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    Wimbledon, i risultati di oggi: Djokovic al terzo turno, derby con Kecmanovic

    Nessun problema per Novak Djokovic. Il tennista serbo vince agilmente il secondo turno contro il padrone di casa Daniel Evans per 6-3, 6-2, 6-0. L’inglese di Birmingham, best ranking numero 21 nel 2023 e oggi sprofondato alla posizione numero 154, prova a rimanere in partita nei primi game del match, ma alza presto bandiera bianca. Nole si procura subito 9 balle break, ma riesce a concretizzare solo la decima nell’ottavo gioco per poi chiudere 6-3. Negli ultimi due set la partita non è mai in discussione, anche perchè l’ex numero 1 del mondo serve con il 78% di prime e un’efficienza dell’89%. Al terzo turno sarà derby con il connazionale Miomir Kecmanovic, vincitore 3-1 sull’olandese de Jong. I precedenti sono 3 a 0 in favore di Djokovic, compresa già una sfida a Wimbledon nel 2022 (6-0, 6-3, 6-4). In caso di successo, Djokovic arriverebbe a quota 100 vittorie a Wimbledon: prima di lui solo Navratilova con 120 e Federer con 105.  LEGGI TUTTO

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    La rivoluzione dell’Open Misto accende un nuovo fronte per la Fipav… anche senza allenatori!

    Spesso è la categoria più amata, e combattuta, tra quelle proposte dagli enti di promozione sportiva, come CSI, UISP, PGS… ma non è mai stata una “roba” da Fipav! Nei campi di periferia, ma non solo, si narra di sfide epiche e a loro modo mitologiche tra giocatori – senza farsi mancare degli ex dell’alto livello dalla serie B a scendere (e qualcuno si è fatto pure qualche giro in serie A…) – che si chiudono, come è giusto che sia, in una sorta di “sesto set” che riprende il mitico terzo tempo tradizione del rugby: davanti a una pizza tra tante risate. Oltre a tante altre storie, belle, da raccontare.

    Quella categoria è il “misto”, il campionato che mette uomini e donne in campo insieme, a sfidarsi dai lati opposti della rete.

    Una categoria che è un mondo a sé, e che rappresenta la quintessenza dello sport e una delle massime espressioni di quel detto che recita “il mio sport è differente“, riferito alla pallavolo, per eccellenza la prima disciplina se si considerano entrambi i generi dei campionati, maschili e femminili. Dopotutto, l’estate con i suoi tantissimi tornei in tutte le loro forme e su qualunque superficie, insegna: giocare è divertirsi, non conta se su sabbia, erba, cemento, in quanti, chi e via dicendo.

    Così, dalla prossima stagione sportiva, quella 2025-2026, la Federazione Italiana Pallavolo ha fatto scattare, a suo modo, una piccola “rivoluzione”, e ha indetto per la prima volta nella storia federale di via Vitorchiano il “Campionato Open Misto“, cui potranno partecipare tutti gli atleti e le atlete nati/e negli anni 2006 e precedenti.

    La composizione delle squadre prevede, sempre presenti in campo, almeno tre ragazze.

    Una categoria che presenta “vincoli” assolutamente promozionali, a cominciare dal costo di partecipazione e tesseramento fino ad arrivare alla possibilità di non avere l’allenatore in panchina: tutti gli atleti partecipanti ai campionati amatoriali misti, infatti, dovranno versare la quota di tesseramento pari a 5,00 euro, mentre l’iscrizione avrà un costo pari a 25,00 euro. Non vi è obbligo di presenza del tecnico in panchina. Non è prevista tassa di spostamento gara. Le gare saranno dirette da Arbitri Associati. È previsto il pagamento del contributo gara di euro 5,00 e il pagamento del contributo gara non è previsto se, per le gare in casa, la società ospitante mette a disposizione l’Arbitro Associato.

    Però, come è giusto che sia, anche per “stuzzicare” gli animi più competitivi dei pallavolisti che, in realtà, non si spengono mai perché una volta che si è giocato si resta giocatori per sempre, ogni comitato regionale organizzerà una finale regionale, mentre le vincenti di queste fasi regionali accederanno alla Finale Nazionale, per arrivare, infine, all’assegnazione di un titolo nazionale, allo scudetto dell’Open Misto. Certo, la partecipazione all’eventuale Finale Nazionale prevede le spese di viaggio, vitto ed alloggio a carico delle società, ma possiamo essere sicuri che questo non sarà un freno per le ambizioni…

    Sarà un successo? Magari, anche in quelle province dove il settore maschile, purtroppo, da qualche stagione fatica e dove ci possono essere più possibilità di costruire un organico misto che soltanto di uomini (o donne). Di certo permette a tanti di non “staccarsi” ancora dalla loro passione e di viverla con la giusta dose di competizione, divertimento, ma non solo, come spiega benissimo e in poche righe la presentazione sul loro sito internet del River Balaclà Piacenza: “La squadra di volley misto Balaclà nasce nel 2014 dall’idea di un gruppo di amici ex giocatori e giocatrici di buon livello, i quali per motivazioni anagrafiche, familiari o lavorative desiderano continuare a coltivare la loro passione con una modalità meno impegnativa“.

    Da lì, solo per dire, hanno messo in bacheca nei loro campionati di riferimento qualcosa come 10 titoli provinciali, 8 titoli regionali, una medaglia d’argento e una di bronzo dei Campionati Nazionali, nel 2024 sono stati invitati a partecipare alla Top League che mette in palio la qualificazione per i Mondiali di categoria e si sono guadagnati il pass per i Csit World Games, una sorta di Olimpiadi degli sport per atleti non professionisti, che hanno giusto vinto all’inizio di giugno in Grecia.

    Tra i tifosi del Balaclà è curioso segnalare Leonardo Scanferla, che a Loutraki si è “prestato” come social media manager della società, ma, prima di tutto, è stato appassionato spettatore della moglie Martina Dell’Orto, protagonista in campo.

    Sarà il tempo a dirlo, ma anche per l’Open Misto della Fipav le premesse a favore ci sono tutte, anche se in altri contesti!

    Sulla Guida Pratica Fipav 2025-2026 dedicata ai campionati, si possono trovare tutti i dettagli della nuova categoria. LEGGI TUTTO

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    Al via le Qualificazioni agli Europei U22 femminili: Azzurrine in campo sabato

    Prenderà il via venerdì, 4 luglio, presso il PalaCBL di Costa Volpino (BG), il Torneo di Qualificazione ai prossimi Campionati Europei Under 22 femminili in programma dal 7 al 12 luglio 2026 a L’Aia, in Olanda. Le giovani atlete della Nazionale Italiana guidata da Gaetano Gagliardi andranno dunque a caccia del pass per la rassegna continentale in programma il prossimo anno; il loro esordio è in programma sabato contro la Repubblica Ceca alle ore 18.

    Dopo un lungo periodo di preparazione, che ha visto il gruppo azzurro lavorare dal 19 maggio tra il Centro Pavesi FIPAV di Milano e Darfo Boario Terme (BS) – nel mezzo anche diversi test match contro la Cina – le azzurrine si preparano a scendere in campo per l’esordio ufficiale in una manifestazione che, come noto, anticipa di fatto il momento clou di questa stagione: i Campionati del Mondo, evento in programma dal 7 al 17 agosto a Surabaya, in Indonesia.

    L’Italia, già in ritiro nella vicina Darfo Boario Terme, è stata inserita nella Pool A insieme a Repubblica Ceca e Portogallo. Il Torneo prenderà il via venerdì con la sfida delle ore 18 che vedrà opposte in campo Repubblica Ceca e Portogallo, mentre l’Italia, come detto, debutterà sabato 5 luglio (ore 18) contro la Repubblica Ceca, per poi chiudere la manifestazione domenica 6 luglio (ore 18) contro il Portogallo.

    Dopo tanti giorni di lavoro e di studio è iniziato dunque il countdown per l’esordio ufficiale della nazionale azzurra di Gaetano Gagliardi: “È un evento importante e siamo molto felici e orgogliosi di poterlo giocare in casa – ammette il tecnico azzurro –. Sappiamo perfettamente che è un appuntamento delicato e che si tratta di una tappa intermedia per il percorso di avvicinamento al Mondiale di quest’estate in Indonesia. Siamo consapevoli che per qualificarci ai prossimi Campionai Europei Under 22, senza troppi patemi d’animo, bisognerà arrivare primi e questo è chiaramente un aspetto da tenere in considerazione, ma credo che la squadra sia pronta ad affrontare questo tipo di percorso”.

    L’talia è stata inserita nella Pool A e affronterà Repubblica Ceca e Portogallo, un torneo breve ma che andrà affrontato con grande concentrazione dalle azzurrine fin da subito: “Storicamente la Repubblica Ceca è sempre stata sulla strada di questo gruppo, già dallo scorso anno. Abbiamo disputato la prima partita dell’Europeo contro di loro, in questo torneo ci giocheremo contro nella prima uscita e la affronteremo anche all’esordio nei prossimi Mondiali in Indonesia (7 luglio, ore 5 italiane, ndr)“.

    “Quella di sabato a Costa Volpino – prosegue il tecnico – essendo la prima partita potrebbe nascondere qualche insidia, ma siamo pronti ad affrontare qualsiasi tipo di situazione. Abbiamo messo a punto alcuni dettagli anche dopo i test match contro la Cina e contro la Seniores B azzurra. Abbiamo incontrato delle giuste difficoltà che ci hanno portato ad aggiustare il tiro su determinati aspetti – aggiunge il tecnico –. Recuperiamo ora il gruppo al 100%, anche perché alcune ragazze sono state impegnate con gli esami di maturità. Repubblica Ceca e Portogallo sono due squadre che dovrebbero aver mantenuto la stessa ossatura, però come noi potrebbero anche aver effettuato qualche cambiamento”.

    Una squadra – l’Italia – che si conosce bene ma che ha ancora ampi margini di crescita dal punto di vista tecnico e non solo, con atlete che quest’anno sono state impegnate nei massimi campionati italiani: “Abbiamo ragionato con la squadra su quelli che sono gli obiettivi, prendendo spunto anche dalla qualificazione all’Europeo dello scorso anno. Successivamente, durante la passata rassegna continentale abbiamo di volta in volta alzato l’asticellaa partire dalla qualità di primo e secondo tocco dove le ragazze sono già sensibilmente migliorate. Sono soddisfatto”.

    “Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento sulla fase di attacco, così come nella correlazione muro-difesa, fondamentale che anche nelle recenti amichevoli ci ha creato qualche problemino. Ritengo che da gennaio 2024 abbiamo sicuramente fatto dei notevoli passi avanti. Il gruppo è sicuramente importante. Alcune atlete – prosegue – hanno usufruito dell’esperienze fatte nel campionato di A1 anche se l’unica titolare è stata Manfredini. C’è bisogno di trovare continuità all’interno del campo, è questo l’aspetto fondamentale. Sono molto contento del gruppo, le atlete hanno delle caratteristiche significative che dobbiamo cercare di far fruttare al 100%”.

    Il duro lavoro svolto durante i vari ritiri e la stretta collaborazione con la nazionale seniores di Julio Velasco hanno regalato alle azzurrine un importante opportunità di crescita: “E’ stato un percorso importante ed estremamente costruttivo. Le ragazze che hanno terminato presto i campionati di A2 hanno poi avuto modo di allenarsi con il gruppo della seniores che iniziava il proprio percorso in quei giorni. Sicuramente è stato un periodo di lavoro che ha consentito alle mie atlete una sostanziale crescita complessiva. Stesso discorso vale per me – ammette –. Stare a stretto contatto con Julio Velasco e il suo staff è stato sicuramente un vantaggio che dobbiamo assolutamente cercare di sfruttare per ottimizzare il proseguo della stagione. Siamo fortunati”.

    Una manifestazione importante impreziosita dall’opportunità di giocare tra le mura amiche di Costa Volpino: “Giocare in casa è sempre un qualcosa di esaltante. In realtà che lo si faccia in casa o fuori quando indossiamo la maglia azzurra sappiamo di rappresentare i colori del nostro Paese  – puntualizza il tecnico barese – o si impara a gestire e a governare questo tipo di pressione o altrimenti non si può praticare la pallavolo di un certo livello, soprattutto qui in Italia. Indossare la maglia azzurra è un onore ma allo stesso tempo si tratta di un qualcosa che ti porta a tenere sempre l’asticella puntata verso l’alto. È chiaro che ci sono sempre gli avversari dall’altra parte del campo, rivali che quando giocano contro di noi moltiplicano le loro forze. Giocare questo torneo in casa – conclude– sicuramente ci darà stimoli maggiori. Siamo pronti per l’inizio della manifestazione, abbiamo un obiettivo da centrare e non vediamo l’ora di scendere in campo”.

    IL ROSTER | ITALIA: Merit Chinenyenwa Adigwe, Anna Bardaro (Imoco Volley); Princess Omonigho Atamah, Gaia Moroni, Helena Sassolini (Pallvolo Lecco Alberto Picco A.D.); Teresa Maria Bosso (Mondovi Volley); Erika Esposito, Lisa Esposito (Volley Fratte); Emma Magnabosco (Fusion Team Volley); Linda Manfredini (Volley Bergamo); Dalila Marchesini (Esperia Volley); Silene Martinelli (ASD Altino); Nicole Piomboni (Volley Talmassons); Alessia Regoni (Chieri 76).

    LO STAFF: Gaetano Gagliardi (Primo Allenatore); Daniele Sciarrotta (Secondo Allenatore); Fabio Parazzoli (Assistente Allenatore/Preparatore Atletico); Emanuele Aime (Scoutman); Virginia Braghieri (Fisioterapista); Francesca Facchini (Medico); Alessio Di Iorio (Team Manager). 

    LE POOLPOOL A: Italia, Repubblica Ceca, PortogalloPOOL B: Danimarca, Lettonia, UcrainaPOOL C: Inghilterra, Israele, Polonia, SlovacchiaPOOL D: Irlanda, Norvegia, Spagna, TurchiaPOOL E: Bulgaria, Croazia, Lussemburgo, Serbia

    IL CALENDARIO DELL’ITALIA | POOL A4 luglio, ore 18: Portogallo-Repubblica Ceca5 luglio, ore 18: Italia-Repubblica Ceca6 luglio, ore 18: Italia-Portogallo

    LA FORMULALe prime classificate di ogni pool, insieme alle due migliori seconde classificate, si qualificheranno alla fase finale della rassegna continentale olandese (L’Aia, 7-12 luglio 2026).

    DIRETTA STREAMINGTutti i match saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI la playlist dell’evento). Tutte le informazioni sono invece disponibili sul sito ufficiale della manifestazione QUI.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Terza stagione per Samuel Onwuelo a Sabaudia: “Mi sento parte di qualcosa di autentico”

    Il percorso di Samuel Onwuelo con la maglia del Plus Volleyball Sabaudia prosegue. La società ha confermato l’opposto classe 1997, alto 198 centimetri, per un’ulteriore stagione, la terza consecutiva nel Club pontino rinnovando il legame con un ambiente che, stagione dopo stagione, ha saputo trasformarsi in qualcosa di più di una semplice tappa sportiva per l’attaccante italiano nato a Lagos, in Nigeria.

    La squadra del neo coach Stefano Beltrame avrà a disposizione tutta l’energia dell’opposto che vanta numerose esperienze nella massima serie nazionale e a Sabaudia s’è fatto apprezzare per il grande attaccamento alla maglia, dimostrando sul campo un rendimento sempre notevole.

    “Per me non è stata soltanto una questione di pallavolo ma ho scelto di restare a Sabaudia perché qui mi sento parte di qualcosa di autentico” ha chiarito Samuel ai microfoni della società, che in carriera ha disputato 10 stagioni in serie A, di cui quattro in Superlega, collezionando finora 90 vittorie e il successo in Supercoppa Italiana nella stagione 2016/2017 quando indossava la maglia del Modena.

    “Con il tempo ho sviluppato un legame profondo con questa realtà, con le persone che la vivono ogni giorno e con un senso di appartenenza che va oltre il campo. Ho voluto dare continuità a questo percorso perché credo in un progetto serio, ambizioso, che ha ancora tanto da raccontare: sono grato per la fiducia che mi è stata rinnovata e sono pronto, ancora una volta, a dare tutto. Ci vediamo al palazzetto”.

    Onwuelo, che nella sua carriera s’è fatto apprezzare anche con la maglia del Top Volley Cisterna, sempre nella massima serie, ha iniziato a giocare a Sabaudia dalla stagione 2023/2024, reduce da due campionati lontano dalla provincia di Latina (a Siena e Tuscania), prima ancora aveva giocato in serie A2 prima a Reggio Emilia e poi ad Alessano. In serie A Samuel Onwuelo ha totalizzato finora 2.608 punti totali: 195 con il servizio e 171 a muro. Il club accoglie con entusiasmo la scelta dell’atleta, considerandola una conferma importante in vista della prossima stagione.

    (fonte: Plus Volleyball Sabaudia) LEGGI TUTTO

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    Wimbledon, i risultati delle italiane: Cocciaretto al 3° turno, battuta Volynets

    Cocciaretto avanza al 3° turno: Volynets ko in due set
    Elisabetta Cocciaretto non si ferma più e conquista anche il passaggio al 3° turno di Wimbledon, battendo Volynets (n. 98 del ranking) 6-0, 6-4 in un’ora e 11 minuti. La tennista marchigiana si prende fin dai primi colpi il comando del set e dà il via all’incontro chiudendo subito il break. Un atteggiamento mentale e fisico a cui la statunitense non riesce a porre rimedio, costretta sulla retrovie a farsi beffare dalle risposte sicure di Cocciaretto che arriva a chiudere il parziale con un netto 6-0. Decisamente diverso è, invece, l’approccio nel secondo set: il nastro aiuta Volynets a ottenere la prima palla break, l’incrocio largo di Cocciaretto vale un parziale vantaggio per l’americana, ma l’azzurra effettua subito il contro-break con risposte aggressive che lasciano l’avversaria a 0 sul turno di servizio. La situazione resta in equilibrio fino al 9° game, col punteggio di 4-4 e Volynets al servizio: la risposta di Cocciaretto sui piedi dell’avversaria le permette di mettere la freccia definitivamente e andarsi a prendere il set e la qualificazione col 6-4. Al prossimo turno una tra Jacquemot e Bencic. LEGGI TUTTO

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    Matteo Alpini è il colpo in posto 4 dell’Altotevere: “Sono fiducioso”

    Un’altra operazione di indubbio rilievo della ErmGroup Volley Altotevere per poter affrontare da protagonista il prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. Dopo Favaro e Compagnoni, ecco un terzo giocatore pescato in A2: si tratta dello schiacciatore Matteo Alpini, proveniente dalla Emma Villas Siena. Originario di Prato, Alpini compirà 24 anni il prossimo agosto e con i suoi 196 centimetri di altezza è dotato anche della giusta stazza fisica per il ruolo che ricopre. 

    “Sono venuto qui con la prospettiva di disputare un bel campionato – queste le prime parole del giocatore ai microfoni della società – ma anche di mettermi in evidenza e di raggiungere il miglior risultato possibile con la squadra, provando almeno a replicare quanto la ErmGroup ha fatto nella stagione passata. Sono stati bravi l’ad Bigi e il diesse Gustinelli nel toccare tasti importanti, facendomi sentire al centro del progetto, il che è stato fondamentale nella decisione di dire ‘sì’ all’Altotevere”.

    “Per ciò che riguarda le mie caratteristiche, faccio del salto il punto di forza e in palestra lavoro tanto ogni giorno, anche se sul piano tecnico debbo ancora migliorare. I presupposti per un’altra bella annata ci sono, conoscendo anche il valore dei miei compagni, che mi rende fiducioso“.

    Le parole del diesse Gustinelli: “Non è stato facile portare da noi Matteo Alpini, perché il suo è un percorso particolare. Si è avvicinato lo scorso anno per la prima volta all’ambito professionistico della pallavolo e subito a livello di A2; ha potenzialità fisiche notevolissime e può contare su un ‘ambasciatore’ come Gianluca Graziosi, che è stato il suo coach a Siena e che ha steso il tappeto rosso nei suoi confronti, dicendomi che abbiamo l’obbligo di farlo diventare un giocatore importante per questa categoria”.

    “Spero che lo stesso obbligo lo avverta anche lui: peraltro, è anche un attaccante spettacolare e quindi ci fa comodo, poiché abbiamo bisogno di “infiammare” i nostri tifosi e quindi occorrono atleti che con il gesto tecnico riescano a stupire chi li va a vedere“.

    Il curriculum di Alpini – Tre campionati consecutivi di Serie B con la maglia della Kabel Volley Prato, prima del passaggio in A2 nell’estate del 2024 con la Emma Villas Siena. Nella stagione 2021/’22, l’ultima in B per l’allora Pallavolo San Giustino prima del salto in A3, Matteo Alpini è stato avversario della ErmGroup, realizzando 20 punti nella gara di andata a Prato e 13 in quella di ritorno al palasport di via Anconetana. Entrambe le partite vennero vinte (rispettivamente 3-1 e 3-0) dalla formazione di Marco Bartolini. Nel campionato di A2, Alpini ha collezionato 31 presenze e totalizzato 14 punti, dei quali 3 a muro.

    (fonte: ErmGroup Volley Altotevere) LEGGI TUTTO

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    Dalla sabbia al taraflex, Gabriel Marini Da Costa completa il reparto schiacciatori di Belluno

    Dal litorale del beach volley ai palazzetti di A3. Dalla sabbia al taraflex. Gabriel Marini Da Costa è un nuovo giocatore del Belluno Volley: nato il 29 luglio 2006, si affaccia per la prima volta nella terza serie per ordine di importanza. E completa la batteria degli schiacciatori: in questo senso, il giovane originario di Roma potrà apprendere i “trucchi del mestiere” da pari ruolo di grande esperienza come Berger, Loglisci e Corrado. 

    Due metri di altezza, sangue brasiliano nelle vene – da parte di padre – e un talento che ha già lasciato il segno: basti pensare che è campione italiano Under 20 di beach volley e, attualmente, è impegnato in uno stage di preparazione in vista dell’Europeo di categoria, sempre sulla sabbia. Insomma, presente e immediato futuro si colorano d’azzurro. E di Belluno.

    Marini Da Costa arriva dalla Serie B, in cui ha militato con il club laziale della Marino Pallavolo. Ma non ha avuto tentennamenti davanti alla chiamata dolomitica: “Appena si è presentata l’opportunità di giocare a Belluno, non ho esitato ad accettare – racconta ai microfoni della società – perché desideravo vivere un’esperienza in un campionato di livello superiore”.

    Grinta, energia e creatività sono le parole d’ordine del nuovo arrivato in casa biancoblù: “In campo mi definisco un giocatore estroso, grintoso e positivo. Ho un buon equilibrio tra ricezione, attacco rapido e una battuta incisiva”. Ma, anche al di fuori del palasport, Gabriel ama mettersi in gioco: “Sono estroverso, curioso, mi piace conoscere nuove persone e vivere esperienze che mi arricchiscano”.

    Ora lo attende una stagione da debuttante nella Serie A3 Credem Banca, con un obiettivo chiaro: “Voglio migliorarmi il più possibile e dare il massimo per la squadra”. Con Marini Da Costa, il Belluno Volley investe ancora su giovani talenti dal profilo moderno, capaci di abbinare tecnica, fisicità e desiderio di crescere. In Gabriel si intravede già oggi una prospettiva interessante per il domani.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Nazionali di sitting volley di scena al Dutch Toutnament di Assen

    Prenderà il via domani, venerdì 4 luglio, per le due nazionali azzurre di sitting volley, il Torneo Internazionale di Assen, noto come Dutch Tournament; manifestazione estiva giunta alla sua decima edizione che vede confrontarsi ogni estate le migliori nazionali a livello mondiale. La delegazione azzurra partirà quest’oggi alla volta dei Paesi Bassi per poi fare rientro in Italia lunedì 7 luglio. 

    Il tabellone femminile vedrà impegnate cinque squadre in un’unica pool: Olanda, Canada, Italia, Stati Uniti e Francia; mentre quello maschile sarà formato da due gironi, ciascuno composto da quattro nazionali: Stati Uniti, Giappone, Turchia e Olanda nella pool A e Canada, Polonia, Italia ed Estonia nella pool B.

    Per le due compagini azzurre si tratta del secondo impegno ufficiale stagionale, dopo la Golden Nations League di Wisla (Polonia, 6-8 giugno) disputata dalla nazionale femminile di Pasquale D’Aniello e la Silver Nations League di Caen (Francia, 27-29 giugno) giocata dalla nazionale maschile di Marcello Marchesi. 

    Le sensazioni del tecnico della nazionale femminile Pasquale D’Aniello: “Stiamo portando avanti un percorso di formazione e di crescita dopo l’esperienza di Wisla nella Golden Nations League. Adesso avremo la possibilità di confrontarci anche con nazionali extra europee e questo ovviamente ci darà la possibilità di andare a verificare i nostri progressi. Siamo consapevoli che tutto questo percorso, della Golden e del Torneo Internazionale di Assen, sarà di avvicinamento a quello che è l’obiettivo finale della stagione: l’Europeo di fine luglio. Credo che giocare a questi livelli incida sulla qualità della squadra, più trovi avversari di livello alto sul cammino maggiori sono le possibilità che la tenuta mentale e le capacità di saper giocare sotto pressione vengano fuori, che sono poi due aspetti essenziali per potersi presentare in Ungheria al massimo delle possibilità e delle condizioni.”

    Le parole del CT della nazionale maschile Marcello Marchesi: “Le sensazioni sono positive perché nonostante i risultati non arrivati in Francia, alla Silver Nations League, abbiamo notato una buonissima espressione di gioco; tutto il lavoro fatto sull’impostazione tattica della squadra ha portato i suoi effetti. I ragazzi stanno provando ad assimilare questo nuovo modo di giocare e lo stanno facendo con grande entusiasmo, questo ci permette di essere competitivi per buona parte della gara con qualsiasi avversario e penso si sia visto a Caen; abbiamo avuto parziali incoraggianti con nazionali più qualificate di noi. I passaggi a vuoto sono stati molto limitati. L’acquisizione di consapevolezza ci aiuterà a crescere maggiormente e anche ad aumentare lo spirito di gruppo.” 

    Italia inserita nella pool B con Canada, Polonia ed Estonia: “Il girone è sicuramente stimolante, andiamo ad incontrare Polonia ed Estonia che hanno appena giocato la Golden e la Bronze League e il Canada che è una formazione fortissima. Abbiamo la possibilità di confrontarci con tutti i livelli di gioco e questo è un fatto che arricchisce molto la proposta di questo torneo. Arriviamo ad Assen senza obbiettivi di risultato e di posizionamento in classifica. In questo momento non siamo ancora pronti per obbiettivi così precisi, utilizziamo ogni partita per migliorarci e per acquisire consapevolezza nei nostri mezzi. Accogliamo il torneo olandese con grande entusiasmo perché ci da la possibilità di scendere subito in campo e di progredire in quello che è il nostro progetto di costruzione della squadra.”

    LA POOL FEMMINILE Olanda, Canada, Italia, Stati Uniti, Francia

    IL CALENDARIO FEMMINILE4 luglio, ore 9: Canada – Francia4 luglio, ore 9: Italia – Stati Uniti4 luglio, ore 12.30: Francia – Italia 4 luglio, ore 12.30: Olanda – Canada4 luglio, ore 16: Italia – Olanda 4 luglio, ore 16: Stati Uniti – Francia5 luglio, ore 10.45: Olanda – Stati Uniti5 luglio, ore 10.45: Canada – Italia5 luglio, ore 14.15: Stati Uniti -Canada5 luglio, ore 14.15: Francia – Olanda6 luglio, ore 8.30, 10.15, 12.15, 14.15, 16: match per i piazzamenti

    LE POOL MASCHILIPOOL AStati Uniti, Giappone, Turchia, OlandaPOOL BCanada, Polonia, Italia, Estonia

    IL CALENDARIO MASCHILE4 luglio, ore 10.45 – POOL A : Stati Uniti – Olanda4 luglio, ore 10.45 – POOL A: Giappone – Turchia4 luglio, ore 10.45 – POOL B: Canada – Estonia4 luglio, ore 14.15 – POOL A: Olanda – Turchia 4 luglio, ore 14.15 – POOL A: Stati Uniti – Giappone4 luglio, ore 14.15 – POOL B: Polonia – Italia4 luglio, ore 17.45 – POOL B: Estonia – Italia 4 luglio, ore 17.45 – POOL B: Canada – Polonia4 luglio, ore 17.45 – POOL A: Giappone – Olanda5 luglio, ore 9 – POOL A: Turchia – Stati Uniti5 luglio, ore 9 – POOL B: Polonia – Estonia5 luglio, ore 9 – POOL B: Italia – Canada5 luglio, ore 12.30: 1A – 2B5 luglio, ore 12.30: 2A – 1B5 luglio, ore 12.30: 3A – 4B5 luglio, ore 16: 4A – 2B5 luglio, ore 16: 2A – 2B5 luglio, ore 16: 1B – 1A6 luglio, ore 8.30: 4A – 4B6 luglio, ore 8.30: 3B – 3 A6 luglio, ore 12.15: Finali 7°/8° posto e 5°/6° posto6 luglio, ore 14.15: Finale 3°/4° posto6 luglio, ore 16: Finale 1°/2° posto 

    LE AZZURRE CONVOCATEGiulia Aringhieri, Raffaela Battaglia, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli, Sara Cirelli (Dream Volley Pisa); Flavia Barigelli (A.S.D. Astrolabio); Silvia Biasi (Volley Codognè); Francesca Bosio, Anna Ceccon, Roberta Pedrelli (Giocoparma); Sara Desini (Pallavolo Olbia); Alessandra Moggio (Nola Città dei Gigli). 

    LO STAFF Pasquale D’Aniello (Primo Allenatore); Massimo Beretta (Secondo Allenatore); Mauro Guicciardi (Medico); Mattia Pastorelli (Fisioterapista); Lorenzo Librio (Scoutman); Serena Pavani (Team Manager); Flavia Guidotti (Preparatrice Atletica). 

    GLI AZZURRI CONVOCATISimone Burzacchi, Mattia Cordioli (Giocoparma); Francesco Maria Cerulo, Sergio Ignoto, Paolo Mangiacapra, Davide Nadai (Nola Città dei Gigli); Cristiano Crocetti, Federico Ripani, Alessandro Issi (Scuola di Pallavolo Fermana A.S.D.); Davide Dalpane (Dream Volley Ravenna); Tommaso Cuoghi (Modena Volley Punto Zero); Roberto Dalmasso (Cuneo Sport 2018); Jacopo Invernizzi (Volley 2001 Garlasco). 

    LO STAFFMarcello Marchesi (Allenatore); Angela Galli (Assistente Allenatore); Stefano Tomarchio (Preparatore Atletico); Mauro Guicciardi (Medico); Antonella Iemma (Fisioterapista); Matteo Campioli (Scoutman); Matteo De Robertis (Team Manager).

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO