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    Recuperi Serie A1: Conegliano e Milano battono da tre punti Busto e Pinerolo

    Due conferme in altrettanti recuperi della 14^ Giornata della Serie A1 Tigotà, con i successi di Prosecco DOC Imoco Conegliano e Numia Vero Volley Milano che permettono alle due formazioni di consolidare le loro posizioni in classifica.

    Le venete viaggiano a punteggio pieno grazie alla vittoria in trasferta contro la Eurotek UYBA Busto Arsizio: dopo un primo set dominato dalle pantere, la UYBA ha trovato più equilibrio in seconda con Kunzler e Pelloni a coprire più zona di campo e con Frosini in grande crescita offensiva. Sia nel secondo che nel terzo parziale le farfalle hanno condotto nel punteggio per gran parte del tempo, cedendo però nel finale alla forza delle avversarie (nei momenti clou dentro anche Haak e Wolosz). Per Conegliano Adiwge la MVP (14 punti con il 57% offensivo), bene anche Zhu (top scorer con 15) e Gabi (10). Tra le farfalle Kunzler senza dubbio la migliore con 14 punti (63%), con Frosini brava dal secondo set a lasciare andare il braccio e a trovare 12 punti.

    La Numia Vero Volley Milano concede un solo set alla Wash4Green Pinerolo e trova tre punti importanti per staccarsi dalla Igor Gorgonzola Novara, sua diretta inseguitrice. Dopo un primo set perso ai vantaggi complici tanti errori nei momenti caldi della frazione, le ragazze di Lavarini trovano la concentrazione giusta per rimontare e vincere la partita in quattro set. MVP il libero francese Gelin, autrice di una gara solida in ricezione e in difesa, quattro le giocatrici in doppia cifra: Egonu (24 punti e top scorer del match), Cazaute (19), Sylla (11) e Heyrman (11).

    Meno di tre giorni e le atlete della Serie A1 Tigotà ritorneranno in campo per la 21^ Giornata di Regular Season, con tre gustosi anticipi fissati per Sabato 1 Febbraio: su DAZN e VBTV, dalle ore 18:00 la sfida che metterà di fronte Novara e Busto Arsizio, mentre Milano andrà in scena all’Opiquad Arena di Monza per la gara contro la CDA Volley Talmassons FVG (diretta VBTV). Il trittico di anticipi terminerà con il match tra Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Bergamo, trasmesso in diretta su Rai Sport e VBTV.

    Busto Arsizio-Conegliano 0-3(15-25, 22-25, 19-25)

    Milano-Pinerolo 3-1(24-26, 25-20, 25-19, 25-17)

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 60 (20 – 0); Savino Del Bene Scandicci 48 (16 – 4); Numia Vero Volley Milano 47 (16 – 4); Igor Gorgonzola Novara 42 (15 – 5); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 35 (13 – 7); Bergamo 33 (11 – 9); Eurotek Uyba Busto Arsizio 32 (11 – 9); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 29 (9 – 11); Wash4green Pinerolo 21 (7 – 13); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 16 (5 – 15); Honda Olivero Cuneo 16 (5 – 15); Il Bisonte Firenze 15 (5 – 15); Smi Roma Volley 13 (4 – 16); Cda Volley Talmassons Fvg 13 (3 – 17).

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Challenge, la Lube travolge il Groningen e trova Ankara in Semifinale

    Sesta vittoria in altrettante partite di Challenge Cup per i biancorossi, bravi a non rilassarsi dopo la conquista della Coppa con la coccarda tricolore nel weekend e a qualificarsi dopo due set. All’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova sconfigge il Nova Tech Lycurgus Groningen anche nella gara di ritorno dei Quarti imponendo un 3-0 (25-16, 25- 13, 25-14) alla squadra capolista del campionato olandese, arrivata nelle Marche con una rosa ristretta, in quanto falcidiata dall’influenza, e costretta fin troppo presto a uscire dal gioco per la pressione dei marchigiani. Ciliegina sulla torta il giro di campo davanti a oltre 1200 tifosi con battimani, abbracci e la Coppa Italia alzata tra le ovazioni generali.
    L’ottavo successo di fila della Lube tra tutte le competizioni, l’inviolabilità stagionale del Palas e l’imbattibilità confermata dagli uomini di Giampaolo Medei nel nuovo anno solare sono fattori che caricano ulteriormente i biancorossi in vista della sfida di campionato a Piacenza in programma domenica (ore 16 per la 7ª di ritorno della Regular Season) e per il prosieguo della competizione continentale, che vedrà impegnati capitan Fabio Balaso e compagni in Semifinale contro la SK Ankara (andata in casa 11, 12 o 13 febbraio, ritorno nella bolgia turca il 25, 26 o 27 febbraio).
    Il 62% di efficacia dei padroni di casa in attacco, gli 8 muri a 0 e i 13 ace (7 di Poriya) a 3 e le percentuali in ricezione di Balaso e compagni (71% con 44% di perfette) fotografano alla perfezione un match dominato a lunghi tratti. Nessuna nomina ufficiale, ma è Poriya a uscire dal campo da top scorer (16 con i citati 7 ace e 2 muri). In doppia cifra anche Dirlic (12) e Nikolov (10).
    LA GARA
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Dirlic opposto, Nikolov e Poriya laterali, Podrascanin e Tenorio al centro, Balaso libero in ricezione, alternato con Bisotto per le fasi di difesa. Ospiti schierati con la diagonale composta da Planinsic e Van Schie, Marques e Boer in banda, De Vries e Boekhoudt al centro, Klok libero.
    Nel primo set la Lube si fa apprezzare a muro (5 a 0 i vincenti) e al servizio portandosi avanti 8-4 dopo il primo dei tre ace globali di Nikolov, che mette a referto 6 punti come Dirlic, autore di 2 muri come Poriya. Civitanova tocca tutto a muro e stordisce i rivali con attacchi potenti e giocate tecniche come nel caso di Nikolov (14-10). Il secondo block targato Dirlic e gli altri due ace di Nikolov valgono il 21-13. La pipe del bulgaro chiude il parziale (25-16).
    Al rientro Civitanova approfitta delle incertezze degli olandesi e si porta sul 10-4 con l’ace di Tenorio (5 punti nel set) e allunga fino al 13-6 dopo la battuta vincente di Poriya. Sul servizio di Boninfante (1 ace) Nikolov e Dirlic vanno a punto per il +11 (19-8) alimentando la verve dei Predators. Sul 19-9 Orduna entra per Dirlic. I cucinieri non si fermano e dilagano con i muri di Tenorio (22-9). Il servizio out del Nova Tech chiude il parziale e qualifica la Lube (25-13).
    Il terzo atto si apre con 5 ace di Poriya su sette battute (6-1). Alla Lube, supportata anche dall’esperienza di Orduna, riesce tutto, come nel caso di una bella giocata vincente di Podrascanin a rete e, dopo due scambi, del sesto ace di Poriya nel parziale (15-6). Sul 19-10 Bottolo entra per Nikolov. Tenorio timbra la giocata del 20-10 prima di lasciare il campo per Gargiulo. Sul 21-12 entrano Boninfante e Lagumdzija. Nel finale entra Loeppky, ma la chiude il Potke (25-14).
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare e nella migliore maniera possibile. Sono soddisfatto, ancor più perché ho mandato in campo una formazione iniziale decisamente inedita, in cui ha trovato spazio chi solitamente aveva beneficiato di minori occasioni per scendere in campo. Poi, mi sembrava giusto regalare una passerella a tutta la rosa, che è reduce dalla splendida vittoria della Coppa Italia. Questa è stata una bella serata, in Semifinale ce la vedremo con una squadra tosta come Ankara. Li conosco, hanno giocatori molto esperti a livello internazionale, e possono contare su un campo molto caldo, dove è sempre difficile giocare da avversario. La finale di Challenge Cup è un importante obiettivo stagionale per noi, sappiamo di avere le carte in regola per conquistarla, dovremo dimostrarlo sul campo”.
    FRANCESCO BISOTTO: “Oggi è stata una buona occasione per noi giocatori della rosa che abbiamo meno chance per scendere in campo. Tutti abbiamo cercato di interpretare al meglio la gara e di godercela al massimo. Penso che alla fine tutti abbiamo fatto un buon lavoro, la Semifinale di Challenge Cup era un risultato a cui tenevamo molto e non vogliamo certamente fermarci qui”
    PETAR DIRLIC: “Abbiamo interpretato la gara nella maniera giusta, non era facile dopo i festeggiamenti di qualche giorno fa per la bellissima vittoria della Coppa Italia. La squadra è stata bravissima a portare a casa la gara in maniera veloce e meritata. Bene così, ora testa alla partita di domenica a Piacenza”.
    IL TABELLINO
    Nova Tech Lycurgus Groningen – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-16, 25-13, 25-14)
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 2, Bottolo, Dirlic 12, Gargiulo, Hossein Khanzadeh 16, Lagumdzija 1, Loeppky, Nikolov 10, Orduna, Podrascanin 7, Tenorio 6. Non entrati Chinenyeze. All. Medei Giampaolo.
    NOVA TECH LYURGUS GRONINGEN: Van Solkema, Planinsic 1, Kuijpens (L), Zhbankov 1, Boer 3, Marques 5, Van 9, Boekhoudt 5, De Vries 1, Klok (L), Brilhuis. All. Lebedew.
    Arbitri: Penkov (BUL) e Zguri (ALB).
    Note: durata set 21’, 19’, 21’. Totale 61’. Civitanova: errori al servizio 13, ace 13, muri 8, attacco 62%, ricezione 71% (44%). Groningen: errori al servizio 10, ace 3, muri 0, attacco 40%, ricezione 26% (20%). Spettatori: 1.254. LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley Monza vola ai quarti di finale di Champions

    MINT Vero Volley Monza – Helios Grizzlys Giesen 3-1 (23-25; 25-22; 25-19; 25-22)
    MINT Vero Volley Monza: Lee 1, Frascio 14, Rohrs 17, Marttila 10, Mancini, Beretta 2, Kreling 2, Di Martino 7, Averill 10, Gaggini (L), Szwarc 5. N.E: Juantorena, Picchio (L). All. Eccheli.Helios Grizzlys Giesen: Sinfronio 13, Klimm, Ahyi 14, Baxpohler 5, Rura 8, Breilin (L), Hatch 1, Roling 3, Gunthor, Ahr, Champlin 16. N.E. All. Stein
    NOTEArbitri: Wim Cambré, Tomislav Popovic
    Durata set: 26′, 28′, 29′, 31′. Tot: 1h54′
    Spettatori: 901
    MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 1, battute sbagliate 17, muri 12, errori 28, attacco 48%.Helios Grizzlys Giesen: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, muri 7, errori 30, attacco 40%.
    MVP: Diego Frascio (MINT Vero Volley Monza)
    Impianto: Opiquad Arena – Monza
    MONZA, 29 GENNAIO 2025 – Torna alla vittoria in CEV Champions League la MINT Vero Volley Monza e lo fa nel momento più bello. Beretta e compagni si sono aggiudicati in quattro set (23-25; 25-22; 25-19; 25-22) l’ultima partita della Pool B contro la formazione tedesca dell’Helios Grizzlys Giesen, regalandosi così da capolista l’accesso diretto ai quarti di finale della massima competizione continentale per club. Un risultato storico per il club monzese che continua così il suo percorso in Europa. Contro i Grizzlys, Monza ha messo in campo una prestazione decisa e con grinta, dopo aver perso il primo parziale, ha dominato i restanti tre set. Determinante il doppio ingresso in campo di Averill e Frascio, nominato MVP e autore di 14 punti. In doppia cifra per Monza anche Rohrs con 17 palloni a terra, Averill e Marttila con 10 ciascuno. Una serata di prime volte per la MINT: oltre al premio di Frascio, in campo anche Woo Jin Lee, a segno con un punto. Forti di questo successo, i ragazzi di coach Eccheli si apprestano ad affrontare una nuova decisiva, sfida in SuperLega Credem Banca. Domenica 2 febbraio alle ore 17:00 arriva all’Opiquad Arena la Sonepar Padova per un match tutto da vivere “All for One”.
    Per questa ultima sfida della Pool, coach Eccheli schiera in campo Kreling in regia con Szwarc in diagonale, Rohrs e Marttila come schiacciatori, Beretta e Di Martino al centro e Gaggini nel ruolo di libero.
    Il primo punto della partita per la MINT lo mette a segno Szwarc (1-2) seguito da capitan Beretta per il 2-3. E’ ancora l’opposto canadese di Monza a trovare la parità sul 4-4. Rohrs prova a staccare i suoi sul 10-9, ma arriva subito la risposta del Giesen che ristabilisce l’equilibrio. Lunga fase di punto a punto con nessuna delle due squadre che riesce a prendersi il comando fino al 15-17 per gli ospiti e time-out per coach Eccheli. Alla ripresa la MINT agguanta il 17-17 e si torna in parità. I tedeschi scappano di nuovo avanti ma solo di due (18-20), e i monzesi con il monster block di Marttila restano in scia (21-22). Dopo la sospensione di coach Stein, la MINT con Di Martino trova il 22-22. Il Giesen si conquista un set point e chiude 23-25.
    Marttila e Szwarc inaugurano il secondo parziale e provano a scuotere Monza dal precedente (2-1). I Grizzlys si prendono il contro break e sul 3-5 costringono la panchina brianzola alla sospensione. Gli ospiti scappano avanti (4-8) e si registra l’ingresso in campo di Frascio e Averill. Nuovo vantaggio per il Giesen che si prende il 7-12 e costringe Monza ad una reazione. Trascinata da Frascio la MINT si riscuote ed è suo l’ace del 10-13, che costringe la panchina avversaria a chiamare il time-out. I tedeschi riallungano, ma i brianzoli si portano a -1 (15-16) e poi trovano la parità. Sono i padroni di casa a spezzare l’equilibrio e prendersi il 22-20. Marttila va per il set-point (24-22) e chiude il monster block di Di Martino 25-22.
    E’ un altro muro – di Averill – a consegnare a Monza il primo break della terza frazione (4-2). Frascio mette a segno il 7-3 e coach Stein chiama a raccolta i suoi ragazzi. Il monster block di Kreling regala un +5 (9-4) ai monzesi. Rohrs e la sua diagonale mantengono i padroni di casa avanti (12-7), ma Champlin prova ad accorciare per i suoi. Il turno al servizio di Frascio riporta la MINT avanti di +4 (14-10), mentre uno scatenato Averill al centro mette a terra il 16-12. Il Giesen si riporta a contatto, ma Di Martino rimette distanza e Monza tocca quota 20-16. Massimo vantaggio per i monzesi (22-16) che con il centrale a stelle e strisce trovano il set point (24-18). Gli avversari annullano il primo, ma Marttila mette fine al parziale: 25-19 e 2-1 per Monza.
    Partenza aggressiva nella quarta frazione per la MINT che si prende subito il comando (5-3). Sono ancora Rohrs e Frascio a guidare Monza e sul 10-7 arriva la richiesta dei 30″ per il Giesen. Al rientro in campo, i brianzoli non hanno intenzione di fermarsi e con Averill trovano il 13-8. Massimo vantaggio per i padroni di casa che con Di Martino – a segno con due punti consecutivi – volano sul 19-12. Fuori Rohrs, dentro Lee che si mette subito in mostra con il 22-16. Averill trova quattro match point (24-20), ma il Giesen annulla i primi due e coach Eccheli sospende il gioco. Alla ripresa è Frascio a chiudere il set e la partita e regalare così a Monza il passaggio diretto del turno.
    DICHIARAZIONE POST PARTITADiego Frascio, opposto MINT Vero Volley Monza: “La partita è andata molto bene: all’inizio abbiamo faticato un po’, ma poi ci siamo ripresi alla grande. È la mia prima volta da MVP ed è stato magnifico; ringrazio la squadra che mi supporta e tutto il pubblico per il tifo, che mi fa sentire a mio agio. Sono contentissimo di questo risultato, non ci credo ancora”. LEGGI TUTTO

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    Ritorno Quarti (29/01/2025) – Volleyball Challeng Cup, Stagione 2024 – TABELLINO

    Ritorno Quarti (29/01/2025) – Volleyball Challeng Cup, Stagione 2024
    CUCINE LUBE CIVITANOVA – NOVA TECH LYURGUS GRONINGEN (NED) 3-0 (25-16, 25-13, 25-14) – CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 2, Bottolo, Dirlic 12, Gargiulo, Hossein Khanzadeh 16, Lagumdzija 1, Loeppky, Nikolov 10, Orduna, Podrascanin 7, Tenorio 6. Non entrati Chinenyeze. All. Medei Giampaolo. NOVA TECH LYURGUS GRONINGEN (NED): Van Solkema, Planinsic 1, Kuijpens (L), Zhbankov 1, Boer 3, Marques 5, Van 9, Boekhoudt 5, De Vries 1, Klok (L), Brilhuis. All. Lebedew. ARBITRI: Penkov, Zguri. NOTE – durata set: 21′, 19′, 21′; tot: 61′. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 13, Vincenti 13. Nova Tech Lyurgus Groningen (NED): Battute sbagliate 10, Vincenti 3. LEGGI TUTTO

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    Champions: Milano ai Playoff, in Polonia è 3-0 per lo Zawiercie

    Dovrà passare dai playoff la qualificazione ai quarti di finale di Cev Champions League di Allianz Milano. Sfuma infatti in Polonia il sogno del sorpasso ai danni della capolista Aluron Cmc Warta Zawiercie, che gioca la partita perfetta martellando a più non posso dai nove metri (9 ace 5 dei quali messi a segno dall’opposto Butryn). Con la palla per Porro sempre staccata da rete a pagare sono anche le percentuali d’attacco. Zawiercie è nei tre set sempre vicina al 60% e Milano di poco sopra il quaranta. Faticano i centrali ad avere palla e anche gli attaccanti di palla alta meneghini, ad eccezione di Davide Gardini, subentrato alla fine del secondo set a Kaziyski. Per Gardini un eccellente 75%. Nessun dramma ad ogni modo per Milano, che nel primo e terzo set è sembrata poter piazzare anche la zampata decisiva, ma si è poi dovuta arrendere alla squadra di Winiarski 3-0, così come era avvenuto lo scorso anno in una colorata e festosa Arena Sosnowiec sold out. Gli oltre tremila tifosi hanno sostenuto e davvero spinto i loro “cavalieri giurassici” in questa battaglia.

    Riconoscimento prepartita per il bicampione olimpico Yacine Louati che ha disputato due stagioni in Polonia a Wegiel e Resovia. Purtroppo non sarà lui l’Mvp al termine del match. Per Paolo Porro ci sarà invece un riconoscimento da parte dei tifosi ufficiali polacchi. Sugli spalti anche ospiti speciali dal Giappone, l’Aluron CMC Warta Zawiercie ha organizzato un concorso per i propri supporter (internazionali) a dicembre, il premio era l’invito in Polonia per questa partita, compresi voli e l’albergo.

    Starting Players – Milano in biancoblù e Zawiercie con il caratteristico verde in doppia tonalità e giallo. Piazza nel giorno del suo 57° compleanno sceglie il rodato 6+1 con la diagonale Porro-Reggers, Kaziyski e Louati schiacciatori ricevitori, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero. Winiarski risponde con Butryn in diagonale a Tavares, laterali Russell e Kwolek, al centro Gladyr e Bieniek Perry è il libero.

    1° set – L’incubo Butryn per la ricezione milanese inizia subito (farà 7 punti nel set). Riesce a rompere gli equilibri con un doppio ace: 5-2 e time out Piazza. Al rientro arriva anche il terzo punto diretto del potente opposto polacco. Allianz sbaglia invece dai nove metri nelle prime rotazioni. Ma Milano ci prova, Caneschi mura proprio Butryn per il 7-4, l’ace di Kaziyski fa l’8-6, rosicchia un alto punto Allianz con il servizio di Caneschi e l’errore di Kwolek, poi l’ace del centralone milanese: 9-9 confermato dal challenge. Primo scambio lungo chiuso con pazienza da Louati per il 10-11. Pasticcia Allianz in ricezione e Zawiercie va sul 13-11 con Bieniek. Anche Schnitzer ha il braccio armato dai nove metri e pareggia 14-14, poi Russell sbaglia in attacco 14-15. Doppio punto di Kaziyski per il 17-17 e sul muro di Louati su Butryn, Winiarski ferma il gioco. Otsuka in seconda linea per KK e Allianz tiene il minino vantaggio. L’ace di Kwolek ribalta però ancora fino al secondo time out di Piazza sul 21-19. Louati trova il 23-21 con il rientro di Kaziyski. Non bastano però due difese monster di Catania per evitare il 24-21. KK annulla il primo, ma Russell chiude alla seconda occasione 25-22 (5° punto personale). Attaccano meglio i polacchi dei milanesi con il 50% di positività contro il 41%.

    2° set – Secondo parziale che potrebbe già essere decisivo per la classifica della Pool C visto che ad Allianz serve solo una vittoria da tre punti (0-3 o 1-3). Apre una bella pipe di Kwolek per il 3-1, quindi l’ace di Butryn, che regala poi una freeball a Kwolek sulla battuta successiva. Piazza ferma il gioco sul 5-1. Scappa fino all’8-3 l’Aluron, con Allianz che fatica invece ad accendere il suo forte opposto Reggers. Russell chiude uno scambio lungo per il 13-7. Sul punto successivo di Butryn, time out Piazza. Dentro Gardini per Kaziyski sul 16-8. Porro di seconda intenzione per il 16-10. Reggers firma il 17-11, dentro Barotto a muro una rotazione. L’ace di Louati dice 19-14, ma il divario è ancora ampio. Reggers bene a muro e time out Zawiercie sul 19-15. Gardini mette una bella diagonale, ma il servizio di Schnitzer finisce out. Cinque setpoint per i polacchi. Reggers annulla il secondo con un altro monster block (5 muri di Allianz contro 1 dell’Aluron), ma Kwolek (10 punto personale) è spietato alla terza occasione: 25-21, con Zawiercie diretto ai quarti e Milano ai playoff.

    3° set – Entra Larizza al centro per Schnitzer e Gardini resta in campo anche nel terzo set, suo il perentorio attacco del 2-2, colpirà sia da posto quattro sia in pipe. Vuole vincere Allianz questo parziale e ci prova davvero. Il servizio out di Gladyr vale il 5-8. A segno Larizza per il 7-10. Pareggia però Russell sul 13-13. Si va avanti punto a punto, poi Bieniek aiutato anche dalla rete trova un break al servizio: 18-16 e time out Piazza. Servirebbe un contro break, ma sono ancora i padroni di casa ad allungare 20-17 e secondo time out Allianz. Ace di Butryn al rientro è il sesto punto diretto dell’oppostone (5 ace e una battuta non ricostruita). E’ anche sfortunata Milano con Reggers che prende l’asta dopo uno scambio infinito 22-18. Si avvicinano i titoli di coda, chiude un muro di capitan Bieniek 25-19.

    Aluron CMC Zawiercie 3Allianz Milano 0(25-22, 25-21, 25-19)Aluron CMC Zawiercie (POL): Kwolek 11, Russell 14, Perry (L), Gladyr 3, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 8, Butryn 18. Non entrati Zniszczol, Gregorowicz, Nowosielski, Markiewicz, Rajsner, Narsrimastanabad, Ensing, Laba. All. Winiarski.Allianz Milano: Barotto, Caneschi 4, Catania (L), Gardini 6, Kaziyski 5, Larizza 3, Louati 5, Otsuka Tatsunori, Porro 2, Reggers 10, Schnitzer 3, Staforini (L). Non entrati Piano, Zonta. All. Piazza Roberto.Arbitri: Tillmann, Kovalchuk.Note – durata set: 30′, 26′, 24′; tot: 80”. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 19, Vincenti 9. Allianz Milano: Battute sbagliate 15, Vincenti 4.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Champions: Frascio e Averill ingabbiano i Grizzlys, Monza chiude il girone da capolista

    Nel giorno del compleanno del suo coach, Massimo Eccheli, la Mint Vero Volley Monza batte 3-1 in rimonta la formazione tedesca dell’Helios Grizzlys Giesen regalandogli e regalandosi la qualificazione diretta ai quarti di finale di CEV Champions League da capolista della Pool B.

    Una serata che era iniziata con le marce in folle per la squadra brianzola, tanto da cedere il primo set, seppur di misura (23-25), alla modesta formazione tedesca, fanalino di coda del girone. Eccheli però, che ha tenuto a riposo precauzionale Juantorena in vista del campionato, non ha perso tempo, richiamando in panchina sia Beretta che Szwarc per Averill e Frascio che la partita poi l’hanno cambiata, tanto che il giovane opposto classe 2006 alla fine si è portato a casa anche il titolo di MVP. Per lui 14 punti a referto, 10 quelli di Averill, mentre il top scorer della serata è stato Rohrs con 17. Bene anche Di Martino (7 punti). 12 a 7 per Monza il bilancio dei muri vincenti, 4 a 1 per l’Helios quello degli ace (17 errori al servizio per parte).

    Starting Players – Eccheli si schiera con Kreling in regia, Szwarc opposto, Rohrs e Marttila schiacciatori, Beretta a Di Martino coppia centrale, Gaggini libero. Per i tedeschi Stein risponde con Roling-Ahyi, Rura-Champlin, Baxpohler-Sinfronio , Breilin libero.

    1° set – Nonostante una netta differenza di fisicità, i tedeschi fanno la loro partita e sono bravi a inizio match a restare attaccati a Monza nel punteggio, colpa anche della fallosità dai nove metri dei brianzoli (gli errori totali nel set saranno 7) che alla fine subiscono anche il break (15-17) che costringe Eccheli a chiamare timeout. Gap che la Mint azzera all’istante dando vita però ad un’altra pericolosa situazione di punto a punto. La mano più calda del Giesen è quella del molleggiato Ahyi, dotato di un gran salto e di una diagonale stretta che fa sempre e solo danni. Meno preciso il colpo in parallela. Altro break dell’Helios sul 20-22, altro fulmineo contro break della Vero Volley con Di Martino. Ahyi, sempre lui, si guadagna il set point con un potente mani-out, il successivo attacco di Rohrs viene contenuto bene a muro e alla fine i Grizzlys portano a casa il set con il punteggio di 23-25.

    2° set – Il parziale successivo inizia con un altro segnale negativo per i brianzoli, ovvero l’ennesima pipe senza muro tirata in curva da Marttila. Senza contare gli errori al servizio che ormai stanno diventando un fattore in favore dei tedeschi, che ringraziano (3-5). Il primo ace del match, a firma neanche a dirlo di Ahyi, vale il -3 per Monza (4-7), il successivo errore di Szwarc, subito sostituito dal giovane Frascio, il -4 (4-8). Fuori anche Beretta, dentro Averill. Altro errore in attacco (Frascio dritto per dritto) e la forbice continua ad allargarsi inesorabile (5-10 e timeout Eccheli). Qualche azione dopo, però, la svolta: l’ace di Frascio riporta i suoi a tre lunghezze di ritardo (10-13), l’errore di Rura a due (11-13), quelli in fila di Chamlin in linea di galleggiamento (16-16). Finalmente arriva anche un monster block su Ahyi, vera spina nel fianco, e la Mint riesce a mettere il naso avanti per la prima volta nel set sul 18-17. La squadra di Eccheli questa volta riesce a tenere alta l’attenzione e alla fine fa suo questo parziale chiudendo con un muro di Di Martino (25-22). Percentuali basse in attacco per entrambe le squadre, 41% per Monza, addirittura 29% per Giesen, decisivi però i cambi effettuati da Eccheli, con Frascio che chiude il set con 6 punti e Averill che contribuisce non poco a sporcare le percentuali in attacco di Ahyi, crollate dal 50% del primo set all’11% in questo.

    3° set – Girato campo i padroni di casa finalmente escono meglio dai blocchi di partenza (7-3 e timeout di Stein) e con il muro stampato da Kreling su Chamlin volano anche sul +5 (9-4). Due minuti di blackout consentono all’Helios di rimettersi quasi in scia (12-10), ricacciato prontamente indietro da un muro di Averill (14-10) e, qualche azione dopo, da un altro errore fuori misura (e non di poco) di Chamlin (18-13). Altro timido tentativo di rimonta dei tedeschi (18-15), altra accelerata della Vero Volley con Di Martino, Rohrs e Averill (22-16) e tanti saluti (chiusura sul 25-19) . Da vedere e rivedere mille e più volte la giocata alla Michael Jordan di Averill (punto del 24-18). 6 punti per lui in questo set, la metà dei quali con block vincenti.

    4° set – Monza avanti 5-3 in avvio del quarto parziale, mentre all’interno di un’Opiquad Arena oggi semi deserta è gara di tamburi tra le due tifoserie. Tra le fila dei Grizzlys ora anche Ahyi non graffia più come a inizio gara e per i ragazzi di Eccheli la strada si fa in discesa (10-7, 15-8). Stein passa al sistema con tre schiacciatori (Chamlin, Rura e Hatch) ma ormai il dado è tratto. Nonostante un Marttila rivedibile, a versare in banca gli assegni firmati da Kreling ci pensano Rohrs, Frascio e Averill (nel finale perfino il coreano Woo-Jin Lee!): 25-Con questi tre punti il saldo finale sul conto europeo di Monza vale il primato della Pool B e un carico di ottimismo in vista della sfida di domenica contro Padova.

    Mint Vero Volley Milano 3Helios Grizzlys Giesen 1(23-25, 25-22, 25-19, 25-22)Mint Vero Volley Milano: Averill 10, Beretta 2, Di Martino 7, Frascio 14, Gaggini (L), Kreling 2, Lee 1, Mancini, Marttila 10, Rohrs 17, Szwarc 5. Non entrati Juantorena, Picchio. All. Eccheli Massimo.Helios Grizzlys Giesen (GER): Sinfronio 13, Klimm, Ahyi 14, Baxpohller 5, Rura 8, Breilin (L), Hatch 1, Roling 3, Ahr, Gunthor 12, Champlin 16. All. Stein.Arbitri: Cambre, Popovic.Note – durata set: 25′, 28′, 29′, 31′; tot: 113′. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 17, Vincenti 1. Helios Grizzlys Giesen (GER): Battute sbagliate 17, Vincenti 4.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    3ª Giornata Ritorno (29/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool B, Stagione 2024 – TABELLINO

    3ª Giornata Ritorno (29/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool B, Stagione 2024
    MINT VERO VOLLEY MONZA – HELIOS GRIZZLYS GIESEN (GER) 3-1 (23-25, 25-22, 25-19, 25-22) – MINT VERO VOLLEY MONZA: Averill 10, Beretta 2, Di Martino 7, Frascio 14, Gaggini (L), Kreling 2, Lee 1, Mancini, Marttila 10, Rohrs 17, Szwarc 5. Non entrati Juantorena, Picchio. All. Eccheli Massimo. HELIOS GRIZZLYS GIESEN (GER): Sinfronio 13, Klimm, Ahyi 14, Baxpohller 5, Rura 8, Breilin (L), Hatch 1, Roling 3, Ahr, Gunthor 12, Champlin 16. All. Stein. ARBITRI: Cambre, Popovic. NOTE – durata set: 25′, 28′, 29′, 31′; tot: 113′. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 17, Vincenti 1. Helios Grizzlys Giesen (GER): Battute sbagliate 17, Vincenti 4. LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano va i playoff, nulla da fare contro Zawiercie

    Dovrà passare dai playoff la qualificazione ai quarti di finale di Cev Champions League di Allianz Milano. Sfuma infatti in Polonia il sogno del sorpasso ai danni della capolista Aluron Cmc Warta Zawiercie, che gioca la partita perfetta martellando a più non posso dai nove metri (9 ace 5 dei quali messi a segno dall’opposto Butryn). Con la palla per Porro sempre staccata da rete a pagare sono anche le percentuali d’attacco. Zawiercie è nei tre set sempre vicina al 60% e Milano di poco sopra il quaranta. Faticano i centrali ad avere palla e anche gli attaccanti di palla alta meneghini, ad eccezione di Davide Gardini, subentrato alla fine del secondo set a Kaziyski. Per Gardini un eccellente 75%. Nessun dramma ad ogni modo per Milano, che nel primo e terzo set è sembrata poter piazzare anche la zampata decisiva, ma si è poi dovuta arrendere alla squadra di Winiarski 3-0, così come era avvenuto lo scorso anno in una colorata e festosa Arena Sosnowiec sold out. Gli oltre tremila tifosi hanno sostenuto e davvero spinto i loro “cavalieri giurassici” in questa battaglia.
    Riconoscimento prepartita per il bicampione olimpico Yacine Louati che ha disputato due stagioni in Polonia a Wegiel e Resovia. Purtroppo non sarà lui l’Mvp al termine del match. Per Paolo Porro ci sarà invece un riconoscimento da parte dei tifosi ufficiali polacchi. Sugli spalti anche ospiti speciali dal Giappone, l’Aluron CMC Warta Zawiercie ha organizzato un concorso per i propri supporter (internazionali) a dicembre, il premio era l’invito in Polonia per questa partita, compresi voli e l’albergo.Milano in biancoblù e Zawiercie con il caratteristico verde in doppia tonalità e giallo. Piazza nel giorno del suo 57° compleanno sceglie il rodato 6+1 con la diagonale Porro-Reggers, Kaziyski e Louati schiacciatori ricevitori, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero. Winiarski risponde con Butryn in diagonale a Tavares, laterali Russell e Kwolek, al centro Gladyr e Bieniek Perry è il libero.L’incubo Butryn per la ricezione milanese inizia subito (farà 7 punti nel set). Riesce a rompere gli equilibri con un doppio ace: 5-2 e time out Piazza. Al rientro arriva anche il terzo punto diretto del potente opposto polacco. Allianz sbaglia invece dai nove metri nelle prime rotazioni. Ma Milano ci prova, Caneschi mura proprio Butryn per il 7-4, l’ace di Kaziyski fa l’8-6, rosicchia un alto punto Allianz con il servizio di Caneschi e l’errore di Kwolek, poi l’ace del centralone milanese: 9-9 confermato dal challenge. Primo scambio lungo chiuso con pazienza da Louati per il 10-11. Pasticcia Allianz in ricezione e Zawiercie va sul 13-11 con Bieniek. Anche Schnitzer ha il braccio armato dai nove metri e pareggia 14-14, poi Russell sbaglia in attacco 14-15. Doppio punto di Kaziyski per il 17-17 e sul muro di Louati su Butryn, Winiarski ferma il gioco. Otsuka in seconda linea per KK e Allianz tiene il minino vantaggio. L’ace di Kwolek ribalta però ancora fino al secondo time out di Piazza sul 21-19. Louati trova il 23-21 con il rientro di Kaziyski. Non bastano però due difese monster di Catania per evitare il 24-21. KK annulla il primo, ma Russell chiude alla seconda occasione 25-22 (5° punto personale). Attaccano meglio i polacchi dei milanesi con il 50% di positività contro il 41%.
    Secondo parziale che potrebbe già essere decisivo per la classifica della Pool C visto che ad Allianz serve solo una vittoria da tre punti (0-3 o 1-3). Apre una bella pipe di Kwolek per il 3-1, quindi l’ace di Butryn, che regala poi una freeball a Kwolek sulla battuta successiva. Piazza ferma il gioco sul 5-1. Scappa fino all’8-3 l’Aluron, con Allianz che fatica invece ad accendere il suo forte opposto Reggers. Russell chiude uno scambio lungo per il 13-7. Sul punto successivo di Butryn, time out Piazza. Dentro Gardini per Kaziyski sul 16-8. Porro di seconda intenzione per il 16-10. Reggers firma il 17-11, dentro Barotto a muro una rotazione. L’ace di Louati dice 19-14, ma il divario è ancora ampio. Reggers bene a muro e time out Zawiercie sul 19-15. Gardini mette una bella diagonale, ma il servizio di Schnitzer finisce out. Cinque setpoint per i polacchi. Reggers annulla il secondo con un altro monster block (5 muri di Allianz contro 1 dell’Aluron), ma Kwolek (10 punto personale) è spietato alla terza occasione: 25-21, con Zawiercie diretto ai quarti e Milano ai playoff.
    Entra Larizza al centro per Schnitzer e Gardini resta in campo anche nel terzo set, suo il perentorio attacco del 2-2, colpirà sia da posto quattro sia in pipe. Vuole vincere Allianz questo parziale e ci prova davvero. Il servizio out di Gladyr vale il 5-8. A segno Larizza per il 7-10. Pareggia però Russell sul 13-13. Si va avanti punto a punto, poi Bieniek aiutato anche dalla rete trova un break al servizio: 18-16 e time out Piazza. Servirebbe un contro break, ma sono ancora i padroni di casa ad allungare 20-17 e secondo time out Allianz. Ace di Butryn al rientro è il sesto punto diretto dell’oppostone (5 ace e una battuta non ricostruita). E’ anche sfortunata Milano con Reggers che prende l’asta dopo uno scambio infinito 22-18. Si avvicinano i titoli di coda, chiude un muro di capitan Bieniek 25-19.
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE – ALLIANZ MILANO 3-0
    (25-22, 25-21, 25-19)
    ALLIANZ MILANO: Porro 1, Reggers 9, Louati 5, Kaziyski 5, Caneschi 5, Schnitzer 3, Catania (L), Larizza 3, Gardini 6, Otsuka, Barotto, Zonta, Piano ne, Staforini (L2) ne. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 11, Russel 15, Perry (L), Zniszczol ne, Nowosielski ne, Markiewicz, Gladyr 3, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 7, Butryn 18, Ensing ne, Laba ne, Gregogorowicz. All. Michal Winiarski. Ass. Pawel Rusek.Arbitri: Gylia Tillmann (Ungheria) e Andrii Kovalchuk (Ucraina)MVP: Karol ButrynSpettatori: 3.052
    NOTE – durata set: 30′, 26′ e 24′ per un’ora e 20 minuti.Muri punto Zawiercie 3, Milano 5. Attacco positivo Zawiercie 57%, Milano 45%. Ricezione positiva Zawiercie 46% (25% perfetta), Milano 36% (13%). Battute vincenti Zawiercie 9, Milano 4.
    Lo schiacciatore Davide Gardini al termine della partita“Sapevamo che la squadra polacca ci avrebbe aggredito subito al servizio e che questo ci avrebbe potuto mettere in difficoltà. Credo abbiamo avuto anche dei momenti in cui abbiamo fatto qualcosa di buono, ma sicuramente non è stata abbastanza. Quando in partita tutti i palloni per il palleggiatore sono staccati da rete diventano anche difficili da mettere terra. Abbiamo tanto da lavorare ancora, ma possiamo partire dalle cose buone che sappiamo fare e che si sono viste anche stasera. Nel terzo set ci siamo spenti in un momento importante nonostante il vantaggio iniziale, peccato, ma dobbiamo guardare avanti ora”.
    Le parole del regista di Milano, Paolo Porro al termine della partita“Sapevamo che avremmo dovuto giocare una partita importante contro una grande squadra. Lo Zawiercie tirato molto forte il servizio, sono stati davvero straordinari. Noi siamo migliorati in ricezione e nel cambio palla, ma loro oggi sono stati nel complesso più bravi”.
    Karol Butryn, opposto dell’Aluron CMC Warta Zawiercie ed Mvp“Oggi sicuramente entrambe le squadre sono state brave dai nove metri. Nel primo set Milano ha servito molto bene, non ha commesso errori. Abbiamo rischiato molto, non c’è stata una giocata leggera o scontata. Alla fine siamo prevalsi noi. Sicuramente siamo molto contenti per l’accesso diretto ai quarti di finale, evitiamo di giocare altre partite in giro per l’Europa e ora aspettiamo il nostro avversario”. LEGGI TUTTO