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    L’Esperia Cremona supera in amichevole una Millenium Brescia a ranghi ridotti

    Il PalaGeorge torna a riaccogliere le Leonesse e lo fa per il test match contro l’U.S. Esperia Cremona. Dopo il ritiro in Valtellina, coach Solforati riabbraccia capitan Scognamillo, ma deve rinunciare ancora, oltre all’infortunata Franceschini, a Pistolesi e Tonello. Ranghi ridotti che condizionano il gioco della Banca Valsabbina Millenium Brescia, che non riescono ad imporre il proprio ritmo su una Cremona che osa ed è più concreta. Buona, comunque, la reazione della Millenium nel quarto set.

    Cremona d’altro canto dimostra fin dai primi scambi uno spirito rinnovato e propositivo, che consente alle tigri gialloblù di avere la meglio sulle avversarie nei primi tre periodi. Nel quarto parziale, i coach concedono ampio spazio alle giocatrici meno utilizzate in precedenza, con Brescia abile a tagliare per prima la linea del traguardo.

    SESTETTI – Coach Solforati sceglie Scacchetti in regia, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Bikatal e Trevisan; al centro Meli e Veglia; con libero Scognamillo. Coach Zanelli risponde con Turlà-Taborelli, Arciprete-Bellia; Modesti-Munarini, con Parlangeli libero.

    1° SET – La gara parte lenta, con due battute sbagliate da entrambi i lati (2-2). Le squadre si studiano, poi è la Millenium a cambiare marcia: Scacchetti usa tutte le sue schiacciatrici, conquistando in breve tempo un significativo +5. Cremona prova a ripartire, facendo leva soprattutto su un momento di confusione bresciano: complice un errore al servizio della Valsabbina, il 16-16 è servito.

    Nel finale, il testa a testa si fa intenso: alla pipe di Bikatal (22-22) risponde il muro di Turlà (23-22). L’errore in attacco di Meli regala il set point a Cremona: Arciprete chiude i conti sul 25-23. Miglior realizzatrice del set è Bellia (5 punti), subito seguita dalla compagna di squadra Arciprete (4) e dalla Leonessa Bikatal (4).

    2° SET – All’inizio del secondo parziale, è ancora Cremona ad incidere maggiormente: più concreta sia a muro che in attacco e, complice qualche errore di troppo della Millenium, la squadra di coach Zanelli vola sul +6 (6-12). La Valsabbina, però, non ha intenzione di mollare e, puntando su Davidovic e Meli, tenta la rimonta. Brescia si fa infatti vicinissima (l’errore di Bellia a rete fa 15-16), ma Cremona riesce poi a infilare una serie di muri vincenti, allungando ancora sul 20-16. Munarini conquista il set point (24-19) e l’ace ai danni di Bikatal regala il secondo parziale all’Esperia (25-19). Miglior realizzatrice del set è Davidovic con 6 punti, seguita dalle cremonesi Arciprete e Munarini (5 punti per entrambe).

    3° SET – Nel terzo set, Cremona sembra partire meglio, ma la Millenium rimane attaccata, rimettendo subito il match in equilibrio (5-5). Sarà poi Bikatal a conquistare il punto del sorpasso (9-8). Riparte, quindi, la contesa: dopo un iniziale equilibrio, con la gara che procede punto a punto, è Esperia a emergere, allungando sul +3 (17-20). La Millenium si fa di nuovo vicina (20-21), ma Cremona accelera ancora, chiudendo la contesa sul 25-21. Il tabellino fa emergere Meli, top scorer del set con 6 punti; lato Cremona, sono Modesti e Arciprete le più concrete (4 punti ognuna).

    4° SET – Per il quarto parziale, coach Solforati opta per la rivoluzione: entrano, infatti, Stroppa (impiegata, però, come banda), Romanin e Riccardi. Cremona avanza, ma la Millenium non la lascia scappare: è proprio la neo entrata Stroppa a siglare il 5-4. Davidovic e Meli fanno correre le Leonesse (9-6), ma Cremona è paziente e si mantiene in agguato (14-13). Bikatal e Meli fanno riprendere il ritmo alla Valsabbina, che si porta sul +6 grazie al muro di Veglia (22-16). Davidovic sceglie la forza e si prende il set point (24-19). Un errore ospite regala il set a Brescia (25-19).

    Top scorers del match sono Davidovic (19 punti) e Meli (15). Cremona risponde con Bellia (13) e Arciprete (12).

    Federica Stroppa (opposto Milleniun Brescia): “C’è stata poca lucidità in campo, ma non saprei indicare un motivo. Sono però contenta della reazione: ho visto ci hanno provato e la reazione nell’ultimo set è stata importante. Saper reagire alle situazioni di difficoltà deve essere la chiave per le prossime partite” ha commentato dopo il test match con Cremona.

    Per quanto riguarda la preparazione: “Stiamo lavorando tanto dal primo giorno. Sicuramente, abbiamo incontrato delle difficoltà, anche a causa dei problemi fisici. Il gruppo, però, risponde bene: ci aiutiamo tanto e ci mettiamo a disposizione. Non vedo l’ora di iniziare il campionato e di vivere il calore del tifo bresciano”.

    Marco Zanelli (coach U.S. Esperia): “Abbiamo giocato contro una squadra quotata, anche se con qualche defezione. Il nostro gioco è stato decisamente più fluido rispetto alla partita di sabato. Abbiamo tenuto molto bene in ricezione ed abbiamo continuato a crescere nei fondamentali che alleniamo di più, ovvero battuta, muro e difesa. Complessivamente abbiamo fatto una buona prestazione”.

    Matilde Munarini (centrale U.S. Esperia): “La squadra ha sicuramente girato, siamo contenti soprattutto dell’intesa che abbiamo dimostrato, è ciò che ci aspettavamo. Il nostro percorso prevede una continua crescita, aumentare l’intesa tra noi per formare al meglio la squadra. Il test di oggi è la prova che il lavoro in palestra stia funzionando”.

    Banca Valsabbina Millenium Brescia – U.S. Esperia Cremona Volley 1961 1-3(23-25; 19-25; 21-25; 25-19)

    Banca Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 0; Trevisan 4; Riccardi (L); Veglia 4; Scacchetti 0; Stroppa 2; Bikatal 12; Davidovic 19; Scognamillo (L); Meli 15. All. Solforati.

    U.S. Esperia Volley 1961: Taborelli 4; Modesti 7; Felappi 6; Marchesini 6; Maiezza 0; Bondarenko 6; Parlangeli (L); Turlà 2; Arciprete 12; Munarini 6; Bellia 13; Zuliani n.e.; Zorzetto 1. All. Zanelli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna si aggiudica il test amichevole contro Fano, Valentini: “Abbiamo fatto passi avanti”

    Sono segnali di crescita evidenti quelli che la Consar Ravenna manda nel secondo test amichevole di avvicinamento al campionato, svoltosi al Pala Mattioli per l’indisponibilità del Pala Costa.

    Contro la Smartsystem Essence Hotels Fano, che sarà l’avversaria della prima di campionato, Goi e compagni si aggiudicano l’incontro per 3-1, trovandosi in pratica sempre a condurre i primi tre set, affrontati con un sestetto formato da Russo in regia, Guzzo opposto, Canella e Copelli al centro, Ekstrand e Tallone in attacco e Goi libero.

    Nel quarto set, poi, coach Valentini vara un secondo sestetto con Selleri in regia e Feri opposto, Grottoli e Canella al centro e il duo Zlatanov-Bertoncello a schiacciare e Pascucci libero.Fano risponde con Coscione in regia in diagonale con Compagnoni, Acuti e Mengozzi centrali, Klobuacr e Roberti schiacciatori e Raffa libero.

    Guzzo ed Ekstrand chiudono in doppia cifra con 10 punti e con 67% e 58% rispettivamente in attacco. Ravenna esibisce un buon muro e un servizio più incisivo. Tra gli ospiti brillano soprattutto Roberti, 12 punti, e l’ex Mengozzi, che chiude con 11 punti e un 9 su 10 di attacchi positivi, con 2 muri come Coscione, l’altro ex ravennate.

    “Abbiamo fatto passi avanti, è indubbio – commenta coach Antonio Valentini – stiamo lavorando bene e la squadra mi ha confermato di avere un’ottima predisposizione al lavoro. Ci siamo focalizzati su alcuni aspetti che ancora non ci stanno riuscendo ma vedo progressi soprattutto a muro, che nella prima uscita non aveva funzionato, e al servizio, che per me è un fondamentale molto importante: i 10 ace ci dicono che stiamo crescendo anche qui”.

    Consar Ravenna – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-1(25-19, 25-17, 25-20, 19-25)

    CONSAR RAVENNA: Russo, Guzzo 10, Canella 9, Copelli 6, Ekstrand 10, Tallone 9, Goi (lib.), Selleri 1, Mirabella, Zlatanov 2, Bertoncello 3, Feri 4, Grottoli 1, Pascucci (lib.). All.: Valentini.TEAMSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 3, Compagnoni 5, Acuti 4, Mengozzi 11, Klobucar 4, Roberti 12, Raffa (lib.), Merlo 8, Mandoloni 1, Coccia. Ne: Rizzi (lib.), Magnanelli, Sorcinelli, Marks. All.: Mastrangelo.

    NOTE: Durata set: 20′, 24′, 21′, 21′ tot. 86′. Ravenna (10 bv, 24 bs, 3 muri, 9 errori,  54% attacco, 57% ricezione), Fano (7 bv, 23 bs, 6 muri, 16 errori, 48% attacco, 55% ricezione).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo cede al tie break contro Castelfranco, Bolzoni: “E’ stata un’amichevole un po’ sottotono”

    Primo stop nella pre-season per la Trasporti Bressan Offanengo, che mercoledì 18 settembre al PalaCoim ha ceduto al tie break nell’allenamento congiunto con le toscane della Fgl Zuma Castelfranco.

    Le neroverdi cremasche si sono imposte nella prima e nella terza frazione, mentre la squadra di Marco Bracci ha prontamente risposto con un doppio 25-19 nel secondo e nel quarto set, per poi spuntarla 15-12 nel set corto conclusivo.

    “Al di là del risultato – commenta coach Giorgio Bolzoni – su alcuni meccanismi di gioco la squadra deve ancora rodarsi, in alcune situazioni ci sono ancora troppi errori che stanno condizionando la continuità della nostra pallavolo. Ci sta, le cose su cui puntiamo durante la settimana sono tante e si lavora tanto in palestra. E’ stata un’amichevole un po’ sottotono rispetto alle precedenti. Bene il primo set, poi negli altri parziali – al di là delle rotazioni della rosa – in alcuni momenti si poteva far meglio. Anche quando le cose non girano, comunque, ci sono spunti su cui lavorare e vedere a che punto siamo”.

    Per Offanengo, all’orizzonte un importante appuntamento: sabato e domenica al PalaCoim andrà in scena il terzo Trofeo Pietro Bressan alla memoria, quadrangolare di A2 femminile che vedrà protagoniste, oltre alle padrone di casa, anche Brescia, Casalmaggiore e Costa Volpino. Un test probante per le neroverdi e per le altre tre formazioni che arriverà a due settimane dall’esordio in campionato.

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO-FGL ZUMA CASTELFRANCO 2-3(25-21, 19-25, 25-23, 19-25, 12-15)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Rodić 10, Salvatori 7, Martinelli 16, Nardelli 13, Caneva 8, Bridi 1, Tellone (L), Compagnin 1, Favaretto 7, Campagnolo 8, Tommasini (L), Bole 4. N.e.: Pinetti. All.: Bolzoni

    FGL ZUMA CASTELFRANCO: Ferraro 3, Salinas 14, Colzi 6, Zuccarelli 9, Vecerina 12, Fucka T. 15, Bisconti (L), Tesi (L), Moschettini, Fava 6, Lotti. N.e.: Tosi, Dante, Beconcini. All.: Bracci

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata e Porto Viro si ripetono, anche il secondo test match finisce in parità

    In due anni, quattro pareggi in altrettanti allenamenti congiunti. Evidentemente è destino che tra Delta Group Porto Viro e Tinet Prata di Pordenone regni l’equilibrio in precampionato. Dopo quello di mercoledì scorso al Palasport di via XXV Aprile, arriva un altro 2-2, questa volta sul terreno di casa dei friulani.

    Porto Viro ha gettato alle ortiche il primo parziale, nel secondo ha fatto la voce grossa, nel terzo ha perso male, nel quarto è riuscita in una rimonta finale che pareva impossibile. Insomma, vuoi anche per i tanti cambi di formazione, è stata un’altalena questa trasferta al PalaPrata.

    La Delta Group di Daniele Morato al via con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Magliano e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.

    1° SET – Partenza sprint di Porto Viro, che avanza 1-4 dopo l’ace di Arguelles. Tra i padroni di casa caldissimo Terpin, suo il block del 7-7. Invasione friulana, mani-out di Arguelles e ospiti di nuovo a più tre (8-11). Prata si avvicina sfruttando un paio di sbavature nerofucsia, ma Arguelles ristabilisce le distanze a coronamento di una grande azione difensiva: 15-18, time per Di Pietro.

    Dopo la pausa super murata di Sperandio, immediata e veemente risposta della Tinet nello stesso fondamentale con Truocchio e Gamba: gap annullato, 19-19, Morato interrompe il gioco. Erroraccio polesano in attacco, Prata passa al comando (21-22). Anche Gamba spara out e consegna la palla set agli ospiti (23-24), non sfruttata, Alberini in battuta ribalta di nuovo il punteggio (25-24). L’ennesima imprecisione di Porto Viro in fase offensiva chiude la frazione: 26-24.

    2° SET – La Delta Group azzecca ancora lo start, con la battuta vincente di Sperandio è 0-3 sul tabellone. Block di Pedro (1-5), block di Santambrogio (2-7), Di Pietro richiama i suoi in panchina. Gli attaccanti friulani sbattono ancora due volte sul muro polesano (Sperandio e Arguelles), Santambrogio ci aggiunge l’ace del 5-12: secondo discrezionale per Di Pietro. Doppietta di Arguelles direttamente dal servizio (8-17), Porto Viro ora può limitarsi ad amministrare. Chiloiro rileva Pedro, Sperandio continua a dominare a rete, può bastare così: 18-25.

    3° SET – Ospiti al via del terzo set con Chiloiro in banda (out Magliano), Innocenzi e Ballan al centro e Andreopoulos come libero. Prata scatta 7-3 sul turno in battuta di Agrusti. Come nel primo parziale, troppi errori in attacco per la Delta Group, che non riesce a ricucire il margine. Bellia entra al posto di Arguelles, intanto la squadra di casa dilaga, prima 16-10, poi 18-11, quindi addirittura 21-12. Nel finale Porto Viro ci mette l’orgoglio (ottimo Bellia) e riesce a rendere meno netto il distacco sul traguardo: 25-21.

    4° SET – Quarto parziale, dentro Ghirardi per Santambrogio e Magliano per Pedro. La musica non è cambiata, errori su errori nella metacampo nerofucsia, Morato chiama tempo sul 5-1. Distanze quasi congelate, la Delta Group si è sistemata in cambio palla (bene Innocenzie Bellia) ma non riesce a incidere in fase break. Finalmente un muro, di Chiloiro, per il meno due (16-14), peccato che subito dopo l’attacco polesano si inceppi di nuovo: Prata si porta sul 20-14.

    Momento poco esaltante della gara, sbagliano due volte anche i padroni di casa, 20-17 e time per Di Pietro. Al fotofinish Porto Viro tenta un’ultima, disperata rimonta e la completa: 24-22 firmato da Innocenzi, 24-23 e 24-24 da Chiloiro, 24-25 da Magliano in battuta. Ai vantaggi decide un muro di Bellia: 27-29, 2-2.

    Lo conferma il centrale nerofucsia Andrea Innocenzi al termine del confronto: “Sì, ci sono stati tanti alti e bassi ma è normale in preseason, soprattutto per una squadra giovane come la nostra. Ci manca ancora l’esperienza per tenere costante il livello di attenzione, penso però che nel complesso la prestazione sia stata positiva. Prata è una buona squadra, ne è venuto fuori un altro pareggio, speriamo che in campionato finisca diversamente, va bene anche un 3-2 per noi… Ora dobbiamo continuare a lavorare in vista del test di sabato (fischio d’inizio alle ore 17) a Ravenna”.  

    Tinet Prata di Pordenone-Delta Group Porto Viro 2-2 (26-24, 18-25, 25-21, 27-29)

    Tinet Prata di Pordenone: Katalan 10, Alberini 3, Sist 6, Benedicenti (L), Scopelliti 7, Aiello (L), Meneghel 1, Terpin 5, Guerriero, Agrusti 3, Truocchio 22, Gamba 6; ne Ernastowicz, Bomben. Allenatori: Mario Di Pietro e Luca Vallortigara.

    Delta Group Porto Viro: Ballan 2, Arguelles 15, Magliano 6, Pedro 9, Ghirardi 1, Lamprecht (L), Sperandio 8, Innocenzi 6, Bellia 12, Andreopoulos (L), Eccher, Chiloiro 5, Santambrogio 2. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.

    Durata parziali: 28’, 22’, 24’, 29’. Totale: 1 ora e 43 minuti.Battute punto/errori: Prata 7/18, Porto Viro 8/17; Ricezione: Prata 57%, Porto Viro 45%; Attacco: Prata 39%, Porto Viro 37%; Muri punto: Prata 12, Porto Viro 14.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La OmiFer a Taranto per una sfida superlega

    Sarà un’altra grande sfida quella che attende la OmiFer Palmi che sabato 21 settembre alle ore 18:00 è attesa al “Palamazzola” per sfidare i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto. Un match ad alta adrenalina per i ragazzi di coach Andrea Radici, che si misureranno, la seconda volta in poche settimane dopo la sfida disputatasi al PalaSurace di Palmi, contro una squadra di Super Lega. Una grande opportunità per vedere la nostra squadra in azione in un match che si preannuncia vibrante, e che permetterà di proseguire il cammino avviato dallo staff tecnico per arrivare al meglio in vista dell’esordio in campionato in programma il prossimo 6 ottobre nella sfida casalinga contro Aci Castello tra le mura amiche della provinciale “Surace” di Palmi.Intanto massima concentrazione per capitan Carmelo Gitto e compagni che sabato vivranno l’ennesima serata all’insegna del volley e della grande passione sportiva. Quella di Taranto è l’ultima trasferta di questo intenso pre campionato che vivrà ancora un appuntamento, questa volta casalingo, il prossimo 29 settembre quando la OmiFer Palmi affronterà nell’allenamento congiunto la compagine del Modica. LEGGI TUTTO

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    Attiva da domani la prevendita per la gara contro la Allianz Milano

    ATTIVA DA DOMANI LA PREVENDITA PER LA GARA CONTRO LA ALLIANZ MILANO DEL 29/09/2024

    La Gioiella Prisma Taranto Volley comunica che dalle ore 09:00 del 20 settembre 2024 sarà attiva la prevendita dei tagliandi relativi all’incontro valevole per la prima giornata di Superlega Credem Banca 202425 contro la Allianz Milano. L’incontro si terrà Domenica 29 Settembre 2024 alle ore 17.00 presso il Palamazzola.

    I tagliandi saranno acquistabili presso i punti vendita etes o tramite il circuito EtesTicketing, raggiungibile dal sito www.etes.it.

    Si ricorda che per poter accedere all’evento, è OBBLIGATORIO, esibire un documento di riconoscimento in corso di validità corrispondente all’anagrafica presente sul biglietto di accesso.

    PREZZI GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ MILANO

    – Tagliando intero 18,00 € + 2 € prevendita

    – Tagliando ridotto under 18 10,00€ + 2 € prevendita

    – Gratuito per i bambini fino agli 8 anni accompagnati da un adulto munito di regolare tagliando

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    L’amichevole tra Aversa e Lagonegro termina 2-2, Lorizio: “C’è tanto da lavorare sui fondamentali”

    Due set per parte e un clima sereno e amichevole, le condizioni ideali per svolgere un passaggio fondamentale della preparazione in vista dell’inizio del campionato.

    Dal primo allenamento congiunto della stagione, al Palajacazzi di Aversa insieme alla locale formazione dell’Evolution Green, la Rinascita Volley Lagonegro esce con tante sensazioni positive e qualche certezza in più, in una fase di lavoro dove i carichi sono abbastanza duri e pesanti.

    Dopo i primi due set a favore dei padroni di casa (25-18, 25-21), i ragazzi di coach Pino Lorizio sanno reagire e ottenere i successivi parziali (21-25, 22-25), incastrando trame di gioco interessanti, ma soprattutto sfoggiando un carattere mai arrendevole al cospetto di una compagine di categoria superiore (A2).

    Il tecnico biancorosso, nel commentare la prestazione dei suoi, sottolinea: “Ho avuto delle ottime impressioni generali, considerato il periodo di intenso lavoro fisico. Come avevo previsto c’è tanto ancora da lavorare soprattutto sui fondamentali (battuta e muro) nei quali ci siamo dedicati meno fino ad oggi. Senza dubbio torniamo in palestra con delle certezze maggiori e continueremo il nostro lavoro per arrivare pronti all’inizio del campionato”.

    Sulla stessa lunghezza d’onda il palleggiatore Federico Bonacchi: “Da questo allenamento abbiamo avuto buoni riscontri in termini di voglia e impegno, infatti nonostante ci siano stati dei momenti bui durante il match, ne siamo usciti con calma e tranquillità sfruttando i nostri punti di forza e soprattutto senza mollare. Dobbiamo ancora lavorare tanto per arrivare al massimo della forma e riuscire a dimostrare quanto valiamo”.

    Il prossimo allenamento congiunto avverrà sempre insieme alla squadra campana, ma a campi invertiti: appuntamento a mercoledì 25 settembre al Palasport di Villa d’Agri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bellucci vola su Karatsev, Fognini battuto da Safiullin

    Mattia Bellucci nella foto

    Una vittoria e una sconfitta, questo il bilancio dei due tennisti italiani impegnati nei tornei ATP 250 in corso di svolgimento in Cina. Bella e importantissima vittoria per Mattia Bellucci ad Hangzhou: il 23enne di Busto Arsizio si è imposto con un perentorio 6-4 6-0 in poco più di un’ora di gioco sul russo Aslan Karatsev, grande colpitore e semifinalista Slam, ma spesso assai incostante. Il 31enne di Vladikavkaz è andato sotto di un break nel terzo game (1-2) sotto le variazioni del lombardo, quindi è riuscito a strappare il contro break per il 3 pari. La partita si decide di fatto nel settimo game del primo set: è il gioco più lottato del match, Kararsev scivola sotto 0-40 per alcuni errori, rimonta e si porta ai vantaggi; Bellucci non demorde e alla quarta palla break strappa di nuovo il game in risposta, quindi è bravo a tenere i propri turni di battuta fino al 6-4.
    Nel secondo parziale Karatasev esce del tutto dal match, vince una manciata di punti (5 per l’esattezza), contro i 24 giusti giusti di Bellucci, sufficienti per portarsi a casa una vittoria che lo avvicina moltissimo all’ingresso nella top 100 ATP (attualmente è n.108). Molto solido Mattia alla battuta, come dimostra l’aver vinto l’83% dei punti con la prima campo, servendone in gioco due su tre.
    Al secondo turno Bellucci sfiderà il vincente dell’incontro ancora in corso tra il cinese Zhizhen Zhang (n.48 ATP) e il kazako Denis Yevseyev (n.207 ATP)
    Aslan Karatsev vs Mattia Bellucci ATP Hangzhou Aslan Karatsev40 Mattia Bellucci66 Vincitore: Bellucci ServizioSvolgimentoSet 2M. Bellucci 15-0 30-0 ace0-5 → 0-6A. Karatsev 0-30 15-30 30-30 30-400-4 → 0-5M. Bellucci 15-0 30-0 40-00-3 → 0-4A. Karatsev 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-2 → 0-3M. Bellucci 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-15 ace0-1 → 0-2A. Karatsev 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Bellucci 15-0 30-0 ace 40-04-5 → 4-6A. Karatsev 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 4-5M. Bellucci 15-0 15-15 df 30-15 40-153-4 → 3-5A. Karatsev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-3 → 3-4M. Bellucci 0-15 0-30 0-40 15-402-3 → 3-3A. Karatsev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-3 → 2-3M. Bellucci 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 1-3A. Karatsev 15-0 15-15 15-30 15-40 df 30-401-1 → 1-2M. Bellucci 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1A. Karatsev 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-0 → 1-0

    Statistiche
    🇷🇺 A. Karatsev
    🇮🇹 M. Bellucci

    Punteggio servizio
    187
    308

    Ace
    3
    7

    Doppi falli
    1
    1

    Percentuale prime di servizio
    58% (33/57)
    65% (24/37)

    Punti vinti con la prima
    48% (16/33)
    83% (20/24)

    Punti vinti con la seconda
    42% (10/24)
    69% (9/13)

    Palle break salvate
    55% (6/11)
    50% (1/2)

    Giochi di servizio giocati
    8
    8

    Punteggio risposta
    110
    218

    Punti vinti in risposta sulla prima
    17% (4/24)
    52% (17/33)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    31% (4/13)
    58% (14/24)

    Palle break convertite
    50% (1/2)
    45% (5/11)

    Giochi di risposta giocati
    8
    8

    Punti vinti al servizio
    46% (26/57)
    78% (29/37)

    Punti vinti in risposta
    22% (8/37)
    54% (31/57)

    Punti totali vinti
    36% (34/94)
    64% (60/94)

    Disco rosso invece per Fabio Fognini, battuto al torneo ATP 250 di Chengdu dal russo Roman Safiullin, ottava testa di serie del torneo, per 6-3 4-6 6-4. Era il primo confronto diretto tra i due esperti giocatori. Nelle due ore di partita netta è stata la differenza di stile di gioco tra il tennis geometrico e in progressione del russo e quello più ricco di variazioni dell’azzurro. Fognini ha prodotto momenti di buon tennis, come dimostrano i 21 punti vincenti rispetto ai 14 errori gratuiti, ma il bilancio di Safiullin è complessivamente superiore, con 27-24 e soprattutto i 13 ace. Roman ha sfruttato 4 palle break su 11 conquistate, mentre Fabio ha sfruttato 2 palle break su 5 occasioni.
    Il primo set avanza sui game di servizio, fino all’ottavo gioco, dove Fognini commette un doppio fallo e cede a 15 il suo turno di battuta. Safiullin innesta la marcia al servizio e chiude il set 6-3, ben 3 ace nel nono game.
    La bagarre si accende a metà del secondo set: break e contro break, per il 3 pari in due game molto complicati, con errori e qualche bella giocata. L’aver contro-brekkato il russo accende Fognini, che salva una pericolosa palla break nel turno successivo ma inizia a giocare con più profondità, provocando più errori del rivale. Safiullin cede il turno di servizio sul 5-4, qualche errore di troppo gli costa il 6-4 per Fognini.
    Il terzo set il più complicato, una continua alternanza di up and down, e chance di break. Fognini scappa avanti 2-0 (bello un pallonetto ben calibrato), ma subisce l’immediata reazione del russo, per il 2-1. Fabio va in difficoltà servendo sul 2 pari, rimonta da 15-40, ma subisce il break che decide la partita sul 3 pari. Safiullin commette un paio di doppi falli, ma non concede la chance all’italiano di riaprire la partita, e chiude per 6-4.
    Safiullin vs Fognini ATP Chengdu Roman Safiullin [8]646 Fabio Fognini364 Vincitore: Safiullin ServizioSvolgimentoSet 3R. Safiullin 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4F. Fognini 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-40 A-40 40-40 A-405-3 → 5-4R. Safiullin 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 ace4-3 → 5-3F. Fognini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-403-3 → 4-3R. Safiullin 15-0 ace 15-15 df 30-15 40-152-3 → 3-3F. Fognini 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace ace2-2 → 2-3R. Safiullin 15-0 30-0 40-0 ace ace1-2 → 2-2F. Fognini 0-15 0-30 0-40 15-40 ace0-2 → 1-2R. Safiullin 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 40-A df0-1 → 0-2F. Fognini 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-30 ace ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2R. Safiullin 15-0 15-15 15-30 15-40 df4-5 → 4-6F. Fognini 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-4 → 4-5R. Safiullin 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4F. Fognini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-403-3 → 3-4R. Safiullin 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 40-A3-2 → 3-3F. Fognini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-2 → 3-2R. Safiullin 15-0 ace 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2F. Fognini 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2R. Safiullin 0-15 15-15 ace 30-15 40-150-1 → 1-1F. Fognini 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1R. Safiullin 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace5-3 → 6-3F. Fognini 0-15 df 0-30 15-30 15-40 df4-3 → 5-3R. Safiullin 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3F. Fognini 15-0 ace 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3R. Safiullin 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-2 → 3-2F. Fognini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2R. Safiullin 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1F. Fognini 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1R. Safiullin 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0

    Statistiche
    🇷🇺 R. Safiullin
    🇮🇹 F. Fognini

    Punteggio servizio
    265
    251

    Ace
    13
    9

    Doppi falli
    6
    5

    Percentuale prime di servizio
    51% (45/88)
    68% (61/90)

    Punti vinti con la prima
    80% (36/45)
    62% (38/61)

    Punti vinti con la seconda
    51% (22/43)
    48% (14/29)

    Palle break salvate
    40% (2/5)
    64% (7/11)

    Giochi di servizio giocati
    15
    14

    Punteggio risposta
    154
    149

    Punti vinti in risposta sulla prima
    38% (23/61)
    20% (9/45)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    52% (15/29)
    49% (21/43)

    Palle break convertite
    36% (4/11)
    60% (3/5)

    Giochi di risposta giocati
    14
    15

    Punti vinti a rete
    64% (9/14)
    100% (4/4)

    Vincenti
    27
    21

    Errori non forzati
    24
    14

    Punti vinti al servizio
    66% (58/88)
    58% (52/90)

    Punti vinti in risposta
    42% (38/90)
    34% (30/88)

    Punti totali vinti
    54% (96/178)
    46% (82/178)

    Velocità massima servizio
    220 km/h
    205 km/h

    Velocità media prima di servizio
    198 km/h
    180 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    160 km/h
    153 km/h LEGGI TUTTO