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    Scandicci, Giulia Gennari si ferma per un infortunio alla spalla

    Savino Del Bene Volley Scandicci comunica che la giocatrice Giulia Gennari ha subito un infortunio alla spalla destra durante l’allenamento di rifinitura di domenica 12 gennaio.

    Nei prossimi giorni saranno eseguiti accertamenti diagnostici e consulti specialistici al fine di definire il migliore e completo percorso di recupero per il ritorno all’attività sportiva.

    Savino Del Bene Volley comunicherà aggiornamenti nel procedere del percorso medico.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Your Energy Volley Summer Camp aperte le iscrizioni

    Piacenza, 16 gennaio 2025 – Gas Sales Bluenergy Piacenza presenta per l’estate 2025 i suoi Your Energy Volley Summer Camp, quattro entusiasmanti camp estivi: uno a Bobbio, in provincia di Piacenza, uno al Sestriere, in provincia di Torino, e due ad Andora, in provincia di Savona. Sono già 70 gli iscritti ai quattro camp.
    Sia che tu preferisca il mare o la montagna, questi camp offriranno un’estate biancorossa ricca di divertimento per ragazzi e ragazze dai 10 ai 17 anni per i camp di Sestriere e Andora, e dai 10 ai 16 anni per il camp di Bobbio, situato sulle colline piacentine. Sarà un’occasione unica per incontrare i propri idoli e vivere la passione per la pallavolo a 360°, sotto la guida dei nostri esperti coach e dei giocatori della prima squadra.
    Se sei un giovane appassionato di pallavolo alla ricerca di un’esperienza straordinaria per perfezionare le tue abilità tecniche, vivere in un ambiente stimolante e fare nuove amicizie con coetanei provenienti da tutta Italia, i quattro appuntamenti dello Your Energy Volley Summer Camp sono l’opportunità che stavi aspettando.
    Grazie alla direzione tecnica degli allenatori professionisti di Gas Sales Bluenergy Piacenza, la crescita tecnico-tattica sarà l’obiettivo primario del Camp, senza trascurare l’aspetto ludico del soggiorno. La giornata tipo sarà strutturata in fasi dedicate alla tecnica individuale e collettiva, alla preparazione fisica e mentale, alla strategia di gioco e alla comunicazione in campo. Gli allenamenti si svolgeranno in sessioni mattutine e pomeridiane, intervallate da attività di svago e serate a tema, per garantire un perfetto equilibrio tra lavoro e divertimento.
    DOVE?Lo Your Energy Volley Summer Camp di Bobbio è riservato a ragazzi e ragazze dai 10 ai 16 anni, con riferimento a Nicola Agricola, Responsabile Tecnico del settore giovanile di Gas Sales Bluenergy Piacenza. Sulle colline piacentine, i giovani atleti vivranno un’esperienza unica: sport, divertimento e nuove amicizie, in un contesto stimolante. Sarà l’occasione perfetta per trascorrere una settimana indimenticabile, imparando e divertendosi insieme.
    Lo Your Energy Volley Summer Camp di Sestriere, coordinato da Rocco Dichio, è aperto a ragazzi e ragazze dai 10 ai 17 anni. Nel cuore delle montagne, a 2.035 metri d’altitudine, i giovani atleti potranno vivere l’energia della pallavolo in uno scenario mozzafiato. Tra panorami spettacolari e aria pura, sarà un’estate diversa, dove la passione per il volley si unisce alla magia dell’alta quota.
    I due Your Energy Volley Summer Camp di Andora, sempre con Rocco Dichio come referente, sono destinati a ragazzi e ragazze dai 10 ai 17 anni. Qui, dove il mare incontra lo sport, i giovani atleti vivranno un’esperienza unica in cui la passione per la pallavolo si mescola alla bellezza della costa, tra spiagge dorate e acque cristalline.
    QUANDO?

    Bobbio: 15-21 giugno 2025
    Sestriere: 22-28 giugno 2025
    Andora: 1° Camp: 29 giugno – 5 luglio 2025; 2° Camp: 6-12 luglio 2025

    QUANTO COSTA?Il costo di ciascun Camp, se prenotato entro il 2 marzo 2025 (ultima giornata della Regular Season di SuperLega), è di 615 euro a partecipante. Dopo tale data, il prezzo sarà di 650 euro.
    Per maggiori informazioni, visita la Pagina Web dedicata allo Your Energy Volley Summer Camp o scrivi a summercamp@youenergyvolley.it LEGGI TUTTO

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    Serie A3, Ortona-Lagonegro si giocherà a Castellana Grotte

    Serie A3 Credem BancaLa sfida tra Ortona e Lagonegro del 19 gennaio si disputerà a Castellana Grotte
    Lega Pallavolo Serie A informa che la sfida tra Sieco Service Ortona e Rinascita Lagonegro, sfida valida per la 5a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, in programma per domenica 19 gennaio alle ore 18.00, si disputerà al PalaGrotte di Castellana Grotte, via Renato dell’Andro, 2 – Castellana Grotte (BA) a causa della squalifica del campo di gara della società di Ortona, in seguito al Comunicato Ufficiale del Giudice Sportivo Nazionale. LEGGI TUTTO

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    CEV Challenge Cup, colpo esterno contro il Groningen per Civitanova

    CEV Challenge Cup 2025L’andata dei Quarti di Finale sorride a Civitanova: Groningen superato 3-1
    CEV Challenge Cup 2025 – 4th Finals, Home Match
    Nova Tech Lyurgus Groningen (NED) – Cucine Lube Civitanova 1-3 (21-25, 25-23, 18-25, 27-29) – NOVA TECH LYURGUS GRONINGEN (NED): Van Solkema 1, Planinsic, Kuijpens (L), Zhbankov, Boer, Marques 14, Van Schie 16, Parraguirre 12, Boekhoudt 8, De Vries 7, Klok (L), Brilhuis 2. All. Lebedew. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 3, Bottolo 1, Dirlic 21, Gargiulo 9, Hossein Khanzadeh, Lagumdzija, Loeppky 13, Nikolov 20, Orduna, Tenorio 9. Non entrati Chinenyeze, Podrascanin. All. Medei Giampaolo. ARBITRI: Cevik, Knaepkens. NOTE – durata set: 31′, 27′, 24′, 36′; tot: 118′. Nova Tech Lyurgus Groningen (NED): Battute sbagliate 18, Vincenti 7. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 21, Vincenti 5.
    Soffre nel quarto set ma riesce a portarsi a casa la vittoria la Cucine Lube Civitanova che, di scena in Olanda contro il Groningen, passa sul campo dei rivali olandesi per 3-1, nella sfida valida per l’andata dei Quarti di Finale. Dopo la vittoria del primo set da parte di Civitanova e del secondo parziale da parte del Groningen, i cucinieri hanno saputo portarsi sul 2-1, soffrendo però più del necessario nel quarto set, con la formazione di Giampaolo Medei costretta ad annullare tre palle set per concretizzare la seconda palla match complessiva. Mvp e top scorer dell’incontro Dirlic (21 punti), in doppia cifra in casa Lube anche Nikolov (20 punti per il bulgaro) e Loeppky (13 punti). Il ritorno è fissato per mercoledì 29 gennaio, dove capitan Balaso e compagni dovranno vincere due set per passare il turno, ol alternativamente giocarsi le proprie carte al Golden Set. Prima, però, il big match all’Eurosuole Forum tra Civitanova e Perugia, valido per la 6a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca e, a seguire, la Final Four Del Monte® Coppa Italia, in programma a Bologna il 25 e 26 gennaio.
    CEV Challenge Cup 20254th Finals – Away MatchMercoledì 29 gennaio 2025, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Nova Tech Lycurgus Groningen (NED)
    La formulaLa formula prevede una fase a eliminazione diretta con sfide ad andata e ritorno, compresa la Finale. Si parte dai Trentaduesimi di finale con 32 team al via. Saranno 16 Club a passare il turno, dove troveranno altrettante squadre già classificate ai Sedicesimi per il ranking. A seguire Ottavi, Quarti, Semifinale e Finale. LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, vittoria in Romania per Trento contro il CSM Corona

    CEV Cup 2025L’andata della fase Play Off premia Trento: CSM Corona Brasov superato 3-1 in Romania
    CEV Cup 2025 – Play Off, Home Match
    CSM Corona Brasov (ROU) – Trentino Itas 1-3 (25-21, 17-25, 21-25, 23-25) – CSM CORONA BRASOV (ROU): Colito, Gommans 10, Magdas 4, Melnikov 20, Graham, Lupu 9, Arquez 1, Kantor (L), Laza, Kovacevic 6, Stojsavljevic 5, Butler, Kovac 2. Non entrati Bacila. All. Lica Laurentiu. TRENTINO ITAS: Acquarone 1, Bartha 10, Laurenzano (L), Lavia 12, Michieletto 16, Resende Gualberto 11, Rychlicki 18, Sbertoli 1. Non entrati Bristot, Garcia Fernandez, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio. ARBITRI: Varbanov, Savic. NOTE – durata set: 25′, 23′, 26′, 28′; tot: 102′. CSM Corona Brasov (ROU): Battute sbagliate 15, Vincenti 4. Trentino Itas: Battute sbagliate 16, Vincenti 8.
    Trasferta in Romania che sorride a Trentino Itas, scesa in campo nella giornata di ieri, mercoledì 15 gennaio, contro il CSM Corona per la sfida di andata della fase Play Off della CEV Cup. I dolomitici di Fabio Soli sono riusciti ad imporsi per 3-1 in casa della compagine rumena, confermando il buon momento di forma di Michieletto e compagni, ancora imbattuti in questo 2025. Nonostante il primo set vinto dalla squadra di casa, i dolomitici hanno saputo portare il match dalla loro parte negli altri tre parziali, sfruttando i 18 punti di Rychlicki, i 16 di Michieletto e i 12 di Lavia. Buone indicazioni in vista dell’impegno in SuperLega Credem Banca di questo weekend, che vedrà Trento scendere in campo tra le mura amiche contro Yuasa Battery Grottazzolina, prima della Final Four di Del Monte® Coppa Italia. La gara di ritorno contro il Corona è invece in programma giovedì 30 gennaio, alle 20.30, alla ilT Quotidiano Arena di Trento: ai gialloblù serviranno due set per approdare ai Quarti, mentre in caso di sconfitta 3-0 o 3-1, l’Itas avrebbe ancora una chance di qualificazione giocando il Golden Set.
    CEV Cup 2025Play Off – Away MatchGiovedì 30 gennaio 2025, ore 20.30Trentino Itas – CSM Corona Brasov (ROU)
    La formulaLa formula prevede una fase a eliminazione diretta, con sfide ad andata e ritorno, compresa la Finale. Si parte con i Trentaduesimi di Finale, a cui prendono parte anche gli otto team eliminati nel 1st Round di Champions League, e si prosegue con i Sedicesimi a cui partecipano le vincenti dei Trentaduesimi insieme a 18 squadre già qualificate di diritto e alle perdenti del 2nd e 3rd Round di Champions League. Le 16 vincitrici si sfidano poi negli Ottavi, da cui escono 8 team ammessi al turno definito “Play Off”. Ai Quarti di Finale, invece, partecipano le 4 squadre vincitrici dei “Play Off” di CEV Cup e le 4 peggiori terze classificate della Pool Phase di CEV Champions League. Al termine di questo percorso, le quattro vincenti accedono alla fase conclusiva: Semifinali e Finali. LEGGI TUTTO

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    Mattia Bottolo si racconta: “La scorsa stagione mi ha insegnato molto. Mi ha fortificato”

    Il periodo che ha intervallato un Natale in campo, come da tradizione, ad una celebrazione di capodanno in cui Mattia Bottolo chiude un anno sicuramente pieno di qualsiasi colore e di qualsiasi emozione, è stato il momento più propizio in cui cercare di aprire lo scrigno dei sogni, delle aspirazioni, dei traguardi e delle delusioni di uno dei giocatori più interessanti della nostra pallavolo. 

    Conobbi Bottolo nei suoi primi anni padovani, quando il suo talento esplodeva settimana dopo settimana e le sue quotazioni per il passaggio alle squadre di testa erano già molto alte. 

    Mattia mi colpì per la pacatezza con cui affrontava il momento, spinto più dall’impegno per la Padova di allora che dall’ambizione per vestire maglie che poi ha indossato comunque. Aveva le idee chiare, già appena compiuta la maggiore età, ma viveva tutto con la giusta misura e quella stessa misura lo ha portato alla Lube, nella quale dopo tre stagioni oltre ad essere un volto noto, è divenuto un punto fisso della squadra marchigiana. Questa stagione è una di quelle che definirei sperimentale, con delle bellissime novità (pensiamo solo a Boninfante), nella quale Mattia cerca di alzare l’asticella come fa ormai da anni:

    “La stagione scorsa mi ha insegnato molto. Sono anni in cui incominci a porre le fondamenta per la carriera, e proprio per questo risultano essere i momenti più complessi. In un certo senso mi ha fortificato, nell’altro ci sono i soliti alti e bassi con cui combatti ogni giorno in palestra.Io sono molto proiettivo e vedo di fronte ancora margini e per questo ho tanta voglia di migliorarmi”.

    L’evoluzione più concreta che ha compiuto in questi anni?

    “Ad esempio gestisco meglio le partite da subentrato. È capitato anche in azzurro e credo di riuscire a guidare me stesso meglio in certe fasi”.

    Si è posto dei limiti?

    “No, non sono ancora in grado di pormi dei limiti”.

    Con la Lube quest’anno dove vuole arrivare?

    “All’inizio c’erano molte incognite visti i cambiamenti attuati all’interno della squadra. Sulla carta sapevamo ci fosse la possibilità di incontrare delle difficoltà in avvio di campionato, ma credo siano state affrontate abbastanza bene. Abbiamo affrontato dei periodi altalenanti fuori casa, ma alla fine dell’andata siamo riusciti a chiudere al terzo posto. Non penso di esagerare se dico che per un risultato così all’inizio della stagione ci avremmo messo la firma”.

    Foto Lega Volley Maschile

    Certamente ciò che è venuto fuori è un gruppo affiatato. Dopo tre stagioni con chi ha legato di più?

    “Trascorsi tre anni, posso dire che ad esempio con Chinenyeze e Balaso abbiamo passato il natale assieme, ma anche con lo stesso Nikolov. In generale è vero, non è scontato che si crei un gruppo affiatato e qui lo è. Siamo un insieme di caratteri che insieme sta bene e un gruppo nel quale la fiducia si è costruita e sedimentata col tempo”.

    Parliamo proprio di lei, Balaso e Bart. Quanto è stato difficile vivere il dopo Italia-Francia di Parigi?

    “Eh, lì per lì il dispiacere per la sconfitta contro la Francia è stato tanto. Hanno fatto una partita per cui hanno meritato di andare avanti, giocando una pallavolo incredibile. A fine gara io e Fabio siamo andati a salutarlo e gli abbiamo augurato di vincere l’oro. Bart ci ha detto a sua volta che avrebbe tifato per noi contro gli Stati Uniti. L’amicizia poi cancella il rammarico del momento, anche se lo sfottò in allenamento e negli spogliatoi lo metti in conto e ci sta, anche perché è una gara sentita sempre da entrambe le parti. Credo che l’atmosfera che si respira prima di ogni confronto tra noi e la Francia è sempre particolare. La vivi di più ed è inevitabile”.

    Lei poi ha sentito il bisogno di staccare, da quello che so.

    “Sì, io e Sanguinetti siamo partiti in Giappone e mi ha fatto molto piacere che lui abbia voluto partire e stare con me qualche giorno. Poi è dovuto tornare prima in Italia e io ho proseguito da solo, ma era un viaggio che ho sentito molto e di cui avevo un gran bisogno. È stato l’anno giusto per fare un’esperienza simile”.

    Foto Instagram @mattia_bottolo

    Sentirà come molti il richiamo del campionato straniero prima o poi?

    “Per ora sono sotto contratto con la Lube e qui sto molto bene. Detto questo, tra un bel po’ di anni, lo stimolo di vedere un campionato estero come alcuni compagni stranieri lo vivono da noi potrebbe essere un pensiero che farò. Leggo che il Giappone e l’America stanno potenziando i loro campionati e provare un’esperienza del genere perché no!”.

    Chiudiamo con un buon proposito per il 2025. La laurea.

    “Mi mancano due esami più il tirocinio per concludere Biologia. Spero di finire nell’anno, anzi, ci riuscirò certamente!”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Chieri ’76, Cuneo Volley e Federazione Catalana insieme per crescere

    Chieri ’76 Volleyball, Cuneo Volley e Federazione Catalana di Pallavolo insieme per crescere.
    Il Chieri ’76 Volleyball, il Cuneo Volley e la Federazione Catalana di Pallavolo hanno siglato un accordo di collaborazione che li porterà a camminare insieme per almeno una stagione, con l’augurio che sia l’inizio di un percorso molto più lungo.
    Tutto nasce dalla condivisione di valori sportivi ed educativi. Da qui il desiderio di arricchire l’esperienza sportiva di atleti e allenatori e promuovere la cooperazione internazionale nell’ambito della pallavolo. In concreto, l’accordo definisce una serie di iniziative e scambi tecnici della Federazione Catalana con Chieri per la parte femminile e Cuneo per quella maschile. La carne al fuoco è tantissima. Sono previsti ad esempio incontri annuali fra le squadre giovanili, giornate formative teoriche e pratiche, soggiorni per consentire ai tecnici spagnoli di partecipare alle attività in Italia e viceversa, una borsa di studio per gli allenatori catalani, l’offerta coordinata di camp estivi.
    Il primo appuntamento ufficiale della nuova partnership sarà la visita degli atleti dell’ARC Blume, il programma catalano di alta prestazione, dal 20 al 24 gennaio in Piemonte, con la selezione femminile a Chieri e quella maschile a Cuneo.
    « Ci inorgoglisce che la Federazione Catalana ci abbia scelto come punto di riferimento per il settore femminile – sottolinea Max Gallo, direttore sportivo del Chieri ’76 – Siamo molto contenti di iniziare con loro questo progetto che potrà portare benefici a tutte le parti in causa».
    « Siamo onorati di esser stati selezionati dalla Federazione Catalana come Club di pallavolo maschile per questo progetto di crescita tecnica. La collaborazione ha suscitato molto entusiasmo all’interno della società e dello staff tecnico, sia per la possibilità di confronto che di percorso. Aspettiamo con fermento l’arrivo della Selezione catalana per dare inizio a questa esperienza formativa.» – Mario Barbiero, Direttore Tecnico del settore giovanile del Cuneo Volley.
    « L’accordo che stiamo per firmare rappresenta un passo deciso in avanti nel lavoro verso l’eccellenza sportiva, sia per i giocatori che per i tecnici, poiché collaboreremo con club di primo livello, con i quali condivideremo conoscenze. Siamo davvero molto orgogliosi che club di questa categoria vogliano lavorare con noi e collaborare con noi su queste linee tecniche e politiche. » – Maribel Zamora, presidente della Federazione Catalana di Pallavolo. LEGGI TUTTO

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    Sinner annuncia: “Cahill lascerà il team a fine 2025, è sua ultima stagione nel circuito”

    Darren Cahill non sarà più l’allenatore di Jannik Sinner a partire dalla prossima stagione: quella in corso, infatti, sarà l’ultima nel circuito da parte del supercoach australiano. L’annuncio è arrivato da Melbourne, dove il n°1 del mondo difende il titolo conquistato lo scorso anno: “Mi è scappato in un’intervista, ma in un anno tante cose possono cambiare…”
    SINNER AL 3° TURNO: SCHOOLKATE KO

    Darren Cahill sarà l’allenatore di Jannik Sinner fino al termine del 2025, poi lascerà il circuito. L’annuncio è arrivato al termine del match di 2° turno degli Australian Open, vinto dal n°1 del mondo contro Tristan Schoolkate. Nei mesi scorsi, Cahill aveva già comunicato che quella con Sinner sarebbe stata la sua ultima collaborazione con un tennista. L’australiano era entrato nello staff di Jannik nel giugno del 2022, in tandem con Simone Vagnozzi, che a sua volta aveva sostituito poco prima Riccardo Piatti, storico coach dell’altoatesino. Sotto la sua guida, Sinner ha conquistato finora due Slam (Australian Open e Us Open), le Atp Finals e quattro Masters 1000, raggiungendo la vetta del ranking Atp lo scorso 10 giugno. 

    Approfondimento
    Father & Sinner: la scelta di Cahill

    Sinner: “Mi è scappato, ma in un anno tanto può cambiare…”
    “Lo sapevo perché me lo aveva anticipato tempo fa, mi è scappato nell’intervista – ha detto Jannik a Sky Sport -. Non era mia intenzione dirlo e mi sono scusato. Mi ha detto che non c’erano problemi. Tante cose possono cambiare in un anno, tutti sanno quanto è stato importante per me e per la mia carriera”. In conferenza stampa Sinner aveva spiegato: “Non voglio parlare molto del suo ritiro, sono stato molto felice di essere suo ultimo giocatore. Se proverò a convincerlo a restare? Abbiamo superato tante difficoltà insieme, mi ha dato tante cose a livello personale. Un anno è lungo, vediamo cosa succede. Darren è uno dei migliori coach della storia. Sono contento di essere a fianco a lui. Adesso non pensiamo solo a questo ora, l’anno è lungo”. 

    La scheda di Darren Cahill
    Australiano, classe 1965, Cahill vanta un passato da giocatore tra i primi 30 al mondo. Dopo il ritiro, l’aussie è rimasto nell’ambiente come coach. Prima con il connazionale Hewitt, diventato sotto la sua guida il più giovane n. 1 al mondo, poi con Agassi. Negli anni ha collaborato, tra gli altri, anche con Andy Murray, Simona Halep e Fernando Verdasco. Dal 2022 è entrato a far parte dello staff di Sinner, collaborazione che, come annunciato a Melbourne, si chiuderà a fine 2025. Cahill continuerà a lavorare nel mondo del tennis, ma in un ruolo diverso da quello di allenatore di un giocatore.  LEGGI TUTTO