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    Atp Auckland, il tabellone: al via Cobolli, Darderi e Sonego

    Sorteggiato il tabellone del torneo ATP 250 di Auckland (6-11 gennaio, diretta  su Sky Sport e in streaming su NOW), al via ultimo appuntamento prima degli Australian Open. Sono tre gli azzurri al via, in attesa di Luca Nardi, che si giocherà un posto nel main draw nel turno decisivo delle qualificazioni contro l’argentino Facundo Diaz Acosta, n°79 del seeding. La sesta testa di serie del seeding Flavio Cobolli, reduce dall’esperienza in United Cup, esordirà con un qualificato. Luciano Darderi (44 del ranking) proverà a migliorare il suo pessimo record sul veloce (2-13 nelle ultime 15 apparizioni) contro il portoghese Nuno Borges, numero 36 del mondo. Per Lorenzo Sonego, 53 del mondo, debutto con il canadese Gabriel Diallo (87): tra i due non ci sono precedenti.  LEGGI TUTTO

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    Al Palasport il Cisterna Volley ospita la Sir Susa Vim Perugia

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley torna protagonista al Palasport di Viale delle Provincie, dove domenica alle ore 18:30 affronterà la Sir Susa Vim Perugia in una sfida di grande prestigio. Sarà il quarto confronto tra le due squadre, con i laziali determinati a cercare la prima vittoria contro i campioni umbri, che si presentano in terra laziale da imbattuti in questo campionato.
    LA PARTITA– La formazione di coach Falasca, attualmente settima in classifica con 15 punti, è appaiata a Modena ma con una gara da recuperare. Reduce da due sconfitte consecutive – in campionato contro Piacenza e in Coppa Italia contro Trento – Cisterna proverà a ritrovare il suo ritmo contro i Campioni d’Italia in carica. Dall’altra parte della rete ci sarà una Sir Susa Vim Perugia che guida la classifica e ha appena centrato l’accesso alla Final Four di Coppa Italia, in programma il 25 e 26 gennaio. Gli umbri, con il loro gioco incisivo, hanno superato Modena con il massimo scarto sia nella terza giornata di ritorno della Regular Season che nei quarti di Coppa Italia.  La squadra di coach Lorenzetti primeggia anche nelle classifiche di rendimento. Perugia è infatti prima per punti realizzati (950), ace (120) e muri (136).
    LE DICHIARAZIONI
    Jordi Ramon (Cisterna Volley):”Contro la Sir Susa Vim Perugia dobbiamo pensare a noi stessi, a esprimere la nostra pallavolo. In casa siamo sempre riusciti a fare bene, dovremo restare concentrati e provare a esprimere il nostro miglior gioco. Tanto farà il servizio, fondamentale dove dobbiamo puntare e in cui Perugia spinge tanto. Ci troveremo contro una squadra aggressiva, dovremo contenere il loro servizio e spingere in attacco. Proveremo a fare il massimo su ogni palla, per fare bene nel nostro palazzetto. Siamo reduci dall’esperienza alla Del Monte Coppa Italia, per molti di noi era la prima partecipazione alla competizione. Abbiamo giocato bene, ma purtroppo come in altre occasioni abbiamo pagato quegli errori che poi fanno la differenza”.
    Agustin Loser (Sir Susa Vim Perugia): “Loro hanno una squadra con un palleggiatore molto bravo, con tantissima esperienza, forse una delle “migliori mani” d’Italia, saranno nel loro palazzetto e giocano molto bene lì. Hanno un opposto bravo; secondo me ogni partita è una finale e questa sarà un’altra e dobbiamo pensare a noi prima per provare a portare la partita a casa. Prima di tutto dipenderà da noi: iniziare la partita spingendo dall’inizio e poi loro, con un palleggiatore così, giocano con una buona ricezione e diventa un po’ più difficile perchè hanno buoni attaccanti, hanno un opposto bravo, centrali e posti quattro molto forti, quindi secondo me sarà importante la nostra battuta e anche la nostra ricezione perchè anche loro hanno battitori forti. Dobbiamo fare molta attenzione anche lì, ma la cosa più importante è pensare prima di tutto al nostro gioco e riuscire a fare il nostro gioco”.
    INFO MATCH
    PRECEDENTI: 3 (3 successi Sir Susa Vim Perugia)
    EX: Alessandro Piccinelli a Cisterna nel 2023/24
    CISTERNA VOLLEY
    Nella Stagione 2024/2025 Regular Season: Jordi Ramon – 13 punti ai 200, Theo Faure – 3 attacchi vincenti ai 200
     In carriera tutte le competizioni: Efe Bayram – 38 punti ai 600, Enrico Diamantini – 4 punti ai 1100, 1 muri vincenti ai 300
     SIR SUSA VIM PERUGIA
    Nella Stagione 2024/2025 Regular Season: Wassim Ben Tara – 12 punti ai 200, Oleh Plotnytskyi – 16 punti ai 200
    In carriera Regular Season: Yuki Ishikawa – 12 punti ai 2000, Kamil Semeniuk – 15 attacchi vincenti ai 500, Roberto Russo – 2 muri vincenti ai 300 LEGGI TUTTO

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    Andrea Anastasi: “C’è voglia di rialzare subito la testa”.

    Piacenza 04.01.2025 – Metabolizzato l’addio alla Coppa Italia Gas Sales Bluenergy Piacenza si rituffa nel campionato dopo i tre successi ottenuti nelle prime tre partite del girone di ritorno. Domani, domenica 5 gennaio, al PalaMazzola di Taranto nella quarta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca scendono in campo Gas Sales Bluenergy Piacenza e Gioiella Prisma Taranto (ore 15.30 diretta Volleyballworld.tv e Sportpiacenza.it).
    Dopo le tre vittorie consecutive con Modena, Monza e Cisterna, Gas Sales Bluenergy Piacenza vuole continuare a correre in campionato e continuare il percorso di crescita per arrivare al meglio alla parte finale della stagione che culmina con i Play Off. Della partita non sarà Robertlandy Simon rimasto a Piacenza per un problema alla schiena.
    Nella gara di andata al PalabancaSport a vincere sono stati i biancorossi per 3-1 (29-31, 25-23, 25-21, 25-18).
    Andrea Anastasi: (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Ci rituffiamo in campionato con la voglia di rialzare subito la testa dopo la sconfitta in Coppa Italia e continuare il nostro percorso che ci deve portare ad una finale di stagione importante. Affrontiamo una squadra ben costruita, l’attuale classifica non gli rende del tutto merito ma noi dobbiamo pensare alla nostra metà del campo e dare il massimo per continuare a stare nelle zone alte della classifica. Mi aspetto una partita difficile ma sono certo che la squadra l’affronterà con grande carattere e ha tutte le capacità di poter uscire al meglio dai momenti delicati della gara”.
    L’avversario Gioiella Prisma Taranto
    Dall’altra parte della rete c’è Gioiella Prisma Taranto al quarto anno consecutivo in SuperLega Credem Banca. Una stagione fino ad ora altalenante quella dei pugliesi che attualmente occupano la decima posizione in classifica con dieci punti frutto di tre vittorie e undici sconfitte. Nel girone di ritorno Taranto ha segnato il passo in tutte tre le gare giocate, ultima sconfitta rimediata sul campo di Padova. In panchina siedono Dante Boninfante e Samuele Papi, entrambi con un trascorso biancorosso da giocatori, confermati dalla scorsa stagione il piacentino Aimone Alletti e Filippo Lanza oltre al libero Marco Rizzo ed i giovani pugliesi Davide Luzzi (secondo libero) Luca Paglialunga (schiacciatore). Diversi i nuovi innesti: gli ex biancorossi Fabrizio Gironi (opposto) e Roamy Alonso (centrale), lo schiacciatore Tim Held, direttamente dal Canada l’altro posto quattro Brodie Hofer, da Trento l’altro centrale belga Wout D’Heer, mentre in cabina di regia ci sarà l’esperto tedesco Jan Zimmermann. Un giusto mix tra giocatori esperti e giovani, come testimoniano la presenza del giovane pugliese Cosimo Balestra e del secondo palleggiatore portoghese Diogo Fevereiro, che vogliono sfruttare l’esperienza tarantina come trampolino di lancio. C’è poi l’esperto opposto Andrea Santangelo.
    Wout D’Heer (centrale Gioiella Prisma Taranto): “Ci aspetta una partita difficile, come sempre, perché anche Piacenza sta dimostrando di essere in forma. Loro cercheranno di riprendersi subito con una vittoria dopo la sconfitta ai Quarti di Finale di Coppa Italia Per noi, sì, è un momento complicato: abbiamo perso a Padova 3-1, e può succedere, ma dobbiamo fare di più. Da adesso in poi ogni partita sarà una finale. Domenica sarà fondamentale giocare con il supporto del pubblico e provare a conquistare punti importanti per risalire la classifica”.
    Precedenti: 8 (6 vittorie per Piacenza, 2 per Taranto)
    EX: Fabrizio Gironi e Roamy Alonso entrambi a Piacenza nelle stagioni 2022-2023 e 2023-2024.
    A caccia di record:
    In carriera Regular Season: Gianluca Galassi (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 7 attacchi vincenti ai 1000; Tim Held (Gioiella Prisma Taranto) – 17 attacchi vincenti ai 1000; Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto) – 5 muri vincenti ai 200.
    In carriera tutte le competizioni: Gianluca Galassi (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 1 alle 300 partite giocate e 9 attacchi vincenti ai 1300; Efe Mandiraci (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 7 punti ai 100 e 26 attacchi vincenti ai 100; Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto) – 1 punti ai 900; Cosimo Balestra (Gioiella Prisma Taranto) – 4 attacchi vincenti ai 100; Andrea Santangelo (Gioiella Prisma Taranto) – 4 punti ai 3000 e 28 attacchi vincenti ai 2700; Jan Zimmermann (Gioiella Prisma Taranto) – 7 punti ai 100.
    SuperLega Credem Banca 2024-2025
    4ª giornata di ritorno
    Domenica 5 gennaio, ore 15.20
    Cucine Lube Civitanova – Rana Verona
    Domenica 5 gennaio, ore 15.30
    Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 5 gennaio, ore 17,00
    Sonepar Padova – Yuasa Battery Grottazzolina
    Domenica 5 gennaio, ore 18.30
    Cisterna Volley – Sir Susa Vim Perugia
    Lunedì 6 gennaio, ore 17.00
    Allianz Milano – Mont Vero Volley Monza
    Lunedì 6 gennaio, ore 18.30
    Valsa Group Modena – Itas Trentino.
    Classifica
    Sir Susa Vim Perugia p. 38; Itas Trentino 33; Gas Sales Bluenergy Piacenza 29; Rana Verona 27 e Cucine Lube Civitanova 27; Allianz Milano 21; Cisterna Volley 15 eValsa Group Modena 15; Sonepar Padova 13; Gioiella Prisma Taranto 10; Mint Vero Volley Monza e Yuasa Battery Grottazzolina 9.
    Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley e Sonepar Padova una partita in meno. LEGGI TUTTO

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    Wta Auckland, Osaka in finale: è la prima volta dal 2022

    La giapponese Naomi Osaka, ex n. 1 del mondo ora scesa al n. 57 del ranking Wta, si è qualificata per la finale del torneo di Auckland battendo in semifinale la statunitense Alycia Parks per 6-4 6-2 e domenica affronterà la danese Clara Tauson, vincitrice dell’americana Robin Montgomery. Per Osaka sarà la prima finale degli ultimi tre anni: l’ultima volta era stata la sfida per il titolo del torneo di Miami del 2022. Poi la giocatrice ultimo tedoforo ai Giochi di Tokyo si era fermata in quanto incinta e aveva messo al mondo sua figlia Shai nel luglio del 2023. Tornata in attività da un anno, ora Naomi Osaka sta cercando di risalire le posizione della classifica Wta. LEGGI TUTTO

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    Andrea Vanini arricchisce lo staff tecnico dei rinoceronti

    Lo staff tecnico del Belluno Volley potrà fare affidamento su un professionista a tutto tondo: Andrea Vanini. Dopo una brillante carriera da atleta, nel ruolo di alzatore (quattro stagioni tra A2 e A3 con le maglie di Bolzano, Ferrara, Massa e Portomaggiore), il quarantacinquenne di origini emiliane ha iniziato ad allenare nel 2021, in qualità di vice di Marco Marzola, guida tecnica dei rinoceronti: prima “sulla porta di casa”, a Portomaggiore, quindi a Bologna e infine a Motta. 
    CRESCITA PERSONALE – «Sono a Belluno per supportare Marzola e gli altri elementi dello staff in occasione degli allenamenti e della gara – afferma il neo arrivato -. A proposito della partita, mi occupo di match analysis: prima e durante il confronto sotto rete». Vanini prenderà posto in panchina al fianco di coach Marzola e del secondo allenatore, Roberto Malaguti: «Ho deciso di accettare questa sfida perché rappresenta un’opportunità di crescita personale. E per la conoscenza di alcune persone che compongono lo staff e la squadra». 
    LEGAME – L’impatto iniziale con la nuova realtà si è rivelato estremamente positivo: «Ho trovato un gruppo coeso, desideroso di fare bene, competitivo e disposto a lavorare per raggiungere gli obiettivi». Con Marzola, quasi superfluo evidenziarlo, il legame va al di là della sfera pallavolistica: «Marco è prima di tutto un amico – riprende Vanini -. È stato un avversario in campo, un vicino di casa e colui che mi ha convinto a intraprendere questa “professione”».  
    NUTRIZIONISTA – Oltre a essere un tecnico preparato, Vanini è un biologo nutrizionista, specializzato in nutrizione clinica e sportiva. Laureato in Scienze motorie, vanta esperienze in ambito accademico, come docente, all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e all’Università telematica San Raffaele di Roma. E un’altra laurea è in arrivo: in Psicologia. Anche se il volley continua ad avere un ruolo privilegiato nella sua quotidianità: «Ho sempre giocato e allenato per vincere. Poi magari non si riesce ad arrivare al successo perché sono stati più bravi gli altri: l’obiettivo, comunque, non cambia. Ed è sempre orientato a raggiungere il massimo».  LEGGI TUTTO

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    Fano-Cantù, punti in palio in chiave salvezza

    Dopo i tre match giocati in una settimana e qualche giorno di riposo goduto, i ragazzi di Mastrangelo tornano a giocare al Palas Allende ospitando i canturini dei Campi Reali (lunedì 6 gennaio ore 18), che inseguono i virtussini a quota 17 punti.
    All’andata, con Fano ancora un cantiere in costruzione, furono i lombardi a prevalere per 3 a 1 ma da quel giorno le cose sono cambiate e di parecchio: “Cantù è reduce da un 3 a 0 secco su Cuneo – afferma il centrale Stefano Mengozzi – all’andata in casa loro riuscirono a batterci, ma da quel giorno tante cose sono cambiate. In questi mesi abbiamo lavorato benissimo e con umiltà in palestra e lo abbiamo fatto anche questa settimana, sono sicuro che il lavoro paga sempre. Torniamo davanti al nostro fantastico pubblico, saremo certamente all’altezza della situazione”.
    I canturini, che in casa hanno fatto spesso bene, faticano fuori dalle mura amiche ma hanno nel proprio organico un mix di giocatori giovani ed esperti di indubbio valore. Una delle sorprese è certamente Marco Novello che, dopo una stagione positiva in A3 a Mantova, è ancora protagonista in A2. Tiozzo, Galliani e Candeli danno esperienza ad un gruppo poi completato da Bragatto e dal palleggiatore Martinelli che, da qualche giornata, ha conquistato il posto da titolare subentrando a Cottarelli.
    I virtussini non vogliono certo fare brutte figure davanti al proprio pubblico e vorrebbero peraltro chiudere definitivamente il discorso salvezza. Un successo contro Cantù rappresenterebbe sotto questo profilo un passo avanti decisivo in classifica.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Sinner, primo allenamento a Melbourne con Hewitt jr in vista degli Australian Open

    E’ cominciata la missione Australian Open per Jannik Sinner. Dopo essere arrivato a Melbourne nelle scorse ore direttamente da Monte-Carlo, dove aveva ultimato la preparazione, il n°1 del mondo è sceso in campo per il primo allenamento alla Rod Laver Arena. Il campione in carica ha diviso il campo con Cruz Hewitt, 16 anni, figlio del mito Leyton, quest’anno in gara con una wild-card. Curiosamente i due si erano già allenati a Melbourne nel 2020, anno d’esordio di Jannik agli Aus Open, quando Hewitt jr. aveva appena 11 anni. Domenica Sinner alzerà l’asticella: sparring partner sarà infatti lo svizzero Stan Wawrinka, campione a Melbourne nel 2014. 

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    Il ‘metodo Sinner’: gli obiettivi per il 2025

    Il calendario di Sinner

    I primi test per Sinner sono in programma martedì 7 (ore 6) e venerdì 10 gennaio (ore 9), impegnato nell’opening week degli Australian Open. L’azzurro giocherà due esibizioni: la prima contro Alexei Popyrin, la seconda con Stefanos Tsitsipas. In mezzo, giovedì 9, ci sarà il sorteggio del tabellone principale che stabilirà il cammino dell’azzurro. Da domenica 12, poi, si inizierà a fare sul serio.

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    Sinner, il primo uomo su Marte LEGGI TUTTO

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    LeBron James e il patto con il tempo: perché oggi è già l’atleta del 2025

    Poche ore del 2025 e abbiamo già l’atleta dell’anno. Possono risparmiarsi la fatica, tutti gli altri. Qualunque cosa s’inventino, qualsiasi record abbattano, saranno secondi. Sospendere le votazioni, preparare la cerimonia di dicembre, scrivere subito il nome sulla targa: atleta dell’anno, ma forse sarebbe il caso di passare direttamente all’atleta del secolo, è LeBron James.
    Esagerazioni? Se qui aleggiano esagerazioni sono le sue. Ultimissime dal signore del basket americano: il 30 dicembre compie 40 anni, età che nello sport allunga tristi penombre di patetica malinconia sui soggetti ancora in giro per gare, ma pochi giorni dopo lui di nuovo sbanca: 38 punti (7 tiri da 3, massimo stagionale) per i suoi Lakers contro i Blazers, e con questo saccheggio va a sedersi proprio di fianco a Michael Jordan sul record dei record, 562 partite in carriera sopra i 30 punti. Tu chiamale, se vuoi, rottamazioni.
    Pensi a LeBron e inesorabilmente ti tornano su come l’aglio certe immagini di certi suoi colleghi di certi popolari sport, questi giovani di sana e robusta costituzione che spiegano quanto sia dura al giorno d’oggi la vita dell’atleta professionista, puoi avere tutto il talento del mondo, ma le pressioni, santo dio le pressioni sono tremende, è facilissimo perdersi, mister società tifosi, sempre addosso, sempre a stressare, via, non è vita.
    LeBron questa vita se la gratta e se la gusta allegramente da decenni, restando sempre là alle altitudini massime, volteggiando come un deltaplano attorno al canestro, sopra tutti e sopra tutto, nella forza, nella tecnica, nei punteggi, e dopo tutto anche nei complicati rapporti con il proprio se stesso. Oggi che è un raro esemplare di sempreverde, o magari una giovane vecchia quercia, sa ancora guardare avanti e magari si chiede pure cosa farà da grande. Voltandosi indietro, vede una sterminata prateria di bellezza e di luce. Sul campo ha vinto tutto (quattro titoli NBA con tre squadre diverse, tre Mvp (Miglior Giocatore) della stagione, tre ori olimpici). Strada facendo, si è tolto ogni genere di soddisfazione, eccentrica la celebrazione tra i cartoons in un film (Space Jam – New Legends), ultima addirittura quella di giocare col figlio Bronny, anche se per poche partite, prima che il ragazzo venisse dirottato nella Lega di sviluppo per farsi le ossa.
    Sì, è ovviamente, inevitabilmente, doverosamente anche ricco sfondato: entrate 2025 pari a 48,73 milioni di dollari, patrimonio personale di 1,2 miliardi (conti in tasca di Forbes).
    LeBron ha veramente tutto per essere sazio. Per tagliare il traguardo e salire sul podio. Oppure fare l’inventario dei ricordi, caricarli nel furgone e andare in giro a rivenderli sulle bancarelle dello star-system. Oppure ancora scrivere il libro che sbanca, spacciare opinionismo in tv, insegnare schemi alla lavagna, accettare la presidenza di qualcosa. O anche semplicemente coordinare pignoli sopralluoghi nei cantieri e rincasare prima di sera per tormentare l’amata moglie Savannah, darling questo tacchino andava stufato qualche minuto ancora.
    LeBron ha cioè l’età sportiva per mettere su l’azienda della vecchia gloria e spolparsi una seconda vita di rendita. Ma tutto è relativo. L’età può essere una vantaggiosa occasione, una vecchia racchia da mettere gli incubi, oppure può essere l’età di LeBron: una rompiscatole che bussa alla porta, insistente e seccante, tu lasciala bussare, non rispondere, tanto si stanca prima lei. LEGGI TUTTO