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    Brescia-Talmassons: 1-3. Le Pink Panthers rompono l’imbattibilità del PalaGeorge

    La CDA Volley Talmassons FVG compie un’altra grande impresa e torna da Montichiari con una vittoria dal peso specifico enorme. Nella sesta giornata di campionato, le Pink Panthers espugnano il PalaGeorge superando la Millenium Volley Brescia per 1–3 (26-28, 18-25, 25-20, 21-25), conquistando il secondo successo consecutivo e agganciando le lombarde in classifica. Una prestazione di carattere, personalità e maturità, ottenuta su uno dei campi più difficili della Serie A2 e contro una squadra fino a ieri imbattuta tra le mura di casa.1° set – La partita inizia su ritmi altissimi. Il primo set è una battaglia punto a punto in cui Talmassons mostra fin da subito solidità e grande organizzazione. Brescia trova il primo allungo grazie a due muri consecutivi e sale sul 24-21, ma la CDA non molla di un centimetro. Enneking annulla il primo set point, Frosini ci mette una firma importante dai nove metri e dopo una serie di scambi infiniti arriva il sorpasso decisivo. È l’ace della numero 14 friulana a chiudere il parziale sul 26-28, mandando un messaggio forte al palazzetto.2° set – Nel secondo set Talmassons gioca una pallavolo quasi perfetta: la ricezione regge, il muro funziona e le scelte di Rossetto distribuiscono con intelligenza le attaccanti biancoblù. Bakodimou e Enneking colpiscono con continuità, sostenute da un’ottima fase difensiva. Brescia fatica a trovare soluzioni e la CDA prende progressivamente il largo, gestendo il vantaggio con personalità fino al definitivo 18-25 che vale lo 0-2.3° set – Nel terzo parziale la Millenium reagisce, riduce gli errori e trova maggiore incisività al centro con Olivotto e Modestino. Le Pink Panthers restano comunque incollate al set grazie alla solidità di Molinaro a muro e alla vena offensiva di Frosini, ma un paio di disattenzioni nel finale consegnano il parziale a Brescia, che riapre la gara sul 25-20.4 ° set – Il quarto set è l’immagine perfetta della serata. Talmassons parte con coraggio e applicazione, si compatta in difesa e mostra un muro attentissimo sulle soluzioni mancine di Orlandi e Lombardi. Quando Brescia tenta l’ultimo allungo, Molinaro sale letteralmente in cattedra: muri, pallonetti e giocate di esperienza che spostano l’inerzia. Bakodimou e Frosini siglano break pesantissimi, mentre il capitano chiude la porta nel finale con un muro che vale il 21-25 e la vittoria.Dalila Modestino (Valsabbina Millenium Brescia): “Purtroppo, in questo tipo di partite, ogni singolo pallone fa la differenza. Talmassons è una squadra molto fisicata, quindi è difficile giocare contro di loro. Vittoria Prandi si affida a noi nei momenti giusti e riusciamo a dare il giusto contributo in modo tale che lei riesca a fidarsi sempre di più di noi. Siamo ancora a novembre, il campionato è molto lungo e dobbiamo ripartire dalle cose che non sono andate bene in vista della partita di domenica. Dobbiamo riprendere le energie velocemente perché ci sono tantissime altre partite da giocare e non è finito il campionato”.Francesca Scola (Cda Volley Talmassons Fvg): “Quello che mi è piaciuto della partita di oggi è il fatto che, anche se eravamo sotto di 4 o 5 punti, siamo rimaste lì attaccate alla partita e abbiamo continuato a spingere, continuando a giocare fino all’ultimo nonostante le difficoltà iniziali. Non abbiamo mai messo in dubbio le potenzialità di Brescia, anche perché era prima in classifica. Questo è un campionato lunghissimo, quindi una singola partita ad oggi non determina nulla – spiega l’Mvp Francesca Scola -. L’abbiamo preparata come tutte le partite. Avendo un muro molto alto e combinandolo con la difesa riusciamo ad allungare le azioni e gli avversari devono trovare soluzioni diverse. Ovviamente, puntavamo a far bene e stasera ci è riuscito molto bene. Durante l’arco della partita siamo riuscite anche a migliorare la qualità al servizio e questo sicuramente ci ha aiutato”.VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 1CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 3 (26-28, 18-25, 25-20, 21-25) VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Amoruso 17, Olivotto 12, Vernon 7, Michieletto 11, Modestino 14, Prandi 1, Parrocchiale (L) 1, Arici. Non entrate: Struka, Schillkowski, Orlandi, Vittorini. All. Solforati. CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Scola 1, Enneking 10, Molinaro 9, Frosini 26, Bakodimou 15, Gannar 11, Mistretta (L), Rossetto 4, Cassan 1. Non entrate: Barbazeni, Viola (L), Feruglio, Cusma. All. Barbieri. ARBITRI: Mannarino, Peccia. NOTE – Durata set: 36′, 25′, 26′, 30′; Tot: 117′. MVP: Scola.(Fonte: CDA Volley Talmassons FVG) LEGGI TUTTO

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    Modena-Offanengo: 1-3. Le neroverdi recuperano da un set sotto e si aggiudicano l’incontro

    Seconda vittoria stagionale e primo successo pieno per la Trasporti Bressan Offanengo, che festeggia nel turno infrasettimanale odierno espugnando in quattro set il campo del Volley Modena e salendo così a quota 7 punti in classifica. La squadra di Giorgio Bolzoni ha saputo cambiare marcia uscendo alla distanza dopo una prima parte difficile; sotto 1-0 e 10-7, le neroverdi hanno spinto in battuta (fondamentale che ha fruttato 11 ace, dei quali 6 di Sara Bellia) e hanno saputo cambiare le sorti dell’incontro. Mvp, la giovane palleggiatrice di Offanengo Giorgia Compagnin (classe 2005), mentre il capitano Valentina Zago è stata la top scorer con 21 punti, tre in più della Bellia. In seconda linea, tanta solidità per Giada Di Mario (75% di ricezione positiva e molte difese), così come al centro con l’esperienza di Anna Caneva, approdata in doppia cifra (11 punti) anche grazie a 4 muri. 1° set – L’avvio è completamente modenese (7-1), Zago e Bellia provano a rompere il ghiaccio per le neroverdi (8-5), ma l’ace di Nonnati rilancia le emiliane (16-11), trovando il +6 nuovamente in battuta, questa volta con Marinucci (19-13). Ancora il servizio scandisce i ritmi, con le due battute vincenti consecutive di Bellia che fanno sperare Offanengo (20-17), ma arriva il 24-19. Sul turno in battuta di Nardelli, la Trasporti Bressan risale fino al 24-22, ma non basta: 25-22.2° set – L’avvio di secondo set è equilibrato, con due attacchi vincenti di Fusco che scavano il break di casa (10-7). Messa alle corde, la squadra di Bolzoni trova la forza di reagire sul turno in battuta di Bellia, che regala subito la parità con un ace, poi ne arrivano altri due consecutivi (10-14). Offanengo piazza un parziale di 1-12 (11-19, ace di Ravazzolo) che spinge le cremasche verso il 17-25 che pareggia i conti, arrivato con un muro della stessa centrale trevigiana.3° set – La terza frazione vede molteplici cambi di fronte: break iniziale con Zago (0-2), filotto di Modena (ace di Marinucci, 5-2), controsorpasso ospite guidato da Bellia (7-9). Fase centrale equilibrata, con l’ace di Visentin che cambia il trend (15-14). Subito la risposta di Offanengo (15-17), che varca la boa del venti ancora sul +2 (primo tempo di Ravazzolo). Il contrattacco di Nardelli da posto quattro vale il 19-22 (time out locale), l’esperienza di Zago confeziona il 20-23, ma Modena è ancora lì (22-23 con l’ex Gerosa). Bolzoni ferma il gioco, poi è un tocco magico di Compagnin a sancire il 22-25 che vale il 2-1 per la Trasporti Bressan.4° set – L’ace di Caneva firma l’allungo cremasco nel quarto set (5-7), ma la squadra di Biagio Marone reta in carreggiata (9-8, muro di Nonnati). Ancora il block in cattedra: a segno Caneva per il 10-11, esulta Visentin verso il 13-11 gialloblù. Time out Bolzoni, con Offanengo che si affida all’esperienza della centrale vicentina. Giada Di Mario si supera in difesa, poi il diagonale di Bellia vale il pareggio a quota 16. Pesanti i due ace di Compagnin, con l’aiuto del muro di Ravazzolo (16-19). Modena sembra accusare il colpo a livello mentale, scivolando sotto 16-22. Ancora qualche brivido (22-24), poi chiude Zago: 22-25.Arianna Visentin (Volley Modena): “Rispetto alle prime settimane siamo già molto cresciute e potremo farlo molto di più durante il resto del campionato. Sicuramente c’è molto rammarico perchè secondo me non siamo riuscite ad esprimere al meglio il nostro gioco e questo ha favorito anche loro. Credo siano state anche più lucide nei momenti decisivi, verso la fine dei set e quando erano sotto di 2-3 punti, mentre noi dobbiamo assolutamente migliorare in questo. Stiamo comunque lavorando molto su tutti gli aspetti durante la settimana, è importante che questo si veda anche nelle partite”.Coach Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stata una bella partita, finalmente abbiamo portato a casa i tre punti, Modena non ci ha regalato nulla e questa vittoria abbiamo dovuto sudarla tutta. Abbiamo sofferto un po’ la partenza del primo set, poi quando vai sotto si crea tensione e poi giochi in trasferta. Pian piano, però, abbiamo ritrovato la nostra pallavolo pur non giocando benissimo, ma come dico sempre quando fai tre punti l’analisi della partita ha poca importanza. Battuta decisiva? Sapevamo come la ricezione fosse il fondamentale dove Modena poteva andare più in difficoltà, siamo stati a bravi a spingere al servizio trovando anche giri continuativi e questo ci ha permesso nel secondo e nel quarto set di fare il sorpasso. “.VOLLEY MODENA 1TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3(25-22, 17-25, 22-25, 22-25)VOLLEY MODENA: Fusco 14, Gerosa 10, Nonnati 15, Visentin 16, Marinucci 7, Lancellotti, Righi (L), Fiore 2, Del Freo 1, Sazzi, Dodi, Credi. Non entrate: Zironi (L). All. Marone. TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Bellia 18, Ravazzolo 8, Zago 21, Nardelli 5, Caneva 11, Compagnin 6, Di Mario (L), Martinelli, Tommasini. Non entrate: Resmini, Meoni, Coba. All. Bolzoni. ARBITRI: Lambertini, Caronna. NOTE – Spettatori: 200, Durata set: 26′, 25′, 26′, 27′; Tot: 104′. MVP: Compagnin.(Fonte: Trasporti Bressan Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Marsala-Messina: 2-3. Il derby siciliano va alle ragazze di Ferrara

    Il derby di Sicilia lo vince Messina. Al “PalaSanCarlo” di Marsala sono le ragazze di coach Ferrara a trionfare al tie-break 3-2 (19-25, 25-17, 29-27, 21-25, 15-17),  a conclusione di una gara interminabile, ricca di infiniti long rally, continui capovolgimenti di fronte, mai scontata in nessuna fase, anche nei casi di significativo vantaggio di una o dell’altra squadra, solitamente di sicurezza in una normale gara di pallavolo, quella che tra Marsala e Messina non lo è mai stata. Pazza la gara, ai limiti del credibile quanto successo sul taraflex lilibetano. Basti pensare che, quando ormai pensi che il risultato sia segnato (11-14 per Messina nel set decisivo), ci pensano un fallo di formazione messinese con successiva rimonta delle padrone di casa, fino al 14-14, ad innalzare e alterare vorticosamente battiti e ritmi sugli spalti e nelle panchine.Marsala interrompe la sua mini serie positiva (due gare vinte negli ultimi due match), pur muovendo comunque la graduatoria; Messina si sblocca dopo tre sconfitte di fila. In classifica, in attesa della conclusione degli altri match di giornata, Marsala sale a quota sette punti (quarta posizione), Messina a cinque (settima posizione).Starting players – Coach Giangrossi schiera la diagonale Ferraro-Vighetto, Caserta e Cecchini al centro, Kosonen e Torok schiacciatrici, il libero Cicola. Coach Ferrara recupera in exstremis la propria capitana e scende in campo con la regista Tisma, sua opposta Viscioni, schiacciatrici Carcaces e Zojzi, centrali Colombo e Campagnolo, libero Ferrara.1° set – L’errore di Kosonen apre il derby. Colombo infastidisce la ricezione marsalese e Messina parte col botto (0-2). Marsala riaggancia le avversarie con Torok e Caserta (4-4). Entrambe forzano il servizio, commettendo diversi errori. Carcaces spinge avanti Messina (+3). Dall’altra parte, una Kosonen infuocata stabilisce nuovamente l’equilibrio nel parziale. Caserta e Cecchini stuzzicano il gioco messinese e adesso sono le padrone di casa a mettere il muso avanti (13-10). Sale il muro giallorosso, fondamentale per il recupero di Messina. Time out per Giangrossi. Punto a punto nella fase centrale del set. Entra Landucci al posto di Colombo. Due errori consecutivi al servizio da parte delle ragazze di coach Giangrossi e l’attacco vincente di Carcaces portano avanti Messina (19-21). Le ospiti difendono ogni tentativo di attacco marsalese. Massimo vantaggio per le messinesi +5. Il muro composto da Viscioni e Campagnolo chiude il parziale.2° set – Il secondo set si apre come si era concluso il precedente: muro di Messina con Zojzi. Kosonen unica trascinatrice per Marsala al momento. Break per le marsalesi firmato Kosonen e Vighetto (5-3). Carcaces viene contenuta sia a muro, sia in difesa. Raddoppiano il vantaggio le padrone di casa (8-4). Campagnolo fermata a muro e Messina cambia la propria palleggiatrice: esce Tisma, entra Rizzieri. L’ex Imola affida la sua prima alzata alla capitana Carcaces, sbloccando il momento buio giallorosso. Spettacolari le difese di Ferrara in seconda linea. Ottima Torok, invincibile tra pallonetti e schiacciate (13-6). Il tecnico messinese interrompe il gioco. Troppa confusione per Messina. In attacco e a muro, ci prova Zojzi a rimettere in gioco Messina, alzando il ritmo della squadra (14-10). Torok, Vighetto e Caserta trascinano Marsala sul +7. Messina soffre il turno al servizio di Cecchini (20-11). Doppio cambio per Marsala: entrano Grippo e Varaldo, escono Vighetto e Ferraro. Cambi anche per coach Ferrara, con Oggioni al posto di Zojzi e Rastelli subentrata a Viscioni. Ottime le risposte da parte dei cambi (23-16), ma è Torok a concretizzare i set-points a disposizione.3° set – L’ace di Cecchini dà avvio al terzo parziale. Lo straordinario attacco di Carcaces e il servizio vincente di Viscioni portano Messina avanti (2-4). La fast di Caserta è uno schema tagliente per la difesa giallorossa. Nuova parità (4-4). Provano Zojzi e Carcaces a creare distacco, ma Cecchini e Torok glielo impediscono. Break messinese firmato da Campagnolo e Carcaces (10-13) e coach Giangrossi chiama il primo time out del parziale. Murone di Campagnolo su Vighetto. L’opposta marsalese  frena e arriva il cambio con Varaldo. Bomba di Zojzi in attacco; Messina tenta la fuga (12-16). I ritmi di Torok calano. Le messinesi coprono ogni zona del taraflex e riescono a contrattaccare in maniera impeccabile, grazie anche al contributo di Oggioni in difesa (12-18). Due errori delle ospiti favoriscono una rimonta marsalese e coach Ferrara interrompe il gioco. Varaldo impedisce il secondo tocco d’attacco di Tisma; Marsala torna a -1. Viscioni protagonista di due punti fondamentali per Messina, uno in attacco e l’altro a muro (17-21). Rispondono Cecchini e i controattacchi di Kosonen. Nuovamente un punto di distacco tra le due formazioni. Torok conquista la parità (22-22) e Kosonen ne approfitta per portare le sue avanti. Il muro di Viscioni impedisce a Marsala di conquistare il set. Tanta tensione ai vantaggi, caratterizzati da lunghissimi rally. Il break decisivo – firmato da Varaldo e Torok – sorride alle marsalesi, che si portano avanti.4° set – Grande equilibrio in apertura del quarto parziale. Il muro di Cecchini su Zojzi rompe la stabilità. Risponde con la stessa carta Viscioni, fermando Torok in attacco. Adesso è Messina a ricostruire egregiamente con Campagnolo e Viscioni. Time out per le padrone di casa sul +3 avversario (6-9). Gli attacchi profondi di Torok e di Cecchini risultano imprendibili per le ospiti. Nonostante ciò, resta invariato il distacco accumulato. I due ace consecutivi di Viscioni plasmano un nuovo vantaggio messinese (10-15). Cambio per Marsala: esce Torok, entra Pozzoni. Kosonen blocca Viscioni e coach Ferrara interrompe il gioco. Cambio di diagonale per le ospiti: entrano Rizzieri e Rastelli, escono Viscioni e Tisma. Nuovo break azzurro (14-16). Varaldo murata da Landucci per il +3 Messina. Resta concentrata Marsala per merito di Pozzoni. Torna Vighetto al posto di Varaldo. Cecchini chiude uno scambio interminabile e carica la propria squadra. Nuova interruzione giallorossa (17-18). Ancora Cecchini blocca Carcaces e le padrone di casa tentano la fuga proprio sul finale. Entra Oggioni nel turno al servizio su Carcaces. Il contrasto a rete tra Landucci e Cecchini – vinto dalla messinese – costringe Giangrossi ad interrompere nuovamente il gioco (20-23). Da grande trascinatrice, è Viscioni a rimandare la chiusura del match al tie-break.5° set – L’errore al servizio di Campagnolo apre il tie-break. Torna a farsi sentire Vighetto in attacco (3-2). Impressionanti i muri di Campagnolo – 3 nei primi 6 punti – e Messina si porta sul +1. Caserta e Kosonen approfittano dei troppi regali messinesi e cambiano gli equilibri del parziale (8-7). Entra Oggioni al posto di Campagnolo per il servizio. Caserta continua ad essere determinante per Marsala e coach Ferrara chiama time out. Nuovo incredibile rally chiuso dalla capitana messinese. Sull’ostico turno al servizio di Viscioni, coach Giangrossi interrompe il gioco provando a spezzare il ritmo dell’opposta messinese. Al rientro in campo, la numero 9 trova un ulteriore ace (9-13). Carcaces trascina la sua squadra fino al match-point (11-14). I troppi errori messinesi permettono a Marsala di ottenere la parità. Entra Felappi al posto di Carcaces, troppo cercata dalle battute avversarie. Zojzi sblocca il blackout messinese. Fa bene Ferraro a dare fiducia alle proprie centrali, sempre vincenti. A chiudere il derby siciliano è il mostruoso muro di Viscioni su Vighetto.Kata Torok (Marsala Volley): “È stata una partita difficile, entrambe le squadre hanno avuto momenti migliori e peggiori, e a volte non siamo riusciti a trovare soluzioni abbastanza veloci per uscire dai periodi negativi. Mi dispiace per la sconfitta, soprattutto in casa, ma dobbiamo imparare da questa partita e prepararci per la prossima.”Flavio Ferrara (Gruppo Formula 3 Messina): “Faccio i complimenti alle ragazze che hanno messo cuore, testa, ma soprattutto hanno visto come mettersi a disposizione della squadra possa portare solo vantaggi. Si sono aiutate tra loro, anche nei momenti di difficoltà. Sapevamo che si trattava di un incontro molto complesso. Al di là della nostra classifica, loro venivano da alcune vittorie. Oggi per noi era importante intanto la prestazione e devo dire che è arrivata, al netto degli errori che ci possono stare. Ringrazio chi ha dato la sua disponibilità ad entrare in campo in alcuni momenti chiave della gara; non è mai semplice. Abbiamo toccato con mano cosa significhi giocare di squadra. Sono contento per le ragazze perché stanno prendendo consapevolezza dei risultati che arrivano grazie al lavoro fatto in allenamento. Anche quando si è perso, abbiamo lottato sempre punto a punto. Bravi anche ai ragazzi dello staff che mi aiutano, a tutta Akademia che è venuta qui a Marsala a fare la propria partita conquistando due punti importanti”.MARSALA VOLLEY 2GRUPPO FORMULA 3 MESSINA 3(19-25, 25-17, 29-27, 21-25, 15-17)MARSALA VOLLEY: Cecchini 16, Vighetto 6, Kosonen 18, Caserta 10, Ferraro 2, Torok 18, Cicola (L), Varaldo 1, Pozzoni 1, Grippo. Non entrate: Giuli’, Taje’. All. Giangrossi. GRUPPO FORMULA 3 MESSINA: Zojzi 14, Colombo 2, Viscioni 23, Carcaces 22, Campagnolo 11, Tisma 4, Ferrara (L), Landucci 6, Oggioni, Felappi, Rastelli, Rizzieri. All. Ferrara. ARBITRI: Pescatore, Pazzaglini. NOTE – Durata set: 26′, 31′, 39′, 34′, 24′; Tot: 154′. MVP: Viscioni.(Fonte: Formula 3 Messina) LEGGI TUTTO

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    Concorezzo-Casalmaggiore: 3-0. Le brianzole tornano al successo dopo tre turni di digiuno

    La Clerici Auto Concorezzo torna a vincere dopo 3 turni di digiuno ai danni di una Volleyball Casalmaggiore che combatte ad armi pari per tutto il primo set, salvo poi allentare la tensione nei successivi due parziali. 1° set – La prima frazione è indubbiamente la più avvincente delle tre. Entrambe le squadre hanno i propri momenti e si scatena un parziale che vive di fiammate. A Julia Kavalenka e Valeria Vazquez Gomez per le ospiti, rispondono Sara Stival e Isidora Rodic per le padrone di casa ed il set si prolunga fino ai vantaggi. Dopo un rally molto combattuto, in cui ambo le compagini hanno le proprie chance per chiudere le ostilità, è Isidora Rodic a scrivere la parola fine sul primo parziale in favore di Concorezzo. 2° set – Ad inizio seconda frazione, Casalmaggiore sembra accusare il colpo e Concorezzo ne approfitta per creare il divario tra sè e le avversarie grazie ad un break importante al servizio di Martina Veneriano. Nel prosieguo del set, la compagine cremonese non riesce a reagire e la formazione guidata da coach Reali consolida il vantaggio trascinata da una Isidora Rodic sugli scudi. Coach Cuello prova ad attingere dalla panchina, inserendo diverse giocatrici per cercare nuove soluzioni, ma Concorezzo si dimostra concreta e si assicura anche il secondo parziale. 3° set – La terza frazione è un testa a testa per tutta la prima metà. Poi, le padrone di casa ingranano la giusta marcia e creano un buon solco a proprio vantaggio, che amministrano ottimamente nel finale. A chiudere il match è un muro di Veneriano, ma l’MVP di serata è Isidora Rodic, autrice di una solida prestazione in ricezione, ma soprattutto in attacco. La compagine brianzola, con questo successo, sale a quota 7 punti in classifica e si prepara al meglio allo scontro casalingo di domenica contro SMI Roma Volley. Volleyball Casalmaggiore, invece, subisce il quinto ko in 6 partite e resta ferma a quota 3 punti.Isidora Rodic (Clerici Auto Concorezzo): “E’ una vittoria molto importante per noi. Abbiamo disputato un ottimo match e siamo molto soddisfatti della nostra prestazione. Domenica abbiamo un’altra partita importante, contro un avversario difficile come Roma e dovremo farci trovare pronti. “Laura Pasquino (Volleyball Casalmaggiore): “Anche in questa partita non siamo riuscite sfortunatamente ad esprimere il nostro gioco, c’è tanto da migliorare soprattutto muro-difesa ma essere anche più incisive in attacco. Con questa pausa per il risposo cercheremo di lavorare al meglio, cancellando le brutte prestazioni sinora, e cerchermo di andare a giocare a Messina, sicuramente non una gara facile, cercando di vincerla assolutamente.”CLERICI AUTO CONCOREZZO 3VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 0(30-28, 25-14, 25-19) CLERICI AUTO CONCOREZZO: Rodic 22, Bernasconi 11, Stival 18, Trevisan 8, Veneriano 13, Purashaj 1, Rocca (L), Brambilla. Non entrate: Bucciarelli (L), Da Pos, Ghezzi, Bizzotto, Bianchi. All. Reali. VOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Neri 1, Costagli 4, Mattioli 3, Kavalenka 18, Vazquez Gomez 11, Marku 1, Faraone (L), Nwokoye 4, Ravarini 3, Nosella, Pasquino, Stafoggia. Non entrate: Morandi (L). All. Cuello. ARBITRI: Manzoni, Galletti. NOTE – Durata set: 34′, 22′, 26′; Tot: 82′. MVP: Rodic.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma-Club Italia: 3-0. Terza vittoria consecutiva per la squadra della capitale

    Terzo successo consecutivo per la SMI Roma Volley, che regola per 3-0 il Club Italia, portandosi a quota 9 e agganciando in classifica la Narconon Volley Melendugno al terzo posto.La partita – Sin dagli scambi iniziali regna un grande equilibrio tra le due squadre ma nella volata finale Roma trova l’allungo decisivo: dopo l’attacco di Perović e il muro vincente di Guidi è il servizio out di Bovolenta a regalare il primo set alle giallorosse (25-23). Nel secondo set le Wolves alzano il ritmo sia in attacco che in difesa e tracciano un solco incolmabile per le azzurrine, che si arrendono sul 25-17. Anche l’ultima frazione, infine, è di marca giallorossa: alla fine è il muro di Consoli a consegnare set (25-21) e match alla squadra allenata da coach Cuccarini. .Giorgia Zannoni (libero e capitana SMI Roma Volley, MVP della sfida): “Abbiamo portato a casa tre punti molto importanti. Stiamo crescendo sia in allenamento che in partita. Adesso cercheremo di mantenere questa striscia positiva di vittorie il più a lungo possibile”SMI ROMA VOLLEY 3CLUB ITALIA 0 (25-23, 25-17, 25-21) SMI ROMA VOLLEY: Mason 6, Consoli 9, Guiducci 4, Angelina 1, Guidi 7, Perovic 14, Zannoni (L), Bosso 8, Biesso. Non entrate: Baratella, Pecorari, Cantoni. All. Cuccarini. CLUB ITALIA: Quero 5, Spaziano 3, Tosini 14, Bovolenta 4, Solovei 7, Caruso 8, Regoni (L), Peroni 2, Susio 2, Magnabosco 1. Non entrate: Sari, Cakovic, Moss (L), Spada. All. Cichello. ARBITRI: Faia, Viterbo. NOTE – Durata set: 32′, 27′, 28′; Tot: 87′. MVP: Zannoni.(Fonte: Smi Roma Volley) LEGGI TUTTO

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    Paolo Bonola è un nuovo giocatore di Savigliano

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare di aver raggiunto l’accordo per le prestazioni sportive di Paolo Bonola, che già da qualche giorno è a disposizione di coach Simone Serafini per far parte del gruppo squadra impegnato nel campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Classe 1992, Bonola è un centrale lombardo di grande esperienza, alto 200 centimetri. Svincolato in questo inizio di 2025/26, vanta un curriculum di prima fascia per la categoria, fatto di oltre 10 stagioni vissute tra Serie B, Serie A2 e Superlega, toccata con mano nel 2014/15 con la maglia di Monza, a cui era approdato nel 2012 da Cernusco. Per lui anche importanti avventure con Ongina, Taviano, Scanzorosciate, Cuneo, Lagonegro e Reggio Emilia, squadra con cui ha disputato gli ultimi due campionati di Serie A2. Quella con Savigliano sarà la sua prima annata in Serie A3, dopo i 908 punti messi a referto nel campionato cadetto.
    È Francesco Dutto, capitano e Ds saviglianese, a motivare l’innesto del giocatore originario di Sondrio: “La scelta di ritornare sul mercato è stata dettata dal mio infortunio in pre-season, che di fatto mi terrà fuori per buona parte della stagione, dovendo ricorrere a un intervento chirurgico con conseguente riabilitazione. Quella di Paolo era un’occasione che non potevamo lasciarci sfuggire, perché conosciamo bene il ragazzo, che oltre a essere un giocatore di assoluto valore è anche un grande professionista. Ci porterà senz’altro grande qualità in campo e tantissima esperienza, due ingredienti fondamentali per lasciarci alle spalle un inizio di stagione che non rispecchia di certo le nostre ambizioni”.
    “Sono convinto dei valori di questa squadra, perché conosco diversi giocatori, alcuni dei quali sono stati miei compagni in passato. Sono certo che ci riprenderemo. La chiamata è legata a un infortunio, che non si augura mai a nessuno, ma sono contento di essere stato preso in considerazione da una società così importante. Ritorno in provincia Granda dopo la bella esperienza vissuta a Cuneo, anche se fu una stagione anomala, perché condizionata dal Covid. A Savigliano ho già trovato grande accoglienza e sono certo che non farò fatica a sentirmi a casa. In campo, invece, mi aspetto di togliermi delle soddisfazioni, perché sono convinto che questa sia stata la scelta giusta per me. A livello personale sono pronto a rientrare e a ripagare la fiducia di società e allenatore” – le prime parole di Bonola in biancoblù.
    Come previsto da regolamento, Paolo potrà scendere in campo già da questo weekend, quando il Monge-Gerbaudo Savigliano andrà a caccia del primo successo stagionale ospitando i cugini del Negrini/CTE Acqui Terme. L’appuntamento è per le 18.30 di sabato 8 novembre al PalaSanGiorgio! LEGGI TUTTO

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    Modena celebra i 100 anni dalla nascita di Giuseppe Panini: date ed eventi

    La città di Modena e la Valsa Group Modena si preparano per un anniversario speciale e importante, l’anniversario dei 100 anni dalla nascita di Giuseppe Panini, fondatore dell’indimenticabile Panini Modena e creatore ed ideatore delle figurine che hanno e continuano ad appassionare milioni di persone. Nell’ottobre 2024 Panini è stato inoltre inserito nella Volleyball Hall of Fame.

    Due gli appuntamenti da fissare nel calendario.

    Domenica 9 novembre la società Valsa Group Modena inaugurerà all’interno del PalaPanini la scultura di Wainer Vaccari dedicata proprio a Giuseppe Panini, prima del fischio d’inizio della gara contro Sonepar Padova. Saranno presenti i soci proprietari di Modena Volley, il Sindaco di Modena Massimo Mezzetti, lo scultore Wainer Vaccari e la famiglia Panini.

    Nella serata di lunedì 17 novembre, invece, la famiglia Panini ha organizzato l’incontro “Il Paladino” – Cento anni di Giuseppe Panini: alle 21.00, al PalaPanini si alterneranno sul palco ospiti e personalità di assoluto rilievo, da Luca Cordero di Montezemolo a Walter Veltroni, passando per Gianfranco Zola e Julio Velasco; il tutto sotto l’attenta conduzione di Leo Turrini e Federica Galli. Una serata per ricordare la vita di Giuseppe Panini, e che permetterà di contribuire ad un’importante raccolta fondi destinata al reparto di Neonatologia del Policlinico di Modena.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Conegliano-Milano 3-1, Fersino: “Un gran peccato, vincendo il terzo set sarebbe stata un’altra partita”

    Non riesce a ripetersi la Numia Vero Volley Milano, che esce sconfitta con il punteggio di 3-1 (25-17; 23-25; 25-23; 25-21) dal big match contro la Prosecco Doc A. Carraro Imoco Conegliano. Dopo il tie break di Supercoppa a Trieste, un’altra partita combattuta quella andata in scena tra le due compagini in un Palaverde sold-out.

    Eleonora Fersino, libero Numia Vero Volley Milano: “È un gran peccato perché se avessimo portato a casa il terzo set magari sarebbe stata una partita diversa. Sono comunque contenta per la prestazione della squadra, abbiamo fatto una gran partita. Avremmo potuto sfruttare di più qualche occasione, soprattutto alla fine del terzo set; avremmo potuto anche difendere qualche pallone in più, sacrificarci di più in difesa. Si sa che giocare contro Conegliano è sempre difficile, però sono soddisfatta per l’atteggiamento che abbiamo portato in campo. Dispiace per il risultato, però ho visto anche belle cose”.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO