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    Como sorprende Melendugno e vince in rimonta al tie break

    Lo ha detto il coach di Como David Cardinali (al comando al posto di Mauro al quale va un grosso augurio di tornare presto in panchina) a fine gara: ”Prestazione di gruppo perfetta, tutte hanno dato il massimo”.

    La Tecnoteam Albese Volley Como a Lecce ha dato una dimostrazione perfetta di un gruppo unito, solido, consapevole di poter lottare a testa alta contro tutti. E in effetti va detto che la differenza di punti in classifica tra Melendugno e Tecnoteam non si è vista per nulla. Anzi, spesso è sembrata la squadra di David quella più avanti in classifica.

    Ottimo muro-difesa, grandi recuperi con Pericati (poi eletta Mvp della partita) e Grigolo, una Colombino senza paura quando è entrata per Mazzon, due centrali perfette (il capitano Veneriano all’ennesima prestazione perfetta di questo anno e una meravigliosa Bernasconi), la regia di una Rimoldi sempre lucida. E poi aggiungiamo anche una Irene Baldi che ha giocato senza pressione ed ha dato un contributo notevole sia come punti – quarto set in particolare – e al servizio.

    Ecco qui il capolavoro della Tecnoteam. Prestazione senza paura mai, testa a testa con Melendugno e poi una vittoria in rimonta al tie-break. Una squadra che sale in classifica di due punti e si prepara al meglio per la Poule Salvezza che scatta a metà febbraio. Con questa determinazione il nuovo campionato che aspetta Albese fa decisaente meno paura.

    Tornando alla prova, basta anche questo dato: sei giocatrici in doppia cifra (tabellino sotto), un primo set lunghissimo e perso ai vantaggi (31-29). Ma la grinta di queste guerriere è venuta fuori nei successivi: il secondo vinto abbastanza agevolmente, il terzo perso di un nulla dopo un ottimo recupero finale (25-23), un quarto dominato (Melendugno a quota 12), infine un tie-break rimesso in sesto dopo che le padrone di casa sembravano aver preso l’abbrivio giusto dopo il cambio campo: stupende le guerriere, senza mai timori, senza paura. Brave, vi aspettiamo così cariche sabato sera a Casnate contro Offanengo per l’ultima della stagione regolare.

    David Cardinali (coach Tecnoteam Albese Volley Como): “Molto contento per la vittoria, abbiamo fatto bene con muro-difesa. Noi lavoriamo molto su questo, stasera grande partita di squadra. Prova corale di tutte, le ragazze hanno mostrato il loro valore. Non hanno mai mollato. Ho sostituito Mauro in panchina, all’inizio un pò di emozione e poi mi sono subito calato nel clima partita. Mi sono divertito molto, non capita spesso di sostituire il coach. Mauro spero possa rientrare per la prossima partita, sono contento perchè le ragazze mi hanno aiutato molto in tutta la trasferta. Grazie a loro e questo ha fatto la differenza”.

    NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 2TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 3 (31-29, 18-25, 25-23, 12-25, 12-15)

    NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Tanase 15, Riparbelli 8, Malik 20, Joly 17, Biesso 8, Caracuta, Ferrario (L), Andrich 6, Maruotti 1, Passaro, D’onofrio. Non entrate: Badalamenti (L), Fioretti. All. Giunta. TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Baldi 16, Veneriano 14, Rimoldi 2, Grigolo 16, Bernasconi 16, Mazzon 10, Pericati (L), Colombino 13, Mancastroppa, Vigano. Non entrate: Taje’, Radice (L), Longobardi. All. Chiappafreddo.

    ARBITRI: Pasciari, Citro. NOTE – Durata set: 40′, 24′, 30′, 23′, 19′; Tot: 136′. MVP: Pericati.

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    Cremona vince la maratona sul campo di Concorezzo al quinto set

    L’Esperia Cremona porta a casa due punti cruciali in vista della seconda parte di stagione, avendo la meglio su una grintosa IMD Concorezzo al termine del set corto. I due punti conquistati consentono a Cremona di disputare l’ultima gara contro Trento da quinta in classifica, con un punto in più di Padova.

    Un’autentica maratona, decisa dai dettagli. Mattatrici dell’incontro Veronica Taborelli, top scorer con 22 punti e Alessia Arciprete, 21 punti a referto e nomina di MVP dell’incontro. Importante anche la prova di Sara Bellia (19), doppia cifra anche per Munarini (10). Parlangeli dimostra come sempre grinta e determinazione, fondamentali per la manovra gialloblù. Per le padrone di casa, top scorer Julia Kavalenka con 19 punti, le fanno eco le bande Tonello e Tsitsigianni con 18 e Frigerio con 12. Nell’ultima giornata di regular season, Concorezzo farà visita a Padova; Cremona ospiterà la Itas Trentino. 

    Anna Rocca (Imd Concorezzo): “È stata una bella gara, sudata, abbiamo ceduto solo agli ultimi scambi, abbiamo sbagliato un pochino troppo. Ci siamo preparate molto bene in settimana e credo si sia visto in partita. La gara si è decisa sugli ultimi punti e non siamo riuscite ad avere la meglio. Ci prepareremo molto bene anche per l’ultima sfida di regular season, vogliamo portare a casa qualche punto. Ciò che abbiamo dimostrato in campo oggi è solo l’inizio, in vista di una gara migliore settimana prossima e di un positivo cammino nella pool”.

    Alessia Arciprete (U.S. Esperia Cremona): “Abbiamo cercato di dare il 100% oggi, così come cercheremo di fare settimana prossima. Sapevamo che sarebbe stata una partita giocata fino all’ultimo, siamo state brave a portare a casa una vittoria fondamentale per il prosieguo del campionato. La classifica resta molto corta quindi daremo il massimo anche nella prossima gara contro Trento”.

    IMD CONCOREZZO 2U.S. ESPERIA CREMONA 3 (20-25, 25-22, 25-20, 22-25, 13-15)

    IMD CONCOREZZO: Tonello 18, Frigerio 12, Kavalenka 19, Tsitsigianni 18, Piazza 3, Allasia 2, Rocca (L), Pegoraro 4, Bianchi, Rosina, Ghezzi (L). Non entrate: Bianchi, Marini, Alberti. All. Delmati. U.S. ESPERIA CREMONA: Bellia 19, Munarini 10, Taborelli 22, Arciprete 21, Modesti 7, Turla’ 2, Parlangeli (L), Marchesini 1, Zorzetto, Zuliani. Non entrate: Bondarenko, Roncaglio (L), Maiezza. All. Mazzola.

    ARBITRI: Testa, Ancona. NOTE – Durata set: 26′, 38′, 28′, 27′, 20′; Tot: 139′. MVP: Arciprete.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura Giovani Busto Arsizio, secco 3-0 inflitto ad Altino e primo posto consolidato

    Non si ripete la prestazione positiva dell’ultima gara al PalaBCC: la Futura Giovani Busto Arsizio ha la meglio sulla Tenaglia Altino Volley con un secco 0-3. La forza della prima della classe si è messa in mostra fin dai primi scambi, relegando le rossoblu a rincorrerle sempre.

    La prova superlativa di Enneking, con 16 punti messi a segno, unita all’impeccabile distribuzione di Monza regalano alle varesine altri tre punti in classifica e la speranza di poter ottenere direttamente il pass per la serie A1. Le rossoblu, invece, sono chiamate ancora una volta a dare tutto loro stesse nell’ultima di regular season, in programma ad Olbia nella lunga trasferta sarda.

    La Futura comincia subito aggressiva, soprattutto nel fondamentale del muro, che in avvio di match fa tanto male alle rossoblu. Coach Ingratta prova a scuotere le sue nei time out e a inserire Vighetto e Petrovic ma con scarsi risultati. Il primo set va alle bustocche con un netto 11-25. Nella seconda frazione la situazione vede capovolgersi, ma solo per metà set. Sul 7-6 le abruzzesi passano in vantaggio per la prima nella partita.

    Le fast di Grazia e la reazione corale della Tenaglia fanno impensierire Beltrami, che in un solo time out riesce a riorganizzare le sue e farle tornare in vantaggio. Kone firma il 21-25. Le rossoblu tornano a soccombere pesantemente alle bustocche. Lo svantaggio iniziale di 8 punti pesa nel corso del terzo parziale, che lo condanna a favore della Futura sul 18-25. 

    Michela Pisano (Tenaglia Abruzzo Volley): “Nel secondo set abbiamo difeso tanto rispetto agli altri due – sottolinea Michela Pisano – ma alla fine loro l’hanno comunque vinto. Hanno meritato nettamente la vittoria, sfruttando bene le nostre pecche. Tatticamente non abbiamo rispettato a pieno le indicazioni date in settimana e neanche con l’atteggiamento siamo state così presenti, soprattutto nei finali dei set”.

    Elisa Zanette (Futura Giovani Busto Arsizio): “Si preannunciava una partita nella quale avremmo dovuto mettere tutte noi stesse e soprattutto essere molto ciniche e lucide nelle situazioni un po’ fuori dalle righe. È stata una trasferta lunga, non facilissima e abbiamo dimostrato di essere una squadra ed un gruppo unico: si è visto anche oggi, ognuna di noi ha dato il suo contributo. Ne sono molto felice, non solo per il risultato ma anche per lo spazio che tutte abbiamo avuto in campo. Ora ci attende un giorno di riposo e poi subito testa al prossimo impegno in casa contro Melendugno”.

    TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 0FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3 (11-25, 21-25, 18-25)

    TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Ndoye 10, Martinelli 6, Maricevic 1, Tega 5, Grazia 4, Mennecozzi 2, Pisano (L), Vighetto 2, Petrovic 2, Bisegna 1, Foresi. Non entrate: Galuppi (L). All. Dell’anna. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Orlandi 5, Rebora 11, Monza 3, Enneking 16, Kone 7, Zanette 14, Cecchetto (L), Zakoscielna 4, Landucci 2, Osana (L), Del Freo, Brandi. Non entrate: Baratella. All. Beltrami.

    ARBITRI: D’Argenio, Burrascano. NOTE – Durata set: 22′, 25′, 28′; Tot: 75′. MVP: Enneking.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento si prende la rivincita, Olbia esce dal Sanbàpolis a mani vuote

    Secondo successo consecutivo pieno per l’Itas Trentino che dopo l’affermazione esterna di Concorezzo si ripete anche al Sanbàpolis liquidando in tre soli set la pratica Volley Hermaea Olbia. Un successo importante e mai in discussione per le gialloblù, abili a riscattare la sconfitta rimediata all’andata e ad incamerare tre punti preziosi per proseguire la propria rincorsa alla vetta della classifica.

    Nella vittoria sulle sarde spicca la prestazione maiuscola di Emilia Weske, protagonista di un primo parziale da incorniciare (ben 11 punti per la tedesca nel set d’apertura) ed mvp della sfida grazie ai 20 palloni messi a terra con il 47% a rete e 3 muri a referto. Percentuali elevate in attacco anche per le laterali Kosareva (42%) e Giuliani (37%), mentre Marconato e Molinaro hanno fatto ottima guardia a muro firmando cinque stampi complessivi. Tra le fila sarde da menzionare la prova positiva di Trampus, la più continua in attacco come testimoniano i 14 punti realizzati con il 44% di positività in attacco. 

    Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Non è stata una partite semplice, perché Olbia ha saputo metterci molta pressione con il servizio e siamo stati davvero bravi a gestire il nostro cambio-palla al meglio nonostante le loro continue variazioni in battuta. In fase break siamo stati precisi, perdendo un po’ di qualità in contrattacco solamente nella prima parte del secondo set. Ci serviva una prestazione così, che ci regala ottime sensazioni da portarci dietro per la seconda parte della stagione. Alla finale di Coppa Italia teniamo molto ma ora rimaniamo focalizzati sul campionato e sulla partita di Cremona che mette in palio punti pesantissimi”.

    ITAS TRENTINO 3VOLLEY HERMAEA OLBIA 0(25-21, 30-28, 25-19)

    ITAS TRENTINO: Kosareva 13, Marconato 8, Weske 20, Giuliani 12, Molinaro 8, Prandi 5, Fiori (L), Ristori, Pizzolato, Bassi. Non entrate: Zojzi, Batte, Iob, Zeni (L). All. Mazzanti. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Barbazeni 2, Korhonen 15, Trampus 14, Ngolongolo 5, Pasquino 5, Partenio 9, Blasi (L), Negri, Kogler. Non entrate: Civetta, Piredda. All. Guadalupi.

    ARBITRI: Laghi, Galletti. NOTE – Spettatori: 528, Durata set: 25′, 32′, 25′; Tot: 82′. MVP: Weske.

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    Coppa Italia alla Lube, la dedica di Medei alla moglie: “Troppe volte lontani”

    Dopo la Coppa Italia vinta al tie break contro Treviso da secondo allenatore della Lube nel 2003 a Trento, il tecnico Giampaolo Medei ha conquistato contro Verona all’Unipol Arena la sua prima Del Monte®️ Coppa Italia SuperLega da head coach, cancellando così la sconfitta incassata alle redini dei biancorossi nella sfortunata resa dei conti persa contro Perugia per 3-1 al PalaFlorio di Bari nel 2018.

    “Dedico questo trofeo a mia moglie Enrica perché troppe volte il mio lavoro mi ha portato lontano e lei è rimasta ad attendermi con pazienza e a tifare per me. Dedico a lei tutto questo! – dichiara Medei visibilmente commosso – Sono felice e orgoglioso di aver contribuito da head coach a portare la Lube sul gradino più alto del podio. Questo per me è un Club speciale, sono felice. I ragazzi sono stati davvero bravi a rispettare l’obiettivo, cioè esprimersi con la migliore pallavolo possibile. Oggi il cambio di assetto di Verona ci ha creato problemi dal terzo set, però siamo riusciti a non mollare e a ritornare. Da martedì resettiamo e ripartiamo in vista dei prossimi obiettivi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova lotta alla pari, ma cede a Offanengo al quarto set

    Lo scontro diretto in ottica pool promozione del PalaCoim non ha tradito le attese, con Offanengo e Altafratte che come all’andata si sono sfidate a viso aperto a caccia di punti pesanti. A imporsi è stata nuovamente la Trasporti Bressan, che questa volta ha centrato il bottino pieno grazie al 3-1 festeggiato a fine partita sotto la curva del nuovo gruppo di tifosi “Passione Neroverde”.

    Due set combattuti (il primo – finito 25-23 – e il terzo, terminato 28-26), altrettanti più a senso unico (il secondo e il quarto, a vincitori invertiti), con la squadra di Giorgio Bolzoni che ha avuto la capacità di spuntarla nelle situazioni di equilibrio. Nel primo set, attacchi ad alti giri (48% e 55%), anche se il vero parziale spartiacque è stato il terzo, dove Offanengo ha rimontato da 15-21 a 20-21, per poi annullare due set ball consecutivi sul 22-24 e anche una terza occasione ospite poco dopo, prima di chiudere al secondo tentativo.

    In mezzo, un secondo set dove Altafratte ha sfruttato battuta ed errori neroverdi e un quarto dove la Trasporti Bressan ha brillato nel muro (6 block vincenti) e in difesa per poi pungere in contrattacco. Mvp della partita (premiata dallo sponsor Massimo Terlizzi della pasticceria “La Delizia” di Offanengo), il capitano locale Martina Martinelli, autrice di 18 punti con il 44% offensivo, una delle due doppie cifre laterali insieme a Rachele Nardelli (11).

    Decisivo anche il cuore della rete di Offanengo con 24 punti equamente suddivisi tra le centrali Anna Caneva e Chiara Salvatori, capaci anche di firmare 8 degli 11 muri di squadra. Alla Nuvolì Altafratte Padova non è bastata la buona prova del trio laterale, con Grosse Scharmann top scorer con 20 punti seguita dai 16 di Erika Esposito e 15 di Cristina Fiorio. In classifica, Offanengo scavalca Altafratte (sesta a quota 28) e balza al quarto posto a quota 30, a +1 su Cremona quinta con 29 punti.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stata una partita bella, anche nel secondo set dove ci sono stati troppi errori da parte nostra che hanno portato Altafratte a vincere in modo netto il parziale. Per il resto, in campo c’è stata una grande intensità, la Nuvolì si è confermata una squadra difficile da affrontare. Abbiamo trovato le cose da fare in modo un po’ più lucido verso la fine della partita e si è visto che siamo riusciti poi a condurre la gara. Sono tre punti non d’oro, di più.

    Altra prova corale? A inizio settimana avevo chiesto alle ragazze di spingere al 100% in ogni allenamento, oggi ho fatto la stessa richiesta e tutte lo hanno fatto, anche chi è entrata per poco. Di fondo c’è un grande lavoro che stiamo facendo da tanto tempo, questo risultato ce lo meritiamo tutto. La pool promozione? Finché non c’è la matematica, per me è come la settimana scorsa, quindi una partita da giocare come le altre poi vedremo cosa succederà”.

    Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “Oggi non siamo state abbastanza concrete e coraggiose quando a fine set avevamo qualche punto di vantaggio, peccato, ma adesso abbiamo un giorno per ricaricare le pile dopo una gara molto combattuta, torneremo poi a lavorare in vista di domenica per quella che sarà una partita molto importante”.

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 1(25-23, 12-25, 28-26, 25-17)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Caneva 12, Bridi 4, Nardelli 11, Salvatori 12, Martinelli 18, Rodic 9, Tellone (L), Campagnolo 1, Compagnin 1, Bole, Tommasini, Favaretto. Non entrate: Molaschi (L), Pinetti. All. Bolzoni. NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 3, Esposito 16, Bovo 4, Grosse Scharmann 20, Fiorio 15, Fanelli 5, Maggipinto (L), Ghibaudo 2, Esposito 1. Non entrate: Pridatko, Talerico, Occhinegro. All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Scotti, Polenta. NOTE – Durata set: 30′, 25′, 36′, 26′; Tot: 117′. MVP: Martinelli.

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    Gara mai in discussione per Macerata, Castelfranco Pisa sconfitta in tre set

    La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa ha tentato, ma nulla ha potuto per evitare la sconfitta contro un’avversaria forte qual è la Cbf Balducci Hr Macerata. Nell’ultima partita casalinga di regular season, le castelfranchesi si sono arrese alla formazione marchigiana in tre set (20-25, 16-25, 15-25).

    Oltre al valore della squadra ospite, le ragazze di coach Marco Bracci hanno dovuto fare i conti con l’assenza dell’opposto Agata Zuccarelli, indisponibile a causa dell’influenza, a cui si sono aggiunte altre ragazze non in perfette condizioni fisiche. Una situazione che ha costretto il tecnico toscano a rivedere la formazione, con uno starting-six per certi versi inedito.

    Dall’altra parte della rete, invece, si è palesata una compagine con fisicità e qualità importanti. Trascinata dall’opposto Decortes – top scorer con 17 punti – e dalla schiacciatrice Fiesoli (subentrata in corso d’opera ma con delle percentuali altissime sia in ricezione che in attacco che le hanno garantito la palma di mvp), Macerata ha meritato nettamente la vittoria. La Fgl-Zuma solo a tratti nel primo set è riuscita a tenere testa alle avversarie: non sono bastati i 15 punti di Salinas ad evitare il ko. 

    Alessandra Colzi (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Abbiamo giocato con un sestetto particolare, due palleggiatrici e quindi l’attacco sempre a due. Abbiamo cercato di adattarci in una partita che, a prescindere, sarebbe stata complicata visto il valore delle avversarie. Ognuna di noi ha tentato di dare il massimo ma in alcuni momenti è stato un po’ difficile reggere il loro ritmo ed esprimere il nostro miglior gioco. Speriamo di recuperare più giocatrici possibili per la prossima partita che per noi sarà molto importante”.

    Alessia Fiesoli (Cbf Balducci Hr Macerata): “Sono molto contenta di questi tre punti che sono frutto di una buona prestazione di squadra, sapevamo che Castelfranco avrebbe giocato con una formazione rimaneggiata a causa di tanti infortuni, però comunque noi siamo state brave a rimanere lì con la testa, a stare concentrate e a imporre la nostra pallavolo, quindi sono molto felice della prestazione di squadra. Sono tre punti fondamentali per la Pool Promozione che verrà”.

    FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA 0CBF BALDUCCI HR MACERATA 3(20-25, 16-25, 15-25)

    FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA: Lotti 3, Fava 4, Ferraro 3, Salinas 15, Colzi 9, Bisconti (L), Vecerina 1, Braida, Tosi, Tesi. Non entrate: Fucka, Zuccarelli. All. Bracci. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 6, Bonelli, Battista 8, Caruso 6, Decortes 17, Bulaich Simian 7, Bresciani (L), Fiesoli 8, Morandini, Sanguigni. Non entrate: Busolini, , Orlandi, Allaoui. All. Lionetti.

    ARBITRI: Tundo, Mancuso. NOTE – Durata set: 29′, 23′, 22′; Tot: 74′. MVP: Fiesoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bottino pieno per Costa Volpino, Lecco cede in tre set

    Vittoria da tre punti per Costa Volpino contro l’Orocash Picco Lecco, che consolida la propria posizione in vista della prossima Pool Promozione.

    Il primo parziale ha preso una direzione chiara fin dai primi scambi: a metà set il divario si era già allargato (18-10) con le ospiti incapaci di trovare contromisure alle avversarie. Il primo set si è concluso con un perentorio 25-13, suggellato da un muro finale di Brandi che ha fatto esplodere il palazzetto in un fragoroso applauso. Dopo il dominio del primo set, Costa Volpino ha incontrato maggiori difficoltà nel secondo parziale, con la Orocash Picco Lecco che ha saputo alzare il livello del gioco e mantenere il controllo per gran parte del set.

    Lecco è riuscita a mantenere il vantaggio fino al 20-20, quando Costa Volpino ha trovato la forza di rientrare in partita. Sul 22-20 per Lecco, sembrava che le ospiti potessero chiudere il set, ma Costa Volpino ha mostrato tutto il proprio carattere, agganciando di nuovo le avversarie sul 22-22. L’attacco vincente di Amoruso ha riportato avanti Lecco, ma è stato immediatamente annullato dalla splendida diagonale della neo entrata Lovett, che ha rimesso tutto in equilibrio.

    È stato a questo punto che le padroni di casa hanno trovato la chiave per chiudere il set: prima il muro punto di Ferrarini, che ha fatto esplodere il pubblico, e poi il decisivo intervento della neo entrata Fumagalli, che con un altro muro vincente ha sigillato il 25-23 finale.

    Dopo le difficoltà del secondo parziale, Costa Volpino è tornata in campo con la determinazione e l’intensità che avevano caratterizzato il primo set: le padrone di casa hanno imposto il loro ritmo, costruendo un vantaggio significativo che ha messo subito alle corde le ragazze di coach Milano. Il terzo parziale si è chiuso con un netto 25-14, suggellando una vittoria meritata per Costa Volpino e un successo costruito con una prestazione corale di altissimo livello. 

    SOFIA TOSI (C.B.L. Costa Volpino): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma nonostante i momenti di difficoltà e le assenze siamo riuscite ad esprimere un buon gioco e ad imporci su una squadra composta comunque da buonissimi elementi giovani. Siamo contente del risultato e torneremo in palestra con la mentalità giusta in vista della prossima partita contro una corazzata come Macerata”.

    GIORGIA AMORUSO (Orocash Picco Lecco): “E’ stata una partita molto difficile per noi, sapevamo che Costa Volpino era una squadra in crescita, che stava facendo molto bene, capace di metterci sotto pressione. Noi ci credevamo, anche se abbiamo avuto molti momenti di difficoltà. Siamo senza il palleggiatore titolare e senza il secondo, e abbiamo giocato con il palleggio dell’under 18, quindi non era facile. Sono contenta di come abbiamo reagito, nonostante tutto, ma alla fine ha vinto meritatamente Costa Volpino”.

    C.B.L. COSTA VOLPINO 3OROCASH PICCO LECCO 0 (25-13, 25-23, 25-14)

    C.B.L. COSTA VOLPINO: Dell’orto 3, Neciporuka 7, Brandi 11, Zago 3, Yilmaz 3, Ferrarini 13, Gamba (L), Tosi 9, Lovett 7. Non entrate: Fumagalli, Fracassetti (L), Civitico, Dell’amico, Buffo. All. Cominetti.OROCASH PICCO LECCO: Mangani 8, Piacentini 5, Conti 5, Amoruso 13, Atamah 1, Ricci 1, Napodano (L), Monaco 2, Mainetti (L), Casari, Gaffuri, Moroni. Non entrate: Monti. All. Milano.

    ARBITRI: Bassan, Papapietro. NOTE – Durata set: 20′, 28′, 20′; Tot: 68′. MVP: Ferrarini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO