consigliato per te

  • in

    Romeo, Tulone: “Dobbiamo esseri più sicuri e spavaldi”

    Le parole pregara del nostro Calogero Tulone:
    Questa settimana testa alta e spingere in allenamento.
    Si. La sconfitta di domenica scorsa ci fa pensare e riflettere che dobbiamo lavorare meglio in settimana, analizzare le cose fatte male e cercare di fare meno errori possibili la partita successiva.
    Domenica che Folgore dobbiamo mettere in campo?
    Domenica a Macerata dobbiamo mettere in campo una Folgore più fiduciosa, prima in se stessi e poi nella squadra, perché se mettiamo fiducia in noi stessi poi la fiducia si somma, quindi dobbiamo essere più sicuri e andare un po’ più spavaldi senza preoccuparci troppo dell’errore.
    Un tuo appello ai tifosi a seguirci domenica a Macerata o su Dazn:
    Si. Se ci volete seguire anche a Macerata apprezziamo, altrimenti su Dazn saremo live dalle 18:00. LEGGI TUTTO

  • in

    La Sviluppo Sud Catania cerca la prima vittoria casalinga contro Fano

    Montagnani: “Potenziale di Fano superiore ai punti in classifica”Riccardo Pinelli: “Sentiamo di essere sulla strada giusta”
    Dopo la splendida vittoria esterna di Sorrento per 3-0, che ha dato fiducia e morale al gruppo, la Sviluppo Sud Catania torna a giocare davanti al proprio pubblico. Domenica alle ore 16 il Palacatania ospiterà la sfida contro Fano, valida per la quinta giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca. In classifica le due squadre sono separate da un solo punto: Catania è a quota 4, Fano a 3. Un equilibrio che promette una partita intensa e combattuta, tra due formazioni in cerca di continuità e consapevoli del valore dell’avversario.
    Coach Paolo Montagnani presenta così l’incontro: “Sarà una partita tosta, ormai lo sono tutte in A2. La classifica attuale ci dà delle indicazioni sulla forza delle squadre, ma ci dice anche alcune bugie. Secondo me il potenziale di Fano è superiore ai punti che ha in classifica, quindi sappiamo che troveremo un avversario molto tosto, che possiede giocatori esperti e ha tra le sue armi migliori il fondamentale della battuta. Sarà dura, ma ci prepareremo al meglio. Sicuramente la nostra prima vittoria ci dà grande energia, ci deve dare consapevolezza, anche se abbiamo analizzato, come sempre, quello che potevamo fare meglio. In alcuni momenti del gioco e in alcuni fondamentali dobbiamo ancora crescere, però sarà il tema di tutte le settimane da qui alla fine del campionato: crescere, migliorare, sistemare vari dettagli, perché solo così si ha una crescita costante”.
    Sulla stessa linea anche il palleggiatore Riccardo Pinelli, tra i protagonisti della vittoria di Sorrento: “Dopo una bella prestazione a Sorrento, arriviamo a questa partita pronti, più convinti anche di quelle che sono le nostre potenzialità. Abbiamo espresso una discreta pallavolo e sappiamo cosa dobbiamo migliorare. Questa settimana abbiamo lavorato per migliorare il nostro livello di gioco e alcune situazioni che non sono andate come vorremmo. Ci aspetta una bella battaglia: Fano arriverà aggressiva, cercherà di metterci in difficoltà con la battuta e noi dovremo essere bravi ad accettare quei momenti, per poi imporre la nostra aggressività e il nostro gioco. Non ci siamo mai demoralizzati anche dopo Siena ma dopo una vittoria così convincente, sentiamo di essere sulla strada giusta. Affronteremo questa partita con la giusta carica e con il lavoro quotidiano che stiamo facendo in palestra”.
    La Sviluppo Sud Catania punta, dunque, a dare continuità ai progressi mostrati nell’ultima uscita e a regalare ai propri tifosi la prima vittoria casalinga della stagione. L’appuntamento è per domenica 9 novembre alle ore 16 al Palacatania. LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Finals, Sinner e gli altri tennisti italiani che hanno partecipato

    Il precursore del tennis italiano nell’Era Open non poteva che essere Adriano Panatta. A differenza di quello che si può pensare, però, il campione azzurro non si qualificò per il Masters di fine anno nel 1976, in cui si impose a Roma e Parigi, bensì 12 mesi prima, al termine di una stagione non del tutto esaltante (semifinale al Roland Garros e trionfo a Stoccolma esclusi), chiusa però con un paio di squilli che gli fecero guadagnare il 7° posto nella classifica finale del Grand Prix, in cui spiccavano nomi del calibro di Vilas, Borg, Ashe, Nastase e Connors. Quell’anno il Masters si giocava a Stoccolma, sul campo che aveva visto Adriano vincere pochi mesi prima. Inserito in un girone molto complicato, Panatta perse tutti e tre gli incontri: 6-4, 7-6 contro Manolo Orantes, 7-6, 6-3 contro Arthur Ashe e 7-6 3-6 6-0 contro Ilie Nastase, con quest’ultimo che rovinò la festa a Borg, battendolo poi in finale davanti al pubblico amico. Proprio in questi giorni è arrivata la rivelazione dell’azzurro al “Corriere della Sera” circa i 3 ko subiti a Stoccolma: “Nel 1975 fu un miracolo scendere in campo, visto che fui vittima di un fortissimo attacco di emorroidi”. 
      LEGGI TUTTO

  • in

    Domotek, voglia di vittoria corsara, si gioca sabato a Modica

    Viaggio in Sicilia.Voglia di rialzarsi immediatamente su di un campo durissimo.La Domotek gioca sabato alle ore 19 sul campo dell’Avimecc Modica.
    Una sconfitta al tre-break a Campobasso all’esordio, ed una vittoria 3-1 in casa contro la neopromossa Galatone per la prossima avversaria della Domotek.Gli amaranto, con i medesimi punti in classifica dei siciliani, giocano una gara importante da tanti punti di vista.Riscattare la sconfitta al tie-break subita in casa contro Castellana Grotte e mostrare progressi, palla dopo palla.Attenti alle strategie del palleggiatore Putini e le offensive di un gruppo, quello di Mister Distefano che è tutt’altro una comparsa nel girone Blu della A3 Credem Banca.Nell’ultima uscita l’ottimo Luglio, ben supportato da Chillemi, hanno dimostrato ottime cose.Gli Amaranto, dal canto loro, vogliono ruggire.Settimana importante per i ragazzi allenati da mister Polimeni che, andranno ad affrontare una delle avversarie del precampionato dove, all’interno della doppia sfida, prima in Calabria e poi in Sicilia, si registrò equilbrio e due successi, uno a testa facendo prevalere il fattore campo.
    Classifica diretta su LegaVolley, canale Youtube.Arbitrano Raffaella Ayroldi di Molfetta e Nicola Traversa di Gioia Del Colle.Le dichiarazioni pregara:
    Andrea Innocenzi. Centrale
    «Modica è una squadra molto insidiosa, perché è una squadra che in ogni ruolo ha ottimi giocatori, quindi sono ben equilibrati. Hanno fatto delle partite molto dignitose, anzi non si sono mai arresi». L’anticipo del precampionato serve da monito: «Li abbiamo già affrontati in precampionato e abbiamo vinto una volta in casa e loro in Sicilia. Quindi sarà un match bello combattuto e dovremmo affrontarlo col giusto piglio, col giusto atteggiamento e speriamo di vincerla».
    Matteo Mancinelli- Schiacciatore
    Si parte per una trasferta siciliana “molto delicata, molto insidiosa” contro la storica Modica, squadra già affrontata in precampionato. Cosa si aspetta? “Modica già l’abbiamo affrontata, ma da quello che si vede nelle amichevoli è sempre un po’ un test match. Durante il campionato è completamente un’altra partita”. La preparazione, però, non deve focalizzarsi sull’avversario. La riflessione di Mancinelli è un monito per tutta la squadra: “A mio parere dobbiamo solo guardare a noi e non più, non più chi c’è dall’altra parte. Dobbiamo metterci sotto e vedere quello che non va nel nostro campo, più che in quello dell’altra squadra. Anche perché quello che sappiamo fare, lo sappiamo far bene e siamo molto forti a parer mio. Però bisogna esprimere una buona pallavolo anche sabato prossimo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Domenica in campo a Siena a caccia della prima vittoria in campionato

    E’ previsto per domenica pomeriggio alle ore 17.00 presso il Palasport “Giancarlo Parenti” di Santa Croce sull’Arno (PI) il fischio d’inizio della quarta giornata di andata della Regular Season di Serie A2 Credem Banca. E la Campi Reali Cantù affronterà in trasferta i padroni di casa della Emma Villas Codyeco Lupi Siena, reduci dalla sconfitta per 3-0 sul campo della Tinet Prata di Pordenone, ma che sul proprio taraflex hanno battuto con lo stesso risultato la Sviluppo Sud Catania.
    Coach Alessio Zingoni presenta così la sfida: “Sicuramente Siena non rappresenta i punti che ha in classifica: è una squadra estremamente forte ed estremamente fisica. Noi dovremo essere bravi a tenere un buon ritmo in cambiopalla perché contro un team che batte forte, e fisica come loro è la chiave per non subire troppo. Poi dovremo mantenere l’aggressività che abbiamo avuto nella fase break nelle ultime uscite”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Francesco Petrella è alla sua prima stagione sulla panchina senese, ma vanta una lunga esperienza come secondo allenatore di Angelo Lorenzetti a Trento in SuperLega. In cabina di regia c’è il danese Mikkel Hoff, alla sua prima esperienza in Italia. In diagonale con lui gioca il confermato Gabriele Nelli. In banda troviamo una conferma e un nuovo arrivo: il primo è Luigi Randazzo, il secondo è Felipe Benavidez, arrivato in estate dall’OmiFer Palmi. Punto fisso al centro è Victorio Ceban, altra conferma, e al suo fianco si alternano due ex canturini: Marco Bragatto e Federico Compagnoni. Il libero è Alessandro Piccinelli, che torna in Serie A2 Credem Banca dopo aver vinto quasi tutto con la Sir Safety Perugia.

    I PRECEDENTI
    Sono 12 i precedenti tra queste squadre, e la bilancia pende nettamente dalla parte senese: 9 vittorie per loro, a fronte delle sole 3 canturine. Nella scorsa stagione il fattore campo ha arriso ad entrambe le compagini, e con lo stesso punteggio: vittoria per 3-0 sia per Cantù al PalaFrancescucci che per Siena al PalaEstra.

    GLI EX
    Sono due gli ex in campo, ed entrambi indossano la maglia di Siena:

    Federico Compagnoni, a Cantù nella stagione 2022/2023
    Marco Bragatto, a Cantù nella stagione 2024/2025

    CURIOSITÀ
    In Serie A
    A Matteo Meschiari mancano 16 punti per raggiungere quota 700.

    Fischio d’inizio: domenica 9 novembre 2025 alle ore 17.00 presso il Palasport “Giancarlo Parenti” di Santa Croce sull’Arno (PI)
    Arbitri: Giuseppina Stellao (Caserta) e Claudia Angelucci (Rimini)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming gratuita su DAZN LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Metz, i risultati degli italiani: Sonego in semifinale

    Lorenzo Sonego è in semifinale all’Atp 250 di Metz. L’azzurro ha battuto il tedesco Daniel Altmaier con il punteggio di 6-4, 7-6 in due ore e due minuti di gioco. Nel primo set, in cui Sonego è stato praticamente perfetto con il 94% di punti vinti con la prima di servizio, a esser decisivo è stato il break strappato dal torinese nel quinto gioco. Nel secondo parziale, invece, il momento chiave è stato il dodicesimo game: sotto 5-6 e servizio, Sonego ha annullato ben sei set point, conquistando così il tiebreak che gli ha permesso di raggiungere la sua 11^ semifinale a livello Atp. Al prossimo turno, Sonego affronterà il britannico Cameron Norrie. LEGGI TUTTO

  • in

    Mancinelli(Domotek): “Testa a Modica. Il nostro potenziale è alto”

    Intervista allo schiacciatore della Domotek Volley, Matteo Mancinelli, dopo la sconfitta interna contro Castellana. L’analisi della partita, l’impatto con il Palacalafiore e l’importanza di guardare solo al proprio gioco in vista del prossimo impegno.
    REGGIO CALABRIA – “Pronti per ripartire con il giusto entusiasmo”. Matteo Mancinelli, schiacciatore della Domotek Volley, non usa giri di parole. La sconfitta contro Castellana pesa, ma deve servire da leva. In un’intervista rilasciata a pochi giorni dalla gara, l’atleta analizza la prestazione della sua squadra con la lucidità di un “veterano”,nonostante la sua giovane età, indicando la strada maestra per risollevarsi: testa bassa e lavoro, tanto lavoro.
    Si parte inevitabilmente dall’ultima uscita, quella contro una Castellana che ha impressionato lo stesso Mancinelli. “Castellana ha sbagliato pochissimo, ha vinto a Reggio Calabria, però insomma ci sono tantissimi elementi sui quali lavorare”, esordisce. La sua valutazione sulla partita è chiara e non ammette zone grigie: “La partita è andata, a parer mio, non è andata benissimo. Non siamo riusciti ad esprimere la nostra miglior pallavolo perché noi abbiamo grandi potenzialità, però non siamo riusciti ad esprimerle domenica”.
    Il riconoscimento del valore dell’avversario non si trasforma in un alibi, ma anzi, in un ulteriore stimolo per identificare le carenze. “Una gran bella squadra Castellana. Io non me l’aspettavo così. Hanno giocato bene, però secondo me potevamo metterli più sotto, sia dal livello della “battuta-ricezione”” che a livello “di muro e difesa”. E quindi c’è solo da lavorare lunedì in palestra”.
    La ricetta, per Mancinelli, è semplice almeno a parole: applicazione sui fondamentali. “Dobbiamo metterci sotto su tutti i fondamentali, quelli che sono venuti meno e anche su quelli che magari siamo un po’ più forti, di cercare di migliorare”.
    Unico faro in una serata opaca, l’atmosfera del Palacalafiore al suo esordio. Una prima volta che per Mancinelli è coincisa con un compleanno speciale. “La prima è stata bellissima, anche perché ha coinciso con il mio compleanno. Quindi è stato un compleanno bellissimo, beccato il risultato della partita, però…”. Un “però” che lascia spazio a un sorriso quando parla del tifo. “Ho visto il pubblico molto caloroso, e già dalla prima giornata era già pieno di gente. È stato molto, molto figo, molto bello. E c’è tutto il tempo ovviamente per rialzarsi”.
    Ora si volta pagina, e si parte per una trasferta siciliana “molto delicata, molto insidiosa” contro la storica Modica, squadra già affrontata in precampionato. Cosa si aspetta? “Modica già l’abbiamo affrontata, ma da quello che si vede nelle amichevoli è sempre un po’ un test match. Durante il campionato è completamente un’altra partita”. La preparazione, però, non deve focalizzarsi sull’avversario. La riflessione di Mancinelli è un monito per tutta la squadra: “A mio parere dobbiamo solo guardare a noi e non più, non più chi c’è dall’altra parte. Dobbiamo metterci sotto e vedere quello che non va nel nostro campo, più che in quello dell’altra squadra. Anche perché quello che sappiamo fare, lo sappiamo far bene e siamo molto forti a parer mio. Però bisogna esprimere una buona pallavolo anche sabato prossimo”.
    La sua filosofia è riassunta in uno slogan efficace: “Pallone per pallone”. Non si deve guardare “la classifica, gli altri risultati, altre cose, ma cercare di dare il meglio ogni domenica, ogni volta che si scende in campo”.
    A sostenere lui e la squadra, c’è un tifo che non si è fermato davanti alla sconfitta. “A casa mi seguono sempre tutti, infatti mi scrivono sempre proprio le partite, sono pieno di messaggi”. E c’è già un appuntamento che aspetta con ansia: “Non vedrò l’ora di giocare a Terni, che è la trasferta più vicina a casa mia. Già stanno organizzando per venire a vedermi”. LEGGI TUTTO