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    Torneo Città di Alba Adriatica: Siena batte Pineto e raggiunge la finale

    La Emma Villas Siena supera 3-1 l’Abba Pineto e conquista la finale del Torneo Città di Alba Adriatica. Buona la prestazione dei senesi, che partono forte e si aggiudicano il primo set, subiscono poi la reazione della compagine abruzzese che pareggia i conti nel secondo parziale e poi allungano tra terzo e quarto set difendendo bene e abbinando qualità e sostanza. La squadra toscana si comporta molto bene anche a muro, con 12 murate vincenti contro le 3 degli avversari. Domenica 22 settembre i senesi giocheranno dunque la finale della manifestazione.

    La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alpini in banda, Trillini e Rossi centrali, Bonami libero.

    1° SET – Parte bene Matteo Alpini, subito autore di 2 punti e lo imita Gabriele Nelli. Nevot guarda anche al centro e trova prima Trillini e poi Rossi che mettono giù il pallone. È Alpini a dare il +2 ai toscani, il break prosegue con il servizio vincente di Thomas Nevot (13-10). Nelli realizza ben due muri vincenti in questo set, il secondo porta il punteggio sul 16-11. Un tocco di classe di Cattaneo dopo un salvataggio in tuffo di Nevot dà il 18-12.

    Bene di nuovo Matteo Alpini che beffa muro e difesa di Pineto per il 19-12. Break degli abruzzesi che si riportano sul -3 (19-16). Il cambio palla arriva con Cattaneo che va a segno da posto 4 (20-16). Pineto non trova grande continuità al servizio in questo frangente della sfida. È Trillini a chiudere il primo set sul 25-20. I senesi terminano il primo parziale con il 62% in attacco. Molto bene nel primo set Matteo Alpini, autore di 7 punti, 4 punti a testa per Nelli e Cattaneo.

    2° SET – I senesi cominciano bene anche il secondo set, con punti di Nelli, Alpini e di Trillini. C’è equilibrio, Pineto ha buone cose da Baesso e con l’ace di Di Silvestre mette la testa avanti (7-8). Pareggia Cattaneo. Bella murata per Thomas Nevot, ma Pineto risponde colpo su colpo. Di Nelli il punto che vale il 13-13. In campo c’è un buon Baesso, Pineto si prende un margine di vantaggio (14-17). Presta ancora a segno per i suoi (17-20). Entra Melato, che va a segno dai nove metri (19-20). Zamagni a segno, poi c’è un bel muro di Nelli. Pineto mantiene il margine di vantaggio con alcune buone giocate offensive. Kaislasalo chiude il secondo set sul 22-25: ci sono stati 5 punti a testa per Baesso e Presta in questo parziale, che gli abruzzesi hanno terminato con il 63% in attacco.

    3° SET – Tanto equilibrio, Kaislasalo trova altri attacchi vincenti. Bene anche Alpini. Le due formazioni si equivalgono sul 12-12, Nelli mette avanti Siena (13-12). Ancora bene Alpini, l’attacco out di Zamagni vale il +2 per Siena (15-13). Nelli di grande potenza sigla il +3. Classe pure di Claudio Cattaneo, che angola alla perfezione per il 17-13. Trillini arriva alla grande a muro, la Emma Villas ora vola: 18-13. Rossi chiude la strada all’attacco dell’Abba. Ancora centrali protagonisti: Rossi e Ceban fissano il parziale sul 25-18. La Emma Villas si porta sul 2-1. Ampia distribuzione per Nevot e il miglior realizzatore in casa senese in questo set è Cattaneo, autore di 4 punti.

    4° SET – Pineto parte forte (1-4). Siena recupera, piazza un break e passa avanti. Andrea Rossi mura bene Kaislasalo (11-9). Un tocco di classe di Nelli dà un altro punto ai toscani, ma Pineto con alcune ottime difese recupera e riacciuffa la parità, un punto di Di Silvestre porta al 12-12. Ace di Thomas Nevot (14-13). Bel muro di Cattaneo. Bravissimo Rossi e attento a muro. Grande schiacciata di Nelli, il punteggio è sul 21-21, il set si giocherà nel finale. Ancora Nelli a segno per Siena (22-22). Il muro di Nelli vale il match point (24-23), poi Ceban chiude Zamagni. Siena vince il set 25-23 e vince la gara 3-1.

    Emma Villas Siena – Abba Pineto 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 25-23)

    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 8, Nevot 4, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 16, Nelli 15, Rossi 8, Pellegrini, Randazzo, Ceban 1, Cattaneo 14. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.

    ABBA PINETO: Zamagni 3, Iurisci, Catone 1, Morazzini (L), Baesso 10, Kaislasalo 22, Molinari, Pesare (L), Di Silvestre 9, Presta 8, Favaro, Bulfon, Rampazoz. Coach: Di Tommaso. Assistente: Palermo.

    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 47%, Pineto 46%. Muri punto: Siena 12, Pineto 3. Positività in ricezione: Siena 60% (44% perfette), Pineto 60% (35% perfette). Ace: Siena 3, Pineto 4. Errori in battuta: Siena 17, Pineto 17. Durata del match: 1 ora e 55 minuti (26’, 30’, 30’, 29’).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena sconfigge Pineto ed è in finale ad Alba Adriatica

    La Emma Villas Siena supera 3-1 Pineto e conquista la finale del torneo Città di Alba Adriatica. Buona prestazione dei senesi, che partono forte e si aggiudicano il primo set, subiscono poi la reazione della compagine abruzzese che pareggia i conti nel secondo parziale e poi allungano tra terzo e quarto set difendendo bene e abbinando qualità e sostanza. La squadra toscana si comporta molto bene anche a muro, con 12 murate vincenti contro le 3 degli avversari. Domani i senesi giocheranno dunque la finale della manifestazione.
    Primo set La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alpini in banda, Trillini e Rossi centrali, Bonami libero.
    Parte bene Matteo Alpini, subito autore di 2 punti e lo imita Gabriele Nelli. Nevot guarda anche al centro e trova prima Trillini e poi Rossi che mettono giù il pallone. È Alpini a dare il +2 ai toscani, il break prosegue con il servizio vincente di Thomas Nevot (13-10). Nelli realizza ben due muri vincenti in questo set, il secondo porta il punteggio sul 16-11. Un tocco di classe di Cattaneo dopo un salvataggio in tuffo di Nevot dà il 18-12.
    Bene di nuovo Matteo Alpini che beffa muro e difesa di Pineto per il 19-12. Break degli abruzzesi che si riportano sul -3 (19-16). Il cambio palla arriva con Cattaneo che va a segno da posto 4 (20-16). Pineto non trova grande continuità al servizio in questo frangente della sfida. È Trillini a chiudere il primo set sul 25-20. I senesi terminano il primo parziale con il 62% in attacco. Molto bene nel primo set Matteo Alpini, autore di 7 punti, 4 punti a testa per Nelli e Cattaneo.
    Secondo set I senesi cominciano bene anche il secondo set, con punti di Nelli, Alpini e di Trillini. C’è equilibrio, Pineto ha buone cose da Baesso e con l’ace di Di Silvestre mette la testa avanti (7-8). Pareggia Cattaneo. Bella murata per Thomas Nevot, ma Pineto risponde colpo su colpo. Di Nelli il punto che vale il 13-13. In campo c’è un buon Baesso, Pineto si prende un margine di vantaggio (14-17). Presta ancora a segno per i suoi (17-20). Entra Melato, che va a segno dai nove metri (19-20). Zamagni a segno, poi c’è un bel muro di Nelli. Pineto mantiene il margine di vantaggio con alcune buone giocate offensive. Kaislasalo chiude il secondo set sul 22-25: ci sono stati 5 punti a testa per Baesso e Presta in questo parziale, che gli abruzzesi hanno terminato con il 63% in attacco.
    Terzo set Tanto equilibrio, Kaislasalo trova altri attacchi vincenti. Bene anche Alpini. Le due formazioni si equivalgono sul 12-12, Nelli mette avanti Siena (13-12). Ancora bene Alpini, l’attacco out di Zamagni vale il +2 per Siena (15-13). Nelli di grande potenza sigla il +3. Classe pura di Claudio Cattaneo, che angola alla perfezione per il 17-13. Trillini arriva alla grande a muro, la Emma Villas ora vola: 18-13. Rossi chiude la strada all’attacco dell’Abba. Ancora centrali protagonisti: Rossi e Ceban fissano il parziale sul 25-18. La Emma Villas si porta sul 2-1. Ampia distribuzione per Nevot e il miglior realizzatore in casa senese in questo set è Cattaneo, autore di 4 punti.
    Quarto set Pineto parte forte (1-4). Siena recupera, piazza un break e passa avanti. Andrea Rossi mura bene Kaislasalo (11-9). Un tocco di classe di Nelli dà un altro punto ai toscani, ma Pineto con alcune ottime difese recupera e riacciuffa la parità, un punto di Di Silvestre porta al 12-12. Ace di Thomas Nevot (14-13). Bel muro di Cattaneo. Bravissimo Rossi e attento a muro. Grande schiacciata di Nelli, il punteggio è sul 21-21, il set si giocherà nel finale. Ancora Nelli a segno per Siena (22-22). Il muro di Nelli vale il match point (24-23), poi Ceban chiude Zamagni. Siena vince il set 25-23 e vince la gara 3-1.

    Emma Villas Siena – Abba Pineto 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 25-23)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 8, Nevot 4, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 16, Nelli 15, Rossi 8, Pellegrini, Randazzo, Ceban 2, Cattaneo 14. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.
    ABBA PINETO: Zamagni 3, Iurisci, Catone 1, Morazzini (L), Baesso 10, Kaislasalo 22, Molinari, Pesare (L), Di Silvestre 9, Presta 8, Favaro, Bulfon, Rampazzo. Coach: Di Tommaso. Assistente: Palermo.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 47%, Pineto 46%. Muri punto: Siena 12, Pineto 3. Positività in ricezione: Siena 60% (44% perfette), Pineto 60% (35% perfette). Ace: Siena 3, Pineto 4. Errori in battuta: Siena 17, Pineto 17. Durata del match: 1 ora e 55 minuti (26’, 30’, 30’, 29’). LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa, Perugia batte Piacenza e vola in Finale

    Del Monte® SupercoppaPerugia supera in quattro set Piacenza e vola in Finale. Ben Tara è il top scorer dei bianconeri, Maar chiude con 18 punti. In corso Trento – Monza
    Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-22, 23-25, 25-20, 25-21) –Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 3, Loser 11, Ben Tara 15, Semeniuk 10, Russo 7, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Colaci (L), Ishikawa 12. N.E. Candellaro, Zoppellari, Herrera Jaime. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Kovacevic 10, Simon 5, Romanò 12, Maar 18, Galassi 6, Loreti (L), Mandiraci 2, Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 3. N.E. Salsi, Ricci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Zanussi, Giardini. NOTE – durata set: 29′, 33′, 28′, 26′; tot: 116′.
    A questo link la gallery della prima Semifinale
    PUBBLICO: 3700 (Sold out)INCASSO: €64.000
    Di fronte ad un Palazzo Wanny gremito, i Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia si impongono per 3-1 nella prima semifinale della Del Monte® Supercoppa 2024 sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza: i Block Devils giocheranno così la terza finale consecutiva e tenteranno domani di assicurarsi la loro sesta Del Monte® Supercoppa.
    Lo spettacolo sugli spalti è stato assicurato dai tifosi delle due compagini, giunti in terra toscana per applaudire i propri beniamini: in particolare i Sirmaniaci hanno colorato gli spalti di Palazzo Wanny e festeggiato l’approdo in Finale di Giannelli e compagni. Niente da fare invece per i piacentini, che hanno comunque tifato incessantemente per Brizard e compagni.
    Perugia va in campo con la diagonale Giannelli-Ben Tara, Semeniuk e Plotnitskyi in posto quattro, il neoacquisto Loser e Russo al centro, Colaci è il libero. Piacenza risponde con Brizard-Romanò, Maar e Kovacevic schiacciatori, Simon e Galassi centrali, Scanferla libero.
    La Del Monte® Supercoppa
    Il sestetto di Angelo Lorenzetti, privo di Sebastian Solè, operato nei giorni scorsi al gomito, ha condotto il primo set fino all’11-9 poi ha subito la reazione degli emiliani che si sono portati sull’11-13. Lorenzetti getta nella mischia Ishikawa ma sono un errore di Romanò e un muro di capitan Giannelli a riportare avanti i Block Devils (17-16). Gli umbri scappano ancora (23-20, ace di Ben Tara) e questa volta l’allungo è decisivo (25-22).
    Wassim Ben Tara, opposto di Perugia
    Tra primo e secondo set è stata celebrata la nuova partnership tra Lega Pallavolo Serie A e Andrea Bocelli Foundation per garantire un impegno concreto per le nuove generazioni con un programma rivolto ai giovani tra i 16 e i 25 anni per la crescita personale e la valorizzazione dei talenti.
    Le due squadre tornano in campo con lo stesso piglio e si danno battaglia (9-9 e 13-13) poi la Gas Sales prende un break di vantaggio (15-17) che diventano due dopo l’ace di Romanò (16-19, time out Lorenzetti). Giannelli spinge dal servizio (19-20), Bovolenta, appena entrato per Romanò, spara il pallone del nuovo +3 (19-22). Maar (5 punti con il 100% nel parziale) pareggia i conti (23-25).
    Stephen Maar, top scorer del match
    Perugia scatta subito nel terzo set (5-2) e spinge con l’ace, il secondo nel match, di Ben Tara (10-6). Il sestetto umbro non si ferma (15-10, splendida parallela di Ishikawa) e mette in cassaforte il set, nonostante la mossa di Anastasi che decide di scuotere i suoi inserendo in campo Mandiraci, ultimo arrivato in casa Piacenza, e Bovolenta per Kovacevic e Romanò. Il punto del 2-1 è di Russo (25-20).
    Kamil Semeniuk, schiacciatore dei Block Devils
    Nel quarto set i ragazzi di Lorenzetti si trovano ad affrontare un minimo momento di difficoltà inziale (2-4) poi rimettono subito le cose in chiaro andando avanti di un break fino al 16-14 ed aumentando il vantaggio (20-17), aggiudicandosi così il quarto set che vale l’approdo in Finale, dove i Block Devils incontreranno la vincente della sfida tra Itas Trentino e Vero Volley Monza.
    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Sono molto contento perché Piacenza è una squadra molto forte anche quest’anno. Era difficile giocare contro di loro, come avevo detto prima dell’inizio della partita. Era un bel test per noi, sono contento perché disputeremo un’altra Finale, che sicuramente ci riserverà altre insidie: abbiamo visto cosa possiamo migliorare e quindi bisogna avere il giusto equilibrio tra essere contenti e tenere i piedi per terra”.
    Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Nel primo set abbiamo fatto un po’ fatica a trovare ritmo di gioco. C’è stata qualche incomprensione, frutto della nuova squadra, ma penso sia stata comunque una buona partita. Non siamo ancora a livello alto, ma col lavoro dovremo trovare il ritmo fin da subito per cercare di arrivare a quel livello che vogliamo fin dalle prime partite. Perugia è una squadra che si conosce sicuramente più di noi, che nei momenti importanti è stata più concreta, ha lavorato meglio di noi in battuta, dove siamo andati a volte in difficoltà. C’è da lavorare, però siamo sulla strada giusta”.
    Del Monte® Supercoppa – Pala Wanny, FirenzeSemifinali
    Sabato 21 settembre 2024, ore 15.30Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1
    Sabato 21 settembre 2024, ore 18.00Itas Trentino – Vero Volley Monza Diretta Rai PlayTelecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea LucchettaDiretta VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Andrea Brogioni
    Finale Del Monte® SupercoppaDomenica 22 settembre 2024, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Vincente Itas Trentino/Vero Volley MonzaDiretta Rai SportTelecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea LucchettaDiretta VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Andrea Brogioni LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata Sem. (21/09/2024) – Del Monte Supercoppa, Stagione – TABELLINO

    1ª Giornata Sem. (21/09/2024) – Del Monte Supercoppa, Stagione
    Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-22, 23-25, 25-20, 25-21) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 3, Loser 11, Ben Tara 15, Semeniuk 10, Russo 7, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Colaci (L), Ishikawa 12. N.E. Candellaro, Zoppellari, Herrera Jaime. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Kovacevic 10, Simon 5, Romanò 12, Maar 18, Galassi 6, Loreti (L), Mandiraci 2, Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 3. N.E. Salsi, Ricci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Zanussi, Giardini. NOTE – durata set: 29′, 33′, 28′, 26′; tot: 116′. LEGGI TUTTO

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    ATP Chengdu 2024, le partite di oggi: programma e orari

    Domenica con Lorenzo Musetti in campo all’ATP 250 di Chengdu. Dopo la sofferta vittoria contro Chris O’Connell, il carrarino affronterà nei quarti il francese Adrian Mannarino, testa di serie n. 5 del torneo e n. 46 della classifica mondiale. Lorenzo, che nel turno precedente ha centrato il 35° successo stagionale (record per lui), non gioca una semifinale ATP sul cemento proprio dal torneo di Chengdu dello scorso anno, poi persa contro Safiullin. Se nei tornei maschili di Chengdu e Hangzhou (senza italiani rimasti in corsa) sarà una domenica dedicata ai quarti, nei tornei femminili di Hua Hin e Seul si giocheranno le finali. In Corea del Sud (WTA 500) le protagoniste saranno la brasiliana Beatriz Haddad Maia e la russa Daria Kasatkina, mentre in Thailandia (WTA 250) si affronteranno la slovacca Sramkova e la tedesca Siegemund. 

    Tutti gli incontri con Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    Supercoppa: Maar non basta a Piacenza, Perugia la chiude in quattro set

    La prima finalista della Del Monte Supercoppa è Perugia “piglia tutto”. Piacenza gioca alla pari i primi due set, poi cala d’intensità e lucidità alla distanza nonostante un Maar come sempre in trance agonistica anche vestito di biancorosso (top scorer del match con 18 punti, 3 ace, 1 muro e il 47% in attacco). Al Pala Wanny finisce 3-1 (25-22, 23-25, 25-20, 25-21).

    Nel primo set è subito spettacolo, poi nel finale, dopo aver riacciuffato Perugia più volte, e messo anche il naso avanti (11-12, 14-16), Piacenza getta tutto alle ortiche con due erroracci di Brizard (schiacciata in rete ed errore al servizio) e addirittura un fallo di formazione proprio sul 24-22 per la Sir. Meglio la squadra di Lorenzetti in attacco (52% contro il 43%), poi 1 ace e 3 muri per parte.

    Nel secondo parziale la squadra di Anastasi dimostra tutto il suo potenziale, reso ancor più esplosivo da i nuovi arrivati Maar e Kovacevic, e ristabilisce la parità nel computo dei set con un più che eloquente 63% in attacco dove spiccano le prove immacolate proprio dello schiacciatore canadese (6 punti su altrettanti attacchi) e anche dell’esordiente Bovolenta (3 punti, anche lui con il 100%), in campo nel finale.

    Nel terzo set, però, salta la corrente nella metà campo degli emiliani, la percentuale in attacco crolla al 39%, male anche la ricezione (12%) e Perugia gira campo avanti 2-1. Nel quarto Block Devils sempre in controllo dall’inizio alla fine e titoli di coda che scorrono nel segno di Ishikawa (12 punti).

    foto Lega Volley

    SESTETTI – Lo starting seven schierato da Lorenzetti vede Giannelli in regia in diagonale con Ben Tara, Plotnytskyi e Semeniuk in posto 4, Loser e Russo coppia centrale, Colaci libero. Anastasi risponde con Brizard-Russo, Maar e Kovacevic schiacciatori, Galassi e Simon al centro, Scanferla libero.

    1° SET – Pronti via e Perugia piazza subito un break in avvio (2-0), risponde Romanò pizzicando le mani alte del muro umbro. Giannelli dà subito il benvenuto a Loser, primo tempo vincente. Lo stesso fa dall’altra parte Brizard con Marr. Il muro di Kovacevic su Ben Tara ristabilisce la parità ai 5, squadre comunque entrambe fallosette dalla linea dei nove metri in questo avvio di match (alla fine del set si conteranno 6 errori per Perugia, 5 per Piacenza).Perugia pesta ancora prepotentemente sull’acceleratore e allunga di tre (8-5). Sponda Piacenza, se Marr difende e fa anche il palleggiatore all’occorrenza, Kovacevic mette regolarmente palla a terra. Grazie a questa nuova premiata ditta la squadra di Anastasi si rimette ancora in scia (8-7), con un ace all’incrocio delle righe del canadese ex Monza pareggia ancora agli 11 e poi mette anche la freccia con un gran muro a tre.

    foto Lega Volley

    Lorenzetti si gioca la carta Ishikawa (per Plotnytskyi), il gioco sale di livello azione dopo azione, ma il punteggio rimane sostanzialmente in bolla per tutta la seconda metà di questo primo set (14-14, 14-16, 17-16, 20-20). Brizard schiaccia in rete nel momento topico del set e regala il break alla Sir (22-20) costringendo Anastasi a chiamare timeout.

    Ace di Ben Tara su Romanò e Perugia si porta sul +3, poi il contro break della Gas Sales lancia la volata (23-22). Brizard batte lungo (24-22), poi addirittura a Piacenza viene fischiato un fallo di formazione: un regalone che manda Anastasi su tutte le furie e Perugia avanti 1-0.

    foto Lega Volley

    2° SET – Il secondo parziale inizia in perfetto equilibrio (5-5, 7-7, 9-9) fino al break di Piacenza grazie alla “doppietta” (attacco ed ace) di un ispiratissimo Stephen Maar. A new entry risponde new entry, ace di Ishikawa per Perugia e controsorpasso (13-12). Ben Tara, però, continua a sparare alto e lungo, sbaglia anche Semeniuk, Piacenza ringrazia e rimette il naso avanti (14-16, 15-17, 16-18).

    Ace di Romanò, Gas Sales avanti di tre (16-19) e timeout Lorenzetti. Come sul finire di primo set, Anastasi getta nella mischia Bovolenta, oggi al suo esordio assoluto in una sfida del massimo campionato. Dentro anche Andringa per Maar, ma l’ace di Giannelli non permette agli avversari di cantar vittoria troppo presto (19-20).

    Primo e secondo punto da ricordare e mettere lì, nell’album dei ricordi, per Bovolenta (19-22), Ben Tara accorcia ancora per la Sir (21-22). Errore al servizio di Ishikawa (21-23), diagonale vincente di Semeniuk (22-23), mani-out ancora di Bovolenta ma da posto 4 (22-24), Kavacevic spara in rete dai nove metri (23-24), timeout Anastasi.

    La chiude Maar con un colpo spacca polsi dei suoi, palla in tribuna e 1-1 Piacenza.

    3° SET – Subito +3 per i Campioni d’Italia in avvio di terzo set (5-2). Distanza che resta di sicurezza anche in prossimità del giro di boa (11-8, 13-9, 15-10). Sotto di cinque arriva inevitabile il timeout di Anastasi. I suoi riducono il gap con una ricezione-punto (!) e un muro di Kovacevic, ma Piacenza continua ad apparire comunque più “sgonfia” rispetto al parziale precedente.

    A suonare la carica ci prova ancora Maar (due in fila per il 17-14), ma ora i Block Devils sono davvero devils di nome e di fatto, non sbagliano nulla e allungano ancora (+6 sul 20-14). Ben Tara piazza un altro ace che pesa come un macigno (22-15), la “curva” dei tifosi di Perugia alza il volume (casa o trasferta, loro da scudetto sempre) e alla fine si gira campo con la Sir avanti 2-1 (25-20).

    foto Lega Volley

    4° SET – Anche nel quarto set l’unico a mantenere l’adrenalina caricata a pallettoni tra le file di Piacenza è Stephen Maar, ma a comandare il gioco sono ancori gli umbri (10-8, 13-10). La squadra di Lorenzetti appare più ordinata e presente sotto rete anche in questo parziale, per allungare il match al tie-break Piacenza deve assolutamente tornare sui livelli dei primi due set.

    L’ace di Romanò prova a riattaccare il contatore della luce ma Ishikawa in attacco continua a fare malissimo. Romanò ancora a segno per il -1 (15-14), ma dall’altra parte Giannelli è il solito direttore d’orchestra, legge magistralmente il muro avversario, arma random tutte le sue bocche da fuoco e Perugia resta in controllo (20-17, 22-18).

    Avanti di quattro a ridosso del traguardo finale i campioni di tutto non si voltano più indietro: segna Ishikawa, segna Semeniuk, chiude i conti ancora il giapponese: Perugia è la prima finalista della Del Monte Supercoppa 2024!

    SIR SUSA VIM PERUGIA 3GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1(25-22, 23-25, 25-20, 25-21)SIR SUSA VIM PERUGIA: Piccinelli (L), Candellaro, Zoppellari, Cianciotta, Giannelli 5, Herrera, Loser 11, Ben Tara 15, Colaci (L), Ishikawa 12, Semeniuk 10, Plotnytskyi 3, Russo 7. All. Lorenzetti.GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Salsi, Kovacevic 10, Ricci, Brizard 1, Maar 18, Mandiraci 2, Scanferla (L), Galassi 6, Simon 5, Andringa, Romanò 12, Bovolenta 3, Gueye, Loreti (L). All. AnastasiDi Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    San Donà di Piave sconfitta in amichevole da Monselice, Baciocco: “Dovremo ripartire in fretta”

    Nel secondo test stagionale, è arrivata una sconfitta per la Personal Time San Donà di Piave. Gli uomini di Moretti sono stati battuti 3-1 dal Monselice che ha espugnato il PalaBarbazza. Una battuta d’arresto maturata dopo che gli ospiti sono riusciti a vincere i primi tre parziali,  la Personal Time si è aggiudicata invece il quarto set. Il prossimo appuntamento per Giannotti e compagni è il torneo di Ferrara.

    Lo schiacciatore Leonardo Baciocco è stato il primo acquisto dell’estate 2024, lo scorso anno Leo giocava con la maglia della Geetit Bologna. Queste le sue parole dopo l’amichevole persa dalla Personal Time con Monselice: “Siamo incappati in una giornata no – racconta Baciocco – e per fortuna che manca ancora un mese all’inizio della stagione. Arriviamo da carichi di preparazione molto importanti, c’era qualche acciacco e pure un po’ di sfortuna. Con Monselice abbiamo capito che ci sono un sacco di punti da fare meglio, dovremo ripartire in fretta”.

    La squadra è nuova: “Il gruppo si è formato solo 3 settimane fa, dobbiamo trovare il nostro sistema di gioco e seguire le indicazioni del nostro allenatore. Nel test con Bassano di una settimana avevamo fatto decisamente meglio. Da lunedì si riparte in vista del torneo che giocheremo a Ferrara il 29 settembre”.

    Personal Time – Monselice 1-3(23-25; 20-25; 20-25; 25-19)

    PERSONAL TIME: Baciocco 6, Rocca 1, De Faveri 7, Buosi 5, Bellese, Giannotti 9, Bellucci 3, Lazzarini 3, Fusato 2, Paludet, Zanatta, Brucini 13, Cunial 9, Mellano 2. All..: Moretti.

    MONSELICE: Migliorini 10, Bellei 7, Vianello 9, Ughelini 6, Lelli, Novello 6, De Santi 3, Vigato 5, Pedron 1, Borgato 9, Danese 4, Fracassi 3, Cesaro 1, Zanetti. All.: Cicorella

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    Norris in pole position nel GP di Singapore. 2° Verstappen, disastro Ferrari

    Leclerc 9°, Sainz 10°
    Senza tempo, come detto, la Ferrari di Sainz, ma delude anche Charles Leclerc: fatale un track limits in curva due che non permette nemmeno al monegasco di far segnare il suo crono, domani affiancherà il compagno di scuderia in quinta fila, scattando dalla nona casella. Quarta l’altra Mercedes di George Russell, seguita dalla McLaren di Oscar Piastri e dalla Haas di Nico Hulkenberg, sorprendentemente sesto. Settimo invece Fernando Alonso, che sulla sua Aston Martin precede la Racing Bulls di Yuki Tsunoda.
    Le parole di Leclerc
    “Quando sono uscito dal box la temperatura delle mie gomme era troppo bassa, ho fatto il massimo per sistemare la situazione ma dal bloccaggio in curva uno è stato tutto un disastro”. Queste le parole di Charles Leclerc, pilota della Ferrari, visibilmente deluso per il nono tempo in qualifica. “Il tempo cancellato? Le gomme non erano pronte, siamo usciti dai box con una temperatura sbagliata sull’anteriore – ha raccontato Leclerc -. Ho provato a fare del mio meglio per portarle in temperatura, ma non ho potuto fare di più. Dal bloccaggio in curva uno – confessa – è successo un disastro, sono deluso perché ci prepariamo così tanto per fare il tempo in Q3 e poi succedono questi episodi. Oggi avevamo il potenziale per fare primi o secondi, ma non mi sono potuto prendere alcun rischio per via delle gomme fredde. La gara? Sono deluso e preferisco non parlare di domani. La qualifica qui è tutto, le speranze per vincere domani sono poche. Sicuramente domani avrò resettato tutto e tornerò in pista al 100%, ma per adesso sono troppo deluso”.
    Le parole di Norris
    “Ho faticato non poco durante questa qualifica, la macchina è andata bene e mi ha dato la fiducia giusta, sono molto entusiasta per la gara di domani”. Queste le parole di Lando Norris, pilota della McLaren intervistato nell’immediato post qualifica del Gran Premio di Singapore, in seguito alla pole position conquistata al termine della sessione sul circuito di Marina Bay. “Una qualifica dura, in cui ho fatto fatica a migliorare. Tutto questo mi ha messo un po’ di pressione, seppur l’ultimo giro sia stato sufficiente per la pole. Ho avuto comunque fiducia per tutto il weekend, forse non abbastanza per farmi credere di fare la pole position ma le cose sono andate diversamente – aggiunge -. La macchina è andata bene, ho fatto il mio lavoro e sono entusiasta per la gara di domani. Avevo fiducia di poter essere veloce senza dover spingere in maniera esagerata. La macchina si muove tanto, con diversi dossi sulla pista, i rischi sono dietro l’angolo e basta pochissimo per sbagliare”.
    Le parole di Verstappen
    “Sono molto felice per la prima fila, siamo migliorati molto dalle prime prove libere, anche se sarà una gara molto difficile da prevedere”. Queste le parole di Max Verstappen, pilota della Red Bull, in seguito alla seconda posizione in griglia conquistata. “Tutte le qualifiche sono andate bene, riuscendo a migliorare la macchina tentativo dopo tentativo – ha commentato Verstappen -. Sono felice di essere in prima fila considerando dove eravamo nelle prime prove libere. Non volevo strafare con il mio tentativo, sono contento del mio secondo posto e lo accetto volentieri. Le gomme? Possono darti del vantaggio come farti perdere del tempo – evidenzia l’iridato -, oggi per fortuna è andato tutto bene. Difficile da prevedere come andrà la gara, perché su questo tracciato può accadere di tutto, ma pensiamo di avere buone chance”.
    Le parole di Hamilton
    “I meccanici hanno fatto un grandissimo lavoro per cambiare il bilanciamento della macchina, una vettura che tutto d’un tratto ho sentito migliorata”. Queste le parole di Lewis Hamilton, pilota della Mercedes, che partirà dalla terza posizione. “Un pubblico incredibile qui a Singapore, lo ringrazio per il supporto e per aver viaggiato tanto per essere qui – ha detto il britannico -. Le qualifiche sono sempre state un disastro per me quest’anno. Ho cercato di lavorare tanto per migliorare e tutto d’un tratto ho sentito la macchina migliorare. Probabilmente – prosegue – c’era ancora un altro po’ di margine ma sono contento per la terza posizione. Con i meccanici abbiamo fatto diversi cambiamenti di bilanciamento, un lavoro fantastico per il quale li ringrazio. Spero di poter lottare per le prime posizioni in gara, oggi è stata una grande giornata ma pensiamo un passo alla volta”. LEGGI TUTTO