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    Paolini al 3° turno del Roland Garros: Tomljanovic battuta 6-3, 6-3

    Jasmine Paolini non sbaglia e si qualifica per il 3° turno del Roland Garros: battuta con i parziali di 6-3, 6-3 l’australiana Ajla Tomljanovic, n°71 del ranking. Affronterà una tra Potapova e Starodubtseva. Il torneo è in diretta su Eurosport (canali 210 e 211 Sky) e in streaming su NOW
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    Jasmine Paolini non sbaglia e si qualifica per il 3° turno del Roland Garros. Nel match che ha aperto il programma sul ‘Philippe Chatrier’, la numero 4 del mondo e del seeding si è liberata dell’australiana Ajla Tomljanovic, 71 del ranking, con i parziali di 6-3, 6-3 in un’ora e 21′ di gioco. Per Paolini, reduce dal titolo a Roma, è l’ottava vittoria consecutiva: si tratta della sua striscia di vittorie più lunga nel circuito maggiore. Ora per la toscana ci sarà una tra Potapova e Starodubtseva, con vista su Swiatek ai quarti per quella che sarebbe la rivincita della finale 2024. 

    La cronaca del match

    Dopo un avvio equilibrato, in cui a dominare sono i servizi, il primo scossone arriva nel 4° game quando Jasmine va a segno con la prima palla break del match. L’azzurra resiste al ritorno della rivale nel 7° gioco, quando salva il break-point per chiudere i conti 6-3 in poco più di mezz’ora. Paolini parte con le marce alte nel 2° set e strappa subito il servizio all’australiana due volte, poi però perde uno dei due break di vantaggio. L’azzurra alterna vincenti a errori piuttosto banali, salva una pericolosa palla break nell’ottavo game e chiude 6-3 i conti in un’ora e 21′ di gioco.  LEGGI TUTTO

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    Musetti al 3° turno del Roland Garros: Galan battuto 6-4, 6-0, 6-4

    “Non è stato facile, anche per la pioggia e il vento. Ho giocato una partita solida, Galan stava giocando molto bene nel 3° set. Ha alzato il livello, sono contento di essere al 3° turno. Le ambizioni ora sono sempre superiori, non sono mai andato oltre gli ottavi e vorrei migliorarmi. La mia mentalità è che posso battere chiunque e penso di potermela giocare con tutti. Voglio sfruttare le mie opportunità. I tifosi sono speciali, devo ringraziarli” LEGGI TUTTO

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    Padova, Alberto Polo resta in bianconero: “Ho ritrovato entusiasmo e motivazioni”

    Alberto Polo confermato nel roster di Sonepar Padova che prenderà parte al Campionato di SuperLega 2025-26. Il centrale originario di Bassano del Grappa vestirà per la quinta stagione non consecutiva la maglia bianconera, proseguendo un percorso professionale e umano fortemente legato alla Città di Padova e alla sua squadra. Classe 1995, 202 centimetri d’altezza e una carriera ricca di esperienza nel massimo campionato italiano, Polo è tornato in campo nella scorsa stagione proprio nella città all’ombra del Santo, dopo una lunga pausa, dimostrando subito grande resilienza e tenacia. Il centrale vicentino è cresciuto nelle giovanili di Bassano prima di approdare nel 2012 nel vivaio trentino. Nella stagione 2014-15 ha giocato a Potenza Picena in A2, nella successiva ha vestito la maglia del Porto Robur Costo di Ravenna in SuperLega quindi la maglia del Molfetta.Dal 2017 al 2020 ha difeso i colori patavini per ben tre stagioni, prima di passare a Piacenza nel Campionato 2020-21. Ha inoltre rappresentato l’Italia nelle competizioni internazionali, vincendo il bronzo con la Nazionale Under 23 nel 2015 e debuttando con la Nazionale maggiore ai XVIII Giochi del Mediterraneo nello stesso anno. “Il ritorno in campo è stato più bello di quanto potessi immaginare, senza dubbio – ha dichiarato Polo –. Ho ritrovato entusiasmo, motivazioni e il piacere di far parte di una squadra. Ora mi sento molto carico per questa nuova stagione: penso che tutti, sia chi rimane che chi arriverà, avranno forti motivazioni personali. L’importante sarà riuscire ad incanalarle in un progetto di squadra: nel momento in cui ciò avverrà, potrà davvero venir fuori un bel gruppo”.   Dopo aver chiuso la scorsa stagione in costante crescita, Polo guarda con determinazione agli obiettivi futuri: “Voglio giocare il più possibile, stare bene fisicamente e tornare ai miei livelli prima della squalifica. Nelle ultime partite della stagione scorsa ho ritrovato un po’ di forma, ma era impensabile essere subito al top dopo quattro anni di inattività e solo tre settimane di allenamento. Il mio obiettivo principale è tornare a quei livelli”.Il centrale bianconero ha poi concluso: “Questa estate mi allenerò il più possibile. Pesi, beach volley e rinforzo muscolare. Cercherò di curare ogni aspetto per farmi trovare pronto a inizio stagione”.LA CARRIERA2025_26 Sonepar Padova2024_25 Sonepar Padova2020_21 Gas Sales Bluenergy Piacenza2019_20 Kioene Padova2018_19 Kioene Padova2017_18 Kioene Padova2016_17 Exprivia Molfetta2015_16 CMC Romagna2014_15 B-Chem Potenza Picena2013_14 Diatec Trentino

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

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    Fedrizzi torna da Dubai con l’Emirates Cup: “Una realtà profondamente diversa dalla nostra”

    Un autentico pilastro della squadra ma anche e soprattutto un idolo dei tifosi della Yuasa Battery Grottazzolina che ha vissuto una splendida esperienza di vita a Dubai, subito dopo la fine della stagione regolare. Parliamo di Michele Fedrizzi, schiacciatore e leader della Yuasa che nella post season ha giocato insieme ai propri compagni il Torneo Internazionale di Dubai, anche per preparare i playoff per il quinto posto.

    Proprio l’esperienza del Torneo di Dubai (chiusa con il secondo posto dietro la Dynamo Mosca) è stata galeotta perché proprio Fedrizzi è stato contattato, tramite il suo agente, per disputare l’ultima parte di stagione con la maglia dell’Al Nasr di Dubai, nel campionato degli Emirati Arabi Uniti. Otto squadre al via per un livello di volley che la Yuasa ha incrociato in occasione del torneo. Insomma un’avventura che ha visto la luce proprio in quei giorni, unico italiano in quel campionato dove però la componente straniera (atleti europei e soprattutto brasiliani) è molto numerosa anche se il livello non è assolutamente paragonabile a quello italiano. 

    “Siamo tornati da Dubai venerdì 22 marzo insieme alla squadra – racconta Fedrizzi – ma in realtà io sono ripartito il lunedì successivo, giusto il tempo di preparare il tutto anche dal punto di vista burocratico. Una realtà certo profondamente diversa dalla nostra e in cui è necessario adattarsi giustamente nel loro modo di vivere e intendere lo sport”.

    Il ritorno in Italia avvenuto nelle ultime ore, dopo due mesi ma ben tre competizioni disputate di cui una vinta. “Prima abbiamo disputato i playoff: in finale siamo stati battuti per 2-0. In quella fase la società ha optato per il cambio di allenatore e non è stato semplice adeguarsi per preparare l’imminente Supercoppa, un torneo che infatti è andato male. Poi però ci siamo rifatti con l’Emirates Cup, la seconda competizione più importante dopo i playoff: qui ho potuto alzare il trofeo. E la squadra per l’occasione è stata ricevuta nel Palazzo presidenziale il sabato successivo alla vittoria, peccato io fossi ripartito 24 ore prima e non sia riuscito a vivere quell’esperienza da favola”. 

    Dicevamo un mondo diverso in tutti i sensi in cui occorre adattarsi rapidamente. “Solo Dubai ha quattro squadre, tutte con propri centri sportivi. Tante gare si giocano in campo neutro e in generale la presenza dei tifosi era ridotta. Di certo qui siamo abituati diversamente. La tv locale, la stessa che ha trasmesso le gare del Torneo giocato con la Yuasa, ha trasmessio tutte le fasi finali”. 

    Il racconto degli allenamenti: “Una seduta atletico-tecnica al giorno seguendo anche le loro tradizioni: durante il Ramadam ci si allenava anche in tarda serata, aspettavano il tramonto per permettere loro di non essere digiuni nello scendere in campo. Personalmente oltre all’allenamento tecnico con la squadra, al mattino andavo in palestra per tenere la condizione fisica. Dovevo soprattutto farmi trovare pronto per la Superlega e la Yuasa, anche evitando situazioni eventuali legate ad infortuni”. 

    Ma poi si vivono queste esperienze sia in campo e nello sport ma anche fuori, dove ti trovi a vivere un ambiente e un mondo profondamente differente. “Ho vissuto quasi due mesi in maniera professionale in campo, ma poi ho avuto anche modo di fare il turista perché l’occasione era indubbiamente imperdibile nonostante un caldo incredibile, stabilmente sopra i quaranta gradi. Guai ad uscire nelle ore calde della giornata anche se poi Dubai è bellissima e c’è tutto quello che si può pensare o sognare. Tornare in futuro? Difficile pensare di andare a giocarci stagione intere, sarebbe poi difficile riprendere il ritmo europeo e italiano. Ma una parentesi di qualche settimana o qualche mese merita di essere fatta per quello che lascia anche dal punto di vista umano”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Trento nel segno della continuità: conferme per 5 atlete e per lo staff tecnico

    Il filo conduttore che legherà l’Itas Trentino della passata stagione a quella che affronterà il campionato 2025/26 di Serie A2 femminile sarà rappresentato da cinque giocatrici e dall’intero staff tecnico. Trento ripartirà infatti da una base solida e collaudata, a partire da uno staff che ricalcherà sostanzialmente quello dello scorso anno nelle figure che affiancheranno il nuovo coach Alessandro Beltrami nel lavoro quotidiano in palestra. 

    Michele Parusso, dopo una positiva parentesi da primo allenatore, sarà il primo assistente in un gruppo di lavoro che potrà contare nuovamente sulle preziose figure di Cataldo Di Michele (scoutman), Filippo D’Elia (fisioterapista), Alessandro Gelmi (preparatore atletico), Serena Avi (Team Manager) e Chiara Ciatti (dirigente addetta alla prima squadra).

    In campo la continuità tecnica sarà garantita da due giovani trentine maturate molto nel corso della passata stagione, la centrale classe 2006 Greta Iob e il libero classe 2008 Beatrice Zeni, e da tre giocatrici di sicuro affidamento e assoluta qualità per la categoria. Il parco di attaccanti di posto 4 potrà contare nuovamente su Dominika Giuliani e Virginia Ristori Tomberli.

    La prima, schiacciatrice brianzola classe 2004 scuola Club Italia, punterà a proseguire il suo percorso di crescita personale e tornare a essere protagonista in campo dopo l’infortunio alla mano che l’ha costretta a seguire da bordo campo la fase decisiva della passata stagione, saltando l’intera Pool Promozione e gran parte dei Play-Off. La seconda, laterale toscana classe 1999, è stata tra le principali rivelazioni dello scorso campionato, guadagnandosi nella seconda parte di stagione una maglia da titolare e risultando una giocatrice di equilibrio preziosissima nell’economia della squadra gialloblù.

    Sarà invece alla sua terza stagione consecutiva in maglia Trentino Volley la centrale veneta Giulia Marconato, reduce da un campionato molto positivo nel quale si è confermata una delle posto 3 più complete e affidabili della seconda serie nazionale.

    “In vista della nuova stagione il nostro intento era quello di ripartire da uno zoccolo duro attorno al quale costruire la nuova squadra – spiega Duccio Ripasarti, Direttore Sportivo del settore femminile di Trentino Volley – . Gli elementi che sono stati confermati sono due ragazze molto giovani, Iob e Zeni, che raccoglieranno i frutti del lavoro svolto lo scorso anno e potranno mostrare i grandi progressi compiuti durante la stagione e tre atlete di esperienza come Giuliani, Ristori Tomberli e Marconato. Dominika, bloccata sul più bello da un infortunio, sono convinto che fiorirà e mostrerà tutto il suo talento, Virginia è stata il collante della squadra dimostrandosi utilissima nello spirito e in tutti i fondamentali, mentre Giulia si è rivelata una delle centrali più importanti dell’intera categoria e sarà uno dei cardini della nuova squadra che sta nascendo. Ripartiremo inoltre da uno staff tecnico che ha lavorato particolarmente bene in palestra; ci tengo a riservare un particolare ringraziamento a Michele Parusso, che ha svolto un egregio lavoro e che in maniera molto razionale ha capito e accettato la scelta di ritornare a ricoprire il ruolo di secondo allenatore in un percorso di formazione che lo porterà in futuro a sviluppare un’ottima carriera”.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Alberto Polo confermato nel roster di Padova per la stagione 2025_26

    Alberto Polo confermato nel roster di Sonepar Padova che prenderà parte al Campionato di SuperLega 2025_26. Il centrale originario di Bassano del Grappa vestirà per la quinta stagione non consecutiva la maglia bianconera, proseguendo un percorso professionale e umano fortemente legato alla Città di Padova e alla sua squadra. 
    Classe 1995, 202 centimetri d’altezza e una carriera ricca di esperienza nel massimo campionato italiano, Polo è tornato in campo nella scorsa stagione proprio nella città all’ombra del Santo, dopo una lunga pausa, dimostrando subito grande resilienza e tenacia. Il centrale vicentino è cresciuto nelle giovanili di Bassano prima di approdare nel 2012 nel vivaio trentino. Nella stagione 2014_15 ha giocato a Potenza Picena in A2, nella successiva ha vestito la maglia del Porto Robur Costo di Ravenna in SuperLega quindi la maglia del Molfetta.
    Dal 2017 al 2020 ha difeso i colori patavini per ben tre stagioni, prima di passare a Piacenza nel Campionato 2020_21. Ha inoltre rappresentato l’Italia nelle competizioni internazionali, vincendo il bronzo con la Nazionale Under 23 nel 2015 e debuttando con la Nazionale maggiore ai XVIII Giochi del Mediterraneo nello stesso anno.
    “Il ritorno in campo è stato più bello di quanto potessi immaginare, senza dubbio – ha dichiarato Polo –. Ho ritrovato entusiasmo, motivazioni e il piacere di far parte di una squadra. Ora mi sento molto carico per questa nuova stagione: penso che tutti, sia chi rimane che chi arriverà, avranno forti motivazioni personali. L’importante sarà riuscire ad incanalarle in un progetto di squadra: nel momento in cui ciò avverrà, potrà davvero venir fuori un bel gruppo”.   
    Dopo aver chiuso la scorsa stagione in costante crescita, Polo guarda con determinazione agli obiettivi futuri: “Voglio giocare il più possibile, stare bene fisicamente e tornare ai miei livelli prima della squalifica. Nelle ultime partite della stagione scorsa ho ritrovato un po’ di forma, ma era impensabile essere subito al top dopo quattro anni di inattività e solo tre settimane di allenamento. Il mio obiettivo principale è tornare a quei livelli”.
    Il centrale bianconero ha poi concluso: “Questa estate mi allenerò il più possibile. Pesi, beach volley e rinforzo muscolare. Cercherò di curare ogni aspetto per farmi trovare pronto a inizio stagione”.
    LA CARRIERA
    2025_26 Sonepar Padova
    2024_25 Sonepar Padova
    2020_21 Gas Sales Bluenergy Piacenza
    2019_20 Kioene Padova
    2018_19 Kioene Padova
    2017_18 Kioene Padova
    2016_17 Exprivia Molfetta
    2015_16 CMC Romagna
    2014_15 B-Chem Potenza Picena
    2013_14 Diatec Trentino LEGGI TUTTO

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    Savigliano saluta 6 giocatori: “Grazie ragazzi!”

    Il mese di maggio è servito al Volley Savigliano per salutare sei giocatori che non faranno più parte del roster della prima squadra per la stagione sportiva 2025/26.
    Un lasso di tempo che si è ritenuto doveroso per tributare il giusto omaggio a sei ragazzi che, chi per un anno, chi per oltre un decennio, chi per quasi un quarto di secolo, ha contribuito a scrivere le pagine più luminose della storia del club, e in particolare della squadra griffata Monge-Gerbaudo.
    Si tratta di Daniele Gallo, Damiano Calcagno, Simone Brugiafreddo, Kristian Turkaj, Marco Spagnol e Andrea Orlando Boscardini.
    Un ringraziamento arriva anche dal presidente Guido Rosso: “Terminata la stagione 2024/25, noi, componenti del direttivo, insieme al nuovo Direttore Sportivo Dutto, ci siamo riuniti attorno a un tavolo per programmare la nuova annata, che speriamo possa regalarci soddisfazioni maggiori rispetto alla precedente. Ci siamo resi conto che era arrivato il tempo, dopo quattro anni di onorata partecipazione alla Serie A3 Credem Banca, di avviare un nuovo ciclo. Talvolta nella vita, per farlo, si è però costretti a mettere da parte i sentimenti e l’affezione per guardare alle scelte puramente sportive. Non vedere più in palestra ragazzi come Daniele Gallo, che ha contribuito a creare la nostra storia dalla Serie C alla Serie A3 da protagonista, così come Damiano Calcagno, che ricordo dai tempi del mini-volley e che ha sempre vestito con onore i colori biancoblu, sarà stranissimo. Con loro, Simone, Kristian, Marco e Andrea, con cui abbiamo vissuto bei momenti. A loro va un sincero “grazie”, così come a coach Michele Bulleri. Tutti insieme, hanno fatto tanto e con grande professionalità per la nostra realtà. A breve arriveranno importanti novità, tra conferme e volti nuovi, con un’unica certezza: che il Volley Savigliano ha voglia di tornare protagonista per poter tornare a regalare grandi soddisfazioni a tutti gli appassionati”. LEGGI TUTTO

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    Lega Pallavolo Serie A: servizio di posta elettronica non operativo

    Lega Pallavolo Serie AServizio di posta elettronica momentaneamente non operativo
    La Lega Pallavolo Serie A comunica che i propri sistemi di posta elettronica sono attualmente non funzionanti per problemi temporanei all’infrastruttura IT.
    Per comunicazioni urgenti, si prega di contattare il centralino degli uffici Lega Pallavolo Serie A al numero +39 051 4195660. LEGGI TUTTO