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    Fonseca vince le Next Gen Atp Finals 2024: Tien battuto in 4 set

    Fonseca rispetta i pronostici e conquista le Next Gen Atp Finals 2024 battendo in finale l’americano Tien con lo score di 2-4, 4-3, 4-0, 4-2. Il brasiliano vince il torneo prima dei 19 anni: come lui soltanto Sinner e Alcaraz
    L’ALBO D’ORO DEL TORNEO

    È Joao Fonseca il nuovo campione delle Next Gen Atp Finals. Il nuovo predestinato non tradisce le attese, battendo in finale l’americano Learner Tien: 2-4, 4-3(8), 4-0, 4-2 in un’ora e 29 minuti di gioco. La conclusione di una settimana perfetta del 18enne di Rio de Janeiro che ha sfiancato l’avversario (che aveva già battuto nel round robin) con ritmo e intensità dopo una partenza in salita. Fonseca ha trionfato con merito e da imbattuto, diventando il terzo 18enne a vincere le Next Gen Atp Finals dopo Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. 

    Il racconto del match

    Fonseca paga un po’ di tensione in apertura, tanto da subire il break nel primo game del match. Il brasiliano parte contratto, ma non fa altrettanto Tien che gioca un primo parziale perfetto, ottenendo 11 punti su 13 con la prima di servizio e piazzando 6 vincenti. Dal secondo set, però, inizia a cambiare il copione dell’incontro. Se da una parte Tien continua a giocare un tennis di livello, dall’altro Fonseca sale di colpi. Il risultato è un parziale equilibrato, risolto soltanto al tiebreak: il brasiliano ottiene cinque set point e, dopo averne annullato uno, chiude 10-8. Da qui in poi l’inerzia passa tutta dalla parte di Fonseca che prima domina il terzo set con un netto 4-0 (complice un prolungato passaggio a vuoto di Tien che vince appena tre punti nel parziale, con una serie di undici punti consecutivi persi) e poi vince il quarto parziale grazie al break conquistato nel quinto gioco. A 18 anni e 3 mesi Fonseca è il secondo campione più giovane di sempre del torneo: meglio di lui soltanto Jannik Sinner. Il brasiliano, n. 145 della classifica mondiale, inoltre, è il vincitore con il ranking più basso di sempre.  LEGGI TUTTO

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    Aurispa Links per la Vita supera Castellana al tiebreak

    Ultima sfida del girone di andata per Aurispa Links per la Vita e Bcc Tecbus Castellana Grotte, che si affrontano al Palazzetto dello Sport di Tricase per l’11a giornata di Serie A3 Credem Banca.
    Il sestetto di coach Cavalera è composto dagli schiacciatori Iannaccone e Ferrini, dal palleggiatore Fabroni, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.
    Fase di studio con le due squadre che rispondono colpo su colpo: Penna e Iannaccone mettono a terra i primi palloni ma un break ospite costringe subito coach Cavalera a chiamare il timeout (5-9). Maletto e Penna accorciano le distanze, ma qualche errore di troppo mantiene Castellana a 3 punti di distanza (10-13). Gli errori di Aurispa Links per la Vita continuano, complice anche l’ottimo turno di battuta di Casaro, e coach Cavalera chiama il secondo timeout (10-16). Il mini-break dei salentini con il muro di Deserio viene annullato dagli attacchi ospiti, le difese di Cappio non bastano per accorciare le distanze e i baresi ipotecano il set (15-20). La reazione d’orgoglio è tutta in un pallonetto di Deserio e in un mani-out di Penna, ma Castellana Grotte porta a casa il primo set senza problemi con un attacco vincente di Casaro (19-25).
    Secondo set: Fabroni serve Penna che attacca in maniera chirurgica, lo stesso palleggiatore è autore di un buon turno di battuta e il primo tempo di Deserio alimenta il vantaggio di Aurispa Links per la Vita (6-4). Penna diventa continuo e conquista due punti di fila con un pallonetto e una diagonale, quindi primo timeout di giornata per Castellana con i canonici 3 punti di distacco (11-8). I salentini sembrano in fiducia e continuano a spingere, coadiuvati anche dall’ingresso di Mazzone (reduce da uno stato influenzale), ma è Iannaccone a prendersi la scena con un paio di attacchi al fulmicotone (15-11). Applausi a scena aperta per un attacco di seconda di Fabroni, Castellana ci crede e sfrutta un paio di indecisioni dei salentini ma è ancora Aurispa Links per la Vita a riaccendersi con una pipe di Mazzone (21-16). Un monster block di Penna infiamma il palazzetto, Deserio ringrazia Fabroni, va a referto con un bel primo tempo e il set diventa facile preda dei salentini con un attacco di Maletto (25-19).
    Terzo set che inizia com’era finito il precedente, con Aurispa Links per la Vita che spinge e Iannaccone sugli scudi, autore di altri due punti su servizio puntuale di Fabroni, seguito dalla pipe fenomenale di Mazzone (4-2). La squadra di coach Cavalera sembra rivitalizzata e gioca un’ottima pallavolo: Penna trova l’ace, Iannaccone l’incrocio delle righe e Maletto la zona di conflitto (9-4). L’improvviso break di Castellana rimette tutto in discussione e coach Cavalera deve chiedere timeout (9-7). Capitan Mazzone trova il mani-out che ridà fiducia ai suoi, gli ospiti rispondono colpo su colpo e il punteggio rimane in bilico sino alla gran difesa di Cappio da cui scaturisce l’attacco vincente di Penna (13-11). Immediato pareggio di Castellana e contro-reazione Aurispa Link per la Vita (Deserio autore di due primi tempi), ma il punteggio torna di nuovo in parità (16-16). Primo tempo di Maletto, ace di Iannaccone che colpisce in zona di conflitto e mani-out di Mazzone, ma ad ogni punto arriva la risposta dei baresi che tornano avanti di 2 punti e spingono coach Cavalera al timeout (19-21). Aurispa Links per la Vita ci crede e si porta sul -1 grazie all’ace di Mazzone (23-24). È coach Barbone a chiedere timeout ma Mazzone è una sentenza e la sua pipe manda le squadre ai vantaggi. Penna trova il mani-out con la palla che si insacca tra la rete e gli avversari, break di Castellana e attacco vincente di Iannaccone, ma il muro decisivo di Castellana consegna il set nelle loro mani (26-28).
    Il quarto set si apre con due punti di Penna e una “veloce” di Deserio, ben servito da Fabroni (5-4). L’asse Cappio-Fabroni-Penna è vincente, Maletto trova l’ace e i salentini acquisiscono un discreto vantaggio che spinge coach Barbone al timeout (11-7). Ancora reazione Castellana e contro reazione Aurispa Links per la Vita, che guadagna terreno grazie al lungo turno di battuta di Mazzone (14-9). Il break ospite viene interrotto dal primo tempo di Deserio, ma Casaro e compagni continuano a ridurre lo svantaggio (15-13). Attacco vincente di Penna che, galvanizzato, conquista l’ace subito dopo, poi è Fabroni a prendersi la scena con un altro attacco di seconda (18-14). Si va avanti punto su punto ma la pipe di Iannaccone e le diagonali di Deserio e Mazzone danno una spinta importante ad Aurispa Links per la Vita, tanto da portare coach Barbone al secondo timeout (21-16). Altra difesa da urlo di Cappio, primo tempo di Deserio e monster block dello stesso centrale. Dopo qualche resistenza ospite, Aurispa Links per la Vita vince meritatamente il set e porta la sfida al tiebreak (25-19).
    Deserio e Iannaccone conquistano i primi punti, Penna trova l’ace ma Castellana ricuce subito (3-3). Un break porta avanti gli ospiti, Maletto pareggia con un primo tempo e Deserio va a muro per il nuovo vantaggio Aurispa Links per la Vita, quindi la freeball di Fabroni conduce i salentini al cambio campo sul +3 (7-5). Ancora Deserio e Mazzone, decisivi a muro, fanno volare la squadra e portano coach Barbone al timeout (11-5). Mazzone sfrutta una freeball e arriva il secondo timeout di Castellana (12-6). Finale in discesa per i salentini che conquistano i punti decisivi per una vittoria tanto difficile quanto voluta.
    Aurispa Links per la vita – Bcc Tecbus Castellana Grotte 3-2 (19-25; 25-19; 26-28; 25-19; ).
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 14, Marco Fabroni 3, Alessio Ferrini, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 26, Alessio Omaggi, Dario Iannaccone 13, Michele Deserio 18, Gabriele Maletto 10, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Tonino Cavalera
    Bcc Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Carta 11, Ciccolella 4, Casaro 23, Meschiari 25, Marra 12, Guadagnini (L), Didonato, Russo 1, Mondello, Renzo 1, Guglielmi (L), Bux, Iervolino. All. Barbone
    Uff. Stampa Aurispa Links per la vita LEGGI TUTTO

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    Novara vince il derby con Chieri, Aleksic e Bernardi: “Brave a rientrare in partita”

    Inizia con una vittoria pesante il girone di ritorno della Igor Volley Novara, che si aggiudica il derby con Chieri in tre set, conquistando tre punti al termine di una partita corale di alto livello, impreziosita dalle performance offensive di Tolok (15 punti e premio di MVP) e Alsmeier (17, top scorer dell’incontro) e dalla grande presenza a muro di Maja Aleksic (4 “stampate” a segno).Maja Aleksic (Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto contenta, questa vittoria è importante per il nostro percorso. È stata una partita con qualche alto e basso, ma la cosa più importante è stato dimostrare, anche nei momenti in cui eravamo sotto di qualche punto, di essere in partita e di riuscire a rientrare. È vero che oggi è andata meglio di altre sfide, ma questi momenti no devono diminuire nelle prossime partite”.Nel primo set Novara ha iniziato aggressiva al servizio ed è stato poi il set decisivo. “Spingere al servizio era la nostra tattica. Aggredire al servizio con profitto, la squadra avversaria viene molto limitata e questo è metà del lavoro per ottenere una vittoria”. Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “Giochiamo spessissimo e adesso poi giocheremo ogni tre giorni e questo influisce molto sulla performance e sullo stato fisico delle ragazze. È chiaro che siano un po’ stanche, ma si sono sempre dimostrare pronte e pronte a reagire nei momenti di difficolta. È vero che nel secondo set abbiamo avuto qualche up and down e magari all’inizio non abbiamo giocato con la stessa intensità del primo set e abbiamo subito un po’. Ma nonostante la situazione di stanchezza e tutto il resto, sono state molto brave perché sono rientrate in partita e questa consapevolezza della propria forza è importante”.Chieri veniva da un turno di riposo e contava di recuperare le energie per affrontare questa partita, ma questo non ha influito sul risultato finale. “Anche a me ogni tanto piacerebbe avere la possibilità di dare a loro due o tre giorni di totale relax dopo le partite, non solamente da un punto di vista fisico, ma soprattutto da un punto di vista mentale. Penso sempre alle ragazze straniere che sotto Natale non possono tornare dalle proprie famiglie. Questo mi dispiace, ma d’altra parte abbiamo delle partite molto importanti. Il 29 forse una delle più importanti. Per quanto riguarda le energie, staccare per tanti giorni può essere un vantaggio, ma anche uno svantaggio perchè poi la ripresa non è così automatica. Lo abbiamo visto anche noi dopo aver dato due giorni e mezzo liberi a inizio settimana. Quando hai due giorni liberi, le ragazze giustamente staccano completamente ed è poi complicato riprendere il ritmo. Noi giochiamo il 26, quindi da domani inizia già la preparazione della settimana che non è solamente vincolata a giovedì, ma anche e soprattutto al quarto di finale di domenica. Abbiamo cercato di fare un programma con degli orari più facilitanti possibile per stare con le famiglie più tempo possibile. Tutti noi dobbiamo guardare anche l’altra parte della medaglia, ovvero il privilegio che noi abbiamo a fare questo lavoro”.Il pensiero va subito al possibile turnover nella sfida con Pinerolo: “Vediamo cosa si può fare. Sono sempre partite molto partite molto particolari. Se ci sarà possibilità, sicuramente si potrà fare turnover, magari non dall’inizio ma cammin facendo. Sono sempre dinamiche che ho sempre preferite valutarle giorno per giorno perché quando l’ho fatto la sfortuna si è accanita ancora di più e sono dovuto tornare indietro”.  LEGGI TUTTO

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    11ª Giornata And. (22/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    11ª Giornata And. (22/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    RISULTATI
    Sieco Service Ortona-Domotek Reggio Calabria 3-2 (32-34, 25-21, 25-22, 17-25, 15-12) 21/12/2024 ore 17:00; Rinascita Lagonegro-Romeo Sorrento – Non ancora disputata; Aurispa Links per la vita Lecce-BCC Tecbus Castellana Grotte 3-2 (19-25, 25-19, 26-28, 25-19, 15-8) Ore 16:00; Avimecc Modica-JV Gioia Del Colle 1-1 (19-25, 28-26, 4-7) Ore 17:00; Gaia Energy Napoli-EnergyTime Campobasso – Non ancora disputataRiposa: Vidya Viridex Sabaudia
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPRomeo Sorrento 27 9 9 0 27 2Sieco Service Ortona 24 10 9 1 27 10Domotek Reggio Calabria 20 10 6 4 24 15JV Gioia Del Colle 17 9 6 3 20 14Rinascita Lagonegro 14 9 4 5 18 17Avimecc Modica 12 9 4 5 17 19Vidya Viridex Sabaudia 12 10 4 6 16 21Aurispa Links per la vita Lecce 11 10 4 6 12 21BCC Tecbus Castellana Grotte 10 10 2 8 14 25EnergyTime Campobasso 5 9 2 7 9 24Gaia Energy Napoli 4 9 2 7 9 25
    Un incontro in più: Sieco Service Ortona, Domotek Reggio Calabria, Vidya Viridex Sabaudia, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 26/12/2024 Ore: 18.00Vidya Viridex Sabaudia-Sieco Service Ortona; EnergyTime Campobasso-Rinascita Lagonegro; JV Gioia Del Colle-Aurispa Links per la vita Lecce; Domotek Reggio Calabria-Avimecc Modica Ore 19:00; Romeo Sorrento-Gaia Energy NapoliRiposa: BCC Tecbus Castellana Grotte
    CLASSIFICA – SINTETICA11ª Giornata And. (22/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024Romeo Sorrento 27, Sieco Service Ortona 24, Domotek Reggio Calabria 20, JV Gioia Del Colle 17, Rinascita Lagonegro 14, Avimecc Modica 12, Vidya Viridex Sabaudia 12, Aurispa Links per la vita Lecce 11, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, EnergyTime Campobasso 5, Gaia Energy Napoli 4.
    Note: un incontro in più: Sieco Service Ortona, Domotek Reggio Calabria, Vidya Viridex Sabaudia, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte LEGGI TUTTO

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    La Personal Time si aggiudica i derby di ritorno (3-0)

    Personal Time 3
    Belluno 0
    (25-21; 28-26, 26-24)
    PERSONAL TIME: Baciocco 5, Rocca, De Faveri, Bellese, Giannotti 26, Bellucci 1, Lazzarini, Fusaro 9, Brucini 1, Tucelli, Cunial 9, Mellano 8, Iannelli.  All. Moretti
    BELLUNO:  Luisetto 7, Ferrato 1, Bassanello, Schiro 3, Cengia, Basso 4, Guolla, Bisi, Mian 8, Mozzao 6, Guizzardi, Saibene 9, Loglisci 12. All. Marzola
    Arbitri: Antonio Mazzarà e Giuseppina Stellato
    Primo set. La Personal Time prende subito in mano le redini della partita, e riesce a giocare la propria pallavolo. Gli uomini di Moretti accumulano qualche punto di vantaggio, ma per fiaccare la resistenza dei bellunesi bisogna tenere alta la tensione su ogni palone. Il primo parziale termina 25-21.
    Secondo set. Belluno dopo aver perso il primo set, alza i giri del proprio gioco e viene fuori un parziale bello combattuto su ogni pallone. La Personal Time fatica qualcosa di più, Belluno vuole pareggiare, ma deve fare i conti con la squadra di casa che si aggiudica il set ai vantaggi (28-26).
    Terzo set. I bellunesi non sono arrivati al PalaBarbazza per fare una passeggiata, e mettono alla corde i sandonatesi, riescono infatti a prendere un buon margine di vantaggio prima che la Personal Time arrivi al 14-16, qui Marzola chiama time out. Al rientro però Giannotti e compagni pareggiano (16-16).  La Personal Time si trova sopra per la prima volta sul 21-20, altra sospensione di Marzola. Un minuto che da i suoi frutti per il 22-24 esterno. Giannotti e Cunial pareggiano. Muro della Personal Time per il match point (25-24). Muro vincente di Mellano e 3-0 Personal Time. (130) LEGGI TUTTO

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    Il PalaIgor rimane inviolato, Chieri cede a Novara in tre set

    Il girone di ritorno di Serie A1 femminile 2024-2025 si apre con una vittoria casalinga in tre set per la Igor Gorgonzola Novara. Poco incline a fare regali nonostante l’atmosfera natalizia della quattordicesima giornata, la formazione di Lorenzo Bernardi non mostra particolari esitazioni nell’avere la meglio della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, agguantando il terzo posto in classifica ed ottenendo, al tempo stesso, l’undicesimo successo stagionale in campionato.La partita di oggi ci ricorda uno di quei film con i “mindgame”, dove il protagonista inizia a instillare nella mente dell’antagonista dubbi fino a farli diventare paranoie, andando a minare le sue certezze e le sue sicurezze. Un gioco mentale. Quello di Novara, che si presenta in campo subito molto determinata e pronta a raccogliere qualsiasi tipo di occasione le avversarie le concedessero.Soprattutto si dimostra un gruppo di ferro, capace di giocare con la giusta mentalità, di tirar fuori le sue armi migliori nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario. Alla fine, risulta facile sottolineare l’efficienza del servizio (4 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma la Igor mostra anche la forza e la capacità di giocare il punto a punto (soprattutto nel secondo set), trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida sulla carta equilibrata.Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Francesca Bosio, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per le bocche da fuoco, e Maja Aleksic, autrice di 4 muri. Sugli scudi anche Tatiana Tolok e Lina Alsmeier, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 15 punti a referto per il martello russo (MVP del match con il 42% di positività in attacco e 4 ace) e 17 quelli della schiacciatrice tedesca.Dall’altra parte, Chieri dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Lucille Gicquel (15 punti) e Loveth Omoruyi (11 punti). Buona anche la prestazione di Avery Skinner (11 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto e in ricezione si dimostra abbastanza solida (57% di positiva e 33% di perfetta). Alla fine, però, i troppi errori (18 di cui 9 in battuta) obbligano le ragazze di Giulio Bregoli ad alzare la bandiera bianca.SESTETTI – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone: Bosio in regia; Tolok opposto; Ishikawa e Alsmeier in banda; Aleksic e Squarcini al centro; Fersino libero. Mentre Bregoli sceglie Van Aalen al palleggio; Gicquel opposto; Omoruyi e Skinner in posto 4; Gray e Zakchaiou centrali; Spirito libero.1° SET – Aleksic segna il primo punto della partita, Gray risponde subito, ma Tolok deposita a terra la botta del 2-1. Omoruyi impatta sul 2-2, anche se Gicquel spara out e regala alla Igor il break (4-2). Poco dopo anche Gicquel incappa in un errore in attacco e così le collinari scivolano a meno 3 (7-4). Le padrone di casa provano ad amministrare il vantaggio grazie ai colpi di Tolok e Ishikawa, ma Omoruyi accorcia le distanze (9-8). La risposta di Novara non si lascia attendere: Alsmeier ristabilisce le distanze con due punti consecutivi e così coach Bregoli decide di chiamare timeout (12-9).Al rientro in campo, le azzurre spingono ulteriormente sull’acceleratore e volano a più 5 (14-9). Entrano Guiducci e Anthouli, ma l’inerzia non cambia: sul block di Bonifacio (17-10), la panchina del Fenera ferma di nuovo il gioco. Dopo la pausa, le ospiti reagiscono e trovano un parziale di 0-4 (17-14): coach Bernardi corre subito ai ripari chiamando timeout e la risposta di Novara è immediata (21-14). Nel finale Chieri mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 22-18, ma la frazione si chiude poco dopo con il 25-18 di Aleksic.2° SET – Partenza aggressiva del Fenera che in avvio di set trova il break grazie a Zakchaiou e Van Aalen (0-2), ma Novara impatta sul 3-3 ed è in parità anche sul 5-5. Le ospiti rimettono il musetto avanti e rispondono colpo su colpo ai tentativi novaresi (8-10). Gicquel spreca la palla del potenziale più 3, anche se poco dopo si riscatta a mette a terra la botta dell’11-13. La Igor resta in scia con Ishikawa e Tolok, Chieri replica e torna ad allungare dopo le imprecisioni delle avversarie: così, coach Bernardi decide di chiamare timeout (14-17).Al rientro in campo Zakchaiou è la prima a segnare, ma Novara reagisce e torna in scia (17-18). Dopo il ‘tempo’ chiamato da Bregoli, Van Aalen si mette in proprio e firma il punto del 17-19; Bonifacio risponde subito e Tolok pareggia (20-20). Il martello russo incappa in un errore in attacco, anche se Ishikawa e Alsmeier rimediano immediatamente (23-23). È un finale al cardiopalma: dopo aver ricorso le avversarie anche nel finale, le igorine mettono la freccia del sorpasso e chiudono il set al primo tentativo grazie a una magia di Tolok (28-26).3° SET – La terza frazione parte con l’errore al servizio di Zakchaiou e prosegue con l’attacco vincente di Skinner, il muro di Aleksic e l’ace di Tolok (3-1). Gicquel risponde subito, anche se poco dopo sbaglia dai nove metri; Novara ne approfitta e allunga (7-4). Il Fenera trova un break e torna in scia grazie a Skinner, che segna l’8-7 e il 9-8; poco dopo arriva anche il pareggio (10-10). Tuttavia, la risposta delle Zanzare non si lascia attendere e così Bregoli corre ai ripari e richiama le sue giocatrici (13-11).Al rientro in campo Alsmeier firma due punti consecutivi, ma le collinari reagiscono prontamente (15-14). Dopo l’interruzione chiamata da Bernardi, Skinner incappa in un errore in attacco e regala alle azzurre il punto del più 3 (19-16). Il buon momento delle padrone di casa prosegue grazie ad Aleksic e Tolok (21-17). Omoruyi non molla e mette a terra la diagonale del 22-19, ma quest’oggi la Igor ha deciso di non lasciare nemmeno le briciole al Fenera: il match si chiude con un primo tempo vincente di Bonifacio (25-20).IGOR GORGONZOLA NOVARA 3REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 0 (25-18, 28-26, 25-20)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Villani ne, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 17, Ishikawa 8, Mims, Bonifacio 9, Aleksic 10, Mazzaro, Tolok 15. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Lavagnino (L) ne, Spirito (L), Skinner 11, Lyashko ne, Alberti, Van Aalen 2, Anthouli 2, Buijs ne, Gicquel 15, Rolando, Zakchaiou 5, Gray 4, Omoruyi 11, Guiducci. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Marco Rostagno.ARBITRI: Alessandro Rossi e Andrea PuecherNOTE – Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 47%, ricezione 61%-33%, muri 6, errori 14. Chieri: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 51%-15%, muri 5, errori 18.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata Rit. (22/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    1ª Giornata Rit. (22/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024
    RISULTATI
    Diavoli Rosa Brugherio-Gabbiano FarmaMed Mantova – Non ancora disputata; Personal Time San Donà di Piave-Belluno Volley 3-0 (25-21, 28-26, 26-24) Ore 16:00; Monge Gerbaudo Savigliano-Negrini CTE Acqui Terme 3-0 (25-21, 25-22, 25-23) 21/12/2024 ore 18:30; CUS Cagliari-Sarlux Sarroch – Non ancora disputata; ErmGroup Altotevere San Giustino-The Begin Volley Ancona – Non ancora disputata
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPPersonal Time San Donà di Piave 23 10 8 2 26 11Belluno Volley 19 10 6 4 21 13Negrini CTE Acqui Terme 19 10 6 4 21 15Gabbiano FarmaMed Mantova 17 9 6 3 20 14Sarlux Sarroch 15 9 5 4 18 14Monge Gerbaudo Savigliano 13 10 5 5 17 20CUS Cagliari 12 9 4 5 17 18ErmGroup Altotevere San Giustino 11 9 3 6 15 20The Begin Volley Ancona 10 9 4 5 13 21Diavoli Rosa Brugherio 2 9 0 9 5 27
    Un incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, Belluno Volley, Negrini CTE Acqui Terme, Monge Gerbaudo Savigliano;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 12/01/2025 Sarlux Sarroch-ErmGroup Altotevere San Giustino 11/01/2025 ore 17:00; Gabbiano FarmaMed Mantova-Monge Gerbaudo Savigliano Ore 16:00; The Begin Volley Ancona-Personal Time San Donà di Piave; Belluno Volley-CUS Cagliari 11/01/2025 ore 21:00; Negrini CTE Acqui Terme-Diavoli Rosa Brugherio Ore 19:00
    CLASSIFICA – SINTETICA1ª Giornata Rit. (22/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024Personal Time San Donà di Piave 23, Belluno Volley 19, Negrini CTE Acqui Terme 19, Gabbiano FarmaMed Mantova 17, Sarlux Sarroch 15, Monge Gerbaudo Savigliano 13, CUS Cagliari 12, ErmGroup Altotevere San Giustino 11, The Begin Volley Ancona 10, Diavoli Rosa Brugherio 2.
    Note: un incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, Belluno Volley, Negrini CTE Acqui Terme, Monge Gerbaudo Savigliano LEGGI TUTTO

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    Finisce 3-1 per Siena il match di stasera

    Finisce 3-1 per Siena il match di stasera, la Conad termina il girone di andata con dodici punti.
    Parte in favore dei padroni di casa il primo set, nel quale mettono a segno fin dall’inizio ben sei lunghezze di vantaggio che le permettono di allungare sulla Conad durante tutto il parziale e di vincere il primo set con 9 punti di margine, nonostante i tentativi dei reggiani di riaccorciare.
    Secondo set decisamente più combattuto: entrambe le formazioni non mollano e giocano il set punto a punto. È poi sul 15 pari che i senesi infilano due punti fondamentali che le permettono di sfruttare al meglio il vantaggio per vincere anche il secondo set.
    Il terzo set vede davanti la Conad che questa volta non molla un colpo, nemmeno durante la rimonta senese, infatti vincono il terzo set riaprendo il match.
    Nel quarto set i reggiani tentano di stare aggrappati alla partita, ma nella seconda metà del set qualche errore di troppo mischiato ai punti infilati da Siena mettono in difficoltà i granata. Sul finale è poi più cinica Siena che chiude con una vittoria da tre punti.
    CRONACA
    Scendono in campo le formazioni, partono gli ospiti della Conad con la diagonale Porro-Stabrawa, gli schiacciatori sono Suraci e Gottardo, i muratori del match sono Bonola e Sighinolfi, il libero della formazione è De Angelis. Tocca poi ai ragazzi di coach Graziosi che scendono in campo con la diagonale Nevot-Nelli, i ricevitori martello sono Cattaneo e Randazzo, i centrali del match sono Trillini e Rossi, infine a difendere la seconda linea c’è Bonami.
    Parte forte l’Emma Villas con Trillini in battuta (4-0). Insiste Siena con la diagonale ben piazzata di Nelli (8-2). Tenta di accorciare Reggio, che dopo un’azione prolungata ha la meglio (12-5). Sale Partenio per Porro, poi muro di Bonola (15-7). Ace di Suraci (17-11). Finisce in rete il servizio di Porro, che rientra per Partenio, i toscani vanno a +7 (21-14). Set point per l’Emma Villas che mette a segno una “sette” al centro con Trillini (24-16). Dentro Barone per Bonola, poi viene giocato un mani out su Sighinolfi e i senesi vincono il primo set (25-16).
    Inizia in parità il secondo set (2-2). Pipe di Suraci che permette ai reggiani il primo break di vantaggio del match (3-5). Recupera Siena con un mani out di Cattaneo (7-7). Muro di Trillini, allungano i toscani (10-8). Muro di Bonola, Reggio ritrova il pareggio (12-12). Sale Guerrini per Gottardo, poi c’è il mani out di Stabrawa (13-14). Siena recupera e scavalca (19-16). Sale Partenio per Porro (20-16). Rientra Gottardo per Guerrini (21-17). Fuori Bonola, dentro Barone, poi c’è il mani out di Siena ed il set point (24-19). Rientra Porro, poi il servizio di Stabrawa è out e i biancoblu vincono anche il secondo set (25-19).
    Terzo set con davanti la Conad, che vede Guerrini al posto di Gottardo e Barone al posto di Sighinolfi (3-5). Monster block di Suraci che allunga per i suoi (6-10). Suraci gioca un mani out e tiene i suoi davanti (9-11). Scarica a tutto braccio la sfera Guerrini (12-15). Primo tempo di Rossi, Siena si porta a -1 (17-18). Doppio cambio: dentro Gasparini e Partenio e fuori Porro e Stabrawa (18-20). Rientrano Porro e Stabrawa (19-21). Suraci trova l’attacco vincente e il set point (21-24). Errore dai nove metri senesi, Reggio vince il terzo set (22-25).
    Ace di Nelli che porta i suoi in vantaggio (4-2). Tiene stretto il +2 Siena (8-6). Mani out di Suraci che cerca di ricucire (12-10). Cattaneo trova spazio in diagonale e conferma il doppio vantaggio per i suoi (15-13). Trillini infila la sfera sul lungolinea, i toscani allungano (20-15). Muro punto di Barone che prova a ricucire il gap (21-17). Match point per l’Emma Villas ottenuto dall’errore in attacco di Stabrawa (24-17). Primo tempo vincente di Trillini che chiude il match (25-18).
    Il prossimo incontro si giocherà giovedì 26/12 alle ore 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà la Tinet Prata di Pordenone
    TABELLINO
    Emma Villas Siena – Conad Reggio Emilia: 3-1
    25-16(26′), 25-19(28′), 22-25(29’), 25-18(29′).
    EMMA VILLAS SIENA:
    Trillini 12, Nevot 1, Bonami (L), Melato n.e., Coser (L), Araujo n.e., Alpini n.e., Nelli 20, Rossi 9, Pellegrini n.e., Randazzo 17, Ceban n.e., Cattaneo 16.
    Coach: Gianluca Graziosi, Marco Monaci.
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e., Gottardo 1, Porro 1, Partenio 0, Guerrini 8, Stabrawa 14, De Angelis (L), Barone 3, Bonola 4, Gasparini 0, Alberghini n.e., Suraci 17, Sighinolfi 4.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    Note Siena: ace 4, service error 14, ricezione 54%, attacco 48%, muri 7.
    Note Reggio Emilia: ace 1, service error 14, ricezione  59%, attacco 30%, muri 12. LEGGI TUTTO