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    Una Tinet convincente batte all’esordio un coriaceo Lagonegro

    Gli esordi sono per definizione difficili, specie se ti tocca una squadra rodata e con buone individualità. Nonostante questo la Tinet Prata ha messo in campo un bel gioco, al netto di alcune imprecisioni normali ad inizio stagione e con grande personalità e qualità ha messo in carneiere la prima vittoria stagionale contro un’ottima rinascita Lagonegro. La partita è stata emozionante. Di Pietro nello starting six da fiducia al centro al neo arrivato Francesco Fusaro. L’equilibrio è sovrano anche se Lagonegro mantiene un punticino di vantaggio e quando i registi possono cercano di giostrare al centro. Primo vantaggio Tinet sul 13-12 grazie a qualche imprecisione lucana. La partita è godibile perché si procede per bei colpi e non per errori. Ernastowicz mura Mastracci e Kantor spende il suo primo tine out: 17-16. Lungolinea di Terpin e 21-19. Il goriziano è on fire e mette a terra 4 attacchi di fila: 23-21. Lungolinea d’autore di Gamba ben imbeccato da Alberini e Prata vola a set point: 24-21. Indecisioni in ricezione e Lagonegro è lì: 24-23. La chiude Fusaro in contrattacco: 25-23.
    Parte forte la Tinet nel secondo parziale (4-1), ma il buon contributo di Mastracci con tre punti di fila riporta in pareggio i lucani. Sperotto innesca in maniera spettacolare Tognoni che marca il 9-12 e consiglia Di Pietro a chiedere il suo primo time out. Un intelligente pallonetto di Terpin segna la riconquista della parità a quota 14. Cantagalli rimanda avanti i suoi a colpi di clava e mani out, facendo contento papà Luca, esponente della Generazione di Fenomeni presente sugli spalti. Cambio al centro per Prata: entra Scopelliti per Fusaro, ma Lagonegro mantiene il +2. Ace di Gamba del 20-20 che fa esplodere il PalaPrata. Si rientra dal time out ma il braccio dell’aostano non trema e mette un’altra battuta punto. Possibilità di contrattacco per Terpin che si spegne fuori di poco: 21-21. Alberini ridà la stessa palla al goriziano che la schianta a terra: 22-21. Gran alzata di Gamba per il 12 che è indemoniato: 23-21. Errore di Cantagalli e Prata ha tre possibilità per il 2-0. Variazione corta di Ernastowicz che dopo una serie di bordate la mette corta sorprendendo Raffaelli e chiudendo con un ace il set: 25-21.
    Ernastowicz riparte da dove aveva finito: due punti di fila, uno in attacco e uno a muro. Prata mantiene il +3 ma la partita non è banale. Doppio Ernastowicz e massimo vantaggio: 10-6. Parziale di 0-3 e i lucani si rifanno sotto. Muro su Gamba che si infortuna alla mano e deve essere sostituito da Umek, che fa così il suo esordio ufficiale in gialloblù. Entra in campo per Lagonegro l’ex De Angelis e si fa subito sentire con due grandi interventi difensivi. Katalan marca il primo tempo del nuovo +2: 17-15. Ottimo giro di Umek in prima linea, che si riaccomoda poi in panca per il giro in battuta e seconda linea di un ristabilito Gamba. Errore di Mastracci e la Tinet ha 3 match point: 24-21. La chiude Katalan con una bordata in primo tempo: 25-22 e un convincente 3-0. Si riprendono le buone abitudini: gli oltre 800 presenti festeggiano coi ragazzi che però già da domani metteranno testa sul prossimo impegno. Si va da una delle possibili big del campionato, la Virtus Aversa
    TINET PRATA – RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO 3-0
    TINET: Katalan 6, Alberini 2, Sist, Benedicenti (L), Pillon, Scopelliti 3, Ernastowicz 11, Aiello (L), Meneghel, Terpin 14, Umek 2, Bruno, Gamba 11, Fusaro 3. All: Di Pietro
    LAGONEGRO: Fortunato (L), Arasomwan 7, Esposito, Raffaelli 4, Pegoraro, Cantagalli 17, Tognon, Armenante, Sperotto, Andonovic, Mastracci 9, De Angelis, Sanchi. All: Kantor
    Arbitri: Pernpruner di Trento e Cecconato di Treviso
    Parziali:  25-23 / 25-21 / 25-22 LEGGI TUTTO

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    Bergamo fa tremare Novara, ma alla fine la spunta l’Igor con Herbots eletta MVP

    Dici Bergamo-Novara e ti aspetti spettacolo. Apri le porte della ChorusLife Arena e pensi all’atmosfera. Poi ti siedi in tribuna ed assisti ad un match che ha il sapore dei vecchi tempi.

    Novara si regala l’avvio, ma il cambio di passo di Bergamo arriva dal secondo set, quando Kipp, Mosser e Cese Montalvo si scatenano, il muro e la difesa fanno quadrato e si impatta. Le padrone di casa passano anche in vantaggio, l’Arena si scalda e l’urlo di Bergamo sale alto. La sfida tra Kendall Kipp e Lina Alsmeier è incandescente, ma tutte recitano la parte delle protagoniste. Il quarto set è l’emblema dalla gara e il sogno delle rossoblù di Bergamo si infrange qui, quando Novara riesce nella rimonta e sull’onda dell’entusiasmo si regala i due punti della vittoria.

    LE DICHIARAZIONI

    Jenny Mosser (Bergamo): “Non so se essere più fiera o più triste. Abbiamo tenuto testa a una grande squadra e per come si era messa la partita abbiamo sperato di poter regalare ai nostri tifosi qualcosa in più. E’ stato speciale giocare in questa atmosfera e dobbiamo in ogni caso credere in noi perché stiamo crescendo e lo abbiamo dimostrando anche questa sera“.

    Amber Igiede (Igor Gorgonzola Novara): “Credo che Bergamo abbia davvero giocato una grande partita e da parte nostra sapevamo perfettamente che sarebbe stata complicata, come poi si è rivelato sul campo. Abbiamo giocato da squadra, alla fine è emerso il lavoro che abbiamo fatto nel corso della partita: ognuna di noi ha continuato a spingere e spingere fino a vincere le resistenze avversarie e a ribaltare una partita che era diventata complicata. Credo che nella fase intermedia della partita ci siamo trovate un po’ a corto di energie, che abbiamo invece ritrovato nel finale e questo ha fatto la differenza a nostro vantaggio“.

    BERGAMO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3(17-25 25-19 25-18 21-25 7-15)BERGAMO: Mlejnkova 2, Manfredini 10, Eze 6, Cese Montalvo 14, Strubbe 6, Kipp 23, Armini (L), Mosser 14, Bolzonetti 1, Carraro, Meli, Weske. Non entrate: Micheletti, Ferrario (L). All. Parisi.IGOR GORGONZOLA NOVARA: Mims 2, Herbots 18, Igiede 11, Cambi 2, Alsmeier 20, Bonifacio 12, De Nardi (L), Ishikawa 11, Squarcini, Carraro. Non entrate: Baijens (L), Melli, Costantini, Leonardi. All. Bernardi.ARBITRI: Rossi, BrancatiNOTESpettatori: 2158Durata set: 24′, 29′, 26′, 29′, 14′; Tot: 122′MVP: Herbots (Igor Gorgonzola Novara) LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata And. (19/10/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    1ª Giornata And. (19/10/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025
    RISULTATI
    Tinet Prata di Pordenone-Rinascita Lagonegro 3-0 (25-23, 25-21, 25-22) Ore 17:30; Consar Ravenna-Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 1-2 (23-25, 24-26, 25-11, 4-4); Sviluppo Sud Catania-Banca Macerata Fisiomed MC – Non ancora disputata 20/10/2025 ore 20:30; Abba Pineto-Emma Villas Codyeco Lupi Siena 2-0 (25-23, 25-21, 20-13); Essence Hotels Fano-Prisma La Cascina Taranto 3-0 (25-17, 25-23, 25-23); Campi Reali Cantù-Virtus Aversa 1-3 (23-25, 25-20, 18-25, 20-25) Ore 17:30; Romeo Sorrento-Gruppo Consoli Sferc Brescia – Non ancora disputata 20/10/2025 ore 19:30
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPEssence Hotels Fano 3 1 1 0 3 0Tinet Prata di Pordenone 3 1 1 0 3 0Virtus Aversa 3 1 1 0 3 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 0 0 0 0 0 0Abba Pineto 0 0 0 0 0 0Banca Macerata Fisiomed MC 0 0 0 0 0 0Consar Ravenna 0 0 0 0 0 0Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 0 0 0 0 0 0Emma Villas Codyeco Lupi Siena 0 0 0 0 0 0Romeo Sorrento 0 0 0 0 0 0Sviluppo Sud Catania 0 0 0 0 0 0Campi Reali Cantù 0 1 0 1 1 3Rinascita Lagonegro 0 1 0 1 0 3Prisma La Cascina Taranto 0 1 0 1 0 3
    Un incontro in più: Essence Hotels Fano, Tinet Prata di Pordenone, Virtus Aversa, Campi Reali Cantù, Rinascita Lagonegro, Prisma La Cascina Taranto;
    PROSSIMO TURNO26/10/2025 Ore: 18.00Prisma La Cascina Taranto-Romeo Sorrento Ore 19:00 ; Gruppo Consoli Sferc Brescia-Essence Hotels Fano Ore 17:30 ; Virtus Aversa-Tinet Prata di Pordenone; Emma Villas Codyeco Lupi Siena-Sviluppo Sud Catania Ore 17:00 Variazione Impianto; Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro-Abba Pineto; Banca Macerata Fisiomed MC-Consar Ravenna; Rinascita Lagonegro-Campi Reali Cantù Ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA1ª Giornata And. (19/10/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025Essence Hotels Fano 3, Tinet Prata di Pordenone 3, Virtus Aversa 3, Gruppo Consoli Sferc Brescia 0, Abba Pineto 0, Banca Macerata Fisiomed MC 0, Consar Ravenna 0, Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 0, Emma Villas Codyeco Lupi Siena 0, Romeo Sorrento 0, Sviluppo Sud Catania 0, Campi Reali Cantù 0, Rinascita Lagonegro 0, Prisma La Cascina Taranto 0.
    Note: Un ncontro in più: Essence Hotels Fano, Tinet Prata di Pordenone, Virtus Aversa, Campi Reali Cantù, Rinascita Lagonegro, Prisma La Cascina Taranto LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia trova il successo contro San Giovanni in Marignano. Omoruyi: “Era importante vincere”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia supera in tre set una Omag MT (priva di Elizaveta Kochurina) che per i primi due set ha dato filo da torcere alle tigri. La squadra di Pistola ha sostanzialmente tenuto in mano la partita dall’inizio alla fine, ma soprattutto nel secondo set ha pagato qualche errore di troppo che l’ha costretta a lottare fino alla fine.

    MVP è stata Loveth Omoruyi (16 punti, 13/19 dal campo e 3 muri), molto bene anche Erblira Bici (21 punti, 53% di efficienza) e decisiva la prevalenza a muro (10-4). La Omag MT ha combattuto sino alla fine, restando in corsa quasi alla pari nei primi due parziali. Decisivo l’arrivo in volata nel secondo set, nel terzo le romagnole hanno ceduto al primo poderoso break delle avversarie (14-7). Sara Caruso (8 punti, 66% in attacco e 2 muri) e Anna Piovesan (8 punti, un ace e un muro uscendo dalla panchina) le più efficaci tra le ospiti.

    LE DICHIARAZIONILoveth Omoruyi (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia): “Sono molto felice, è stata una bella vittoria di squadra, abbiamo giocato tutte bene. Anche loro sono state brave, ma per noi era importante vincere questa partita perché finalmente sono arrivati questi tre punti, speriamo di aver fatto felice il nostro pubblico“.

    Sveva Parini (Omag-Mt San Giovanni In Marignano): “Ci è mancata un po’ di lucidità nei momenti decisivi, soprattutto nel secondo set, dove ce la siamo giocata abbastanza. Dobbiamo lavorare molto sui particolari, che a questo livello sono decisivi: siamo una squadra giovane e dobbiamo limare qualche sbavatura di troppo“.

    MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA – OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 3-0(25-19 25-23 25-16)MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Candi 5, Bici 21, Giovannini 3, Butigan 4, Bartolucci 2, Omoruyi 16, De Bortoli (L), Ungureanu 2, Stoyanova 2, Thokbuom 1, Feduzzi, Laza’ro Castellanos. Non entrate: Mitkova (L), Carletti. All. Pistola.OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Bracchi 7, Parini 6, Ortolani 4, Nardo 8, Caruso 8, Straube 1, Tellone (L), Piovesan 8, Brancher 3, Nicolini. Non entrate: Meliffi, Panetoni, Cecchetto (L), Kochurina. All. Bellano.ARBITRI: Santoro, Papadopol.NOTE – Spettatori: 1100Durata set: 26′, 30′, 24′; Tot: 80′.MVP: Omoruyi (Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Auger-Aliassime vince l’Atp di Bruxelles: Lehecka ko in tre set

    Felix Auger-Aliassime ha vinto l’Atp 250 di Bruxelles. Il canadese ha sconfitto Jiri Lehecka con il punteggio di 7-6, 6-7, 6-2 in due ore e 34 minuti di gioco. Per Aliassime si tratta della 12^ vittoria nelle ultime 14 partite. Con questo successo, il 25enne sale a 3.145 punti nella Race verso le Finals, accorciando il distacco dall’ottavo posto di Lorenzo Musetti a 340 punti.

    La cronaca del match
    Il primo set è stato molto equilibrato: Lehecka ha avuto tre chance di palla break nel corso del quinto game, che non ha però concretizzato. Decisivo il tiebreak, in cui Auger-Aliassime ha dominato dall’inizo alla fine vincendo con il parziale di 7-2 in 56 minuti. Nel secondo set, invece, è stato Lehecka ad annullare tre palle break al canadese (due nel terzo, l’altra nel settimo game). Da quel momento, i due tennisti sono tornati a comandare al servizio, arrivando di nuovo al tiebreak. Qui Lehecka è stato straordinario: ha annullato due match point e vinto quattro punti consecutivi per allungare la sfida al terzo. Il momento decisivo è arrivato nel quarto game, quando Auger-Aliassime ha conquistato il break, facendo così perdere il primo turno al servizio del torneo al suo avversario. Salito 3-1, il classe 2000 non ha concesso nulla in battuta e ha chiuso il match sul 6-2. LEGGI TUTTO

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    Stadium KO a Mantova

    Gabbiano Mantova – Stadium Mirandola(3-1) | (27-25; 25-16; 23-25; 25-22)Serata da dimenticare per la Stadium che cade alla prima trasferta della stagione sprecando qualche ghiotta occasione. Tutto rimandato all’esordio casalingo.

    PRIMO SET

    Bicego lancia l’avventura in Serie A3 della Stadium schierando Maletti e Galliani in banda, Sitti e Spagnol sulla diagonale principale, Antonaci e Scaglioni al centro assistiti in seconda linea da Catellani. Radici risponde rispettivamente con Pinali e Baciocco, Baldazzi e Selleri, Andriola e Simoni a centro rete. El Moudden libero.Maletti inaugura l’incontro dei gialloblù con un attacco che buca il muro avversario. Spagnol firma poi il primo break 2-4, riassorbito da un muro di Simoni che nega qualsiasi traiettoria al primo tempo di Antonaci. L’equilibrio messo sul tabellone dal Gabbiano viene nuovamente rotto da un doppio acuto Galliani che con tre attacchi consecutivi porta di nuovo avanti i suoi (9-12).  È ancora lo schiacciatore brianzolo a firmare la prima fuga dei mirandolesi, avanti di cinque al primo timeout di Radici (10-15). Dopo dieci scambi la battuta fuori di Simoni mantiene invariate le distanze (15-20), ed è compito di Baciocco e Baldazzi tentare una risalita. Bicego usa il suo primo discrezionale in cerca di una reazione che arriva e a cui i padroni di casa rispondono istantaneamente. Il turno di battuta del subentrato Zanini miete vittime e riequilibra una situazione che pendeva pericolosamente dal lato gialloblù. Galliani atterra il pallone del 21-23 e guadagna anche i due set point di Mirandola (22-24). Un errore al servizio annulla il primo, mentre il muro di Baldazzi si mangia il secondo. Ai vantaggi la spunta il Gabbiano 27-25.

    SECONDO SET

    La Stadium stringe i denti per il secondo parziale ed inizia subito a mettere legna in cascina. Radici chiama il suo discrezionale sul punteggio di 0-5. Scaglioni si prende un altro muro prima di cedere all’attacco in diagonale stretta di Baciocco. Baldazzi spinge al servizio e mette ritrovata energia al Gabbiano che ne firma 5 consecutivi. Bicego e Pinca mettono in pausa il gioco prima del pareggio che però arriva inevitabilmente (6-6) insieme al sorpasso. Per mettere fine allo strapotere virgiliano serve un pallonetto del subentrato Flemma (8-7). Antonaci ritrova il tanto agognato pareggio con un muro su Andriola, che però si riscatta immediatamente. Mantova mantiene quindi le due o tre lunghezze di vantaggio guadagnate con il recupero e non lasciano spazio per risalire ad un’arrendevole Stadium, sotto di cinque punti al timeout di Bicego (18-13). Nulla da fare fino alla conclusione: i padroni del PalaSguaitzer si trovano con 8 set point per portarsi sul 2-0. Spagnol ne annulla uno solo prima della conclusione del parziale.

    TERZO SET

    Nella terza frazione entrano nel sestetto Grue e Flemma al posto di Scaglioni e Maletti. Le formazioni procedono punto a punto per tutta la prima parte del parziale. Ancora una volta la Stadium mette il naso avanti (7-11) e costringe Radici ad andare in timeout. Lo scarto tra le formazioni rimane invariato per qualche altro scambio: un doppio muro del Gabbiano dimezza le distanze e obbliga Bicego ad usare il suo primo discrezionale. Il sideout c’è ma ora i padroni di casa sono nel retrovisore e non accennano a rallentare. Baldazzi atterra il pallone del 21 pari e i gialloblù tornano in timeout. Nuovo break positivo sull’attacco di Flemma, che si trova al servizio sul 22-24. Lo schiacciatore sbaglia da fondocampo ma il suo compagno di reparto atterra il set point successivo. 23-25 per i mirandolesi.

    QUARTO SET

    Salutarissimo vantaggio iniziale per la formazione di Bicego e Pinca, più ordinata e combattiva fin dai primi scambi (2-6). Il +4 ordito in apertura dai gialloblù viene intaccato poco alla volta da Selleri e soci, di nuovo con il fiato sul collo degli ospiti. Una molla costante sul tabellone fa ondeggiare costantemente Mirandola e Mantova tra le 2 e le 4 lunghezze di distanza. Baciocco fa ace, Selleri e Pinali murano i padroni di casa salgono in cattedra all’ultimo momento utile (22-19). Un’altra lunghezza recuperata ma non basta: i virgiliani hanno due match point e chiudono al primo (25-22). LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata And. (19/10/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2025 – TABELLINO ANTICIPO

    1ª Giornata And. (19/10/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2025
    Gabbiano FarmaMed Mantova – Stadium Mirandola 3-1 (27-25, 25-17, 23-25, 25-22) – Gabbiano FarmaMed Mantova: Selleri 3, Pinali 18, Simoni 8, Baldazzi 20, Baciocco 17, Andriola 7, Sommavilla (L), El Moudden (L), Guerriero 0, Zanini 0, Gola 0, Maiocchi 0. N.E. Cremonesi, Toajari. All. Radici. Stadium Mirandola: Sitti 1, Maletti 8, Scaglioni 2, Spagnol 15, Galliani 19, Antonaci 7, Rustichelli (L), Catellani (L), Schincaglia 0, Flemma 7, Grue 3, Storchi 0. N.E. Egwaoje, Montaggioli. All. Bicego. ARBITRI: Spinnicchia, Sabia. NOTE – durata set: 33′, 25′, 31′, 28′; tot: 117′. LEGGI TUTTO

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    Sbk, Razgatlioglu campione del Mondo per la terza volta

    E sono tre per Toprak Razgatlioglu, che si laurea ancora una volta campione del Mondo di Superbike, la seconda consecutiva in sella alla BMW. Il modo migliore per “El Turco” di concludere la sua esperienza nel WorldSBK, prima di affrontare una nuova avventura, passando alla MotoGP. LEGGI TUTTO