini.

    CORTINA EXPRESS IMOCO VOLLEY 3TORNERIA COLOMBO VERO VOLLEY 0(25-15, 25-12, 25-15)Di nuovo finale per la Cortina Express Imoco Volley, che domani si troverà a difendere il titolo dello scorso anno, grazie al successo inflitto questa sera in semifinale alla Torneria Colombo Vero Volley, superata 3-0 (25-15, 25-12, 25-15). Percorso netto per le ragazze di coach Gregoris che, dalla fase finale in poi, hanno lasciato un solo set alle avversarie sin qui incontrate e poco c’è stato da fare anche per la Torneria Colombo Vero Volley che ha dunque ceduto il passo per tre set a zero. Match senza storia dove Arici e compagne hanno mostrato la loro superiorità in ogni fondamentale.Inizio match convincente dell’ Imoco che si è portata rapidamente sul 6-2 costringendo coach Robbiati (Vero Volley) ad utilizzare subito i due time out a disposizione. Scossa attesa che però non è arrivata con Conegliano che ha incrementato ancora il vantaggio con una Tosini in grande spolvero che, da seconda linea, ha fissato il punteggio sul 13-6. Girandola di cambi per la Vero Volley nel vano tentativo di invertire la rotta, ma la solidità di Conegliano, affidata agli attacchi di Enescu e Moroni, ha portato le venete ad un massimo vantaggio di dieci punti (20-10). Troppo timida la reazione delle brianzole con il primo parziale che è terminato con il punteggio di 25-15. Nuovo set, stesso copione con l’Imoco a condurre 6-3 e la Vero Volley impegnata invece a rincorrere. Rincorsa che si è fatta sempre più impervia con Tesoro e compagne che non sono riuscite a trovare le contromisure alle battute di Quero prima e agli attacchi di Tosini poi. Primo time-out per Vero Volley sul punteggio di 14-8 ma, come nella prima frazione, non ha portato gli effetti sperati costringendo dunque il tecnico lombardo alla seconda richiesta di time-out (18-9). È di fatto la mano di Quero a murare Nozza e a chiudere la contesa sul punteggio di 25-12. Terzo set che è iniziato con la solidità al servizio di Manda che con due ace ha indirizzato la frazione sul 5-1. Ai due ace di Manda ha ben risposto Pezzaniti con il medesimo score accorciando il parziale sul 6-4. Una rincorsa, quella di Vero Volley, attuata con maggior tenacia e determinazione e che non ha permesso alle rivali venete di guadagnare il vantaggio dei due set precedenti (10-8). È questo però il momento in cui è salita nuovamente in cattedra Tosini con l’allungo decisivo (13-8) ed il conseguente secondo time-out ospite. Assolo Imoco per il 20-9. Nel finale c’è stato spazio solo per l’ultimo moto di orgoglio per le ragazze di Robbiati che hanno tentato un accorcio disperato. Ha preso parte alla festa anche Enescu il cui ace conclusivo ha significato nuovamente Finale Scudetto per la Cortina Express Imoco Volley (25- 15).

    Queste le parole del tecnico della Cortina Exporess Imoco Volley, Stefano Gregoris: “Siamo davvero entusiasti. Un match molto ostico; i nostri avversari erano davvero molto bravi e preparati, sicuramente hanno pagato i tanti set giocati nella manifestazione. Devo esser sincero…oggi le nostre atlete hanno elevato il livello di gioco in modo importante, andandosi a conquistare in modo meritato questa Finale Scudetto. Nel nostro percorso un solo set perso? Il nostro è stato un cammino in crescendo, anche in relazione alle avversarie incontrate. La partita di domani? È una finale e le finali sono sempre estremamente belle da giocare. Siamo arrivati qui da campioni in carica e ovviamente proveremo in tutti i modi di confermarci”.

    VOLLEYRO’ CDP 0MOMA ANDERLINI 3(24-26, 21-25, 23-25)Con una grande prestazione la Moma Anderlini si è assicurata un posto in finale. Al Pala Maiata di Vibo Valentia le ragazze di coach Roberta Maioli hanno infatti superato con un netto 3-0 (26-24, 25-21, 25-23) la Volleyrò’ CDP. Altro successo importante per la formazione emiliana, che dopo aver chiuso la seconda fase al secondo posto nel Girone I, ha dunque inanellato due determinanti successi contro l’Igor Volley nei quarti di finale contro il team laziale nella gara valevole l’accesso alla Finalissima.A iniziare meglio il match è stata la compagine emiliana; la Moma Anderlini ha preso subito le redini del gioco in mano, trovando a inizio parziale un convincente allungo sullo 0-5; la Volleyro’ CDP con determinazione si è rimessa in scia delle rivali (3-5) pareggiando i conti a quota 7. Come successo a inizio frazione di gioco la compagine emiliana ha allungato nuovamente trovando il +4 sul 9-13, ma il team romano ha riportato il punteggio in parità sul 14-14. La battaglia sotto rete è proseguita con le due compagini che, sempre a contatto, sono passate dal 16-16, 18-18 al 20-20; sul finale attacco della schiacciatrice dell’Anderlini Martina Susio, seguita da uno spunto sotto rete di Ludovica Sismondi per il 20-22 Anderlini. Punteggio che la centrale del Volleyro’ Sara Mori ha però annullato senza far scappare via le rivali (22-22), ma sul finale un attacco sempre di Martina Susio e un muro a due di Spaziano e Caruso hanno chiuso il set sul 24-26 Anderlini. Più equilibrato l’inizio della seconda frazione di gioco. Le due formazioni si sono scontrate a viso aperto e a differenza del primo set, in questo avvio di parziale è stata la Volleyrò CDP a imprimere maggior ritmo trovando il +3 sul 10-7. Vantaggio romano che è aumentato (14-10); a metà set la Moma Anderlini si è però riavvicinata fino sul 15-15, parità trovata grazie al punto della schiacciatrice Lisa Monari Gamba. Rimonta emiliana completata; le atlete di coach Maioli hanno poi trovato il break (16-18) ma la bagarre sotto rete tra i due team è continuata fino sul 20-20, prima del decisivo allungo targato Anderlini: due punti di Martina Susio, errore in attacco della Volleyrò CDP per il 21-25. A trovare il primo allungo del terzo set è stata la Volleyro’ CDP; dopo esser state ferme in parità a quota 6, le romane si sono portate avanti passando dal 10-6 al 13-10, vantaggio che le atlete di coach Luca Cristofani hanno però visto annullare. Buono il turno al servizio di Stella Caruso e la Moma Anderlini si è portata prima sul 13-13 per poi allungare e trovare il +3 sul 16-19. Momento positivo della formazione emiliana; due attacchi vincenti di Lisa Monari Gamba per il 18-22. Vantaggio ben amministrato dalle atlete di coach Roberta Maioli nonostante la risalita romana (23-24). Nel finale l’attacco di Ludovica Sismondi ha trovato il mani out avversario, decretando dunque la fine del match sul 23-25. La Moma Anderlini si è così assicurata un posto in Finale Scudetto. 

    Queste le parole del tecnico della Moma Anderlini, Roberta Maioli: “Siamo felicissimi. Siamo in finale. Una partita che abbiamo cercato da un po’ di tempo. Parte di questo gruppo lavora insieme da tre anni e le abbiamo accompagnate e ci hanno accompagnato loro a questo importante risultato al quale tenevamo tutti davvero molto. Una Finale Scudetto che ci era sfuggita negli anni precedenti ma che quest’anno abbiamo trovato tramite determinazione, voglia e coraggio. Le ragazze hanno avuto una grinta davvero da leonesse. Che percorso è stato? Siamo cresciute partita dopo partita, qualche atleta doveva ritrovare del tutto il ritmo gara a causa di qualche piccolo infortunio…tanti piccoli aspetti che invece di abbatterci ci hanno consentito di lavorare, unirci ancora di più e di uscire dalle situazioni difficili. Lo abbiamo fatto durante tutta la Stagione e siamo state bravissime a farlo anche durante questo torneo. La Finale di domani contro l’Imoco? È un squadre molto forte ma forti lo siamo anche noi. Non abbiamo nulla da perdere. Le ragazze devono avere la consapevolezza in loro stesse. Dirò loro di divertirsi e di giocare serene e soprattutto di vivere con positività questi momenti che sono unici per uno sportivo. Sono emozioni che non si dimenticano facilmente, al di là di come vada a finire la gara di domani. Siamo lì davanti a tutti a giocarci una Finale Scudetto. Che vinca il migliore”.

    RISULTATI e CALENDARIO17 MAGGIOQUARTI DI FINALE Cortina Express Imoco Volley-TorSapienza Volley Friends 3-1 (25-10, 25-21, 22-25, 25-16)Volleyro’ CDP-Life 365.eu Volley Forlì 3-2 (25-23, 21-25, 20-25, 25-23, 15-11)Igor Volley-Moma Anderlini 1-3 (18-25, 25-21, 20-25, 13-25)Torneria Colombo Vero Volley-Savino del Bene V. Scandicci 3-2 (25-23, 21-25, 20-25, 25-23, 15-11)

    FINALE 9/10° POSTOSpazio Conad Busnago-Chions Fiume Volley CDA 3-1 (25-22, 25-20, 15-25, 25-22)

    FINALE 11/12° POSTOSitta Arena Volley Team-Catania Volley 2-3 (26-24, 24-26, 25-19, 27-29, 11-15)

    SEMIFINALI 5/8° POSTOTorSapienza Volley Friends-Savino del Bene V. Scandicci 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)Life 365.eu Volley Forlì-Igor Volley 1-3 (24-26, 13-25, 25-18, 22-25)

    SEMIFINALI 1/4° POSTOCortina Express Imoco Volley-Torneria Colombo Vero Volley 3-0 (25-15, 25-12, 12-15)Volleyro’ CDP-Moma Anderlini 0-3 (24-26, 21-25, 23-25)

    18 MAGGIOFINALE 7/8°Ore 9, “Palarcobaleno”: TorSapienza Volley Friends- Life 365.eu Volley Forlì

    FINALE 5/6°Ore 9, “Pala Pace”: Savino del Bene V. Scandicci-Igor Volley

    FINALE 3/4°Ore 9, “Pala Valentia”: Torneria Colombo Vero Volley-Volleyro’ CDP

    FINALE 1/2°Ore 10.30, “Palamaiata”: Cortina Express Imoco Volley-Moma Anderlini

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Finale Champions, Lorenzetti: “Fase break la chiave”. L’ex Russel: “Battere Perugia? Difficile, ma…”

    Perugia deve attendere quasi due ore e mezza di gioco per conoscere il suo avversario nella Finale di Champions League: sarà la formazione polacca del Warta Zawierce di coach Michal Winiarski a contendersi con i Block Devils il trofeo della massima competizione per club a livello continentale. 

    Lo Zawierce conquista l’accesso alla finale contro ogni pronostico, dopo un avvio a tutto fuoco dello  Jastrzebski Wegiel che parte più cinica, spinta da un Fornal super in avvio (10 punti a referto con 2 ace e 2 muri nel solo primo parziale) e vince due set in scioltezza con ampio margine (25-19, 25-18). Zawierce ribalta il risultato, pareggia i conti, porta il match al tiebreak e si prende l’ultima frazione, conquistando l’accesso alla finale con Perugia. 

    Tiratissimo e a tratti quasi “rocambolesco”, con numerosi errori da entrambe le parti e un interminabile punto a punto, l’ultimo parziale si chiude ai vantaggi regalando un grande spettacolo all’Atlas Arena di Łódź dove domani, il fischio di inizio della finale con la Sir Sicoma Monini Perugia sarà alle 20:05. 

    “Ci si aspettava una partita molto equilibrata e alla fine lo è stata, anche se all’inizio non sembrava – ha commentato Angelo Lorenzetti subito dopo il match – le indicazioni per domani sono limitate perché questa squadra qua, poco prima della semifinale, ha subìto l’infortunio dell’opposto che è rientrato proprio nel terzo set di oggi e si è vista l’importanza di questo giocatore per questa squadra. Come caratteristica generale ha una qualità di ricezione molto alta, supportata soprattutto da due giocatori: uno dei liberi più forti al mondo, Perry, che vedremo il prossimo anno in Italia, e l’altro schiacciatore polacco, Kwolek. Quindi dovremo essere molto attenti, per quanto riguarda la fase break, a non aumentare troppo il numero degli errori perché con questi si è visto è difficile “sfondare lì”. Dovremo fare delle scelte a muro ed essere competitivi in difesa, ma la cosa più importante è il cambiopalla perché hanno dei battitori che in salto sono tutti giocatori che vanno sopra i 117, 118 km/h e quindi sarà importante tenerli e gli altri sono battitori che variano molto e quindi anche il ritmo per Simone (Giannelli) della palla sarà diversa. Questa è la caratteristica di questa squadra e quindi dovremo scendere in campo con queste linee guida qua”.          

    Con la nuova formula di questa Final Four articolata in tre giorni, Perugia ha avuto modo di ricaricare le energie dopo la vittoria di ieri in semifinale con Ankara; un 3-0  che per Lorenzetti è un risultato che dà una carica importante al gruppo, soprattutto a livello mentale: “La partita di ieri ha dato, più che del gas, tranquillità e fiducia; è una partita “spartiacque” come sempre sono le semifinali e diciamo che, rispetto allo scorso anno, abbiamo ripreso le buone abitudini di centrarle queste semifinali qua e adesso aspettiamo eccitati questa finale!”. 

    Tra le file del Warta Zawierce c’è un ex Block Devils: lo schiacciatore statunitense Aaron Russel, che ha vestito la maglia di Perugia per 3 stagioni consecutive, dal 2015 al 2018: “Perugia è una squadra molto forte sia in battuta sia in attacco; dobbiamo difendere molto e cercare di metterli in una posizione difficile con la nostra battuta. Alla fine sarà molto difficile vincere, però noi vogliamo entrare in campo e avere coraggio e cuore. Sarà una bella Finale!”. 

    La Sir Sicoma Monini Perugia arriverà a questo big match dopo un giorno senza giocare, la squadra polacca invece sarà reduce da una battaglia lunghissima e che ha comportato un grandissimo dispendio di energie: “E’ vero questo, però alla fine dobbiamo buttarci alle spalle tutta la fatica, tutte le emozioni e focalizzarci solo sulla partita. Non dovrà dipendere dalla stanchezza o dal livello di fatica, ma dal modo di giocare e tutti i fondamentali in campo!”. 

    Per Russel sarà una partita importante anche a livello emotivo: “Tante emozioni perché l’ultima volta che ho giocato una Final Four di Champions era proprio con Perugia, a Kazan, (ricordo che io mi ero fatto male alla caviglia) ed ora è bellissimo arrivare ora in finale di Champions contro una squadra forte come Perugia e una mia ex squadra. Io fisicamente sto bene, sono molto contento, oggi non ho sentito molto bene il campo con il ritmo perché ho giocato solo due set, però domani spero di stare meglio”.

    Alla vigilia di questa finale il Presidente Gino Sirci esprime innanzitutto la grande soddisfazione di essere arrivati fin qui e carica l’ambiente, con la consapevolezza delle insidie che ci saranno domani, come è normale che sia in una finale di Champions: “Ci saranno dunque due difficoltà in più: il pubblico e le dimensioni note a qualcuno dei nostri avversari. Ma andiamo avanti: la nostra squadra ho visto che è in crescita, anche rispetto al terzo posto che abbiamo giocato contro Piacenza, l’ho vista in crescita, io sono fiducioso di fare bella figura. Poi la pallavolo è un gioco, vediamo quello che succede, però ce lo vogliamo godere domenica! Vivere queste finali è una cosa bellissima perché non è da tutti, ma soprattutto perché ci vediamo protagonisti di un grande spettacolo, di un grande mondo e penso che ci basta questo; poi se arrivano le vittorie ancora meglio, ma intanto siamo qui: divertiamoci e godiamoci questi momenti!“.

    DIRETTA DEL MATCH SU SKY SPORT ARENA E DAZN La partita Sir Sicoma Monini Perugia – Warta Zawierce sarà trasmessa su Sky Sport – canale 204 e Now TV, con la telecronaca, in diretta dall’Atlas Arena, di Stefano Locatelli e il commento tecnico di Andrea Zorzi. Il match sarà anche in diretta streaming su DAZN, con la cronaca di Lorenzo Castiglia.

    (fonte: Sir Sicoma Monini Perugia) LEGGI TUTTO

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    Gara Unica Fin. (17/05/2025) – Del Monte Supercoppa A2, Stagione 2024 – TABELLINO

    Gara Unica Fin. (17/05/2025) – Del Monte Supercoppa A2, Stagione 2024
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-0 (25-18, 30-28, 25-18) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 8, Pinali 15, Sette 8, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Brignach 0, Compagnoni 0, Chiaramello 0. N.E. Agapitos, Malavasi, Mastrangelo. All. Battocchio. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 13, Tondo 8, Bisset Astengo 10, Cavuto 4, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Gaetano, Scotti, Russo. NOTE – durata set: 23′, 37′, 24′; tot: 84′. LEGGI TUTTO

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    U19: Marino passa su Padova, poi in semifinale vince Volley Meta

    TERMOLI – È stato un sabato denso di emozioni quello vissuto dai ragazzi dell’U19, impegnati a Montenero di Bisaccia nelle finali nazionali di categoria. Due sfide, una vittoriosa e una amara, che portano la formazione di coach Ronsini a sognare ancora il podio nelle finali nazionali
    Nella sfida valevole per l’accesso alle semifinali, i ragazzi di coach Francesco Ronsini hanno compiuto un’autentica impresa superando la temuta formazione della Pallavolo Padova per 3-1 (25-19, 19-25, 25-23, 25-22), al termine di un match vibrante e tecnicamente elevato. Prestazione solida e compatta quella offerta dalla formazione castellana, che ha trovato nei colpi potenti di Kubaszek (22 punti) e nella lucidità offensiva del duo di centrali Tosti (13) e Molesti (13) un motore inarrestabile. Da segnalare anche l’efficace apporto di Marini Da Costa, autore di 15 punti, e di Tanzi, preciso in attacco con 9 centri e prezioso a muro. I 2h10’ di battaglia hanno confermato la maturità tecnica del sestetto laziale, capace di reagire con determinazione dopo la perdita del secondo parziale, rimanendo lucido nei momenti chiave del terzo e quarto set, entrambi vinti con margini risicati ma decisivi (25-23 e 25-22).
    Nel pomeriggio la semifinale si è decisa sempre in quattro set. Di fronte alla coriacea Romeo Volley Meta, i ragazzi del Marino Pallavolo si sono dovuti arrendere per 1-3 (25-21, 14-25, 19-25, 19-25). Eppure, l’avvio lasciava ben sperare: un primo set vinto con autorità, sfruttando un buon momento in attacco e una difesa attenta. Nella seconda frazione, i campani, spinti da uno straordinario Cremoni (21 punti) e dalla potenza di Passari (18), hanno preso il controllo del match con continuità ed efficacia. Per Marino, meno brillante in fase offensiva, si sono comunque distinti Marini Da Costa e Tosti (entrambi con 13 punti), mentre Kubaszek, terminale principe della semifinale, ha chiuso a quota 9.
    I TABELLINI
    MARINO PALLAVOLO CV – PALLAVOLO PADOVA 3-1 (25-19; 19-25; 25-23; 25-22)
    MARINO PALLAVOLO CV: Murante 1, Kubaszek 22, Tosti 13, Molesti 13, Marini Da Costa 15, Tanzi 9, Giuliano (L), Spoletini, Lazar, Borghetto, Pagni. N.E.: Battaglia (L),Sbroglia. Allenatore: Francesco Ronsini.
    PALLAVOLO PADOVA: Bortoletto 4, Pavanello 8, Michielon 19, Zillio 12, Sella (L) Lazzari 5, Bortolato 15, Rinaldi. N.E.: Uliana (L), Meggiolaro, Pincerato, Barion, Martinello. Allenatore: Giorgio Sabbadin. 
    ARBITRI: Grassi e Spitaletta
    NOTE – Durata set: 23’, 22’, 28’, 28’. Tot: 2h10. 
    MARINO PALLAVOLO CV – ROMEO VOLLEY META 1-3 (25-21; 14-25; 19-25; 19-25)
    MARINO PALLAVOLO CV: Murante, Kubaszek 9, Lazar 4, Tosti 13, Molesti  6, Marini Da Costa 13, Tanzi 4, Giuliano (L), Spoletini, Lazar, Borghetto, Pagni, Battaglia (L),Sbroglia. Allenatore: Francesco Ronsini.
    ROMEO VOLLEY META: Aiala 8, Gragnaniello 11, Petrone 2, Passari 18, Cremoni 21, Apreda 7, Ruggiero 1, Farcasu (L). N.E.: Aiello, Simoni, Della Mura (L), Milanese, Persico, Ponticorvo. Allenatore: Maria Lucia Cilento
    ARBITRI: Zamparini e Roncati
    NOTE – Durata set: 28’, 24’, 29’, 28’. Tot: 2h LEGGI TUTTO

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    Sara’ Zawiercie – Sir Sicoma Monini Perugia la finale di Champions!

    Łódź, 17 Maggio 2025
    Perugia deve attendere quasi due ore e mezza di gioco per conoscere il suo avversario nella Finale di Champions League: sarà la formazione polacca del Warta Zawierce di coach Michal Winiarski a contendersi con i Block Devils il trofeo della massima competizione per club a livello continentale.Lo Zawierce conquista l’accesso alla finale contro ogni pronostico, dopo un avvio a tutto fuoco dello Jastrzebski Wegiel che parte più cinica, spinta da un Fornal super in avvio (10 punti a referto con 2 ace e 2 muri nel solo primo parziale) e vince due set in scioltezza con ampio margine (25-19, 25-18). Zawierce ribalta il risultato, pareggia i conti, porta il match al tiebreak e si prende l’ultima frazione, conquistando l’accesso alla finale con Perugia.Tiratissimo e a tratti quasi “rocambolesco”, con numerosi errori da entrambe le parti e un interminabile punto a punto, l’ultimo parziale si chiude ai vantaggi regalando un grande spettacolo all’Atlas Arena di Łódź dove domani, il fischio di inizio della finale con la Sir Sicoma Monini Perugia sarà alle 20:05.
    Coach Lorenzetti: dovremo essere molto attenti nella fase break a limitare gli errori«Ci si aspettava una partita molto equilibrata e alla fine lo è stata, anche se all’inizio non sembrava – ha commentato Angelo Lorenzetti subito dopo il match – le indicazioni per domani sono limitate perché questa squadra qua, poco prima della semifinale, ha subìto l’infortunio dell’opposto che è rientrato proprio nel terzo set di oggi e si è vista l’importanza di questo giocatore per questa squadra. Come caratteristica generale ha una qualità di ricezione molto alta, supportata soprattutto da due giocatori: uno dei liberi più forti al mondo, Perry, che vedremo il prossimo anno in Italia, e l’altro schiacciatore polacco, Kwolek. Quindi dovremo essere molto attenti, per quanto riguarda la fase break, a non aumentare troppo il numero degli errori perché con questi si è visto è difficile “sfondare lì”. Dovremo fare delle scelte a muro ed essere competitivi in difesa, ma la cosa più importante è il cambiopalla perché hanno dei battitori che in salto sono tutti giocatori che vanno sopra i 117, 118 km/h e quindi sarà importante tenerli e gli altri sono battitori che variano molto e quindi anche il ritmo per Simone (Giannelli) della palla sarà diversa. Questa è la caratteristica di questa squadra e quindi dovremo scendere in campo con queste linee guida qua».Con la nuova formula di questa Final Four articolata in tre giorni, Perugia ha avuto modo di ricaricare le energie dopo la vittoria di ieri in semifinale con Ankara; un 3-0 che per Lorenzetti è un risultato che dà una carica importante al gruppo, soprattutto a livello mentale: «La partita di ieri ha dato, più che del gas, tranquillità e fiducia; è una partita “spartiacque” come sempre sono le semifinali e diciamo che, rispetto allo scorso anno, abbiamo ripreso le buone abitudini di centrarle queste semifinali qua e adesso aspettiamo eccitati questa finale!».
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    L’ex di domani, Aaron Russel: «Tante emozioni, ho giocato la mia ultima Final Four proprio con Perugia»Tra le file del Warta Zawierce c’è un ex Block Devils: lo schiacciatore statunitense Aaron Russel, che ha vestito la maglia di Perugia per 3 stagioni consecutive, dal 2015 al 2018: «Perugia è una squadra molto forte sia in battuta sia in attacco; dobbiamo difendere molto e cercare di metterli in una posizione difficile con la nostra battuta. Alla fine sarà molto difficile vincere, però noi vogliamo entrare in campo e avere coraggio e cuore. Sarà una bella Finale!».La Sir Sicoma Monini Perugia arriverà a questo big match dopo un giorno senza giocare, la squadra polacca invece sarà reduce da una battaglia lunghissima e che ha comportato un grandissimo dispendio di energie: «E’ vero questo, però alla fine dobbiamo buttarci alle spalle tutta la fatica, tutte le emozioni e focalizzarci solo sulla partita. Non dovrà dipendere dalla stanchezza o dal livello di fatica, ma dal modo di giocare e tutti i fondamentali in campo!».Per Russel sarà una partita importante anche a livello emotivo: «Tante emozioni perché l’ultima volta che ho giocato una Final Four di Champions era proprio con Perugia, a Kazan, (ricordo che io mi ero fatto male alla caviglia) ed ora è bellissimo arrivare ora in finale di Champions contro una squadra forte come Perugia e una mia ex squadra. Io fisicamente sto bene, sono molto contento, oggi non ho sentito molto bene il campo con il ritmo perché ho giocato solo due set, però domani spero di stare meglio ».
    Il presidente Gino Sirci: è una gioia immensa! Siamo protagonisti di un grande spettacoloAlla vigilia di questa finale il Presidente Gino Sirci esprime innanzitutto la grande soddisfazione di essere arrivati fin qui e carica l’ambiente, con la consapevolezza delle insidie che ci saranno domani, come è normale che sia in una finale di Champions: «Ci saranno dunque due difficoltà in più: il pubblico e le dimensioni note a qualcuno dei nostri avversari. Ma andiamo avanti: la nostra squadra ho visto che è in crescita, anche rispetto al terzo posto che abbiamo giocato contro Piacenza, l’ho vista in crescita, io sono fiducioso di fare bella figura. Poi la pallavolo è un gioco, vediamo quello che succede, però ce lo vogliamo godere domenica! Vivere queste finali è una cosa bellissima perché non è da tutti, ma soprattutto perché ci vediamo protagonisti di un grande spettacolo, di un grande mondo e penso che ci basta questo; poi se arrivano le vittorie ancora meglio, ma intanto siamo qui: divertiamoci e godiamoci questi momenti!».DIRETTA DEL MATCH SU SKY SPORT ARENA E DAZNLa partita Sir Sicoma Monini Perugia – Warta Zawierce sarà trasmessa su Sky Sport – canale 204 e Now TV, con la telecronaca, in diretta dall’Atlas Arena, di Stefano Locatelli e il commento tecnico di Andrea Zorzi.Il match sarà anche in diretta streaming su DAZN, con la cronaca di Lorenzo Castiglia.

    UFFICIO STAMPA SIR SICOMA MONINI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, Ulissi in maglia rosa: “Ci dormirò stanotte, è un sogno”

    Diego Ulissi è professionista dal 2010, aveva già vinto 8 tappe al Giro d’Italia, l’ultima nel 2020, ma solo a 35 anni, 36 a luglio, ha realizzato il sogno di vestire almeno una volta la maglia rosa. Ci è riuscito arrivando terzo nell’ottava tappa della 108^ edizione del Giro, da Giulianova a Castelraimondo. Queste le sue parole: “La maglia rosa è il sogno di qualsiasi bambino che si affaccia al ciclismo, ancor di più se italiano. Appena prima di vestirla pensavo ai pomeriggi passati coi miei nonni, sognando di vestirla, sognando di essere qui”. Sulla tattica usata oggi: “Avevo già realizzato il sogno di vincere alcune tappe, ero andato vicinissimo ad indossarla ma non ci ero mai riuscito. Farlo a fine carriera, perché ormai l’età avanza, è una soddisfazione enorme. Sono stati bravi a gestirmi dall’ammiraglia, conoscevo il mio vantaggio ma inizialmente l’obiettivo era vincere la tappa. Quando ci siamo resi conto che Plapp era più forte, abbiamo puntato tutto sulla Rosa. Domani si arriva nella mia Toscana, sarà emozionante, stasera dormirò con questa maglia perché non sono sicuro di riuscire a tenerla domani. Voglio godermela fino in fondo”. LEGGI TUTTO

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    Dramma Ferrari a Imola, il botta e risposta tra Vasseur e Leclerc dopo le qualifiche: “Sono uno stupido se…”

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    Giro d’Italia, 9^ tappa da Gubbio a Siena: percorso e dove vederla

    Una tappa che è quasi una classica. La nona frazione del Giro d’Italia 2025, lunga 181 km da Gubbio a Siena, prende in prestito una parte del percorso della Strade Bianche, la corsa di inizio stagione sugli sterrati toscani. Prima parte molto tranquilla con l’eccezione del GPM di 3^ categoria a La Cima. Dopo la discesa seguiranno chilometri molto ondulati che precederanno cinque tratti di sterrato nella seconda metà del tragitto. In totale saranno 29 km, non distribuiti però in maniera omogenea: i primi tre spezzoni sono più o meno simili (quelli di Pieve a Salti, Serravalle e San Martino in Grania lunghi tra gli 8 e i 9 km), il quarto a Monteaperti sarà di appena 600 metri e l’ultimo di 2.3 km, arricchito dal Km Red Bull collocato a Colle Pinzuto. A Siena traguardo suggestivo a Piazza del Campo, anche questo preso in prestito dalla Strade Bianche. La corsa nelle ultime due edizioni è stata vinta da Pogacar, assente però al Giro. Chissà chi, al suo posto, si prenderà lo scettro di re dello sterrato. 

    Dove e quando vedere la corsa

    Come tutte le tappe della competizione, la nona frazione sarà in diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky Sport, e in streaming su NOW e Sky Go. Su skysport.it il liveblog di tutte le tappe con la cronaca in tempo reale e gli aggiornamenti minuto per minuto. La partenza dallo Start Village è fissata alle 13, arrivo previsto tra le 17 e le 17.24. LEGGI TUTTO