consigliato per te

  • in

    Terzo successo consecutivo per Cisterna, Taranto battuto a domicilio al tie break

    Il Cisterna Volley centra il terzo successo consecutivo al PalaMazzola, superando una combattiva Gioiella Prisma Taranto al tie-break. La vittoria arriva dopo oltre due ore di gioco, con Faure protagonista assoluto: 23 punti messi a segno e il premio di MVP. I pontini fanno la differenza a muro, collezionando 13 punti nel fondamentale e trovando nel finale il guizzo decisivo per chiudere la sfida a proprio favore. Il prossimo impegno per il Cisterna Volley sarà in casa la Yuasa Battery Grottazzolina.

    Sestetti – Coach Falasca schiera Baranowicz in regia con Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Tarumi e Ramon in posto quattro, con Pace libero. Dall’altra parte, coach Boninfante risponde con Zimmermann in diagonale con Gironi, D’Heer e Alonso centrali, Lanza ed Held in banda, e Rizzo nel ruolo di libero.

    1° set – Nel primo set la partita fatica a sbloccarsi, con gli errori al servizio che incidono nel rendimento di Cisterna. Una pipe di Tarumi apre il set (3-4), poi Nedeljkovic in primo tempo tiene in equilibrio il set sul 7-7. Un attacco vincente di Gironi porta avanti la Gioiella Prisma Taranto sul 10-8. Il Cisterna Volley si tiene in scia, con due colpi di Mazzone valevoli per il 13-12.

    Lanza fa riprendere quota ai padroni di casa prima sul 16-13 e poi sul 19-15. Mazzone a muro tiene in gioco i pontini sul 19-17, poi Gironi trova continuità, guidando Taranto sul 21-18. Coach Falasca inserisce Bayram al posto di Tarumi, poi i pontini riprendono quota con la parallela di Faure sul 22-21. Bayram annulla il primo set point (24-23), poi Lanza chiude in diagonale il set in favore di Taranto 25-23.

    2° set – Nel secondo set le due squadre continuano a combattere punto a punto. Due attacchi di Bayram aprono il parziale sul 6-6, poi Faure prima a muro e poi in attacco porta avanti i pontini sul 10-13. Il primo tempo di Mazzone mantiene a distanza Taranto (11-15). Boninfante inserisce Hofer e al servizio lo schiacciatore trova due ace che riportano in parità il set sul 15-15. Cisterna non si scompone e con Mazzone trova l’acuto al servizio del 16-19, prima che Taranto riporti in equilibrio il set con Gironi sul 20-20. L’opposto di Taranto è ancora protagonista sul 23-22. Faure porta Cisterna sul 23-24 in attacco, poi il muro del francese segna il 23-25.

    3° set – Nel terzo set è la Gioiella Prisma Taranto a condurre in avvio. Lanza in diagonale apre il parziale sul 5-3. Un ace di Faure porta il Cisterna Volley sul 6-6, poi Ramon propizia il vantaggio per i pontini. Il francese si scatena e con una sua bordata Cisterna aumenta il gap (7-10). Coach Falasca inserisce Rivas al posto di Tarumi, ma Taranto, guidata dai colpi di Gironi e Lanza, ribalta il parziale sul 12-11. Faure porta nuovamente avanti Cisterna sul 13-14, poi Cisterna passa avanti sul 17-19. Rivas tiene avanti i pontini sul 21-22. Gironi annulla il primo set point sul 23-24, poi Ramon chiude il set in favore del Cisterna Volley 23-25. 

    4° set – Nel quarto parziale è Cisterna a condurre in avvio, con Boninfante che inserisce Hopt al posto di Gironi. Il primo tempo di Mazzone spezza il set sul 3-6, con la risposta di Hopt per Taranto a contenere il vantaggio sul 5-7. Un colpo di prima di Lanza riporta in equilibrio il parziale (8-8). L’ace di Mazzone porta avanti il Cisterna Volley sul 12-14, poi Nedeljkovic a muro firma il 15-16. Prima in attacco e poi al servizio Tarumi tiene in equilibrio il set (18-18), ma i padroni di casa si portano avanti sul 23-19 con il muro di D’Heer. Lanza schiaccia in diagonale il punto del 24-19. L’ace di Ramon porta Cisterna sul 24-22, poi D’Heer porta la sfida al quinto set (22-25).

    5° set – Al Tie Break è Lanza a spezzare gli equilibri iniziali, con Tarumi a tenere Cisterna sul 4-4. La diagonale potente di Faure vale il 6-6, poi Tarumi permette ai pontini di passare avanti 7-8. Mazzone e Baranowicz a muro portano avanti Cisterna, con l’ace di Faure per il 9-12. L’opposto transalpino è ancora decisivo nel finale, con l’attacco vincente che chiude la partita 11-15. 

    Gioiella Prisma Taranto 2Cisterna Volley 3 (25-23, 23-25, 23-25, 25-22, 11-15)

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Held 18, D’Heer 12, Gironi 19, Lanza 18, Alonso 5, Luzzi (L), Alletti 0, Hofer 2, Rizzo (L), Hopt 7. N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Cisterna Volley: Baranowicz 3, Tarumi 9, Nedeljkovic 12, Faure 24, Ramon 11, Mazzone 13, Tosti (L), Pace (L), Rivas 3, Bayram 4. N.E. Fanizza, Finauri, Diamantini, Czerwinski. All. Falasca.

    ARBITRI: Simbari, Giardini. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′, 28′, 16′; tot: 129′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Cisterna Volley espugna il PalaMazzola: 2-3 contro Taranto

    TARANTO – Il Cisterna Volley centra il terzo successo consecutivo al PalaMazzola, superando una combattiva Gioiella Prisma Taranto al tie-break. La vittoria arriva dopo oltre due ore di gioco, con Faure protagonista assoluto: 23 punti messi a segno e il premio di MVP. I pontini fanno la differenza a muro, collezionando 13 punti nel fondamentale e trovando nel finale il guizzo decisivo per chiudere la sfida a proprio favore. Il prossimo impegno per il Cisterna Volley sarà in casa la Yuasa Battery Grottazzolina.
    LE FORMAZIONI – Coach Falasca schiera Baranowicz in regia con Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Tarumi e Ramon in posto quattro, con Pace libero. Dall’altra parte, coach Boninfante risponde con Zimmermann in diagonale con Gironi, D’Heer e Alonso centrali, Lanza ed Held in banda, e Rizzo nel ruolo di libero.
    LA PARTITA – Nel primo set la partita fatica a sbloccarsi, con gli errori al servizio che incidono nel rendimento di Cisterna. Una pipe di Tarumi apre il set (3-4), poi Nedeljkovic in primo tempo tiene in equilibrio il set sul 7-7. Un attacco vincente di Gironi porta avanti la Gioiella Prisma Taranto sul 10-8. Il Cisterna Volley si tiene in scia, con due colpi di Mazzone valevoli per il 13-12. Lanza fa riprendere quota ai padroni di casa prima sul 16-13 e poi sul 19-15. Mazzone a muro tiene in gioco i pontini sul 19-17, poi Gironi trova continuità, guidando Taranto sul 21-18. Coach Falasca inserisce Bayram al posto di Tarumi, poi i pontini riprendono quota con la parallela di Faure sul 22-21. Bayram annulla il primo set point (24-23), poi Lanza chiude in diagonale il set in favore di Taranto 25-23.
    Nel secondo set le due squadre continuano a combattere punto a punto. Due attacchi di Bayram aprono il parziale sul 6-6, poi Faure prima a muro e poi in attacco porta avanti i pontini sul 10-13. Il primo tempo di Mazzone mantiene a distanza Taranto (11-15). Boninfante inserisce Hofer e al servizio lo schiacciatore trova due ace che riportano in parità il set sul 15-15. Cisterna non si scompone e con Mazzone trova l’acuto al servizio del 16-19, prima che Taranto riporti in equilibrio il set con Gironi sul 20-20. L’opposto di Taranto è ancora protagonista sul 23-22. Faure porta Cisterna sul 23-24 in attacco, poi il muro del francese segna il 23-25.
    Nel terzo set è la Gioiella Prisma Taranto a condurre in avvio. Lanza in diagonale apre il parziale sul 5-3. Un ace di Faure porta il Cisterna Volley sul 6-6, poi Ramon propizia il vantaggio per i pontini. Il francese si scatena e con una sua bordata Cisterna aumenta il gap (7-10). Coach Falasca inserisce Rivas al posto di Tarumi, ma Taranto, guidata dai colpi di Gironi e Lanza, ribalta il parziale sul 12-11. Faure porta nuovamente avanti Cisterna sul 13-14, poi Cisterna passa avanti sul 17-19. Rivas tiene avanti i pontini sul 21-22. Gironi annulla il primo set point sul 23-24, poi Ramon chiude il set in favore del Cisterna Volley 23-25.
    Nel quarto parziale è Cisterna a condurre in avvio, con Boninfante che inserisce Hopt al posto di Gironi. Il primo tempo di Mazzone spezza il set sul 3-6, con la risposta di Hopt per Taranto a contenere il vantaggio sul 5-7. Un colpo di prima di Lanza riporta in equilibrio il parziale (8-8). L’ace di Mazzone porta avanti il Cisterna Volley sul 12-14, poi Nedeljkovic a muro firma il 15-16. Prima in attacco e poi al servizio Tarumi tiene in equilibrio il set (18-18), ma i padroni di casa si portano avanti sul 23-19 con il muro di D’Heer. Lanza schiaccia in diagonale il punto del 24-19. L’ace di Ramon porta Cisterna sul 24-22, poi D’Heer porta la sfida al quinto set (22-25).
    Al Tie Break è Lanza a spezzare gli equilibri iniziali, con Tarumi a tenere Cisterna sul 4-4. La diagonale potente di Faure vale il 6-6, poi Tarumi permette ai pontini di passare avanti 7-8. Mazzone e Baranowicz a muro portano avanti Cisterna, con l’ace di Faure per il 9-12. L’opposto transalpino è ancora decisivo nel finale, con l’attacco vincente che chiude la partita 11-15.
    LE DICHIARAZIONI
    Daniele Mazzone (Cisterna Volley):”Questa è stata una partita molto strana. Che noi fossimo avanti nel punteggio o sotto moralmente è stato come dovessimo essere sempre noi a inseguire. Nel primo set pur commettendo tanti errori al servizio siamo stati vicini a vincerlo. Sapevamo che la sfida contro Gioiella Prisma Taranto sarebbe stata difficile, dovendo loro affrontare le prossime partite al massimo e spinti dal proprio palazzetto. Oggi nei fondamentali di servizio e ricezione, e in contrattacco, non è stata una partita facile. Il pubblico del PalaMazzola si è fatto sentire e devo dire che è bello poter giocare in un clima come questo, perché la spinta del pubblico, anche se indirizzata alla squadra di casa, ti dà una carica in più. Vogliamo continuare così per consolidare la nostra posizione nei playoff. Spesso ci capita di pagare questo tipo di avvii e dobbiamo lavorare per questi limitare questo tipo di errori nell’approccio della partita”.
    GIOIELLA PRISMA TARANTO – CISTERNA VOLLEY 2-3  (25-23; 23-25; 23-25; 22-25; 11-15)
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Zimmermann 1, Gironi 19, D’Heer 12, Alonso 5, RIzzo (L), Lanza 18, Held 18, Hofer 2, Luzzi (L), Hopt 7, Alletti. NE: Fevereiro, Paglialunga, Balestra. Allenatore: Boninfante
    CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Faure 23, Mazzone 14, Nedeljkovic 12, Tarumi 9, Ramon 12, Pace (L), Bayram 5, Rivas 2,. NE: Tosti (L), Finauri, Czerwinski, Fanizza. Allenatore: Falasca.
    ARBITRI:Simbari Armando, Giardini Massimiliano (Di Bari Pierpaolo)
    NOTE – Durata set: 27’, 28’, 30’, 28’, 16’ Tot.2h09. Spettatori: 1750. MVP: Theo Faure (Cisterna Volley).
    Attacco: Cisterna Volley 48% Gioiella Prisma Taranto 50%. Ricezione: Cisterna Volley 37% (20% prf) Gioiella Prisma Taranto 41% (20% prf). Ace: Cisterna Volley 7, Gioiella Prisma Taranto 8. Muro: Cisterna Volley 13 Gioiella Prisma Taranto 7. LEGGI TUTTO

  • in

    La decima sinfonia stagionale della Rinascita: battuta Lecce 3-1

    Gagliarda, tosta e vincente. La Rinascita Volley Lagonegro espugna il Palasport di Tricase battendo di rimonta (1-3) l’Aurispa Links per la vita Lecce nell’ottava giornata di ritorno della serie A3 Credem Banca.
    I ragazzi di coach Waldo Kantor conquistano così il terzo successo consecutivo, il decimo complessivo in campionato, dopo una battaglia senza esclusione di colpi con il sodalizio guidato da mister Giuseppe Ambrosio, in vantaggio meritatamente di un set e poi sotterrato dai punti e dalle giocate di Cantagalli e compagni. Davvero poderosa la prova della squadra, partita lentamente e poi cresciuta alla distanza, migliorando in modo decisivo tutte le sue percentuali (soprattutto a muro, ben 14 vincenti) e portando a casa tre punti preziosissimi in ottica playoff.
    I SESTETTI
    Il tecnico argentino conferma la diagonale Sperotto-Cantagalli, la coppia Panciocco-Armenante in posto quattro, Tognoni-Pegoraro la batteria centrale, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Dall’altro lato della rete, Ambrosio si affida a all’esperto ex di turno Fabroni in regia in diagonale con l’opposto Penna (alla vigilia, il miglior realizzatore del campionato), l’altro ex Mazzone e Iannaccone di banda, Deserio e Maletto al centro, il libero Cappio ad orchestrare le operazioni difensive.
    LA CRONACA DELLA PARTITA
    All’alba del match, la Rinascita prova a premere il piede sull’acceleratore con un doppio sigillo di Pegoraro dalla sua zona di campo e un gran muro di Cantagalli su Mazzone (4-7). I padroni di casa, per nulla intimoriti dall’atteggiamento aggressivo dei biancorossi, si riportano sotto prima con un ace di Iannaccone (10-10) e poi con l’attacco vincente di Penna per il sorpasso. L’opposto è bravo a farsi trovare pronto anche dai nove metri (14-13), mentre Mazzone – supportato da Maletto – è efficace a muro (15-13). La precisa e puntuale azione difensiva dell’Aurispa costringe Kantor a richiamare i suoi in panchina. Lagonegro subisce i colpi degli avversari: sul 18-14, il tecnico argentino deve ricorrere ancora alla pausa tecnica. Lecce appare insuperabile: Mazzone conferma il +4 in pipe (20-16), Panciocco e Tognoni provano a resistere (22-19), il muro leccese funziona su Cantagalli (24-19). Il parziale si chiude con l’errore in battuta di Panciocco (25-20).
    Al rientro in campo, la Rinascita cambia volto e si affida all’esperienza e alla sapienza in attacco di Diego Cantagalli. Che sul 6-4 casalingo, prende letteralmente per mano i compagni e li trascina al sorpasso. Grazie al suo potente servizio conquista prima due ace (6-8), poi sollecita la fase break (muro di Sperotto su Iannaccone per il 6-9) e infine induce al doppio errore in attacco di Penna e Maletto (6-11). Lagonegro viaggia col vento in poppa e si porta sul +7 (7-14) con il muro di Pegoraro su Fabroni. Nella fase conclusiva del set, dopo aver gestito anche un bottino di otto lunghezze di vantaggio, la Rinascita chiude 25-20 con un mani out di Panciocco.
    Con un parziale per parte, la partita diventa bella e avvincente. Ed estremamente equilibrata. Il primo strappo (+3) arriva sul 9-12 grazie a un monster block firmato Tognoni-Sperotto su un attacco di Penna. Maletto prova a far riavvicinare i suoi (12-13), ma lo stesso Penna lo tradisce piazzando due grossolani errori in attacco (13-15). Sul 16-19, elegante pallonetto di Panciocco, fa il suo ingresso in campo Focosi al posto di Tognoni. C’è spazio anche per Fioretti (out lo schiacciatore romano). Subito dopo, Cantagalli fa suo il +4 (16-20), dall’altro lato Iannaccone risponde con un ace (18-20). Nella fase più delicata del parziale, diventa importante anche la ricezione e l’apporto di capitan Fortunato – aiutato da Armenante e Panciocco – risulta assai efficace. Il punto esclamativo arriva grazie a un muro a due a firma Armenante-Pegoraro.
    Completata la rimonta, i biancorossi tornano in campo vogliosi di terminare l’opera. Il parziale, però, si trascina in un lungo ed estenuante equilibrio. Gli allunghi decisivi arrivano ad opera di Panciocco prima (13-16) e Tognoni poi (17-20, gran muro su attacco di Iannaccone). Ad un passo dal traguardo, Lagonegro si fa sorprendere da Penna e dal neo-entrato Ferrini (19-20) con il suo ace al primo tentativo. La riscossa di Lecce si ferma di fronte alla fame di un Cantagalli in serata di grazia (chiuderà con 27 punti a referto) e di un Tognoni perfetto dai nove metri per il match point del 21-24. La contesa arriva al tramonto con l’errore al servizio di Mazzone.
    La vittoria in terra pugliese consente alla Rinascita di raggiungere quota 32 punti in classifica, avvicinando la JV Gioia del Colle (terzo posto a 34, ferma per il turno di riposo) e allungando sulle dirette inseguitrici. S
    Si torna in campo domenica 16 febbraio, quando a Villa d’Agri arriverà la Gaia Energy Napoli.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE: Mazzone (16), Fabroni (2), Ferrini (1), Cappio (L1), D’Alba, Colaci, Penna (22), Giani, Omaggi, Coppa, Iannaccone (12), Deserio (5), Maletto (8), Bleve (L2), Cimmino. All.: Giuseppe Ambrosio
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (9), Pegoraro (8), Cantagalli (27), Franza, Tognoni (6), Fioretti, Armenante (14), Sperotto (3), Bonacchi, Focosi (1), Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 1-3 (25-20, 20-25, 20-25, 22-25)
    Durata set: 26’, 29’, 29’, 31’
    Arbitri: Matteo Mannarino (Roma), Luca Pescatore (Cerveteri)
    Note | Lecce: aces 7, errori al servizio 16, muri vincenti 8, ricezione pos 71% – prf 34%, attacco 44%
    Lagonegro: aces 3, errori al servizio 9, muri vincenti 14, ricezione pos 60% – prf 32%, attacco 46%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 Credem Banca: i verdetti dell’8a di ritorno

    Domenica 9 febbraio 2025Serie A2 Credem Banca: i verdetti dell’8° turno di ritorno
    Serie A2 Credem Banca8a giornata di ritorno: Brescia vince lo scontro diretto con Ravenna e vola in testa alla classifica, complice il passo falso di Prata al tie break sul campo di Siena
    Risultato 8a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca: MA Acqua S.Bernardo Cuneo – OmiFer Palmi 3-0 (25-21, 25-18, 25-15)
    Emma Villas Siena – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (23-25, 33-31, 21-25, 25-14, 15-8)
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Consar Ravenna 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 28-26)
    Banca Macerata Fisiomed MC – Evolution Green Aversa 3-2 (23-25, 18-25, 25-22, 25-23, 15-12)
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-18, 25-22, 25-23)
    Conad Reggio Emilia – Cosedil Acicastello 3-2 (18-25, 23-25, 25-23, 25-18, 20-18)
    Giocata ieri Abba Pineto – Campi Reali Cantù 0-3 (15-25, 21-25, 16-25)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – OmiFer Palmi 3-0 (25-21, 25-18, 25-15) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Malavasi 8, Codarin 7, Pinali 13, Sette 3, Volpato 13, Oberto (L), Cavaccini (L), Allik 0. N.E. Agapitos, Mastrangelo, Brignach, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 4, Maccarone 2, Sala 4, Benavidez 10, Gitto 5, Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 5, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 2, Guastamacchia 0. N.E. Concolino. All. Cannestracci. ARBITRI: Pristerà, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 22′, 22′; tot: 70′.
    Emma Villas Siena – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (23-25, 33-31, 21-25, 25-14, 15-8) – Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 14, Trillini 6, Nelli 23, Randazzo 26, Rossi 7, Coser (L), Bonami (L), Melato 0, Alpini 0. N.E. Araujo, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 0, Terpin 17, Scopelliti 9, Gamba 24, Ernastowicz 14, Katalan 5, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Bomben 0. N.E. Sist, Meneghel, Truocchio. All. Di Pietro. ARBITRI: Mesiano, Clemente. NOTE – durata set: 30′, 41′, 28′, 27′, 15′; tot: 141′.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Consar Ravenna 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 28-26) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 19, Cargioli 8, Tondo 15, Cavuto 17, Erati 9, Franzoni (L), Hoffer (L), Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli, Bisset Astengo, Manessi. All. Zambonardi. Consar Ravenna: Russo 3, Feri 2, Copelli 13, Guzzo 22, Tallone 17, Canella 5, Pascucci (L), Goi (L), Zlatanov 7, Bertoncello 3, Grottoli 1. N.E. Selleri. All. Valentini. ARBITRI: Scotti, Grossi. NOTE – durata set: 27′, 28′, 26′, 34′; tot: 115′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Evolution Green Aversa 3-2 (23-25, 18-25, 25-22, 25-23, 15-12) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 4, Sanfilippo 7, Klapwijk 7, Valchinov 17, Fall 11, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 18, Dimitrov 4, Gabbanelli (L), Berger 2. N.E. All. Castellano. Evolution Green Aversa: Garnica 7, Lyutskanov 12, Frumuselu 6, Motzo 33, Canuto 12, Ambrose 12, Agouzoul (L), Arasomwan 0, Saar 3, Rossini (L), Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Barbon. All. Tomasello. ARBITRI: Selmi, Colucci. NOTE – durata set: 28′, 32′, 30′, 34′, 21′; tot: 145′.
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-18, 25-22, 25-23) – Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 7, Compagnoni 11, Marks 20, Merlo 18, Mengozzi 12, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 8. N.E. Magnanelli, Acuti, Tonkonoh. All. Mastrangelo. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 5, Andreopoulos 15, Eccher 6, Sivula 13, Magliano 11, Sperandio 5, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 1, Ferreira Silva 1, Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato. ARBITRI: Vecchione, Ciaccio. NOTE – durata set: 31′, 28′, 30′, 39′; tot: 128′.
    Conad Reggio Emilia – Cosedil Acicastello 3-2 (18-25, 23-25, 25-23, 25-18, 20-18) – Conad Reggio Emilia: Partenio 0, Gottardo 9, Barone 6, Gasparini 11, Suraci 23, Sighinolfi 10, Zecca (L), Porro 4, Guerrini 6, Stabrawa 1, De Angelis (L). N.E. Signorini, Bonola, Alberghini. All. Fanuli. Cosedil Acicastello: Saitta 3, Basic 15, Bossi 8, Sabbi 9, Manavinezhad 18, Bartolucci 5, Lombardo (L), Rottman 5, Argenta 9, Volpe 2, Lucconi 2, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Montagnani. ARBITRI: Autuori, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 30′, 33′, 26′, 30′; tot: 143′.
    Giocata ieri Abba Pineto – Campi Reali Cantù 0-3 (15-25, 21-25, 16-25) – Abba Pineto: Catone 0, Baesso 8, Presta 6, Kaislasalo 5, Di Silvestre 10, Zamagni 5, Pesare (L), Morazzini (L), Favaro 0, Bulfon 4, Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Molinari, Calonico. All. Di Tommaso. Campi Reali Cantù: Martinelli 4, Tiozzo 11, Bragatto 6, Novello 14, Bacco 9, Candeli 7, Caletti (L), Butti (L). N.E. Cottarelli, Cormio, Quagliozzi, Galliani, Marzorati. All. Mattiroli. ARBITRI: Marigliano, Salvati. NOTE – durata set: 23′, 30′, 27′; tot: 80′
    Classifica Serie A2 Credem Banca Gruppo Consoli Sferc Brescia 47, Tinet Prata di Pordenone 46, Consar Ravenna 44, Evolution Green Aversa 39, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 36, Cosedil Acicastello 35, Emma Villas Siena 32, Abba Pineto 31, Smartsystem Essence Hotels Fano 27, Campi Reali Cantù 24, Delta Group Porto Viro 23, Banca Macerata Fisiomed MC 23, Conad Reggio Emilia 19, OmiFer Palmi 15.
    9ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 15 febbraio 2025, ore 19.00Cosedil Acicastello – Emma Villas Siena
    Sabato 15 febbraio 2025, ore 20.30Banca Macerata Fisiomed MC – Delta Group Porto Viro
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00Tinet Prata di Pordenone – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    OmiFer Palmi – Smartsystem Essence Hotels Fano
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 17.00Campi Reali Cantù – Conad Reggio Emilia
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 18.00Evolution Green Aversa – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Consar Ravenna – Abba Pineto LEGGI TUTTO

  • in

    VidyaViridex Sabaudia torna da Modica con un ko rocambolesco per 3-1

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia cede 3-1 in casa del Modica e resta ferma a 21 punti, con sette vittorie e 11 sconfitte, nella classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Con questa vittoria Modica conquista la salvezza matematica e la conseguente qualificazione ai play-off, così resta ancora il Sabaudia in ballo con le inseguitrici Castellana Grotte e Napoli, entrambe a 16 punti.
    Il Sabaudia inizia male la partita in casa del Modica e va sotto pesantemente con un 15-3 che, di fatto, premia l’avvio dei siciliani e costringe i pontini a una rincorsa che sarà utile solo per provare a ricucire il netto svantaggio: si passa dal 18-9 al 18-11 e sono sempre Padura Diaz e compagni a fare la partita. Ruiz porta il Sabaudia a -10 (23-13) con il punto diretto poi però lo spagnolo sbaglia dalla linea dei nove metri e regala il set post ai padroni di casa che chiudono con Padura Diaz.
    Sotto di un set, capitan Onwuelo e i suoi tornano in campo con la voglia di provare a insidiare gli avversari: l’avvio del secondo parziale è più equilibrato del precedente (7-5, 10-7 e 18-13) ma nel finale di set i padroni di casa si prendono ancora un margine importante: sul 20-14, quando il set sembra ormai irrimediabilmente compromesso, i pontini riescono a ricucire lo svantaggio fino al 21-18 approfittando di un lungo turno al servizio di Onwuelo. Modica si affida al time-out e trova il cambio palla al ritorno in campo con Buzzi che attacca in diagonale il 22-18. Il finale è infuocato perché Sabaudia ci crede, prima Barretta del Modica regala il 23-21 al Sabaudia, poi Ruiz attacca da posto quattro (23-22) e Modica chiama ancora il time-out così al ritorno in campo arriva il 24-22: con Ruiz al servizio il Sabaudia annulla il match point con Catinelli (di seconda palla) per il 24-23, Sabaudia mura con Menichini (24-24), Putini attacca out la ricostruzione (24-25) e alla prima occasione Sabaudia chiude 24-26 con un tocco di rete da parte di Modica.
    L’avvio del terzo spicchio di gara è piuttosto equilibrato (10-10 e 12-11), poi il Sabaudia si stacca (16-18) ma il Modica è sempre un osso duro e Onwuelo attacca a terra il 19-17 da posto due. Il Vidya Viridex Sabaudia si porta sul 20-22 ma Modica impatta sul 22-22 e coach Mosca chiama il time-out: il finale è tutto punto a punto (23-23) con Onwuelo che si guadagna il set point (23-24) e stavolta è Modica a usare il time-out e al ritorno in campo Chillemi annulla (24-24) e Modica si porta sul 25-24 e Barretta regala il 26-24 proprio ai siciliani.
    Dopo il complicato finale di terzo set per il Sabaudia il quarto parziale è tutto in salita: dal 10-6 al 13-7 i pontini subiscono un ritrovato Modica che continua a spingere fino al 18-8 con il Sabaudia incapace di replicare. Si arriva al 24-11 con i pontini in grande affanno: Buzi sbaglia il servizio e si auto annulla il match point, poi nello scambio successivo è il Sabaudia a pasticciare per il 25-12 che chiude i conti.
    Dopo questo match con il Modica il Sabaudia ha altre due partite da giocare sulle tre che restano fino al termine della regular season (visto che osserverà il turno di riposo previsto dal calendario in occasione dell’ultima partita della stagione regolare). Domenica prossima i pontini saranno impegnati a Sorrento sul campo della capolista che arriva dall’ennesima vittoria, a seguire l’ultima al Pala Vitaletti di Sabaudia il prossimo 2 marzo con il Campobasso.
    Avimecc Modica – Vidya Viridex Sabaudia 3-1Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 16, Matani 5, Padura Diaz 21, Barretta 26, Buzzi 7, Pappalardo (L), Raso 5, Capelli 0, Nastasi (L). N.E. Cipolloni Save, Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di StefanoVidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Stamegna 5, Pizzichini 1, Onwuelo 16, Mazzon R. 12, De Vito 6, Abagnale (L), Menichini 6, Ruiz 8, Mazzon N. 1, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. MoscaARBITRI: Palumbo, GuarneriPARZIALI: 25-13, 24-26, 26-24, 25-12NOTE – durata set: 25′, 35′, 43′, 25′; tot: 128′. LEGGI TUTTO

  • in

    8ª Giornata Rit. (09/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    8ª Giornata Rit. (09/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Avimecc Modica – Vidya Viridex Sabaudia 3-1 (25-13, 24-26, 26-24, 25-12) – Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 16, Matani 5, Padura Diaz 21, Barretta 26, Buzzi 7, Pappalardo (L), Raso 5, Capelli 0, Nastasi (L). N.E. Cipolloni Save, Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Stamegna 5, Pizzichini 1, Onwuelo 16, Mazzon R. 12, De Vito 6, Abagnale (L), Menichini 6, Ruiz 8, Mazzon N. 1, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. Mosca. ARBITRI: Palumbo, Guarneri. NOTE – durata set: 25′, 35′, 43′, 25′; tot: 128′. LEGGI TUTTO

  • in

    La Sieco Akea Ortona stoppata a Napoli. Vincono i campani 3 a 1

    La Sieco Service Akea Ortona parte bene ma poi trova una fiera reazione da parte degli avversari bravi a sfruttare ogni minima incertezza dei ragazzi di Coach Denora che, fatta eccezione per il quarto ed ultimo set, sono sempre in partita. C’è rammarico per non essere riusciti a sfruttare palle pesantissime che avrebbero potenzialmente cambiato il corso della gara. In particolare bruciano ancora tre palle set sprecate nel secondo parziale e che hanno permesso a Napoli di restare in gara così da ribaltare il punteggio. Analisi condivisa dal DS Massimo D’Onofrio: «Abbiamo dimostrato ancora una volta di avere una buona capacità di restare in gara anche nelle situazioni più difficili. Quello che ancora ci manca è la lucidità nelle situazioni in cui dovremmo invece mantenere la calma e chiudere. Sono situazioni che se non adeguatamente sfruttate permettono agli avversari di galvanizzarsi e di fatti Napoli ha preso fiducia nei propri mezzi ed è stata bravissima a mantenere una concentrazione massima. Sono riusciti a difendere palloni impossibili e di conseguenza noi abbiamo avuto sempre più difficoltà a chiudere il punto. C’è da lavorare per riprendere quella fiducia nei nostri mezzi affinché si riesca a chiudere quei punti decisivi che ancora una volta non siamo riusciti a mettere a terra».
    La prossima occasione per tornare a muovere la classifica sarà domenica 16 febbraio alle ore 16.00 contro il fanalino di coda EnergyTime Campobasso.
    IN BREVE
    La Sieco Service Akea Ortona continua soffre il muro degli avversari e Napoli riesce subito a trovare una discreta distanza con Coach Denora costretto al time-out sul punteggio di 7-3. Ortona prova una rimonta e riduce lo strappo di soli due punti ma a metà parziale i padroni di casa accelerano ancora 12-8. La concentrazione dei padroni di casa cala di intensità, qualche errore di troppo e il muro di Ortona che sporca gli attacchi dei partenopei e si arriva al 13-13. Si continua sui binari dell’equilibrio ma sul rush finale, Ortona è avanti di due punti 18-20. Ortona controlla un fine set fatto di cambi palla e così il primo set è per Ortona. È Napoli a trovare il punto break ad inizio del secondo set ma Ortona punge a muro e recupera 5-5. Napoli prova ancora la fuga approfittando di un paio di errori individuali dei giocatori di Ortona, Coach Denora ferma tutto sul 10-6. Si arriva quindi alla metà del parziale con i padroni di casa in vantaggio 12-8. Buon momento per Ortona con muro/difesa che smorzano gli attacchi dei campani e con Rossato che finalizza. Il gap è quindi ridotto 16-14. Sprint finale tutto a favore di Napoli che parte in vantaggio 21-19 ma Ortona batte forte e mura bene fino al 22-22. Ortona recupera e ha tra le mani la palla giusta per chiudere il set. La diagonale di Rossato però è fuori di poco e si va ai vantaggi 24-24. La Sieco Akea ha tra le mani un paio di set-point ma Napoli è brava a coprire, ricostruire e trovare alla fine la forza di vincere e riportare la gara in equilibrio 1-1. Nel terzo set, Pinelli si affida per i primissimi punti al suo reparto centrale che non delude ma il set è equilibrato. Ortona prova la mini-fuga e a metà parziale il tabellone indica il 9-12. Fuga stoppata dai padroni di casa che approfittano di un periodo di appannamento degli adriatici, il punteggio è ora 14-13. È Napoli a partire avvantaggiata nell’ultima parte del parziale, 20-18. Ortona tiene botta e tallona l’avversario che però chiude con il minimo scarto 25-23. Quarto set che inizia con Napoli subito in vantaggio 4-0 con molti errori in attacco degli ortonesi. Ortona fatica a star dietro ad un Napoli che sulle ali dell’entusiasmo difende ogni pallone, a metà parziale i campani sono avanti 13-7. Ancora una volta Ortona mostra difficoltà in ricezione e la cosa agevola il gioco dei padroni di casa. Impennata d’orgoglio degli adriatici che accorciano le distanze arrivando al 18-15. Il vantaggio, però, è sempre partenopeo negli ultimi punti la Gaia Energy è sul 22-18. Ormai i padroni di casa sono troppo avanti e troppo prossimi al traguardo. La Sieco Akea Ortona non può che arrendersi e cedere l’intera posta in palio
    PRIMO SET
    Coach Denora Pinelli palleggiatore e Rossato opposto. Del Vecchio e Bertoli sono gli schiacciatori mentre al centro ci sono Pasquali e Arienti. Broccatelli libero.Padroni di casa che scendono in campo con Leone palleggiatore, e Lugli opposto. Schiacciatori di posto quattro sono Darmois e Starace e la coppia formata da Lanciani e Martino al centro. Libero Ardito.La prima palla dell’incontro è per i padroni di casa che vanno al servizio con il Numero 6 Leonardo Lugli. Il primo punto arriva dal centro con Pasquali 1-0 che poi sbaglia il servizio 1-1. Il Secondo punto della Sieco arriva sempre dal reparto centrale, questa volta con Arienti. Lugli capitalizza una free-ball 4-3. Poi Arienti impatta sul muro di Martino 5-3. Ancora muro di Napoli, stavolta con Lugli 7-3. Sulla rete il servizio di Darmois 8-6. Pallonetto di Starace 10-7. Rossato sbaglia l’approccio all’attacco e manda la palla in rete 12-8. Fuori l’attacco di Lugli che sbaglia senza muro 13-10. Fuori l’attacco di Lugli 13-13. Rossato tira forte 16-16. Lungo il servizio di Darmois 17-17. Check su un muro di Bertoli e il VAR alla fine decide che l’invasione aerea non c’è 17-19. Pasquali tira letteralmente una bomba al centro 18-20. Errore di Lugli dai nove metri 19-21. Ancora un errore al servizio, stavolta di Starace 20-22. Del Vecchio trova la diagonale del 21-23. Starace tocca la schiacciata di Rossato 22-24. Annullato il primo set point 23-24. Il punto del set è di Pasquali al centro 23-25.SECONDO SETIl primo punto è di Napoli ma il pareggio è presto servito da Bertoli 1-1. Fuori il servizio di Ortona 4-2. Incomprensione nel campo di Napoli, nessuno copre un facile muro di Ortona 5-5. Del Vecchio murato 8-5. Rossato prova a giocare sulle mani di un muro che non c’è e la palla schizza fuori 10-6. Arienti trova il punto al centro 12-8. Napoli non riesce a difendere la diagonale stretta di Rossato 14-10. Darmois trova l’incrocio delle linee a fondo campo 15-10. Rossato trova un buon mani-fuori 16-13. Ancora Rossato per il 16-14 dopo un buon recupero in difesa. Fischiata doppia a Leone 16-15. Ancora Rossato 16-16. Muro su Del Vecchio e Napoli ancora sul +2 18-16. Starace spara una pallaccia a metri dalla linea di fondo 18-18. Fuori l’attacco scomposto di Rossato 21-18. Il solito Rossato rosicchia un punto 22-21. Muro di Pasquali 22-22. Ancora una buona difesa di Ortona con Bertoli che finalizza 22-23. Darmois mette palla a terra 23-23. Ancora muro di Pasquali 23-24. Palla out di poco di Rossato 24-24. Mani fuori di Del Vecchio e Di Tullio entra per servire ma Napoli pareggia sul 25-25. Ancora una volta Del Vecchio trova il set point 25-26 ma Starace annulla anche questo set point. Starace trova un buon mani-fuori e il set point è ora per Napoli 27-26. Stavolta Del Vecchio non ce la fa e viene murato 28-26.TERZO SETSi riparte con la palla tra le mani dei padroni di casa con Lugli. Il primo punto è per Ortona con Pasquali 0-1. Rossato sbaglia la battuta 1-1. Gran palla di Rossato 1-2. Ancora un punto al centro ma stavolta è Arienti 2-3. Invasione di Leone ma a prescindere il muro di Pasquali aveva chiuso 3-5. Ace di Darmois 5-5. Del Vecchio tira forte 6-9. Rossato fallisce il servizio 8-10 così come Starace 8-11. Invasione di Leone 9-12. Bertoli fermato da un buon muro 11-12. L’attacco di Rossato viene toccato dal muro 11-13. Mani/fuori per Starace 13-13. Napoli passa dal -2 al +1 e si porta in vantaggio 14-13. Starace chiude Rossato a Muro 16-15. Ancora Starace che stavolta invece attacca per il mani-fuori del 17-15. Fuori l’attacco di Lugli 17-17. Grande azione da parte del Napoli che difende con le unghie e con i denti riuscendo poi a concludere l’azione a proprio favore 20-18. Lanciani Chiude Bertoli a muro 21-18. Muro di Arienti 21-19. Martino ferma Rossato a muro 23-20. Out l’attacco di Lugli 23-22. Bertoli murato 24-22. Out il servizio di Darmois 24-23. Lugli chiude il set 25-23 e Napoli conquista il primo punto in palio 25-23.QUARTO SETSubito l’ace di Leone 1-0. Ancora out la parallela di Ortona 4-0. Fuori il servizio di Leone 4-1. Stavolta Rossato tira un buon diagonale 5-2. Muro di Napoli 7-2. Pasquali trova l’8-4. Pallonetto di Bertoli 8-5. Out il muro di Ortona 10-6. Errore per Di Tullio ed è 12-7 per Napoli. Di Tullio trova i mani-fuori 15-9. Lunga la ricezione di Ortona ed è punto facile per Napoli 18-11. Rossato aggiusta una palla complicata e accorcia 18-15. Lungo il servizio di Bertoli 20-16. Fuori l’attacco al centro di Pinelli 21-16. Fuori la battuta di Rossato 23-18. La vittoria di Napoli è a firma di Lanciani che trova il muro vincente che consegna set, match e tre punti ai suoi.
    Gaia Energy Napoli – Sieco Akea Ortona 3-1 (23/25 – 28/26 – 25/23 – 25/19)Durata Set: 31’ / 40’ / 36’ / 31’ /Durata Totale: 2h 18’Arbitri: Mancuso Alberto, Giorgianni Giovanni LEGGI TUTTO

  • in

    8ª Giornata Rit. (09/02/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    8ª Giornata Rit. (09/02/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Allianz Milano – Sonepar Padova 3-1 (27-25, 22-25, 25-22, 27-25) – Allianz Milano: Porro 2, Louati 19, Schnitzer 3, Reggers 23, Kaziyski 10, Caneschi 10, Staforini (L), Larizza 4, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Otsuka 7. N.E. Piano, Gardini. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 22, Plak 6, Masulovic 10, Sedlacek 13, Crosato 11, Toscani (L), Stefani 3, Diez (L), Pedron 0, Orioli 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini. ARBITRI: Goitre, Cerra, Russo. NOTE – durata set: 34′, 33′, 31′, 39′; tot: 137′. LEGGI TUTTO