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    Rana Verona: i valori, le ambizioni, il mercato. Ci racconta tutto il presidente Fanini

    Verona Volley. Anno di fondazione 2021 (27 maggio). 2021/22 prima stagione in Superlega, chiusa al nono posto con 27 punti. Al secondo anno (2022/2023) qualificazione in Coppa Italia, dove viene eliminata quarti, e primo pass per i playoff come quinta forza al termine della regular season (i punti questa volta sono 37). Al terzo anno altra qualificazione ai playoff, questa volta da settima (36 punti). Arriviamo così alla stagione in corso, la quarta in Superlega. Una stagione dove Verona ha già rischiato di mettere in bacheca il suo primo trofeo centrando una clamorosa qualificazione in finale di Coppa Italia ai danni di Perugia (dicasi Perugia!) e mancando l’appuntamento con la storia sono al tiebreak contro Civitanova. In campionato, intanto, attualmente è quinta, ma i punti, con cinque gare ancora da giocare, sono già 30. Che dire, niente male per una realtà così giovane in un campionato così competitivo.

    “Anche in finale abbiamo dimostrato di essere una squadra che non molla mai, siamo arrivati veramente vicini. Siamo comunque orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Credo che per noi sia l’inizio di un bel percorso. Tre anni fa penso che tutti avremmo firmato per trovarci in questa situazione e perdere una finale così al tiebreak. Credo che abbiamo reso orgogliosa tutta la città di Verona. I ragazzi sono stati meravigliosi e i tifosi ci hanno supportato con un grande seguito. Ovvio, le finali si vogliono vincere e perdere lascia un po’ l’amaro in bocca, ma si comincia sempre così per poi vincerne altre” dichiara a margine della premiazione ai nostri microfoni il presidente degli scaligeri, Stefano Fanini.

    E non sono frasi di circostanza le sue. L’entusiasmo dei veneti in questa due giorni bolognese, giocatori, staff, dirigenti, supporters, era tangibile e assolutamente sincero. D’altronde la prima volta non si scorda mai, anche se vale una medaglia d’argento. Questa Rana Verona, capace di risorgere sia in semifinale che in finale da uno svantaggio di due set, ha fatto innamorare di sé un po’ tutti. Questo è il bello dello sport: al di là della fede, al di là delle simpatie, al di là di tutto, le imprese degli underdog fanno sempre breccia perché rompono gli equilibri, ribaltano i pronostici, generano un sano sentimento di ammirazione.

    Un’etichetta, quella di sfavorita, che però Verona, statene certi, si scrollerà di dosso molto molto presto. Il mercato che stanno portando avanti i dirigenti porterà alla costruzione di una squadra da scudetto. Blindati i due top player, Keita e Mozic, che dalla prossima stagione formeranno regolarmente la coppia (mostruosa) di posto 4, arriveranno il brasiliano Darlan nel ruolo di opposto e lo statunitense Christenson in regia. Due trattative, pare, già fatte e finite. Un altro nome di un certo peso potrebbe essere quello di Simone Anzani, ruolo centrale. Per adesso solo una voce, un rumors di mercato, che abbiamo raccolto proprio in queste ore. E poi chissà, il resto lo scopriremo presto…

    “Sui nomi da confermare è assolutamente prematuro perché la stagione è ancora in corso e ci sono ancora tanti obiettivi da raggiungere. Sicuramente il nostro obiettivo – prosegue Fanini – sarà quello di migliorarci e di avere una squadra sempre più competitiva. Credo che in questi tre anni di vita di Verona Volley sia stato fatto un percorso davvero importante. Tanto che ora, e questa è una cosa molto bella, tantissimi giocatori vogliono venire a Verona perché non ci vedono come un punto di transito ma di arrivo. Sia a livello nazionale che internazionale stiamo acquisendo una grande serietà. Vogliamo sicuramente fare qualcosa di bello per il volley, anche grazie al nostro title sponsor Rana e gli altri nostri partners”.

    Compreso, nonostante il nostro pressing, che di nomi, Fanini, non ne farà, dribblando i nostri tentativi come il Ronaldinho dei bei tempi, “D’altronde ho avuto un passato da calciatore” ci scherza su, proviamo allora ad affrontare con lui il tema delle tempistiche del volley mercato. Giusto o sbagliato che i roster vengano definiti con così largo anticipo, già tra novembre e dicembre? Non sarebbe più funzionale, oltre che mediaticamente più ‘appealing’ (attraente), soprattutto in questo momento storico di grande visibilità per la pallavolo, avere una o due finestre precise di mercato, come avviene nel calcio ad esempio? (per i non calciofili, una finestra principale di mercato dopo la fine dei campionati e una di riparazione a gennaio con date fisse di inizio e fine).

    “Sicuramente si sta sempre più anticipando il volley mercato e questo a volte può anche creare qualche fastidio e destabilizzare le squadre. Regolamentarlo sarebbe comunque relativo perché poi, per quanto possano esserci dei termini, le trattative comunque si muovono come succede anche in altri sport. Però in questo dobbiamo essere bravi anche noi presidenti e le società a tenere un attimo il tutto sotto traccia per tutelare la stagione in corso. Altrimenti diventa tutto un enorme caos. In questo devo dire che un po’ tutti noi presidenti ci siamo dati questo gentlemen’s agreement, cercando di lavorare per il futuro senza però – conclude Fanini – che questo venga troppo pubblicizzato per il bene di tutti e del movimento”.

    Intervista di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner non sarà al Quirinale: domani i tennisti da Mattarella

    Jannik Sinner domani non sarà presente al Quirinale per l’incontro tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la Federtennis per celebrare i successi del 2024. Il gruppo azzurro sarà ospite domani mattina alle 10:30 al Quirinale per celebrare la vittoria della Coppa Davis e della Billie Jean King Cup 2024. Il numero 1 del mondo però ha preferito declinare l’invito per riposare dopo le intense settimane che lo hanno portato a difendere il titolo agli Australian Open. Sempre in un’ottica di gestione della programmazione, Sinner ha già annunciato di rinunciare anche all’ATP 500 di Rotterdam, ritorno in campo previsto dunque a Doha in programma dal 17 al 22 febbraio e in diretta su Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    Champions: la Pool C si chiude con lo scontro diretto al vertice tra Zawiercie e Milano

    Torna in Polonia Allianz Milano a un anno e un paio di settimane di distanza dall’ultima volta. Allora era la Coppa Cev, adesso è la Champions, ma l’avversario è sempre lo stesso, l’Aluron Cmc Warta Zawiercie e anche il campo, l’Arena Sosnowiec, dove 3mila rumorosi e colorati tifosi gialloverdi sosterranno i loro “cavalieri giurassici”. Si gioca mercoledì 29 gennaio alle 18, arbitrano l’ungherese Gylia Tillmann e l’ucraino Andrii Kovalchuk. Diretta DAZN e Sky Sport, oltre che sulla piattaforma a pagamento EurovolleyTv.Il passaggio alla fase successiva è già garantito sia per i milanesi sia per i polacchi di Michal Winiarski, ex schiacciatore di Trento (già compagno di Kaziyski) che iniziò ad allenare proprio sotto l’ala di Piazza. Chi vince la Pool va diretto ai quarti, chi arriva secondo ha un ulteriore turno denominato playoff, con un’altra seconda o una delle due migliori terze (dei cinque gironi).

    Yacine Louati presenta la partita contro l’Aluron Cmc Warta Zawiercie: “Quella contro Zawiercie sarà sicuramente una bella partita. Affrontiamo la capolista del girone, una squadra che gioca una bella pallavolo, pericolosa soprattutto in battuta. Non avremo una rotazione più facile da affrontare con loro, hanno tutti degli ottimi battitori. Dovremo stare attenti e tenere il focus sempre molto alto durante tutta la gara. Credo però che si tratta di qualcosa che stiamo riuscendo a fare un po’ meglio durante questo 2025. Nelle ultime due giornate contro Verona e Piacenza, due squadre molto forti, in particolare. Nonostante questa pausa di dieci giorni senza gare ufficiali dovremo essere capaci di proseguire il nostro percorso di crescita. Sono molto orgoglioso di come stiamo giocando in questo periodo e spero davvero che il momento possa proseguire a lungo”.

    La Classifica della Pool CAluron Cmc Warta Zawiercie 14, Allianz Milano 12, Knack Roeselare 3, Hypo Tirol Innsbruck 1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions: Monza contro Giesen, una vittoria basta per il primato nel girone

    Ultima sfida della Pool B di CEV Champions League per la MINT Vero Volley Monza. Dopo la battuta d’arresto contro i greci dell’Olympiacos Pireaus, Beretta e compagni tornano in campo, questa volta tra le mura di casa dell’Opiquad Arena, per affrontare mercoledì 29 gennaio alle ore 18:30 (diretta DAZN e Sky Sport) i tedeschi dell’Helios Grizzlys Giesen che occupano l’ultimo posto del girone con 4 punti.Una partita che vale non solo la vittoria, ma anche l’accesso diretto ai Quarti di Finale della massima competizione europea. Con quattro successi nei turni precedenti, Monza guida il girone nonostante abbia un punto in meno rispetto agli ellenici, diretti concorrenti.Per chiudere al primo posto e passare il turno, ai monzesi basterà conquistare la vittoria contro i tedeschi. Nella gara d’andata, disputata lo scorso dicembre, la MINT – orfana di Erik Rohrs – si era imposta in trasferta solo al tie-break, con Marttila eletto MVP del match.

    Massimo Eccheli, allenatore MINT Vero Volley Monza: “Siamo arrivati all’ultima sfida della Pool B di Champions contro una formazione che all’andata in Germania è riuscita a metterci in difficoltà e che arriva da una vittoria nell’ultima giornata. Si tratta di una partita molto importante per la classifica e per un eventuale passaggio diretto di turno. Dovremo mettere in campo la nostra miglior versione e restare focalizzati sull’obiettivo.”.Erik Rohrs, schiacciatore MINT Vero Volley Monza: “E’ una gara importante per arrivare primi nel girone e anche per trovare i ritmi giusti per la cruciale partita di domenica contro Padova. Per me rappresenta anche un’occasione speciale per ritrovare alcuni amici tedeschi che all’andata non ho potuto incontrare per via del mio infortunio alla caviglia. Siamo pronti e carichi per questo match di Champions League, già proiettati verso la fase successiva”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, Allianz Milano torna in Polonia, la sfida vale il primato

    Torna in Polonia Allianz Milano a un anno e un paio di settimane di distanza dall’ultima volta. Allora era la Coppa Cev, adesso è la Champions, ma l’avversario è sempre lo stesso, l’Aluron Cmc Warta Zawiercie e anche il campo, l’Arena Sosnowiec, dove 3mila rumorosi e colorati tifosi gialloverdi sosterranno i loro “cavalieri giurassici”. Si gioca mercoledì 29 gennaio alle 18, arbitrano l’ungherese Gylia Tillmann e l’ucraino Andrii Kovalchuk. Sarà una partita spettacolare? Sì e si potrà vedere anche comodamente in tv su DAZN e Sky Sport, oltre che sulla piattaforma a pagamento EurovolleyTv.La pallavolo tricolore è uscita dalle Final Four della Del Monte Coppa Italia consapevole che quest’anno non si può dare nulla per scontato. Le due regine della stagione regolare di SuperLega Credem Banca, Perugia e Trento, sono state entrambe spodestate. Ha vinto Civitanova, che ai quarti aveva eliminato (al quinto) proprio Allianz Milano, contro una Verona regolata dalla squadra di coach Piazza solo un paio di settimana fa. Ai playoff, insomma, ne vedremo delle belle e Milano c’è. Intanto però godiamoci la massima competizione continentale. Il passaggio alla fase successiva è già garantito sia per i milanesi sia per i polacchi di Michal Winiarski, ex schiacciatore di Trento (già compagno di Kaziyski) che iniziò ad allenare proprio sotto l’ala di Piazza. Chi vince la Pool va diretto ai quarti, chi arriva secondo ha un ulteriore turno denominato playoff, con un’altra seconda o una delle due migliori terze (dei cinque gironi).Con un turno ancora da giocare ci sono ancora alcune variabili per anticipare gli accoppiamenti. I giochi sono fatti nella Pool A, D ed E, con Varsavia, Perugia e Wegiel aritmeticamente prime, Berlino, Ankara e Luneburgo seconde. Nel B, invece, Monza e Olympiakos sono separate da un punto solo e nel C, Zawiercie e Milano da 2. Italia e Polonia, regine del continente porteranno avanti comunque tutte e tre le squadre.Ma torniamo al clou match di mercoledì. Se Allianz Milano è ancora imbattuta in questo 2025 dopo i successi con Monza, Verona e Piacenza, anche Zawiercie sta proseguendo nella sua cavalcata in Plusliga. Capitan Bieniek e compagni seguono al secondo posto (-5) lo Jastrzebski Wegiel di Fornal e Kaczmarek, ma anche del giovane Brehme e dell’ex regista di Bergamo e Siena Finoli. L’Aluron ha anticipato il suo ultimo turno di campionato venerdì scorso, quando ha battuto in trasferta l’Indykpol AZS Olsztyn per 3-1. Non certo una gara perfetta per Tavares e Butryn, contro una formazione di bassa classifica peraltro priva della sua “stella” Moritz Karlitzek e guidata in palleggio dallo stagionato finlandese Eemi Tervaportti in diagonale a Jan Hadrava (autore di 17 punti) che fece una stagione alla Lube più che altro in panchina. Winiarski ha però schierato Laba laterale al posto di Kwolek, assente a Olsztyn per “malattia”, e il centrale Zniszczol invece del forte ed esperto ucraino Yuri Gladir (40enne coetaneo di Kaziyski anche se Kk è di settembre e il centrale di luglio). Russell, Mvp nella gara di andata a Busto, ha messo 20 punti con il 47% in attacco e 2 ace, mentre l’opposto Butryn soltanto 9 (1 ace). Zawierce ha salutato lunedì il suo giovane centrale Wiktor Rajsner, che finirà la stagione in Francia. Con il rientro a pieno regime di Zniszczol e Bieniek era diventato il 5° nel roster.In casa Allianz Milano prosegue intanto la preparazione. L’ultimo 6 contro 6 pur non ufficiale è stato contro la Mint Vero Volley Monza venerdì scorso, terminato con il punteggio 2-2. Anche i malanni di stagione che hanno attraversato lo spogliatoio sembrano fortunatamente un ricordo (ultimo colpito il francese Louati). La squadra è pronta per proseguire nell’inverno decisivo per i due obiettivi e a reggere l’urto della battaglia in Polonia. Così come era avvenuto all’andata nell’inedita cornice dell’e-Work Arena di Busto Arsizio. Un primo e un quarto set vinti nettamente da Allianz, secondo e combattuto quarto per Zawiercie, capace di fare poi il break decisivo a meta del 5°, chiuso 12-15. Non bastarono i 33 punti di Reggers e i 10 ace (4 di Louati) per fare chiudere la gara alla squadra del presidente Lucio Fusaro. Allianz Milano ci riprova mercoledì alle 18.La Classifica della Pool CAluron Cmc Warta Zawiercie 14, Allianz Milano 12, Knack Roeselare 3, Hypo Tirol Innsbruck 1.
    Yacine Louati presenta la partita contro l’Aluron Cmc Warta Zawiercie
    “Quella contro Zawiercie sarà sicuramente una bella partita. Affrontiamo la capolista del girone, una squadra che gioca una bella pallavolo, pericolosa soprattutto in battuta. Non avremo una rotazione più facile da affrontare con loro, hanno tutti degli ottimi battitori. Dovremo stare attenti e tenere il focus sempre molto alto durante tutta la gara. Credo però che si tratta di qualcosa che stiamo riuscendo a fare un po’ meglio durante questo 2025. Nelle ultime due giornate contro Verona e Piacenza, due squadre molto forti, in particolare. Nonostante questa pausa di dieci giorni senza gare ufficiali dovremo essere capaci di proseguire il nostro percorso di crescita. Sono molto orgoglioso di come stiamo giocando in questo periodo e spero davvero che il momento possa proseguire a lungo”.Foto Credit Alessandro Pizzi LEGGI TUTTO

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    Monza sfida Giesen per chiudere la Pool B di Champions

    MONZA, 28 GENNAIO 2025 – Ultima sfida della Pool B di CEV Champions League per la MINT Vero Volley Monza. Dopo la battuta d’arresto contro i greci dell’Olympiacos Pireaus, Beretta e compagni tornano in campo, questa volta tra le mura di casa dell’Opiquad Arena, per affrontare mercoledì 29 gennaio alle ore 18:30 (diretta DAZN e Sky Sport) i tedeschi dell’Helios Grizzlys Giesen.

    Una partita che vale non solo la vittoria, ma anche l’accesso diretto ai Quarti di Finale della massima competizione europea. Con quattro successi nei turni precedenti, Monza guida il girone nonostante abbia un punto in meno rispetto agli ellenici, diretti concorrenti.

    Per chiudere al primo posto e passare il turno, ai monzesi basterà conquistare la vittoria contro i tedeschi. Nella gara d’andata, disputata lo scorso dicembre, la MINT – orfana di Erik Rohrs – si era imposta in trasferta solo al tie-break, con Marttila eletto MVP del match.

    GLI AVVERSARICosì come la squadra guidata da coach Eccheli, anche i tedeschi sono alla loro prima partecipazione nella massima competizione europea per club. Sono la settima squadra proveniente della Germania che riesce a prendere parte a una stagione di CEV Champions League; delle sei squadre precedenti solamente il TSV Haching Munchen è riuscito a superare la fase a gironi al debutto nella competizione, era l’annata 2010/2011. Al momento i “Grizzlys” occupano l’ultimo posto del girone con 4 punti.

    CLASSIFICAMINT Vero Volley Monza 10, Olympiacos Piraeus 11, Fenerbahçe Medicana Istanbul 5, Helios Grizzlys Giesen 4.

    ROSTER COMPLETO | MINT VERO VOLLEY MONZAPalleggiatori: Kreling, ManciniCentrali: Beretta, Di Martino, Averill, MoscaSchiacciatori: Juantorena, Marttila, Rohrs, Szwarc, LeeLiberi: Gaggini, PicchioAllenatore: Eccheli

    ROSTER COMPLETO | HELIOS GRIZZLYS GIESENPalleggiatori: Slight, RolingCentrali: Sinfronio, Baxpohler, GunthorSchiacciatori: Wagner, Rura, Hatch, Cooper, Mantha, ChamplinLibero: BreilinAllenatore: Stein

    DICHIARAZIONI PRE PARTITAMassimo Eccheli, allenatore MINT Vero Volley Monza: “Siamo arrivati all’ultima sfida della Pool B di Champions contro una formazione che all’andata in Germania è riuscita a metterci in difficoltà e che arriva da una vittoria nell’ultima giornata. Si tratta di una partita molto importante per la classifica e per un eventuale passaggio diretto di turno. Dovremo mettere in campo la nostra miglior versione e restare focalizzati sull’obiettivo.”.

    Erik Rohrs, schiacciatore MINT Vero Volley Monza: “E’ una gara importante per arrivare primi nel girone e anche per trovare i ritmi giusti per la cruciale partita di domenica contro Padova. Per me rappresenta anche un’occasione speciale per ritrovare alcuni amici tedeschi che all’andata non ho potuto incontrare per via del mio infortunio alla caviglia. Siamo pronti e carichi per questo match di Champions League, già proiettati verso la fase successiva”. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica torna a lavoro per preparare la sfida con Campobasso

    Dopo la lunga trasferta di Lagonegro che non ha portato punti in classifica e dopo il giorno di riposo concesso da coach Enzo Distefano, l’Avimecc Modica, da oggi torna al “PalaRizza” per preparare la gara casalinga di domenica prossima contro la Energytime Campobasso.
    I biancoazzurri capitanati da Stefano Chillemi, reduci da due sconfitte consecutive, dovranno ora cercare di sfruttare il doppio impegno casalingo (Campobasso e Sabaudia) per risalire la classifica e per farlo dovranno ridurre sensibilmente i margini d’errore.
    Distefano ha chiesto ai suoi atleti di pensare a una gara per volta e concentrarsi subito su Campobasso, che dopo la campagna di rafforzamento di dicembre non è più il sestetto incontrato all’andata in Molise.
    Prima di dare il via alla settimana di lavoro, il tecnico dei modicani ha esaminato la gara con Lagonegro, dove ha visto una squadra con troppi alti e bassi.
    “Torniamo da Lagonegro a mani vuote – spiega coach Distefano – la partita era da prendere subito con un aspetto tecnico aggressivo, perchè sapevamo le qualità del nostro avversario, soprattutto dall’avvento in panchina di Kantor e del palleggiatore Sperotto e non l’abbiamo fatto. Non abbiamo avuto un buon approccio alla partita ed era la prima cosa che avevo chiesto ai ragazzi, perchè Lagonegro gioca veramente bene e in casa hanno perso pochissimi punti. Loro sono stati bravi e incisivi dall’inizio alla fine soprattutto in battuta e a muro dove sono i migliori del girone Blu. Noi – continua – abbiamo sofferto tanto in ricezione e il numero dei loro aces dice tutto. Abbiamo reagito bene nel secondo set che come avevo chiesto ai ragazzi abbiamo giocato a viso aperto sapendo che sarebbe stato importante spingere al massimo e con molta precisione. Purtroppo – sottolinea Distefano – la nostra fase sideout che di solito funziona bene, questa volta non ci ha supportato e la fase break contro attaccanti esperti come quelli che possiede Lagonegro è stata molto complicata. Nel quarto set abbiamo subito le loro caratteristiche e le loro individualità importanti e siamo riusciti a reagire soltanto nel finale quando ormai era troppo tardi. Siamo rammaricati per una partita non giocata ai nostri livelli e – conclude Enzo Distefano – sapendo che ora al “PalaRizza” arriva prima Campobasso, ultimo in classifica ma notevolmente rafforzato a dicembre e che pensa già affrontare al massimo i play out e poi Sabaudia in quello che sarà un vero e proprio scontro diretto. Queste due gare casalinghe per noi saranno due partite fondamentali in cui bisogna cercare di ottenere il massimo dei punti. Pensiamo a una partita per volta, non sarà facile, ma per noi questa volta sarà fondamentale approcciare al meglio queste due partite che per noi saranno come due finali”. LEGGI TUTTO

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    Pinali: «Meritavamo la vittoria. Tutti hanno dato il loro contributo»

    MANTOVA – Rimpianti, perché le sconfitte di questo tipo ne lasciano sempre, ma anche consapevolezza dei propri mezzi e assoluta determinazione nel voler guardare avanti con ottimismo. Il post San Giustino è agrodolce per la Gabbiano Farmamed Mantova, che riprende questa sera gli allenamenti al Palasguaitzer in vista dell’impegno di domenica (ore 18) sullo scomodissimo parquet della Negrini CTE Acqui Terme, attuale seconda forza del torneo.
    «Se ripenso alla partita e a come si è svolta – analizza lo schiacciatore Roberto Pinali, impiegato domenica come opposto e autore di 18 punti – credo di poter dire senza timore di smentita che meritassimo noi di vincere. Siamo arrivati davvero a un passo, poi Cappelletti è andato in battuta e il finale ha preso una piega diversa. Siamo stati anche un pizzico sfortunati credo».
    Il bicchiere in ogni caso è mezzo pieno per Pinali: «Se devo fare un bilancio complessivo, ritengo che abbiamo disputato una buona gara. Tutta la panchina ha dato il suo contributo in una situazione complicata dall’inizio. Forse ci siamo rilassati un attimo nel terzo set dopo l’esito del secondo, ma abbiamo attaccato e murato meglio di San Giustino. Serviva qualche difesa in più e qualche ricostruzione più precisa».
    Per il martello bolognese un’inedita prestazione da opposto, a causa dell’assenza di Baldazzi, appiedato poco prima dell’inizio del match da febbre e mal di gola: «Ho saputo che avrei giocato in quel ruolo un’ora prima di scendere in campo. Da giovane ho giocato ancora opposto, ma quest’anno non abbiamo mai provato in allenamento questa situazione e non è facile attaccare e trovare il ritmo giusto quando cambi la posizione in campo. Lo si è visto nei primi scambi, prima che prendessimo le giuste misure».
    Il girone di ritorno ora prosegue con una serie di interessanti big match, a partire da quello di domenica contro Acqui Terme: «L’obiettivo rimane quello di centrare i primi quattro posti del girone, per poi dare il massimo ai playoff. Dobbiamo arrivare a quella fase nella migliore condizione fisica e mentale, sistemando alcuni aspetti del gioco. Il tutto con il supporto costante dei nostri tifosi».
    Ufficio stampa Gabbiano Farmamed Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO