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    Champions maschile: Milano al Playoff contro Ankara, derby italiano Perugia-Monza ai quarti

    Mercoledì 29 gennaio si è conclusa la fase a gironi di CEV Champions League maschile tra alti e bassi per le formazioni italiane. L’unica a uscire vincitrice nell’ultima giornata delle Pool è stata la Mint Vero Volley Monza che in casa, contro i tedeschi del Giesen, ha centrato il suo quinto successo su sei gare e chiuso così in testa il proprio raggruppamento. Ai quarti di finale, purtroppo per la pallavolo tricolore, sarà derby italiano tra i brianzoli e la Sir Sicoma Monini Perugia. Gli umbri, che nelle cinque gare precedenti non avevano mai concesso neanche un set, sono stati sconfitti al tiebreak al PalaBarton, e in rimonta, dai turchi dell’Halkbank Ankara e invece di chiudere il ranking al primo posto sono scivolati al quarto pescando così Monza (quinta nel ranking). Ankara sarà invece l’avversaria al Playoff dell’Allianz Milano che a sua volta ha perso nettamente in Polonia lo scontro diretto al vertice della Pool C contro l’Aluron CMC Warta Zawierce, chiudendo così al secondo posto.

    TUTTE LE CAPOLISTE QUALIFICATE AI QUARTIPGE Projekt WARSZAWA (prima nel Pool A), Mint Vero Volley MONZA (prima nel Pool B), Aluron CMC Warta ZAWIERCIE (primo nel Pool C), Sir Sicoma Monini PERUGIA (primo nel Pool D) e JASTRZEBSKI Wegiel (prime nel Pool E). Le tre squadre polacche, piazzandosi ai primi tre posti del ranking finale della fase a gironi, affronteranno ai quarti squadre provenienti dai playoff, mentre, come detto, Perugia e Monza, rispettivamente quarta e quinta, si qualificano anche loro direttamente ai quarti ma si ritroveranno una contro l’altra.

    SQUADRE QUALIFICATE AI PLAYOFFAccedono a questa fase le cinque squadre seconde classificate delle Pool, ovvero BERLIN Recycling Volleys (secondo nel Pool A), Olympiacos PIRAEUS (secondo nel Pool B), Allianz MILANO (secondo nel Pool C), Halkbank ANKARA (secondo nel Pool D) e SVG LÜNEBURG (secondo nel Pool E), più la migliore terza che è il SAINT-NAZAIRE VB Atlantique.

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    Guizzardi: «Ad Ancona per imporre il nostro gioco»

    Il Belluno Volley lancia l’operazione riscatto. E si prepara a raggiungere Ancona, dove domenica 2 febbraio (ore 18) sarà ospite di una formazione neopromossa: The Begin Volley. Lo scorso novembre, il sestetto marchigiano era riuscito a sbancare in quattro parziali la VHV Arena, teatro di un passivo dei rinoceronti anche domenica scorsa, in occasione dell’intensissima sfida contro Acqui Terme. 
    BATTITORI EFFICACI – In merito allo scontro diretto con i piemontesi, il palleggiatore Francesco Guizzardi non ha dubbi: «È mancata la necessaria lucidità nella gestione dei finali di set, soprattutto nelle situazioni di punto a punto, oltre a un pizzico di cattiveria per chiudere il match, quando ne abbiamo avuto le occasioni». In ogni caso, il regista di origine milanese è riuscito a imprimere la sua impronta con un ace nelle fasi calde del confronto: «Il servizio? È un fondamentale che ho sempre ritenuto importante. Nel complesso, siamo una squadra che ha a disposizione tanti battitori efficaci e chiunque può mettere in difficoltà l’avversario in base alle proprie caratteristiche». 
    I PROSSIMI AVVERSARI – I bellunesi occupano ora il quarto posto nella graduatoria del girone bianco, mentre la piazza d’onore è una lunghezza più su: «In questo momento è utile pensare ad affrontare al meglio una gara alla volta, a partire dal prossimo appuntamento ad Ancona». A questo proposito, Guizzardi focalizza la propria attenzione sui marchigiani: «Affronteremo una compagine ben organizzata e ben allenata. Al di là della posizione in classifica, vanta ottime individualità. E ce le ricordiamo perfettamente dalla partita di andata. Dovremo andare nelle Marche per imporre il nostro gioco, sapendo che non possiamo permetterci di abbassare il ritmo, a maggior ragione in un campo così difficile». 
    FINAL FOUR – Il Belluno Volley sta per entrare nel mese che li condurrà alla Final Four della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, in programma sabato 22 e domenica 23 al palasport di Longarone: «Sarà innanzitutto un grande evento, nel quale avremo la fortuna di esibirci “quasi” in casa, davanti al nostro pubblico – riprende il palleggiatore -. Tuttavia, ci attende subito una semifinale dura con Sorrento: una corazzata capace di dominare il girone blu. Dovremo preparare la partita al meglio».
    ASTICELLA – Allargando l’orizzonte, Guizzardi si sente cresciuto: dentro. E fuori dal rettangolo di gioco: «In ambito pallavolistico mi sto divertendo molto. L’alto livello in allenamento permette a tutti di alzare sempre di più l’asticella e di lavorare con profitto. Inoltre la città mi piace, anche perché vive di volley, come traspare dalla passione e dalla voglia di vincere dei nostri tifosi. Per questo Belluno è sicuramente una grande piazza, dove qualsiasi pallavolista vorrebbe essere».  LEGGI TUTTO

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    Nba, vincono Pacers e Nets. Ai Thunder non basta un Gilgeous-Alexander da record

    Nella notte italiana di Nba, gli Indiana Pacers abbattono in casa i Detroit Pistons per 133-119 con un Siakam in grande spolvero da 37 punti a referto. Simone Fontecchio sigla 6 punti, 4 rimbalzi e 2 assist nei 17 minuti in cui ha giocato. Ospiti che restano in zona play-off della Eastern Conference. Golden State frena Oklahoma City vincendo 116-109 con un Wiggins da 27 punti. Nonostante Gilgeous-Alexander non riesca a evitare la sconfitta con un bottino personale di 52 punti, i Thunder restano in cima alla classifica a Ovest. Successi esterni anche per Brooklyn e Toronto con i Nets che espugnano il campo dei Charlotte Hornets per 104-83, i Raptors che fanno festa per 106-82 contro Washington. LEGGI TUTTO

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    Nba, vincono Pacers e Nets. Ai Thunder non basta un Gilgeous-Alexander da record

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    Coppa Davis 2025, calendario e programma del primo turno di qualificazioni

    Si alza il sipario sulla Coppa Davis 2025. Nel weekend è in programma il primo turno della competizione a squadre, modificata nel format rispetto alle ultime edizioni, con un doppio turno di qualificazione prima della Final 8 di Bologna, dal 18 al 23 novembre. Con l’Italia campione in carica e direttamente qualificata alle finali, l’attenzione è sui big del circuito in campo e sulle sfide più attese. Tie interni per la Norvegia di Ruud e la Danimarca di Rune, rispettivamente impegnate contro Argentina e Serbia (senza Djokovic). L’Australia di De Minaur, invece, sarà in campo a Stoccolma contro la Svezia. Tra le sfide da seguire spiccano Francia-Brasile (con Joao Fonseca che guiderà la formazione verdeoro), Svizzera-Spagna (iberici senza Alcaraz) e Canada-Ungheria. Previsti quattro singolari e un doppio in due giorni: chi vincerà il tie accederà al 2° turno di qualificazione, in programma a settembre. LEGGI TUTTO

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    La rivoluzione Virtus: Zanetti attacca Baraldi

    Alla faccia dei panni sporchi da lavare in famiglia. Massimo Zanetti li ha stesi in piazza. E da uomo di altra generazione, ha scelto la forma di una divertente conferenza stampa, invece che una modaiola story sui social: «Nella Virtus non ci sarà più il dottor Baraldi, anzi il signor Baraldi. Ci ha fatto rifare il budget ben quattro volte in questa stagione, a botte di milioni da sottoscrivere. Mi ha pure ferito moltissimo aver dovuto LEGGI TUTTO

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    Champions: Perugia cede ad Ankara l’ultimo match della fase a gironi

    Perugia, 29 gennaio 2025
    Nell’ultima giornata della fase a gironi di Champions la Sir Sicoma Monini Perugia, già qualificata ai quarti in virtù dell’ottimo percorso delle cinque giornate precedenti, dove aveva inanellato tutte vittorie in 3 set, cede al tiebreak ai turchi dell’Halkbank Ankara. I ragazzi di coach Kolakovic vincono il primo set ai vantaggi, poi i Block Devils si impongono nel secondo e nel terzo con ampio margine (25-14, 25-15). Nella quarta frazione punto a punto fino alla momentanea uscita dal campo di Ishikawa (rientrato poi nel tiebreak). Ne approfittano gli avversari che si aggiudicano il set e allungano il match al quinto, per poi portarsi a casa l’ultimo atto della partita. Tra le note positive il rientro di Wassim Ben Tara, che ha chiuso con 23 punti a referto, un ace, il 68% in attacco e un muro.
    Il MatchL’ace di Wassim Ben Tara, tornato titolare nel match di questa sera, apre i giochi. Semeniuk in diagonale consolida, Sotola e Ishikawa vanno a segno in maniout. Dai nove metri Leal con due ace consecutivi aggancia e sorpassa (4-5), ma due attacchi out di Sotola riportano avanti i padroni di casa. Giannelli arma Semeniuk che colpisce dalla seconda linea. Ace anche per Micah Ma’a e Sercan. Ishikawa accorcia le distanze e il muro di Ben Tara su Dick Kooy vale il nuovo sorpasso bianconero (17-16). Ankara risponde con un altro ace, messo a segno da Matic, ma dai nove metri colpisce anche Ishikawa e la Sir Sicoma Monini Perugia vola a quota 20 con l’attacco di Loser. Punto a punto nelle battute finali del set: l’attacco di Russo vale il 21-21, Ben Tara tiene l’equilibrio e Semeniuk firma l’ace del 23-22. E’ Ishikawa a conquistare il set point, ma si va ai vantaggi e Ankara conquista il primo set con il muro su Semeniuk. (26-28)
    Ishikawa guida l’attacco bianconero in avvio del secondo set. Il maniout di Ben Tara lungo la parallela, seguito dall’attacco di Semeniuk dopo una grandissima difesa di Simone Giannelli incrementano il divario (8-3). Applausi al PalaBarton Energy per le difese di Max Colaci nello scambio lungo chiuso da Semeniuk (10-5). Lo schiacciatore polacco di casa bianconera con un ace allunga e Giannelli consolida. Ben Tara suona la carica e la Sir vola a +7 (16-9). Pipe di Ishikawa e ancora applausi per Max Colaci, che recupera un pallone al limite del campo: la mette giù Ben Tara (20-11). La diagonale out di Leal è set point per i padroni di casa: chiude Ishikawa 25-14.
    Punto a punto in avvio del terzo set, con Ben Tara che centra il primo break con la parallela su Leal. Il muro di Loser scrive 7-5, Ankara si riporta a contatto con l’attacco di Sercan che dai nove metri spreca. Semeniuk prima e poi Ishikawa che ne mette a terra tre consecutivi, incrementano il vantaggio (14-8). Dick Kooy accorcia trovando il maniout lungo la parallela, ma Ben Tara firma il 20-13; Loser consolida e l’opposto tunisino di casa Sir allunga ancora, seguito da Ishikawa e Loser: ace per il centrale bianconero e set point per i Block Devils. L’attacco out di Çiçekoğlu chiude il set (25-15).
    Ankara parte avanti 3-0 nella quarta frazione e coach Lorenzetti chiama subito il timeout. Al rientro in campo Ishikawa e Semeniuk vanno a segno e Roberto Russo riporta i suoi a contatto (5-6). Lo schiacciatore giapponese guida l’allungo bianconero, la squadra turca spreca al servizio e Perugia alluna a +2 con gli attacchi di Semeniuk e Russo (10-8). Sotola mette a segno due diagonali che tengono a contatto e nella fase centrale si torna in equilibrio. E’ la squadra di coach Kolakovic a centrare il break e con il muro sull’attacco di Ben Tara si porta avanti di tre lunghezze (17-20). I turchi amministrano il vantaggio e arrivano al set point con l’attacco out di Herrera, per poi chiuderla subito con l’ace di Kooy (18-25).
    Equilibrio nelle prime battute del tiebreak ed è Ankara a centrare il break con l’attacco di Kooy che chiude lo scambio lungo del 5-7. I Block Devils si riportano a contatto con l’attacco di Semeniuk, ma negli scambi successivi due errori dello schiacciatore polacco incrementano il vantaggio avversario (8-11). Ben Tara e Ishikawa invertono la rotta, ma Leal colpisce le mani del muro bianconero (10-12). Herrera spreca al servizio e l’attacco out di Ishikawa vale il match point per gli avversari. Loser annulla il primo, ma chiude Kooy 12-15.
    IL TABELLINOSIR SICOMA MONINI PERUGIA – HALKBANK ANKARA 2-3Parziali: 26-28, 25-14, 25-15, 18-25, 12-15
    ARBITRICarlos Alberto ROBLES GARCIA (Spagna) e Wojciech MAROSZEK (Polonia)
    LE CIFRESIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 23, Loser 9, Russo 3, Ishikawa 19, Semeniuk 19, Colaci (libero), Herrera, Cianciotta, Piccinelli, Solè. N.e: Candellaro (libero), Plotnytskyi, Zoppellari.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    HALKBANK ANKARA: Çiçekoğlu, Sotola 18, Leal 12, Kooy 16, Matic 2, Ma’A 5,  Ivgen (Lib), Lagumdzija, Bidak 5, Döne (Lib), Uzunkol, Ünver, Dilmenler 1. Taya N.e: Aslan.All. Kolakovic, vice Dirier.
    PERUGIA:  b.s. 21, ace 5, ric. pos.47% ric. prf. 23%,  att. 63%, 3 muri.ANKARA:  b.s.19, ace 7, ric. pos. 43%, ric. prf. 16%, att. 48%, 5 muri.
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    UFFICIO STAMPA SICOMA MONINI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Champions: Perugia ancora sconfitta, al PalaBarton vince l’Halkbank al tiebreak

    Perugia non sa più vincere. Dopo gli stop in campionato contro Trento e Civitanova e quello in semifinale di Coppa Italia contro Verona, la squadra che nella passata stagione ha vinto tutte le competizioni a cui ha preso parte ha incassato anche la quarta sconfitta consecutiva nell’ultimo match della fase a gironi di Champions League, per di più in casa, contro i turchi dell’Halkbank Ankara.

    Perso ai vantaggi il primo set, dominati i due successivi lasciando gli avversari a 14 e 15 punti, sulla formazione di Lorenzetti sono calate le tenebre: quarto set perso a 18, tiebreak a 12. Una sconfitta che consente comunque agli umbri di chiudere in testa la Pool D di Champions, sporcandone però il ranking.

    Da chiudere come migliore squadra d’Europa, infatti, la Sir scende al quarto posto tra le migliori prime classificate e ai quarti, purtroppo, dovrà affrontare un’altra italiana, la Mint Vero Volley Monza. Un confronto che qualificherà sicuramente una squadra di Superlega alle Final Four, ma per il rovescio della medaglia altrettanto sicuramente ne eliminerà una. Un vero peccato per la nostra pallavolo.

    Sir Sicoma Monini Perugia 2Hakbank Ankara 3(26-28, 25-14, 25-15, 18-25, 12-15)Sir Sicoma Monini Perugia: Ben Tara 23, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime, Ishikawa 19, Loser 9, Russo 3, Semeniuk 19, Solé, Piccinelli. Non entrati Plotnytskyi, Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.Hakbank Ankara (TUR): Cicekoglu, Bidak 5, Ivgen (L), Matic 9, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 12, Uzunkol, Kooy 16, Ma’a 2, Dilmenler 1, Sotola 18, Unver. Non entrati Aslan. All. Kolakovic.Arbitri: Robles Garcia, Maroszek.Note – durata set: 31′, 24′, 23′, 30′, 19′; tot: 127′. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 21, Vincenti 5. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 19, Vincenti 7.

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