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    Europei sitting volley: l’Italia femminile pronta all’esordio contro la Croazia

    Prenderanno ufficialmente il via lunedì 28 luglio a Gyor (Ungheria) i Campionati Europei di sitting volley. La manifestazione, alla quale prenderanno parte le migliori formazioni europee femminili e maschili, vedrà protagonista la nazionale femminile di Pasquale D’Aniello, che si presenta alla rassegna continentale da campionessa in carica, dopo la straordinaria vittoria ottenuta nel 2023 a Caorle (VE). 

    Un’intensa settimana con il grande spettacolo del sitting volley europeo è dunque alle porte. La nazionale femminile è stata inserita nella Pool B insieme a Croazia, Francia, Germania e Olanda; Francesca Bosio e compagne faranno il loro esordio lunedì 28 luglio alle ore 12.30 contro la Croazia, per poi affrontare martedì 29 alle 10.30 l’Olanda e chiudere successivamente la fase a gironi mercoledì 30 contro la Francia e la Germania, con i due match in programma rispettivamente alle ore 10.15 e 16.15.

    La rassegna continentale è dunque alle porte; dopo vari ritiri e collegiali sarà grande attesa per le campionesse d’Europa in carica del tecnico azzurro Pasquale D’Aniello: “Siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo portato avanti durante i vari ritiri. Si tratta dell’inizio di una nuova avventura – spiega il CT –. Dopo la Golden Nations League e il Torneo di Assen siamo pronti per l’inizio della manifestazione. Siamo riusciti a realizzare tutto quello che avevamo programmato di fare. Non ci nascondiamo e sappiamo che ci presentiamo con l’obiettivo di primeggiare e di cercare di arrivare tra le prime posizioni.”

    L’Italia è stata inserita nella Pool B insieme a Croazia, Olanda, Francia e Germania, un girone per le azzurre da non sottovalutare: “Si tratta di una Pool con squadre attrezzate e in continua crescita. La formula del torneo prevede che le prime quattro formazioni proseguiranno la manifestazione. Per noi sarà importante vedere cosa accadrà nell’altro girone per gli eventuali incroci nel proseguo del torneo. Sono tranquillo – ammette il tecnico campano –. L’importante è avere la consapevolezza della propria forza”.

    “Veniamo dalle ottime prestazioni nella Golden Nations League e nel Torneo di Assen e proprio in Olanda abbiamo incrociato Stati Uniti e Canada che sono rispettivamente oro e bronzo nelle ultime Paralimpiadi. Con il Canada abbiamo portato a casa due vittorie che ci hanno dato ancor di più la consapevolezza del nostro potenziale. In questo tipo di manifestazioni – aggiunge D’Aniello – deve venire fuori la voglia di primeggiare e di non farsi spaventare da qualche eventuale difficoltà, ma di questo sono tranquillo perché la nostra è una squadra rodata. Il campo ora ci dovrà dare determinate conferme, ci rimettiamo quindi al giudice supremo. In Ungheria bisognerà buttare il cuore oltre l’ostacolo.”

    Le aspettative dell’Italia di coach D’Aniello: “Abbiamo effettuato qualche modifica durante la GNL, soprattutto dopo la sconfitta contro l’Ucraina, concludendo la manifestazione e cominciando il seguente Torneo di Assen con un nuovo assetto. Mi aspetto di vedere la conferma di quanto fatto – prosegue il tecnico azzurro –. Sono ottimista. Credo che queste idee possano metter ancor di più in evidenza la forza di questo gruppo cercando di poter sfruttare qualche arma in più. Le ragazze hanno risposto molto bene. Sono soddisfatto. Questo Europeo sappiamo essere anche un punto di partenza per il quadriennio paralimpico. Il programma è molto intenso e siamo pronti ad affrontare qualsiasi sfida.”

    L’Italia si presenta alla manifestazione da campionessa in carica: “Un po’ di pressione credo sia normale averla. Le ragazze si presentano da campionesse in carica. Nel 2023 a Caorle la squadra si arrampicava per salire sul tetto d’Europa e ora non vogliamo essere scansati. Faremo di tutto per confermarci.” 

    Una nuova sfida per coach D’Aniello che dopo tanti anni e manifestazioni vissute con l’indoor si appresta a vivere la prima panchina in azzurro in un Campionato Europeo di sitting volley: “Sono carico. Il Presiedente Giuseppe Manfredi quando mi propose questo ruolo mi diede un po’ di tempo per pensarci. Noi sportivi viviamo di sfide e questa l’ho colta con grande entusiasmo, anche se ha rappresentato un po’ un salto nel vuoto. Sono davvero onorato e voglioso di ottenere grandi risultati. Un buon risultato agli Europei potrebbe regalarci un ulteriore ventata di ottimismo in vista del futuro anche perché dentro ognuno di noi – conclude il commissario tecnico – c’è sempre il sogno paralimpico che ogni tanto fa capolinea nei nostri pensieri.”

    LE AZZURRE CONVOCATEGiulia Aringhieri, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli, Sara Cirelli (Dream Volley Pisa); Flavia Barigelli (A.S.D. Astrolabio); Raffaela Battaglia (ASD Villese Volley Villa); Silvia Biasi (Volley Codognè); Francesca Bosio (Argentario Calisio Volley); Anna Ceccon (Giocoparma); Sara Desini (Pallavolo Olbia); Alessandra Moggio (Ancis Villaricca); Roberta Pedrelli (Volley Club Cesena); Federica Raoni* (Eagles Volley Ceccano); Asia Sarzi Amadè (Energy Volley). 

    LO STAFFPasquale D’Aniello (Primo Allenatore); Massimo Beretta (Secondo Allenatore); Elena Sangiorgi (Medico dal 19/07 al 21/07); Mauro Guicciardi (Medico dal 22/07 al 3/08); Mattia Pastorelli (Fisioterapista); Lorenzo Librio (Scoutman); Flavia Guidotti (Preparatrice Atletica); Serena Pavani (Team Manager). 

    LE POOLPOOL A: Ungheria, Polonia, Slovenia, Ucraina.POOL B: Italia, Croazia, Francia, Germania, Olanda.

    IL CALENDARIO DELLE AZZURRE28 LUGLIOOre 12:30: Italia-Croazia 

    29 LUGLIOOre 10:30: Italia-Olanda

    30 LUGLIOOre 10:15: Italia-FranciaOre 16:15: Italia-Germania

    31 LUGLIO: Quarti di Finale1° AGOSTO: Semifinali2 AGOSTO: Finali

    LA FORMULA Le squadre femminili qualificate sono nove, divise in due gironi, uno composto da quattro team e uno da cinque. Verrà eliminata solamente la quinta squadra classificata nella Pool B, mentre le restanti otto staccheranno il pass per i quarti di finale e si scontreranno 1 vs 4 e 2 vs 3.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Universiadi Beach Volley: Iervolino e Mancini sono in semifinale; australiani superati al tie-break

    Proseguono nel migliore dei modi le Universiadi 2025 di beach volley, allo Sportpark di Duisburg (Germania), per gli azzurrini Riccardo Iervolino e Filippo Mancini.

    Dopo il successo ottenuto, negli ottavi di finale, per 2-1 sui brasiliani Denilson/Wesley, il duo azzurro si è ripetuto nel primo pomeriggio della giornata di venerdì 25 luglio battendo, sempre al tie-break, con il punteggio di 2-1 (18-21, 21-15, 15-13) gli australiani Walker/Merritt. 

    Gli azzurrini torneranno in campo per la semifinale alle ore 19.30 (avversario da definire). 

    Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione QUI.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    EYOF maschile: l’Italia si arrende alla Francia in semifinale e giocherà per il bronzo

    L’Italia si giocherà la medaglia di bronzo al Festival Olimpico della Gioventù Europea (European Youth Olympic Festival, EYOF) in corso di svolgimento a Skopje (Macedonia). Gli azzurrini, guidati in panchina da Giacomo Bozzo, si sono infatti arresi con il punteggio di  3-0 (27-25, 25-23, 25-12) alla Francia che ha dunque staccato il pass per la finale. Top scorer dell’incontro è stato il transalpino Andre-Ginoulhac autore di 22 punti seguito dall’azzurrino Costa con 13.

    L’Italia tornerà in campo sabato, 26 luglio alle ore 10.30, per la finale 3°-4° posto dove affronterà la perdente della sfida tra Polonia e Slovenia in programma nel pomeriggio alle ore 18. 

    ITALIA-FRANCIA 0-3 (25-27, 23-25, 12-25)ITALIA: Bigozzi 8, Valgiovio 2, Crosato 9, Della Ventura 7, Costa 13, Massari 1, Imperato (L). Bonandrini, Bussolari. N.e.: Arcifa, Bevilacqua, Trotta. All. Bozzo. FRANCIA: Puig 3, Logeais 2, Sentenac 7, Louchet 4, Andre-Ginoulhac 22, Mrozek 10, Brunet (L). N.e.: Julien, Cisse, Jeanlys, Kaikilekofe-Tupou. All. Cooper. Durata set: 30’, 26’, 19’.Italia: a 1, bs 18, mv 9, et 28.Francia: a 7, bs 14, mv 5, et 20.

    EYOF MASCHILE 2025Pool A: Belgio, Francia, Macedonia del Nord, Slovenia. Pool B: Italia, Repubblica Ceca, Finlandia, Polonia.

    IL CALENDARIO DELL’ITALIARepubblica Ceca-Italia 0-3 (20-25, 15-25, 20-25)Polonia-Italia 3-0 (25-21, 25-23, 25-14)Finlandia-Italia 0-3 (12-25, 19-25,)

    SEMIFINALIFrancia-Italia 3-0 (27-25, 25-23, 25-12)Polonia-Slovenia

    FINALI3°-4° posto: 26/07, ore 10.30 Italia – Polonia/Slovenia1°-2° posto: 26/07, ore 15 Francia – Polonia/Slovenia

    Tutte le notizie sulla manifestazione sono disponibili QUI. 

    Il Festival Olimpico della Gioventù Europea si conferma come appuntamento estivo della programmazione dell’ItaliaTeamTV, piattaforma OTT del CONI, che darà ampia copertura alle gare dei giovani azzurri.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Qualifiche F1 Sprint Gp Spa diretta: segui le Ferrari di Hamilton e Leclerc 

    17:30

    Leclerc è 4°

    La Ferrari del monegasco sarà in seconda fila domani, nella griglia di partenza. Dietro di lui ci saranno Ocon e Sainz a sorpresa

    17:29

    Super Piastri, conquista la pole sprint a Spa!

    L’australiano della McLaren in prima posizione per la Gara Sprint del Belgio: batte il record della pista di Hamilton per 7 decimi. Dietro di lui Verstappen, Norris 

    17:26

    Hamilton: “Prima volta in carriera un’eliminazione così”

    Le parole del 7 volte iridato dopo il bruciante testacoda in SQ1:”Il testacoda? Credo sia la prima volta che mi capita nella mia carriera. Come ho trovato la macchina? Non alla grande, non ho molto altro da dire. Domani cercheremo di fare qualcosa anche se in questo momento è estremamente frustrante” 

    17:21

    Inizia l’SQ3

    Ultimissima sessione: si deciderà il poleman della qualifica sprint di Spa

    17:15

    La marea arancione

    Tantissimi i tifosi per Verstappen che si scatenano sulle tribune di Spa, tutti rigorosamente vestiti di arancione

    17:10

    Incredibile l’eliminazione a sorpresa di Russell

    Entrambe le due Mercedes sono fuori dall’SQ3: che peccato per Toto Wolff

    17:08

    SQ2: gli eliminati e i migliori

    Fuori dall’SQ3 Lawson, Tsunoda, Russell, Alonso e Stroll. I più veloci invece sono Norris, Verstappen, Leclerc, Ocon e Bortoleto

    17:04

    Lotta Verstappen-Leclerc

    In pista si scalda la lotta per il miglior tempo: la Red Bull si porta al comando dell’SQ2 in 1’41”583, con la Ferrari a soli 2 decimi di distanza

    17:01

    Il migliore è Lando

    Norris passa al comando con l’1:42.182

    16:56

    La Mclaren scalda l’asfalto

    Norris in azione sulla pista belga per primo

    16:54

    Parte il SQ2

    Seconda sessione di qualfiiche sprint al via

    16:50

    Sessione ritardata

    Si procede con la rimozione della Ferrari di Hamilton in pista, per questo la SQ2 è posticipata di qualche minuto

    16:47

    Gli eliminati in SQ1

    Albon, Hulkenberg, Hamilton, Colapinto, Antonelli: sono i 5 piloti che non andranno in SQ2. Mentre i migliori sono Piastri, Verstappen e Norris. Leclerc è 8°

    16:45

    Hamilton clamorosa eliminazione in Q1

    Sbaglia tutto l’inglese: nella seconda parte della frenata, scala male le marce e va in bloccaggio con il posteriore, finendo lungo fuori pista alla Bus-Stop. La Ferrari viene quindi eliminata in Q1, proprio all’ultimo minuto. Poco prima era incappato in un testacoda anche Kimi Antonelli

    16:38

    Lungo di Antonelli

    L’italiano della Mercedes spinge troppo il piede sull’accelleratore e sconda all’uscita di Stavelot

    16:36

    Hadjar il migliore

    Il primo tempo per ora ad Hadjar: la Racing Bull ferma il crono a 1:42.711

    16:30

    Qualifiche Sprint al via

    Inizia il QS1 a Spa: Leclerc è tra i primi a scendere in pista

    16:21

    Ferrari, futuro con o senza Vasseur? E il 2026 è alle porte…

    In casa Ferrari si sta avvicinando il momento di prendere delle decisioni cruciali per il futuro prossimo. O, forse, arrivati a questo punto è già tardi, checché ne dica Benedetto Vigna. Sul tavolo c’è il grande tema del futuro di Frederic Vasseur, sul quale l’amministratore delegato della Rossa, da Silverstone, si è espresso in modo vago: “Siamo a luglio, c’è tempo. Stiamo discutendo”. Il tempo, in realtà, è già esaurito, dato che il 2026, che porta in dote la nuova era regolamentare, è alle porte. Serve scegliere, e in fretta, per non rischiare di fallire un passaggio così fondamentale e non sprecare già in partenza la nuova stagione. E scegliere se iniziarla con o senza Vasseur…

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    16:12

    Red Bull, la rivoluzione e l’addio di Horner

    La scuderia di Milton Keynes sta vivendo un momento decisamente particolare: il licenziamento del team principal Christian Horner, dopo oltre 20 anni di rapporto lavorativo, ha lasciato a bocca aperta tutto il Circus. Al momento il suo posto è stato preso dall’ex Ferrari Laurent Mekies. Una mossa che sembra possa essere legata al futuro del campione olandese Max Verstappen, che però ha smentito alcuni voci di mercato che lo vorrebbero in Mercedes dal 2026: “Non cambia nulla per il mio futuro, ho parlato con Christian come con voi media: per entrambi Red Bull è stata famiglia e lui ne è stata parte”.

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    16:02

    La pesante accusa di Villeneuve a Hamilton: “Nelle gare sparisce, non è come Alonso…”

    L’arrivo di Lewis Hamilton alla Ferrari aveva riacceso le speranze dei tifosi della Rossa, convinti che con il 40enne sette volte campione del mondo il team di Maranello avrebbe potuto tornare a competere per il Mondiale. Le aspettative invece sono fin qui andate deluse e per il pilota britannico arrivano anche le critiche di un ex collega come Jacques Villeneuve, che ha dichiarato di preferirgli Fernando Alonso…

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    15:59

    La classifica piloti aggiornata con il Gp di Gran Bretagna

    Dopo 17 gare ecco il punto aggiornato all’ultima corsa sulle posizioni in graduatoria: 

    15:55

    Hamilton: “Ho detto alla Ferrari cosa dobbiamo sistemare”

    Con la McLaren in lotta per il titolo mondiale con Piastri e Norris sempre più protagonisti, le altre scuderie (Ferrari comprese) stanno cercando di contenere i danni ora che siamo già al giro di boa di questo Mondiale. Per questo Hamilton nella consueta conferenza stampa del giovedì ha analizzato il futuro della Ferrari: “Ho partecipato a riunioni, anche con Elkann, Vasseur e i responsabili dei vari dipartimenti. Abbiamo parlato del motore 2026, delle problematiche avute e le mie indicazioni per il prossimo anno con un documento in cui ho indicato dove intervenire. Un documento relativo alle aree dove migliorare, gli sviluppi della macchina 2026 e tutti gli aspetti per il prossimo Mondiale. E stiamo spingendo in tal senso, forse  anche troppo…”

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    15:45

    Il nuovo fondo Ferrari

    Novità tecniche per la Rossa: a Spa debutterà la nuova sospensione posteriore sulla SF-25, dopo il cambiamento già effettuato al fondo. Ma cosa cambia? Ora Hamilton e Leclerc avranno una monoposto con una nuova posizione per il braccio anteriore del triangolo superiore ( inclinato in avanti, verso il basso), un nuovo angolo dell’anti-dive e una nuova disposizione interna. Non cambia invece il pull-rod al posteriore.

    15:40

    Il format sprint

    Questo weekend è il terzo di sei previsti per la stagione 2025 con il format Sprint. Ecco come si articolerà la qualifica:

    Q1: 12 minuti
    Q2: 10 minuti
    Q3: 8 minuti

    15:35

    Il meteo a Spa

    Probabili pioggie nel pomeriggio di Spa: dopo le 15 sono previsti probabili rovesci, con un vento debole da nord-ovest. Le temperature dell’aria risultano stabili sui 20°C

    Circuito di Spa-Francorchamps, Spa (Belgio) LEGGI TUTTO

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    EYOF femminile: l’Italia approda in finale; Polonia sconfitta in quattro set in rimonta

    Una bellissima prova delle azzurrine porta l’Italia in finale dell’EYOF (European Youth Olympic Festival), in corso di svolgimento a Skopje (Macedonia). La vittoria in rimonta per 3-1 (21-25, 25-19, 25-14, 25-20), arrivata in semifinale contro un’avversaria di assoluto livello quale è la Polonia, rappresenta il quarto successo in questa manifestazione giovanile per la nazionale tricolore guidata in panchina da Roberta Maioli. Top scorer del match è stata Stella Carino con 21 punti, seguita da Miranda Zanella con 18. Sabato 26 luglio le azzurrine scenderanno in campo alle ore 12:45 per affrontare la vincente della semifinale tra Ungheria e Turchia.

    Cronaca – Bello ed emozionante l’avvio del primo set, che ha visto subito le due squadre fronteggiarsi a viso aperto. Con il passare delle azioni, la Polonia ha preso il comando del gioco e seppur l’Italia è riuscita a mantenere il contatto con le avversarie (19-21), nel finale è arrivato l’allungo delle avversarie che hanno chiuso (25-21). Diverso l’andamento del secondo set: l’Italia è partita bene e ha accumulato un buon vantaggio +3 (21-18), che le ha permesso poi di chiudere il parziale sul 25-19.

    Nel terzo set l’inerzia è cambiata nettamente, con le azzurrine padrone del campo e del gioco. Il vantaggio accumulato è diventato sempre più consistente fino al definitivo 25-14.Nel quarto e ultimo parziale c’è stato, invece, maggiore equilibrio (8-7), ma al momento giusto l’Italia ha trovato il guizzo decisivo per andare avanti (21-19) e chiudere set e match sul 25-20.

    ITALIA – POLONIA 3-1 (21-25, 25-19, 25-14, 25-20)ITALIA: Monari 12, Guerra 1, Manda 5, Caruso 16, Zanella 12, Gordon 16, Cornelli (L), Di Napoli, Hernandez, Grossi, Massaglia 5, Bovolenta 5. All. MaioliPOLONIA: Biesek 1, Grosicka 13, Sikora 4, Adamczewska 8, Figura 6, Janusz 10, Luszynska, Bieniecka 7, Pawlowska, Pisniak, Minkiewicz 7. N.e. Kedzierska. All. Staniucha – Szczurek J Durata: 27′, 23′, 21′, 26′Italia: a 6, bs 9, mv 21, et 22Polonia: a 8, bs 11, mv 6, et 29

    CALENDARIO e RISULTATI Italia – Macedonia del Nord 3-0 (21-11, 24-14, 25-11)Italia-Turchia 3-1 (25-18, 25-17, 14-25, 25-16)Slovenia-Italia 0-3 (15-25, 24-26, 11-25)

    SEMIFINALI25/07, ore 9.30: Italia-Polonia 3-1 (21-25, 25-19, 25-14, 25-20)25/07, ore 15.30: Ungheria-Turchia

    FINALI26/07, ore 8.1526/07, ore 12.45

    Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione QUI.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto e Pediatrica s.r.l. annunciano la nuova partnership

    L’accordo nasce dal desiderio di unire forze e visioni per sostenere la crescita sana, consapevole e completa delle nuove generazioni. Uno sport che educa, che ispira e che costruisce: è da qui che prende forma questa collaborazione, fondata su valori comuni come la salute, l’impegno e il rispetto.

    Fondata nel 1999, Pediatrica è oggi una delle aziende di riferimento in Italia nel settore della nutraceutica pediatrica.

    Specializzata nello sviluppo di integratori alimentari e dispositivi medici per bambini e ragazzi, l’azienda si distingue per un approccio che unisce rigore scientifico, innovazione e un ascolto costante dei bisogni delle famiglie. Ogni prodotto nasce con l’obiettivo di accompagnare i più piccoli nel loro percorso di crescita, attraverso soluzioni mirate, efficaci e pensate per il loro benessere quotidiano.

    Accanto alla ricerca, Pediatrica ha sempre coltivato un impegno attivo sul fronte sociale e formativo, promuovendo iniziative che pongano al centro la salute, l’inclusione e lo sviluppo personale.

    La collaborazione con Pediatrica si inserisce proprio in questa visione: lo sport, con i suoi valori e il suo impatto positivo, rappresenta per la Prisma Taranto Volley un alleato fondamentale nello sviluppo armonico di bambini e ragazzi.

    Questa partnership vuole essere il punto d’incontro tra due realtà che guardano al futuro con responsabilità e determinazione: per crescere in salute, nello sport e nella vita.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley LEGGI TUTTO

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    Come sta la pallavolo? La nuova geografia del volley: chi sale e chi scende

    Nella geografia della pallavolo crescono regioni come la Campania, la Liguria, la Toscana, il Lazio e l’Abruzzo, faticano anche “grandi” territori del volley nel Nord come il Piemonte, il Veneto e il Trentino Alto Adige, nonostante la presenza in tutte e tre le regioni di squadre di altissimo livello nazionale e internazionale, ma non solo: sono queste alcune delle immagini che emergono dall’analisi della distribuzione dei tesserati Fipav in Italia nel dettaglio regione per regione.

    Senza dimenticare, poi, di guardare anche al numero specifico dei tesserati sia per il settore maschile che per quello femminile, con le donne arrivate a rappresentare oltre l’80% del movimento in ben 7 regioni (la media nazionale è del 77%).

    Con quest’ultimo appuntamento e il suo “spaccato” del movimento territoriale chiudiamo (per ora?) il nostro “viaggio” all’interno della pallavolo e tra i numeri del suo mondo: una serie di approfondimenti che ha preso il via dai nuovi aumenti dei costi che riguardano la vita delle società nell’ambito dell’attività con la Federazione Italiana Pallavolo (leggi QUI), per proseguire con le statistiche che riportano la diminuzione del numero di realtà societarie e le loro difficoltà negli ultimi 15 anni (leggi QUI) e arrivare ad analizzare, quindi, con un doppio appuntamento l’andamento dei tesseramenti della Federvolley, prima a livello nazionale e, oggi, più nello specifico, regionale (QUI è possibile leggere la prima parte).

    Prima di tutto, però, partiamo ancora da alcuni numeri di “contesto”: tra il 2010 e il 2024, le prime conseguenze della diminuzione del numero delle società (da 4911 a 3916, con una variazione percentuale del -20,3) e dell’aumento del numero dei tesserati (nel 2010 erano 331.785, nel 2024 sono diventati 356.498 (+7,4%), oggi, nel 2025 sono 364.430) sono state che il rapporto del numero di società ogni 100.000 abitanti è calato da 8,14 a 6,64, mentre quello dei tesserati per società è salito, conseguentemente, da 67,5 a 91. E’ cresciuto anche il rapporto tra i tesserati e gli abitanti, passando da 549,89 a 604,34 (sempre ogni 100.000 persone). Abitanti che in totale, in Italia, sono scesi da 60.340.328 a 58.989.749, con un calo del -2,2%, corrispondente a 1.350.579 persone. Sono dati che è utile tenere presente in ogni valutazione complessiva.

    IL VOLLEY NELLE REGIONI ITALIANE

    Per quanto riguarda i tesserati in totale, è la Lombardia la regione che nel 2024 vanta il maggior numero di persone nella pallavolo: 60.601. Tra le prime cinque troviamo, poi, il Veneto (39.758), l’Emilia Romagna (33.381), il Lazio (33.354), che sono le uniche a superare quota 30.000, prima della Toscana con 25.728. In coda troviamo, pure per evidenti ragioni di estensione territoriale, la Valle d’Aosta con 776, il Molise con 1.386 e la Basilicata, con 2.449, prima di Umbria (5.703), Trentino Alto Adige (6.300), Abruzzo (8.140), Calabria (8.269) e Friuli Venezia Giulia (8.984).

    Però, sono da considerare anche le variazioni percentuali registrate nelle ultime quattordici stagioni (dal 2010 al 2024) nelle diverse regioni, dove in positivo si registra una grande crescita per la Campania (+35,3%), la Liguria (+21,7%), la Toscana (+20,8%), il Lazio (+18,9%) e l’Abruzzo (+15,9%), mentre a calare in maniera importante sono state la Basilicata (-28,9%) e il Molise (18,9%), prima di Piemonte (-6,83%), Marche (-6,24%) e Veneto (-5,90%). Tra le prime cinque, la Lombardia registra un segno positivo con il +8,8%, di poco inferiore al +9,2% fatto segnare dall’Emilia Romagna.

    REGIONETESSERATI FIPAV NEL 2024TESSERATI FIPAV NEL 2021TESSERATI FIPAV NEL 2010VARIAZIONE % 2010-2024LOMBARDIA60.60141.76555.696+8,81VENETO39.75830.11542.252-5,90EMILIA ROMAGNA33.38124.37630.566+9,21LAZIO33.35418.06228.040+18,95TOSCANA25.72818.05421.290+20,85CAMPANIA24.5658.50418.149+35,35PUGLIA23.0028.50221.238+8,31SICILIA18.6908.34117.300+8,03PIEMONTE18.61212.97919.976-6,83MARCHE14.35710.21015.312-6,24SARDEGNA12.3487.16312.025+2,69LIGURIA10.0957.3068.294+21,71FRIULI VENEZIA GIULIA8.9846.4738.645+3,92CALABRIA8.2692.8037.611+8,65ABRUZZO8.1404.0847.021+15,94TRENTINO ALTO ADIGE6.3004.6816.487-2,88UMBRIA5.7034.2425.953-4,20BASILICATA2.4491.0643.447-28,95MOLISE1.3863341.710-18,95VALLE D’AOSTA776571773+0,39ITALIA356.498219.629331.785+7,45

    La graduatoria dei tesserati, però, cambia volto se come parametro si prende in considerazione il numero dei tesserati in rapporto a quello dei cittadini (pari a 100.000): in questo caso Marche (con 967,17), Veneto (819,42), Sardegna (786,58), Friuli Venezia Giulia (751,30) ed Emilia Romagna (749,26), che già nel 2010 occupavano le posizioni dalla prima alla quinta di questa particolare classifica che in qualche modo tiene conto della densità demografica, si sono confermate anche nel 2024. Alle loro spalle sale la Toscana, dal decimo al sesto posto (passando da 570,76 a 702,03), e da sottolineare è anche la crescita della Liguria, che passa dalla sedicesima alla nona posizione (con 631,39). Resta stabile la Lombardia in undicesima posizione (con 604,77), appena sopra la media italiana che si pone dodicesima nel ranking con 604,34. In coda troviamo la Sicilia (389,83), il Piemonte (che perde due posizioni con 437,66) e la Campania (439,44).

    IL SETTORE MASCHILE, REGIONE PER REGIONE

    Il maggior numero di tesserati nel settore maschile si trova in Lombardia (11.608, +10,5 rispetto al 2010, con una crescita netta dopo il 2020 del 15,7%), seguita da Lazio (9.226, +0,1%), Veneto (7782, -17,6%), Emilia Romagna (7.393, -1,6%) e Campania (7.254, +10,4%), le uniche a superare i 7.000 “cartellini”. Altre variazioni importanti, in negativo, sono state quelle fatte registrare dalla Basilicata (-43,6%), dalla Valle d’Aosta (-41,9%), dal Molise (-29%), dalle Marche (-26,6%) e dalla Calabria (-23,1%), mentre la Toscana è la regione cresciuta più di tutte con il suo +22,7%, indice di una rinnovata “febbre” per la pallavolo sul territorio (confermata dal +20,4% sempre nella regione di Dante fatto registrare dal settore femminile, ma questo lo vedremo più avanti). Nel 2024 gli 81.352 tesserati maschi restano, comunque, ancora inferiori agli 85.970 del 2010, anche se maggiori dei 72.633 del 2020 e in netta ripresa dopo i 51.441 del post-Covid (2021).

    REGIONETESSERATI/MAS NEL 2024TESSERATI/MASNEL 2021TESSERATI/MAS NEL 2010VARIAZIONE % 2010-2024LOMBARDIA11.6087.70010.498+10,55VENETO7.7826.0759.447-17,64EMILIA ROMAGNA7.3935.4847.518-1,68LAZIO9.2265.4159.215+0,11TOSCANA4.7543.2183.872+22,78CAMPANIA7.2543.0696.572+10,45PUGLIA6.7803.1338.384-19,13SICILIA4.9872.5855.995-16,81PIEMONTE4.5473.1144.606-1,30MARCHE3.2132.6284.379-26,63SARDEGNA2.3841.5682.705-11,87LIGURIA2.2201.6322.080+6,68FRIULI VENEZIA GIULIA1.6431.1871.635+0,49CALABRIA2.0541.0342.674-23,11ABRUZZO1.7919821.807-0,89TRENTINO ALTO ADIGE1.5001.1281.491+0,60UMBRIA1.1099231.277-13,16BASILICATA6013461.066-43,62MOLISE401123568-29,05VALLE D’AOSTA10597181-41,99ITALIA81.35251.44185.970-5,37

    IL SETTORE FEMMINILE, REGIONE PER REGIONE

    Le donne, con 275.146, rappresentano più di tre quarti dei tesserati complessivi nel mondo della pallavolo (l’analisi dettagliata dei tesseramenti nella storia del volley nazionale si può leggere QUI, nella prima parte dell’approfondimento). Anche in questo settore è la Lombardia a farla da padrone, con 48.993, seguita a una certa distanza da Veneto (31.976), Emilia Romagna (25.988), Lazio (24.128) e Toscana (20.974), le uniche regioni a superare la soglia dei 20.000 “cartellini”.

    In Italia le donne sono passate dalle 245.815 del 2010 a 275.146 del 2024 con un incremento di 29.331 unità, pari all’11.9%, ma diverse regioni presentano variazioni anche maggiori tra cui Campania (+49.6%), Lazio (+28.2%), Liguria (+26.6%), Puglia (+26.2%), Calabria (+25.9%), Abruzzo (+21,7%), Sicilia (+21,2%) e Toscana (+20.4%). Sul fronte opposto, con segno negativo, invece, troviamo la Basilicata (-22.4%), il Molise (-13.7%), il Piemonte (-8.5%), il Trentino (-3.9%), il Veneto (-2.5%), l’Umbria (-1.7%). Nel complesso, anche il settore femminile – che ha raggiunto il massimo di tesserate nel 2015 e fatto registrare una prima flessione fino al 2019 e, poi, una seconda “caduta” nel 2021 con la pandemia – nel 2024 ha recuperato le “perdite” dovute al Covid-19: in tutte le regioni sono state superate le tesserate del 2020 e si può sottolineare che in alcuni territori i dati del 2024 sono superiori a quelli del 2015, come in Valle d’Aosta (per una sola unità: 671 contro 670), Puglia +586 tesserate (+3.7%), Lazio +1.331 (+5.8%), Calabria +358 (+6.1%) e in Campania +1.870 (+11.4%);

    REGIONETESSERATI/FEMNEL 2024TESSERATI/FEMNEL 2021TESSERATI/FEMNEL 2010VARIAZIONE % 2010-2024LOMBARDIA48.99334.06545.198+8,39VENETO31.97624.04032.805-2,54EMILIA ROMAGNA25.98818.89223.048+12,75LAZIO24.12812.64718.825+28,16TOSCANA20.97414.83617.418+20,40CAMPANIA17.3115.43511.577+49,57PUGLIA16.2225.36912.854+26,20SICILIA13.7035.75611.305+21,21PIEMONTE14.0659.86515.370-8,50MARCHE11.1447.58210.933+1,92SARDEGNA9.9645.5959.320+6,90LIGURIA7.8755.6746.214+26,72FRIULI VENEZIA GIULIA7.3415.2867.010+4,72CALABRIA6.2151.7694.937+25,88ABRUZZO6.3493.1025.214+21,78TRENTINO ALTO ADIGE4.8003.5534.996-3,93UMBRIA4.5943.3194.676-1,76BASILICATA1.8487182.381-22,39MOLISE9852111.142-13,67VALLE D’AOSTA671474592+13,34ITALIA275.146168.188245.815+11,93

    IL RAPPORTO TRA SETTORE FEMMINILE E MASCHILE

    Il 77,18% dei tesserati della Federazione Italiana Pallavolo, nel 2024, è donna, un dato in crescita del 3,1% rispetto al 74% del 2010, poi, diventato 77,1% nel 2015 e 76,4 nel 2020, quindi, restando più o meno costante negli ultimi 15 anni.

    Sono 7 le regioni dove il rapporto tra donne e uomini supera l’80% (dalla Valle d’Aosta con 86,5% al Veneto con 80,4%), mentre in nessuna è inferiore al 70%. Con la media, appunto, al 77,18%, sono 9 le regioni in cui i tesserati maschi sono superiori al dato nazionale, guidate da Campania e Puglia (70,5%), Molise (71,1%), Lazio (72,2%) e Sicilia (73,3%).

    REGIONETESSERATI/FEMNEL 2024TESSERATI/MASNEL 2024%TESSERATI/FEMNEL 2024VARIAZIONE % FEM 2010-2024LOMBARDIA48.99311.60880,8-0,3VENETO31.9767.78280,4+2,8EMILIA ROMAGNA25.9887.39377,8+2,4LAZIO24.1289.22672,2+5,2TOSCANA20.9744.75481,5-0,3CAMPANIA17.3117.25470,5+6,7PUGLIA16.2226.78070,5+10,0SICILIA13.7034.98773,3+8,0PIEMONTE14.0654.54775,6-1,4MARCHE11.1443.21377,6+6,2SARDEGNA9.9642.38480,7+3,2LIGURIA7.8752.22078,0+3,1FRIULI VENEZIA GIULIA7.3411.64381,7+0,6CALABRIA6.2152.05475,2+10,3ABRUZZO6.3491.79178,0+3,7TRENTINO ALTO ADIGE4.8001.50076,2-0,8UMBRIA4.5941.10980,6+2,0BASILICATA1.84860175,5+6,4MOLISE98540171,1+4,4VALLE D’AOSTA67110586,5+9,9ITALIA275.14681.35277,2+3,1

    IN CONCLUSIONE…

    Con questo quarto approfondimento, come detto in apertura, concludiamo la nostra analisi guidata dai dati sul movimento della pallavolo, i suoi numeri e la direzione che sta prendendo. In pochi anni – è inutile nasconderselo – è cambiato e sta cambiando molto, moltissimo, se non tutto. Il confronto, oggi, è da tenere presente con nuovi strumenti, una diversa percezione dell’attività sportiva in tutte le sue categorie, con differenti professionalità, una rinnovata e per certi versi inedita dimensione dello sport, con le possibilità dell’alto livello e del modo di vivere l’intrattenimento sportivo – dalle nazionali alle squadre di club –, anche attraverso l’entrata in scena di nuovi “media” dal potenziale importante.

    E, soprattutto, un paragone deve essere fatto anche con altre discipline, differenti federazioni, tenendo in considerazione pure l’attuale situazione sociale ed economica, anche per quanto riguarda la “valorizzazione del prodotto pallavolo”.

    Infatti, non basta più dire “stiamo crescendo“, ma è necessario vedere in che modo e come si sta crescendo. Le valutazioni non possono più essere semplicemente quantitative o sui risultati, ma devono necessariamente diventare anche qualitative, e tenere presente lo stato d’animo di una base che cambia, ma che da sempre rappresenta il “cuore” pulsante del movimento.

    Lasciamo a voi le conclusioni e altri pensieri, ben sapendo che i fattori da tenere in considerazione sono, però, innumerevoli. Ma, partendo proprio dalla domanda che ha mosso tutto – Come sta la pallavolo? -, aver fornito tante informazioni ci sembra già un buon punto di partenza e un ottimo metodo per lasciare ciascuno libero di farsi una propria opinione sullo stato di salute di un movimento che è giusto guardare nel suo insieme, con tutte le sue sfumature, alcune felici e altre meno.

    Possiamo solo dire che non c’è errore più grande che la pallavolo può fare, a tutti i livelli, di quello di non volersi guardare per il suo potenziale, per quello che (già) fa ma anche per i suoi limiti, pure nelle contraddizioni e nelle possibili difficoltà. In pratica, di non volersi guardare per quella che è… perché, come disse anche Julio Velasco anni fa: “C’è una regola che ci deve guidare per tutte le cose, ed è molto semplice: la realtà è com’è, e non come noi vogliamo che sia. E’ così sempre“. LEGGI TUTTO

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    Universiadi, Boninfante: “Giusto podio al termine di un bel cammino!”

    Prosegue con un bronzo alle Universiadi in maglia azzurra l’annata magica di Mattia Boninfante, giovane palleggiatore della Cucine Lube Civitanova con il piglio del veterano. Il regista classe 2004, che il prossimo 19 ottobre riceverà il premio Badiali come miglior U23 della passata stagione in Serie A, quest’anno ha messo in bacheca la sua prima Del Monte® Coppa Italia, raggiungendo la Finale Scudetto e l’ultimo atto della Challenge Cup. Giovedì 24 luglio è arriva l’ennesima soddisfazione, questa volta con l’Italia di Vincenzo Fanizza, grazie al successo per 3-1 sul Giappone nella Finalina in terra tedesca dopo un grande cammino interrotto dalla doccia fredda al fotofinish contro il Brasile nella gara di Semifinale.
    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova):
    “Si torna a casa con una medaglia meritata! Un lieto fine che ha cancellato il dispiacere per la beffa in Semifinale, legata a pochi palloni nel tie break. La vittoria con il Giappone, poi, ha restituito il sorriso a me e al gruppo azzurro, siamo stati bravi a reagire e a scendere in campo con la giusta determinazione per agguantare il podio. La kermesse è stata molto intensa, con tante partite concentrate in pochi giorni. Il livello si è alzato molto negli ultimi match, ma sono abituato a questi ritmi grazie all’esperienza acquisita nella mia prima annata alla Lube. Rappresentare l’Italia è diverso. Il torneo delle Universiadi, per quanto si possa definire strano e particolare, per me è stato davvero bello e appassionante da vivere con questi ragazzi!”. LEGGI TUTTO