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    Cisterna Volley lotta con grinta, ma è Itas Trentino a vincere 1-3

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley combatte in quattro set contro Itas Trentino, fermando il proprio percorso ai Playoff Scudetto a gara 4 contro una brillante Trento, guidata dai colpi di uno straordinario Alessandro Michieletto, autore di 16 punti e premiato MVP del match. Per il Cisterna Volley non bastano i colpi di Theo Faure, miglior marcatore della partita con 20 punti. Il percorso del Cisterna Volley proseguirà ai Playoff quinto posto, dove in palio c’è la qualificazione alla Challenge Cup. In un palazzetto gremito da oltre 2600 tifosi, le squadre hanno battagliato per quasi due ore. Presenti nella spettacolare cornice del Palasport di Viale delle Provincie per assistere a Gara 4 contro Itas Trentino anche il  Questore di Latina, Dott. Fausto Vinci, il Vicario del Questore di Latina, Dott. Giorgio Seminara, il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Dott. Claudio Durigon,  il ⁠Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Latina, Ing. Piergiacomo Cancelliere e il Sindaco di Cisterna di Latina, Dott. Valentino Mantini. 
    LE FORMAZIONI – Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Pace libero con Bayram e Ramon schiacciatori. Coach Soli schiera Sbertoli in regia con Rychlicki opposto, Kozamernik e Gualberto al centro, Laurenzano libero con Michieletto e Lavia schiacciatori.
    LA PARTITA – Il primo set fatica a sbloccarsi in avvio, con i colpi di Michieletto contrastati da Bayram fino al 4-4. I pontini rompono gli equilibri con la parallela di Faure (7-4), con Gualberto a tenere in scia l’Itas sul 9-6. Cisterna Volley aumenta il proprio gap con la bordata di Bayram (14-10), poi Mazzone di prima intenzione chiude il punto del 16-12. I padroni di casa continuano a trovare buona efficienza in attacco ed è Bayram a fissare il parziale sul 20-15 con due colpi ben assestati. Ramon piazza prima due ace (22-15), poi in pipe chiude il punto del 23-16. Di Baranowicz l’ace che chiude il primo set sul 25-17.
    Nel secondo set è Faure a tenere in scia Cisterna, con Michieletto a segnare in parallela il primo vantaggio (3-5). Baranowicz tiene in scia i pontini, ma l’Itas prende margine colpendo sul 5-9 con Kozamernik. Il pallonetto di Lavia ferma il parziale sul 6-12, con Ramon a siglare il punto dell’8-14. L’Itas prende margine con i propri schiacciatori, con Faure a segnare la reazione di Cisterna sul 10-18. Il muro di Bayram e l’ace di Ramon accorciano le distanze sul 14-19. I pontini non si fermano e sempre con Ramon si riportano sotto sul 17-19. Faure in diagonale chiude l’azione del 20-23, ma è l’Itas a far suo il set (20-25).
    In avvio nel terzo parziale è Ramon a tenere in scia Cisterna Volley (4-5), ma l’Itas prende margine con Rychlicki, autore di tre ace sul 5-11. L’Itas Trentino non lascia margini di manovra e con Sbertoli aumenta il gap sul 6-13. Due colpi di Bayram provano a tenere in gioco Cisterna (8-15), ma gli ospiti allungano ancora, spinti da Michieletto e Rychlicki  (10-19).  Proprio Michieletto trascina nel finale gli ospiti, con due attacchi vincenti sul 13-23. Di Bayram l’ultimo acuto dei pontini, prima che Trento passi avanti sul 14-25.
    Lo spartito non cambia nel quarto set, con Kozamernik protagonista al servizio per segnare il primo break (1-6). Coach Falasca inserisce Tarumi al posto di Ramon e lo schiacciatore giapponese è subito incisivo sul 3-7. Prima la bordata di Faure, poi il muro di Mazzone, ricuciono il gap sull’8-11. L’opposto francese è ancora protagonista sull’11-13, poi è Tarumi a riportare il set in parità sul 14-14. Il muro di Tarumi segna il sorpasso di Cisterna sul 18-17, poi il match continua punto a punto fino al 21-21, con la bordata di Faure a tenere tutto in equilibrio. Tarumi chiude il colpo del 23-23. Faure porta la sfida ai vantaggi. Sul 25-27 è un attacco fuori di Tarumi a chiudere il match in favore dell’Itas Trentino. 
    LE DICHIARAZIONI
    Theo Faure (Cisterna Volley): “Contro una squadra forte come Itas Trentino abbiamo iniziato bene, esprimendo un buon gioco nel primo set con ritmo facendo un gran lavoro di squadra. Dopo aver approcciato bene il primo parziale ci è mancato qualcosa nel secondo e terzo, dove la partita è stata decisa per pochi punti, ci dispiace soprattutto per il pubblico, che è stato anche oggi incredibile. Alla fine si è giocato tutti sui dettagli, pochi punti che però hanno segnato una grande differenza. Non ci vogliamo fermare, ora abbiamo un nuovo obiettivo e dovremo essere bravi a crescere per iniziare al meglio i prossimi impegni”. 
    CISTERNA VOLLEY – ITAS TRENTINO 1-3 (25-17; 20-25; 14-25; 25-27 )
    CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 2, Faure 20, Mazzone 7, Nedeljkovic 8, Pace (L), Bayram 11, Ramon 12, Tarumi 5. NE: Diamantini, Czerwinski, Rivas, Fanizza, Finauri (L), Tosti. Allenatore: Falasca
    ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Rychlicki 16, Gualberto 7, Kozamernik 7, Michieletto 16, Lavia 13 , Laurenzano (L), Garcia, Magalini 2. NE: Bartha, Acquarone, Pesaresi (L), Pellacani, Boschini. Allenatore: Soli
    ARBITRI: Umberto Zanussi – Stefano Caretti (3^arbitro Stefano Cesare)
    NOTE- Durata set: 26’, 30’, 23’, 34’ Tot.1h53 Spettatori: 2613. MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)
    Attacco: Cisterna Volley 51% Itas Trentino 55%. Ricezione: Cisterna Volley 35% (18% prf) Itas Trentino 39% (20% prf). Ace: Cisterna Volley 6, Itas Trentino 6 . Muro: Cisterna Volley 7, Itas Trentino 7. LEGGI TUTTO

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    La Rinascita stacca il pass per la semifinale! Modica sconfitta 3-0

    Con una prestazione ai limiti della perfezione, la Rinascita Volley Lagonegro supera l’Avimecc Modica per 3-0 e conquista l’accesso alle semifinali dei Playoff A3 Credem Banca. Una vittoria meritata, cercata e fortemente voluta: i ragazzi di coach Waldo Kantor hanno avuto il pregio di crederci di più e, a conti definitivi, sono stati giustamente premiati. Le statistiche non mentono: 53% in attacco, 11 muri vincenti e 57% di positività in ricezione. Notevole, e non è più una notizia, il contributo offensivo di Diego Cantagalli (22 punti), così come quelli di Rocco Panciocco e Stefano Armenante, in doppia cifra rispettivamente con 11 e 10 sigilli. Onore delle armi alla squadra siciliana di Enzo Distefano, che chiude di fatto la sua stagione con la consapevolezza di aver disputato un campionato decisamente dignitoso. Ad attendere ora i biancorossi in semifinale c’è il CUS Cagliari: la prima sfida della serie, che si giocherà al meglio delle tre, sarà disputata domenica 6 aprile su taraflex amico del Palasport di Villa d’Agri.
    I SESTETTI
    Il tecnico argentino schiera la formazione classica composta dalla diagonale Sperotto-Cantagalli, dalla coppia di posto quattro Armenante-Panciocco, quella dei centrali Tognoni-Pegoraro e capitan Fortunato libero. Sestetto-tipo anche per coach Distefano: Putini in regia, Padura Diaz opposto, Chillemi e Capelli schiacciatori, Buzzi e Matani al centro, Nastasi a difendere da libero.
    LA CRONACA DEL MATCH
    Avvio sprint per la Rinascita: Tognoni fa subito sentire la pressione in primo tempo (2-0), Panciocco serve bene per il 4-1, Cantagalli è elegante col pallonetto vincente del 5-2. Distefano deve ricorrere alla pausa tecnica per calmare la foga offensiva dei biancorossi, e ne ottiene i benefici con gli attacchi di Padura e Capelli (9-7). Si entra in una fase di equilibrio, nella quale la Rinascita mantiene per lunghi tratti il piccolo solco di due punti. Appare ispirato anche Armenante, efficace in ricezione e risoluto in attacco (da segnalare il pallonetto del 15-12 e la potente pipe del 19-17). L’Avimecc prova a ribattere punto su punto (19-19, mani out di Capelli), ma il finale è tutto di marca Rinascita, che innesta con decisione la quinta marcia: in sequenza arrivano tre sigilli consecutivi di Cantagalli (di cui due ace, 24-21) e il muro di Pegoraro (25-21) che ferma sul nascere un tentativo di attacco di Capelli e chiude la contesa.
    Nel secondo periodo va in scena la versione migliore della Rinascita: benissimo a servizio, perfetta in attacco, eccellente in ricezione. In pochi minuti è 8-2: in rapida rassegna arrivano un muro di Cantagalli su Chillemi, il primo tempo di Tognoni e un ace di Panciocco. Non è da meno Armenante: lo schiacciatore di Praia a Mare delizia prima di fioretto (pallonetto del 9-2), poi di potenza per il 12-6. Il punto del 3-7 è la fotografia ideale dei dettami tattici di Kantor: la ricezione perfetta di capitan Fortunato sullo spauracchio Padura, la regia sopraffina di Sperotto per la finalizzazione di Panciocco sulle mani del muro. E’ una Rinascita che manda in visibilio il caloroso pubblico di Villa d’Agri: Pegoraro e Armenante a muro sbarrano la strada a Padura (18-10), Sperotto mostra un’intelligenza fuori dal comune nel suo tocco di seconda (20-12), il centralone veneto chiude in primo tempo il punto del 21-13. La ricerca insistita del gioco al centro sarà decisiva per le sorti del set grazie al sigillo in primo tempo di Tognoni (25-19).
    Il terzo parziale si rivela il più equilibrato dell’intera partita. L’Avimecc, in qualche circostanza, riesce anche a far tremare gli avversari trovando i primi vantaggi assoluti con Chillemi (4-5), Matani (muro su Cantagalli del 6-8) e Capelli, bravo a sfruttare le mani biancorosse per l’8-10. Ma è un fuoco di paglia. Kantor richiama i suoi alla concentrazione e viene accontentato. Armenante e Tognoni ribaltano la situazione (12-10), Cantagalli è efficace a muro su Chillemi (14-11), Pegoraro tira una bomba da posto tre (17-14) splendidamente servito da uno Sperotto poetico su Capelli a muro (18-14). Modica non ne ha più, commette qualche errore di troppo a servizio e si consegna ai lucani: Cantagalli prima e Armenante poi conquistano il primo dei tanti match point (24-17), che arriva immediatamente con l’errore dai nove metri di Capelli (25-18) e fa esplodere la festa dei tifosi.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (11), Pegoraro (6), Cantagalli (22), Franza, Tognoni (9), Armenante (10), Sperotto (2), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    AVIMECC MODICA: Barretta (2), Raso, Pappalardo (L2), Capelli (11), Putini (4), Chillemi (4), Nastasi (L1), Cipolloni Save, Buzzi (6), Matani (3), Bartoli, Padura Diaz (13). All.: Enzo Distefano
    Punteggio: 3-0 (25-22, 25-19, 25-18)
    Durata set: 32’, 31’, 28’
    Arbitri: Nicola Traversa, Christian Palumbo
    Note | Lagonegro: aces 4, errori al servizio 11, muri vincenti 11, ricezione pos 57% – prf 29%, attacco 53%
    Modica: aces 3, errori al servizio 11, muri vincenti 8, ricezione pos 41% – prf 21%, attacco 43%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Gara 4 Qua. (26/03/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI

    Gara 4 Qua. (26/03/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Cisterna Volley – Itas Trentino 1-3 (25-17, 20-25, 14-25, 25-27) – Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 11, Nedeljkovic 8, Faure 20, Ramon 12, Mazzone 7, Finauri (L), Pace (L), Tarumi 5. N.E. Fanizza, Tosti, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca. Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 16, Resende Gualberto 7, Rychlicki 16, Lavia 13, Kozamernik 7, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Magalini 2, Laurenzano (L), Bartha 0. N.E. Pellacani, Boschini, Acquarone. All. Soli. ARBITRI: Zanussi, Caretti. NOTE – durata set: 26′, 30′, 23′, 34′; tot: 113′.
    Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova 1-3 (17-25, 25-17, 20-25, 22-25) – Allianz Milano: Porro 5, Otsuka 16, Schnitzer 10, Reggers 15, Louati 8, Caneschi 3, Staforini (L), Kaziyski 5, Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Piano 0, Gardini 0. N.E. All. Piazza. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 4, Bottolo 15, Chinenyeze 9, Lagumdzija 18, Nikolov 14, Podrascanin 3, Bisotto (L), Gargiulo 3, Loeppky 0, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 0. N.E. Tenorio. All. Medei. ARBITRI: Curto, Cappello. NOTE – durata set: 29′, 24′, 27′, 32′; tot: 112′. LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Civitanova piega Milano in gara-4 e approda in Semifinale contro Perugia

    La Cucine Lube Civitanova firma una prova d’autore in terra meneghina e passa il turno dei Play-Off SuperLega Credem Banca. Per la squadra di Giampaolo Medei, il successo 1-3 (17-25, 25-17, 20-25, 22-25) contro l’Allianz Milano sul taraflex dell’Allianz Cloud vale l’approdo alle Semifinali Scudetto per la ventesima volta nella storia.

    In arrivo una serie al meglio dei cinque incontri con la Sir Susa Vim Perugia. I biancorossi blindano anche il pass per le Coppe Europee nell’annata 2025/26; il piazzamento finale nella lotta per il tricolore stabilirà se per Fabio Balaso e compagni sarà Champions League o CEV Cup.

    Prova di maturità di Boninfante, che dà sicurezza ai compagni, detta i ritmi e si guadagna il premio di MVP distribuendo palloni per il top scorer Lagumdzija (18), Bottolo (15) e Nikolov (14). Gran parte dei meriti va al muro-difesa biancorosso (13 a 3 i vincenti). Milano replica con un servizio aggressivo (11 ace, ben 5 di Porro) e chiude con Otsuka (16), Reggers (15) e Schnitzer (10) in doppia cifra.

    La Cucine Lube Civitanova tornerà in campo per Gara 1 delle Semifinali Play-Off SuperLega Credem Banca nel fine settimana del 5 e 6 aprile al PalaBarton Energy contro i Block Devils, che hanno superato in tre match la Valsa Group Modena.

    1° set – Nel primo set mani calde per Lagumdzija (6 punti con 2 ace) e Bottolo (5). Lube aggressiva al servizio con Nikolov. Il team è dominante nel muro-difesa e feroce in attacco (1-5). Il pressing cuciniero stoppa i tentativi di rientro di MIlano di casa e con un block arriva il +6 (5-11). Civitanova non rallenta e allunga con un cambio palla costante (7-15). Piazza inserisce l’ex biancorosso Larizza e, sul 10-17, anche Barotto per alcuni scambi. Inarrestabili come in Gara 2, Balaso e compagni tirano su tutto (13-22). L’ace di Lagumdzija vale il +10 (14-24). Dopo tre set point annullati dall’Allianz, chiude il Potke (17-25).

    2° set – Al rientro la presenza di Kaziyski per Louati nell’Allianz che mischia le carte in tavola. In avvio la facilità di palleggio di Boninfante tiene avanti la Lube fino al 10-13, ma Milano aumenta la pressione dai nove metri (5 ace nel set) e gira l’inerzia di prepotenza, con un parziale di 6-0 caratterizzato da 2 ace di Porro, dagli attacchi di Reggers e da una svista cuciniera (16-13). Medei inserisce Orduna e Dirlic, poi Loeppky per Nikolov. La battuta di Schnitzer e il muro di Kaziyski caricano ulteriormente l’Allianz (20-15). Caneschi e Reggers allungano (23-16). Kaziyski chiude mette la ciliegina dai nove metri (25-17).

    3° set – Il terzo set, con Kaziyski confermato, si apre sul filo dell’equilibrio, ma il muro di Podrascanin e il lungolinea out di Otsuka gelano l’Allianz Cloud (8-11). Gli uomini di Piazza cercano di forzare il servizio come nel parziale precedente, ma Civitanova (64% di positività) regge a muro e sforna una bella combinazione tra Boninfante e Gargiulo (15-17). Il palleggiatore di Civitanova si mette in proprio per il +3 (16-19), il suo centrale si esalta a muro (16-20). Tenuta a galla da Catania, Milano dimezza il divario (18-20). I muri di Bottolo fanno la differenza (19-24). Chiude il primo tempo imprendibile di Chinenyeze (20-25).

    4° set – Nel quarto set c’è di nuovo spazio per Louati. A spezzare l’equilibrio nel quarto set è l’ace di Porro (9-7), l’undicesimo del match per l’Allianz. Lagumdzija con un mani out e Bottolo dai nove metri rimettono la situazione in equilibrio (13-13), mentre il gioco di sponda di Nikolov e il successivo errore di Reggers valgono il sorpasso con break (14-16). Il set prosegue in grande equilibrio, ma Civitanova difende il vantaggio. Sul 18-19 il palazzetto si gasa per l’ingresso di Piano ed esulta per il pari di Otsuka dopo una difesa di Porro (21-21). Il lungolinea di Nikolov e il muro di Chinenyeze tingono di biancorosso la volata (21-23). Il servizio errato di Porro e l’attacco a rete di Louati mandano la Lube in Semifinale (22-25).

    Allianz Milano 1Cucine Lube Civitanova 3 (17-25, 25-17, 20-25, 22-25)

    Allianz Milano: Porro 5, Louati 8, Schnitzer 10, Reggers 15, Kaziyski 5, Caneschi 3, Staforini (L) ne, Larizza, Catania (L), Barotto, Gardini, Otsuka 16, Zonta, Piano. All. Piazza.Cucine Lube Civitanova: Boninfante 4, Bottolo 15, Chinenyeze 9, Lagumdzija 18, Nikolov 14, Podrascanin 3, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Poriya 1, Gargiulo 3, Loeppky, Orduna, Dirlic, Tenorio ne. All. Medei.Arbitri: Curto (TS) e Cappello (SR).Note – Durata: 29’, 24’, 27’, 32’. Totale: 1h 52’. Milano: battute sbagliate 18, ace 11, muri 3, attacco 44%, ricezione 31% (11% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 13, attacco 54%, ricezione 39% (19% perfette). Spettatori: 2933. MVP: Boninfante.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Trento chiude con Cisterna. In Semifinale troverà Piacenza

    Il quarto confronto nei Play-Off tra Cisterna Volley e Itas Trentino premia i trentini che chiudono la serie e conquistano l’accesso in Semifinale. In Gara-4 una brillante Trento si è imposta 1-3 (25-17, 20-25, 14-25  25-27), guidata dai colpi di uno straordinario Alessandro Michieletto, autore di 16 punti e premiato MVP del match.

    A Cisterna non bastano i colpi di Theo Faure, miglior marcatore della partita con 20 punti. Il percorso di Cisterna proseguirà ai play-off quinto posto, dove in palio c’è la qualificazione alla Challenge Cup.

    L’Itas Trentino confermato lo schieramento visto in campo domenica sera per la terza sfida della serie fa: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Kozamernik e Flavio centrali, Laurenzano libero. Cisterna Volley risponde con Baranowicz al palleggio, Faure opposto, Ramon e Bayram laterali, Mazzone e Nedeljkovic al centro e Pace libero.

    1° set – L’impatto migliore sul match lo hanno i locali, che scappano subito via con Faure e Ramon (1-3 e 5-9), costringendo Soli ad interrompere il gioco. Alla ripresa Trento prova a riportarsi sotto (10-13 e poi 12-14) approfittando di qualche errore avversario. L’ace di Michieletto illude i gialloblù (14-16), che poi vengono spinti lontano da Bayram e dai servizi di Ramon (anche due battute vincenti per il 15-22). Il tecnico trentino getta nella mischia Magalini al posto di Lavia; il martello veneto mette a terra un paio di palloni a rete ma non riesce ad invertire la tendenza: i locali ancora col servizio di Nedeljkovic chiudono il conto già sul 17-25.

    2° set – Dopo il cambio di campo Lavia ritrova posto fra i titolari e l’Itas Trentino parte decisamente meglio, lavorando bene a muro e contrattacco e sfruttando l’errore a rete di Ramon per l’iniziale 7-3. Cisterna fatica a reggere il ritmo, soffre la buona lettura del gioco avversario dei gialloblù e sbaglia ancora con Faure che offre il +5 esterno (6-11). Dopo il time out di Falasca è sempre Trento a fare la voce grossa con Rychlicki (14-7); lo strappo è ampio e i pontini non faticano a reggere il ritmo (18-9) anche perché l’opposto di origine lussemburghese si fa sentire anche a muro. Il turno al servizio del solito Ramon riesce a riportare però in partita i padroni di casa che risalgono sino al 19-16. I gialloblù non si disuniscono e riescono a ripartire nel momento più difficile (23-19) con lo stesso Lavia. L’1-1 nel computo del parziale arriva sul 25-20 con un errore a rete di Faure, comunque protagonista di un buon parziale.

    3° set – Gli ospiti cominciano bene anche il terzo parziale (6-4 e 11-5), spinti in avanti da Rychlicki (attacco e tre battute vincenti); l’opposto trentino è scatenato e guida i suoi all’ulteriore allungo, sempre firmato dai suoi spunti (14-7). Cisterna non replica più, concedendo il fianco al dominio trentino (21-11 e 25-14) con anche Kozamernik in bella evidenza.

    4° set – La leadership di Trento continua anche nel quarto set (subito 6-1) con un muro molto efficace; Falasca getta nella mischia Tarumi per Ramon e spende un time out. Alla ripresa un po’ alla volta Cisterna torna in partita, sfruttando il buon impatto dello stesso giapponese, ma soprattutto la grande vena realizzativa di Faure (14-14). Lavia affonda di nuovo il colpo (17-15), ma i pontini col muro e con lo stesso Faure trovano il primo vantaggio del parziale (17-18). Si procede punto a punto sino alla fine, con Trento che deve attendere la seconda palla match per vincere: errore di Tarumi a rete per il 27-25, dopo che gli stessi gialloblù avevano annullato un set ball agli avversari.

    Cisterna Volley 1Itas Trentino 3(25-17, 20-25, 14-25)

    Cisterna Volley: Mazzone 7, Baranowicz 2, Bayram 11, Nedeljokvic 8, Faure 20, Ramon 12, Pace (L); Tarumi 5. N.e. Fanizza, Finauri, Tosti, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Guillermo Falasca.Itas Trentino: Lavia 13, Kozamernik 7, Sbertoli 2, Michieletto 16, Flavio 7, Rychlicki 16, Laurenzano (L); Magalini 2, Gabi Garcia, Bartha. N.e. Pesaresi, Pellacani, Acquarone. All. Fabio Soli.Arbitri: Zanussi di Treviso e Caretti di Guidonia (Roma).Note – Durata set: 26’, 30’, 23’, 34’; tot 1h e 53’. Spettatori 2.613. Cisterna Volley: 7 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 15 errori azione, 51% in attacco, 35% (18%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 4 errori azione, 55% in attacco, 39% (20%) in ricezione. Mvp Michieletto.

    (fonte: Itas Trentino / Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Omag il sogno è realtà! Per San Giovanni in Marignano storica promozione in A1

    Con la nona vittoria consecutiva nella Pool Promozione l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano conquista la promozione diretta in Serie A1. Dopo una stagione a tutti gli effetti straordinaria, con solamente tre sconfitte e una Coppa Italia A2 in bacheca, la formazione guidata da coach Bellano ha potuto alzare il Trofeo davanti al proprio pubblico. Dopo nove anni di permanenza nel campionato cadetto ha conquistato l’accesso diretto alla massima serie battendo la Narconon Volley Melendugno 3-0 (25-16, 25-17, 25-19).

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Gara 3 Qua. (26/03/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO

    Gara 3 Qua. (26/03/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    Rinascita Lagonegro – Avimecc Modica 3-0 (25-22, 25-19, 25-18) – Rinascita Lagonegro: Sperotto 2, Panciocco 11, Tognoni 9, Cantagalli 22, Armenante 10, Pegoraro 6, Fortunato (L), Vindice (L), Fioretti 0, Bonacchi 0. N.E. Franza, Focosi, Parrini. All. Kantor. Avimecc Modica: Putini 4, Chillemi 4, Matani 3, Padura Diaz 13, Capelli 11, Buzzi 6, Pappalardo (L), Barretta 2, Raso 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Tomasi, Bartoli. All. Di Stefano. ARBITRI: Traversa, Palumbo. NOTE – durata set: 32′, 31′, 28′; tot: 91′. LEGGI TUTTO