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    C’è Ravenna-Aversa: sfida di alto livello al Pala De Andrè

    Domani alle 18 si affrontano due squadre sempre vittoriose nel 2025. Sono dieci i successi consecutivi della capolista Consar e cinque quelli dell’Evolution Green, quarta in classifica. Coach Valentini: “Un’altra gara tosta e complicata: servirà una prova di grande attenzione e applicazione”
    Da un lato una Consar in serie vincente da 10 partite e sempre più solitaria capolista. Dall’altro un’Evolution Green Aversa, isolatasi al quarto posto grazie a cinque successi consecutivi. Si annuncia, dunque, una partita di alto livello quella di domani pomeriggio alle 18 al Pala De Andrè per la 20esima giornata, settima di ritorno, della A2 Credem Banca, tra due formazioni che stanno disputando un campionato davvero esaltante. La squadra di Valentini mette in campo le certezze acquisite strada facendo in questa annata e l’esuberanza e la sfrontatezza dei suoi tanti giovani, visto che dieci atleti su 14 sono nati nel 2000 e seguenti, mentre il team di Tomasello punta molto sull’esperienza e sulla lunga carriera di otto dei suoi giocatori, nati prima del 2000, con i due picchi dell’alzatore Garnica, 44 anni, uno dei due ex del match insieme ad Arasomwan, e del libero Rossini, classe 1986 e 142 presenze con la nazionale azzurra. E poi c’è la sfida tra i due opposti, Guzzo e Motzo: il n. 4 di Ravenna è quarto nella classifica degli attacchi vincenti, con 312, e quinto nella graduatoria dei punti segnati, 365. Il numero 9 dell’Evolution Green è primo in entrambe le classifiche e secondo in quella degli ace.“Un’altra partita tosta e complicata – osserva il coach della Consar – ma ci siamo preparati al meglio per affrontarla. Aversa è una buona squadra, cresciuta durante la stagione anche nella qualità della sua pallavolo, e arriva da noi in grande forma come dimostrano le cinque vittorie di fila raggiunte. C’è tanta esperienza nell’organico di Aversa, portata in campo da giocatori come Garnica, Rossini, Motzo, Arasomwan, Lyutskanov solo per citarne alcuni. Siamo consapevoli che servirà una da parte nostra una prova di grande attenzione e applicazione e soprattutto dovremo avere un approccio diverso da quello che abbiamo avuto nella gara di domenica scorsa”. All’andata finì 2-3 per la Consar con la seconda delle quattro rimonte da 0-2 coronate da Goi e compagni. “Ogni partita fa storia a sé e il match di andata ci può servire se non altro a ricordarci che loro hanno già giocato otto tie-break – fa notare Valentini – e che quindi dobbiamo mettere in conto che potrebbe venire fuori un’altra partita lunga e combattuta”.Il match di domani accompagnerà poi Goi e compagni allo scontro diretto di Brescia in un campionato che si sta avvicinando velocemente alla conclusione della sua prima fase. “Mancano sette partite e c’è ancora un bel po’ di strada prima di arrivare ai playoff – osserva Valentini – ma sicuramente si cominciano a raccogliere i frutti di tanti mesi di lavoro. Guardiamo una partita alla volta e gestiamo questo bel momento con tranquillità e divertendoci”.
    Gli arbitri e la dove si vede la partita Dirigeranno Andrea Clemente di Parma e Giuliano Venturi di La Loggia (TO) e la partita sarà visibile in diretta su VBTV, la piattaforma streaming di Volleyball e in differita martedì 4 alle 15 sul canale 78 di Tele Romagna. LEGGI TUTTO

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    5ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    5ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024
    RISULTATI
    Negrini CTE Acqui Terme-Gabbiano FarmaMed Mantova – Non ancora disputata; The Begin Volley Ancona-Belluno Volley – Non ancora disputata; Diavoli Rosa Brugherio-Monge Gerbaudo Savigliano – Non ancora disputata Ore 19:00; Sarlux Sarroch-Personal Time San Donà di Piave 2-3 (25-19, 21-25, 19-25, 25-18, 12-15) 01/02/2025 ore 17:00; ErmGroup Altotevere San Giustino-CUS Cagliari 3-0 (25-20, 25-21, 25-22) 01/02/2025 ore 20:30
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPPersonal Time San Donà di Piave 32 14 12 2 38 17Negrini CTE Acqui Terme 26 13 9 4 30 19Gabbiano FarmaMed Mantova 25 13 9 4 31 21Belluno Volley 25 13 8 5 29 18ErmGroup Altotevere San Giustino 23 14 7 7 29 25CUS Cagliari 20 14 7 7 26 27Sarlux Sarroch 20 14 6 8 26 27Monge Gerbaudo Savigliano 15 13 5 8 22 29The Begin Volley Ancona 12 13 4 9 17 33Diavoli Rosa Brugherio 3 13 0 13 7 39
    Un incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, ErmGroup Altotevere San Giustino, CUS Cagliari, Sarlux Sarroch;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 09/02/2025 Ore: 18.00CUS Cagliari-Gabbiano FarmaMed Mantova Ore 16:00; Personal Time San Donà di Piave-Negrini CTE Acqui Terme; Monge Gerbaudo Savigliano-ErmGroup Altotevere San Giustino 08/02/2025 ore 18:30; Belluno Volley-Sarlux Sarroch 08/02/2025 ore 20:30; Diavoli Rosa Brugherio-The Begin Volley Ancona Ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA5ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024Personal Time San Donà di Piave 32, Negrini CTE Acqui Terme 26, Gabbiano FarmaMed Mantova 25, Belluno Volley 25, ErmGroup Altotevere San Giustino 23, CUS Cagliari 20, Sarlux Sarroch 20, Monge Gerbaudo Savigliano 15, The Begin Volley Ancona 12, Diavoli Rosa Brugherio 3.
    Note: un incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, ErmGroup Altotevere San Giustino, CUS Cagliari, Sarlux Sarroch; LEGGI TUTTO

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    Acicastello ritrova il sorriso, Cuneo esce dal PalaCatania sconfitto al quinto set

    Cosedil Saturnia Acicastello ritrova la vittoria nella settima giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Credem Banca 2024-2025 superando al tie break la Ma Acqua San Bernardo Cuneo. Gara infinita al PalaCatania: un match dove si è giocato per due ore e trenta e che ha regalato spettacolo al nutrito pubblico catanese presente sugli spalti,esploso di gioia nel momento del definitivo trionfo locale.

    Per la Cosedil Saturnia Acicastello determinante l’apporto di tutto il gruppo squadra, con ben due giocatori, Basic e Sabbi, capaci di raggiungere quota 28 punti a referto. Quest’ultimo in particolare ha saputo offrire una prestazione maiuscola, firmando anche l’ultimo punto, alla prima da titolare dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la prima metà della stagione. 

    “Una vittoria contro una squadra nella stessa nostra zona di classifica – commenta l’allenatore di Acicastello Paolo Montagnani -, una vittoria coinvolgente nella quale ci sono stati momenti in cui la squadra si è smarrita ma è stata capace di ritrovarsi. La vittoria del secondo set è stata importantissima, e devo dire che anche nel terzo eravamo messi bene ma ci siamo sfatti sfuggire il parziale per imprecisioni e frenesia. Abbiamo tenuto duro nel momento in cui pesavano i nostri errori, abbiamo aspettato il momento propizio ed abbiamo giocato bene alcuni punti importanti. Una grande vittoria che porta punti che ci servono perchè entrare nei play off è una battaglia”. 

    Sestetti – Coach Paolo Montagnani schiera per la prima volta titolare in stagione Giulio Sabbi e lo fa inserendolo all’opposto del regista Davide Saitta, mentre sull’altra diagonale dispone Luka Basic e Javad Manavi ed al centro Filippo Bartolucci e Elia Bossi, libero Simone Orto. Battocchio risponde con Sottile al palleggio con Maciel, all’esordio, al suo opposto, Codarin e Volpato centrali, Sette e Allik schiacciatorie Cavaccini libero. 

    1° set – Si accende subito l’agonismo fra le due formazioni in campo: ai colpi del neo arrivato Maciel e di Codarin rispondono Sabbi e Basic e si va punto a punto fino al 6 pari. A firmare il primo break ci pensa Bartolucci, autore in rapida sequenza dei due centri che valgono l’8-6. A seguire Basic mette a terra una pipe (9-6) e poi Sabbi fa il bis da posto due, la Cosedil Saturnia Acicastello sprinta (11-7). Gli avversari non perdono però occasione per capitalizzare alcune disattenzioni locali, riuscendo a trovare il pari 13.

    Il muro di Basic su Maciel riporta i padroni di casa avanti. La situazione si ribalta quando Volpato piazza il colpo del 15-17 costringendo Montagnani al time out. Al rientro Ma Acqua San Bernardo Cuneo mantiene la direzione, incrementando il bottino (15-20), con la panchina etnea nuovamente obbligata a fermare il gioco. Manavi spezza il ritmo dei piemontesi, la reazione però è tardiva e gli ospiti si aggiudicano la prima frazione di gioco. 

    2° set – Cosedil Saturnia Acicastello sulle gambe in avvio di secondo parziale: dopo i primi due centri i ragazzi di Montagnani subiscono il break cuneese (+7) commettendo diversi errori gratuiti. Sabbi e Manavi invertono la tendenza (4-7), senza tuttavia riuscire ad ingranare a pieno. Ne approfittano gli avversari che ritrovano il +5 (7-12). I biancoblu lottano e rimangono in scia, costruendo punto dopo punto il pari 19, arrivato con un mani fuori di Basic.

    Nell’intenso e lunghissimo scambio successivo Cuneo rimette il muso avanti, ma Basic è ancora incisivo e riporta in pari i suoi, incaricandosi poi del servizio che determina il sorpasso castellese (21-20). Manavì ed un paio di falli dei piemontesi portano la Cosedil Saturnia Acicastello al set ball, l’errore di Allik dai nove metri assegna ai padroni di casa la vittoria del parziale. 

    3° set – I due sestetti continuano a giocare a viso aperto andando punto a punto per tutta la prima parte della frazione. Il primo allungo è di marca locale, con Basic efficace per due volte consecutivamente (14-12). Gli avversari rispondono per le rime, ribaltando la situazione (15-16), Montagnani ferma il gioco per parlare ai suoi. Al rientro in campo nuovo capovolgimento di fronte, dettato dall’ace di Sabbti che porta il tabellone sul 18-17.

    Qualche scambio dopo è sempre l’opposto laziale a piazzare il colpo del 20-18 con un micidiale mani fuori ai danni di Volpato. I piemontesi pareggiano (21-21), Basic sempre più determinante non perde occasione per mettere a referto due punti. MA Acqua San Bernardo Cuneo trova daccapo il pari, Basic mette a terra il pallone del 24-23, e poi ancora pari: si va ai vantaggi. Tre set ball per parte, è la squadra ospite a raggiungere per prima il doppio allungo decisivo. 

    4° set – L’andamento della gara è segnato, l’equilibrio regna in campo anche durante il quarto parziale.Nella metà campo ospite Pinali, subentrato a fine terzo set al neoarrivato Maciel, si mette in evidenza, mentre fra i locali continua l’ottima gara di Sabbi, Manavi e soprattutto Basic, che mette il proprio sigillo anche questa volta sul primo break locale (16-14). Un bottino che i biancoblu riescono a gestire con successo, andando ad incrementare il gap con l’ace di Manavì ed il monster block di Saitta che portano al set ball. L’errore di Sette in battuta porta la gara al tie break. 

    5° set – Manavi da un lato, Allik dall’altro, si procede punto a punto in una gara di nervi infinita. I piemontesi sfruttano il turno in battuta di Sottile per portarsi in vantaggio (4-6), Montagnani ferma subito il gioco per spezzare il ritmo. Si torna in campo e Allik e Cavaccini commettono due ingenuità che riportano in pari il risultato, mentre il lungolinea di Basic segna il vantaggio biancoblu (7-6) ed il conseguente time out ospite.

    Al rientro Saitta sbarra la strada agli avversari con monster block e poi Volpe in sette mette a terra il punto del 9-7. Sabbi lo segue, Saitta va al servizio e con un ace porta i compagni sul punteggio di 11-7. Cuneo tenta la reazione, Sabbi con risolutezza aggiunge altre due perle alla sua gara (13-9). L’ace di Basic vale il match point, il lungolinea chirurgico di Sabbi (verificato al check) fa esplodere di gioia il PalaCatania. 

    Cosedil Acicastello 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2(21-25, 25-22, 28-30, 25-20, 15-10)

    Cosedil Acicastello: Saitta 4, Basic 28, Bossi 2, Sabbi 28, Manavinezhad 15, Bartolucci 8, Lombardo (L), Argenta 1, Volpe 2, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Rottman, Lucconi, Bartolini. All. Montagnani. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 18, Codarin 7, De Souza 10, Sette 18, Volpato 12, Chiaramello (L), Pinali 10, Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Oberto 0, Compagnoni 2. N.E. Brignach. All. Battocchio.

    ARBITRI: Jacobacci, Cecconato. NOTE – durata set: 29′, 29′, 44′, 30′, 20′; tot: 152′.

    (fonte: Cosedil Acicastello) LEGGI TUTTO

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    Cremona batte 3-1 Trento e stacca il pass per la Pool Promozione

    La Regular Season dell’Itas Trentino si chiude con un’amara sconfitta rimediata al PalaRadi. In terra lombarda le gialloblù si inchinano in quattro parziali al cospetto dell’Esperia Cremona, che grazie al successo su Trento si garantisce la matematica certezza di approdare alla Pool Promozione, una seconda fase della stagione in cui l’Itas ripartirà invece dal bottino di 38 punti incamerati nelle prime diciotto gare di campionato.

    Nell’ultimo match prima dell’attesa finale di Coppa Italia di A2, in programma domenica 9 febbraio a Bologna contro San Giovanni in Marignano (la Pool Promozione scatterà invece nel weekend successivo), le gialloblù non hanno saputo ripetere le convincenti prove offerte di recente con Concorezzo e Olbia, mancando di lucidità e precisione soprattutto nelle fasi conclusive dei set.

    L’ingresso in regia di Zorzetto (mvp a fine gara) a partita in corso ha regalato una spinta in più a Cremona, trascinata al successo dai 19 punti di Taborelli e dalle ottime prove delle centrali Munarini (57% a rete e 2 muri) e Marchesini (4 ace e 4 muri). Tra le fila trentine, in una metà campo dove la ricezione ha stentato decisamente di più rispetto al solito (39% di positive e 7% di perfette), sono da rimarcare i 19 punti di Weske con il 45% a rete e 3 muri e l’incisività al centro della rete di Pizzolato (66% in attacco, 4 muri e 2 ace).

    Sestetti – Mazzanti sceglie Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Enrico Mazzola, tecnico dell’Esperia, risponde con Turlà in regia, Taborelli opposto, Arciprete e Bellia in posto 4, Marchesini e Munarini al centro e l’ex Parlangeli libero.

    1° set – Grande equilibrio in avvio di gara con Munarini che replica a Molinaro permettendo a Cremona di mantenere il passo di Trento (9-9). Nella fase centrale del parziale è Kosareva l’arma in più del sestetto di Mazzanti (da 15-13 a 15-15) ma è con l’ingresso di Pizzolato che l’Itas trova il primo break significativo del match, passando dal 17-17 al 17-20. Sul più bello, però, Trento si inceppa, due duelli a rete favorevoli all’Esperia valgono la nuova parità (22-22) e dopo il time out di Mazzanti sono le lombarde a sprintare, grazie al muro di Marchesini su Kosareva e all’attacco out di Weske (25-23). 

    2° set – Kosareva prova a suonare la carica nella metà campo trentina (8-11) ma il turno al servizio di Marchesini porta in dote alle lombarde quattro break point, con l’Esperia avanti 13-11. L’Itas non rimane a guardare, Giuliani trova due attacchi vincenti consecutivi che valgono la nuova parità (15-15), ma dopo l’ace della neo entrata Ristori Tomberli (subentrata a Giuliani) e lo spunto di Molinaro (15-17) è nuovamente Cremona a fare la voce grossa, sfruttando due errori di Trento per mettere la freccia (20-18).

    L’Itas pare alle corde ma nel momento di maggior difficoltà ritrova all’improvviso il suo muro: Pizzolato e due volte Weske sbarrano la strada alle attaccanti di casa, il turno in battuta di Kosareva non si esaurisce fino al cambio di campo, dopo un parziale di 6-0 che consegna alle gialloblù il set (da 21-19 a 21-25).

    3° set – Mazzanti conferma in sestetto Pizzolato e Ristori Tomberli e l’Itas rimane padrona del campo fino al 4-8, quando l’ingresso in regia di Zorzetto cambia l’inerzia del terzo parziale. Una scatenata Bellia spinge a suon di mani-out Cremona alla rimonta (dall’8-12 al 17-15), al resto ci pensa Zorzetto che sorprende per due volte Fiori firmando il doppio ace del 20-16. L’Itas non molla la presa e con l’uno-due di Ristori Tomberli (attacco e muro) annulla il gap (21-21) ma il finale è di marca lombarda con Marchesini che trova un altro ace (23-21) e un’ottima Arciprete che regala il set all’Esperia (25-22).

    L’Itas accusa psicologicamente il colpo e un’ottima Taborelli la costringe ad inseguire nel punteggio fin dalle prime battute del quarto set (11-6). Mazzanti si gioca prima la carta Zojzi e successivamente anche il doppio cambio con Bassi e Batte, l’ace di Pizzolato sembra riportare in corsa Trento (14-12) ma nel finale Cremona cambia nuovamente passo, sfruttando una ricezione ospite non particolarmente precisa. Taborelli (attacco e muro) scava il solco (22-17), prima degli ace conclusivi di Bellia e Marchesini che consegnano i tre punti e la qualificazione alla Pool Promozione all’Esperia (25-18).

    Davide Mazzanti (allenatore dell’Itas Trentino): “Chiudiamo questa prima fase del campionato con una partita affrontata con poca identità, nella quale non siamo mai riusciti a mettere pressione con il servizio, che era uno degli aspetti sui quali più avevamo lavorato in settimana. Cremona ha gestito molto bene, rischiando poco, la fase di contrattacco, a differenza nostra che non siamo mai stati precisi nel ricostruire al meglio queste situazioni. Inoltre nelle fasi conclusive di un paio di set nella gestione dei colpi di attacco in cambio-palla non siamo stati impeccabili, dando la possibilità a Cremona di fare bene, vincendo con merito ma anche con qualche disattenzione di troppo da parte nostra”.

    Francesca Parlangeli (libero U.S. Esperia): “Sono molto contenta per aver raggiunto con la squadra il traguardo della pool promozione. Non era scontato quindi un grosso ‘brave’ a tutti i noi, non era semplice giocare contro una Trento una partita da dentro fuori. Abbiamo accantonato la pressione per mettere il cuore su ogni palla. Anche quando le cose non andavano, abbiamo avuto la forza di andare sempre avanti e vincere la partita”.

    Esperia Cremona 3Itas Trentino 1(25-23, 21-25, 25-22, 25-18)

    Esperia Cremona: Turlà 1, Taborelli 19, Bellia 13, Arciprete 12, Munarini 13, Marchesini 10, Parlangeli (L); Modesti 0, Bondarenko 0, Zorzetto 2. N.e. Maiezza, Zuliani, Dalloli (L). All. Enrico Mazzola.Itas Trentino: Prandi 1, Weske 19, Giuliani 5, Kosareva 13, Molinaro 11, Marconato 4, Fiori (L); Pizzolato 10, Ristori Tomberli 4, Bassi 2, Batte 0, Zojzi 0. N.e. Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.Arbtitri: Candeloro di Pescara e Giulietti di Perugia.

    Note – DURATA SET: 27’, 28’, 32’, 26’ (totale: 2h03’). Cremona: 9 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 8 errori in azione, 41% in attacco, 56% (18%) in ricezione. Itas Trentino: 14 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 10 errori in azione, 39% in attacco, 39% (7%) in ricezione. Mvp: Zorzetto.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Cosedil Acicastello torna a gioire: successo per 3-2 su Cuneo

    Cosedil Saturnia Acicastello ritrova la vittoria nella settima giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Credem Banca 2024-2025 superando al tie break Ma Acqua San Bernardo Cuneo. Gara infinita al PalaCatania: un match dove si è giocato per due ore e trenta e che ha regalato spettacolo al nutrito pubblico catanese presente sugli spalti,esploso di gioia nel momento del definitivo trionfo locale. Per la Cosedil Saturnia Acicastello determinante l’apporto di tutto il gruppo squadra, con ben due giocatori, Basic e Sabbi, capaci di raggiungere quota 28 punti a referto. Quest’ultimo in particolare ha saputo offrire una prestazione maiuscola, firmando anche l’ultimo punto, alla prima da titolare dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la prima metà della stagione.
    “Una vittoria contro una squadra nella stessa nostra zona di classifica – commenta l’allenatore Paolo Montagnani-, una vittoria coinvolgente nella quale ci sono stati momenti in cui la squadra si è smarrita ma è stata capace di ritrovarsi. La vittoria del secondo set è stata importantissima, e devo dire che anche nel terzo eravamo messi bene ma ci siamo sfatti sfuggire il parziale per imprecisioni e frenesia. Abbiamo tenuto duro nel momento in cui pesavano i nostri errori, abbiamo aspettato il momento propizio ed abbiamo giocato bene alcuni punti importanti. Una grande vittoria che porta punti che ci servono perchè entrare nei play off è una battaglia”.
    Cosedil Saturnia Acicastello tornerà in campo domenica 9 febbraio alle 18 in casa della Conad Reggio Emilia, nella gara valida per l’ottava giornata di ritorno del campionato Serie A2 Credem Banca 2024-2025.

    LA PARTITA
    Coach Paolo Montagnani schiera per la prima volta titolare in stagione Giulio Sabbi e lo fa inserendolo all’opposto del regista Davide Saitta, mentre sull’altra diagonale dispone Luka Basic e Javad Manavi ed al centro Filippo Bartolucci e Elia Bossi, libero Simone Orto.
    Battocchio risponde con Sottile al palleggio con Maciel, all’esordio, al suo opposto, Codarin e Volpato centrali, Sette e Allik schiacciatorie Cavaccini libero.

    PRIMO SET
    Si accende subito l’agonismo fra le due formazioni in campo: ai colpi del neo arrivato Maciel e di Codarin rispondono Sabbi e Basic e si va punto a punto fino al 6 pari. A firmare il primo break ci pensa Bartolucci, autore in rapida sequenza dei due centri che valgono l’8-6. A seguire Basic mette a terra una pipe (9-6) e poi Sabbi fa il bis da posto due, la Cosedil Saturnia Acicastello sprinta (11-7). Gli avversari non perdono però occasione per capitalizzare alcune disattenzioni locali, riuscendo a trovare il pari 13. Il muro di Basic su Maciel riporta i padroni di casa avanti. La situazione si ribalta quando Volpato piazza il colpo del 15-17 costringendo Montagnani al time out. Al rientro Ma Acqua San Bernardo Cuneo mantiene la direzione, incrementando il bottino (15-20), con la panchina etnea nuovamente obbligata a fermare il gioco. Manavi spezza il ritmo dei piemontesi, la reazione però è tardiva e gli ospiti si aggiudicano la prima frazione di gioco.

    SECONDO SET
    Cosedil Saturnia Acicastello sulle gambe in avvio di secondo parziale: dopo i primi due centri i ragazzi di Montagnani subiscono il break cuneese (+7) commettendo diversi errori gratuiti. Sabbi e Manavi invertono la tendenza (4-7), senza tuttavia riuscire ad ingranare a pieno. Ne approfittano gli avversari che ritrovano il +5 (7-12). I biancoblu lottano e rimangono in scia, costruendo punto dopo punto il pari 19, arrivato con un mani fuori di Basic. Nell’intenso e lunghissimo scambio successivo Cuneo rimette il muso avanti, ma Basic è ancora incisivo e riporta in pari i suoi, incaricandosi poi del servizio che determina il sorpasso castellese (21-20). Manavì ed un paio di falli dei piemontesi portano la Cosedil Saturnia Acicastello al set ball, l’errore di Allik dai nove metri assegna ai padroni di casa la vittoria del parziale.

    TERZO SET
    I due sestetti continuano a giocare a viso aperto andando punto a punto per tutta la prima parte della frazione. Il primo allungo è di marca locale, con Basic efficace per due volte consecutivamente (14-12). Gli avversari rispondono per le rime, ribaltando la situazione (15-16), Montagnani ferma il gioco per parlare ai suoi. Al rientro in campo nuovo capovolgimento di fronte, dettato dall’ace di Sabbti che porta il tabellone sul 18-17. Qualche scambio dopo è sempre l’opposto laziale a piazzare il colpo del 20-18 con un micidiale mani fuori ai danni di Volpato. I piemontesi pareggiano (21-21), Basic sempre più determinante non perde occasione per mettere a referto due punti. MA Acqua San Bernardo Cuneo trova daccapo il pari, Basic mette a terra il pallone del 24-23, e poi ancora pari: si va ai vantaggi. Tre set ball per parte, è la squadra ospite a raggiungere per prima il doppio allungo decisivo.

    QUARTO SET
    L’andamento della gara è segnato, l’equilibrio regna in campo anche durante il quarto parziale.Nella metà campo ospite Pinali, subentrato a fine terzo set al neoarrivato Maciel, si mette in evidenza, mentre fra i locali continua l’ottima gara di Sabbi, Manavi e soprattutto Basic, che mette il proprio sigillo anche questa volta sul primo break locale (16-14). Un bottino che i biancoblu riescono a gestire con successo, andando ad incrementare il gap con l’ace di Manavì ed il monster block di Saitta che portano al set ball. L’errore di Sette in battuta porta la gara al tie break.

    QUINTO SET
    Manavi da un lato, Allik dall’altro, si procede punto a punto in una gara di nervi infinita. I piemontesi sfruttano il turno in battuta di Sottile per portarsi in vantaggio (4-6), Montagnani ferma subito il gioco per spezzare il ritmo. Si torna in campo e Allik e Cavaccini commettono due ingenuità che riportano in pari il risultato, mentre il lungolinea di Basic segna il vantaggio biancoblu (7-6) ed il conseguente time out ospite. Al rientro Saitta sbarra la strada agli avversari con monster block e poi Volpe in sette mette a terra il punto del 9-7. Sabbi lo segue, Saitta va al servizio e con un ace porta i compagni sul punteggio di 11-7. Cuneo tenta la reazione, Sabbi con risolutezza aggiunge altre due perle alla sua gara (13-9). L’ace di Basic vale il match point, il lungolinea chirurgico di Sabbi (verificato al check) fa esplodere di gioia il PalaCatania.

    TABELLINO
    COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO-MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO 3-2 (21-25; 25-22; 28-30; 25-20; 15-10)
    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 28; Bartolucci 8, Saitta 4, Sabbi 28, Manavi 15, Bossi 2, Argenta 1, Volpe 2, Orto (L), Bernardis 0. Ne: Bartolini, Lombardo (L), Rottman, Lucconi. All. Montagnani.
    MA Acqua San Bernardo Cuneo: Codarin 7, Sottile 1, Sette 18, Maciel 10, Allik 18, Volpato 12, Pinali 10, Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Compagnoni 1, Ne; Brignach, Chiaramello (L). All. Battocchio.
    Durata set: 29’, 29’, 44’, 30’, 20’. Totale 2.32.
    Arbitri: Jacobaccci Sergio e Cecconato Luca. LEGGI TUTTO

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    Primo successo esterno per Castellana: 1-3 a Napoli

    Seconda vittoria consecutiva per la Bcc Tecbus Castellana Grotte che, nell’anticipo della 18esima giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile, batte la Gaia Energy Napoli e conquista il primo successo esterno della stagione. Finisce 1-3 (23-25, 25-20, 18-25, 21-25) la sfida del Pala Siani con la formazione allenata da Giuseppe Barbone che sale a quota 16 punti in classifica e tiene viva la speranza di raggiungere la salvezza diretta.
    Determinata fin da subito con un ottimo primo set e poi capace di resistere al tentativo di rimonta del Napoli nel terzo e nel quarto set: è una New Mater quadrata quella che trova tre punti pesanti nello scontro diretto della zona playout e che cancella uno zero nelle vittorie in trasferta attivo addirittura dal 3 marzo 2024 (successo per 1-3, ancora in Campania, ma ad Aversa).
    Nel contesto di un’ottima prestazione di squadra, determinante capitan Luciano Zornetta, top scorer del match con 23 punti, il 54% in attacco e 3 ace.

    FORMAZIONI – La Bcc Tecbus scende in campo con Cappadona regista, Casaro opposto, Zornetta e Iervolino martelli, Ciccolella e Marra al centro, Guadagnini e Guglielmi ad alternarsi nel ruolo di libero.
    Il Napoli di coach Angeloni risponde con Leone palleggiatore, Luglio opposto, Darmois e Starace schiacciatori, Saccone e Lanciani centrali, Ardito libero.

    CRONACA – Parte bene la Bcc Tecbus con Iervolino: 3-5. Sull’asse Zornetta – Iervolino pure l’8-9. Casaro piazza il 10-13: Castellana prova a fuggire. Lugli sfrutta una difesa imprecisa per il 14-15: Napoli resta in scia. Tre di Iervolino per il 16-18 prima e il 17-19 poi. Si scuote all’improvviso la Gaia Energy con Lugli e due errori gialloblù: break per il 22-20. Reagisce anche la Bcc Tecbus: 22-22 con Zornetta. Nel finale ancora la verve di Zornetta regala al Castellana il 23-25.
    Dopo un avvio in equilibrio nel secondo set, Napoli piazza subito il break: 6-3. Leone piazza tre muri in fila (dal 9-6 al 13-9), Starace chiude in block out il 17-12: la Gaia Energy resta in controllo. Zornetta scuote la Bcc Tecbus (20-15), ma Napoli mantiene il vantaggio: ancora Starace per il 23-18, sempre Starace per il 24-19. La battuta in rete di Iervolino chiude il 25-20.
    Buon inizio di Castellana nel terzo set: 2-5. La Bcc Tecbus prova ad allungare già nelle prime battute: Ciccolella dal centro per l’8-12. Napoli perde un po’ di certezze: lungo l’attacco di Lugli per il 12-18. Castellana aggredisce per allungare: Casaro chiude il 15-21, Marra firma il 17-23. Il muro di Ciccolella stampa il 18-25.
    Il quarto set si apre con l’ace di Zornetta: 1-3. Reazione istantanea e di carattere di Napoli: break per il 5-4. Zornetta in cattedra: due per il 7-9 e block out per il 9-12. La Gaia Energy sbanda, la Bcc Tecbus scatta con due di Marra (10-16). L’ace di Casaro vale il 12-19, Cappadona apre il finale con il 13-20. Starace è l’ultimo a mollare, Marra e Casaro per il 18-23. Lugli cancella i primi due set ball (21-24), Casaro chiude il 21-25.

    TABELLINO
     
    Gaia Energy Napoli – Bcc Tecbus Castellana Grotte 1-3
    23-25 (30’), 25-20 (27’), 18-25 (28’), 21-25 (34’)

    Napoli: Leone 4, Darmois 12, Saccone 2, Lugli 21, Starace 17, Lanciani 5, Ardito (L), Gianotti. ne Sportelli, Sangiovanni, Martino, Piscopo, Dotti, Volpe (L).
    All. Angeloni, II all. Di Francesco, scout Camminatella.
    Battute vincenti/errate: 1/11
    Muri: 10
    Ricezione positiva/perfetta: 53/32. Attacco: 43
    Errori gratuiti: 11 att / 5 ric

    Castellana: Cappadona 2, Zornetta 23, Ciccolella 8, Casaro 17, Iervolino 11, Marra 12, Guadagnini (L), Guglielmi (L), Mondello, Didonato, Renzo, Meschiari. ne Carta, Bux.
    All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.
    Battute vincenti/errate: 5/17
    Muri: 4
    Ricezione positiva/perfetta: 61/32. Attacco: 48
    Errori gratuiti: 8 att / 1 ric

    Arbitri: Luca Pescatore di Cerveteri (Rm), Giorgia Adami di Roma. LEGGI TUTTO

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    7ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    7ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    RISULTATI
    Gaia Energy Napoli-BCC Tecbus Castellana Grotte 1-3 (23-25, 25-20, 18-25, 21-25) 01/02/2025 ore 19:00; Sieco Service Ortona-Aurispa Links per la vita Lecce – Non ancora disputata; Vidya Viridex Sabaudia-Domotek Reggio Calabria 1-3 (25-21, 20-25, 18-25, 21-25) 01/02/2025 ore 16:00; Avimecc Modica-EnergyTime Campobasso – Non ancora disputata Ore 16:00; Romeo Sorrento-JV Gioia Del Colle – Non ancora disputataRiposa: Rinascita Lagonegro
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPRomeo Sorrento 38 15 12 3 41 12JV Gioia Del Colle 34 16 12 4 40 22Domotek Reggio Calabria 32 16 10 6 37 24Rinascita Lagonegro 29 16 9 7 36 26Sieco Service Ortona 24 15 9 6 29 26Aurispa Links per la vita Lecce 21 15 8 7 26 29Avimecc Modica 21 15 7 8 30 32Vidya Viridex Sabaudia 21 17 7 10 26 35BCC Tecbus Castellana Grotte 16 16 4 12 21 39Gaia Energy Napoli 13 16 5 11 21 37EnergyTime Campobasso 9 15 3 12 14 39
    Un incontro in più: JV Gioia Del Colle, Domotek Reggio Calabria, Rinascita Lagonegro, BCC Tecbus Castellana Grotte, Gaia Energy Napoli; due incontri in più: Vidya Viridex Sabaudia;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 09/02/2025 Ore: 18.00Domotek Reggio Calabria-BCC Tecbus Castellana Grotte Ore 16:00; Gaia Energy Napoli-Sieco Service Ortona; Aurispa Links per la vita Lecce-Rinascita Lagonegro; EnergyTime Campobasso-Romeo Sorrento 08/02/2025 ore 18:00; Avimecc Modica-Vidya Viridex Sabaudia Ore 19:00Riposa: JV Gioia Del Colle
    CLASSIFICA – SINTETICA7ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024Romeo Sorrento 38, JV Gioia Del Colle 34, Domotek Reggio Calabria 32, Rinascita Lagonegro 29, Sieco Service Ortona 24, Aurispa Links per la vita Lecce 21, Avimecc Modica 21, Vidya Viridex Sabaudia 21, BCC Tecbus Castellana Grotte 16, Gaia Energy Napoli 13, EnergyTime Campobasso 9.
    Note: un incontro in più: JV Gioia Del Colle, Domotek Reggio Calabria, Rinascita Lagonegro, BCC Tecbus Castellana Grotte, Gaia Energy Napoli; due incontri in più: Vidya Viridex Sabaudia; LEGGI TUTTO

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    Sarroch sfiora l’impresa, ma San Donà si impone al tie break

    Sono serviti cinque set e due ore e dieci minuti di gioco a San Donà di Piave per piegare la resistenza della Sarlux Sarroch. La vittoria al tie-break non ferma però la corsa della Personal Time che rimane al primo posto con un ampio distacco dalla prima inseguitrice, ovvero la Negrini CTE Acqui Terme.

    1° set. Nelle prime battute fa tutto Brucini con i primi tre punti veneti (1-3), i sardi pareggiano (3-3). I sardi la ribaltano (5-4). Gara combattuta (7-7), (8-8), e cosi fino all’11-11.  Prova a scappare Sarroch (13-11), (16-13), qui arriva il time out della Personal Time. Allungano sfruttando il servizio i sardi (18-13), Graziani sbaglia il servizio (18-14). Sul 21-17 arriva un’altra sospensione di Moretti. Tre attacchi vincenti dei locali valgono il 24-18, Baciocco 24-19, chiude il primo set Leccis.

    2° set – Ai blocchi di partenza (3-2) per gli isolani, la Personal Time ribalta il punteggio (5-7) pareggia Sarroch (7-7).  Ancora a braccetto 11-11; primo sorpasso interno sul 13-12, break veneto 13-14, altra parità 15-15. Sul 16-18 time out per coach Mattioli. I sardi risalgono a -1 (19-20), punto di Giannotti (19-21), ma ancora Graziani (20-21). Scappa la Personal Time (20-23), ancora sospensione per i sardi. Errore in attacco di Sarroch (20-24), (21-24), chiude il muro di Baciocco (21-25).

    3° set – Sarroch fa subito 2 punti (2-0), la Personal Time pareggia (2-2).  San Donà va sul +2 (5-7).  Sul +3 esterno (6-9) time out di Mattioli.  I veneti tengono il vantaggio (9-11), ma subiscono il pareggio (12-12). Nuovo break esterno (12-15) e nuovo minuto di sospensione per i sardi. Allunga la Personal Time (12-16), contro break Sarroch (14-16), stavolta il minuto è per Moretti.  Al rientro doppio punto veneto (14-18), gli ospiti allungano (16-20).  Con l’ace di Cunial i punti di vantaggio diventano 5 (17-22). Si va avanti fino al muro finale dei veneti (19-25).

    4° set – Due punti per la Personal Time (0-2) e time out immediato per coach Mattioli. Sarroch sale di tono e rimane comunque in scia (6-7), il pareggio arriva a quota 8.  Break veneto (8-10), contro break sardo (10-10). Sarroch è tosto e pass in vantaggio (13-12), time out per Moretti.  Triplo ace di fila di Dimitrov (14-12), muro out della Personal Time (15-12).

    I servizi di Dimitrov continuano a dar forza ai sardi (16-12), sospensione di Moretti. Al rientro Dimitrov mette la battuta sul nastro (16-13), errore dai nove metri di Brucini (17-13).  Sarroch resiste (20-17), Giannotti abbatte la difesa di casa (20-18), punto per i padroni di casa (21-18). I sardi allunga (23-18), muro interno vincente (24-18). Altro muro interno e partita al tie break (25-18).

    Sarlux Sarroch 2Personal Time San Donà di Piave 3 (25-19, 21-25, 19-25, 25-18, 12-15) Sarlux Sarroch: Lusetti 0, Nasari 11, Pilotto 12, Dimitrov 29, Graziani 11, Leccis 9, Giaffreda (L), Curridori 1, Mocci (L), Chiapello 4, Romoli 0. N.E. Rossi, Pisu, Scarpi. All. Mattioli. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 3, Brucini 17, Mellano 6, Giannotti 22, Baciocco 22, Fusaro 5, Tuccelli 0, Cunial 1, Iannelli (L). N.E. Rocca, Bellese, Lazzarini. All. Moretti. ARBITRI: Bonomo, Tundo. NOTE – durata set: 28′, 27′, 27′, 27′, 21′; tot: 130′.

    (fonte: Personal Time San Donà) LEGGI TUTTO