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    Toni Nadal sul successo di Sinner a US Open: “Da fondo campo è quasi ingiocabile per la stragrande maggioranza dei suoi avversari. Sapere di aver la coscienza pulita lo ha aiutato”

    Toni Nadal

    Toni Nadal continua a difendere Jannik Sinner ed esalta le sue qualità di colpitore da fondo campo che, a suo dire, lo rendono ingiocabile per la maggioranza dei suoi avversari. Attraverso il suo consueto editoriale sul quotidiano iberico “El Pais”, lo zio più famoso del tennis è tornato sullo splendido successo del n.1 altoatesino a US Open, affermando di non essere affatto sorpreso del livello di gioco toccato da Sinner e nemmeno dell’ottima gestione delle emozioni e pressione derivata dalla sfortunata faccenda della positività. Già prima del torneo Toni aveva affermato di esser certo della buona fede e correttezza di Jannik, in quest’ultimo editoriale conferma pienamente il suo pensiero Pro-Sinner, temendo che per Alcaraz sarà dura batterlo.
    “Jannik è diventato un giocatore praticamente ingiocabile per la stragrande maggioranza dei suoi rivali” scrive Nadal. “I suoi colpi sono precisi, viaggiano a una velocità molto elevata ed è in grado di produrli commettendo pochissimi errori gratuiti. Batterlo da fondo campo è un’impresa quasi impossibile, per questo non mi è sembrata una grande strategia quella tenuta da Fritz in finale a New York. Nei primi due set ha scelto di affrontarlo giocando scambi molto veloci da fondo campo, cercare di sorprenderlo o di fare un vincente, Ma far sbagliare l’italiano è stato, come abbiamo potuto vedere, praticamente impossibile”.
    “Nella settimana precedente al torneo di New York ci chiedevamo se le polemiche generate dal suo caso avrebbero potuto influenzare Sinner, ma l’italiano ha dimostrato nuovamente non solo di essere uno dei migliori sul circuito a livello tecnico ma anche di essere in grado di gestire al meglio le situazioni più complicate. La certezza di avere la coscienza pulita lo ha aiutato”.
    “Devo dire che mi piace ancora di più il gioco di Alcaraz, lo preferisco quando lo guardo, ma devo anche ammettere e temo che il notevole miglioramento dell’attuale leader, soprattutto a livello mentale, gli renderà le cose davvero difficili. Una cosa è certa: la loro rivalità è decisamente la nuova realtà del tour” conclude Toni.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Brescia si arrende alle francesi del Mulhouse nel primo incontro della Valtellina Summer League

    Si conclude con una sconfitta per la Banca Valsabbina Millenium Brescia il primo allenamento congiunto della Valtellina Summer League, che si è svolto al Palazzetto dello sport dell’Aprica contro la Volley Mulhouse Alsace, squadra francese di League A.

    Nel terzo test-match stagionale bresciano (dopo Busto e Trento), le Leonesse hanno affilato gli artigli: una prova di carattere che, nonostante il risultato, dà nuovi e importanti feedback a coach Solforati per indirizzare al meglio il lavoro dei prossimi giorni (la Valsabbina tornerà in campo venerdì contro la Futura Giovani per il secondo incontro del torneo) e delle settimane a venire.

    Anche per questo incontro, il tecnico marchigiano ha dovuto rinunciare a Pistolesi e Tonello (per loro, ancora riposo precauzionale per un risentimento), oltre all’infortunata Franceschini, e ha offerto minuti preziosi a tutte le forze disponibili del suo roster. 

    SESTETTI – Coach Solforati scende in campo con Scacchetti al palleggio, incrociata a Davidovic; in posto 4, ci sono Bikatal e Trevisan e al centro Meli e Veglia, con capitan Scognamillo libero. Coach Salvagni risponde con Danard-Selosse-Nana, Kosonen-Jatzko, Legros-Tontai; con Casadei libero.

    1° SET – La Millenium parte concentrata, con Meli e Bikatal aggressive in attacco. Dopo un iniziale vantaggio bresciano, è Mulhouse a ingranare la marcia, puntando soprattutto sul braccio caldo della sua numero 10 Danard-Selosse che, con una lunga serie di battute, porta la sua squadra sul +4 (8-12). E’ ancora Bikatal, in attacco e a muro, a provare a dare la carica alle Leonesse, ma la formazione francese è più ordinata e attenta soprattutto a muro: il vantaggio viene mantenuto fino alla fine del set (19-25). Miglior realizzatrice del primo parziale è Legros (5 punti).

    2° SET – In avvio di secondo set, è ancora Mulhouse a spingere, portandosi subito a distanza. La Valsabbina, tuttavia, prova a rimanere attaccata alle francesi: il testa a testa diventa più teso, grazie ad un’attenta Scognamillo in difesa e un’infuocata Bikatal in attacco (7-11). L’astuzia di Trevisan fa 13-14, ma la formazione transalpina inanella una serie di azioni positive, sfruttando soprattutto il suo muro, vera carta vincente delle ragazze allenate da Salvagni (16-20). Alla fine, è ancora Mulhouse a sorridere: il set si chiude con lo stesso parziale del primo (19-25). Top scorer del set rimane Legros (6 punti); tra le bresciane, emerge Trevisan (4).

    3° SET – Mulhouse spinge, Millenium stringe i denti e rincorre: anche nel terzo parziale, è l’Alsace a portarsi in vantaggio (4-8). Le Leonesse sono costrette alla difesa serrata e provano a rispondere ai colpi avversari con le due attaccanti che più conoscono il campionato francese, Davidovic e Bikatal. Ma il muro di Mulhouse continua a funzionare alla perfezione (11-17). Nel frattempo, entrano Stroppa e Romanin. Sul finale, Scognamillo e compagne provano a superarsi, lottando su ogni pallone. L’ace di Meli (17-24) viene annullato dal successivo errore in battuta della stessa centrale, miglior realizzatrice del set tra le bresciane. La squadra francese mette in bacheca anche il terzo parziale (17-25).

    4° SET – Nel quarto set, coach Solforati mantiene Romanin in regia e Stroppa in posto 2, offrendo minuti preziosi anche al libero Riccardi. La Millenium parte meglio e conquista il vantaggio (9-7). Dal 9-9, le due squadre danno vita ad un teso botta e risposta: all’iniziale vantaggio francese (14-16) segue il sorpasso bresciano sul finale (21-20). Alla fine, però, è Mulhouse ad affondare gli ultimi colpi vincenti: al foto finish, la squadra di Salvagni si prende anche il quarto set (23-25).

    Miglior realizzatrice del match è Jatzko (16 punti), subito seguita dalle compagne Legros (14) e Kosonen (13). Lato Millenium, top scorer è Meli con 12 punti conquistati.

    Banca Valsabbina Millenium Brescia – Volley Mulhouse Alsace 0 – 4(19-25; 19-25; 17-25; 23-25)

    Banca Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 1; Trevisan 9; Riccardi (L); Veglia 5; Scacchetti 0; Stroppa 3; Bikatal 9; Davidovic 7; Scognamillo (L); Elia n.e.; Meli 12. All. Solforati.

    Volley Mulhouse Alsace: Legros 14; Nana 9; Kosonen 13; Diouf n.e.; Soldner (L); Danard-Selosse 9; Iordo 8; Tontai 7; Jatzko 16; Marin n.e.; Evans n.e.; Casadei (L). All. Salvagni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Due set pari è il risultato del test match tra Siena e San Giustino

    Finisce sul risultato di 2-2 il primo test match stagionale della Emma Villas Siena, disputato questo pomeriggio al PalaEstra contro San Giustino, formazione che milita nel campionato di serie A3. Bene i senesi nei primi due set, giocati da quelli che potrebbero essere i titolari nel team di coach Gianluca Graziosi.

    L’allenatore della formazione biancoblu dà poi spazio a tutti gli elementi del roster a sua disposizione. Il miglior realizzatore della compagine senese è Gabriele Nelli, autore di 12 punti.La Emma Villas Siena inizia il match con la diagonale composta da Nevot e Nelli, Randazzo e Cattaneo sono in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero.

    1° SET – Il primo punto del test match è firmato da Gabriele Nelli, subito in palla. Bene anche Luigi Randazzo. San Giustino comunque attacca con profitto e si porta avanti di tre lunghezze (5-8). Cattaneo va a segno con un pallonetto di pregevole fattura. Siena recupera con un grande attacco di Nelli e un ace di Cattaneo (10-10). Poi passa anche avanti: il muro senese tocca per due volte sugli attacchi di San Giustino, ci pensa Cattaneo a risolvere il punto e a chiuderlo.

    Muro di Andrea Rossi e Siena allunga (13-11). Anche Gabriele Nelli firma un servizio vincente: 15-12. Nevot gioca una buona gara al palleggio ed è anche autore di un buon punto. La veloce Nevot-Trillini porta il punteggio sul 21-18. Cattaneo firma un altro servizio vincente dai nove metri (22-19). Ancora Nelli a segno, il primo set si chiude sul 25-22. Nelli termina il primo set con 7 punti realizzati e il 62% in attacco, 5 punti sono di un ottimo Trillini e 4 di Cattaneo.

    2° SET – Nel secondo set c’è già spazio per Matteo Alpini e per Victorio Ceban. La diagonale è ancora formata da Thomas Nevot e Gabriele Nelli, il libero è Federico Bonami. È molto buono l’ingresso di Alpini e produce cose buone Randazzo: Siena avanti 13-9 proprio grazie a un punto dell’ex schiacciatore di Catania. Al centro va a segno Andrea Rossi, mentre Matteo Alpini si dimostra positivo anche a muro (19-13). Siena chiude il set sul 25-16, ancora bene Nelli che è autore di 5 punti in questo set.

    3° SET – Nel terzo set coach Gianluca Graziosi concede spazio a Pietro Melato al palleggio, Matteo Alpini è in posto 2, Luigi Randazzo e Claudio Cattaneo sono in banda, al centro agiscono Stefano Trillini e Andrea Rossi ma dopo poco coach Graziosi inserisce anche Victorio Ceban, in seconda linea a difendere c’è ora Martin Coser. Questa volta è la squadra ospite a prendere un leggero vantaggio, che i senesi non riescono a recuperare nonostante i punti messi a segno da Matteo Alpini (5 in questo set), di Luigi Randazzo (4 punti) e Claudio Cattaneo (3 punti). Il terzo set si chiude sul 20-25.

    4° SET – Nel quarto set Melato rimane al palleggio e Coser è in seconda linea a difendere. In banda ancora Randazzo e Cattaneo, ma nel finale c’è spazio anche per Federico Pellegrini, autore di 4 punti. Mostra altre buone cose Matteo Alpini, che termina con 11 punti all’attivo e con il 53% in attacco. È un set equilibrato, con Melato che alterna gli attacchi per provare varie situazioni di gioco. San Giustino riesce in più circostanze a superare il muro e a eludere la difesa senese. Il set si conclude sul 23-25. La gara termina così sul 2-2.

    Emma Villas Siena – Erm Group San Giustino 2-2 (25-22, 25-16, 20-25, 23-25)

    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 7, Nevot 1, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 11, Nelli 12, Rossi 5, Pellegrini 4, Randazzo 8, Ceban 4, Cattaneo 10. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.

    ERM GROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Biffi 4, Marzolla 2, Galiano, Battaglia 10, Cioffi (L), Skoudis 13, Stoppelli 9, Pochini (L), Cappelletti 12, Carpita, Quarta 11, Panizzi. Coach: Bartolini. Assistente: Monaldi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Sorrento e Cagliari sbarcano nel week end a Sarroch

    Questo weekend tornano in campo i vostri Gialloblu preferiti!
    La nostra team manager, Leila Lai, ci presenta il primo appuntamento stagionale.“Siamo molto contenti di poter ricordare con questo prestigioso torneo la memoria di Paolo Cois, che tanto ha contribuito alla diffusione del nostro sport a Sarroch. Sarà una due giorni di bella pallavolo, con tre squadre ospiti di assoluto livello, con cui sarà interessante mettersi a confronto. Noi saremo solo alla terza settimana di lavoro, ma abbiamo un gruppo di ragazzi straordinari che sin dal primo allenamento hanno dimostrato grande voglia di lavorare, crescere e fare il meglio possibile. Come prima uscita la sfida contro una A2 come Cuneo (sabato alle h 20, ndr) ci mette in posizione di sfavoriti, ma siamo pronti a dar battaglia e mettere in campo tutto ciò che abbiamo nelle gambe in questo momento. Domenica avremo comunque l’opportunità di testarci con una pari categoria tra Cagliari e Sorrento, dunque tutto ottimo per mettere fieno in cascina e cominciare ad annotarci ciò su cui più dovremo andare a lavorare nelle settimane che ci separano dal debutto in campionato” LEGGI TUTTO

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    Travaglia cambia coach: riparte da “Gipo” Arbino

    Stefano Travaglia (foto Bettina Musatti/Instagram)

    Stefano Traviglia si affida a Gian Piero “Gipo” Arbino. Il tennista marchigiano l’ha comunicato con un breve post social, che riportiamo.
    “Ciao a tutti, sono felice di annunciarvi un importante passo avanti nel mio percorso! Ho deciso di spingermi oltre e ho scelto Gian Piero Arbino come mio nuovo coach per aiutarmi a raggiungere obiettivi ancora più ambiziosi. Lavoreremo sodo insieme, pronti a superare ogni sfida per ottenere risultati straordinari. Non vedo l’ora di condividere con voi i progressi e le sfide che ci attendono lungo il cammino.Un grande ringraziamento va al mio manager @lucadelfederico che insieme ad @adelfederico continuano a motivarmi a dare sempre il massimo, e a Gipo per i risultati eccezionali raggiunti nelle ultime settimane.Il meglio deve ancora arrivare!”

    Travaglia, attualmente n.199 ATP, vanta un best ranking di n.60 nel 2021. Il 32enne di Ascoli Piceno ha scelto la grande esperienza maturata dal coach piemontese con Lorenzo Sonego, portato dai tornei minori a splendere nei grandi palcoscenici, dalla Davis (vinta da protagonista lo scorso anno) all’incredibile semifinale a Roma persa lottando contro Djokovic.
    Arbino si è separato da Sonego lo scorso marzo, mettendo la parola fine a uno dei sodalizi più forti e lunghi del tennis azzurro. Adesso metterà la sua esperienza a disposizione di “Steto”, che cerca un forte rilancio alla sua carriera. Quest’anno Travaglia ha giocato con continuità sul tour Challenger, ottenendo come migliori risultati la finale a Tenerife lo scorso febbraio, battuto da Gigante, quindi la semifinale a Roma in aprile, e un tris di semifinali negli ultimi tre eventi disputati: Todi, Como e Genova (in quest’ultimo costretto al ritiro contro Munar).
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Futura in crescendo contro Lodz, Beltrami: “Siamo riusciti a esprimere quello che vogliamo essere”

    Il primo giorno di mini-raduno tra Chiavenna e la Valmalenco regala già grandi emozioni alla Futura Volley Giovani. Subito un test di prestigio per le biancorosse, impegnate nell’allenamento congiunto con l’LKS Lodz, una delle migliori formazioni polacche che in questa stagione sarà al via della CEV Cup, ricca di nomi importanti (Maria Stenzel, Zuzanna Górecka e Lana Scuka su tutte) e allenata dal coach italiano Alessandro Chiappini.

    Dopo le uscite contro Brescia e Albese, sale dunque di livello il precampionato di Rebora e compagne, che possono così sfruttare la prima uscita in Valchiavenna per proseguire nel lavoro di crescita sotto il profilo della qualità del gioco, della tenuta e delle intese.

    Al PalaMaloggia finisce 0-4 per le polacche (19-25, 21-25, 15-25, 21-25 i parziali) con la Futura che scende in campo senza la sua americana, Alyssa Enneking, tenuta a riposo precauzionale. Al suo posto nello starting six c’è spazio per Bianca Orlandi, tra le più positive nell’uscita di sabato scorso ad Albese.

    CRONACA – In avvio, la squadra di coach Alessandro Beltrami fatica un po’ ad ingranare al cospetto di una formazione fisicamente superiore ma mostra poi una buona progressione, tanto che nel secondo parziale sono proprio le bustocche a fare sempre l’andatura, tenendo la testa avanti. Qualche rimpianto per le battute finali quando, dopo il 21 pari, qualche errore di troppo condiziona l’esito del set punendo oltremodo una Futura a tratti davvero brillante.

    Nella terza frazione il tecnico bustocco mischia tutte le carte, rendendola di fatto totalmente sperimentale dando spazio alla panchina, con l’obiettivo di provare diversi assetti e nuove soluzioni. Nel non previsto quarto parziale Zanette e Zakościelna sono le uniche titolari del 6+1 ed anche in questo caso le biancorosse se la giocano con grande carattere, tenendo sempre il punto a punto (17-16). Purtroppo l’epilogo è la fotocopia del secondo set, con qualche sbavatura che permette al Lodz di chiudere i conti.

    Alessandro Beltrami (allenatore Futura Volley Giovani): “Quattro set interessanti e importanti per il nostro percorso contro un’ottima squadra. Sono contento perché siamo riusciti, a differenza di sabato scorso, a esprimere quello che vogliamo essere come nostra identità e siamo cresciuti nel corso della gara. Nel secondo set abbiamo avuto l’illusione di poterlo chiudere poi un paio di situazioni non ce lo hanno permesso ma è stato un parziale di alto livello.

    Dal terzo abbiamo iniziato a testare alcune situazioni e ingressi in battuta, sempre tenendo bene sui punti che per noi erano importanti in un match del genere. Ho visto un netto passo avanti rispetto a prima, non nel risultato ma non è questo il momento di guardarlo. Non lo dico semplicemente perché non abbiamo vinto ma perché stiamo puntando su alcuni concetti come la qualità del primo tocco, l’aggressività in battuta che è arrivata piano piano, l’attenzione a muro difesa e le soluzioni d’attacco. Inoltre, aver giocato senza Enneking dà ancora più valore a quel che siamo riusciti a esprimere”.

    NEXT STOPRebora e compagne raggiungeranno il quartier generale di Caspoggio, dove proseguiranno la preparazione tra palla e pesi. Venerdì 13 settembre è in programma la seconda amichevole contro la Millenium Brescia. Si gioca alle ore 18 alla Palestra Comunale di Chiuro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finisce in parità l’allenamento congiunto tra Allianz Milano e Valsa Group Modena

    Ci sono oltre duecento persone a salutare il primo allenamento congiunto nella metropoli di Allianz Milano al Centro Fipav Pavesi. Coach Roberto Piazza dà spazio a tutto il suo roster, per la prima volta al completo anche con i due opposti Reggers e Barotto. Dall’altra parte della rete, la Valsa Group Modena di Alberto Giuliani ritrova Simone Anzani, ma è priva di Davyskiba.

    A poco meno di tre settimane dallo start della SuperLega le due formazioni iniziano a macinare gioco, l’affiatamento cresce e pur non con continuità si assiste a un bello spettacolo alternato da alcuni comprensibili errori dovuti anche a una condizione che non può essere al top già ora.

    SESTETTI – Allianz Milano parte con Reggers in diagonale a Porro, Louati e Gardini laterali, capitan Piano e Schnitzer al centro e Catania libero. Risponde la Valsa Group Modena con De Cecco e Buchegger, gli schiacciatori Gutierrez e Rinaldi, Stankovic e Sanguinetti al centro e Federici libero.

    1° SET – Si gioca punto a punto fino al primo strappo Modena 9-11 propiziato da Sanguinetti (molto positiva la sua prestazione in attacco). Porro risponde con Schnitzer per il -1. Piazza deve però spendere il suo primo time-out sul 13-16 Modena con il servizio di Buchegger molto positivo.

    Doppio cambio Allianz Milano sul 16-19 dentro Zonta e Barotto. Gardini ricuce 17-19 e Giuliani chiede time out. Vola Gutierrez in pipe: 18-22, sul punto successivo dei canarini ferma il gioco Piazza (18-23). Si chiude il parziale 20-25 per gli ospiti con un attacco out di Schnitzer.

    2° SET – Giuliani conferma il suo 6+1 nel secondo parziale, mentre Piazza mette Caneschi per Piano. L’ace di Buchegger rompe subito gli equilibri. Piazza ferma il gioco sul 5-10. Super Catania in difesa: 7-11. Doppio attacco vincente di Gardini, Allianz manda Reggers in battuta sul 9-13, ancora Gardini ed è 11-14. Allianz non riesce però a ridurre le distanze, per Modena dentro Meijis. Doppio cambio Allianz sul 16-21, ma finisce 20-25.

    3° SET – Cambia entrambi gli schiacciatori Allianz Milano nel terzo set con Otsuka e Kaziyski in campo, mentre per Modena torna Simone Anzani al centro della rete, con l’opposto libico Ikhbayri per Buchegger. Porro firma il 7-6. Modena ribalta con Rinaldi e sull’8-9 time out Piazza. Ace di KK seguito da due altri servizi davvero insidiosi è il break deciisivo. Allianz mette la freccia e Simoni ferma il gioco sul 17-12. Reggers è on fire 19-13, poi ace di Caneschi. Gutierrez riprende palla sul 22-14. Chiude Reggers 25-17.

    4° SET – Quarto set con la diagonale principale Zonta-Barotto, Otsuka e Kaziyski laterali, Schnitzer e Canesch al centro con Staforini libero, mentre Modena lascia in campo Massari (entrato già nel terzo) e Gutierrez laterali. Sul servizio del giapponese Milano volta 6-1, poi ace anche canadese: 8-2. Grazie al turno di servizio di Massari torna sotto Modena: 8-6 e Piazza Ferma il gioco.

    Allianz tiene il vantaggio, Barotto serve sul 18-14 e si regala un ace. Quando tre rotazioni più tardi va Zonta in battuta 23-17, si avvicinano i titoli di coda. Chiude Barotto 25-21. Nel weekend la squadra del presidente Lucio Fusaro sarà impegnata nella Jesi Volley Cub. Sabato la semifinale contro la Cucine Lube Civitanova alle 20.30.

    Roberto Piazza (primo allenatore Allianz Milano): “Finalmente si avvicina l’avvio del campionato è da un po’ che noi aspettiamo di iniziare a giocare e non vediamo l’ora di farlo. Dobbiamo imparare a fare pallavolo un pelino meglio rispetto a come l’abbiamo fatta oggi contro Modena, su alcuni fondamentali. Penso soprattutto alle scelte che dobbiamo fare noi e che non riguardano la squadra avversaria. Dobbiamo essere bravi noi a giocare la nostra migliore pallavolo.

    Sapevo prima di questa sera e dopo il test contro Modena ne ho la certezza, che dobbiamo conoscerci un po’ di più per fare sempre meglio. Guardiamo in casa nostra e poi tireremo le somme. Il torneo di Jesi arriva al momento giusto. Dobbiamo giocare due partite contro due squadre sicuramente molto toste. Quello che dico ora ai ragazzi, è che non è così importante il risultato, ma è importante come stiamo nel campo. E questo è quello che ci servirà a Jesi”.

    Paolo Porro (palleggiatore Allianz Milano): “Ma sicuramente questi test sono molto utili per le squadre. Ovviamente non è una partita ufficiale, però cerchiamo di interpretarla come se lo fosse per provare un po’ le tattiche e situazioni invece più tecniche. Abbiamo studiato in allenamento e mettere in pratica tutto campo che non è mai semplice. Il campionato sta però per arrivare e si dovrà fare tutto e subito. In questa direzione sono utili sia i test con le altre squadre sia un torneo come la Jesi Volley Cup.

    Le sensazioni che ho prima di iniziare sono buone. Abbiamo fatto un 2-2, ma possiamo migliorare sicuramente alcuni aspetti. Il nostro stato di forma attuale è in linea con i programmi e con il fatto che mancano poco meno di 20 giorni al campionato. Dobbiamo ancora affinare sicuramente certe situazioni di gioco. La Jesi Volley Cup è importantissima a questo punto. Poi saremo pronti di tornare in campionato e in Champions con lo spirito che ci ha contraddistinto in questi anni”.

    Allianz Milano – Valsa Group Modena 2-2 (20-25, 20-25, 25-17, 25-21)

    Allianz Milano: Kaziyski 7, Reggers 11, Barotto 9, Piano 2, Schnitzer 8, Gardini 6, Otsuka 6, Porro 5, Louati 5, Caneschi 4, Catania (L), Zonta, Staforini (L2). All. Piazza. Ass. Daldello

    Valsa Group Modena: Massari 1, Meijs, Sanginetti 7, Stankovic 6, Garello, Gollini (L2), De Cecco, Anzani 2, Buchegger 10, Gutierrez 9, Ikhbayri 10, Federici (L), Rinaldi 8. All Giuliani. Ass. Zanni

    Note: Durata set 24′, 24′, 23′, 22′ per un’ora e 33 minuti. Muri punto Allianz 6, Valsa Group 8, Battute punto Milano 10 con 26 errori, Modena 6 con 20 errori. Attacco punto Milano 49%, Modena 51%. Ricezione Milano 47% (13% perfetta), Modena 34% (12% perfetta). I top di squadra. Per Modena: Sanguinetti 100% in attacco (6 su 6), Buchegger 3 ace. Per Milano: Porro, Kaziyski e Otsuka 2 ace ciascuno, Catania 64% ricezione positiva, Kaziyski 0 errori in attacco su 10 palloni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino supera Piacenza e vince la seconda edizione del Trofeo Città di Schio

    Il 2° Trofeo Città di Schio per il secondo anno consecutivo lo porta a casa l’Itas Trentino al termine di una partita in cui Gas Sales Bluenergy Piacenza ha comunque lottato e tenuto testa agli avversari. Perso il primo set ai vantaggi la formazione biancorossa ha faticato nel secondo parziale per poi riprendersi nel terzo con Bovolenta autore di nove punti. Quarto set tutto in salita per i biancorossi con Anastasi che strada facendo ha inserito un po’ tutti anche perché qualche giocatore è apparso un po’ affaticato.

    Trento era alla sua seconda uscita stagionale dopo la vittoria con Innsbruck, Gas Sales Bluenergy Piacenza alla quarta uscita e anche stavolta si sono viste buone cose soprattutto in fase break con muro e difesa bene ma anche un attacco poco continuo che soprattutto nei primi due parziali ha faticato a mettere palla a terra.

    Ora la formazione biancorossa sarà impegnata nel week end a Montichiari nel 3° Trofeo Astori dove affronterà in semifinale Verona mentre Trento se la vedrà con Modena.

    SESTETTI – Gas Sales Bluenergy Piacenza in campo con Brizard e Romanò in diagonale, Andringa e Maar alla banda, Simon e Galassi al centro, Scanferla libero. Uros Kovacevic è a riposo precauzionale, Loreti veste i panni di schiacciatore. Nel roster due giovanissimi: Samuele Bellanca che è il secondo libero e Simone Leombroni. Itas Trentino in campo con Sbertoli e Rychlicki in diagonale, Michieletto e Lavia alla banda, Flavio e Kozamernik al centro, Laurenzano libero.

    1° SET – Si gioca in un PalaRomare sold out, Trento parte subito forte, il muro su Maar vale l’8-5. Gas Sales Bluenergy Piacenza si avvicina, il primo tempo di Galassi vale il meno uno (10-9), l’ace di Brizard ancora il meno uno (16-15) ma è Trento ha ripartire, muro su Galassi e subito dopo ace con l’aiuto del nastro (19-15), Maar e quindi Simon (23-20), block in di Simon ed è meno due (23-21), Andringa di prima intenzione sulla ricezione lunga dei trentini (23-22).

    La buona serie al servizio di Romanò si chiude con la battuta lunga del mancino che consegna il primo di due set point ai trentini (24-22), Romanò annulla il primo, Simon a muro il secondo. Set point per Piacenza con Maar (24-25), annullato, l’errore di Maar consegna un set point agli avversari (26-25) annullato dallo stesso Maar. Altra occasione per Trento per chiudere il parziale (27-26) e lo fa sull’attacco out di Romanò.

    2° SET – Due ace di Lavia nei primi cinque scambi fanno subito vestire i panni della lepre a Trento (4-1), Gas Sales Bluenergy Piacenza arriva ad una lunghezza (9-8) prima di vedere scappare ancora gli avversari (14-8) con il primo tempo di Flavio. Trento difende tantissimo, Piacenza fatica a mettere palla a terra, due punti di Romanò (16-12) ma poco dopo l’attacco out dello stesso mancino riporta a più sei (19-13) Trento.

    In attacco si fatica (32% a fine set), block in di Trento (22-16), Rychlicki, che aveva chiuso con un 100% il primo parziale, continua ad essere una spina nel fianco di Piacenza, il diagonale stretto di Michieletto consegna ai suoi otto set point, chiude alla seconda occasione Lavia.

    3° SET – Ad inizio terzo set coach Anastasi inserisce Bovolenta per Romanò e Ricci per Galassi, l’impatto sulla gara di Bovolenta è ottimo, quattro punti nel giro di pochi scambi (4-5), Trento tiene nel mirino i biancorossi, Rychlicki per 13-11, parità a quota 13 con Ricci che si ripete per il vantaggio biancorosso. Il vantaggio biancorosso arriva a tre lunghezze (14-17), l’ace di Michieletto riporta i suoi a meno uno (16-17) con Anastasi a chiamare time out. Il muro sull’attacco di Maar vale la parità a quota 17, a quota 21 squadre ancora in parità, l’ace di Bovolenta vale il doppio vantaggio biancorosso (21-23), il diagonale di Andringa consegna due set point ai suoi (22-24), chiude a muro Brizard.

    4° SET – Trento cambia un po’ tutti ad inizio quarto set, coach Anastasi mantiene il sestetto del set precedente. Tre muri consecutivi portano sul 9-6 Trento con Anastasi a chiamare tempo, sul 13-9 dentro Gueye per Simon e poco dopo Salsi per Brizard. Trento allunga (15-9), dentro Leombroni al posto di Maar, Pellacani consegna 5 match ball (24-19) ai suoi che chiudono alla seconda occasione a muro.

    Andrea Anastasi (primo allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “E’ stato un ottimo test contro una squadra che da tempo gioca insieme e in questo momento più rodata di noi. Male l’attacco ma sono molto contento della fase break, muro e difesa hanno lavorato bene. Qualche giocatore era un po’ affaticato ma stiamo lavorando tanto in palestra e questo me lo aspettavo. Ora ci confronteremo a Montichiari per migliorare e arrivare pronti alla Supercoppa”.

    Fabio Soli (primo allenatore Itas Trentino): “Non siamo ancora brillanti e il calo fatto registrare nel terzo set lo dimostra, ma partite come queste ci aiutano sicuramente a guadagnare intensità di gioco. Abbiamo bisogno di lavorare ancora molto e sfrutteremo i prossimi dieci giorni prima della Final Four di Supercoppa proprio per crescere ed evitare di abbassare il nostro livello. Nei primi due parziali abbiamo sicuramente fatto vedere le cose migliori, anche grazie ad un buon approccio alla sfida. I segnali positivi ci sono: siamo riusciti a mettere in pratica quello che proviamo in allenamento”.

    Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1(28-26, 25-17, 22-25, 25-20)      

    ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Lavia 15, Flavio 7, Rychlicki 12, Michieletto 17, Kozamernik 2, Laurenzano (L), Garcia Gabi 5, Acquarone, Magalini 5, Pesaresi (L), Bistrot 3, Pellacani 5, Bartha 2. All. Soli.

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 6, Maar 8, Galassi 4, Romanò 7, Andringa 7, Simon 8, Scanferla (L), Loreti, Bovolenta 13, Gueye 2, Ricci 4, Salsi, Leombroni. Ne: Bellanca (L). All. Anastasi.

    ARBITRI: Iacobacci di Venezia, Cecconato di Treviso.

    NOTE: durata set 33’, 28’, 34’ e 26’ per un totale di 121’. Spettatori 2200. Itas Trentino: battute sbagliate 22, ace 4, muri punto 16, attacco 50%, ricezione 51% (30% perfetta). Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 16, ace 3, muri punto 7, attacco 37%, ricezione 39% (21% perfetta).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO