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    Norris e Piastri, lo scettro della papaya li divide già  

    Piastri contro Norris o Norris contro Piastri, la sostanza non cambia. Quella che pare cambiata, è la sceneggiatura che la Formula 1 ha preparato per la sua 75ª stagione. Dopo il Giappone, dove a firmare l’impresa – in tutti i sensi – è stato Verstappen, in Bahrain tutti quei limiti di LEGGI TUTTO

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    Domotek a testa altissima, sconfitta al Tiè Break

    La bellissima favola sportiva della Domotek termina qui.Una stagione esaltante, leggendaria, storica.Da secondi in classifica al termine della stagione regolare, qualificati in Coppa, volati fino alla semifinale PlayOff, resistendo ad infortuni impattanti e cruenti durante l’anno.
    Pubblico da favola: record di pubblico, record del campionato come presenze. Tifosi ed appassionati ovunque, anche sulle tribune e sugli anelli più alti del Palacalafiore: un successo societario di coinvolgimento, passione ed attrazione verso una volley – mania sempre più permeante in città.
    La partita? Ennesima sfida punto su punto.La spunta Acqui Terme:la formazione piemontese si dimostra più “lunga” e fresca nei momenti cruciali con un Botto da urlo ed un Petras dominante.Impossibile non giudicare come straordinario l’apporto di Capitan Laganà e compagni: realmente irrefrenabili e mai domi, pronti a lottare palla dopo palla.
    Il primo punto è Acqui Terme dopo un errore Domotek.Inizio it equilibrio.Soncini sigla il 4 pari.Nuovo vantaggio Domotek:Lazzaretto sigla l’otto a sette dopo una grande giocata.Un grande muro di Antonio Picardo firma il nuovo pari (12-12), per un punto a punto costante.Aqui Terme spicca il volo al ventesimo punto staccando di tre l’avversario.(17-20).Il break è devastante per gli ospiti.Sul 17 a 22, Mister Polimeni si gioca la carta Kevin Lamp accanto al collaudato Murabito.Lamp sigla il 18 a 22.Il set point ospite passa dalle mani di Bellanova. Lazzaretto tiene in vita la Domotek.Il colpo del set lo firma Cester.E’ zero a uno.
    Parte forte anche nel secondo set Acqui Terme:3 a 5.Con l’energia di Soncini la Domotek prova a ricucirla.Davide Esposito è una spina nel fianco assoluta per la Domotek:7-10.Soncini suona la carica(11-12).Sorpasso Domotek 13-12 che fa esplodere il Palacalafiore.Tanti errori ospiti: Reggio prende il controllo volando sul più tre.Lazzaretto conferma il più tre(18-15)Petras risponde da campione.(20-19)Il pariIl vantaggio passa ancora una volta da Petras(20-21).Lazzaretto la impatta(21-21).Laganà firma l’ace del 22 a 21.Acqui terme pareggia con il 22 pari.Marco Soncini con un ace firma il 24 a 22.Lo stesso fallisce il tentativo successivo.Stufano, rientrato con grinta firma il 25 a 23.
    Equilibratissimo anche il terzo set.Un gran colpo di Soncini firma il 6 a 4.Il muro di Cester ristabilisce la parità.E’ un batti e ribatti.13 pari a firma Botto.Un grande lavoro di De Santis frutta il 15 a 14.Il 17 pari è una nuova e bella giocata di Petras: grande alzata di Brunetti.Davide Cester firma l’ace del 19 a 20.Un muro del palleggiatore Marco Pugliatti firma il venti pari.Cester firma il 21 a 20 per gli ospiti.Laganà la impatta sul 21 pari.Petras firma il colpo del 22 a 23.Lazzaretto la impatta sul 23 pari con una pipe.Il set point lo firma Davide Esposito.Garrone fallisce la battuta della vittoria del set e si va ai vantaggi.Davide Esposito firma il nuovo set point(24-25) con un grande muro.Petras sbaglia e si va ancora ai vantaggi.Il terzo set point lo conquista proprio Petras: Cester forza la battuta ed è ancora parità.Pugliatti fa lo stesso ed è quarto set point ospite: Lazzaretto la impatta con maestria.Il rush finale di set, però è tutto per Acquin Terme che azzecca le mosse e la chiude con Jacopo Botto(27-29).
    Il primo punto del quarto set è del Capitano Laganà.Lazzaretto firma il più due con la pipe del 6 a 4.Grande risposta di Cester per il 6 a 5.Il muro di Lazzaretto vale il 10 a 8.Il muro di Esposito vale il dieci pari.Il sorpasso è opera di Jacopo Botto.(11-12).Grande recupero di Brunetti per il mini allungo piemontese.Chiama Time Out Mister Polimeni e la musica cambia, immediato pari.Il punto su punto continua.Mazza firma il 16-16 a muro.Un errore di Petras provoca il 20 a 19.Jacopo Botto sigla il 20 pari.22-21 per il colpo vincente di Laganà.Muro importantissimo di Antonio Picardo.(23-21).24 a 21:il set point è servito da Lazzaretto.L’errore di Botto,nel tripudio del Palacalafiore, al secondo tentativo provoca il 2-2 nel computo dei set ed il 25 a 22 nel finale del tempio.
    Il muro di Petras apre i lavori del Tiè Break.Segue Mazza: ed è 0-2.Marco Soncini firma il primo punto del set.Cester va a segno con il punto dell’1 a 3.La Domotek la recupera ancora(3-4).(che spettacolo Lazzaretto).5 a 8 al mini-intervallo.
    Si riparte con l’errore di.Bellanova al servizio(6-8).6 a 10 per gli ospiti con un colpo violentissimo di Petras(6-10).S’invola Acqui Terme 7 a 12.Acqui Terme ne ha di più ed il finale diventa un monologo.Il tiè Break lo vince la Negrini conquistando la finalissima del Playoff a caccia di un posto in A2.La Cte Negrini affronterà Lagonegro.La Domotek esce a testa altissima dalla serie, senza rimpianti, con un grande pubblico e straordinari progetti per il futuro.
    Domotek Volle Reggio Calabria-Negrini Che Acqui Terme 2-3(19-25,25-23,27-29,25-22,8-15)Domotek Volley:De Santis,Giuliani,Stufano 2,Galipà, Guarienti Zappoli,Picardo 10,Lopetrone,Lamp 1,Murabito,Georgiev,Pugliatti 1,Laganà 18,Soncini 13,Lazzaretto 24.All Polimeni Ass Vandir Dal PozzoNegrini:Biasotto,Garrone,Bellanova 2,Mazza 7,Garra,Botto 18,Petras 28,Esposito 10,Cester 22,Brunetti,Trombin,Pievani.All Totire All MelatoArbitrano i signori Mariano Garparro di Agropoli e Sergio Pecoraro di Altofonte(Palermo). LEGGI TUTTO

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    Andrea Baldi, figlio di Giorgio: “Volevo fare calcio. Per fortuna ho ascoltato mio padre”

    Lo vedo festeggiare settimane fa per la Coppa Italia. Lo rivedo alzare la Supercoppa, buttarsi per terra in mezzo ai lustrini del palazzetto dopo aver battuto in una finale senza storia quel San Donà che avevano battuto 3-0 solo un mese fa nella prima battaglia e festeggiare. Lo guardo e penso a quanto suo padre Giorgio sia fiero di lui, e quanto, se fosse toccato a lui, avrebbe gioito e fatto meno rumore, perché se sei il Baldi del 1994, e stai scrivendo un pezzo della storia della pallavolo sarda e di un paese come Sant’Antioco, lo fai con l’aria algida di chi ha eseguito i compiti alla perfezione, ma il carattere così austero e l’aria impenetrabile ti impediscono la ricreazione. Invece Andrea Baldi, ventuno anni dopo è ciò che ero io quando appena dodicenne, andavo a squarciagolare per suo papà che era un mostro di bravura. Andrea ha gli occhi di papà, ma ha la mia stessa visione del mondo, ossia quella di chi deve godere di ogni ‘frame’ della sua vita, caricare il fiato di tutta l’aria che ha a disposizione e urlare ai quattro venti o controvento. 

    In una Romeo Sorrento di cui non si può non scrivere bene, piena di storie che fanno la storia di questa stagione, Andrea è una perla rara che si conquista anche rischiando di farlo arrossire, quando lo si riempie di complimenti a cui forse uno come lui non si abituerà mai, o raccontando ciò che si vede fuori dal campo, quando finalmente questo venticinquenne alla sua quarta stagione in serie A ha messo in valigia una finale playoff con Bergamo e una stagione in Superlega con Catania, prima di approdare nella Romeo in cui tutte le ciambelle sembrano uscire col buco e con la glassa.

    “Non posso che essere estremamente felice per l’anno che sto disputando, che stiamo disputando tutti qui a Sorrento. Abbiamo fatto davvero delle buone partite, nelle quali ho potuto giocare e nelle quali dimostrare a che punto del mio percorso sono arrivato dopo questi anni. Io non ho molti anni di carriera alle spalle, ho cominciato relativamente tardi con la pallavolo e ogni tanto ho come l’impressione di essere più indietro rispetto a tutti i miei coetanei, perché ho meno esperienza”

    Perché ha cominciato così tardi?

    “Giocavo a calcio, ed ero un giocatore diciamo accettabile. Avevo cominciato col volley a Brescia, poi non ne avevo più voluto sapere, finché con papà ho ragionato della possibilità di ripartire da Bergamo. È stata una scommessa vinta, ho ascoltato i consigli di mio padre e ho accettato il fatto che avesse ragione”

    Suo padre è un giocatore al quale io da tifoso e da isolano sono molto legato (Giorgio Baldi n.d.r., ex centrale fra gli altri di Gabeca e Banca di Sassari). Che ingombro significa avere un papà così severo, ma così lungimirante?

    “Io ho un bellissimo rapporto con lui. Quando ero un po’ più giovane ho avuto i classici confronti tra un figlio che vorrebbe fare un po’ ciò che gli pare o almeno ciò che sulla sua carta sembra più corretto e un padre che conosce molto bene questo mondo e voleva giustamente guidarmi nelle scelte. Ripeto, col tempo ha avuto ragione lui. Mi ha sempre detto che avrei dovuto cominciare prima e che mi sono perso degli anni. Io rispondo guardando il bicchiere mezzo pieno, ovvero che la mia figura fisica ha risparmiato stagioni di stress e sofferenza. Sono un prodotto più nuovo di altri (ride n.d.r.)”

    Un anno in cui su due trofei in palio, lei li ha vinti entrambi. 

    “Quest’estate ho avuto molto tempo per pensare, dato che da marzo ero a casa a lavorare sulla parte fisica e tecnica. Ho avuto l’ambizione di capire cosa fosse meglio per me, di fare una scelta se vogliamo coraggiosa, ossia di scendere in A3 e giocare, mettermi alla prova. Ho parlato con il Presidente Ruggiero e mi ha presentato questo bellissimo progetto. Ho fatto di più, sono andato a Sorrento in vacanza e ho voluto capire che possibilità darmi. Per ora è una bellissima scommessa vinta. Faccio una vita che è il sogno di molti e sono qui tra i protagonisti di un’annata perfetta con un gruppo bellissimo”

    Siamo alla semifinale promozione. Sorrento e Altotevere sono in parità. Decisiva gara tre.

    “Ora arriva il momento di dare il tutto per tutto nella partita ipoteticamente più significativa di questa stagione. Sicuramente le coppe sono grandi obiettivi, ma arrivare in fondo ai play-off conta ancora di più. Domenica è stata sicuramente una partita complicata e ci siamo scontrati contro un avversario tosto, come già prevedevamo e come già abbiamo avuto modo di constatare domenica scorsa”. 

    “Fortunatamente mercoledì torneremo ad avere il fattore casa a nostro vantaggio e dovremo assolutamente far uscire di nuovo la Romeo Sorrento che siamo sempre stati, consapevoli delle nostre qualità, ma soprattutto uniti nei momenti complicati. Nessuno di noi ha intenzione di tornare a casa prima del previsto”

    Il gruppo della Romeo. È tutto?

    “Ogni giorno quando entri in palestra, capisci che tutti, dallo staff ai giocatori, lo facciamo perché è l’unica cosa che vogliamo fare davvero. C’è tanta volontà, passione ed entusiasmo. Certo, i successi aiutano, ma quest’aria io l’ho respirata dal primo giorno”

    Quindi guardando indietro a Catania in A1 o a Bergamo in A2, nessun rimpianto di non essere lì?

    “Assolutamente no. Volevo fare un anno completamente fuori, lontano dalle mie certezze. Le esperienze in Superlega e a Bergamo sono state positivissime e altamente formative, ma da Sorrento volevo cose diverse. Sono rimasto colpito dall’atteggiamento, dalle loro serietà, dal divertimento che provo ogni giorno e dalla serenità che tutti abbiamo anche in questo momento della stagione”

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Gara 3 Sem. (16/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    Gara 3 Sem. (16/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    Domotek Reggio Calabria – Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (19-25, 25-23, 27-29, 25-22, 8-15) – Domotek Reggio Calabria: Pugliatti 1, Lazzaretto 24, Stufano 2, Laganà 18, Soncini 13, Picardo 10, Lopetrone (L), De Santis (L), Lamp 1, Murabito 0. N.E. Giuliani, Galipò, Guarienti Zappoli, Georgiev. All. Polimeni. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 2, Botto 18, Esposito 10, Cester 22, Petras 28, Mazza 7, Trombin (L), Garrone 0, Garra 0, Brunetti (L). N.E. Biasotto, Pievani. All. Totire. ARBITRI: Gasparro, Pecoraro. NOTE – durata set: 26′, 32′, 39′, 28′, 21′; tot: 146′. LEGGI TUTTO

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    Gara 3 Sem. (16/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI ANTICIPO

    Gara 3 Sem. (16/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Domotek Reggio Calabria-Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (19-25, 25-23, 27-29, 25-22, 8-15) 15/04/2025 ore 20:30; Romeo Sorrento-ErmGroup Altotevere San Giustino – Non ancora disputata; Belluno Volley-JV Gioia Del Colle – Non ancora disputata
    PROSSIMO TURNO16/4/2025 Ore: 20.30Romeo Sorrento-ErmGroup Altotevere San Giustino Diretta YouTube Legavolley; Belluno Volley-JV Gioia Del Colle Diretta YouTube Legavolley LEGGI TUTTO

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    Gara 3 Sem. (16/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI

    Gara 3 Sem. (16/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Domotek Reggio Calabria-Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (19-25, 25-23, 27-29, 25-22, 8-15) 15/04/2025 ore 20:30; Romeo Sorrento-ErmGroup Altotevere San Giustino – Non ancora disputata; Belluno Volley-JV Gioia Del Colle – Non ancora disputata
    PROSSIMO TURNO16/4/2025 Ore: 20.30Diretta YouTube Legavolley; Romeo Sorrento-ErmGroup Altotevere San Giustino Diretta YouTube Legavolley; Belluno Volley-JV Gioia Del Colle Diretta YouTube Legavolley LEGGI TUTTO

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    Wta Stoccarda, Paolini al 2° turno: Lys battuta 6-2, 6-1

    Inizia alla grande il percorso di Jasmine Paolini al Wta 500 di Stoccarda. Alla prima uscita con il nuovo coach, lo spagnolo Marc Lopez, l’azzurra ha battuto la tedesca Eva Lys con il punteggio di 6-2, 6-1 dopo un’ora e 4 minuti di gioco. Una sfida che la numero 6 del ranking Wta ha controllato dall’inizio alla fine. Al secondo turno, Paolini affronterà la tedesca Jule Niemeier, che nel primo turno ha eliminato la connazionale Laura Siegemund in tre set (4-6, 6-3, 6-4).

    La cronaca del match
    Il primo set è stato dominato da Paolini. L’azzurra ha gestito senza problemi e, con il break conquistato nel sesto game per il 4-2, ha chiuso il primo parziale sul punteggio di 6-2 dopo 35 minuti di gioco, vincendo 16 punti su 27 in risposta. Situazione di controllo da parte della numero 6 del ranking Wta che si è ripetuta anche nel secondo set, in cui Paolini ha gestito gli scambi dall’inizio alla fine, archiviando il discorso sul 6-1. LEGGI TUTTO

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    Musetti, elongazione alla coscia destra: giocherà all’Atp Madrid 

    Buone notizie per Lorenzo Musetti. Il tennista azzurro ha riportato una piccola elongazione alla coscia destra, a seguito del problema avuto nel corso del terzo set della finale del Masters 1000 di Monte-Carlo contro Carlos Alcaraz domenica scorsa. Nulla di grave, dunque, per il n. 11 del mondo, che già da questo venerdì 18 aprile ricomincerà ad allenarsi sul campo e parteciperà al Masters 1000 di Madrid (in programma dal 21 aprile al 4 maggio e in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW). LEGGI TUTTO