consigliato per te

  • in

    La The Begin Volley An lotta ma cede al Belluno Volley

    La The Begin Volley An prova a contrastare il Belluno Volley, lotta alla pari per lunghi tratti della gara ma alla fine i veneti chiudono il match a proprio favore per 3 a 1
    1 SET: la The Begin lotta e prova a contrastare il gioco del Belluno Volley; i rinoceronti partono forte prendono vantaggio sin dalle prime azioni del set e nulla può la squadra dorica.
    2 SET: il secondo set parte in equilibrio; Ancona inizia a giocare come sa, trascinata da un ottimo Santini tiene testa al Belluno Volley. Nella fase centrale del set un paio di ingenuità regalano il break agli ospiti e coach Della Lunga chiama il primo time out. Al rientro in campo i dorici continuano a macinare un buon gioco e costringono l’allenatore ospite a fermare il gioco sul 21-22. La parte finale del set è caratterizzata da azioni lunghe e a tratti spettacolari che vengono però concretizzate dal Belluno che conquista il parziale 25 a 22
    3 SET: Ancona c’è, cresce palla dopo palla e mette sotto pressione Belluno. In campo dorico funziona tutto bene, Umek spinge in battuta e il muro di Sacco e Andriola contiene gli attacchi avversari. Nonostante le non ottimali condizioni fisiche, Ferrini è una spina nel fianco dei rinoceronti, ben supportato dall’opposto Santini. Il set si chiude a favore della squadra di casa 25 a 22.
    4 SET : il parziale inizia sulla falsa riga del precedente. Le squadre si tengono testa e procedono punto a punto; il primo break è dei veneti che grazie al servizio e a un Mian incontenibile si portano avanti. Coach Della Lunga ferma i suoi e alla ripresa Ferrini e Umek provano a ricucire lo strappo. Ma Belluno ora è in partita, difende palloni importanti e chiude a proprio favore le azioni lunghe. Il set si chiude a favore degli ospiti 25 a 21
    The Begin Volley Ancona: 1.Kisiel David, 2. Giorgini Giacomo ( L ), 3.Larizza Tommaso, 4. Giombini Alessandro ( L ), 5.Pulita Luca, 6.Albanesi Matteo, 7.Gasparroni Samuele, 8.Andriola Francesco, 11.Ferrini Federico, 12.Sacco Matteo, 16.Santini Marco, 17.Umek David – ALL. Dore Della Lunga – Paolo Monti
    Belluno Volley : 1.Luisetto Michele, 2.Ferrato Leonardo, 3.Bassanello Nicolò (L), 4. Schiro Andrea, 6.Cengia Riccardo, 7.Basso Enrico, 8.Guolla Stefano Antonio, 9.Bisi Fabio, 10.Martinez Gonzalo (L), 11. Mian Riccardo, 12. Mozzato Matteo, 14. Guizzardi  Francesco, 17.Saibene Alberto, 18.Loglisci Gianluca  –  ALL.Marzolla Marco– Malaguti Roberto LEGGI TUTTO

  • in

    Rossoblù a bocca asciutta a Perugia

    I Rossoblù escono a bocca asciutta dal PalaBarton di Perugia, la Sir si aggiudica il match 3-0 (25-13, 25-16, 25-22) . Gli ionici non riescono a tenere testa a una corazzata che entra in campo affamata e mostra tutto il suo valore, trascinata da Ben Tara e Ishikawa. Taranto riesce a vedere qualche spiraglio di campo solamente nel 3 parziale, con una buona prestazione di Held in attacco e al servizio, chiudendo con 12 punti all’attivo. In campo anche il nuovo acquisto Hopt, nel secondo parziale che però non riesce a ribaltare le sorti del match. Sul campo di Perugia Ishikawa è il top scorer del match, con 14 punti.

    Le parole di coach Boninfante al termine del match:

    “I ragazzi secondo me ci hanno provato, non abbiamo le armi per competere con una Perugia a questo livello.  Loro hanno fatto una gran bella partita e ci hanno un po’ sovrastato in tutti i fondamentali. Per questa partita avevo chiesto di dare il massimo per poter mettere le basi per poter continuare nelle prossime quattro partite. Penso che un po’ il terzo set ci ha dato la consapevolezza che possiamo continuare a crescere e adesso dobbiamo subito mettere testa alla prossima partita anche perché la classifica oggi dice che siamo ultimi,  quindi dobbiamo recuperare dei punti e già domenica con Cisterna ne abbiamo necessità”

    IL MATCH

    Perugia comincia con la diagonale Giannelli-Ben Tara, al centro Russo-Loser, in 4 Semeniuk-Ishikawa, libero Colaci.

    Taranto schiera la diagonale Zimmermann Gironi, al centro D’Heer-Alonso, in 4 Lanza – Held, libero Rizzo.

    Inizio equilibrato con Perugia che strappa il primo break con Loser 7-4. Lanza firma in diagonale il 9-6. Perugia prende il largo con ottime soluzioni di Ben Tara, Taranto risponde con Gironi da posto 4 che mette a terra il 15-10. Sul 18-10 Hofer rileva Lanza. Ishikawa mette a terra il 20-11. Tanti gli errori degli ionici in questa fase. Il set si chiude 25-13 con un errore al servizio rossoblù.

    Nel secondo set Taranto si tiene punto a punto con un buon servizio, 6-6. Entra Hopt su Gironi, poi Alonso in primo tempo firma il 9-9. Held firma il 12-10, ma Perugia si porta 13-10.  Ancora Held si porta 14-11. Entrano Paglialunga e Alletti, ma Perugia allunga ancora con un buon Ishikawa 20-13. Ricezione in difficoltà, Perugia allunga 24-16. Chiude Russo 25-16.

    Nel terzo set è Taranto che si porta sopra 5-8. Rientra Gironi. Ben presto però Perugia si riporta sopra 10-9. Ishikawa trascina 18-15. Gironi firma il 19-16. D’Heer mura Semeniuk 24-20. Lanza tiene viva Taranto, poi Gironi fa ace 24-22. Chiude un’invasione rossoblù 25-22.

    TABELLINO: SIR PERUGIA: Piccinelli, Giannelli 3, Loser 6, Ben Tara 13, Ishikawa 14, Semeniuk 10, Russo 6, Libero COlaci, Plotnytskyi, ne Zoppellari, Candellaro, Cianciotta, Solè, all Lorenzetti

    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Held 12, Luzzi, Alletti, Hofer 1, Libero RIzzo, D’Heer 6, Gironi 11, Lanza 3, Alonso 5, Hopt 1, Zimmermann, Paglialunga, ne Fevereiro, Balestra all Boninfante

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Michele Benda LEGGI TUTTO

  • in

    Evolution Green Aversa, che impresa: 3-0 alla Consar Ravenna

    Solo a pensarci venivano i brividi. “Si può battere la capolista che viene da 10 vittorie di fila?”. Sì, si può fare. Perché quando un gruppo di pallavolisti decide di ‘costruire’ una vera famiglia nulla è più impossibile. Una prova corale di altissimo livello, la pacca sulla spalla al compagno dopo un errore e l’abbraccio dopo la gioia di un punto. Tutto meraviglioso, il cuore che batte all’unisono. La Evolution Green Aversa si regala l’ennesima impresa della stagione, batte 3-0 in trasferta al Pala De Andrè la prima della classe Consar Ravenna e guarda davvero da vicinissimo l’obiettivo prefissato dei play off per la promozione in SuperLega. Un (mezzo) miracolo sportivo quello della squadra allenata da coach Giacomo Tomasello: sei vittorie di fila, 38 punti conquistati e +7 sul settimo posto, l’ultimo per la post season. Ad inizio anno il presidente Sergio Di Meo lo aveva detto e ricordato a tutti: “Abbiamo una grandissima squadra, lo dimostreremo in campionato”. Non sono mancati i momenti difficili ma ora è il momento di festeggiare. Non si è fatto ancora nulla, ma questo è sicuramente il momento più alto della pallavolo moderna ad Aversa. Il merito è di capitan Rossini e compagni che stanno entrando – di diritto – nella storia del volley campano. Un primo set che ha visto i normanni andare avanti anche di 6 lunghezze (11-17), la Consar ha provato ad accorciare ma Motzo in serata di grazia non perdona: due punti di fila e 6 set point. Ne basta uno: ace di Lyutskanov, si cambia campo 18-25. Grandissimo equilibrio invece nel secondo parziale, rotto dal vincente di Ambrose (10-12). Ravenna pareggia subito ma nel momento decisivo ecco di nuovo i ‘bomber’ normanni: Canuto e Rossini non fanno cadere nulla, ma si arriva 23-23. Ci pensa ancora Gordan: bomba dai 9 metri, palla in tribuna dopo la ricezione emiliana. E’ 23-25. Nel terzo – e ultimo set – nervi tesi e 20-20. Poi viene fuori Garnica con le sue mani fatate: Frumuselu tocca tutti i palloni a muro, al resto ci pensano gli attaccanti. Muro di Ambrose, poi ancora un altro e quindi due vincenti di Motzo. Quattro match point, annullati due, non il terzo: Matheus piega le mani del muro, il pallone è indifendibile. Vince Aversa, con merito. Che spettacolo, una gara fantastica! LEGGI TUTTO

  • in

    7ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINI

    7ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Gaia Energy Napoli – BCC Tecbus Castellana Grotte 1-3 (23-25, 25-20, 18-25, 21-25) – Gaia Energy Napoli: Leone 4, Darmois 12, Saccone 2, Lugli 21, Starace 17, Lanciani 5, Volpe (L), Gianotti 0, Ardito (L). N.E. Sportelli, Sangiovanni, Martino, Piscopo, Dotti. All. Angeloni. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Zornetta 23, Ciccolella 8, Casaro 17, Iervolino 11, Marra 12, Meschiari 0, Mondello 0, Guadagnini (L), Didonato 0, Renzo 0, Guglielmi (L). N.E. Carta, Bux. All. Barbone. ARBITRI: Pescatore, Adamo. NOTE – durata set: 30′, 27′, 28′, 34′; tot: 119′.
    Sieco Service Ortona – Aurispa Links per la vita Lecce 1-3 (25-22, 21-25, 21-25, 15-25) – Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Del Vecchio 12, Pasquali 5, Rossato 29, Bertoli 11, Arienti 5, Marshall (L), Broccatelli (L), Giacomini 2, Di Tullio 0, Di Giunta 0, Di Giulio 0. N.E. Torosantucci, Alcantarini. All. Denora Caporusso. Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 2, Iannaccone 13, Deserio 7, Penna 26, Mazzone 8, Maletto 15, Bleve (L), Ferrini 6, Cappio (L), D’Alba 0. N.E. Colaci, Coppa, Cimmino. All. Ambrosio. ARBITRI: Proietti, Galteri. NOTE – durata set: 29′, 27′, 29′, 23′; tot: 108′.
    Vidya Viridex Sabaudia – Domotek Reggio Calabria 1-3 (25-21, 20-25, 18-25, 21-25) – Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Stamegna 4, Pizzichini 7, Onwuelo 27, Mazzon R. 13, De Vito 4, Abagnale (L), Menichini 0, Ruiz 5, Mazzon N. 2, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. Mosca. Domotek Reggio Calabria: Esposito 0, Soncini 12, Stufano 14, Laganà 25, Lazzaretto 19, Picardo 7, De Santis (L), Lopetrone (L), Lamp 0, Murabito 0, Pugliatti 0. N.E. Giuliani, Galipò, Guarienti Zappoli. All. Polimeni. ARBITRI: Viterbo, Cervellati. NOTE – durata set: 27′, 31′, 26′, 30′; tot: 114′.
    Avimecc Modica – EnergyTime Campobasso 3-0 (25-13, 25-22, 25-16) – Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 13, Matani 4, Padura Diaz 21, Barretta 13, Buzzi 8, Pappalardo (L), Capelli 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Tomasi 0. N.E. Raso, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. EnergyTime Campobasso: De Jong 2, Margutti 5, Orazi 4, Morelli 15, Gatto 5, Fabi 2, Del Fra 0, Diana 0, Calitri (L), Diaferia 0, Rescignano 0. N.E. All. Bua. ARBITRI: Lambertini, Ancona. NOTE – durata set: 23′, 30′, 24′; tot: 77′.
    Romeo Sorrento – JV Gioia Del Colle 3-0 (25-23, 25-17, 33-31) – Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 13, Fortes 8, Baldi 22, Wawrzynczyk 7, Patriarca 9, Pontecorvo (L), Ciampa 1, Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Filippelli. All. Esposito. JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 16, Attolico 5, Vaskelis 21, Mariano 8, Persoglia 3, Rinaldi (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L), Alberga 0. N.E. Romanelli, Starace. All. Passaro. ARBITRI: Colucci, Mannarino. NOTE – durata set: 27′, 28′, 40′; tot: 95′. LEGGI TUTTO

  • in

    Vittoria e due punti dalla Calabria!

    Brescia sciupa il vantaggio nel primo set e trova il migliore assetto offensivo solo nel quarto, costringendosi al tie-break per avere ragione del fanalino di coda Omifer. Bene la variante in attacco con Tondo opposto e Cargioli in campo, anche in vista del prossimo scontro con Ravenna.
    OMIFER PALMI – CONSOLI SFERC BRESCIA 2-3
    (27-25; 21-25; 25-19; 21-25; 10-15)
    Palmi, 2 febbraio 2025– Coach Zambonardi fronteggia l’assenza di Bisset, interessato da un lieve infortunio al polpaccio nel match contro Fano, schierando Raffaelli al suo posto. La Consoli vanifica il vantaggio del primo set anche per merito del servizio più efficace di Palmi e deve poi gestire il nervosismo che ne deriva, ma amministra con pazienza e pareggia. Subisce oltremodo il muro e la battuta di casa nel terzo, costringendosi al tie-break dopo il cambio di formazione, con Tondo in posto due e Cargioli ottimo innesto al centro. Cominetti trascina nel finale e chiude con 22 punti e con l’ace che vale la vittoria.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Raffaelli, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Coach Cannestracci parte con Paris incrociato a Sala, Gitto e Maccarone al centro, in posto quattro ci sono Corrado e Benavídez. Il libero è Donati.
    Cronaca
    È di Sala il primo ace del match che lancia il break di casa agevolato dall’attacco out dei tucani e dal contrattacco di Corrado (8-5). Ci pensa Tiberti con un doppio colpo vincente dai nove metri a riportare l’equilibrio e a smarcare Cominetti sulla rigiocata del 13-16. Raffaelli mette a referto il primo punto da opposto e Cavuto lo segue per il 18-22, ma tutto il vantaggio è annullato dal parziale di 5-0 che riporta Palmi davanti, grazie al muro di Gitto e al doppio ace di Sala (23-22). Benavidez regala il primo set ball ai tucani che non lo sfruttano e, anzi, cedono il gioco in un finale poco ordinato (27-25).
    Sul rientro in campo della Consoli pesa l’occasione mancata del primo set e lo dimostrano le imprecisioni difensive iniziali e una generale poca concretezza in attacco che la costringe a inseguire (12-10). Il gioco al centro tiene in scia i tucani, Cominetti riporta i suoi avanti di uno, poi una gran difesa di Hoffer consente lo strappo 15-18, di nuovo vanificato da un errore in attacco e da un muro subito da Brescia (17-18). Tondo tira il servizio, Tiberti difende d’istinto e Sala manda out (18-22). Stavolta il finale va come deve e la battuta fuori di Benavidez rimette i giochi in parità (21-25).
    Sala ancora protagonista da fondocampo (4-1), mentre il servizio è il grande assente in casacca biancoblù. Il muro di Tiberti e gli errori dell’opposto calabrese tengono i tucani attaccati, ma, nonostante due difese strepitose del capitano, è Palmi ad andare sul 10-9. Cavuto non trova varchi contro il muro di Gitto e neppure Tondo contro quello di Maccarone (12-10). Sala punisce la ricezione lombarda e strappa 19-16, poi Raffaelli subisce un block e Benavidez beffa la difesa dei tucani. Il gap si fa incolmabile: non serve il bel lungolinea di Tondo, Erati manda direttamente out il servizio e Palmi incamera un punto (25-19).
    Zambonardi inserisce Cargioli al centro e sposta Tondo in posto due, con Franzoni dentro come libero. Cominetti mette in difficoltà la ricezione calabrese (6-10) e Cannestracci gioca la carta Lecat, poi arriva il block di Cargioli su Gitto (10-16). Sala fa il solito giro fruttuoso in battuta e avvicina a meno due, ma il primo tempo del numero 9 bresciano interrompe la serie positiva. Erati stampa l’opposto di casa, trascina 18-22 e si prende anche il punto successivo. Sul 21-24 l’ennesima pausa per un disservizio tecnico tiene tutti fermi per 15 minuti, poi Cargioli chiude in primo tempo.
    Cominetti batte forte e trova il 2-4, seguito da Cargioli che tiene in tensione la ricezione di casa e si cambia campo sul +3. Vanno le pipe di Comi e Cavuto, Manessi entra al servizio (6-11), ma ci sono due errori di Brescia a ridare speranza alla Omifer (9-11). Tondo si fa sentire e Guastamacchia non passa contro il block lombardo, poi Cominace la chiude e Brescia sorride (10-15).
    DICHIARAZIONI
    Coach Zambonardi: “Sapevamo sarebbe stata una trasferta difficile e due punti e una vittoria sono il bicchiere mezzo pieno. Ci siamo trascinati l’esito sfavorevole del primo set che ha invece caricato i nostri avversari, con Sala e Benavidez bravi a tenere la pressione in battuta anche nel terzo, segnato dai tanti nostri errori che ci hanno innervosito. Siamo stati più solidi nel quarto, capaci di reagire ritrovando il nostro gioco e portando a casa alla fine un buon risultato. Ora ci prepariamo alla prossima gara in casa con Ravenna, altro scontro sul filo, ma con il nostro pubblico a darci una mano”.
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC: Erati 7, Hoffer (L), Cavuto 13, Bonomi, Tiberti 4, Tondo 18, Cominetti 22, Cargioli 4, Franzoni (L), Manessi, Raffaelli 8, Bettinzoli ne. All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 47%; Attacco: 51%; Muri 8; Ace/errori 5/21.
    OMIFER: Mariani, Lecat 2, Iovieno, Gitto 9, Donati (L), Paris 1, Maccarone 6, Corrado 10, Prosperi (L2), Sala 23, Concolino ne, Carbone, Guastamacchia 4, Benavidez 18. All. Cannestracci e Arlotta.
    Ricezione positiva: 56%; Attacco: 47%; Muri 11; Ace/errori 9/19.
    Arbitri: Giuseppe De Simeis e Antonio Gaetano.
    Durata: 34’, 28’, 29’, 43’,19’. Tot: 2h 33. LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet batte Pineto e agguanta la vetta solitaria

    Ed è primo posto solitario in classifica per la Tinet Prata che approfitta della sconfitta per 3-0 di Ravenna con Aversa e del punto perso da Brescia a Palmi. I gialloblù vogliono essere artefici del proprio destino e continuare a correre in un febbraio caldo che li metterà di fronte a diversi scontri diretti. La squadra di Di Pietro è in fiducia e fa fronte anche ai mali di stagione o ai problemi fisici come quello che ha afflitto uno stoico Benedicenti durante il match, costringendolo ad una staffetta con il postivo Aiello. Finisce per 3-0 contro una squadra in salute ed è un bel segnale prima degli impegnativi scontri diretti proposti da un calendario veramente tosto
    Simone Scopelliti si fa notare in primo tempo e in battuta e la Tinet scatta 5-2. La battuta corta fa danni e la Tinet viaggia che è una bellezza: 9-3. Alberini coinvolge tutti i propri attaccanti e Prata rasenta la perfezione in attacco: 15-7. Con un parziale di 3-0 l’Abba fa lo sforzo per l’aggancio: 16-11. Muro di Ernastowicz e Prata riallunga 19-11. Ace del polacco e muro di Capitan Katalan: 23-14. Terpin manda tutti a set point: 24-17. Alberini fa pendere la bilancia verso Prata murando Di Silvestre e chiudendo il set 25-17.
    Centrando spesso Baesso in battuta la Tinet parte forte: 6-3. Pineto impatta a quota 8. L’ace di Baesso manda avanti per la prima volta gli abruzzesi. Alberini non ci sta e ne mette due di fila rimandando avanti la Tinet: 13-11. Bravo Di Silvestre ad ottenere il cambio palla con un colpo ad alto coefficiente di difficoltà. Altro ace, questa volta del finnico Kaislasalo ed è nuovamente parità: 14-14. Baesso mura Gamba e Pineto sorpassa costringendo Di Pietro a stoppare tutto: 15-16. Ernastowicz fa cambio palla e Gamba marca il nuovo controsorpasso Tinet: 18-17. Pineto raggiunge il 22-22 su palla contestata che costa anche il giallo ad Alberini. Errore di Di Silvestre e Prata va a set point: 24-23, Errore in battuta di Gamba e si va ai vantaggi. Alla terza occasione usa la clava Terpin premiando l’attenzione in difesa e copertura di tutta la squadra e marca il 27-25 finale.
    Alberini da il la alle danze con un pregevole turno di battuta: 3-0. Terpin rinforza il concetto e si va 6-1. Accelera in battuta Gamba: 10-5. Spettacolo Tinet, imperforabile a muro ed efficace in attacco: 12-5. La Tinet si dimostra solida: 15-6. Girandola di cambi in campo ospite ma la Tinet tiene alta la concentrazione. Esordio in Serie A per il pratese doc Diego Sist che in un’azione fa una bella battuta e un’ottima difesa. La Tinet dilaga. Pipe di Terpin e primo di tanti match ball: 24-12. E’ lo stesso goriziano a mettere a terra il punto del 25-12. Dopo un giorno di riposo si mettono nel mirino le prossime gare che vedranno i gialloblù andare sul campo di Siena e poi sfruttare il vantaggio campo contro Cuneo e Aci Castello. Ma intanto si respira l’aria della vetta. Ed è bellissimo.
    TINET PRATA – ABBA PINETO 3-0
    TINET: Katalan 7, Alberini 6, Benedicenti (L), Sist, Brescacin, Scopelliti 10, Ernastowicz 12, Aiello (L), Meneghel, Terpin 10, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 13. All: Di Pietro
    ABBA: Zamagni 5, Iurisci, Catone, Morazzini (L), Baesso 8, Kaislasalo 9, Molinari, Pesare (L), Di Silvestre 9, Presta 4, Favaro 1, Bulfon 2, Rampazzo, Calonico. All: Di Tommaso
    Arbitri: Perpruner di Trento e Vecchione di Salerno
    Parziali: 25-17 / 27-25 / 25-12 LEGGI TUTTO

  • in

    7ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA

    7ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    RISULTATI
    Gaia Energy Napoli-BCC Tecbus Castellana Grotte 1-3 (23-25, 25-20, 18-25, 21-25) 01/02/2025 ore 19:00; Sieco Service Ortona-Aurispa Links per la vita Lecce 1-3 (25-22, 21-25, 21-25, 15-25); Vidya Viridex Sabaudia-Domotek Reggio Calabria 1-3 (25-21, 20-25, 18-25, 21-25) 01/02/2025 ore 16:00; Avimecc Modica-EnergyTime Campobasso 3-0 (25-13, 25-22, 25-16) Ore 16:00; Romeo Sorrento-JV Gioia Del Colle 3-0 (25-23, 25-17, 33-31)Riposa: Rinascita Lagonegro
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPRomeo Sorrento 41 16 13 3 44 12JV Gioia Del Colle 34 17 12 5 40 25Domotek Reggio Calabria 32 16 10 6 37 24Rinascita Lagonegro 29 16 9 7 36 26Sieco Service Ortona 24 16 9 7 30 29Aurispa Links per la vita Lecce 24 16 9 7 29 30Avimecc Modica 24 16 8 8 33 32Vidya Viridex Sabaudia 21 17 7 10 26 35BCC Tecbus Castellana Grotte 16 16 4 12 21 39Gaia Energy Napoli 13 16 5 11 21 37EnergyTime Campobasso 9 16 3 13 14 42
    Un incontro in più: JV Gioia Del Colle, Vidya Viridex Sabaudia;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 09/02/2025 Ore: 18.00Domotek Reggio Calabria-BCC Tecbus Castellana Grotte Ore 16:00; Gaia Energy Napoli-Sieco Service Ortona; Aurispa Links per la vita Lecce-Rinascita Lagonegro; EnergyTime Campobasso-Romeo Sorrento 08/02/2025 ore 18:00; Avimecc Modica-Vidya Viridex Sabaudia Ore 19:00Riposa: JV Gioia Del Colle
    CLASSIFICA – SINTETICA7ª Giornata Rit. (02/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024Romeo Sorrento 41, JV Gioia Del Colle 34, Domotek Reggio Calabria 32, Rinascita Lagonegro 29, Sieco Service Ortona 24, Aurispa Links per la vita Lecce 24, Avimecc Modica 24, Vidya Viridex Sabaudia 21, BCC Tecbus Castellana Grotte 16, Gaia Energy Napoli 13, EnergyTime Campobasso 9.
    Note: un incontro in più: JV Gioia Del Colle, Vidya Viridex Sabaudia; LEGGI TUTTO

  • in

    I bianconeri combattono, ma alla fine è Monza ad avere la meglio

    Dopo oltre due ore di gioco, Monza si impone nella sfida valida per la settima giornata di ritorno. I bianconeri lottano con grinta e determinazione, tenendo testa agli avversari fino all’ultimo scambio, ma alla fine sono i padroni di casa a spuntarla. Per la sfida contro la formazione di coach Eccheli, il team patavino è sceso in campo con Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L). Veljko Masulovic si è rivelato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 23 punti personali (51% attacco), mentre per Monza si è distinto Erik Rohrs che ha realizzato 17 punti 47% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “Evidentemente non è stato sufficiente, anche se i ragazzi ci hanno provato fin dal primo minuto. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata qui a Monza, contro una squadra di questo livello. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene. Nel complesso, non ci è mancato molto, ma in alcuni momenti, soprattutto nel terzo set, siamo calati in ricezione. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche, recuperare tutti al meglio e andare avanti con determinazione, pronti a lottare fino alla fine”. 
    Cronaca
    Primo set. L’inizio della gara è caratterizzato da un sostanziale equilibrio tra le due squadre, con i padroni di casa che faticano al servizio (5-4, battuta in rete di Averill; 6-6, errore al servizio di Kreling). Il primo break per Padova arriva sull’8-10, ma Monza reagisce rapidamente: Rohrs pareggia i conti sul 10-10 e poi tenta l’allungo con il muro sul 13-10. I bianconeri non si arrendono e restano agganciati al set, riportandosi in parità sul 15-15 grazie a una diagonale precisa di Sedlacek. Il punteggio prosegue punto a punto, con entrambe le squadre in lotta per il parziale (19-20, servizio out di Di Martino; 23-22, attacco vincente di Szwarc). Nel finale, è la formazione di coach Eccheli a trovare lo spunto decisivo, chiudendo il set sul 25-23.
    Secondo set. Anche l’avvio del secondo parziale si sviluppa all’insegna dell’equilibrio, con nessuna delle due squadre in grado di prendere il largo: Sedlacek firma un mani out vincente per il 3-3, mentre Plak si fa valere a muro sul 4-5. Negli scambi successivi, il confronto resta serrato (13-13, muro punto di Plak; 14-14, ace di Porro), senza che nessuna delle due formazioni riesca a imporsi. Il primo break del set è a favore di Padova, che si porta sul 15-17 grazie a un muro vincente di Crosato. Monza, però, risponde prontamente e riporta il punteggio in parità (18-18, attacco vincente di Rohrs). Nel finale, la squadra di coach Cuttini trova la spinta decisiva con Crosato al servizio, allungando fino al +4: Plak sigla un muro punto per il 19-22, seguito dall’attacco vincente di Porro per il 19-23. Il lungolinea di Masulovic sul 20-24 avvicina Padova alla chiusura del set, che arriva sul 21-25 con l’errore al servizio di Frascio.
    Terzo set. L’avvio del terzo parziale sorride a Sonepar Padova, che mette subito a segno un break sullo 0-2 grazie all’ace di Plak e allunga con decisione: Masulovic firma un altro ace per l’1-6, mentre Porro sigla un muro punto per il 4-9. Monza, però, reagisce e accorcia le distanze (8-10, muro punto di Beretta), riuscendo poi ad agganciare i bianconeri sul 12-12. Da questo momento, il set procede punto a punto: Masulovic trova una diagonale per il 14-14, mentre Plak si fa sentire a muro per il 16-17. Monza tenta il sorpasso con l’ace di Marttila per il 20-18, ma Padova resta in scia e accorcia immediatamente con l’attacco vincente di Sedlacek (21-20). Nel finale, i bianconeri lottano fino all’ultimo (24-23, muro punto di Falaschi), ma sono i padroni di casa a spuntarla, chiudendo il set sul 25-23.
    Quarto set. L’avvio del quarto parziale vede Monza partire con decisione, trovando subito un break sul 5-2 grazie all’attacco vincente di Marttila. Padova prova a rimanere in scia con un muro efficace di Porro (7-5), ma i padroni di casa continuano ad allungare (11-6, attacco punto di Beretta). I bianconeri faticano a trovare continuità, mentre Monza, spinta dal proprio pubblico, mantiene il controllo del set. Nonostante le difficoltà, la squadra di coach Cuttini resta in partita e prova a ridurre il divario con l’ace di Crosato per il 16-12. Nel finale, Monza accelera nuovamente (21-14, muro punto di Kreling), ma Sonepar Padova non si arrende e prova a contenere l’avanzata avversaria: Crosato va a segno con un primo tempo sul 22-18, seguito dall’ace di Masulovic per il 22-19. Il tentativo di rimonta bianconero riporta il set in equilibrio, ma Monza riesce comunque a chiudere sul 25-23, conquistando il parziale e la vittoria del match.
    Mint Vero Volley Monza – Sonepar Padova 1-3
    (25-23, 21-25, 25-23, 25-23)
    Mint Vero Volley Monza: Di Martino 1, Szwarc 7, Rohrs 17, Averill 12, Kreling 4, Juantorena 4, Gaggini (L); Beretta 6, Frascio 6, Marttila 7. Non entrati: Lee, Taiwo, Mancini, Picchio (L). Coach Massimo Eccheli. 
    Sonepar Padova: Crosato 6, Falaschi 2, Porro 14, Plak 8, Masulovic 23, Sedlacek 19, Diez (L); Stefani 1, Orioli, Pedron. Non entrati: Mayo Liberman, Toscani, Truocchio, Galiazzo (L). Coach Jacopo Cuttini. 
    Durata: 34’, 27’, 29’, 33’. 2h03’. 
    Note. Servizio: Monza errori 18, ace 4, Padova errori 23, ace 7. Muro: Monza 8, Padova 11. Errori punto: Monza 21, Padova 32. Ricezione: Monza 43% (18% prf), Padova 47% (22% prf). Attacco: Monza 53%, Padova 53%. 
    Arbitri: Zavater Marco – Caretti Stefano
    MVP: Fernando Kreling (Mint Vero Volley Monza)
    Prossimi appuntamenti della compagine bianconera:

    8^ giornata di ritorno, domenica 9 febbraio – 19.00, ALLIANZ MILANO vs SONEPAR PADOVA, Allianz Cloud – Palalido (MI), diretta VBTV.
    9^ giornata di ritorno, domenica 16 febbraio – 16.00, SONEPAR PADOVA vs VALSA GROUP MODENA, Kioene Arena (PD), biglietti disponibili al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/.
    Recupero 1^ giornata di ritorno, giovedì 20 febbraio – 20.30, SONEPAR PADOVA vs CUCINE LUBE CIVITANOVA, Kioene Arena (PD), biglietti disponibili al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO