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    Una Novara tutta cuore e grinta batte 3-2 Scandicci nel big-match della 13^ giornata

    Cuore e grinta, ma anche tanta qualità tecnica e preparazione tattica, sono le caratteristiche vincenti che portano la Igor Gorgonzola Novara a imporsi per 3-2 sulla Savino Del Bene Scandicci nel match più atteso della tredicesima giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025 e a mettere nel borsone due punti fondamentali per chiudere il girone di andata al quarto posto in classifica e restare in scia proprio alle rivali toscane e alla Numia Vero Volley Milano.È festa grande al Pala Igor per i tifosi novaresi dopo il tocco vincente di Maja Aleksic (per lei 11 su 14 in primo tempo) che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle azzurre (oggi senza le indisponibili Federica Squarcini e Francesca Villani), scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte una corazzata come Scandicci. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (9 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma Novara mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (7 blocks) e trovando tante soluzioni in contrattacco.A far legna ci pensano le bocche da fuoco, servite a meraviglia da Francesca Bosio: 21 punti per Tatiana Tolok (con il 37% di positività in fase offensiva), 20 per Lina Alsmeier (MVP del match con il 42% in attacco e 4 ace) e 18 per Mayu Ishikawa. Da registrare anche l’ottima prestazione di Eleonora Fersino (50% di ricezione positiva), che in seconda linea dà tranquillità alle compagne: è davvero ovunque e sempre dove va il pallone.Dall’altra parte, mastica amaro Scandicci che se la gioca a viso aperto (con l’unica eccezione della seconda frazione), ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le toscane tengono botta grazie alle qualità di Ekaterina Antropova (20 punti con il 32% di positività in attacco) e di Britt Herbots (13 punti di cui 1 muro e 2 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 11 errori), ma non trovando sempre soluzioni ottimali in difesa e in ricezione (41% di positiva e 23% di perfetta).LA CRONACA – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. La Savino del Bene risponde con Ognjenovic al palleggio in diagonale ad Antropova, Herbots e Mingardi in posto 4, Nwakalor e Carol al centro, Castillo libero.1° SET – Tolok segna il primo punto della partita, Nwakalor risponde subito e Antropova deposita a terra la botta dell’1-2. Tolok impatta sul 3-3 e la Igor è in parità anche sul 4-4, prima di mettere le freccia del sorpasso grazie a Ishikawa (7-5). Herbots accorcia le distanze, anche se poco dopo Scandicci subisce un parziale di 0-3: sul muro di Bonifacio, coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (10-6). Al rientro in campo, Nwakalor ed Herbots riportano le toscane in scia; così, tocca a Bernardi richiamare le sue giocatrici (10-9). Novara non riesce proprio a reagire e scivola a meno 3 (10-13). Dopo il secondo timeout chiamato da Bernardi, Alsmeier ferma l’emorragia di punti e, dopo un altro break scandiccese (11-15), le azzurre pareggiano i conti con un controparziale di 4-0 (15-15). Si prosegue sui binari dell’equilibrio: Mingardi ed Herbots regalano il break a Scandicci (16-18), anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (19-19). A questo punto, Scandicci rimette il musetto avanti grazie a un errore di Alsmeier (19-21), ma Novara replica a ogni tentativo delle ospiti (23-23). Alla fine, però, è la formazione di Gaspari ad avere la meglio ai vantaggi (24-26).2° SET – Dopo un avvio equilibrato (3-3), Novara trova il primo break della frazione grazie a un errore di Antropova e a un attacco vincente di Tolok. Scandicci impatta subito su 5-5 ed è in parità anche sul 6-6, prima di mettere la freccia del sorpasso (7-8). Tuttavia, la risposta delle padrone di casa non si lascia attendere: così, sul 12-9 firmato da Alsmeier, coach Gaspari decide di chiamare l’interruzione. Al rientro in campo, Tolok risolve uno scambio prolungato che fa esplodere i 2960 del Pala Igor; poi ci pensa Antropova a fermare l’emorragia di punti (14-10). Le Zanzare continuano e spingere sull’acceleratore e volano a più 6 (16-10). Dopo il secondo timeout della Savino del Bene, prosegue l’ottimo momento delle padrone di casa: il gap arriva addirittura in doppia cifra (20-10). Nel finale le toscane riescono a sbloccarsi grazie ad Antropova, ma l’inerzia non cambia e Novara si porta a casa il set senza patemi (25-13).3° SET – Partenza aggressiva di Scandicci che trova un break, ma la Igor impatta sul 2-2 con Ishikawa e mette subito la freccia del sorpasso (3-2). Herbots e Mingardi ribaltano il risultato (4-5), ma il vantaggio delle ospiti dura solo il tempo di uno scambio: infatti, le Zanzare pareggiano con Aleksic e si portano avanti con Tolok (8-6). Si prosegue punto a punto fino al break di Scandicci, che riporta il risultato in equilibrio (10-10). Le ospiti passano in vantaggio, ma ancora una volta Novara replica immediatamente (14-13). Scandicci resta aggrappata alle avversarie grazie alle iniziative di Antropova e Mingardi (16-16), anche se è imprecisa dai nove metri (18-17). Coach Gaspari chiama timeout, ma al rientro in campo Novara alza i giri del motore e trova un parziale di 3-0 (21-17). Dopo il 21-18 messo a segno da Herbots, le azzurre allungano ulteriormente e portano a casa il set (25-19).4° SET – Il quarto set parte con un errore in attacco di Tolok e un ace di Ognjenovic, e prosegue con le diagonali vincenti di Alsmeier e Antropova (1-3). Novara resta in scia con pazienza e poi ribalta il risultato grazie a un parziale di 3-0 (7-5). Ai tentativi di allungo delle padrone di casa rispondono Herbots e Antropova, che mette a segno anche l’attacco dell’8-8. La Savino del Bene rimette il musetto avanti e così, dopo il block di Graziani, coach Bernardi decide di chiamare l’interruzione (8-10). Al rientro in campo Tolok suona la carica; poi si prosegue punto a punto fino al muro-punto di Antropova (11-14). Bernardi chiama il secondo timeout e, dopo la pausa, le Zanzare trovano un break grazie ad Aleksic e Alsmeier (15-16). Carol firma il 15-17, ma la Igor continua a spingere sull’acceleratore e ribalta il risultato con un parziale di 3-0 (18-17). La risposta di Scandicci non si lascia attendere, ma Alsmeier pareggia immediatamente (19-19). Nel finale, la Savino del Bene contiene la reazione novarese (21-22) e porta la contesa al tie break (22-25).TIE BREAK – Alsmeier e Ishikawa segnano i primi punti del tie break, ma Graziani accorcia le distanze con un block e pareggia con un ace. Ci pensa Ishikawa a riportare avanti le padrone di casa, ma Tolok incappa in un errore al servizio (4-4). Si prosegue punto a punto (6-6), fino a un break della Igor (8-6). Dopo il cambio di campo, Herbots si fa murare da Bonifacio: coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (9-6). Scandicci reagisce e torna in scia grazie al block di Graziani, ma la risposta di Bonifacio è immediata (10-8). Poi Novara spinge sull’acceleratore e vola a più 4 (12-8). Antropova suona la carica, ma ormai è tardi e Aleksic chiude la contesa (15-10).Igor Gorgonzola Novara 3Savino del Bene Scandicci 2(24-26, 25-13, 25-19, 22-25, 15-10)Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 20, Ishikawa 18, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio 12, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 21. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Savino del Bene Scandicci: Magnani (L) ne, Herbots 13, Castillo (L), Ruddins, Kotikova, Ognjenovic 2, Bajema, Graziani 9, Nwakalor 10, Carol 6, Baijens ne, Antropova 20, Mingardi 12, Gennari ne. Allenatore: Marco Gaspari. Assistente: Sandor Kantor.Arbitri: Dominga Lot e Ubaldo LucianiNote: Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 12, attacco 47%, ricezione 52%-27%, muri 7, errori 21. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco %, ricezione 41%-23%, muri 11, errori 26.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Brescia granitica, tre punti nel big match con Porto Viro

    La Consoli Sferc Centrale chiude in poco più di un’ora un match senza storia. Cavuto, top scorer con 13 punti: “Vero che Porto Viro aveva assenze, ma le partite bisogna giocarle e vincerle. Noi bravi ad approcciarla, nonostante avessimo studiato la gara su altri giocatori”
    CONSOLI SFERC BRESCIA – PORTO VIRO 3 – 0
    (25-9; 25-17 25-19)
    Brescia, 15 dicembre 2024 – Porto Viro in assetto rimaneggiato – Morato non ha a disposizione Sperandio, Santambrogio e Pedro– schiera tanti giovani non abituati al ritmo-gara e subisce il gioco della Consoli, brava a non abbassare mai la guardia e a portare a casa una vittoria piena e rapida. Spazio per Cargioli, Bonomi, Bettinzoli e Zambonardi junior (2009) che piazza il primo punto in serie A con un ace e realizza un sogno. Ora testa già all’ultima di andata a Cantù, ospiti degli ex Galliani e Candeli.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Port Viro deve rinunciare a parecchie pedine e schiera l’ex Ghirardi al palleggio con Bellia opposto, Innocenzi e Eccher centrali, Andreopoulos e Magliano schiacciatori, Morgese libero.
    Cronaca
    Il peso delle assenze, oltre che del pochissimo riscaldamento dovuto al fischio di inizio ritardato, è visibile in avvio e Morato deve interrompere due volte per dare la scossa ai suoi, travolti dal gioco di casa (18-6). Prova la carta Chiloiro (2004), ma i nero-fucsia non riescono ad entrare in partita, subendo 5 ace in un parziale a senso unico (25-9).
    Il tecnico veneto inserisce Ballan al centro per Eccher, mentre Arguelles riprende il suo posto in attacco e ridà ossigeno ai suoi (3-7). La Consoli si ricompatta e con ordine riparte dal servizio per la cavalcata che la riporta in vantaggio (11-8). Il muro dei tucani funziona e arriva anche quello di Cargioli, dentro in prima linea, per il 22-15. Spazio per Bettinzoli in posto due e per Bonomi in regia, che offre le ultime due palle ad un ottimo Cominetti (25-17).
    Nonostante gli errori al servizio, la Delta Group aggiusta attacco e muro e sale 3-6, poi il block di Erati su Arguelles e l’ace di Cavuto rimettono il parziale in carreggiata. Brescia tiene le redini dell’incontro senza incappare in cali, dà spazio a varianti tattiche con Tondo in posto due e vede anche l’ingresso di Zambonardi junior che si permette un ace su Morgese (21-15) con un turno al servizio che porta al match ball. Arguelles riduce il gap, ma conclude la gara con un servizio in rete (25-19).
    Dichiarazioni
    Roberto Cominetti: “Era una partita da vincere contro una squadra che si è presentata non in condizione ottimale. Questi sono i match più difficili perché devi sempre dettare tu il ritmo e lo abbiamo fatto bene, sia mentalmente che tatticamente. Tre punti importanti per la classifica che ci portano ad affrontare l’ultima sfida dell’andata contro Cantù ben attrezzati”.
    Simone Tiberti: “Oggi siamo stati di sicuro fortunati per le defezioni e il ritardo di Porto Viro, ma le partite bisogna poi giocarle anche quando sono più facili del previsto. Noi siamo stati un po’ fallosi in avvio di secondo e terzo set, ma sono tre punti che ci serviranno per affrontare la difficile trasferta a Cantù che ci aspetta sabato”.
    Oreste Cavuto: “E’ sempre facile dire che mancavano giocatori a Porto Viro, ma le partite bisogna poi vincerle! Siamo stati bravi ad approcciarla bene e a mantenere il trend, nonostante avessimo studiato la gara su altri giocatori. Tre punti importanti davanti ad un pubblico bellissimo. Ora andiamo a Cantù e vedremo come siamo messi al giro di boa
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC: Erati 5, Hoffer (L), Cavuto 13, Bonomi, Tiberti, Tondo 11, Cominetti 12, Cargioli 3, Franzoni (L), Bisset 9, Manessi ne, Raffaelli ne, Zambonardi 1, Bettinzoli. All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 47%; Attacco: 61%; Muri 7. Ace/errori 8/10.
    DELTA GROUP: Ballan 2, Arguelles 8, Magliano 5, Pedro ne, Sperandio  ne, Innocenzi 4, Bellia, Andreopoulos 8, Morgese (L), Eccher 2, Chiloiro 1, Santambrogio ne, Ghirardi, Carlesso (L)  . Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Ricezione positiva: 55%; Attacco: 30%; Muri 5; Ace/errori 2/12.
    Arbitri: Giuliano Venturi e Stefano Chiriatti
    Durata: 18’, 23’, 27’Tot: 1h 08. Spettatori:  850. LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia esce sconfitta dal match contro Palmi per 1-3

    Reggio Emilia esce sconfitta dal match contro Palmi per 1-3 e perde l’occasione di trovare punti importanti per la classifica.
    Primo set che parte con il vantaggio ospite, che non dura molto perché la Conad riesce a recuperare e a portare il set in equilibrio. Trovato il pareggio i padroni di casa si portano in vantaggio grazie a buoni attacchi. Sono molti gli errori degli ospiti, che fanno così allungare nel punteggio Reggio. Palmi non demorde e prova a riportarsi sotto, ma i reggiani sono bravi a mantenere il vantaggio e a chiudere il punto decisivo. Reggio vince il primo set on l’attacco di Gottardo.
    Secondo set che vede Reggio partire in vantaggio di cinque lunghezze, ma i palmesi accorciano subito le distanze e si riportano sotto nel parziale fino a trovare il pareggio. Troppi gli errori della Conad e ottimi gli attacchi e i servizi ospiti, che portano così al vantaggio Omifer. Con l’ace di Sala si chiude il set che va a Palmi.
    Terzo set che inizia con il vantaggio per gli ospiti, che sfruttano bene tutte le occasioni possibili e si portano in vantaggio. Palmi rimane sempre un passo avanti ai padroni di casa per tutta la durata del parziale, Reggio si rifà sotto con buoni servizi ma non può nulla contro gli attacchi degli ospiti. Palmi il terzo set.
    Quarto set che inizia come il precedente, con il vantaggio palmese. La Conad si riporta sotto con due muri consecutivi, ma anche questo tentativo viene rimandato indietro perché gli ospiti con un’organizzazione di gioco migliore trovano punti decisivi. Il divario aumenta e Reggio non riesce a chiudere le azioni più importanti, infatti il parziale e il match viene vinto da Palmi per 1-3.
    Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad: “Sicuramente non è stata la partita che ci aspettavamo da parte nostra. Non abbiamo avuto l’approccio giusto per affrontare la partita e di questo non sono contento, perché prima dell’aspetto tecnico e tattico abbiamo avuto le nostre difficoltà da un punto di vista di approccio al gioco. Nel secondo set abbiamo avuto delle chance, poi purtroppo ci siamo sgretolati appena Palmi ha cominciato a prendere fiducia. Sicuramente va fatto un applauso al nostro avversario che ci ha battuto sul campo, ma non è questo lo spirito con cui bisogna affrontare questo tipo di partite, bisogna che questa cosa sia chiara per non incorrere in errori di atteggiamento come abbiamo fatto questa sera”.
    CRONACA 
    Dodicesima giornata di andata al PalaBigi, con la Conad Reggio Emilia che sfida la OmiFer Palmi che viene da una sconfitta subita in quel di Siena. I padroni di casa, invece, scendono in campo reduci da una vittoria da due punti guadagnati contro Porto Viro; i reggiani dovranno provare a portare a casa altri punti che risulterebbero molto importanti in ottica classifica.
    Reggio parte col sestetto composto da Porro-Stabrawa in diagonale principale, Guerrini-Gottardo di banda, Bonola-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. Palmi risponde con Paris al palleggio, Sala opposto, Corrado e Benavidez martelli, Gitto e Maccarone centrali con Donati libero.
    Inizio di primo set che vede Palmi partire in vantaggio, dopo un ottimo muro di Benavidez (3-5). Mani out per Stabrawa che sigla il punto del -1, a cui segue il muro di Guerrini su Sala, Reggio pareggia i conti (7-7). Monster block firmato da Gottardo, la Conad si porta avanti (13-12). Errore in attacco per Corrado che fa allungare i granata di quattro lunghezze (18-14). Corrado da posto due trova la diagonale vincente (20-17). Sighinolfi inchioda un primo tempo vincente (23-20). Ace di Sala, la Omifer accorcia (23-21). Set point guadagnato dai padroni di casa grazie all’errore in attacco di Benavidez (24-22). Il set lo conquista la Conad, grazie all’attacco vincente di Gottardo (25-23).
    Secondo set che vede Reggio partire in vantaggio (5-1). Gli ospiti accorciano le distanze dopo l’errore al servizio della Conad (7-6). Porro serve Bonola in primo tempo che chiude il punto (11-8). Gli ospiti agguantano il pareggio con un mani out (13-13). Monster block di Bonola ai danni di Guastamacchia (17-16). Errore in attacco per i padroni di casa, Palmi avanza di due lunghezze (18-20). Palla out di Sala dopo l’attacco (20-22). Benavidez con muro a zero trova il punto del set point (20-24). Ace di Sala che fa guadagnare il parziale alla Omifer (20-25).
    Il terzo set vede i palmesi partire in vantaggio (3-6). Gottardo scavalca il muro ospite e prova a riportare sotto la Conad (6-8). Muro di Gitto su Bonola (6-11). I granata accorciano dopo l’errore al servizio di Gitto (9-12). Stabrawa da posto due trova il punto in lungolinea (11-15). Errore di Sala da seconda linea (15-18). Sighinolfi servito da Partenio sblocca i reggiani (18-20). Set point conquistato da Palmi (19-24). Ace di Suraci che annulla secondo set point (22-24). Palmi vince il parziale grazie all’attacco di Benavidez (22-25).
    Quarto set che inizia come il precedente, Palmi trova il vantaggio grazie a due ottime battute di Sala (3-6). Monster block di Porro che trova la parità, ma non dura molto perché Gottardo inchioda il secondo muro consecutivo e Reggio si porta avanti (8-7). La Conad non trova le giuste soluzioni e gli ospiti ne approfittano per allungare il divario (11-15). Benavidez spiazza la difesa di casa e trova l’attacco vincente (12-19). Muro di Gasparini (17-22). Corrado con il mani out trova il match point per Palmi (19-24). Doppio muro di Reggio che prova a bloccare gli ospiti (21-24). Palmi vince il parziale e il match con l’attacco vincente del suo opposto (21-25).
    Il prossimo match si giocherà sabato 21 dicembre alle ore 20:30 al PalaEstra di Siena (SI); a sfidare la Conad sarà l’Emma Villas Siena.
    TABELLINO 
    Conad Reggio Emilia – OmiFer Palmi: 1-3
    25-23(30′), 20-25(27′), 22-25(29’), 21-25(29’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e, Gottardo 10, Porro 2, Partenio 1, Guerrini 6, Stabrawa 11, De Angelis (L), Barone n.e, Bonola 9, Gasparini 6, Alberghini n.e, Suraci 3, Sighinolfi 10.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    OMIFER PALMI:
    Mariani -, Iovieno 1, Gitto 3, Donati (L), Maccarone 1, Corrado 15, Paris 1, Prosperi Turri (L), Sala 21, Concolino n.e, Carbone -, Lawrence -, Guastamacchia 9, Benavidez 21.
    Coach: Jorge Cannestracci, Domenico Arlotta.
    Note Reggio Emilia: ace 2, service error 12, ricezione 56%, attacco 40%, muri 14.
    Note Palmi: ace 5, service error 17, ricezione 52%, attacco 52%, muri 10. LEGGI TUTTO

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    Troppa Brescia, troppo poca Porto Viro: 3-0 al San Filippo

    Terza sconfitta consecutiva per la Delta Group Porto Viro, piegata con un nettissimo 3-0 dalla Gruppo Consoli Sferc Brescia nel penultimo turno del girone d’andata di Serie A2 Credem Banca. Mai sintesi fu più efficace: troppa Brescia, troppo poca Porto Viro per dare un minimo di pepe alla partita, indirizzata dalla parte dei lombardi fin dalle primissime battute. Sul versante polesano, va detto, hanno pesato tantissimo le assenze, così come la piccola odissea logistica che staff e giocatori nerofucsia hanno dovuto affrontare per arrivare a Brescia. In classifica la Delta Group resta ferma a 18 punti, in attesa di sfidare in casa Acicastello nell’ultima gara del girone d’andata, in programma sabato 21 dicembre alle ore 20.30.
    LA PARTITA
    Inizio della gara posticipato di 15 minuti a causa di un problema sulla rete autostradale che ha ritardato l’arrivo di Porto Viro al San Filippo. Fuori quattro titolari nella Delta Group, Santambrogio, Arguelles, Sperandio e Pedro. Coach Daniele Morato ridisegna il suo 6+1 con Ghirardi in regia e Bellia opposto, Innocenzi e Eccher centrali, Andreopoulos e Magliano schiacciatori, Morgese libero. Roberto Zambonardi, tecnico della Gruppo Consoli Sferc Brescia, schiera Tiberti-Bisset sulla diagonale principale, Erati-Tondo al centro, Cominetti-Cavuto in posto quattro, Hoffer libero.
    Partenza bruciante di Brescia, 3-0 sul turno in battuta di Cominetti, autore di una pipe vincente e di un ace. Accorcia subito le distanze Andreopoulos, che però poi cicca il pallone del nuovo più tre lombardo (5-2). Erati castiga i suoi ex compagni a filo rete, arrivano anche due ace di Cavuto: 10-4 con un time speso da Morato. Porto Viro fatica a costruire gioco, Cominetti colpisce in contrattacco, quindi errore offensivo di Bellia: 13-5, seconda interruzione richiesta da Morato. Brescia continua a picchiare forte, Cavuto, Tondo e Bisset scavano una voragine sempre più profonda: 18-6, Chiloiro ha rilevato Magliano tra le fila ospiti. Finale in totale disarmo per la Delta Group, la squadra di casa chiude la sua esibizione con Erati: 25-9, 1-0.
    Al cambio campo Ballan e Arguelles sostituiscono Eccher e Bellia nel sestetto nerofucsia. Primo vantaggio del match per Porto Viro, 2-4 dopo il block di Innocenzi su Cavuto. Ancora due passaggi a vuoto di Cavuto, sul secondo gran murata di Ghirardi (3-7). Brescia torna a contatto grazie a un paio di brutte sbavature nerofucsia (6-7), il pari arriva poco dopo su ace di Cavuto, quindi Cominetti mette la freccia, Bisset allunga, di nuovo Cavuto chiude il cerchio in pipe: 11-8, time per Morato. Tucani serratissimi in difesa, la Delta Group scivola a meno cinque sul servizio di Tiberti (15-10), che diventa meno sei dopo un monster block di Erati: 17-11, Morato richiama i suoi in panchina. Bisset firma anche il 19-12, non c’è già più partita, Brescia dà spazio alle riserve, parziale agli archivi con l’ultimo attacco di Cominetti: 25-17, 2-0.
    Terzo set, ace di Innocenzi per lo 0-2 iniziale. Erati sigla il 3-3 in contrattacco, ma Porto Viro torna a caricare con Andreopoulos (muro) e Arguelles: 3-6. Risponde subito Brescia, block di Erati, ace di Cavuto, è 6-6 sul tabellone. Ospiti di nuovo avanti di due con la murata di Innocenzi (7-9), ristabilisce immediatamente le distanze Cavuto. Due errori consecutivi dei nerofucsia in attacco, Brescia passa al comando sull’11-9. La fase muro-difesa dei padroni di casa è impressionante, Cominetti ringrazia e mette giù il 13-10, Morato chiama tempo. Ancora gran lavoro in seconda linea di Brescia, Erati sigla il 15-11. Bomba in battuta di Bisset, la Delta Group sbanda, Cavuto la punisce: 17-12, secondo discrezionale per Morato. Dopo la pausa, Zambonardi inserisce Tondo per alzare il muro, mossa azzeccata: 18-12. Brescia  svuota ancora la panchina e si diverte (ottimi gli ingressi di Bonami in regia e di Zambonardi junior al servizio), Porto Viro riesce soltanto ad annullare quattro palle match rendendo un po’ meno amaro il finale: 25-19, 3-0.
    Le parole di coach Daniele Morato: “Avremmo potuto fare qualcosa di più dal punto di vista dell’atteggiamento, soprattutto nel primo set, pur con tutte le giustificazioni del mondo non è accettabile finire sotto i 10 punti. Detto questo, giocare a Brescia, contro questa Brescia, è difficile, nel secondo e nel terzo set abbiamo fatto anche delle cose buone in battuta e a muro, mentre è mancato l’attacco. Ci sono tante attenuanti ma dobbiamo riflettere su questa prestazione e cercare di ripartire martedì facendo meglio perché quando si è in emergenza ognuno di noi deve dare qualcosa di più”.
    TABELLINO
    Gruppo Consoli Sferc Brescia-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-9, 25-17, 25-19)
    Durata parziali: 18’, 23’, 27’. Totale: 1 ora e 8 minuti.
    Battute punto/errori: Brescia 8/10, Porto Viro 2/12; Ricezione: Brescia 56%, Porto Viro 61%; Attacco: Brescia 60%, Porto Viro 29%; Muri punto: Brescia 8, Porto Viro 4.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Ballan 2, Arguelles 8, Magliano 5, Ghirardi, Innocenzi 5, Bellia, Andreopoulos 7, Morgese (L), Eccher, Chiloiro 1; ne Pedro, Lamprecht (L), Sperandio, Santambrogio. Allenatori: Roberto Zambonardi e Paolo Iervolino.
    Delta Group Porto Viro: Erati 5, Hoffer (L), Cavuto 13, Bonomi, Tiberti, Tondo 12, Cominetti 11, Cargioli 4, Filippo Zambonardi 1, Bettinzoli, Bisset 9; ne Franzoni (L), Manessi, Raffaelli. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Giuliano Venturi di Torino e Stefano Chiriatti di Lecce. LEGGI TUTTO

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    12ª Giornata And. (15/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI ANTICIPI

    12ª Giornata And. (15/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Delta Group Porto Viro 3-0 (25-9, 25-17, 25-19) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 12, Tondo 11, Bisset Astengo 9, Cavuto 13, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 3, Zambonardi 1, Bettinzoli 0. N.E. Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi. Delta Group Porto Viro: Ghirardi 1, Magliano 5, Eccher 0, Bellia 0, Andreopoulos 8, Innocenzi 4, Lamprecht (L), Ballan 2, Arguelles Sanchez 8, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ferreira Silva, Sperandio, Santambrogio. All. Morato. ARBITRI: Venturi, Chiriatti. NOTE – durata set: 18′, 23′, 27′; tot: 68′.
    Evolution Green Aversa – Campi Reali Cantù 3-1 (18-25, 25-21, 25-23, 25-23) – Evolution Green Aversa: Garnica 4, Canuto 11, Frumuselu 11, Motzo 18, Frankowski 9, Arasomwan 7, Agouzoul (L), Rossini (L), Ambrose 0, Barbon 0, Minelli 0. N.E. Lyutskanov, Mentasti. All. Tomasello. Campi Reali Cantù: Martinelli 1, Tiozzo 11, Candeli 5, Novello 17, Bacco 13, Bragatto 9, Caletti (L), Cottarelli 0, Butti (L), Quagliozzi 0. N.E. Cormio, Galliani, Marzorati. All. Mattiroli. ARBITRI: Gaetano, De Simeis. NOTE – durata set: 23′, 28′, 30′, 38′; tot: 119′.
    Conad Reggio Emilia – OmiFer Palmi 1-3 (25-23, 20-25, 22-25, 21-25) – Conad Reggio Emilia: Porro 2, Gottardo 10, Bonola 9, Stabrawa 11, Guerrini 6, Sighinolfi 10, Zecca (L), Partenio 1, De Angelis (L), Gasparini 6, Suraci 3. N.E. Signorini, Barone, Alberghini. All. Fanuli. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 15, Maccarone 1, Sala 21, Benavidez 21, Gitto 3, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 1, Donati (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 9. N.E. Concolino. All. Cannestracci. ARBITRI: Scotti, Armandola. NOTE – durata set: 30′, 27′, 29′, 29′; tot: 115′. LEGGI TUTTO

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    Taranto cade a Milano, che si aggiudica il match per 3-0

    A Milano Taranto cade e perde il match per 3-0 ( 25-21, 25-19, 25-21). Nonostante un buon punto a punto iniziale che ha permesso ai rossoblù di restare in partita per tutta la durata della competizione, Milano ha avuto più cinismo e conquistato i punti finali dei set, trascinata da Reggers, mvp del match con 19 punti totali. Nel corso del match, coach Boninfante ha potuto provare una soluzione con tre schiacciatori dal secondo set, con Hofer in veste di opposto che ben figura e chiude con 8 punti finali, soluzione alternativa al classico modulo con Gironi. Held e Lanza chiudono con 10 e 9 punti finali, rientra anche Rizzo in campo. D’Heer costretto ai box per un risentimento muscolare.

    Le parole di Brodie Hofer al termine del match:

    “È stata una partita difficile per noi. Siamo partiti bene, ma non siamo riusciti a mantenere l’equilibrio nei punti finali”.

    Come ti sei sentito a giocare come opposto nel secondo set?

    “È stato divertente per me. Mi piace variare e ho giocato un po’ come opposto nella mia carriera, quindi sono contento di poter aiutare la squadra”.

    Pensi che questa possa essere una buona soluzione per le prossime partite?

    “Sono pronto a fare qualsiasi cosa la squadra voglia. Spero di continuare ad allenarmi bene per la prossima partita”.

    Cosa ti aspetti dalla prossima partita contro Trento?

    “Penso che avremo una buona settimana di allenamento, saremo molto concentrati e preparati. Trento è una squadra forte, ma credo che i tifosi di Taranto vedranno una versione più competitiva di noi”.

    IL MATCH

    Milano parte con la diagonale Porro-Reggers, al centro Schnitzer-Caneschi, in 4 Kaziyski-Louati, libero Catania

    Taranto parte con la diagonale Zimmermann- Gironi, al centro Alletti-Alonso, in 4 Lanza-Held, libero Luzzi

    L’Inizio è a favore di Taranto che si porta sopra 4-5. Alonso mura Louati per il primo break 6-8. Lanza mantiene con un mani out 7-9, poi fa ace 7-10. Held viene murato da Kaziyski, poi però Reggers batte out 10-12. Kaziyski fa ace e impatta, poi però sbaglia e Taranto mantiene il vantaggio. Lanza firma in diagonale il 13-14. Reggers sorpassa 15-14. Gironi mura Louati 15-15. Held attacca out, e Milano fa break 18-16. Schnitzer fa ace, per il 19-16. Held fa mani out 20-18. Reggers mette a terra il 21-18. Gironi firma il 21-19. Caneschi sbaglia l’attacco 21-20.Porro fa ace e chiude il set 25-21.

    Nel secondo set è punto a punto, con Milano che si porta 6-5 con Reggers. Ancora Reggers trascina 8-5. Lanza viene murato 9-5. Lanza attacca sull’asta per l’11-5. Alonso firma l’11-7. Louati allunga 12-7. Sul 14-9 coach Boninfante fa doppio cambio con Fevereiro e Hofer su ZImmermann e Gironi. Held fa mani out 15-11. Held passa 15-12. Schnitzer fa cambio in primo tempo 16-12. Hofer firma il 16-13 in lungolinea. Taranto si avvicina ancora 16-14. Reggers passa ancora poi però subisce ace Held per il 18-14. Milano allunga con un ace di Porro 23-18. Otsuka chiude 25-19.

    Il terzo set vede Taranto portarsi avanti 6-8, sempre con la soluzione dei tre schiacciatori, ma Reggers mette ancora a terra la palla del pareggio 8-8. SI prosegue punto a punto con Held che spara out 12-11. Reggers però sbaglia e Taranto resta attaccata. Otsuka firma il 13-12. Hofer tiene il cambiopalla 13-13. Held in diagonale 14-14. Milano fa un break, ma Taranto non molla, 18-17. Sul 22-20 Reggers infila un altro ace, chiude un attacco out di Held.

    Allianz Milano – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-21, 25-19, 25-21) –

    Allianz Milano: Porro 4, Louati 8, Schnitzer 6, Reggers 19, Kaziyski 7, Caneschi 5, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Otsuka 5. N.E. Larizza, Piano, Gardini. All. Piazza.

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Held 10, Alletti 2, Gironi 5, Lanza 9, Alonso 3, Santangelo 0, Luzzi (L), Hofer 8, Rizzo (L), Fevereiro 0. N.E. D’Heer, Balestra, Paglialunga. All. Boninfante.

    ARBITRI: Giardini, Rossi. NOTE – durata set: 28′, 25′, 28′; tot: 81′.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Taranto cade a Milano, che si aggiudica il match per 3-0Gioiella Prisma

    Foto: Alessandro Pizzi LEGGI TUTTO

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    12ª Giornata And. (15/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    12ª Giornata And. (15/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Cosedil Acicastello-Consar Ravenna 2-3 (25-17, 25-22, 17-25, 26-28, 15-17) 14/12/2024 ore 19:00; Gruppo Consoli Sferc Brescia-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-9, 25-17, 25-19) Ore 16:00; Evolution Green Aversa-Campi Reali Cantù 3-1 (18-25, 25-21, 25-23, 25-23) Ore 16:00; Conad Reggio Emilia-OmiFer Palmi 1-3 (25-23, 20-25, 22-25, 21-25) Ore 16:00; Abba Pineto-MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Non ancora disputata; Banca Macerata Fisiomed MC-Tinet Prata di Pordenone – Non ancora disputata; Smartsystem Essence Hotels Fano-Emma Villas Siena – Non ancora disputata
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPGruppo Consoli Sferc Brescia 27 12 9 3 33 19Consar Ravenna 25 12 9 3 30 17Tinet Prata di Pordenone 25 11 8 3 28 15Evolution Green Aversa 22 12 8 4 29 21MA Acqua S.Bernardo Cuneo 20 11 7 4 27 21Cosedil Acicastello 19 12 5 7 26 24Delta Group Porto Viro 18 12 6 6 23 22Emma Villas Siena 16 11 5 6 20 21Smartsystem Essence Hotels Fano 15 11 5 6 19 23Abba Pineto 14 11 4 7 18 23Conad Reggio Emilia 12 12 5 7 19 27Campi Reali Cantù 12 12 4 8 15 26Banca Macerata Fisiomed MC 10 11 3 8 17 26OmiFer Palmi 8 12 3 9 12 31
    Un incontro in meno: Tinet Prata di Pordenone, MA Acqua S.Bernardo Cuneo, Emma Villas Siena, Smartsystem Essence Hotels Fano, Abba Pineto, Banca Macerata Fisiomed MC.
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 22/12/2024 MA Acqua S.Bernardo Cuneo-Evolution Green Aversa 21/12/2024 ore 20:00; Emma Villas Siena-Conad Reggio Emilia 21/12/2024 ore 20:30; Consar Ravenna-Banca Macerata Fisiomed MC Ore 19:00; Tinet Prata di Pordenone-Smartsystem Essence Hotels Fano Ore 17:30; Delta Group Porto Viro-Cosedil Acicastello 21/12/2024 ore 20:30; Campi Reali Cantù-Gruppo Consoli Sferc Brescia 21/12/2024 ore 20:00; OmiFer Palmi-Abba Pineto
    CLASSIFICA – SINTETICA12ª Giornata And. (15/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024Gruppo Consoli Sferc Brescia 27, Consar Ravenna 25, Tinet Prata di Pordenone 25, Evolution Green Aversa 22, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 20, Cosedil Acicastello 19, Delta Group Porto Viro 18, Emma Villas Siena 16, Smartsystem Essence Hotels Fano 15, Abba Pineto 14, Conad Reggio Emilia 12, Campi Reali Cantù 12, Banca Macerata Fisiomed MC 10, OmiFer Palmi 8.
    Note: un incontro in meno: Tinet Prata di Pordenone, MA Acqua S.Bernardo Cuneo, Emma Villas Siena, Smartsystem Essence Hotels Fano, Abba Pineto, Banca Macerata Fisiomed MC LEGGI TUTTO

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    Milano è atterrata in Cina. Qui saranno in tre a festeggiare il compleanno

    Le ragazze della Numia Vero Volley Milano sono arrivate in Cina, pronte a partecipare al primo storico Mondiale per Club per Vero Volley. Atterrate all’aeroporto di Shanghai poco dopo le 8.30 di ieri mattina, sabato 14 dicembre, hanno poi raggiunto la citta di Hangzhou sede delle partite della competizione.I primi due-tre giorni in estremo oriente serviranno alla squadra di Lavarini a smaltire il jet-lag e a ritrovare la migliore forma fisica dopo il lungo viaggio, in programma infatti alcune sedute di attivazione muscolare e palestra pesi.Il primo appuntamento ufficiale è fissato per la notte (orario italiano) tra lunedì 16 e martedì 17 quando alle 2.00 le rosablu scenderanno sul taraflex dello Huanglong Sports Center per la gara di inaugurazione del torneo contro le brasiliane del Gerdau Minas.Curiosità: ben tre atlete della Numia celebreranno il proprio compleanno in Cina, martedì 17 dicembre spegneranno le candeline Ludovica Guidi (32 anni) e Helena Cazaute (27 anni), mentre il giorno dopo sarà il turno di Paola Egonu che festeggerà i suoi 26 anni. Di seguito il calendario delle gare del girone della Numia Vero Volley Milano (quello indicato è l’orario italiano).Tutte le partite andranno in onda su VBTV.Martedì 17 dicembre, ore 2.00Gerdau Minas vs Numia Vero Volley Milano Mercoledì 18 dicembre, ore 12.30Tianjin Bohai Bank vs Numia Vero Volley MilanoGiovedì 19 dicembre, ore 12.30Numia Vero Volley Milano vs Zamalek Sporting ClubLe prime e le seconde classificate dei due gironi passeranno alla fase ad eliminazione diretta, giocando poi semifinali e finali. Le semifinali sono programmate per sabato 21 dicembre (alle 8.00 la prima, alle 12.30 la seconda) mentre la finalissima è in calendario domenica 22 dicembre alle ore 12.30 (preceduta dalla finale 3°/4° posto delle ore 8.00).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO