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    Verso la sfida con Itas Trentino: il focus sull’avversario

    CISTERNA DI LATINA – Metabolizzata la vittoria contro la Yuasa Battery Grottazzolina, il Cisterna Volley tornerà nuovamente in campo in occasione del recupero della prima giornata di ritorno contro l’Itas Trentino, mercoledì 19 alle 20:30. Settimi a pari punti con la Valsa Group Modena, i pontini distano venticinque punti dall’Itas di coach Fabio Soli, prima diretta inseguitrice del campionato alla Sir Susa Vim Perugia capolista. 
    LA SQUADRA – Nel sestetto dell’Itas brilla l’azzurro Alessandro Michieletto, miglior realizzatore della squadra e terzo top scorer della Superlega,con 350 punti totali e una percentuale di attacco positiva del 53,1%. Lo schiacciatore è anche il migliore al servizio con 33 ace, in un fondamentale dove sono diversi gli interpreti ad aver inciso con continuità, tra cui il regista della squadra Riccardo Sbertoli, autore di 14 ace. Flavio Gualberto è il miglior muratore della squadra con 42 muri vincenti (0,57 a set), seguito da Jan Kozamernik (15 muri, 0,41 a set) mentre il libero Flavio Laurenzano ha effettuato 437 ricezioni, con una percentuale di perfezione del 21,5%, segno di una discreta solidità in seconda linea. 
    I NUMERI – Dietro solamente a Modena e Perugia, Trento è la squadra che ha realizzato più punti da inizio stagione (1266), ma è ultima per ace realizzati insieme alla Gioiella Prisma Taranto (97). Il vero punto di forza dell’Itas resta l’attacco, dove la squadra viaggia da inizio stagione a percentuali elevate. Il collettivo trentino ha una percentuale di efficienza del 52,4% in attacco, nessuno in Superlega Credem Banca ha percentuali migliori. Dietro a Perugia l’Itas Trentino si conferma una squadra dalla grande efficienza a muro, con 182 muri punto realizzati. 
    LA STAGIONE – L’Itas Trentino ha iniziato il girone di ritorno con un percorso impeccabile, collezionando otto vittorie consecutive. L’ultima, in ordine cronologico, è arrivata sabato scorso con un netto 3-0 contro la Mint Vero Volley Monza. Dall’inizio della stagione, la squadra ha subito soltanto due sconfitte in Superlega Credem Banca: la prima in casa contro la Sir Susa Vim Perugia per 3-1, la seconda il 1° dicembre 2024 contro la Cucine Lube Civitanova, con lo stesso punteggio. LEGGI TUTTO

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    Mondovì rimonta due set, ma è Altino a fare festa al quinto set

    Chi ben (ri)comincia… L’opera è ancora ben lontana dalla metà, ma la Tenaglia Abruzzo Volley intanto conquista una vittoria fondamentale al PalaBCC contro la Bam Mondovì al termine di un tie-break a senso unico.

    Con capitan Tega a riposo forzato, le sue compagne di squadra sono riuscite a imporsi soltanto al quinto set. Dopo i primi due vinti in modo meritato, le abruzzesi si sono lasciate andare ai colpi delle monregalesi, specialmente quelli di Viscioni, che chiude il match con 32 punti all’attivo. Buona, invece, la prestazione corale delle rossoblu, con Petrovic e Maricevic su tutte.

    Cronaca – Mondovì parte subito bene, con Bosso e Viscioni che mettono in difficoltà la retrovia abruzzese. Sul 9-12 coach Ingratta chiama time out e al rientro le sue sembrano aver cambiato passo. Le fast di Grazia e l’ace di Ndoje riportano prima il set in parità e poi in vantaggio, fino a conquistarlo sul 25-23. Stesso copione del primo set ma a parti invertite: la Tenaglia parte bene ma poi le monregalesi recuperano. Petrovic trova continuità in attacco ma Viscioni e Langegger, subentrata a Bosso, tengono a galla le loro. Dal 21-21 le rossoblu si galvanizzano e vincono anche il secondo set, sul 25-22.

    La terza frazione continua ancora in modo equilibrato. Un paio di errori consecutivi rossoblu mandano avanti la Bam: Viscioni e l’ace di Deambrogio concretizzano il parziale a loro favore sul 19-25. Nel quarto parziale è la giovane Bosso a salire in cattedra: nonostante un avvio positivo delle rossoblu, queste si fanno raggiungere e sorpassare.

    La giovane schiacciatrice monregalese, ex allieva di coach Ingratta, con i suoi 8 punti porta la situazione set in parità sul 25-20. Nel primo tiè-break del PalaBCC le abruzzesi vogliono subito chiudere la pratica: sul 6-2 le monregalesi tentano il riaggancio ma al cambio campo Altino è decisa e conquista la seconda vittoria interna sul 15-9. 

    Amelie Vighetto (Tenaglia Abruzzo Volley): “Speravamo di iniziare bene questa seconda fase di campionato. Ci siamo riuscire e sono sicura che continueremo su quest’onda positiva per portare a casa quante più soddisfazioni possibili. Nel terzo set ci siamo perse ma nonostante ciò la vittoria l’abbiamo portata a casa. Ci tenevamo davvero tanto nel vincere oggi e sono contenta che ci siamo riuscite”.

    Maria Teresa Bosso (Bam Mondovì): “Siamo partire con il freno a mano più che tirato, poi ci siamo riprese nel terzo e quarto set. Il tie-break è sempre un terno all’otto, di solito chi parte bene lo vince: Altino lo ha fatto e infatti ha vinto. Noi abbiamo fatto fatica sul cambio palla e su alcune ricostruzioni e questo ci ha poi condizionato tutto il resto. Arrivavamo da due partite molto belle per noi e ci aspettavamo un atteggiamento diverso, la pausa non ci è stata favorevole ma dobbiamo riprendere subito il ritmo in vista della partita di mercoledì contro Concorezzo”.

    Tenaglia Abruzzo Volley 3Bam Mondovì 2 (25-23, 25-22, 19-25, 20-25, 15-9)

    Tenaglia Abruzzo Volley: Martinelli 8, Maricevic 17, Petrovic 20, Grazia 8, Mennecozzi 4, Ndoye 14, Pisano (L), Vighetto 3, Galuppi, Foresi. Non entrate: Tega (L), Bisegna, Pili. All. Ingratta. Bam Mondovì: Lancini 7, Tresoldi 2, Schmit 1, Bosso 18, Catania 2, Viscioni 32, Fini (L), Langegger 9, Deambrogio 2, Giubilato (L), Marengo. Non entrate: Manig. All. Basso.

    ARBITRI: Lanza, Pasciari. NOTE – Durata set: 29′, 32′, 27′, 25′, 17′; Tot: 130′. MVP: Petrovic.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    La Federazione Italiana Pallavolo sbarca anche su LinkedIn

    La Federazione Italiana Pallavolo prosegue il suo processo di ampliamento dei canali social aprendo, da oggi, un proprio profilo ufficiale su LinkedIn. L’approdo su questa popolare piattaforma digitale avviene dopo poco più di un anno dall’apertura del canale WhatsApp e a soli tre mesi dal debutto su Spotify. Questo conferma la costante volontà della FIPAV di dare sempre maggiore visibilità alle proprie attività sportive e alle tante iniziative collaterali di carattere istituzionale e sociale. L’utilizzo da parte della FIPAV di questo canale digitale contribuirà a stringere ancor di più i legami con tutti gli stakeholder (società, sponsor e istituzioni) che gravitano nell’universo federale. LinkedIn è la piattaforma social professionale più grande al mondo (oltre 1 miliardo di iscritti), utilizzata dalla maggior parte dei propri utenti per lo sviluppo di contatti professionali e nella diffusione di contenuti specializzati. 

    Il nuovo profilo LinkedIn della Federazione Italiana Pallavolo sarà anche il canale principale per la diffusione di news e aggiornamenti durante l’evento istituzionale più importante del 2025: la 47ª Assemblea Nazionale, in programma a Rimini sabato 22 e domenica 23 febbraio.

    Il profilo LinkedIn della FIPAV, che ospiterà, oltre alla parte sportiva, anche contenuti su responsabilità sociale, accordi commerciali con i propri partner e partnership con realtà istituzionali, entra dunque a far parte della flotta digitale della Federazione Italiana Pallavolo, la cui community complessiva supera il milione di utenti e fan. Ad oggi la FIPAV, infatti, è presente su: Facebook, Instagram, X, YouTube, WhatsApp, Spotify e in ultimo LinkedIn.

    Per seguire il nuovo canale azzurro su LinkedIn sarà sufficiente accedere al seguente link. Per coloro che non hanno ancora scaricato l’app, è possibile farlo su App Store e Google Play.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Como lotta alla pari, ma è Lecco ad esultare al tie break

    Orocash Picco Lecco vince in rimonta contro un’ottima Tecnoteam Albese Volley Como e strappa due punti fondamentali in chiave salvezza. Primo set da incorniciare per le Biancorosse, poi due parziali complessi e infine una rimonta che vale oro.

    Cronaca – Buon inizio per entrambe le formazioni che giocano punto a punto (8-7). Le lecchesi dimostrano in questa prima fase di gioco maggiore convinzione (18-12) e conducono la partita. Break interessante per Albese (22-17) ma Picco conduce con un buon margine. Il primo parziale si chiude 25-19 con un’ottima performance di Picco.

    Albese parte decisamente col piede giusto (0-3) mettendo in crisi le padrone di casa. La formazione comasca appare molto efficace negli attacchi, mantenendo un’ottima ricezione (2-6). Albese mantiene il trend positivo e picco va in black out (7-15). Le biancorosse provano a rientrare in partita (15-21), ma il vantaggio consolidato fa la differenza. Si chiude 20-25 il secondo set e la partita si riapre.

    Il terzo parziale e’ all’insegna dell’equilibrio (6-8), ma Albese e’ molto piu’ efficace. Un buon break di Picco riporta le biancorosse in partita (14-18). Sul finale di set e’ ancora Picco che cerca di rientrare in partita (18-23). Albese chiude 19-25 e porta a casa il primo punto in palio. Quarto parziale molto combattuto sin dai primi scambi (3-1). Picco con in battuta Moroni infligge un bel break (4-2), ma poi si continua punto a punto. Le biancorosse riescono a guadagnare qualche punto prezioso (10-7), utile per gestire il gioco.

    Il servizio di Moroni e alcuni attacchi di Amoruso portano Picco sul massimo vantaggio con un importante piu’ 6 (16-11), ma in generale la squadra risponde bene in questo parziale decisivo. Sul finale di set (21-16) Albese si fa minacciosa, ma Picco non concede nulla. Si chiude 25-19 e si vola al tie break. Picco incanta il Bione con un inizio di quinto set da incorniciare (5-2), ma Albese non ci sta e si va al cambio campo sull’8-6. La partita si accende (11-8), ma e’ Picco a chiudere 15-12.

    Giorgia Amoruso (Orocash Picco Lecco): “Non ero al top fisicamente, dopo un piccolo infortunio alla gamba. Ci meritiamo questa vittoria, ovviamente ci sono stati momenti di calo. Concentrarsi sul nostro gioco e non su quello che succedeva dall’altra parte”.

    Carola Colombino (Mvp Tecnoteam Albese Volley Como): “Sono contenta della mia prestazione e del mio gioco. Poi peccato certo per il risultato finale che non ci è stato favorevole, però torniamo da Lecco con un punto importante per la classifica. Tutti vogliono fare punti, ora non abbassare mai la guardia e testa alla prossima gara di mercoledì con Casalmaggiore in casa. Concentrate per cercare di portare altri punti in classifica, questa fase sarà durissima”.

    Orocash Picco Lecco 3Tecnoteam Albese Volley Como 2(25-18, 20-25, 19-25, 25-19, 15-12)

    Orocash Picco Lecco: Mangani 14, Piacentini 11, Moroni 9, Amoruso 34, Atamah 8, Sassolini 3, Napodano (L), Monaco 3, Casari, Mainetti. Non entrate: Gaffuri (L), Severin, Monti. All. Milano. Tecnoteam Albese Volley Como: Grigolo 17, Bernasconi 6, Colombino 25, Baldi, Veneriano 13, Rimoldi, Pericati (L), Longobardi 9, Mazzon 1, Mancastroppa. Non entrate: Taje’, Radice (L), Vigano. All. Chiappafreddo.

    ARBITRI: Pasquali, Proietti. NOTE – Durata set: 26′, 28′, 30′, 32′, 18′; Tot: 134′. MVP: Amoruso.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Primi tre punti della fase salvezza per Concorezzo, Castelfranco Pisa superata 3-0

    L’IMD Concorezzo apre la Pool Salvezza con una vittoria convincente sulla FGL Zuma Castelfranco Pisa. Dopo un primo set equilibrato, che si è chiuso 25-22 con un attacco di Tsitsigianni e un’invasione di Ferraro, le brianzole prendono il controllo del match. Nel secondo parziale, la solidità difensiva e l’efficacia a muro permettono alla squadra di Delmati di spingere sull’acceleratore e imporsi 25-18. Il terzo set vede un avvio difficile per Concorezzo, ma la reazione delle padrone di casa non tarda ad arrivare: con servizio e attacco incisivi, le padrone di casa chiudono 25-22 e conquistano i primi tre punti della fase. 

    Tsitsigianni Maria (Imd Concorezzo): “Dopo alcuni momenti difficili questa volta abbiamo giocato davvero come una squadra. Ognuna di noi ha dato il massimo, sia chi era in campo sia chi supportava dalla panchina. Tutte abbiamo contribuito a questa vittoria e ne sono molto orgogliosa. Stiamo lavorando duramente e la Pool Salvezza non è semplice, ma speriamo nel meglio. Oggi sono davvero felice. Abbiamo una partita mercoledì e un’altra subito dopo domenica: questa è una delle stagioni più impegnative perché i tempi di recupero sono molto brevi. Indipendentemente da come ci sentiremo dovremo essere brave e pronte a dare il massimo in ogni gara”.

    Coach Marco Bracci (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Concorezzo ha difeso tantissimo e ha attaccato molto meglio di noi. I set sono stati nettamente e giustamente, per quello che si è visto in campo, a favore delle nostre avversarie. Noi abbiamo commesso qualche errore, probabilmente anche di approccio alla partita. Ritengo che non ci sia stata quella giusta determinazione che ci deve essere prima di un incontro così importante. Tra tre giorni torniamo in campo e avremo l’occasione per cambiare ciò che non è andato bene in questa prima di dieci gare che ci aspettano”.

    Imd Concorezzo 3Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 0(25-22, 25-18, 25-22)

    Imd Concorezzo: Tonello 6, Frigerio 7, Kavalenka 20, Tsitsigianni 21, Piazza 7, Allasia 2, Rocca (L), Ghezzi (L), Bianchi, Rosina. Non entrate: Pegoraro, Alberti, Bianchi, Brutti. All. Delmati. Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Vecerina 1, Fucka 15, Ferraro 1, Salinas 8, Colzi 12, Zuccarelli 5, Bisconti (L), Lotti 4, Braida 1, Tosi, Fava. Non entrate: Tesi (L). All. Bracci.

    ARBITRI: Ciaccio, Pecoraro. NOTE – Durata set: 27′, 27′, 28′; Tot: 82′. MVP: Tsitsigianni.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    A Imola servono più di due ore per aver ragione della capolista Offanengo

    Vittoria di capitale importanza per la Clai Imola Volley, la seconda consecutiva dopo quella di Lecco arrivata nell’ultima giornata della prima fase del campionato di serie A2. Sono serviti cinque lunghi set (ed oltre due ore di gioco) per avere la meglio della Trasporti Bressan Offanengo, squadra di assoluto valore e arrivata quest’oggi al PalaRuggi da capolista solitaria della neonata Pool Salvezza.

    La formazione imolese, guidata in panchina dalla coppia Benedetti-Speek, gioca sin dall’inizio una partita condita da grande cuore ed altrettanta volontà e dopo una girandola infinita di colpi di scena centra con merito il settimo successo della sua stagione arrampicandosi così fino a quota 21 nella graduatoria del raggruppamento. Eccellente la prova difensiva della compagine imolese e buone le percentuali in attacco di Stival e compagne, capaci di partire con il piede giusto in questa seconda fase e di mettere un mattone che potrebbe rivelarsi davvero fondamentale nella corsa alla salvezza. 

    Sara Stival (opposto Clai Imola Volley): “Questa vittoria vale davvero tanto. Siamo contente perché siamo riuscite a riprenderci dopo un periodo piuttosto complicato. Abbiamo vinto di squadra, con il cuore e ci prendiamo questi due punti per noi molto preziosi. Ogni partita sarà una finale e dobbiamo essere sempre queste. Dopo il cambio tecnico, ci siamo guardate e ci siamo dette di essere più determinate cercando allo stesso tempo di migliorare tecnicamente. Affronteremo le prossime due trasferte con tanta felicità, consapevoli comunque che il percorso verso la salvezza è ancora molto lungo”.

    Giorgio Bolzoni (coach Trasporti Bressan Offanengo): “Sapevamo come Imola fosse una squadra aggressiva, che in casa giocava meglio che in trasferta e che non fa cadere nessun pallone, ma con 44 errori da parte nostra è difficile fare un’analisi sull’andamento della nostra partita. Il nostro gioco si è visto a tratti e anche nel tie break abbiamo commesso 6-7 sbagli che ci hanno penalizzato. Sapevamo di non essere brillantissimi in questo periodo, Imola ha fatto bene il suo ed è arrivata alla vittoria. Non abbiamo molta continuità nel nostro gioco e dobbiamo ritrovare un po’ di linearità nella nostra pallavolo”.

    Clai Imola Volley 3Trasporti Bressan Offanengo 2(20-25, 25-15, 25-22, 21-25, 17-15)

    Clai Imola Volley: Pomili 16, Ravazzolo 8, Stival 18, Bulovic 20, Melandri 2, Rizzieri 3, Mastrilli (L), Visentin 2, Drewnick, Stafoggia. Non entrate: Mescoli, Gambini, Migliorini, Arcangeli (L). All. Dominico Speek. Trasporti Bressan Offanengo: Rodic 4, Salvatori 10, Martinelli 14, Nardelli 20, Caneva 10, Bridi 1, Tellone (L), Bole 14, Favaretto 1, Compagnin, Tommasini, Campagnolo. Non entrate: Molaschi (L), Pinetti. All. Bolzoni.

    ARBITRI: Testa, Di Lorenzo. NOTE – Durata set: 25′, 24′, 32′, 30′, 20′; Tot: 131′. MVP: Rizzieri.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Macerata inaugura la Pool Promozione con una vittoria per 3-2 in rimonta contro Trento

    Due ottimi set e un brillante approccio alla gara non è sufficiente all’Itas Trentino per inaugurare con un successo il cammino nella Pool Promozione. Il tie break, infatti, ha sorriso alla CBF Balducci HR Macerata, abile a ritrovarsi nella seconda parte della gara e ad aggrapparsi ad un’imprendibile Decortes (26 punti con il 43% a rete) per giungere al successo.

    Trento nella seconda parte di gara ha dovuto rinunciare ad una pedina preziosa come Giuliani per un problema ad un dito, mentre Macerata ha rimpiazzato l’infortunata Bonelli (per lei crampi ad un polpaccio) estraendo dalla panchina la carta a sorpresa Allaoui, giovane regista protagonista di una prova lucida e precisa, tanto da strappare a fine match il premio di mvp. Nella metà campo gialloblù da rimarcare i 17 punti di Kosareva, la più continua su palla alta, e la prova concreta a muro delle centrali Marconato (3) e Molinaro (6). Tra le marchigiane, oltre a Decortes e Allaoui, si è invece messa in luce Mazzon, che ha chiuso la gara con il 60% a rete e 2 muri. 

    Michele Parusso (Itas Trentino): “Abbiamo iniziato molto bene la partita leggendo tutte le loro situazioni, osando e portando a casa i primi due set anche sapendo soffrire come nel corso della seconda frazione. La partita è stata caratterizzata da due infortuni, quello di Bonelli e quello di Giuliani, una defezione che ci ha tolto qualcosa in ricezione e di conseguenza anche l’attacco è calato, mentre la loro giovane alzatrice ha saputo dare qualcosa in più. Complimenti a Macerata che in una situazione che non si aspettava è riuscita a portare a casa la vittoria. La nostra settimana è stata particolare e siamo comunque partiti così: ciò significa che ci siamo e sono convinto che da qui in avanti sapremo recuperare molti punti”.

    Safa Allaoui (Cbf Balducci Hr Macerata): “E’ stata una partita molto combattuta, sono entrata dal terzo set perché Asia ha avuto un piccolo infortunio in campo, è stata una gara molto tesa, dal terzo set però poi ci siamo lasciate un po’ andare e abbiamo recuperato davvero bene fino al successo finale. Vincere a Trento è stato molto importante, perché comunque da un’altra parte c’era una bella squadra: noi siamo state molto a ritmo, diciamo al passo, e quindi siamo pronte a continuare così”.

    Itas Trentino 2Cbf Balducci Hr Macerata 3 (25-21, 25-23, 21-25, 15-25, 8-15)

    Itas Trentino: Prandi 4, Kosareva 17, Marconato 11, Weske 16, Giuliani 5, Molinaro 12, Fiori (L), Zojzi 3, Ristori 3, Bassi 1, Pizzolato, Batte. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Parusso. Cbf Balducci Hr Macerata: Bonelli 1, Battista 10, Caruso 1, Decortes 26, Bulaich Simian 10, Mazzon 15, Bresciani (L), Fiesoli 8, Busolini 6, Morandini, Allaoui. Non entrate: Orlandi, Sanguigni, Fabbroni. All. Lionetti.

    ARBITRI: Cecconato, Pazzaglini. NOTE – Spettatori: 428, Durata set: 27′, 28′, 28′, 21′, 14′; Tot: 118′. MVP: Allaoui.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Evolution Green Aversa, impresa con la capolista Brescia: finisce 3-0

    Sono finiti gli aggettivi, questa Evolution Green Aversa può vincere contro chiunque si è messa in testa davvero di fare qualcosa di unico e magico in questa stagione 2024-25. La Consoli Sferc Brescia arriva al PalaJacazzi da capolista, ma torna a casa con qualche certezza in meno mentre i normanni guidati da uno stratosferico capitan Rossini impongono la legge della propria ‘casa’ e vincono 3-0 lanciando un messaggio all’Italia intera.

    PRIMO SET. Parte meglio Brescia ma la Evolution Green Aversa nel giro di pochi secondi grazie all’ace di Frumuselu recupera e va avanti (4-3). Punto a punto fino al diagonale da applausi di Motzo per il 9-6. Massimo vantaggio dei normanni con l’errore di Tondo che vale il 14-9. Ovviamente la capolista non ci sta, un po’ alla volta torna in scia e pareggia a 18 con il muro di Cargioli. Punto a punto fino al tie-break, che viene vinto dai ragazzi di coach Tomasello con due monster block da paura. Prima Motzo e poi Frumuselu chiudono il set 29-27.

    SECONDO SET. Primo strappo della formazione di casa del presidente Di Meo sul 10-7, il muro di Erati permette a Brescia di portarsi nuovamente sotto (14-12) e poi da quel momento in poi praticamente le due formazioni in campo lottano su ogni pallone fino al pareggio a 18. Motzo regala due set point con un clamoroso muro e fuori che schizza verso gli spalti. Il primo è annullato, ma non il secondo. Chiude Frumuselu, 25-23. E’ 2-0, primo punto conquistato.

    TERZO SET. Motzo e il muro di Lyutskanov lanciano la Evolution Green Aversa sul +3 (10-7). Sempre il bulgaro trova un super ace per il 12-8. Time-out chiamato da Brescia. Quando Motzo trova le mani del muro per il 16-11 fa esplodere di gioia un festante PalaJacazzi, caloroso come non mai nelle ultime settimane. Magia di Garnica sotto rete e le lunghezze di distacco diventano ben 7 quando Frumuselu chiude il 20-13. L’ace di Lyutskanov praticamente chiude il match: 22-15, palazzetto ‘on fire’. Murone di Arasomwan, si chiude. Che spettacolo. E’ 3-0 contro una delle squadre più forti del girone, 25-16. LEGGI TUTTO