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    B1 femminile, secondo successo per Pomezia, Castellana Grotte superata al tie break

    Terzo tie-break stagionale per la serie B1 femminile dello United Volley Pomezia e secondo successo. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti, dopo aver piegato nel turno precedente le siciliane di Messina al quinto set, si sono ripetute contro le pugliesi di Castellana Grotte nella sfida di sabato scorso.

    A parlare della gara è Carlotta Frasca, opposto classe 1996 (ritratta nella foto di Filippo Contaldi) che ormai da anni fa parte del gruppo pometino. “Le avversarie hanno chiesto l’inversione di campo (giocando il ritorno in Puglia, ndr) e dunque abbiamo avuto l’opportunità di giocare questa seconda gara casalinga consecutiva a cui poi seguirà quella di sabato prossimo contro Santa Lucia. Abbiamo preparato la sfida con grande concentrazione e il primo set è stato subito tiratissimo.

    Le avversarie si sono presentate a Pomezia molto cariche e l’hanno spuntata ai vantaggi. Nel secondo abbiamo immediatamente dimostrato una grande voglia di reagire e abbiamo fatto nostro il parziale, poi nel terzo c’è stato un altro piccolo passaggio a vuoto, mentre il quarto lo abbiamo sempre condotto in vantaggio. Nel tie-break siamo rimaste focalizzate sull’obiettivo della vittoria e anche in questo caso siamo state praticamente sempre avanti nel punteggio.

    Sono contenta anche del contributo che hanno dato le ragazze che sono entrate a gara in corso, è la testimonianza che siamo un gruppo molto compatto e che, a differenza dello scorso anno, non ci lasciamo andare in caso di eventi negativi e non molliamo mai. In questo senso è molto stimolante la presenza di coach Massimo Dagioni che riesce a darci quella carica in più, anche dall’alto delle alte esperienze avute in carriera”.

    Nel prossimo turno, come detto, la serie B1 femminile dello United Volley Pomezia godrà del terzo match casalingo consecutivo: “Ce la vedremo contro Ics Santa Lucia dove giocano le nostre due ex compagne Taglione e Palermo. Quando si gioca con formazioni laziali c’è sempre un’atmosfera particolare perché ci si conosce e si sente un po’ di più la tensione della gara”.

    Frasca conclude parlando dell’obiettivo della formazione pometina: “La classifica del girone è ancora molto corta e ho sentito tante squadre avversarie dichiarare di puntare ai vertici. Noi la viviamo in modo più tranquillo, pur avendo fiducia nelle nostre qualità. Il raggruppamento è molto equilibrato e bisogna sudarsela con tutte, dalla prima all’ultima della classe”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino attende Savigliano per riscattarsi, Marra: “Ogni partita ha una storia a sé”

    L’ultima partita giocata della sua lunga e brillante carriera è stata quella del 7 aprile scorso a Palmi. Da allora, Davide Marra è rimasto nei quadri del Volley Altotevere San Giustino come terzo allenatore assieme a Marco Bartolini e Mirko Monaldi e come preparatore atletico.

    L’ex libero e capitano biancazzurro era in panchina domenica scorsa a Cagliari, dove San Giustino è uscita sconfitta per 1-3 nella sfida contro il Cus, scivolando al penultimo posto della classifica del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco. Un’ottima risposta nel secondo set, poi la squadra non ha avuto la capacità di emergere nei frangenti decisivi della terza e quarta frazione.

    “Sicuramente – dice Marra – in alcuni momenti del set vinto abbiamo espresso una buona pallavolo e vi sono state tante piccole sbavature che poi, giocando sul punto a punto, abbiamo saputo capitalizzare. Una bella reazione, in quel momento, anche se il campionato è difficile e dobbiamo tanto lavorare a testa bassa, occuparci della nostra metacampo e cercare di migliorare partita dopo partita”.

    Senza guardare alla classifica? “Anche gli anni scorsi, fino a dicembre, la si guardava poco, perché cerchiamo di capire quale piega prende il campionato, visti anche alcuni risultati a sorpresa che finora sono maturati o altre situazioni particolari che si sono verificate. Lo ripeto: pensiamo alla nostra metacampo, che è la cosa più importante e facciamo in modo di aggiungere ogni settimana un mattoncino alle nostre prestazioni”.

    In questa fase iniziale dell’annata, da non considerare particolarmente fortunata, ci si è messo di mezzo anche l’infortunio di Daniele Carpita. Ne avrà per molto? “Lo sapremo presto: di certo, si è procurato una bella distorsione alla caviglia della quale dobbiamo capire l’entità, sperando che risulti lieve. Non intendiamo ricorrere agli alibi, ma – senza nulla togliere ai sostituti, che se la sono cavata benissimo – è chiaro che il trauma di Biffi poco prima dell’inizio del campionato e ora l’infortunio di Carpita hanno finito con il creare problemi in settimana: essere al completo è fondamentale per poter preparare al meglio le partite”.

    E domenica prossima, a San Giustino arriverà la Monge Gerbaudo Savigliano, altra avversaria di quelle toste, da affrontare con il giusto piglio. Una nuova reazione anche dal punto di vista caratteriale diventa determinante, se la ErmGroup vorrà tornare a vincere. 

    “Ogni partita ha una storia a sé – ricorda Marra – e questo inizio di campionato ha ancora fatto capire poco sull’oggettiva forza della singola squadra. A maggior ragione, quindi, pensiamo a noi: se lavoriamo bene in settimana, poi la domenica giochiamo meglio. È normale che questa sia una partita di indubbio valore, ma con la testa giusta e con il proficuo lavoro settimanale ce la possiamo fare, pur nella consapevolezza del fatto che il Savigliano sia un’ottima squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alcaraz dopo l’addio di Nadal: “Un idolo, sono tennista grazie a te”

    “C’è solo un Rafa Nadal”. Carlos Alcaraz ha salutato il ritiro del maiorchino con un toccante post sui social: “Grazie a te sono diventato un tennista professionista. È stata una fortuna poter vivere la tua carriera, da bambino per il quale sei stato un idolo e poi come compagno di squadra! Il miglior ambasciatore possibile che lascia un’eredità eterna”, ha scritto il campione di Wimbledon e Roland Garros
    BJK CUP: ITALIA-SLOVACCHIA LIVE LEGGI TUTTO

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    Il calendario ATP-Challenger dei primi due mesi del 2025

    Il calendario ATP-Challenger dei primi due mesi del 2025

    Calendario ATP-Challenger 2025 aggiornato fino al 24 febbraio 2025. Ricordiamo che per il circuito challenger sono stati annunciati, al momento, solo i tornei di Gennaio e Febbraio.
    1. 30-Dic-24 – Canberra 🇦🇺 AUS USD 125 H (Finale sabato)– UNITED CUP UTD H ✽ Perth: Inizio venerdì | Sydney: Inizio sabato– Nouméa 🇳🇨 NCL USD 100 H (Finale sabato)– Brisbane 🇦🇺 AUS 250 H– Nonthaburi 1 🇹🇭 THA USD 75 H (Finale sabato)– Hong Kong 🇭🇰 HKG 250 H
    2. 6-Gen – Nonthaburi 2 🇹🇭 THA USD 75 H (Finale sabato)– AUSTRALIAN OPEN 🇦🇺 AUS (QUALIFICAZIONE) GSL H ✽ (128 partecipanti)– Nottingham 🇬🇧 GBR EUR 75 IH (Finale sabato)– Adelaide 🇦🇺 AUS 250 H (Finale sabato)– Oeiras 1 🇵🇹 POR EUR 75 IH (Finale sabato)– Auckland 🇳🇿 NZL 250 H (Finale sabato)
    3. 13-Gen – Oeiras 2 🇵🇹 POR EUR 100 IH– AUSTRALIAN OPEN 🇦🇺 AUS GSL H (128 partecipanti) ✽– Nonthaburi 3 🇹🇭 THA USD 75 H– Buenos Aires 🇦🇷 ARG USD 50 CL
    4. 20-Gen – Ottignies-Louvain-la-Neuve 🇧🇪 BEL EUR 125 IH (Inizio martedì)– AUSTRALIAN OPEN 🇦🇺 AUS GSL H (128 partecipanti) ✽– Quimper 🇫🇷 FRA EUR 125 IH (Inizio martedì)– Punta del Este 🇺🇾 URU USD 75 CL
    5. 27-Gen – Piracicaba 🇧🇷 BRA USD 75 CL– Montpellier 🇫🇷 FRA 250 IH– Brisbane 1 🇦🇺 AUS USD 75 H– DAVIS CUP (QUALIFICAZIONI) DC ✽ ✽ ✽– Cleveland, OH 🇺🇸 USA USD 75 IH
    6. 3-Feb – Lille 🇫🇷 FRA EUR 125 IH– Dallas 🇺🇸 USA 500 IH– Rosario 🇦🇷 ARG USD 125 CL– Rotterdam 🇳🇱 NED 500 IH– Chennai 🇮🇳 IND USD 100 H– Brisbane 2 🇦🇺 AUS USD 75 H– Tenerife 1 🇪🇸 ESP EUR 75 H
    7. 10-Feb– Manama 🇧🇭 BRN USD 125 H (Finale sabato)– Buenos Aires 🇦🇷 ARG 250 CL– New Delhi 🇮🇳 IND USD 100 H– Delray Beach 🇺🇸 USA 250 H– Tenerife 2 🇪🇸 ESP EUR 75 H– Marsiglia 🇫🇷 FRA 250 IH
    8. 17-Feb – Pau 🇫🇷 FRA EUR 125 IH– Doha 🇶🇦 QAT 500 H (Finale sabato)– Pune 🇮🇳 IND USD 100 H– Rio de Janeiro 🇧🇷 BRA 500 CL– Glasgow 🇬🇧 GBR EUR 75 IH
    9. 24-Feb – Bengaluru 🇮🇳 IND USD 125 H– Acapulco 🇲🇽 MEX 500 H (Finale sabato)– Lugano 🇨🇭 SUI EUR 75 IH– Dubai 🇦🇪 UAE 500 H (Finale sabato)– Santiago 🇨🇱 CHI Challenger 100 CL LEGGI TUTTO

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    Supercoppa di Sitting Volley: sfuma il sogno della Pallavolo Fermana; Nola si riconferma campione

    Si conclude la terza edizione della Supercoppa Italiana Maschile di sitting volley e la squadra vincitrice non cambia; terzo successo in altrettante edizioni per Ortopedia I Santi Nola. Nuova entusiasmante impresa dunque per Sergio Ignoto e compagni, che, dopo quasi due ore di gioco sono riusciti ad imporsi 3-1 (24-26, 25-19, 25-23, 25-17) sulla Scuola di Pallavolo Fermana, riuscendo di fatto ad impreziosire la propria bacheca di trofei con un altro prezioso vessillo. 

    1° SET – Primo set ricco di emozioni che dopo una prima parità iniziale (2-2) vede, nella sua parte centrale, Nola amministrare il proprio vantaggio. I ragazzi guidati da coach Guido Pasciari allungano prima sul 10-6 e in un secondo momento sul 21-16, ma la formazione marchigiana non molla e si porta sul 23-23 costringendo i campani a ricorrere al time-out. Nola sigla il punto del +1 (24-23) e guadagna il primo set point che viene però subito annullato da Ripani e compagni (24-24). La Scuola di Pallavolo Fermana quindi ci crede e chiude il primo parziale ai vantaggi con il punteggio di 24-26. 

    2° SET – Secondo set che come il precedente vede un equilibrio iniziale (3-3, 5-5, 7-7). È Nola a siglare poi il primo allungo portandosi a +4 sul 12-8, e costringendo gli avversari a spendere il primo time-out. In questa seconda frazione però la formazione marchigiana non riesce a colmare il vantaggio sui campani ed è costretta a ricorrere nuovamente al tempo di sospensione sul 22-16. Al rientro sul terreno di gioco Sergio Ignoto e compagni non si fanno trovare impreparati, amministrano il considerevole gap sui rivali, chiudendo 25-19 e portando sul 1-1 il conto totale dei parziali.

    3° SET – La terza frazione si gioca, nella sua parte iniziale, come la seconda, punto a punto (3-3, 7-7, 9-9). Il primo vantaggio considerevole si ha sul 12-9 in favore dei campani; situazione che porta coach Lorenzo Giacobbi a richiamare i suoi in panchina per il primo time-out. Nola Città dei Gigli non si scompone e riesce ad arrivare allo scarto massimo di +5 sul 17-12.

    I marchigiani però non demordono e riportano il match in parità a quota 19. Un nuovo allungo della squadra guidata da Guido Pasciari costringe la Scuola di Pallavolo Fermana ad esaurire i tempi di sospensione disponibili sul 22-19. Ripani e compagni, però, mostrando un ottimo livello di sitting volley, fanno spendere entrambi i time-out agli avversari ma ciò non è sufficiente per vincere il parziale che premia ancora Nola che chiude sul 25-23. Ortopedia I Santi Nola-Scuola di Pallavolo Fermana 2-1.

    4° SET – Nel quarto set i campani premono subito sull’acceleratore portandosi sul +5 (8-3) e costringendo inevitabilmente la compagine marchigiana a chiamare il primo time-out. Nola è molto solida e amministra il vantaggio conquistato nella prima parte di parziale arrivando a +8 (14-6). Secondo ed ultimo time-out chiamato da coach Lorenzo Giacobbi. Il finale non riserva grandi sorprese con la squadra partenopea che vede raggiungere il suo obiettivo di alzare al cielo per la terza volta consecutiva la Supercoppa con il risultato finale di 25-17.

    Lorenzo Giacobbi (coach Scuola di Pallavolo Fermana): “È stata una gara a tratti molto equilibrata, soprattutto ad inizio di ogni set con le squadre che si sono sempre studiate in campo rendendo il match davvero molto avvincente e piacevole. Faccio i complimenti a Nola per la vittoria, è sempre molto stimolante giocare contro di loro. Ma soprattutto voglio ringraziare i miei ragazzi per il lavoro e l’impegno messo in palestra in questi mesi senza il quale non avremmo potuto confermarci ai vertici nazionali. Sappiamo che possiamo ancora migliorarci, la strada è lunga ma sicuramente è segnata: sta a noi continuare a percorrerla insieme verso importanti obiettivi”.

    Ortopedia I Santi Nola 3Scuola di Pallavolo Fermana 1(24-26, 25-19, 25-23, 25-17)

    L’Albo d’oro QUI. La Gallery è disponibile QUI.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Italia-Slovacchia 0-0 in BJK Cup: dalla ‘Serie C’ alla seconda finale consecutiva. LIVE oggi la Finale tra Italia e Slovacchia (LIVE dalle 17)

    Jasmine Paolini nella foto – Foto FITP-Fioriti

    L’Italia si prepara alla sua settima finale di Billie Jean King Cup, la seconda consecutiva, contro la Slovacchia. Le azzurre, a caccia del quinto titolo nella competizione, affronteranno proprio la squadra che nel 2002 le eliminò in semifinale prima di trionfare contro la Spagna a Gran Canaria.
    UN LUNGO VIAGGIOLa strada per arrivare a questo traguardo parte da lontano, precisamente da Forlì 2017. Allora si chiamava ancora Fed Cup e l’Italia militava nel World Group II, la “Serie C” della manifestazione. Era l’inizio di un nuovo ciclo: la prima panchina da capitano per Tathiana Garbin, l’esordio in nazionale per Jasmine Paolini e Martina Trevisan. In quella squadra c’erano anche Sara Errani e Francesca Schiavone, con quest’ultima che giocò le sue ultime partite in azzurro.
    IL PRESENTEOggi, sette anni dopo, l’Italia è completamente trasformata. Sara Errani è ancora lì, simbolo di continuità tra passato e presente, e condivide con Garbin, Paolini e Trevisan la gioia della seconda finale consecutiva. Un traguardo che sembrava impossibile nei giorni di Forlì, quando la nazionale iniziava un ricambio generazionale che l’ha portata, l’anno scorso, alla prima finale dal 2013.
    I PRECEDENTINei tre confronti diretti con la Slovacchia, l’Italia è in svantaggio 2-1. L’ultimo precedente sorride alle azzurre: vittoria per 3-2 nelle qualificazioni 2023 a Bratislava. Prima, la sconfitta per 3-2 a Forlì nel 2017 e quella del 2002 in semifinale a Gran Canaria, dove poi la Slovacchia conquistò il suo unico titolo.
    La Slovacchia è tornata in finale di Billie Jean King Cup 22 anni dopo il trionfo del 2002. Un’impresa straordinaria per una squadra che, con un gruppo totalmente diverso da quello di Hantuchova e Husarova, ha eliminato in sequenza Stati Uniti, Australia e Gran Bretagna.“In questo momento penso solo che siamo in finale”, ha dichiarato Tereza Mihalikova. “Eravamo già felici di aver superato il primo turno, ma ora siamo in finale, è qualcosa di enorme. Dopo il primo singolare sembrava difficile, ma Rebecca ci ha dato un’opportunità e l’abbiamo sfruttata”.Viktoria Hruncakova ha sottolineato il percorso incredibile della squadra: “È stato tutto incredibile, dal primo punto fino all’ultimo che ci ha portato in finale. Abbiamo giocato alla perfezione nei momenti decisivi”. La tennista ha anche ricordato l’importanza dei suoi idoli slovacchi: “È stato un privilegio crescere con quella generazione di campioni, ho avuto la fortuna di giocare alcuni tornei con Dominika Cibulkova”.Rebecca Sramkova, che affronterà Paolini in finale, mostra fiducia: “Sento di star migliorando. Sono felice di affrontare una giocatrice forte come Paolini. Non ho aspettative su vittoria o sconfitta, voglio solo godermi il momento”.
    IL CAPITANO: “SIAMO GIÀ NELLA LEGGENDA”Il capitano Matej Liptak non nasconde l’emozione: “È un momento speciale per il nostro paese e per il tennis slovacco. Sono passati molti anni dalla nostra vittoria e ora siamo a un passo da quello che potrebbe essere il più grande successo per tutti i membri di questa squadra”.“Tutti i nomi che ricordate sono leggende del tennis slovacco, li conosco personalmente”, ha aggiunto Liptak, “ma credo che dopo questo momento tutte le mie ragazze saranno leggende, anche se non dovessero vincere domani. È un momento davvero speciale per loro e per il paese, perché tutti sappiano chi c’era in questa squadra. Proveremo a fare un ultimo passo”.La squadra, composta da Sramkova, Schmiedlova, Hruncakova, Jamrichova e Mihalikova, si prepara così alla finale contro l’Italia, consapevole di non avere nulla da perdere e di aver già scritto una pagina indimenticabile nella storia del tennis slovacco.

    Billie Jean King Cup – Gruppo Mondiale (Malaga) – Finale

    17:00 🇸🇰 Slovacchia vs 🇮🇹 Italia 0-0– 17:15 Hruncakova V. (🇸🇰 SVK) vs Bronzetti L. (🇮🇹 ITA)ITF Billie Jean King Cup 2024 V. Hruncakova020 L. Bronzetti• 061ServizioSvolgimentoSet 2L. BronzettiV. Hruncakova 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Bronzetti 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-5 → 2-6V. Hruncakova 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df 40-A2-4 → 2-5L. Bronzetti 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 2-4V. Hruncakova 15-0 30-0 40-0 ace1-3 → 2-3L. Bronzetti 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 1-3V. Hruncakova 0-15 df 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 ace 40-40 40-A df1-1 → 1-2L. Bronzetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A0-1 → 1-1V. Hruncakova 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A0-0 → 0-1

    – 18:45 Sramkova R. (🇸🇰 SVK) vs Paolini J. (🇮🇹 ITA)Il match deve ancora iniziare
    – 20:15 Hruncakova V./Mihalikova T. (🇸🇰 SVK) vs Errani S./Paolini J. (🇮🇹 ITA)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Futura e il “Piccolo Principe” insieme per la Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini

    Ci sono storie che non solo hanno un lieto fine ma che, a distanza di mesi, sono capaci di regalare ancora emozioni forti e legami speciali. Come quello che si è creato tra Futura Volley Giovani e il “Piccolo Principe”.

    Proprio alla comunità alloggio per minori da 0 a 5 anni Orso Balòo dell’associazione ONLUS di Busto Arsizio, erano stati donati gli oltre 230 peluche raccolti grazie al primo “Teddy Bear Toss”. Iniziativa organizzata lo scorso 6 aprile in occasione del match dei playoff promozione tra la formazione biancorossa e Macerata. Ed ora, a sette mesi dalla bellissima iniziativa organizzata al PalaBorsani di Castellanza, i pupazzi avranno una nuova vita. Nelle mani di tanti bambini che sapranno farne degli amici speciali.

    Mercoledì 20 novembre, si celebra la Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti e grazie al “Piccolo Principe” e alla sua “anima” Patrizia Corbo, negli spazi esterni del Comune di Gorla Maggiore è stata esposta un’installazione realizzata proprio con i peluche raccolti e poi donati dalla Futura Volley. Un simbolo importante per farci capire che solo la bellezza e la purezza dei bambini possono trasformare la violenza in amore e tenerezza.

    Con la collaborazione di Sofia Rebora ed Elisa Zanette, rispettivamente centrale e opposta della formazione biancorossa di serie A2, i pupazzi sono stati distribuiti proprio ai bambini delle scuole primarie e dell’infanzia del Comune di Gorla Maggiore: così che l’amore e i doni ricevuti possano circolare liberamente portando con sé il messaggio del perdono, della giustizia e della cura. Le due giocatrici bustocche si sono fermate a chiacchierare con i bambini, ai quali hanno raccontato la loro esperienza di atlete, sottolineando anche l’importanza di fare sport per scoprire i valori dell’amicizia e della condivisione.

    “Ringrazio tantissimo la Futura Volley e le sue splendide ragazze che nonostante gli impegni sportivi hanno condiviso con noi questo bellissimo evento – spiega Patrizia Corbo, Presidente del “Piccolo Principe” -. Nella Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini cosa c’è di più bello di unire lo sport con i nostri ragazzi. Con il club di Busto Arsizio abbiamo già condiviso un momento importante quando ci hanno invitato al palazzetto e poi donato quei meravigliosi peluche lanciati in campo.

    Per me è stato un momento talmente importante ed emozionante che ho pensato di ripeterlo dando una rappresentatività a quel gesto. Ci sembrava importante far volare l’amore, i pensieri, l’amicizia. Abbiamo agganciato tutti i peluche alla sede del Comune in maniera trasparente, come se volassero. Poi li abbiamo regalati ai circa 250 bambini delle scuole materne ed elementari. Abbiamo parlato dei diritti importanti, compreso quello di fare sport e del viverlo in famiglia. Ritengo che questo connubio debba essere sempre più potente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davis Cup: Italia super favorita contro l’Argentina, quota a 1,80 per il bis

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    L’Italia si prepara all’esordio nelle Finals di Coppa Davis 2024 a Malaga, dove domani affronterà l’Argentina nei quarti di finale. Gli azzurri partono nettamente favoriti: il passaggio del turno di Sinner e compagni è quotato appena 1,10, mentre il successo argentino paga 6,25 volte la posta.
    L’eliminazione a sorpresa della Spagna di Alcaraz e Nadal, battuta dall’Olanda, ha ulteriormente rafforzato il ruolo di favorita dell’Italia per la vittoria finale. Il bis degli azzurri, dopo il trionfo dello scorso anno, è quotato a 1,80.Il principale ostacolo sulla strada della terza Davis italiana sembra essere rappresentato dagli Stati Uniti, offerti a 4,50. Gli americani, che guidano l’albo d’oro con 32 successi ma non vincono dal 2007, potrebbero incrociare l’Italia in un’eventuale semifinale.
    Le quote riflettono il momento straordinario del tennis italiano, trascinato da un Jannik Sinner in stato di grazia dopo il trionfo alle ATP Finals di Torino. LEGGI TUTTO