Jannik Sinner (foto Getty Images)
âWelcome to the jungleâŚâ. La celeberrima canzone dei Guns ânâ Roses calza a pennello per dare unâimmagine visiva alla prima semifinale di US Open, e non solo per il caos della cittĂ che non dorme mai⌠Degno di una giungla tropicale è il clima su Flushing Meadows (oltre lâ80% di umiditĂ ), che rende per Jannik Sinner e Jack Draper una vera sofferenza giocare e lottare per oltre tre ore, sprintando a tutta e spingendo forte, con le scarpe del britannico che letteralmente perdono sudore e bagnano il campo, cosa mai vista. Alla fine la maggior durezza, esperienza a questo livello e qualitĂ dellâazzurro prevalgono per 7-5 7-6(3) 6-2, un successo storico che porta il n.1 a giocarsi la prima finale a New York, dove attende il vincente del derby a stelle strisce tra Fritz e Tiafoe. Una partita non bella dal punto di vista estetico e del mero spettacolo, costellata da troppi errori e portata a casa da Jannik grazie alla sua abilitĂ nel resistere a qualche momento no (come il contro break subito nel primo set, immediatamente dopo lâallungo), alle troppe palle break non sfruttate â in particolare nel secondo set â e soprattutto per la sua straordinaria bravura nel giocare meglio e con luciditĂ assoluta i punti piĂš importanti. Fantastico il tiebreak del secondo set, dove è partito come un razzo; come ha comandato servendo sotto 6-5, e in precedenza anche nella chiusura del primo set, con Draper che serviva bene e reggeva al massimo delle sue possibilitĂ . Ă stato un braccio di ferro, quasi un match di âpugilato con racchettaâ, con due atleti stremati dallâumiditĂ e fatica ma duri al tal punto da scambiarsi mazzate una dopo lâaltra, pur barcollando.
Nel terzo set Jack era distrutto, ha pure vomitato il campo nella fase finale del secondo set in un game assurdo, dove Jannik in una difesa estrema è caduto a terra sbattendo il polso sinistro. Per fortuna non è stato niente di grave, il medico ha controllato ma il match è proseguito senza evidenti menomazioni (la paura è stata tantissima!?!). Sinner la vince di fisico, piĂš resistente del rivale. La vince di sofferenza e tenuta mentale, la stravince per luciditĂ nellâaffrontare i momenti cruciali. Una vittoria per cosĂŹ dire âsporcaâ, non giocando affatto il suo miglior tennis, ma servendo piuttosto bene: ha chiuso col 66% di prime in campo, vincendo tre punti su quattro, e proprio il servizio lâha aiutato in molti momenti decisivi. Meno bene col diritto Jannik, dove ha spesso costruito bene ma poi è mancato nellâaffondo decisivo. Spesso si è anche fatto sorprendere dalla sbracciata a tutta del rivale, che ha potenza e mano per spaccare lo scambio da qualsiasi posizione, e che ha giocato anche piuttosto bene di volo.
Draper non è arrivato in semifinale per caso, se lâè meritata sul campo con un tennis consistente, a tratti sprezzante per come si avventa sulla palla e la maltratta, con traiettorie imprendibili. Si è confermato un tennista di grande valore e potenziale, un poâ ârozzoâ se vogliamo nel gesto ma potente, piuttosto completo e mai dono. Jannik nella prima parte del match ha forse peccato di impazienza, cercando di star dietro alle sfuriate di Draper invece di costruire e sfinire ai fianchi il rivale, palla dopo palla. Infatti quando nella parte finale del primo set si è messo a costruire e bloccare il rivale in scambi di ritmo e pressione, si è preso molti punti diretti sfruttando le aperture di campo e allo stesso tempo ha provocato molti errori del britannico, demolito da un ritmo e angoli irresistibili. Alla fine la combinazione servizio piĂš diritto potente dal centro è quella che ha portato piĂš punti allâazzurro. Altalenante invece è stato il rendimento della risposta: ne ha sbagliate diverse per lunghezza, come se volesse chiudere direttamente il punto, invece di affidarsi alla palla profonda ma sicura, per guadagnare campo. Probabilmente temeva il primo colpo dopo il servizio di Jack, che in effetti è stato spesso molto efficace.
Tre ore di grande lotta, con un numero complessivo di punti che di solito si giocano in quattro set (a volte in cinqueâŚ). Sinner è certamente piĂš abituato di Draper a battaglie del genere, ma almeno è piaciuta la resistenza fisica del nostro n.1, che ha terminato lâincontro sicuramente stanco ma visibilmente non cosĂŹ devastato come Jack, che a tratti nel terzo set pareva quasi sul punto di crollare a terra. Uno Slam è un torneo complesso, e forse quello di New York è fisicamente il piĂš duro per queste condizioni mutevoli, a volte estreme, arrivando con giĂ 8 mesi di tennis sulle gambe. Ritrovare Sinner in finale, dopo lâapproccio al torneo difficilissimo per le ânoteâ vicende, e dopo aver battuto il cliente piĂš scomodo possibile nei quarti (Medvedev) è lâennesimo segnale della forza e grandezza di Jannik, uno che non molla mai, che nelle giornate nelle quali non spacca la palla riesce comunque a trovare il modo per portarla a casa, che nei momenti piĂš duri e di fatica resta solido e positivo. Un Campione vero.
âĂ stata una partita difficile, siamo amici, ed è stata molto fisica. Ho cercato di restare lĂŹ, forte mentalmente nonostante tutte le difficoltĂ â afferma Jannik a caldo in campo. âSono felicissimo di giocare la finaleâ. âContro uno statunitense a US Open? SarĂ una partita bella ma non facile. Ă la mia seconda Slam in stagione, è la dimostrazione che sto facendo un bel lavoroâ.
Adesso riposo, fisioterapia e testa alla finale, dove andrĂ in campo comunque da favorito. E speriamo col sorriso visto oggi prima della sfida con Draper. SerenitĂ e consapevolezza, due armi importanti quanto il suo diritto assassino il rovescio preciso.
Marco Mazzoni
La cronaca
La prima semifinale di US Open 2024 scatta con Draper alla battuta. Subito aggressivo col diritto, ma la palla gli scappa via. Poi un doppio fallo, evidente la tensione nel braccio del britannico. Ha la chance Jannik per arrivare subito a palla break, comanda lo scambio ma lâaccelerazione di diritto è deviata out dal nastro. Entra in azione il servizio di Jack, 4 punti di fila e 1-0. Nel primo turno di battuta Sinner spinge forte sul rovescio dellâavversario. Qualche imprecisione, ma con il primo Ace del match chiude a 30 il game (1-1). Entrambi colpiscono la palla davvero forte, rischia tanto Draper per non perdere campo, mentre Sinner â come in altri match del torneo â non è centratissimo col diritto nei primi game. Invece non male il servizio, 9 prime in campo su 11 punti per lâazzurro, dato per lui molto alto. Draper vince a zero il quinto game, bellissimo il suo impatto col diritto, unâaccelerazione violentissima che controlla alla grande anche su palla piuttosto alta. Eccellente game anche per Jannik, servizio e diritto potente sul rovescio del rivale, pronto anche a correre in avanti. 3 pari. Nel settimo game Jack trova poche prime palle⌠Jannik risponde potente sulle seconde e si porta 15-30. Si cava dal buco Draper con un diritto fulminante, davvero notevole. Jack cerca un S&V troppo garibaldino, sulla posizione arretrata del nostro, e incassa la risposta-passante di rovescio. 30-40, prima palla break del match. E seconda palla⌠Esagera col diritto cross il britannico, spostato lateralmente da un rovescio cross davvero perfido di Sinner, palla un poâ alticcia e lenta, complessa da rigiocare. E sotto la pressione del momento⌠BREAK Sinner, 4-3 e servizio, bravo a capitalizzare il calo al servizio del rivale con grande attenzione. Anche Sinner allâimprovviso smarrisce la prima palla, e stacca un diritto che gli costa lo 0-30. Vince il primo lungo scambio Draper, in rete il diritto di Sinner, e 0-40, suona lâallarme rosso subito dopo esser scappato avanti. La prima palla break è cancellata da un servizio al T; diritto pesantissimo dal centro per cancellare la seconda; il Contro BREAK arriva sul 30-40, in rete unâaccelerazione di diritto di Jannik. 4 pari. Entrambi hanno pagato un brutto turno di servizio. Si accende la lotta, bravo lâazzurro a scaricare un gran contro piede e prendersi di forza il punto del 15-30. Clamorosa la risposta di Sinner e ancor piĂš bello il diritto di Draper in corsa, sbracciata vincente da campione. Che punto! Con un ottimo servizio e volĂŠe il britannico si porta 5-4. Troppi errori di Sinner in questa fase, e la percentuale di prime palle è crollata sotto il 60% dallâ82% del 2 pari. Serve piĂš pazienza, scambiare con grande pressione sul rovescio di Jack, che regge di meno. Torna la prima palla e via, 40-15 con un diritto dal centro. Ma altri due diritti, il terzo del game, porta il game ai vantaggi. Quando scambia con calma, di ritmo e spostando il rivale, Sinner tende a prevalere. Ace, e 5 pari. Superato momento non facile, lâaltro era a 2 punti dal set. Un doppio fallo costa a Draper il 30 pari, dopo che aveva perso un lungo scambio. Rimedia con lâAce, ma eccellente il recupero di Jannik sulla smorza successiva, niente male peraltro. Di nuovo Sinner stazione molto dietro in risposta, corre a rete il brit ma subisce la pallata violentissima del nostro. Palla break! Ace di nuovo⌠freddissimo. Altro Ace⌠tre nel game, poi doppio fallo. Rischia tutto. Bravo Sinner a correre avanti e giocare una volĂŠe non perfetta ma profonda. Seconda palla break per lâitaliano. Uff, esce di un niente la risposta aggressiva. Si gioca a un ritmo folle⌠alla fine Draper è il primo a sbagliare. Terza chance per Jannik. Doppio fallo! Crolla anche sotto la fatica, dopo 7 minuti super intensi. 6-5 e servizio Sinner. Inizia con un Ace esterno, non veloce ma piazzato alla perfezione. Durissimo anche il secondo punto, pressione clamorosa di Jannik che guadagna metri e forza lâerrore di Jack. 30-0. 40-0, non regge Draper, tre set point. Servizio esterno e la risposta vola via. 7-5 Sinner, con sei punti di fila. Dopo i tanti errori e un poâ di fretta, lâitaliano si è messo nel momento chiave a giocare con pazienza imponendo forza, ritmo, pressione, portando lâavversario in territori per lui sconosciuti a questa velocitĂ , finendo per sbagliare troppo.
Secondo set, inizia Draper alla battuta. Sinner trova un passante stretto sulla riga in gran corsa. Scoramento di Jack, col doppio fallo successivo e il peso del primo â duro â set perso nel torneo. 15-30. Grave lâerrore col diritto di Jannik, era in controllo dello scambio e poteva portarlo a palla break. Terrificante il ritmo imposto da Sinner, palla dopo palla lo sfianca e ai vantaggi la palla break arriva. Se la gioca bene Jack, rischia e trova un angolo stretto ottimo, che coglie in contro piede lâazzurro. Rischia tanto Draper, del resto se crolla nel morsa del nostro è stritolato, cosĂŹ trova gran punti ma anche errori. Con un attacco esagerato sulla seconda, Draper è punito dal lob di Jannik, seconda PB. Stecca col diritto Sinner, forse messo fuori tempo dal nastro di Jack. GiĂ 8 minuti, che lotta⌠1-0 Draper, respira, e spinge duro in risposta. Si ritrova 0-30, Jannik è freddo, spara anche un Ace per il 30 pari, poi un altro. Si va ai vantaggi, e commette un doppio fallo che gli costa palla break. Esagera Jack, tira una pallata di diritto che atterra piĂš larga del corridoio. Un miracolo il punto vinto da Sinner sul pari, da difesa ad attacco, con un controllo del polso in recupero misterioso⌠1 pari. Solo 1h e 20, ma tennis intenso, e Draper ha poca forza per saltare alto sullo smash nel primo punto. Molto piĂš agile Jan nellâarrampicarsi sulla palla e prendersi il 15-30. Tocca un gran volĂŠe, ma poi forza col diritto e concede palla break. Si salva con un bel S&V sulla seconda, stavolta lo stare molto dietro di Jannik non ha funzionato. Poi Sinner trova una risposta cross di rovescio incredibile, che impatto. Vince un gran game Jack, con un bel tocco di rete. 2-1. Dopo la lotta, segue un game a zero per Jan, 2 pari (con un diritto super). Anche il terzo turno di Draper va ai vantaggi, e Jack commette il secondo doppio fallo di fila (nono dellâincontro), gli costa la palla break. Non ne approfitta Sinner, sulla seconda rischia il cross di rovescio in risposta ma gli esce. 3-2. Segue altro turno a zero per lâitaliano, 3 pari. Jack addirittura si cambia le scarpe, malvide di sudore, e si asciuga il campo per le chiazze lasciate dal britannico, grondante. Sul 30 pari si alza un improvviso coro âSinner SinnerâŚâ. Jannik non ne approfitta, sbagliando un tocco di rovescio rincorrendo una volĂŠe stoppata, poteva essere chance per lâallungo. Segue un errore simile, e 4-3 Draper. Difficile lâottavo game per lâitaliano: vince i punti col servizio, ma nello scambio commette errori o va sotto. Vantaggi. Rischia la risposta Jack, ma gli esce di poco (ottima la seconda palla di Jannik). Troppi errori di Sinner, non è un bel momento per lui. Addirittura vomita in campo Draper, totalmente spossato dallâumiditĂ terribile su NYC. Finalmente Jannik ritrova un gran punto, una sbracciata di diritto a tutta delle sue, spacca la palla e fa il pugno, in un momento non facile. 4 pari, vince un turno duro. Sembra distrutto fisicamente il brit, si butta avanti e il S&V è di grande qualitĂ . INCREIDIBILE! Sinner vince un punto dopo esser caduto a terra, ma⌠si tocca il polso, nella caduta ha messo male il polso. 5-4, arriva subito il fisioterapista per lâazzurro, chiede i 3 minuti. Enorme preoccupazione per il polso sinistro del n.1. Riprende con un gran servizio, poi un Ace. Il diritto corre, continua però a toccarsi il polso. 5 pari. Con servizio e diritto Sinner porta il set al tiebreak. Sinner si prende il primo punto in risposta con un cambio di ritmo mortale di rovescio e poi pallata di diritto. Ancora servizio e diritto, potente e preciso, qua nessuna pressione e ritmo ma massima velocitĂ . 2-0. Altra prima palla, 3-0 Jannik. Il quarto punto invece è il classico pressing sinneriano, forza lâerrore di Jack, stordito e sotto 0-4. Si butta a rete Draper, vince il primo punto. Si gira 5-1 (parziale di 9 punti a 2 e 11-4). Pesanti i colpi di Jannik, 6 punti 1 e 5 set point di fila. Annulla col servizio i primi due Jack, 6 punti a 3, ora però serve Sinner. Eccolo! Servizio a T, la risposta è out. 7 punti a 3. Set durissimo, con la caduta e il dolore al polso, e una fatica tremenda per la fatica e lâumiditĂ . Jannik tante chance non sfruttata ma come ha alzato il livello nei momenti chiave, sotto 5-6 e poi il tiebreak, dove non ha sbagliato NIENTE.
Dopo una sosta di 6 minuti, Sinner riparte alla battuta nel terzo set. Solido game, un doppio fallo ma anche un Ace e pochissima fatica, 1-0, può fare corsa di testa. Si getta acqua fredda in faccia Draper, come per scuotersi. Si affida a diritti a tutta, o tagli, come se non volesse assolutamente entrare nello scambio. Si ritrova sotto 15-30, regala la risposta Sinner (si poteva far meglio su questa seconda palla). Si prende la chance di break lâazzurro con un diritto fulminante, nemmeno ci prova Jack. Non la sfrutta Jannik, arriva bene sulla palla corta ma non copre bene sulla rete, in allungo il tocco non câè. Jack è una smorfia continua, sembra sullâorlo del ko ma regge grazie al servizio, 1 pari. Sinner continua a spingere, Draper quasi solo servizio e volĂŠe, a scappare dal ritmo e pressione del rivale. Trova qualche colpo top, forte di un servizio che lo sostiene, ma appena si scambia ha perso efficacia. Fila via liscio lâitaliano al servizio (3-2). Nel terzo turno del set, Jack scivola sotto 15-30 (anche grazie alla prima palla corte di Jannik). Con una spallata vince un bel punto il britannico, ma sul 30 pari gioca una seconda palla lenta che segue a rete con poca luciditĂ , e la risposta di Sinner è precisa. 30-40, palla break. E stavolta non entra la prima di servizio⌠Draper si butta ancora avanti, ma non chiude la volĂŠe di diritto, Jannik si avventa e trova un comodo passante di rovescio in allungo. BREAK, finalmente, mancava dal primo set. 4-2 e servizio Sinner, a due game dalla finale. Comodo il turno di battuta, 5-2 (parziale di 12 punti a 2). Un passo, solo un passo, per andare a giocarsi la coppa. Ormai Draper sta in campo per onor di firma, cede il secondo turno di battuta del set, chiude con un rovescio vincente da campione per 6-2. Che lotta⌠non bellissimo il gioco, ma vincere sporco è una qualitĂ dei grandi. E Jannik è ormai un Grandissimo.
J. Sinner vs J. Draper Slam Us Open J. Sinner [1]776 J. Draper [25]562 Vincitore: J. Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Draper 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A5-2 â 6-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace ace4-2 â 5-2J. Draper 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-403-2 â 4-2J. Sinner 15-0 30-0 40-02-2 â 3-2J. Draper 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-1 â 2-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-151-1 â 2-1J. Draper 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace1-0 â 1-1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace0-0 â 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak*- 1*-0 2*-0 3-0* 4-0* 4*-1 5*-1 6-1* 6-2* 6*-36-6 â 7-6J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-155-6 â 6-6J. Draper 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-305-5 â 5-6J. Sinner 15-0 30-0 ace 30-15 40-154-5 â 5-5J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-4 â 4-5J. Sinner 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-4 â 4-4J. Draper 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-3 â 3-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace2-3 â 3-3J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df 40-A df 40-40 df A-402-2 â 2-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace1-2 â 2-2J. Draper 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 â 1-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-30 ace 40-40 40-A df 40-40 A-400-1 â 1-1J. Draper 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 â 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-06-5 â 7-5J. Draper 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 ace A-40 ace 40-40 ace df 40-A 40-40 ace df 40-A df5-5 â 6-5J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace4-5 â 5-5J. Draper 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-304-4 â 4-5J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-40 30-404-3 â 4-4J. Draper 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-3 â 4-3J. Sinner 15-0 30-0 40-02-3 â 3-3J. Draper 15-0 30-0 40-02-2 â 2-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-151-2 â 2-2J. Draper 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace 40-301-1 â 1-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 ace0-1 â 1-1J. Draper 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-30 ace0-0 â 0-1
Statistiche
đŽđš J. Sinner
đŹđ§ J. Draper
Ace
11
8
Doppi falli
2
10
Percentuale prime di servizio
65% (62/96)
49% (64/131)
Punti vinti con la prima
77% (48/62)
67% (43/64)
Punti vinti con la seconda
74% (25/34)
48% (32/67)
Punti vinti a rete
68% (17/25)
65% (22/34)
Palle break convertite
36% (4/11)
25% (1/4)
Punti vinti in risposta
43% (56/131)
24% (23/96)
Vincenti
43
29
Errori non forzati
34
43
Punti totali vinti
129
98
Distanza coperta
12910.7 ft
13331.1 ft
Distanza coperta per punto
56.9 ft
58.7 ft LEGGI TUTTO