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    Champions: Frascio e Averill ingabbiano i Grizzlys, Monza chiude il girone da capolista

    Nel giorno del compleanno del suo coach, Massimo Eccheli, la Mint Vero Volley Monza batte 3-1 in rimonta la formazione tedesca dell’Helios Grizzlys Giesen regalandogli e regalandosi la qualificazione diretta ai quarti di finale di CEV Champions League da capolista della Pool B.

    Una serata che era iniziata con le marce in folle per la squadra brianzola, tanto da cedere il primo set, seppur di misura (23-25), alla modesta formazione tedesca, fanalino di coda del girone. Eccheli però, che ha tenuto a riposo precauzionale Juantorena in vista del campionato, non ha perso tempo, richiamando in panchina sia Beretta che Szwarc per Averill e Frascio che la partita poi l’hanno cambiata, tanto che il giovane opposto classe 2006 alla fine si è portato a casa anche il titolo di MVP. Per lui 14 punti a referto, 10 quelli di Averill, mentre il top scorer della serata è stato Rohrs con 17. Bene anche Di Martino (7 punti). 12 a 7 per Monza il bilancio dei muri vincenti, 4 a 1 per l’Helios quello degli ace (17 errori al servizio per parte).

    Starting Players – Eccheli si schiera con Kreling in regia, Szwarc opposto, Rohrs e Marttila schiacciatori, Beretta a Di Martino coppia centrale, Gaggini libero. Per i tedeschi Stein risponde con Roling-Ahyi, Rura-Champlin, Baxpohler-Sinfronio , Breilin libero.

    1° set – Nonostante una netta differenza di fisicità, i tedeschi fanno la loro partita e sono bravi a inizio match a restare attaccati a Monza nel punteggio, colpa anche della fallosità dai nove metri dei brianzoli (gli errori totali nel set saranno 7) che alla fine subiscono anche il break (15-17) che costringe Eccheli a chiamare timeout. Gap che la Mint azzera all’istante dando vita però ad un’altra pericolosa situazione di punto a punto. La mano più calda del Giesen è quella del molleggiato Ahyi, dotato di un gran salto e di una diagonale stretta che fa sempre e solo danni. Meno preciso il colpo in parallela. Altro break dell’Helios sul 20-22, altro fulmineo contro break della Vero Volley con Di Martino. Ahyi, sempre lui, si guadagna il set point con un potente mani-out, il successivo attacco di Rohrs viene contenuto bene a muro e alla fine i Grizzlys portano a casa il set con il punteggio di 23-25.

    2° set – Il parziale successivo inizia con un altro segnale negativo per i brianzoli, ovvero l’ennesima pipe senza muro tirata in curva da Marttila. Senza contare gli errori al servizio che ormai stanno diventando un fattore in favore dei tedeschi, che ringraziano (3-5). Il primo ace del match, a firma neanche a dirlo di Ahyi, vale il -3 per Monza (4-7), il successivo errore di Szwarc, subito sostituito dal giovane Frascio, il -4 (4-8). Fuori anche Beretta, dentro Averill. Altro errore in attacco (Frascio dritto per dritto) e la forbice continua ad allargarsi inesorabile (5-10 e timeout Eccheli). Qualche azione dopo, però, la svolta: l’ace di Frascio riporta i suoi a tre lunghezze di ritardo (10-13), l’errore di Rura a due (11-13), quelli in fila di Chamlin in linea di galleggiamento (16-16). Finalmente arriva anche un monster block su Ahyi, vera spina nel fianco, e la Mint riesce a mettere il naso avanti per la prima volta nel set sul 18-17. La squadra di Eccheli questa volta riesce a tenere alta l’attenzione e alla fine fa suo questo parziale chiudendo con un muro di Di Martino (25-22). Percentuali basse in attacco per entrambe le squadre, 41% per Monza, addirittura 29% per Giesen, decisivi però i cambi effettuati da Eccheli, con Frascio che chiude il set con 6 punti e Averill che contribuisce non poco a sporcare le percentuali in attacco di Ahyi, crollate dal 50% del primo set all’11% in questo.

    3° set – Girato campo i padroni di casa finalmente escono meglio dai blocchi di partenza (7-3 e timeout di Stein) e con il muro stampato da Kreling su Chamlin volano anche sul +5 (9-4). Due minuti di blackout consentono all’Helios di rimettersi quasi in scia (12-10), ricacciato prontamente indietro da un muro di Averill (14-10) e, qualche azione dopo, da un altro errore fuori misura (e non di poco) di Chamlin (18-13). Altro timido tentativo di rimonta dei tedeschi (18-15), altra accelerata della Vero Volley con Di Martino, Rohrs e Averill (22-16) e tanti saluti (chiusura sul 25-19) . Da vedere e rivedere mille e più volte la giocata alla Michael Jordan di Averill (punto del 24-18). 6 punti per lui in questo set, la metà dei quali con block vincenti.

    4° set – Monza avanti 5-3 in avvio del quarto parziale, mentre all’interno di un’Opiquad Arena oggi semi deserta è gara di tamburi tra le due tifoserie. Tra le fila dei Grizzlys ora anche Ahyi non graffia più come a inizio gara e per i ragazzi di Eccheli la strada si fa in discesa (10-7, 15-8). Stein passa al sistema con tre schiacciatori (Chamlin, Rura e Hatch) ma ormai il dado è tratto. Nonostante un Marttila rivedibile, a versare in banca gli assegni firmati da Kreling ci pensano Rohrs, Frascio e Averill (nel finale perfino il coreano Woo-Jin Lee!): 25-Con questi tre punti il saldo finale sul conto europeo di Monza vale il primato della Pool B e un carico di ottimismo in vista della sfida di domenica contro Padova.

    Mint Vero Volley Milano 3Helios Grizzlys Giesen 1(23-25, 25-22, 25-19, 25-22)Mint Vero Volley Milano: Averill 10, Beretta 2, Di Martino 7, Frascio 14, Gaggini (L), Kreling 2, Lee 1, Mancini, Marttila 10, Rohrs 17, Szwarc 5. Non entrati Juantorena, Picchio. All. Eccheli Massimo.Helios Grizzlys Giesen (GER): Sinfronio 13, Klimm, Ahyi 14, Baxpohller 5, Rura 8, Breilin (L), Hatch 1, Roling 3, Ahr, Gunthor 12, Champlin 16. All. Stein.Arbitri: Cambre, Popovic.Note – durata set: 25′, 28′, 29′, 31′; tot: 113′. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 17, Vincenti 1. Helios Grizzlys Giesen (GER): Battute sbagliate 17, Vincenti 4.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    3ª Giornata Ritorno (29/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool B, Stagione 2024 – TABELLINO

    3ª Giornata Ritorno (29/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool B, Stagione 2024
    MINT VERO VOLLEY MONZA – HELIOS GRIZZLYS GIESEN (GER) 3-1 (23-25, 25-22, 25-19, 25-22) – MINT VERO VOLLEY MONZA: Averill 10, Beretta 2, Di Martino 7, Frascio 14, Gaggini (L), Kreling 2, Lee 1, Mancini, Marttila 10, Rohrs 17, Szwarc 5. Non entrati Juantorena, Picchio. All. Eccheli Massimo. HELIOS GRIZZLYS GIESEN (GER): Sinfronio 13, Klimm, Ahyi 14, Baxpohller 5, Rura 8, Breilin (L), Hatch 1, Roling 3, Ahr, Gunthor 12, Champlin 16. All. Stein. ARBITRI: Cambre, Popovic. NOTE – durata set: 25′, 28′, 29′, 31′; tot: 113′. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 17, Vincenti 1. Helios Grizzlys Giesen (GER): Battute sbagliate 17, Vincenti 4. LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano va i playoff, nulla da fare contro Zawiercie

    Dovrà passare dai playoff la qualificazione ai quarti di finale di Cev Champions League di Allianz Milano. Sfuma infatti in Polonia il sogno del sorpasso ai danni della capolista Aluron Cmc Warta Zawiercie, che gioca la partita perfetta martellando a più non posso dai nove metri (9 ace 5 dei quali messi a segno dall’opposto Butryn). Con la palla per Porro sempre staccata da rete a pagare sono anche le percentuali d’attacco. Zawiercie è nei tre set sempre vicina al 60% e Milano di poco sopra il quaranta. Faticano i centrali ad avere palla e anche gli attaccanti di palla alta meneghini, ad eccezione di Davide Gardini, subentrato alla fine del secondo set a Kaziyski. Per Gardini un eccellente 75%. Nessun dramma ad ogni modo per Milano, che nel primo e terzo set è sembrata poter piazzare anche la zampata decisiva, ma si è poi dovuta arrendere alla squadra di Winiarski 3-0, così come era avvenuto lo scorso anno in una colorata e festosa Arena Sosnowiec sold out. Gli oltre tremila tifosi hanno sostenuto e davvero spinto i loro “cavalieri giurassici” in questa battaglia.
    Riconoscimento prepartita per il bicampione olimpico Yacine Louati che ha disputato due stagioni in Polonia a Wegiel e Resovia. Purtroppo non sarà lui l’Mvp al termine del match. Per Paolo Porro ci sarà invece un riconoscimento da parte dei tifosi ufficiali polacchi. Sugli spalti anche ospiti speciali dal Giappone, l’Aluron CMC Warta Zawiercie ha organizzato un concorso per i propri supporter (internazionali) a dicembre, il premio era l’invito in Polonia per questa partita, compresi voli e l’albergo.Milano in biancoblù e Zawiercie con il caratteristico verde in doppia tonalità e giallo. Piazza nel giorno del suo 57° compleanno sceglie il rodato 6+1 con la diagonale Porro-Reggers, Kaziyski e Louati schiacciatori ricevitori, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero. Winiarski risponde con Butryn in diagonale a Tavares, laterali Russell e Kwolek, al centro Gladyr e Bieniek Perry è il libero.L’incubo Butryn per la ricezione milanese inizia subito (farà 7 punti nel set). Riesce a rompere gli equilibri con un doppio ace: 5-2 e time out Piazza. Al rientro arriva anche il terzo punto diretto del potente opposto polacco. Allianz sbaglia invece dai nove metri nelle prime rotazioni. Ma Milano ci prova, Caneschi mura proprio Butryn per il 7-4, l’ace di Kaziyski fa l’8-6, rosicchia un alto punto Allianz con il servizio di Caneschi e l’errore di Kwolek, poi l’ace del centralone milanese: 9-9 confermato dal challenge. Primo scambio lungo chiuso con pazienza da Louati per il 10-11. Pasticcia Allianz in ricezione e Zawiercie va sul 13-11 con Bieniek. Anche Schnitzer ha il braccio armato dai nove metri e pareggia 14-14, poi Russell sbaglia in attacco 14-15. Doppio punto di Kaziyski per il 17-17 e sul muro di Louati su Butryn, Winiarski ferma il gioco. Otsuka in seconda linea per KK e Allianz tiene il minino vantaggio. L’ace di Kwolek ribalta però ancora fino al secondo time out di Piazza sul 21-19. Louati trova il 23-21 con il rientro di Kaziyski. Non bastano però due difese monster di Catania per evitare il 24-21. KK annulla il primo, ma Russell chiude alla seconda occasione 25-22 (5° punto personale). Attaccano meglio i polacchi dei milanesi con il 50% di positività contro il 41%.
    Secondo parziale che potrebbe già essere decisivo per la classifica della Pool C visto che ad Allianz serve solo una vittoria da tre punti (0-3 o 1-3). Apre una bella pipe di Kwolek per il 3-1, quindi l’ace di Butryn, che regala poi una freeball a Kwolek sulla battuta successiva. Piazza ferma il gioco sul 5-1. Scappa fino all’8-3 l’Aluron, con Allianz che fatica invece ad accendere il suo forte opposto Reggers. Russell chiude uno scambio lungo per il 13-7. Sul punto successivo di Butryn, time out Piazza. Dentro Gardini per Kaziyski sul 16-8. Porro di seconda intenzione per il 16-10. Reggers firma il 17-11, dentro Barotto a muro una rotazione. L’ace di Louati dice 19-14, ma il divario è ancora ampio. Reggers bene a muro e time out Zawiercie sul 19-15. Gardini mette una bella diagonale, ma il servizio di Schnitzer finisce out. Cinque setpoint per i polacchi. Reggers annulla il secondo con un altro monster block (5 muri di Allianz contro 1 dell’Aluron), ma Kwolek (10 punto personale) è spietato alla terza occasione: 25-21, con Zawiercie diretto ai quarti e Milano ai playoff.
    Entra Larizza al centro per Schnitzer e Gardini resta in campo anche nel terzo set, suo il perentorio attacco del 2-2, colpirà sia da posto quattro sia in pipe. Vuole vincere Allianz questo parziale e ci prova davvero. Il servizio out di Gladyr vale il 5-8. A segno Larizza per il 7-10. Pareggia però Russell sul 13-13. Si va avanti punto a punto, poi Bieniek aiutato anche dalla rete trova un break al servizio: 18-16 e time out Piazza. Servirebbe un contro break, ma sono ancora i padroni di casa ad allungare 20-17 e secondo time out Allianz. Ace di Butryn al rientro è il sesto punto diretto dell’oppostone (5 ace e una battuta non ricostruita). E’ anche sfortunata Milano con Reggers che prende l’asta dopo uno scambio infinito 22-18. Si avvicinano i titoli di coda, chiude un muro di capitan Bieniek 25-19.
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE – ALLIANZ MILANO 3-0
    (25-22, 25-21, 25-19)
    ALLIANZ MILANO: Porro 1, Reggers 9, Louati 5, Kaziyski 5, Caneschi 5, Schnitzer 3, Catania (L), Larizza 3, Gardini 6, Otsuka, Barotto, Zonta, Piano ne, Staforini (L2) ne. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 11, Russel 15, Perry (L), Zniszczol ne, Nowosielski ne, Markiewicz, Gladyr 3, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 7, Butryn 18, Ensing ne, Laba ne, Gregogorowicz. All. Michal Winiarski. Ass. Pawel Rusek.Arbitri: Gylia Tillmann (Ungheria) e Andrii Kovalchuk (Ucraina)MVP: Karol ButrynSpettatori: 3.052
    NOTE – durata set: 30′, 26′ e 24′ per un’ora e 20 minuti.Muri punto Zawiercie 3, Milano 5. Attacco positivo Zawiercie 57%, Milano 45%. Ricezione positiva Zawiercie 46% (25% perfetta), Milano 36% (13%). Battute vincenti Zawiercie 9, Milano 4.
    Lo schiacciatore Davide Gardini al termine della partita“Sapevamo che la squadra polacca ci avrebbe aggredito subito al servizio e che questo ci avrebbe potuto mettere in difficoltà. Credo abbiamo avuto anche dei momenti in cui abbiamo fatto qualcosa di buono, ma sicuramente non è stata abbastanza. Quando in partita tutti i palloni per il palleggiatore sono staccati da rete diventano anche difficili da mettere terra. Abbiamo tanto da lavorare ancora, ma possiamo partire dalle cose buone che sappiamo fare e che si sono viste anche stasera. Nel terzo set ci siamo spenti in un momento importante nonostante il vantaggio iniziale, peccato, ma dobbiamo guardare avanti ora”.
    Le parole del regista di Milano, Paolo Porro al termine della partita“Sapevamo che avremmo dovuto giocare una partita importante contro una grande squadra. Lo Zawiercie tirato molto forte il servizio, sono stati davvero straordinari. Noi siamo migliorati in ricezione e nel cambio palla, ma loro oggi sono stati nel complesso più bravi”.
    Karol Butryn, opposto dell’Aluron CMC Warta Zawiercie ed Mvp“Oggi sicuramente entrambe le squadre sono state brave dai nove metri. Nel primo set Milano ha servito molto bene, non ha commesso errori. Abbiamo rischiato molto, non c’è stata una giocata leggera o scontata. Alla fine siamo prevalsi noi. Sicuramente siamo molto contenti per l’accesso diretto ai quarti di finale, evitiamo di giocare altre partite in giro per l’Europa e ora aspettiamo il nostro avversario”. LEGGI TUTTO

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    La Domotek si gode la crescita di Edoardo Murabito

    Domotek Volley: una sfida al top, il commento di Edoardo Murabito dopo la partita contro la capolista Sorrento
    La Domotek Volley ha disputato una partita emozionante contro la capolista del campionato di Serie A3 Credem, la Romeo Sorrento, regalando al pubblico del palazzetto uno spettacolo di sport e determinazione.
    Nonostante il risultato finale non sia stato favorevole, i ragazzi di Domotek hanno dimostrato carattere e voglia di lottare, guadagnandosi gli applausi dei tifosi e il rispetto degli avversari. A commentare la sfida è stato Edoardo Murabito, giovane centrale della squadra, che ha analizzato la prestazione della sua squadra e sottolineato l’importanza del sostegno del pubblico.
    Una cornice di pubblico meravigliosa«Il palazzetto era veramente pieno, incredibile», ha esordito Murabito, visibilmente soddisfatto del supporto dei tifosi. «Ci caricava molto questo, e siamo contenti di avere un grande pubblico che ci supporta sempre, nei momenti di difficoltà e in quelli positivi. Ci esalta».
    Il sostegno dei tifosi è stato un elemento chiave durante la partita, spingendo la squadra a non mollare mai, nonostante la difficoltà dell’avversario. «Questa era una partita difficile, si sapeva», ha continuato Murabito. «Abbiamo puntato ad aggredirli, ma loro sono stati più bravi nel primo set. Poi nel secondo ci siamo rifatti con aggressività e concentrazione. Purtroppo, nel terzo set abbiamo avuto dei cali in alcune situazioni».
    La prestazione di Murabito e il contributo di tutta la squadra
    Murabito è entrato nel terzo set, dimostrando grande determinazione e voglia di contribuire al successo della squadra. «Sono molto contento: più spazio ho, più sono contento, perché voglio dare una mano alla squadra», ha dichiarato. «Abbiamo combattuto e non abbiamo mai mollato. Questo è importante, perché loro sono primi in classifica, ma noi non siamo tanto sotto. Abbiamo dato una bella partita a un buon livello, e sono contento di questo».
    Uno degli aspetti più significativi della partita, secondo Murabito, è stato il fatto che il Mister Polimeni abbia dato spazio a tutti i giocatori. «Il Mister ha dato spazio a tutti noi. Sono molto contento della mia prestazione e di quella dei compagni che sono entrati in campo. Secondo me, bisogna dare spazio anche a quelli della panchina, perché così siamo ancora più uniti tutti verso un solo obiettivo».
    Guardando ai play-off e al futuroNonostante la sconfitta, Murabito guarda al futuro con ottimismo. «Chiaramente, ci sarà un play-off tutto da vivere, anche se la stagione è ancora lunga», ha detto. «La cosa più significativa di questa sera è stata l’unità della squadra e il fatto che tutti abbiano avuto l’opportunità di contribuire. Questo ci rende più forti».La partita ha dimostrato che la Domotek Volley ha le carte in regola per competere ai massimi livelli. Con una squadra unita e determinata, e con il sostegno incondizionato dei tifosi, i ragazzi di Domotek sono pronti a lottare per raggiungere i loro obiettivi. LEGGI TUTTO

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    3ª Giornata Ritorno (29/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool C, Stagione 2024 – TABELLINO

    3ª Giornata Ritorno (29/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool C, Stagione 2024
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL) – ALLIANZ MILANO 3-0 (25-22, 25-21, 25-19) – ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 11, Russell 14, Perry (L), Gladyr 3, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 8, Butryn 18. Non entrati Zniszczol, Gregorowicz, Nowosielski, Markiewicz, Rajsner, Narsrimastanabad, Ensing, Laba. All. Winiarski. ALLIANZ MILANO: Barotto, Caneschi 4, Catania (L), Gardini 6, Kaziyski 5, Larizza 3, Louati 5, Otsuka Tatsunori, Porro 2, Reggers 10, Schnitzer 3, Staforini (L). Non entrati Piano, Zonta. All. Piazza Roberto. ARBITRI: Tillmann, Kovalchuk. NOTE – durata set: 30′, 26′, 24′; tot: 80”. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 19, Vincenti 9. Allianz Milano: Battute sbagliate 15, Vincenti 4. LEGGI TUTTO

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    La Tinet rinnova la fiducia a Di Pietro per la prossima stagione

    Come consuetudine la Tinet Prata, prima di cominciare a formare il roster che affronterà la prossima stagione sportiva inizia a mettere i punti fermi. E il primo dal quale in genere il Direttore Generale Dario Sanna e quello sportivo Luciano Sturam partono è quello dell’allenatore. Visti i risultati ottenuti sul campo e la stima reciproca manifestata da entrambe le parti è parsa una cosa quasi naturale confermare il ruolo di Mario Di Pietro che quindi siederà sulla panchina della Tinet anche nella stagione 2025 – 2026. Le parti hanno espresso soddisfazione e così da entrambi i lati si è deciso di far valere un diritto d’opzione che si era già stabilito alla stipula del primo contratto.
    “Io e la società siamo molto soddisfatti della stagione che stiamo disputando – sono state le parole del coach padovano all’atto della firma – Sono molto contento della società perché qui c’è tutto quello che un allenatore può desiderare. E’ un club molto organizzato che mette a proprio agio allenatore e staff per poter lavorare al meglio. Oltre a questo siamo seguiti da un pubblico fantastico e quindi è stato facile per me accordarmi con la società per proseguire il mio lavoro” – un lavoro che però continua perché la stagione è ancora in corso e ci sono ambiziosi risultati ancora da ottenere “Certamente – è il parere dell’allenatore – ma Prata anche in questo senso è all’avanguardia. Sono poche, infatti, le società che possono permettersi di programmare la stagione successiva già a gennaio. Solitamente il primo tassello per poter poi programmare è appunto quello di scegliere l’allenatore ed è per questo che già in questo periodo c’è stato il rinnovo. Io non posso che ringraziare la società per avermi rinnovato la fiducia”.
    “Io e tutta la società siamo estremamente soddisfatti dell’operato di Di Pietro – sottolinea il DG Dario Sanna  – i risultati sono sotto gli occhi di tutti, ma oltre all’eccellente lavoro sul campo, Di Pietro ha portato la propria esperienza e la propria signorilità, stabilendo ottimi rapporti non solo con la squadra, ma anche con tutto l’ambiente, tifosi compresi. Il rinnovo ci è parso un passo naturale e, come da nostra abitudine consolidata, ci permetterà di programmare assieme e per tempo la prossima annata”
    “Siamo felici che Mario abbia accettato la proposta del rinnovo. – fa eco il DS Sturam –  Nell’arco dell’anno ha dimostrato competenza, disponibilità al confronto, e condivisione dei programmi societari. Tutti elementi fondamentali per proseguire il percorso e programmare la stagione che verrà” LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Brucini: “Oltre le aspettative”

    La Personal Time è in testa alla graduatoria grazie al lavoro di squadra: dirigenza, allenatore, giocatori. Fra i tanti talenti messi in mostra quest’anno c’è Nicolas Brucini, vent’anni alla sua prima stagione a San Donà. I veneti sono reduci dalla vittoria interna con Brugherio: “I nostri avversari – dice Nicolas- non hanno giocato la loro miglior pallavolo, noi siamo strati bravi a mettere in pratica le cose studiate durante la settimana. C’è stata molta sintonia e questo ha fatto la differenza”.
    La Personal Time sta facendo un campionato davvero con i fiocchi: “L’obiettivo ad di inizio stagione era quello i di salvarsi. Mi aspettavo. Un cammino cosi, ma sapevo dei grandi margini di miglioramento che avremmo potuto avere grazie al lavoro del nostro allenatore Moretti”. (155)
    Guarda l’intervista completa su youtube
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    Urpo Sivula, ecco il rinforzo di Porto Viro per il finale di stagione

    In vista della fase clou della stagione, la Delta Group Porto Viro puntella il suo attacco con un profilo di grande esperienza internazionale, capace di gestire anche i palloni più scottanti. Alla corte di coach Morato approda l’opposto finlandese Urpo Sivula, classe 1988, 195 centimetri di altezza. Per il neoacquisto nerofucsia si tratta di un ritorno in Italia, seppur a distanza di molti anni: nel 2009/2010 ha militato in Serie A1 con la Gabeca Monza, la stagione seguente in A2 a Cavriago.

    Originario di Kuru, villaggio situato circa 250 chilometri a nord di Helsinki, Sivula è un’autentica leggenda del volley in Finlandia. Con la maglia della nazionale ha giocato 258 partite, disputando due Mondiali (2014, 2018), otto Europei (dal 2007 al 2021) e 11 edizioni della World League. Dal 2006 a oggi, inoltre, è stato protagonista nelle diverse coppe europee con le squadre di club. A curriculum, può vantare 108 presenze e 1227 punti messi a segno in tutte le competizioni CEV, mentre il suo score nella nostra Serie A è di 553 palloni messi a terra in 65 gare di regular season.

    Abile in ogni fondamentale, Sivula si disimpegna come schiacciatore nella prima parte della carriera. Il suo percorso senior inizia al Kuortaneen Urheiluopisto, dove resta due stagioni, ottenendo la promozione dalla terza alla seconda serie del campionato finlandese. Dopo i trascorsi nelle selezioni giovanili, a soli 18 anni riceve anche la prima convocazione in nazionale maggiore dall’allora Commissario Tecnico Mauro Berruto.

    Nel 2006, il passaggio al Pielaveden Sampo, in Mestaruusliiga, la massima divisione finlandese: Sivula mette in bacheca tre coppe nazionali e raggiunge due finali scudetto prima di trasferirsi, nel dicembre 2008, al Galatasaray. Conclusa l’esperienza in Turchia, si sposta in Italia e, successivamente, in Germania, al Berlin Recycling Volleys, con cui conquista la Bundesliga.

    Nel 2012/2013, Sivula vince per la prima volta il campionato finlandese con il Kokkolan Tiikerit, poi emigra nuovamente in Turchia, all’Arkas Spor Kulübü. Un anno dopo, il ritorno in patria, dove – nell’arco dell’ultimo decennio – ha vestito le casacche di Raision Lomu, Akaa-Volley e soprattutto Vammalan Lentopallo (VaLePa), club che ha salutato poche ore fa dopo quattro “double” campionato-coppa nazionale (2016/17, 2017/2018, 2018/19, 2022/23) e altrettante partecipazioni alla Champions League.

    Sivula, che indosserà la maglia nerofucsia numero 14, sarà a disposizione già per il match casalingo di domenica contro Siena, valevole per la ventesima giornata di Serie A2 Credem Banca. L’atleta finlandese verrà presentato nella conferenza stampa pre-gara, in programma venerdì 31 gennaio al Palasport di Porto Viro alle ore 15.

    (fonte: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO