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    US Open: un buon Cobolli battuto da Medvedev. Arnaldi falloso, cede a Thompson

    Flavio Cobolli (foto Getty Images)

    Si ferma al terzo turno la corsa a US Open per i due italiani impegnati nella serata di sabato, Flavio Cobolli e Matteo Arnaldi. Cobolli gioca una partita tutt’altro che negativa ma non riesce a battere Daniil Medvedev, ex campione del torneo e n.1, uscendo sconfitto per 6-3 6-4 6-3. Arnaldi invece cede in tre all’australiano Jordan Thompson per 7-5 6-2 7-6(5). Nel tabellone maschile quindi per i colori azzurri resta in gara agli ottavi di finale solo Jannik Sinner.

    Quando giochi una partita coraggiosa, affrontando di petto un tennista solido e forte come Daniil Medvedev, lottando alla pari per quasi due ore e mezzo e forzando l’ex n.1 a giocare al suo miglior livello per batterti, puoi uscire dal campo non felice ma assolutamente soddisfatto della tua prestazione. Questa la sintesi della partita buonissima giocata da Flavio Cobolli sull’Ashe nel terzo turno di US Open 2024. Ha corso tantissimo il romano, ha retto gli scambi e spesso imposto la sua fisicità e velocità di approccio alla palla, confermandosi un grande agonista, davvero mai domo. Un solo dato è negativo per Flavio nel match: la percentuale di prime palle in campo. Pensare di battere Medvedev servendo solo il 39% di prime è assurdo, e questo dall’altro lato spiega anche che razza di partita abbia fatto nello scambio, per restare comunque in gioco e competitivo nell’arco del match.
    Cobolli è partito a spron battuto: piedi molto vicini alla riga di fondo e via, spinta a tutto braccio cercando di imporre i suoi ritmi e aprire l’angolo per l’affondo. Come sempre Medvedev staziona un po’ dietro, e questo ha dato il tempo all’azzurro di forzare i colpi e comandare vari scambi. Ovviamente la difesa e contro mossa del moscovita è da campione, ma c’è match, c’è intensità e anche scambi divertenti. Flavio è il primo ad andare in vantaggio con un break nel terzo game. C’è uno scambio di oltre trenta colpi, vinto dal russo, ma forse lo paga sulle gambe tanto che il romano spinge a tutta col diritto e si prende due grandi punti, uno sulla palla break che lo manda avanti 2-1. Immediata la reazione del campione di US Open 2021, sfrutta anche un doppio fallo del nostro e forza gli errori con la sua ragnatela e pure un passante di rovescio da cineteca, 2 pari. Cobolli subisce un altro break, andando sotto 4-2, e sotto soprattutto ai colpi di un Medvedev salito in cattedra. Bellissimo il diritto che gli vale il break. Ha alzato il livello Daniil, è dura per Flavio in questa fase stargli dietro, tanto che nell’ottavo game concede altre tre palle break (non consecutive), ma in qualche modo respinge l’assalto del rivale, un fulmine in campo e molto deciso con le sue accelerazione. Medvedev chiude il set 6-3 con un turno di servizio ingiocabile ben tre ace.
    Anche il secondo set è molto combattuto, ma gira su di un solo break, strappato da Medvedev nel terzo game. Tuttavia Cobolli è in crisi nera già nel sul primo turno di servizio, salvato per i capelli dopo esser scivolato sotto 0-40 per colpa di suoi errori. È bravo a ritrovare un minimo di servizio e focus nella spinta, con scelte giuste. Purtroppo nel terzo game invece Medvedev strappa il break sul 30-40, con un buon passante che sorprende l’attacco coraggioso ma non perfetto dell’azzurro. Medvedev gioca sicuro nei suoi game, il servizio è in ritmo e in risposta pressa molto, non è facile per Cobolli restare aggrappato al set, ma ci riesce con la sua notevole intensità. Non è mai domo, nonostante diversi punti eccellenti del rivale continua a spingere a tutto a braccio e si prende molti rischi, e questo esalta il pubblico by night di NY, che lo sostiene a scena aperta – suscitando anche qualche reazione non simpatica di Daniil. Nell’ottavo game Medvedev si imballa al servizio, commette due doppi falli di fila e si ritrova sotto 0-40. Cobolli purtroppo non riesce a sfruttare la grande occasione per riaprire il set, e nemmeno una quarta chance (rischia con successo il S&V Daniil, primo assoluto dell’incontro). Nel successivo è Flavio a crollare 0-40, con tre set point da difendere. Riesce a restare a galla, con grande grinta, ma non a riaprire il set, chiuso dal russo per 6-4.

    F. Cobolli vs D. Medvedev Slam Us Open F. Cobolli [31]343 D. Medvedev [5]666 Vincitore: D. Medvedev ServizioSvolgimentoSet 3F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-5 → 3-6D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 40-15 df3-4 → 3-5F. Cobolli 0-15 0-30 0-403-3 → 3-4D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 30-40 df 40-40 40-A 40-40 40-A2-3 → 3-3F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A df 40-40 40-A df 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 40-A df2-2 → 2-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 2-2F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-0 → 2-1D. Medvedev 15-0 15-15 15-30 15-40 df1-0 → 2-0F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2D. Medvedev 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-5 → 4-6F. Cobolli 0-15 0-30 df 0-40 df 15-40 30-40 ace 40-40 A-403-5 → 4-5D. Medvedev 0-15 0-30 df 0-40 df 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 A-40 ace3-4 → 3-5F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-152-4 → 3-4D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-151-3 → 2-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df1-2 → 1-3F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-1 → 1-2D. Medvedev 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1F. Cobolli 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1D. Medvedev 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace3-5 → 3-6F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-5 → 3-5D. Medvedev 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5F. Cobolli 0-15 0-30 0-402-3 → 2-4D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-302-2 → 2-3F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-402-1 → 2-2D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 2-1F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1

    Non una serata da ricordare per Matteo Arnaldi in chiusura di programma sul Grand Stand di US Open. Il ligure infatti gioca una partita nervosa e poco dinamica per i suoi notevoli standard, in particolare nei primi due set, finendo battuto dall’australiano Jordan Thompson per 7-5 6-2 7-6(5). Un dato numerico ben spiega l’andamento del match: 49 errori di Arnaldi, un dato enorme che sottolinea quanto sia stato falloso e incerto il nostro giocatore, in particolare nei primi due set. Thompson ha badato al sodo, conducendo una partita più solida con buon ritmo, portando così l’azzurro a sbagliare tanto. Un po’ di fretta nel cercare di uscire dallo scambio per Arnaldi, situazione che ha già vissuto più volte in questa stagione e sulla quale sicuramente dovrà lavorare. Pure 9 doppi falli per Matteo, contro i 9 ace dell’australiano (e zero doppi falli). Un altro dato molto negativo per Matteo è l’aver vinto solo il 37% dei punti con la seconda palla di servizio, mentre Thompson ha portato a casa due punti su tre, e questo spiega sia una maggio efficacia del colpo che il rendimento in risposta dei due.
    Arnaldi non era partito male: ha subito una palla break nel secondo game, ma Thompson la gioca con attenzione. Poi il set prosegue sui turni di servizio, con la prima palla del ligure che va e viene, e qualche doppio fallo di troppo. La spinta è discreta, con il rovescio apre il campo appoggiandosi bene, ma troppi errori, soprattutto in risposta. Purtroppo l’australiano concede poco e in risposta sul 5 pari approfitta di un turno di battuta pessimo dell’azzurro, che commette un doppio fallo e sbaglia per troppa fretta due diritti, uno sulla palla break per che manda avanti Jordan 6-5. Serve bene l’australiano, chiude a 15 il set, 7-5.
    La confusione tattica e incertezze nelle scelte di “Arna” si aggrava nel secondo set, quello giocato peggio dal nostro tennista. Infastidito, commette tantissimi errori e si lamenta col suo team, ha perso focus e non trova il modo di riprendere il filo del suo miglior tennis. Una negatività che non aiuta, mentre Thompson continua a servire con continuità e giocare sereno, approfittando dei tanti unforced del nostro. Arnaldi cede due turni di servizio tra quinto e settimo game, giocati proprio male sia come scelte e che come attitudine. L’australiano con un altro turno a zero chiude il parziale per 6-2.
    Nel terzo set finalmente Arnaldi si scuote. Inizia a servire meglio, è anche più attivo in campo arrivando sulla palla con più convinzione e commette molti meno errori. Il set scorre fluido sui game di servizio, ed è Matteo a scappare avanti trovando finalmente il primo break a favore nel match nel sesto game. Purtroppo il vantaggio dura un alito di vento: Arnaldi pareva più sciolto, invece torna a sentire la pressione e affretta i tempi di gioco, sbagliando sotto il pressing costante e preciso di Thompson, che si prende l’immediato contro break per il 4-3. Non ci sono altri scossoni, il parziale approda rapidamente al tiebreak. Scatta bene Arnaldi, vola avanti 3-0 con due mini break, ma Jordan se li riprende subito – uno con un punto clamoroso. Matteo sembra esserci mentalmente, torna avanti 4 punti a 2 con un bello schema dalla risposta, ma purtroppo commette un doppio fallo e poi un altro errore evitabile. Il nono doppio fallo dell’incontro, sul match point, gli è fatale.
    Una sconfitta complessivamente meritata, visto che Thompson ha affrontato e condotto la partita con più sicurezza e continuità. Un vero peccato, perché a livello di gioco e colpi Arnaldi può assolutamente battere un rivale come l’australiano e correre nella seconda settimana di uno Slam.

    M. Arnaldi vs J. Thompson Slam Us Open M. Arnaldi [30]526 J. Thompson767 Vincitore: J. Thompson ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak1-0* 2-0* 3*-0 3*-1 3-2* 4-2* 4*-3 4*-4 df 5-4* 5-5* 5*-6 df6-6 → 6-7J. Thompson 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6M. Arnaldi 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5J. Thompson 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 5-5M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 5-4J. Thompson 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace4-3 → 4-4M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df4-2 → 4-3J. Thompson 15-0 15-15 15-30 30-30 30-403-2 → 4-2M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-302-2 → 3-2J. Thompson 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1J. Thompson 0-15 15-15 30-15 ace 40-151-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Thompson 15-0 30-0 40-02-5 → 2-6M. Arnaldi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-4 → 2-5J. Thompson 15-0 ace 30-0 40-02-3 → 2-4M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-2 → 2-3J. Thompson 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 ace 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1J. Thompson 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Thompson 15-0 15-15 30-15 40-15 ace5-6 → 5-7M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 df 15-405-5 → 5-6J. Thompson 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 df4-4 → 5-4J. Thompson 15-0 15-15 30-15 40-15 ace4-3 → 4-4M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 df 40-40 A-403-3 → 4-3J. Thompson 15-0 30-0 40-0 ace3-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 15-15 df 15-30 30-30 ace 40-30 ace2-2 → 3-2J. Thompson 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1J. Thompson 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace1-0 → 1-1M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Us Open, i risultati degli italiani: Cobolli ko con Medvedev, fuori anche Arnaldi

    Flavio Cobolli saluta a testa alta gli US Open. Arrivato fino al terzo turno al debutto a Flushing Meadows, il romano ha perso contro il n. 5 al mondo Daniil Medvedev con il punteggio di 6-3, 6-4, 6-3 in poco più di due ore. Cobolli ha onorato la prima volta in carriera sull’Arthur Ashe Stadium, vincendo anche alcuni punti spettacolari, ma Medvedev ha avuto sempre il controllo, nonostante qualche sbavatura nei turni di battuta. Proprio il servizio è stato il punto debole di giornata per Cobolli che ha messo in campo appena il 39% di prime palle con una resa del 49% e un totale di 20 palle break offerte a Medvedev. Il russo, campione a New York nel 2021, raggiunge il portoghese Nuno Borges negli ottavi di finale e vede all’orizzonte il possibile quarto di finale contro Jannik Sinner.

    Arnaldi ko: vince Thompson

    Stop in tre set anche per Matteo Arnaldi, battuto sullo Stadium 17 dell’australiano Jordan Thompson con lo score di 7-5, 6-2, 7-6 in 2 ore e 35 minuti di gioco. Pesano i tanti errori (49 gratuiti a referto) del ligure, uscito fuori soltanto nel terzo set. Nel terzo parziale, infatti, Arnaldi era avanti 3-0 nel tiebreak con due mini break di vantaggio, ma ha poi commesso due doppi falli consecutivi, fatali per l’esito del match. Premiata la continuità nel match di Thompson (appena 18 gratuiti contro 37 vincenti) che ritorna dopo 4 anni negli ottavi a Flushing Meadows dove affronterà il connazionale Alex De Minaur. LEGGI TUTTO

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    Us Open: Il programma di Domenica 01 Settembre 2024

    Andrey Rublev nella foto – Foto Getty Images

    Arthur Ashe Stadium – Ore: 18:00A. Rublev vs G. Dimitrov E. Navarro vs C. Gauff
    Arthur Ashe Stadium – Ore: 01:00F. Tiafoe vs A. Popyrin Q. Zheng vs D. Vekic
    Louis Armstrong Stadium – Ore: 17:00P. Badosa vs Y. Wang C. Ruud vs T. Fritz B. Nakashima vs A. Zverev E. Mertens vs A. Sabalenka
    Grandstand – Ore: 17:00M. Granollers / H. Zeballos vs Y. Bhambri / A. Olivetti M. Andreeva / A. Pavlyuchenkova vs M. Linette / P. Stearns N. Borges / F. Cabral vs M. Purcell / J. Thompson A. Krueger / T. Kwiatkowski vs E. Perez / S. Gille
    Stadium 17 – Ore: 19:00A. Muhammad / H. Watson vs K. Siniakova / T. Townsend B. Haddad Maia / L. Siegemund vs L. Kichenok / J. Ostapenko A. Danilina / H. Heliovaara vs C. Bucsa / J. Vliegen
    Court 5 – Ore: 17:00G. Dabrowski / E. Routliffe vs J. Cristian / A. Moratelli S. Bolelli / A. Vavassori vs K. Krawietz / T. Puetz M. Gonzalez / A. Molteni vs R. Bopanna / M. Ebden M. Mateas / M. McDonald vs S. Errani / A. Vavassori LEGGI TUTTO

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    WTA 125 Montreux: Il Tabellone Principale e di Qualificazione. La Rosatello nelle quali

    Camilla Rosatello nella foto

    WTA 125 Montreux – Tabellone Principale – terra(1) Maria Lourdes Carle vs Victoria Jimenez Kasintseva Maja Chwalinska vs Anca Todoni Katarina Zavatska vs Darja Semenistaja Mona Barthel vs (6) Tamara Korpatsch
    (3) Chloe Paquet vs Polina Kudermetova Miriam Bulgaru vs QualifierLaura Pigossi vs (WC) Simona Waltert Celine Naef vs (7) Irina-Camelia Begu
    (5) Olga Danilovic vs (WC) Valentina Ryser Elsa Jacquemot vs Jil Teichmann (WC) Kristina Dmitruk vs QualifierSelena Janicijevic vs (4) Nuria Parrizas Diaz
    (8) Ella Seidel vs Veronika Erjavec Varvara Lepchenko vs (WC) Petra Marcinko Qualifier vs QualifierTara Wurth vs (2) Oceane Dodin

    WTA 125 Montreux – Tabellone Qualificazione – terra(1) Louisa Chirico vs Elvina Kalieva Jenny Duerst vs (6) Susan Bandecchi
    (2) Kathinka Von Deichmann vs Ylena In-Albon Camilla Rosatello vs (8) Audrey Albie
    (3) Carole Monnet vs (WC) Sebastianna Scilipoti Amina Anshba vs (5) Leonie Kung
    (4) Anouk Koevermans vs (WC) Marie Mettraux Weronika Falkowska vs (7) Sofia Costoulas

    Center Court – ore 10:00Jenny Duerst vs (6) Susan Bandecchi Inizio 10:00Amina Anshba vs (5) Leonie Kung (3) Carole Monnet vs Sebastianna Scilipoti (2) Kathinka Von Deichmann vs Ylena In-Albon Non prima 16:00
    Court 1 – ore 10:00(1) Louisa Chirico vs Elvina Kalieva Inizio 10:00Weronika Falkowska vs (7) Sofia Costoulas Camilla Rosatello vs (8) Audrey Albie (4) Anouk Koevermans vs Marie Mettraux LEGGI TUTTO

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    Italia U17 maschile sul tetto del mondo; Argentina sconfitta in rimonta al tie break

    La Nazionale Under 17 maschile si è laureata Campione del Mondo. A Sofia, in Bulgaria, l’Italia in rimonta ha battuto in finale 3-2 (23-25, 17-25, 25-22, 33-31, 15-9), l’Argentina. Una medaglia d’oro pienamente meritata per Zlatanov e compagni, che in questa edizione della rassegna continentale hanno compiuto un percorso praticamente netto, fatto di sette vittorie in altrettante gare giocate.

    Un’altra prova di carattere per la giovanissima nazionale italiana, che sotto di due set ha avuto la forza di reagire e attraverso il gioco ha compiuto l’impresa e l’incredibile rimonta dal 0-2 al 3-2 finale.L’Italia in questa categoria un anno fa aveva conquistato anche la medaglia d’oro ai Campionati Europei giocati in Montenegro.

    Sul terzo gradino del podio, invece, è salita Cina Taipei, superata in semifinale dagli azzurrini, che ha battuto al tie-break (25-17, 16-25, 25-23, 21-25, 15-12) la Spagna.

    Nel corso della cerimonia di premiazione, l’azzurrino Manuel Zlatanov è stato nominato MVP. Con lui, nel dream team mondiale, anche Martino Bigozzi (miglior centrale), Pietro Valgiovio (miglior palleggiatore) Federico Argano (miglior opposto).

    Foto Federvolley

    1° SET – È l’Argentina ad approcciare meglio nelle primissime battute, ma l’Italia trova prima il pareggio e poi il primo vantaggio con Crosato (5-4). La battaglia punto a punto continua (9-9, 10-10) con gli argentini bravi ad annullare i vari tentativi di ripartenza dell’Italia. Con il passare delle azioni, però, l’Italia diventa sempre più padrona del campo e un fantastico attacco di Crosato porta gli azzurrini sul +4 (14-10). L’Argentina, scivolata dietro (17-11), è costretta a chiamare il time out per provare a cambiare l’inerzia del set. Al rientro in campo, l’Argentina, grazie a una serie di buone giocate, si rifà sotto e la gara torna in parità (19-19). Nel finale, l’Italia, dopo aver annullato due palle set, si è dovuta arrendere all’attacco di 8 che ha fissato il punteggio sul 23-25 in favore dei sudamericani.

    2° SET –Secondo set cominciato con grande intensità. Gli azzurrini, trascinati da Zlatanov, si sono portati per primi avanti (6-4), ma l’Argentina è rimasta attaccata, impedendo l’allungo dell’Italia. La gara a questo punto si è avviata sui binari del punto a punto (9-9, 11-11). Gli avversari non mollano e assumono il comando del set (11-14). L’Italia ha accusato questo momento di difficoltà ed è scivolata indietro (13-18), e coach Leoni ha chiamato il time out, ma l’inerzia del set rimane in favore degli argentini che si portano sul (14-21). Nel finale gli avversari bravi a muro hanno chiuso alla seconda palla set a disposizione 17-25 dopo 23 minuti di gioco. 

    3° SET – Equilibrato l’avvio del terzo set (5-5). È l’Argentina a passare in vantaggio (6-8), con l’Italia determinata ad accorciare, e con il passare delle azioni porta la gara sul 17-17. A questo punto, Zlatanov prima e Crosato poi portano l’Italia sul +2 (19-17). L’Italia continua a mantenere un break di vantaggio, e l’Argentina chiama il time out (22-20). Al rientro in campo, Bigozzi trova l’ace che vale il 23-21, e infine Argano trova il punto che vale il 25-22.

    4° SET – Nel quarto set, invece, è stata la formazione sudamericana a partire forte (4-9). L’Italia, da parte sua, ha faticato a trovare il giusto ritmo ed è stata costretta a inseguire (9-13). Gli azzurrini, però, non si sono dati per vinti e hanno lottato su ogni palla, ricucendo in parte lo svantaggio (14-15). Nelle fasi successive, l’Italia ha continuato a spingere, impedendo agli avversari di scappare via (18-19), e un ace vincente di Zlatanov regala all’Italia la parità (19-19). La battaglia punto a punto sotto rete è proseguita e un muro vincente di Tosti porta l’Italia sul 23-22. Al termine di un finale al cardiopalma, che ha visto continui capovolgimenti di fronte, l’Italia ha chiuso il set in proprio favore 33-31. 2-2 tra Italia e Argentina.

    5° SET – Il tiebreak vede gli azzurrini partire con il piglio giusto e Zlatanov ha la voce grossa portando l’Italia sul (6-2). L’Italia continua a spingere e arriva al cambio campo sul +4 (8-2). Nel finale l’Argentina non è più riuscita a rientrare e l’Italia conquista la vittoria che sa di impresa (15-9).

    DICHIARAZIONI: Le parole del presidente Giuseppe Manfredi: “Siamo davvero felici per questo grandissimo risultato, una vittoria iridata arrivata al termine di partite molto combattute, nelle quali i ragazzi hanno mostrato grandi doti caratteriali, oltreché tecniche. Il mio grazie va ai giocatori, così come al coordinatore tecnico delle giovanili maschili Vincenzo Fanizza, al direttore tecnico Ferdinando De Giorgi e ovviamente al tecnico Luca Leoni che insieme al suo staff ha fatto un lavoro eccezionale. Ancora una volta la pallavolo italiana si è confermata ai vertici mondiali e questa è la cosa più importante. È l’ennesimo segnale di forza del nostro grande movimento, sostenuto dalle migliaia di società che ne fanno parte.”

    IL TABELLINO ITALIA – ARGENTINA 3-2 (23-25, 17-25, 25-22, 33-31, 15-9)ITALIA: Crosato 10, Tosti 3, Valgiovio 2, Zlatanov 28, Bigozzi 6, Argano 29, Basso (L), Spina, Costa 1, Carrera 4, Bonandrini 1. N.e. Destro.  All. LeoniARGENTINA: Ferrer Bessone 3, D’aversa, Flores 3, Pavon 11, Sinner 13, Omarini 18, Yapura (L), Illia, Debonis 23, Boeri, Lopez. N.e. Del Coto. All. Nocenti Durata set: 27′, 22′, 23′, 37′, 15′Italia: 7 a, 8 mv, 41 etArgentina: 0, 14 mv, 29 et

    Gli azzurrini Gabriele Spina (Lube Volley), Pietro Valgiovio (Volley Montichiari), Manuel Hristov Zlatanov (Porto Robur Costa), Pietro Carrera (Imperia Volley), Lorenzo Antonio Basso (Young Energy Volley Piacenza), Jacopo Tosti (Cisterna Volley), Federico Argano (Diavoli Rosa), Federico Crostato (Treviso Volley), Gioele Costa (Montecchio Volley), Francesco Destro (Castiglione delle Stiviere), Vittorio Bonandrini (Volley Milano), Martino Bigozzi (Pallavolo San Lazzaro).

    Lo staff azzurro Luca Leoni (allenatore), Vincenzo Fanizza (coordinatore Nazionali Giovanili), Davide Colombelli (assistente allenatore), Stefano Recine (dirigente Nazionali Giovanili), Glauco Ranocchi (preparatore atletico/team manager), Pascal Laricchiuta (fisioterapista), Jacopo Kowolczyk (medico), Saverio Di Lascio (scoutman), Loris Palermo (secondo scoutman).

    RISULTATI

    30 AGOSTOSEMIFINALEItalia-Cina Taipei 3-0 (25-18, 26-24, 25-18)

    31 AGOSTOFINALE 1/2°Italia-Argentina 3-2 (23-25, 15-25, 15-22, 33-31, 15-9)

    Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione QUI

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Antonio Basso oro ai Mondiali con la Nazionale Under 17

    Piacenza 31.08.2024 – Il libero Lorenzo Antonio Basso, classe 2008 e giocatore del settore giovanile di Gas Sales Bluenergy Piacenza, impegnato con la Nazionale Under 17 in Bulgaria ha vinto la medaglia d’oro al Campionato Mondiale di categoria.
    Nella finale giocata a Sofia, la Nazionale azzurra, guidata dal professor Luca Leoni, ha superato in rimonta l’Argentina per 3-2 (23-25, 17-25, 25-22, 33-31, 15-9). Una medaglia d’oro pienamente meritata per gli azzurrini, che in questa edizione della rassegna continentale hanno compiuto un percorso praticamente netto, fatto di sette vittorie in altrettante gare giocate.
    Un’altra prova di carattere per la giovanissima nazionale italiana, che sotto di due set ha avuto la forza di reagire e attraverso il gioco ha compiuto l’impresa e l’incredibile rimonta dal 0-2 al 3-2 finale.
    Un anno fa in questa categoria l’Italia aveva conquistato anche la medaglia d’oro ai Campionati Europei giocati in Montenegro.
    Sul terzo gradino del podio è salita Cina Taipei che ha battuto al tie-break (25-17, 16-25, 25-23, 21-25, 15-12) la Spagna.
    Alla finale i giovani azzurri erano arrivati dopo aver chiuso al primo posto la Pool superando nell’ordine Cuba per 3-1, Porto Rico per 3-0 e Argentina per 3-1. Agli Ottavi di finale gli azzurrini hanno poi superato il Messico per 3-0, ai Quarti l’Iran per 3-2 ed infine in Semifinale la Cina Taipei per 3-0 (25-18, 26-24, 25-18). LEGGI TUTTO

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    Europei U20 maschili: secondo passo falso per l’Italia, la Repubblica Ceca vince 1-3

    Seconda sconfitta per la nazionale Under 20 maschile di Michele Zanin ai Campionati Europei di categoria in corso di svolgimento ad Arta, Grecia (sede della Pool II). Gli azzurri sono stati infatti sconfitti 1-3 (25-22, 19-25, 22-25, 16-25) dalla Repubblica Ceca nel quinto turno della fase a gironi, ottenendo dunque la seconda sconfitta dopo quella subita all’esordio nella rassegna continentale contro Israele.

    Giornata non particolarmente fortunata per gli uomini di Zanin; una volta vinto il primo set, gli azzurri non sono riusciti a mantenere lo stesso ritmo nei successivi parziali, subendo la rimonta degli avversari, bravi poi a fare loro i restanti set. Una sconfitta delicata per l’Italia in ottica qualificazione alla fase finale; gli azzurri saranno obbligati dunque a fare bene nei restanti due match e sperare in qualche passo falso delle formazioni al momento sopra in classifica. Le ultime due uscite della prima fase sono in programma lunedì 2 settembre contro la Scozia (ore 13.30) e martedì 3 contro i padroni di casa della Grecia (ore 19).

    1° SET – Primo set che ha visto l’Italia scendere in campo con il piglio giusto e Magliano e compagni sono passati infatti subito al comando del gioco (7-3, 11-7); una Repubblica Ceca passiva ha subito le iniziative degli azzurri e il punteggio si è spostato sul 19-13. Vantaggio degli uomini di Zanin che nel finale si è accorciato; la Repubblica Ceca ha infatti tentato la risalita (23-19), ma un attacco di Tommaso Barotto ha chiuso il set sul 25-22.

    2° SET – Equilibrato l’inizio della seconda frazione di gioco con le due formazioni che sono passate dal 4-4, 7-7 e 10-10; sul 11-11 è stata poi la Repubblica Ceca a trovare l’allungo (11-13) e a rimanere al comando per tutto il parziale (18-23) fino a chiuderlo sul 19-25, ristabilendo dunque la parità. Italia-Repubblica Ceca 1-1.

    3° SET – Cechi che hanno iniziato il terzo set sullo stesso ritmo del finale di quello precedente; azzurri che non sono riusciti a sbloccarsi e i rivali ne hanno approfittato portandosi sopra sul 2-5 e sul 6-10. Magliano e compagni sono riusciti poi ad accorciare le distanze (9-10) ma i cechi sono scappati nuovamente via (10-14, 13-18) e forti del vantaggio acquisito sono riusciti a chiudere il set sul 22-25. Italia-Repubblica Ceca 1-2.

    4° SET – Inizio di quarto parziale difficile per l’Italia; la Repubblica Ceca in fiducia si è portata sullo 0-4 ma l’Italia è tornata sotto (4-5) e la battaglia sotto rete è andata avanti punto a punto (8-9, 13-14). Sul 14-16 Repubblica Ceca l’Italia non è poi riuscita a mantenere il contatto e i rivali hanno prima allungato sul 15-20 per poi chiudere il set e match sul 16-25. Italia-Repubblica Ceca 1-3.

    IL TABELLINO ITALIA-ITALIA REPUBBLICA CECA 1-3 (25-22, 19-25, 22-25, 16-25)ITALIA: Mati 6, Selleri 1, Bristot 10, Taiwo 4, Barotto 13, Magliano 10, Loreti (L). Mariani 2, Miraglia, Frascio, Carpita, Bonisoli, Valbusa 2. N.e. Fedrici. All. Zanin.REPUBBLICA CECA: Novak 10, Cerny 1, Seidl 4, Pastrnak 22, Klimes 11, Hilser, Tlaskal (L). Chromec, Svoboda 5, Brichta 18. N.e. Waclaw, Toth, Pitner, Pokorny.Durata Set: 25’, 23’, 25’, 23’.Arbitri: Niklova (SVK), Hayaux Du Tilly (FRA).Italia: 6 a, 15 bs, 10 mv, 26 et.Repubbblica Ceca: 6 a, 24 bs, 12 mv, 34 et. 

    LE POOLPOOL I (Vrnjacka Banja, Serbia): Serbia, Polonia, Francia, Turchia, Finlandia, Ucraina, Lettonia, AustriaPOOL II (Arta, Grecia): Grecia, Italia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Slovenia, Spagna, Israele, Scozia

    CALENDARIO e RISULTATI DELL’ITALIA26 AGOSTOIsraele-Italia 3-0 (25-18, 25-21, 25-23)

    27 AGOSTOItalia-Spagna 3-0 (25-23, 25-15, 25-20)

    28 AGOSTOSlovenia-Italia 0-3 (23-25, 18-25, 19-25)

    30 AGOSTOItalia-Bulgaria 3-1 (15-25, 25-21, 25-20, 25-21)

    31 AGOSTORepubblica Ceca-Italia 3-1 (22-25, 25-19, 25-22, 25-16)

    2 SETTEMBREOre 13.30: Scozia-Italia

    3 SETTEMBREOre 19: Italia-Grecia

    6 SETTEMBRESEMIFINALI (Vrnjacka Banja, Serbia)Ore 15: 1st Pool I-2nd Pool IIOre 18: 1st Pool II-2nd Pool I

    7 AGOSTOFINALI (Vrnjacka Banja, Serbia)Ore 15: Finale 3/4° postoOre 18: Finale 1/2° posto

    *Orari di gioco italiani

    DIRETTA STREAMINGTutti i match della fase a gironi sono trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della federazione di pallavolo greca (QUI).

    Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione QUI.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova vince in tre set il primo dei tre derby contro Grottazzolina

    Indicazioni positive per i biancorossi al debutto nella preseason davanti a 900 spettatori circa. Nel pomeriggio di venerdi 31 agosto è andato in scena all’Eurosuole Forum il primo dei tre derby d’allenamento in programma tra Cucine Lube Civitanova e Yuasa Battery Grottazzolina, squadre che si preparano alla stagione 2024-25 di SuperLega Credem Banca.

    I cucinieri si sono imposti in tre set (25-20, 25-19, 25-22), con Dirlic top scorer (9 punti), al termine della partitella concordata tra coach Giampaolo Medei e l’allenatore ospite Massimiliano Ortenzi. I due tecnici hanno dato spazio a gran parte dei giocatori disponibili e hanno anche deciso di svolgere un parziale supplementare, terminato 25-19 in favore di Civitanova.

    Tra i padroni di casa assente l’opposto Adis Lagumdzija, atteso nei primi giorni di settembre. In panchina Alex Nikolov, a riposo, e Barthelemy Chinenyeze, rientrato in settimana dalla Francia dopo il trionfo alle Olimpiadi.

    Ospiti orfani dell’opposto Dusan Petkovic e con il convalescente Riccardo Vecchi in posto tribuna. Assenti i due classe 2007, Andrea Romiti e Diego Foresi.In avvio Lube in campo con Boninfante al palleggio e Dirlic opposto, Loeppky e Bottolo laterali, Tenorio e Gargiulo al centro, Balaso libero.

    1° SET – Buon avvio con varietà di colpi e i centrali chiamati in causa (7-5), ma gli ospiti impattano sul 9-9. I padroni di casa ci riprovano (16-14), ma vengono ripresi a muro (16-16). Il nuovo entrato Poriya (3 punti in pochi scambi con il 60% di efficacia) e l’innesto di Orduna al palleggio cambiano volto alla Lube, che sull’ace di Bottolo vola sul 24-19. Un positivo Tenorio (5 punti) chiude i giochi in attacco (25-20). Cucinieri performanti al servizio (3 ace), l’unico muro è targato Gargiulo.

    2° SET – Il team cuciniero entra in campo con la formazione iniziale e arriva un parziale di 8-0 sul servizio di uno scatenato Boninfante. Nel corso del set c’è spazio per Orduna e Poriya, con l’iraniano che battezza il punto del 13-6. Sul 16-9 si vede anche Larizza al centro che si segnala per il primo tempo del 18-11. Calo fisiologico della Lube nella seconda parte del parziale (20-17), ma gli uomini di Medei si riprendono, trainati ancora dal servizio di Boninfante (23-17 e 2 ace nel set). Decisiva la giocata finale di Bottolo (25-19). Prolifici Loeppky (67%) e Gargiulo, 4 punti a testa, con il centrale autore di 2 muri.

    3° SET – Poriya parte dall’inizio laterale con Loeppky, mentre Larizza comincia al centro con Gargiulo. Per la prima volta la Lube deve rincorrere (8-10). Il sorpasso arriva sul 14-13, il doppio vantaggio sul 16-14, ma dura poco (17-17). I biancorossi si riportano avanti 19-17, l’andamento è a singhiozzo (20-20). Il muro di Bottolo per il 22-20 rilancia la Lube. Nel finale spazio a Orduna. L’ace di Larizza decreta il 25-22 finale.

    Disputato anche un set supplementare fuori tabellino. Lube in campo con Orduna al palleggio per Dirlic opposto. Poriya e Bottolo laterali, Larizza e Tenorio centrali, Bisotto libero. Biancorossi vittoriosi 25-19.

    Dichiarazioni

    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Oggi abbiamo mosso i primi passi, è stata una giornata utile per valutare dal punto di vista tecnico dove dobbiamo insistere di più. Non potevamo essere brillanti nella settimana di maggior carico. Sul fronte dell’atteggiamento e dello spirito di squadra non posso certo lamentarmi. Anche nei momenti più delicati il gruppo non si è mai disunito, abbiamo messo il primo mattoncino. Dobbiamo continuare a darci da fare per migliorare l’organizzazione di gioco e formare una squadra solida dal punto di vista agonistico. La strada è quella giusta!”.

    PETAR DIRLIC: “Veniamo da una settimana dura con grandi carichi in palestra. Abbiamo fatto vedere belle cose in attacco e nelle rigiocate. Ci sono margini di crescita dai nove metri, ma siamo all’inizio. La nostra attenzione non era focalizzata sul risultato, ma sulla performance. Il bilancio è molto buono!”.

    Cucine Lube Civitanova – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-20, 25-19, 25-22)

    CIVITANOVA: Chinenyeze ne, Gargiulo 7, Loeppky 8, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya 6, Larizza 2, Nikolov ne, Dirlic 9, Bottolo 7, Tenorio 5. All. Medei

    GROTTAZZOLINA: Zhukouski, Antonov 4, Cubito ne, Demyanenko 4, Mattei, Comparoni 3, Fedrizzi 7, Marchiani, Cvanciger 3, Tatarov 8, Marchisio (L). All. Ortenzi

    NOTE: durata set 22’, 22’, 22’. Totale: 1h 06’. Civitanova: battute sbagliate 21, ace 6, muri 5, attacco 47%, ricezione 63% (22% perfette). Grottazzolina: battute sbagliate 17, ace 2, muri 1, attacco 39%, ricezione 48% (25% perfette). Spettatori: 900.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO