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    Lagonegro ricevuta in comune dal Sindaco Falabella: “L’obiettivo è riportare la Rinascita a casa”

    A una settimana di distanza dal successo di Valenza che ha regalato la promozione e il ritorno in serie A2, per la Rinascita Volley Lagonegro è arrivato il momento della festa e della meritatissima celebrazione, andata in scena nella città cara a Monna Lisa. Sabato 10 maggio, con lo sfondo della centralissima Piazza Bonaventura Picardi, capitan Fortunato e compagni hanno raccolto gli abbracci e l’euforia di una comunità finalmente in visibilio, che non ha mai fatto mancare il suo supporto neanche nei momenti più difficili della stagione.

    Prima della festa in piazza, il Club e il Sindaco di Lagonegro, Salvatore Falabella, hanno ospitato giornalisti, tifosi e appassionati nella Sala Consiliare del Comune per una conferenza stampa di saluti e di bilanci, con un occhio già rivolto alla stagione che verrà nei prossimi mesi. All’incontro hanno partecipato il presidente Nicola Carlomagno, il direttore sportivo Nicola Tortorella, il tecnico Waldo Kantor e il capitano del sestetto biancorosso, Nicola Fortunato.

    Ha aperto il primo cittadino: “Il risultato raggiunto dalla Rinascita rappresenta per noi lagonegresi un sentimento di gioia e orgoglio. La comunità vive con sofferenza la lontananza fisica della squadra, ma questo importante traguardo ci carica di maggiori responsabilità per portare a termine un impegno, quello di completare i lavori del Palasport”. Quindi l’annuncio: “Grazie alla delibera del 7 maggio scorso abbiamo risolto il contratto con la precedente ditta appaltatrice permettendoci di interloquire con le altre aziende presenti in graduatoria e riaffidare così i lavori. L’obiettivo di questa Amministrazione è far tornare la Rinascita a casa”. 

    A seguire, l’intervento del patròn Nicola Carlomagno: “Prevale una sensazione di felicità e immensa gioia. Tornando in serie A2 ci siamo riposizionati tra le prime 26 squadre d’Italia nel campionato più importante del mondo: credo ci sia ben poco da aggiungere. Abbiamo vissuto un momento difficile a inizio anno, come Club non ci siamo mai abbattuti, restando uniti e remando tutti dalla stessa parte. Con l’arrivo di coach Kantor a novembre è cambiato tutto, da lì è scattata la molla”.

    “Tutti eravamo convinti di aver costruito una grande squadra e l’abbiamo dimostrato soprattutto nei playoff, una cavalcata straordinaria. Adesso inizia un nuovo percorso, siamo già in fase di programmazione: conosciamo la A2, sarà un campionato difficile, ma dobbiamo affrontarlo con la serenità e le consapevolezze che abbiamo faticosamente maturato e costruito in questi anni”. 

    Il tecnico argentino, Waldo Kantor, visibilmente emozionato, ha risposto così alle sollecitazioni dei giornalisti: “Quando sono arrivato a novembre ho ricevuto un’accoglienza straordinaria, devo ringraziare ancora una volta la Società per l’estrema fiducia nei miei confronti. Lavoro, dedizione e sacrificio sono state le parole d’ordine per ribaltare la situazione difficile di inizio stagione, oggi bisogna soltanto regalare applausi a tutti, squadra e staff. Abbiamo giocato un grande playoff, un solo set perso tra semifinali e finale, ma la chiave di volta è stata nei quarti dopo la sconfitta in Gara 2 a Modica, da lì abbiamo capito che il percorso era tutto da costruire e con costanza e abnegazione ce l’abbiamo fatta”. 

    Ha preso poi la parola il diesse Nicola Tortorella: “I meriti di questo successo vanno condivisi con tutti, ognuno di noi è stato fondamentale. Dalla Società tutta che ha messo insieme i pezzi del roster, allo staff tecnico preparato ed esperto. Godiamoci la promozione, nei prossimi giorni inizieremo a lavorare e prepararci al nuovo campionato”. 

    “Prima della finale con Acqui Terme avevo mostrato ai miei compagni l’orgoglio di essere il loro Capitano – ha concluso Nicola Fortunato – oggi lo sono ancora di più. Abbiamo vinto il campionato, ci godiamo una vittoria che condividiamo con tutta la Società, sempre presente, e i tifosi di Lagonegro e Villa d’Agri, unici nel loro sostegno”.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Schiro, serata da mvp: «Vittoria di cuore, bravi a non mollare»

    Una “remuntada” destinata a entrare di diritto nella storia della società: il Belluno Volley va sotto 2-0 contro una squadra che, in questa stagione, ha già alzato al cielo Coppa Italia e Supercoppa di A3. Ed è a un solo e singolo set dalla promozione in A2. Ma ecco che, sull’orlo del precipizio, i rinoceronti trovano slancio, grinta e lucidità. Il resto lo fa il clima magico di una VHV Arena popolata da più di mille anime. Un punto dopo l’altro, l’impresa si compie. La vittoria al tie-break prende forma: si va a gara 5. E l’appuntamento è al PalaTigliana di Sorrento, domenica 18 (ore 18.30).
    SPINTO AL MASSIMO – Uno dei grandi protagonisti di serata ha i modi garbati e la classe di Andrea Schiro, autore di 22 punti: «È stata una partita di cuore, bravi noi a non mollare. Dal terzo parziale abbiamo spinto al massimo». Una volta in svantaggio, i biancoblù si sono compattati: «Ci siamo detti che poteva essere l’ultimo set e, di conseguenza, dovevamo provarci fino alla fine e dare tutto. Così è stato: ci siamo caricati e l’abbiamo ribaltata».
    TUTTI DECISIVI – Determinante il contributo di un ragazzo che si esalta nei playoff. Come era già accaduto la scorsa stagione: «In realtà tutti si sono rivelati decisivi. È stata la più classica delle vittorie di squadra. Basti pensare che ha giocato ogni atleta entrato dalla panchina. E chiunque ha dato una mano. Ripeto, bravi tutti. Sorrento ci ha messo davvero a dura prova, ma siamo una squadra che ha carattere. E lo ha dimostrato».
    TIFOSI – Se potesse, Schiro si porterebbe l’intera VHV Arena in Campania, per il confronto che metterà in palio la promozione: «Un palazzetto così pieno è qualcosa di incredibile. È anche grazie ai nostri tifosi se, nel terzo set, abbiamo cambiato marcia. Adesso spero che tutte le persone presenti alla VHV Arena per gara 4 – sorride lo schiacciatore – si trasferiscano a Sorrento per la sfida decisiva. Dal canto nostro, cercheremo di dare il massimo».

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    Le accademie di Sonepar e Pallavolo Padova a confronto

    Giovedì 8 maggio la Kioene Arena ha ospitato un incontro speciale promosso da Sonepar Italia, main sponsor della prima squadra di Pallavolo Padova. L’evento ha messo a confronto due realtà apparentemente diverse ma unite da valori comuni e dalla medesima visione formativa: da un lato, l’Accademia Sonepar, progetto formativo che coinvolge giovani neo diplomati e laureati in un percorso immersivo di crescita professionale; dall’altro, l’Accademia Kioene Pallavolo Padova, fucina del settore giovanile bianconero.
    Alla tavola rotonda sono intervenuti, per Sonepar Italia, Donato Fiore (VP HUMAN RESOURCES) e Massimo Vecchio (Responsabile Marketing BA Nord). Per Kioene, partner di lungo corso della società bianconera, hanno preso la parola Cristian Modolo (Marketing Director) e Pietro Osello (Group HR Director). A rappresentare Pallavolo Padova sono stati Marco Gianesello (Responsabile Marketing), coach Jacopo Cuttini (Allenatore della prima squadra) e coach Giorgio Sabbadin (Responsabile Tecnico del settore giovanile bianconero).
    Il confronto ha preso il via con la presentazione della realtà aziendale di Sonepar Italia, curata da Donato Fiore e Massimo Vecchio. Successivamente, un dialogo tra lo stesso Vecchio e Marco Gianesello ha ripercorso le tappe principali della partnership tra Sonepar Italia e Pallavolo Padova, giunta al termine della sua prima stagione.
    Uno dei momenti centrali dell’incontro è stato il focus dedicato alle due accademie. Non solo una panoramica sulle rispettive esperienze formative, ma anche uno scambio di visioni e approcci su temi comuni come la leadership, il lavoro di squadra, la comunicazione e la capacità di affrontare sfide e raggiungere obiettivi. Aspetti fondamentali tanto nel contesto aziendale quanto in quello sportivo.
    Particolarmente apprezzata è stata la fase di dialogo aperto tra i relatori e i giovani delle due accademie, i quali hanno avuto l’opportunità di porre domande e condividere riflessioni, dando vita a un confronto ricco di stimoli e spunti per il loro percorso di crescita personale e professionale.
    In chiusura di giornata, i partecipanti si sono spostati sul campo della Kioene Arena, dove i ragazzi dell’Accademia Sonepar e dell’Accademia Kioene Pallavolo Padova hanno potuto conoscersi anche attraverso qualche scambio di pallavolo, suggellando simbolicamente un incontro nel segno del dialogo e della collaborazione.
    L’evento ha confermato, ancora una volta, come la sinergia tra mondo aziendale e sportivo possa rappresentare una risorsa preziosa per formare le nuove generazioni, valorizzando competenze e relazioni in un contesto dinamico e stimolante. LEGGI TUTTO

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    L’esperienza di Marco Pierotti al servizio di Taranto: “Entusiasta di difendere questi colori”

    La Gioiella Prisma Taranto ha ufficializzato un nuovo acquisto per la prossima stagione in A2, quello di Marco Pierotti, schiacciatore fanese classe ’96, 193 cm di grinta e talento, qualità che unite ad un grande cuore e amore per le maglie che ha indossato, vanno a formare un profilo importante che ha colpito subito i massimi dirigenti della squadra rossoblù. Nella prossima stagione Marco Pierotti vestirà dunque i colori della Città dei Due mari.

    Dopo essersi messo in luce a Potenza Picena prima e a Bergamo, dove ha disputato due stagioni importanti in serie A2 nei primi anni di ascesa del club, Pierotti ha proseguito il suo percorso in Superlega vestendo le maglie di Modena e Vibo Valentia, tornando poi a Bergamo nel 2020. Ha nel suo palmares la vittoria di una Supercoppa Italiana, una Coppa Italia e due Supercoppe di A2. Con la Nazionale ha conquistato l’oro ai Giochi del Mediterraneo e alle Universiadi, dimostrando grande affidabilità sia in attacco che in ricezione.

    Negli ultimi anni ha continuato a maturare esperienza e solidità tecnica a Porto Viro, Siena e, nell’ultima stagione, nella massima serie francese a Cannes.

    “Sono molto contento ed entusiasta di difendere i colori della Prisma Taranto la prossima stagione – ha dichiarato Pierotti – Una società che negli anni si è dimostrata capace di rimanere costantemente ad alto livello, per cui sento sia il posto giusto per crescere ancora. Ringrazio la società per l’opportunità che mi è stata data. Non vedo l’ora di iniziare e conoscere i compagni e i tifosi, a cui mando un caloroso saluto!”.

    La vicepresidente Elisabetta Zelatore ha commentato così il nuovo arrivo: “Accogliamo Marco con grande piacere: è un giocatore completo, solido in ricezione e concreto in attacco. Il suo ritorno in Italia, dopo un’esperienza importante nella Ligue A francese, lo arricchisce ulteriormente. A lui vogliamo affidare responsabilità e sicurezza in campo, certi che saprà dare un contributo fondamentale al nostro progetto tecnico.”

    La Gioiella Prisma Taranto aggiunge così un tassello prezioso al proprio roster, puntando su un profilo in grado di unire qualità, maturità e grande voglia di fare.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Tsvetomira Mitkova è la seconda novità ufficiale di Vallefoglia: “Grata per l’opportunità”

    La Megabox Ondulati del Savio annuncia il secondo nuovo arrivo della prossima stagione: si tratta della bulgara Tsvetomira Mitkova, centrale di 1.87, classe 2004, proveniente del Levski Sofia, club vicecampione di Bulgaria, nel quale milita da cinque anni. Mitkova trova a Vallefoglia l’opposta Mikaela Stoyanova, sua compagna al Levski nelle ultime tre stagioni.

    Queste le prime parole della nuova centrale biancoverde: “Sono molto grata di avere avuto la possibilità di giocare l’anno scorso alcune amichevoli nel precampionato con la Megabox e di essere stata notata dal club. Sono entusiasta di poter giocare nel campionato italiano, voglio mettermi alla prova e migliorare, imparando dallo staff tecnico e dalle mie compagne”.  

    Così la presenta il Direttore sportivo Alessio Simone: “Abbiamo conosciuto Tsvetomira nello scorso settembre, quando con la sua squadra ha passato una settimana a Vallefoglia allenandosi con noi: si tratta di un’atleta giovane, ma già evoluta e pronta al ruolo che abbiamo immaginato per lei. Ci era piaciuta, poi quando abbiamo guadagnato la qualificazione alla Challenge Cup abbiamo deciso di allungare la rosa ed è stato naturale, anche alla luce della collaborazione con il Levski Sofia, pensare a lei come una giocatrice importante sia nel lavoro in palestra durante la settimana, che in campo. Gli impegni saranno ancora più fitti nella prossima stagione, e siamo convinti che Tsvetomira sarà preziosa e saprà conquistarsi spazio”.

    L’arrivo di Mitkova, che fa seguito a quello di Mikaela Stoyanova, rafforza la collaborazione tra Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia e Levski Sofia avviata nella scorsa estate. Così si esprime il presidente Ivano Angeli: “Il Levski Sofia è una delle squadre più importanti di una nazione come la Bulgaria che ha una grande cultura pallavolistica e sportiva. Siamo una società giovane, curiosa e aperta alle collaborazioni con realtà italiane ed estere: vogliamo continuare il nostro percorso di crescita attraverso relazioni e scambi di competenze tecniche. Il campionato italiano è una eccellenza assoluta, e nella prossima stagione siamo molto felici di dare l’occasione a due giovani talenti del Levski di misurarsi con la pallavolo di alto livello con la maglia della Megabox”.

    (fonte: Megabox Volley) LEGGI TUTTO

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    Mercato Bergamo, capitan Mlejnkova la prima conferma: “Il gruppo cambierà, ma poco”

    Bergamo le ha dato l’esordio nel Campionato italiano. E lei, investita del ruolo di capitano, ha fatto della maglia rossoblù la sua seconda pelle. Al punto da essere pronta a bissare e rilanciare la sua personale sfida: Michaela Mlejnkova è la prima conferma della nuova Bergamo.

    Apparentemente mite e silenziosa, in campo ha saputo essere l’elemento catalizzatore di un gruppo sorprendente: brava a risollevare le compagne nei momenti di difficoltà, abile a compattare la squadra e a fare dei momenti di tensione un’occasione per sprigionare uno spirito da guerriera: “È stato un anno davvero importante per me. Ho realizzato il mio sogno di giocare in Italia e come bonus ho avuto l’onore di essere il capitano della squadra”.

    Sempre presente nei 31 match stagionali, la schiacciatrice della Repubblica Ceca ha realizzato 296 punti nel suo primo anno italiano: 265 quelli in attacco, 13 gli ace e 18 i muri: “E’ stata una stagione tutta da scoprire per me in un campionato nuovo e contro avversari di alto livello, ma siamo riusciti presto a crescere come squadra, a raggiungere l’obiettivo e ad andare oltre con i Play Off e la Coppa Italia; ora, però, mi aspetto nuovi obiettivi e sfide per la prossima stagione e spero di arrivare a crescere ancora per migliorare, sia a livello personale che di squadra. Forse sarà un po’ più facile per me, perché conosco l’ambiente e il Campionato. Cambierà un po’ il nostro gruppo e dovremo riuscire a costruire la nostra nuova chimica di squadra fin dall’inizio”.

    Prima, però, la attende una intensa estate con la Nazionale della Repubblica Ceca, di cui è capitano: “Sarà lunga e dura, ma non vedo l’ora di iniziare a giocare, perché finalmente prenderemo parte alla VNL: ci siamo guadagnati la qualificazione la scorsa stagione quando abbiamo vinto la Challenger Cup. Subito dopo ci aspetta il Mondiale in Thailandia: affronteremo molte partite difficili e grandi avversarie, ma sono sicura che lotteremo in ogni match e sfrutteremo tutto ciò che di buono sapremo fare per far crescere la nostra Nazionale”.

    (fonte: Volley Bergamo 1991) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale Degradi a Chieri: “Ho tanta voglia di rimettermi in gioco”

    La schiacciatrice Alice Degradi è la prima novità della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per la prossima stagione (QUI le nostre anticipazioni sul nuovo roster di Chieri). Pavese di nascita, classe 1996, 181 cm d’altezza, si forma pallavolisticamente nelle giovanili di Pavia dove si affaccia per la prima volta all’A1 nel 2010/2011. Nel 2012 passa a Busto Arsizio in B1, approdando stabilmente nella prima squadra nella massima categoria nel 2014. Seguono nel 2016 un anno in A2 con Pesaro, quindi otto stagioni in A1 con Legnano, Firenze, Brescia, Busto, Busto Arsizio e, dal 2023, Vallefoglia.Con le nazionali giovanili vince un argento europeo under 18 nel 2013. Nel 2018 arrivano le prime convocazioni nella nazionale maggiore. Con l’Italia seniores si aggiudica nel 2024 l’oro alla VNL e viene scelta per i giochi olimpici di Parigi, ma un infortunio a un ginocchio poco prima dell’inizio del torneo le impedisce di partecipare. Completata la riabilitazione, ora riparte da Chieri.

    “Negli anni la mia crescita personale e quella di Chieri sono andate un po’ in parallelo, si può dire che siamo cresciuti insieme fra B1, A2 e A1 – le prime parole da biancoblù di Alice Degradi – Era da molto che mi sarebbe piaciuto giocare a Chieri. Ora finalmente si è concretizzata questa opportunità“.Attualmente impegnata nei collegiali della nazionale in preparazione degli appuntamenti estivi, Alice Degradi ha già avuto modo di lavorare con il suo nuovo club. “Ho fatto alcune settimane di riabilitazione a Chieri e ho toccato con mano l’organizzazione della società, di cui molti mi avevano già parlato bene. Come roster e strutture societarie, credo che Chieri sia subito dietro le prime quattro dell’A1. Sono davvero contenta di far parte di una struttura così organizzata“.Alice Degradi si definisce “Una persona molto curiosa. Amo conoscere persone e culture nuove. Mi piace viaggiare, leggere e passare più tempo possibile con le persone a cui voglio bene“. Quanto agli obiettivi per la prossima stagione, “Dopo un anno difficile fra infortunio e riabilitazione ho tanta voglia di rimettermi in gioco. Chieri mi ha dato una bella opportunità, desidero ripagare la fiducia e dare il mio contributo per competere con tutte le squadre che affronteremo“.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro, conferenza stampa di fine stagione

    LAGONEGRO (PZ) – A una settimana di distanza dal successo di Valenza che ha regalato la promozione e il ritorno in serie A2, per la Rinascita Volley Lagonegro è arrivato il momento della festa e della meritatissima celebrazione, andata in scena nella città cara a Monna Lisa. Sabato 10 maggio, con lo sfondo della centralissima Piazza Bonaventura Picardi, capitan Fortunato e compagni hanno raccolto gli abbracci e l’euforia di una comunità finalmente in visibilio, che non ha mai fatto mancare il suo supporto neanche nei momenti più difficili della stagione.
    Prima della festa in piazza, il Club e il Sindaco di Lagonegro, Salvatore Falabella, hanno ospitato giornalisti, tifosi e appassionati nella Sala Consiliare del Comune per una conferenza stampa di saluti e di bilanci, con un occhio già rivolto alla stagione che verrà nei prossimi mesi. All’incontro hanno partecipato il presidente Nicola Carlomagno, il direttore sportivo Nicola Tortorella, il tecnico Waldo Kantor e il capitano del sestetto biancorosso, Nicola Fortunato. Ha aperto il primo cittadino: “Il risultato raggiunto dalla Rinascita rappresenta per noi lagonegresi un sentimento di gioia e orgoglio. La comunità vive con sofferenza la lontananza fisica della squadra, ma questo importante traguardo ci carica di maggiori responsabilità per portare a termine un impegno, quello di completare i lavori del Palasport”. Quindi l’annuncio: “Grazie alla delibera del 7 maggio scorso abbiamo risolto il contratto con la precedente ditta appaltatrice permettendoci di interloquire con le altre aziende presenti in graduatoria e riaffidare così i lavori. L’obiettivo di questa Amministrazione è far tornare la Rinascita a casa”.
    A seguire, l’intervento del patròn Carlomagno: “Prevale una sensazione di felicità e immensa gioia. Tornando in serie A2 ci siamo riposizionati tra le prime 26 squadre d’Italia nel campionato più importante del mondo: credo ci sia ben poco da aggiungere. Abbiamo vissuto un momento difficile a inizio anno, come Club non ci siamo mai abbattuti, restando uniti e remando tutti dalla stessa parte. Con l’arrivo di coach Kantor a novembre è cambiato tutto, da lì è scattata la molla. Tutti eravamo convinti di aver costruito una grande squadra e l’abbiamo dimostrato soprattutto nei playoff, una cavalcata straordinaria. Adesso inizia un nuovo percorso, siamo già in fase di programmazione: conosciamo la A2, sarà un campionato difficile, ma dobbiamo affrontarlo con la serenità e le consapevolezze che abbiamo faticosamente maturato  e costruito in questi anni”.

    Il tecnico argentino, visibilmente emozionato, ha risposto così alle sollecitazioni dei giornalisti: “Quando sono arrivato a novembre ho ricevuto un’accoglienza straordinaria, devo ringraziare ancora una volta la Società per l’estrema fiducia nei miei confronti. Lavoro, dedizione e sacrificio sono state le parole d’ordine per ribaltare la situazione difficile di inizio stagione, oggi bisogna soltanto regalare applausi a tutti, squadra e staff. Abbiamo giocato un grande playoff, un solo set perso tra semifinali e finale, ma la chiave di volta è stata nei quarti dopo la sconfitta in Gara 2 a Modica, da lì abbiamo capito che il percorso era tutto da costruire e con costanza e abnegazione ce l’abbiamo fatta”.
    Ha preso poi la parola il diesse Tortorella: “I meriti di questo successo vanno condivisi con tutti, ognuno di noi è stato fondamentale. Dalla Società tutta che ha messo insieme i pezzi del roster, allo staff tecnico preparato ed esperto. Godiamoci la promozione, nei prossimi giorni inizieremo a lavorare e prepararci al nuovo campionato”.
    “Prima della finale con Acqui Terme avevo mostrato ai miei compagni l’orgoglio di essere il loro Capitano – ha concluso Nicola Fortunato – oggi lo sono ancora di più. Abbiamo vinto il campionato, ci godiamo una vittoria che condividiamo con tutta la Società, sempre presente, e i tifosi di Lagonegro e Villa d’Agri, unici nel loro sostegno”.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO