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    Scaltriti torna in granata: completato il reparto di posto quattro

    Riccardo Scaltriti torna in granata: completato il reparto di posto quattro
    Classe 1994, ruolo schiacciatore, Riccardo Scaltriti è un gradito ritorno per la formazione di Reggio Emilia. Dopo diverse stagioni lontano dalla città, Scaltriti torna a vestire la maglia granata con rinnovato entusiasmo e grande motivazione. Giocatore esperto e fisicamente solido, porta con sé un bagaglio tecnico importante e una profonda conoscenza del gioco, maturata in anni di militanza nei campionati nazionali. Schiacciatore affidabile, capace di dare equilibrio alla fase di ricezione e incisività in attacco, rappresenta un innesto di valore per il reparto. Il suo ritorno aggiunge un ulteriore tassello di qualità e identità alla squadra, rafforzando non solo il gruppo in campo, ma anche il senso di appartenenza e continuità del progetto tecnico.
    Le sue parole: “Avevo bisogno di cominciare una nuova tappa della mia vita nei prati di casa, e quando è arrivata questa proposta, accompagnata da un progetto così stimolante, non ho avuto bisogno di pensarci due volte. Tornare in un ambiente così familiare, con atleti di grande spessore e con cui ho instaurato anche un rapporto di amicizia, è motivo di grande emozione. La possibilità di condividere ancora una volta un percorso di questo tipo mi dà carica e motivazione. In campo, credo che la mia presenza si possa riassumere in una forte repulsione per gli alibi e in una costante ricerca di qualità e personalità. Non ho ancora trovato una ricetta migliore per costruire una mentalità vincente. Fuori dal campo, invece, sento di poter dare il mio contributo come figura di riferimento, cercando di fare da collante in un gruppo che presenta un mix interessante di giovani ed esperti. Se ci sarà bisogno, per qualsiasi cosa, sarò sempre a disposizione. Dal punto di vista personale, i miei obiettivi sono completamente orientati al bene della squadra. Dal primo giorno in cui metterò piede in palestra, mi impegnerò affinché ognuno sia consapevole del fatto che in questo campionato nessuno ci regalerà nulla. Voglio confermare quelle caratteristiche che mi hanno sempre contraddistinto e che mi hanno permesso di farmi trovare pronto nei momenti decisivi. Per quanto riguarda gli obiettivi collettivi, vorrei che riuscissimo a vivere una stagione da protagonisti, perché credo davvero che abbiamo tutti i mezzi per fare qualcosa di importante.”

    La scheda
    Riccardo Scaltriti
    Nato a Reggio Emilia il 14/09/1994
    Schiacciatore di 196 cm di altezza
     
    Carriera
    2025-2026 Conad Reggio Emilia
    2024-2025 Gabbiano FarmaMed Mantova
    2023-2024 Gabbiano Mantova LEGGI TUTTO

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    Mercato B1 femminile: la rumena Sanziana Ioana Motroc è una nuova schiacciatrice di Vicenza

    Colpo internazionale per la Volksbank Vicenza Volley, che in vista del prossimo campionato di B1 femminile rinforza il roster con l’ingaggio di Sanziana Ioana Motroc, schiacciatrice rumena classe 1996 che proprio oggi (sabato) compie 29 anni essendo nata il 28 giugno.La società del presidente Franco Scanagatta ha scommesso sul mercato estero approfittando del nuovo regolamento Fipav che consente l’ingaggio di 1 atleta straniero (tipologia atleti NX con cittadinanza italiana e nazionalità sportiva straniera o cittadinanza e nazionalità entrambe straniere) per il campionato di serie B.Per la Motroc, si tratta della prima esperienza in Italia dopo un ricco curriculum in patria che comprende i successi in Coppa di Romania(Una con la Dinamo Bucarest e una con il CSM Targoviste), oltre a due argenti nella stessa competizione con la Dinamo e il CSO Voluntari e tre medaglie di bronzo con le stesse maglie che le hanno regalato anche la partecipazione alla Champions League (Dinamo Bucarest) e alla Coppa Cev (CSO Voluntari).“Per questa nuova avventura – le sue prime parole da biancorossa – i miei obiettivi sono dimostrare il mio valore al servizio della squadra e ottenere i migliori risultati possibili. Ho scelto di approdare in Italia perché è uno dei Paesi più importanti al mondo in questo sport e volevo fare un’esperienza mettendomi alla prova, soprattutto in un club con un’importante tradizione pallavolistica. Sono grata per questa opportunità. Essere schiacciatrice per me significa far bene un po’ tutto in campo, ma il mio punto di forza è la ricezione. Sono sicura di me stessa anche nei momenti difficili e amo essere quello di cui la mia squadra può fidarsi per mantenere stabilità nel gioco”.

    (fonte: Vicenza Volley) LEGGI TUTTO

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    Mercato B2 femminile: Giuseppe Davide Galli nuovo allenatore dell’Enercom Fimi

    Sarà Giuseppe Davide Galli il tecnico dell’Enercom Fimi per la stagione 2025/26. Il Volley 2.0 ha scelto un allenatore, che lavorerà nella prima squadra e nel settore giovanile, dal curriculum di altissimo livello che ha dimostrato di saper lavorare e far crescere i giovani talenti. Galli ha accettato con entusiasmo il progetto che gli è stato sottoposto dal sodalizio biancorosso.Il passato di Galli sottolinea le sue capacità: tra i tanti risultati va sottolineato il ruolo di tattico e 3° allenatore nella Nazionale femminile che vinse il Mondiale 2002 guidata da Marco Bonitta; le quattro stagioni alla guida del Club Italia e le medaglie conquistate con la Nazionale Pre-Juniores; oltre alle stagioni passate da allenare tra serie A e B.Marchigiano, nelle ultime stagioni ha allenato squadre della zona ma è stato convinto dal progetto Volley 2.0 a sbarcare a Crema: “Negli ultimi sette anni ho lasciato la serie A per motivi famigliari; ho allenato solo squadre vicine e ho portato la squadra del paese dalla D alla B2. Proprio quando ho pensato che era arrivato il momento di affrontare nuove sfide mi è arrivata la telefonata di Matteo Moschetti, lo conosco bene e attraverso lui ho conosciuto dirigenti appassionati e con un progetto che condivido”.Galli nella sua carriera ha allenato molte giovani, a cominciare dall’esperienza col Club Italia dal 2004 al 2007 e con la Nazionale Pre juniores con cui ha conquistato il bronzo sia al Mondiali che agli Europei. “Da trent’anni studio metodologie di lavoro col giovanile, cercherò di portare il mio metodo, che Moschetti conosce già, a Crema. L’obiettivo che ci poniamo è quello di rendere il Volley 2.0 ancora più centrale nella crescita delle giovani del territorio diventando un centro di altissima qualità. Ci vorrà tempo ma la società è convinta che questa sia la strada da percorrere”.Il punto più importante della carriera è stato il Mondiale vinto con la Nazionale nel 2002 nel ruolo di tattico. “Ho saputo coltivare un sogno che avevo da piccolo: ero un discreto calciatore e speravo di giocare in Nazionale, ma un infortunio ha interrotto la carriera. Ho avuto una seconda opportunità di realizzare il mio sogno, ma come allenatore nel volley, e l’ho sfruttata. Nel 2000 Bonitta mi ha chiamato per fare il suo secondo ma ho rifiutato per l’impegno che avevo con la squadra di club, sono così entrato più tardi a far parte dello staff azzurro col ruolo di tattico e terzo allenatore per un’avventura indimenticabile che ha portato l’Italia a livelli altissimi”.Anche se Galli considera un’altra la sua esperienza più importante su un campo di pallavolo: “Nel 2021 ho rianimato una ragazza svenuta che stava soffocando in campo. Durante la finale Under 15 una ragazza dell’altra squadra è crollata a terra, ho capito subito che c’era qualcosa che non andava e ho saputo mantenere, non so come, la freddezza e la concentrazione per evitare che soffocasse. Di recente ho incontrato questa ragazza di nuovo in palestra, sono contento di aver dato il mio contributo perché potesse tornare a fare sport”.Gli interessi e le attività di Galli sono molteplici: “Sono istruttore di tennis, ho allenato anche atleti internazionali. E’ uno sport che mi ha dato molti spunti per le metodologie di allenamento. Insegno alle superiori e all’università e ho fondato il consorzio Pallavollerò per portare nuove metodologie di allenamento nelle società affiliate”.Oltre ai risultati Galli sottolinea l’importanza educativa dello sport: “Sono convinto che lo sport sia ultimo baluardo educativo. I giovani devono fare sport perché questo li aiuta a diventare persone migliori. L’attività deve valorizzare gli le persone a 360° per dare importanza non solo all’aspetto tecnico e tattico dei giochi sportivi”. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon, tutto quello che c’è da sapere sul Grande Slam

    Let’s go! Tutto pronto all’All England Club per il torneo più affascinante e atteso, Wimbledon, terzo Slam della stagione al via lunedì 30 giugno sui prati londinesi. Tutto in diretta esclusiva su Sky Sport e in streaming su NOW. Occhi puntati naturalmente sul duello tra i primi due giocatori del mondo, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Il primo è reduce da due finali perse, proprio contro il murciano, a Roma e Parigi e va a caccia del suo primo titolo a Londra. Il secondo ha una striscia aperta di 18 vittorie di fila, è campione in carica da due anni a Wimbledon e ha un impressionante record sull’erba di 28 successi e sole tre sconfitte. Folta la pattuglia italiana, che comprende anche Lorenzo Musetti, semifinalista nel 2024 e battuto da quel Novak Djokovic sette volte vincitore a Londra e a caccia dello Slam n°25 della carriera. Italia protagonista anche al femminile con Jasmine Paolini, finalista nel 2024 e nei tornei di doppio. 

    Montepremi da record: 53,5 milioni di sterline
    L’edizione 2025 dei Championships avrà un montepremi da record di 53,5 milioni di sterline, un incremento del +7% rispetto al 2024 con i vincitori dei singolari (maschile e femminile) che incasseranno a testa 3 milioni di sterline, l’equivalente di 3,5 milioni di euro. Chi uscirà al 1° turno guadagnerà 66mila sterline. LEGGI TUTTO

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    Campionati italiani in linea, vince Filippo Conca. La classifica

    Filippo Conca, 26enne di Lecco portacolori dell’ASD Swatt Club, squadra di categoria Continental (gareggiano sia tra i pro che negli Under 23), ha vinto la prova in linea professionisti dei campionati italiani, svoltasi su un percorso da Trieste a Gorizia lungo 228,9 km. Ha battuto allo sprint quattro compagni di fuga, fra i quali Alessandro Covi che si è piazzato al secondo posto. Terzo Thomas Pesenti (Soudal Quick-Step), seguito da Giovanni Aleotti e Mattia Gaffuri. Conca è scoppiato a piangere a dirotto dopo aver vinto. L’anno scorso, al termine della stagione con la Q.36 Pro Team, stava per ritirarsi dall’agonisimo e dedicarsi “a un’attività nel settore del turismo, visto che abito nei pressi del lago di Como”.  LEGGI TUTTO

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    Sinner, il saluto del fisioterapista Badio: “Grazie per il tempo e le sfide condivise”

    “Grazie per il tempo e le sfide che abbiamo condiviso, ciao Jannik”. Ulises Badio si congeda così dopo la separazione con Jannik Sinner, arrivata alla vigilia di Wimbledon. L’azzurro ha scelto di allontanare dal team sia il fisioterapista argentino che il preparatore atletico Marco Panichi, entrambi entrati nello staff di Sinner a settembre 2024. Badio ha scelto di salutare Sinner con un post su Instagram, lì dove negli ultimi mesi ha raccontanto la sua esperienza al fianco del n. 1 al mondo. Il fisioterapista era presente ad Halle. Poi, dopo il torneo in Germania chiuso con il ko al 2° turno contro Bublik, la scelta di separarsi con Badio e Panichi. “Credo ci siano solo dei momenti in cui si debba fare qualcosa di diverso” ha spiegato Sinner durante il media day di Wimbledon.

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    Staff Sinner, scelta da non sovrastimare LEGGI TUTTO

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    Italia-Francia diretta Basket Europeo femminile: caccia al bronzo, segui la finale di oggi live

    16:31

    Iniziata la partita: in palio il bronzo all’Europeo

    Iniziata la sfida tra Italia e Francia al ‘Peace and Friendship Stadium’ del Pireo (Atene): in palio il bronzo all’Europeo di basket femminile.

    16:28

    I quintetti iniziali di Italia e Francia

    Questi i quintetti iniziali di Italia e Francia per la ‘finalina’ dell’Europeo di basket femminile:ITALIA: Cubaj, Keys, Pasa, Verona, Zandalasini. Coach: Andrea CapobiancoA disp.: Andre, Fassina, Madera, Pan, Santucci, Spreafico (C), TrimboliFRANCIA: Ayayi (C), Bernies, Rupert, Salaun, Toure. Coach: Jean Aime TupaneA disp.: Astier, Badiane, Brochant, Djaldi-Tabdi, Foppossi, Lacan, Pouye

    16:25

    Squadre in campo, è il momento degli inni nazionali

    Italia e Francia in campo, è il momento degli inni nazionali. Si comincia con quello di Mameli, poi toccherà alla Marsigliese.

    16:19

    Italia-Francia, sfida ‘infinita’: 95 anni fa il primo confronto

    Una sfida ‘infinita’ quella tra Italia e Francia nel basket femminile: sono ben 92 i precedenti (42 i successi azzurri) e la prima partita della Nazionale femminile fu giocata (e persa 34-16) il 13 aprile 1930 proprio con le transalpine. 

    16:05

    Gli obiettivi già raggiunti dall’Italia

    L’Italia è tornata a giocare una semifinale di un Europeo a distanza di 30 anni dalla medaglia d’argento vinta a Brno, quinta volta in assoluto nelle prime quattro nella storia della Nazionale femminile a partire dal 1938: le azzurre si sono anche assicurate l’accesso al torneo pre-Mondiale che si giocherà a marzo 2026 e che qualificherà alla FIBA World Cup (Germania, 4-13 settembre 2026). Al Pre-Mondiale partecipano otto squadre europee, al momento sono qualificate Francia, Spagna, Belgio, Italia, Germania (Paese ospitante), Cechia e Ungheria (vincitrici dei pre-Qualifying Tournament). L’ottava nazionale sarà la Turchia.

    15:53

    I numeri della Francia in questo Europeo

    Numeri impressionanti in questo Europeo per la Francia, che vanta il miglior attacco assoluto con una media di 84.2 punti, è prima per numero di assist (24.6) e seconda nelle palle perse (11.4), dietro solo all’Italia (9.6). L’ex scledense Salaun è la miglior marcatrice delle francesi con 16.2 punti (74% da due, 46% da tre), saguita da Ayayi con 14.4 punti. La formazione di coach Toupane ha vinto le tre partite del girone (soffrendo all’esordio con la Turchia) e poi si è sbarazzata senza problemi della Lituania nei quarti prima di essere fermata dalla Spagna in semifinale, al termine di una partita che nel primo tempo sembrava in controllo delle transalpine.

    15:45

    La carica di coach Capobianco: “Viaggio meraviglioso da chiudere al meglio”

    Questo il messaggio di coach Andrea Capobianco alle sue azzurre alla vigilia della finale per il bronzo contro la Francia: “Affronteremo un’altra sfida estremamente difficile, contro la Francia che alla vigilia dell’Europeo puntava alla medaglia d’oro. È stato un viaggio meraviglioso, lo vogliamo chiudere nel modo migliore”.

    15:37

    Sono 15 i precedenti tra azzurre e francesi all’Europeo

    Per 15 volte invece la sfida tra Italia e Francia è andata in scena agli Europei con 7 successi azzurri, l’ultimo a Brno nel 1995. La più recente partita nel torneo continentale è stata giocata nel 2009 in Lettonia, con la vittoria per 76-61 della Francia che poi conquistò l’oro. Nelle successive edizioni le transalpine sono sempre andate sul podio ma non sono più salite sul gradino più alto (5 argenti, 2 bronzi).

    15:30

    Italia-Francia, dove vedere la partita in tv e in streaming

    La sfida tra l’Italia e la Francia, finale per il terzo posto dell’Europeo di basket femminile, sarà trasmessa in diretta tv su Rai 2 e Sky Sport Arena, ma sarà possibile seguirla anche in streaming su Rai Play, SkyGo, Now e Dazn. 

    Pireo, Atene – Grecia LEGGI TUTTO

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    Mariano Gargiulo resta a Sorrento in A2

    Mariano Gargiulo resta a Sorrento in A2 per supportare il reparto schiacciatori della squadra del presidente Ruggiero.
    Pedina importante nello scacchiere di mister Nicola Esposito che costantemente lo inserisce in campo per effettuare il servizio.
    Mariano, dopo il triplete conquistato, resti alla Romeo anche in A2. Grande soddisfazione per te che sei anche stato premiato MVP durante l’anno. Che stagione è stata per te?
    È stata una stagione molto emozionante, dove ho conosciuto ragazzi molto forti ma soprattutto molto umili. Per me è stata la stagione che sognavo ed è anche stata la più vincente della mia carriera finora.
    Ora la Romeo è in A2 che campionato ci aspetta?
    In A2 siamo una matricola quindi ci aspetta sicuramente un campionato tosto dove affronteremo varie squadre più attrezzate per la categoria, un nostro punto di forza potrebbe essere il gruppo, infatti gran parte già ci conosciamo e siamo molto affiatati
    Quali sono i tuoi obiettivi quest’anno?
    Conciliare sport e università nel migliore dei modi, divertirmi e togliermi qualche soddisfazione LEGGI TUTTO