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    Anastasia Cekulaev è il colpo al centro di Chieri: “Ci sono obiettivi chiari”

    Dopo le confermatissime Anna Gray e Sara Alberti, Anastasia Cekulaev è la prima novità nel nuovo reparto centrale della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Nata a Wiesbaden, in Germania, l’1 luglio 2003, 191 cm d’altezza, muove i primi passi pallavolistici nelle giovanili della squadra della sua città.

    Arriva al professionismo nel 2020 al Postdam (fra le sue compagne Anett Németh, con lei anche a Perugia nel 2024/2025, e Sarah Van Aalen) vincendo una Supercoppa. Nel 2021 ottiene le prime convocazioni nella nazionale maggiore della Germania con cui attualmente sta giocando la VNL.

    “Chieri ha obiettivi chiari e un grande progetto davanti a sé. Fin da subito mi è stata dimostrata tutta la professionalità che c’è all’interno e all’esterno del club – le prime parole da biancoblù di “Ceku”, il nomignolo con cui le piace essere chiamata – Da avversaria Chieri mi ha dato l’impressione di essere una grande famiglia dove tutti sono impegnati nel perseguire un obiettivo comune”.

    La nuova centrale della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si definisce una giocatrice “Appassionata e ambiziosa che ama lavorare sodo. È davvero importante per me essere una persona di mentalità aperta e un’ottima compagna di squadra”, mentre fuori dal campo racconta di sé che le piace “Leggere libri, prendere un caffè, incontrare amici e visitare nuovi posti”.

    Infine i propositi per la prossima stagione: “Crescere come giocatore e anche come persona, mentalmente e fisicamente, e divertirmi, sperimentare cose nuove con le mie nuove compagne e lo staff raggiungendo gli obiettivi che ci prefiggiamo. Non vedo l’ora di iniziare. A presto, Chieri!”.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile, Week-2: Italia-Bulgaria 3-1. Egonu, Degradi, Omoruyi e Fahr in doppia cifra

    Parte col vento in poppa la seconda settimana di gare in VNL della Nazionale femminile. Nel primo match della Pool 5 di Hong Kong l’Italia di Velasco, senza Orro, Sylla e Antropova, stende la Bulgaria in quattro set (25-17, 23-25, 25-15, 25-15) con un’ottima prestazione corale in attacco: Egonu sfiora i trenta (27 punti), Degradi i venti (19) e in doppia cifra chiudono anche Omoruyi (12) e Fahr (11).

    Prestazione sontuosa a muro delle azzurre, che stampano la bellezza di 17 block vincenti subendo appena 3. Progressi evidenti sia dal punto di vista fisico che tecnico al netto del blackout fatto registrare nel secondo set, superato comunque con carattere nonostante una Bulgaria efficace al servizio.

    Giovedì l’Italia affronterà alle ore 11:00 italiane, la Thailandia (diretta su DAZN e in streaming su VBTV) con l’obiettivo di presentarsi al primo big match della week (venerdì 20 giugno alle ore 14:30 italiane) contro il Giappone nella miglior condizione di classifica possibile.

    foto Volleyballworld

    Starting Players – Per la prima alla Kai Tak Arena di Hong-Kong, il CT Velasco lancia in sestetto Cambi in regia, Egonu opposto, Degradi e Omoruyi schiacciatrici, Fahr e Danesi al centro, e De Gennaro libero. Dall’altra parte, Antonina Zetova sceglie Slavcheva palleggiatrice con Stoyanova in diagonale, Vuchkova e Krivoshiyska al centro, Stanchulova e Milanova schiacciatrici, e Karabasheva libero.

    1° set – Le azzurre partono decisamente con il piglio giusto: Egonu apre le danze mentre Fahr e Danesi al centro fanno il bello e cattivo tempo al centro. La Bulgari si aggrappa a Stoyanova ma l’Italia vola subito sull’8-3 quando Degradi piazza una pipe a tutto braccio. Qualche sbavatura in ricezione consente alla Bulgaria di mantenersi a 3 lunghezze di distanza almeno fin quando Egonu, Danesi e Degradi non iniziano a carburare. Proprio un turno al servizio particolarmente efficace di Degradi scava il solco decisivo (16-10) che funge da spartiacque del set. Milanova e compagne, infatti, non riescono più a tenere il passo di un’Italia che chiude il primo set 25-17 con, da segnalare, l’esordio assoluto in gara ufficiale di Chidera Blessing Eze.

    2° set – In avvio di secondo set le azzurre tolgono il piede dall’accelleratore e complice un buon turno al servizio di Stoyanova e la produttività al centro di Krivoshiyska, vanno sotto 2-7.  Il momento no azzurro viene sugellato da un giallo rimediato da Paola Egonu per una protesta a seguito di un fischio arbitrale piuttosto dubbio in discesa da muro. A tenere in piedi le azzurre ci pensa Degradi che, con un paio di pallonetti, muove lo score per un’Italia costretta alle corde da Milanova e Vuchkova (12-17). Nel momento di maggior difficoltà, Egonu ritrova ritmo in attacco iniziando ad erodere il vantaggio bulgaro (15-17) grazie anche ad un preziosissimo lavoro in difesa del duo Fersino-De Gennaro. Le azzurre però continuano a sbagliare tanto riconcedendo la fuga ad una Bulgaria ordinata e spietata che vede il traguardo del set (20-24) per poi farsi rimontare (23-24) prima di chiudere il game con un colpo di Stoyanova che pizzica la linea (23-25).

    3° set – L’Italia esce dai blocchi del terzo set con rabbia: Omoruyi inizia con un mani out seguita da un muro di Egonu, da un attacco vincente di Degradi ed un colpo out di Stoyanova (4-0). Le azzurre quasi doppiano le avversarie (8-1) con la giocata al centro di Fahr che induce la CT bulgara Zetova a giocarsi il secondo timeout in pochi minuti. La reazione, prima di orgoglio, e poi tutta gioco e forza, porta l’Italia comodamente avanti grazie ad una ritrovata solidità in ricezione e ad un crescente impatto offensivo di Fahr, Danesi, Egonu e Degradi (18-8). La Bulgaria non tiene il passo e, nonostante gli sforzi di Vuchkova, Stoyanova e Milanova, capitola sotto i colpi di Degradi ed Egonu 25-15.

    4° set – Nel quarto parziale le azzurre riprendono da dove avevano interrotto: Omoruyi ed Egonu danno il la al break (5-1) che sembra diventare fuga quando Egonu tocca il 7-3. Sembra perché le azzurre tornano a tirare il freno a mano ripalesando quelle incertezze in ricezione che ingolfano nuovamente il motore offensivo concedendo spazio e campo a Milanova, Stanchulova e Stoyanova. Le bulgare tornano sotto e poi avanti (10-11) prima di subire la reazione rabbiosa di Linda Nwakalor (dentro per Danesi) che appena messo piede in campo piazza un 2-0 che rimette l’Italia avanti 12-11. La scintilla diventa fiamme quando Degradi prima e la scatenata Nwakalor poi, riscavano il solco (17-12) decisivo. Le azzurre non si guardano più indietro chiudendo i conti con il risolutivo 25-15.

    ITALIA-BULGARIA 3-1(25-17, 23-25, 25-15, 25-15)ITALIA: Degradi 19, Fahr 11, Cambi 5, Omoruyi 12, Danesi 6, Egonu 27, De Gennaro (L), Fersino, Eze, Malual 3, Nwakalor 4, Giovannini 1. N.E.: Nervini e Sartori (L). All. Velasco.BULGARIA: Milanova 15, Vuchkova 12, Stoyanova 15, Stanchulova 8, Krivoshyska 4, Slavcheva 1, Karabasheva (L), Ninova (L), Saykova 1, Racheva. N.E.: Dimitrova, Kitipova, Vasileva e Marinova, All. Zitova.Arbitri: Mohamd Ismail Fahad (QAT) e Joo-Hee Kang (KOR)Durata: 19’, 27’, 18’, 21’.Note: 2000 spettatoriItalia: a 4, bs 7, m 17, et 17.Bulgaria: a 1, bs 5, m 3, et 14.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Atp Halle, Atp Queen’s e Wta Berlino, il programma di oggi: partite e orari

    Proseguono i tornei Atp 500 di Halle e del Queen’s, ultimi step in vista dell’appuntamento più atteso, ovvero Wimbledon. In campo tanti big, ma nessun italiano, tutti impegnati giovedì. Ma non mancano gli appuntamenti da non perdere, come quello del debutto di Sascha Zverev, 2 del seeding, contro l’americano Giron. In campo anche Medvedev e Tsitsipas, a caccia di un posto nei quarti. Al Queen’s in campo la 2^ testa di serie Draper. Al via anche l’avventura di Jasmine Paolini al Wta 500 di Berlino : la n°5 del mondo se la vedrà direttamente al 2° turno con la tunisina Ons Jabeur.

    Tutti gli incontri su Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    Luca Buzzo e Gabriele Gargiulo sempre al fianco di Mister Esposito

    Dopo il triplete (Coppa Italia A3, Supercoppa A3, e promozione in A2) a supporto di mister Nicola Esposito confermatissimi mister Luca Buzzo e mister Gabriele Gargiulo.
    È stata una stagione lunga e piena di soddisfazioni
    LB: Sì, assolutamente. Una stagione intensa, con momenti che ci hanno messo alla prova ma che ci hanno anche regalato emozioni forti. Le vittorie in Coppa Italia e Supercoppa non sono arrivate per caso: dietro ci sono lavoro quotidiano, scelte condivise e tanta fiducia reciproca. Personalmente è stato un anno di crescita, e sono grato di averlo vissuto con un gruppo così coeso.
    GG: È stata sicuramente una stagione lunga e il carico di stanchezza e tensione è stato sicuramente ripagato dalle enormi soddisfazioni in termini di risultati con la vittoria di tre trofei ma soprattutto con la consapevolezza giunti al termine della stagione di avere realizzato qualcosa di incredibile e di avere vissuto una esperienza straordinaria al fianco di persone altrettanto straordinarie e di avere saputo coinvolgere, appassionare ed emozionare tante persone facendo si che si avvicinasse alla squadra ed alla pallavolo anche chi non era spettatore abituale o costante.
    Visti i risultati confermatissimo il trio Esposito/Buzzo/Gargiulo
    LB: La conferma è motivo di orgoglio. Con Nicola e Gabriele si è creato un equilibrio tecnico e umano che ha fatto la differenza nei momenti importanti. Ognuno con il suo ruolo, ma sempre con una visione comune: quella di valorizzare i ragazzi e portare la squadra a dare il massimo. Sono felice di poter proseguire questo percorso insieme.
    GG: Oltre alla chiara soddisfazione per la riconferma personale fa estremamente piacere sapere di vivere anche la prossima stagione al fianco di Nicola e Luca con i quali credo che si sia costruito un team affiatato e non solo in virtù dei risultati ottenuti ma anche dal rapporto personale che si è instaurato improntato non solo sulla stima ed il rispetto reciproco ma anche su una sintonia sul piano personale che molto probabilmente ha rappresentato un ulteriore elemento positivo soprattutto nei momenti cruciali della stagione dove giocoforza la pressione e la tensione erano ai massimi livelli. L’auspicio è quindi che anche quest’ anno si possa svolgere un buon lavoro per il bene della squadra, della società e per fare divertire ed appassionare i nostri tifosi.
    Adesso sarà serie A2 che campionato ti aspetti?
    LB: Mi aspetto un campionato difficile, con tante squadre attrezzate e un livello generale molto alto. Il nostro obiettivo principale sarà la salvezza: raggiungerla il prima possibile significherebbe poter affrontare il campionato con più serenità. L’ideale sarebbe un percorso lineare, senza troppi scossoni, ma sappiamo che per ottenerlo serviranno equilibrio, pazienza e continuità nel lavoro.
    GG: Mi aspetto un campionato sicuramente difficile e molto impegnativo visto il livello della categoria e il valore delle compagini che andremo ad affrontare, credo che dovremmo farlo da un lato con l’umiltà di chi si affaccia per la prima volta su un palcoscenico del genere ma anche con la consapevolezza che ci deriva dal percorso fatto nella passata stagione e con l’orgoglio di chi come me sente anche di rappresentare il proprio territorio, quindi con motivazioni di natura sia squisitamente tecnica derivanti dal testare le nostre capacità ad un livello ancora più alto sia a livello umano legate alla motivazione personale.
    Quali sono i tuoi obiettivi quest’anno?
    LB: Essere al servizio della squadra nel miglior modo possibile. Lavorare con attenzione ai dettagli, dare continuità a quanto costruito la scorsa stagione e contribuire alla crescita del gruppo, sia dentro che fuori dal campo. Ogni giorno sarà un’occasione per migliorare insieme.
    GG: Per quanto riguarda gli obbiettivi, sicuramente l’auspicio è quello di cogliere l’opportunità offertami dal rinnovo di fiducia da parte della società per continuare il processo di crescita tecnico intrapreso nella passata stagione e coniugarlo anche quest’anno con un arricchimento a livello umano dettato dal confrontarsi con giocatori e persone provenienti da contesti non solo sportivi estremamente diversi dal mio sperando in una reciproca trasmissione di conoscenze e valori. LEGGI TUTTO

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    Matteo Meschiari schiaccerà per la Campi Reali Cantù

    Matteo Meschiari, schiacciatore classe 2002, approda alla Campi Reali Cantù. Ha mosso i primi passi in una delle scuole di pallavolo più prestigiose, la Anderlini Modena, e negli ultimi anni è stato stabilmente tra la seconda e la terza categoria nazionale. E nella prossima stagione giocherà all’ombra del campanile di San Paolo dopo aver guidato alla salvezza in Serie A3 Credem Banca un’eterna rivale dei canturini come la BCC Tecbus Castellana Grotte.
    “Matteo è un ragazzo positivo – dice Coach Alessio Zingoni –. L’ho sentito vogliosissimo di rimettersi in gioco dopo un’annata di alti e bassi. Mi è sembrato estremamente volenteroso di intraprendere un percorso in Serie A2 Credem Banca dove sa che dovrà sudare per trovare spazio. È un ragazzo competente in quello che fa: abbiamo parlato molto di alcuni fondamentali sui quali deve lavorare, e sui quali anche a lui piace lavorare, come servizio e battuta. Ci servivano centimetri nel ruolo di schiacciatore, e lui ne porta parecchi con sé. Ho avuto molti feedback positivi su di lui prima di prenderlo insieme al Presidente (Ambrogio Molteni, ndr), e sono stati confermati durante la nostra chiacchierata. Quindi non ci resta che iniziare a lavorare: sono sicuro che si troverà bene da noi, e che sfrutteremo al massimo le sue qualità per arrivare all’obiettivo”.
    Queste, invece, le parole del giocatore: “Quando è arrivata la chiamata di Cantù, e quando ho parlato con Alessio (Coach Zingoni, ndr), ho avuto subito una buonissima impressione. Mi ha illustrato il suo progetto, ossia una squadra sì giovane ma di prospetto: non sarà un campionato facile, ma ci potremo giocare le nostre carte. Questo mi ha colpito subito, e ho deciso di accettare: sono ben consapevole che si lavorerà molto, ed è quello che sto cercando anch’io. La Serie A2 Credem Banca è un campionato molto difficile: abbiamo visto che sono scesi molti giocatori esperti dalla SuperLega, non sarà semplice, e bisognerà lottare e provare a migliorare sempre partendo da ogni allenamento in palestra per dare continuità ai risultati. Noi dovremo comunque provare a dire la nostra. A livello personale vorrei migliorare, come tutti gli anni, oltre che prendere qualcosa di buono e aggiungerlo al mio bagaglio di esperienza, che sento ancora molto vuoto e devo riempire. Vorrei essere sempre pronto, in tutti i momenti, per provare a dire la mia e sfruttare tutte le occasioni che avrò a disposizione”.

    LA SCHEDA
    MATTEO MESCHIARI
    NATO A: Modena
    IL: 03/07/2002
    ALTEZZA: 201cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2016-2018: Pallavolo Anderlini Modena (Giov./C)
    2018-2019: Power Milano (B)
    2019-2020: Diavoli Powervolley (B)
    2020-2021: Allianz Milano (A1)
    2021-2022: Synergy Mondovì (A2)
    2022-2023: Conad Reggio Emilia (A2)
    2023-2024: Gamma Chimica Brugherio (A3)
    2024-2025: Sarlux Sarroch (A3) + BCC Tecbus Castellana Grotte (A3)
    2025-…: Campi Reali Cantù (A2)

    PALMARES
    Challenge Cup (2021)
    Junior League (2022) + Premio MVP
    Campionati Europei Under 22 (2022)
    MVP alle Finali Regionali Lombardia Under 16 (2019) LEGGI TUTTO

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    Orto e Mellano nuove pedine di Aurispa Lecce

    Altre due ufficialità in casa Aurispa Links per la Vita, cominciano a dar forma al roster per la stagione 2025/26. Gli ultimi due annunci, in ordine di tempo, sono quelli dello schiacciatore Simone Orto e del centrale Daniele Mellano.
    Orto, classe 2004 (alto 189 cm), arriva dalla Saturnia Acicastello di Serie A2. L’atleta, originario di Catania, ha seguito tutta la trafila delle giovanili con la squadra della sua città e scalato le categorie dalla Serie D alla B, prima con la Roomy e poi con la Callipo nel ruolo di libero. La stagione 2022/23 coincide con il grande salto in A2 a Ravenna, per poi giocare l’anno successivo in A3 con Belluno. Il passaggio nel reparto degli schiacciatori arriva nel 2024, quando trionfa nella Junior League con Ravenna, prima di tornare a Catania dove disputa l’ultima stagione di A2.
    Queste le sue prime parole: “Ho scelto l’Aurispa Lecce perché fin dal primo contatto ho percepito grande chiarezza negli obiettivi e una forte convinzione nel progetto tecnico. La società mi è sembrata sin da subito ben strutturata e con le idee chiare, sia per quanto riguarda il roster che per le ambizioni future. Inoltre, ho ricevuto solo feedback positivi sia sulla serietà dell’ambiente societario che sulla qualità della vita qui in puglia , e questo ha sicuramente influito nella mia scelta.”
    Nel raccontarsi, Orto si è descritto così: “Se dovessi individuare alcuni dei miei punti di forza, direi sicuramente la ricezione e il salto. Dal punto di vista caratteriale, fuori dal campo sono una persona tranquilla, socievole e molto estroverso. In campo però mi trasformo, divento molto competitivo, ho un forte spirito agonistico e non mi piace assolutamente perdere.”
    Sul cambio di ruolo, ha spiegato: “In realtà la mia carriera non è cambiata drasticamente, perché negli anni ho sempre alternato i due ruoli, anche se ho ricoperto principalmente quello di libero. Alla fine però ho dovuto fare una scelta l’anno scorso concentrandomi al 100% sul ruolo di schiacciatore. Poi, per esigenze di squadra, sono tornato a fare il libero, mettendomi a disposizione.
    “Per quanto riguarda gli obiettivi – ha concluso Orto – a livello personale voglio continuare a crescere e migliorarmi giorno dopo giorno, dando il massimo per essere utile alla squadra. A livello collettivo, l’approccio sarà quello di entrare in campo ogni volta con l’ambizione di vincere. Siamo un gruppo competitivo e vogliamo dimostrarlo in ogni partita.”
    Il centrale Daniele Mellano, invece, è un classe 2002, alto 205 cm, ed è reduce da quattro stagioni in Serie A3.
    Dal 2021 al 2023 gioca con Savigliano, poi si trasferisce a Brugherio e, nell’ultimo campionato, veste la maglia del San Donà di Piave. Il centrale torinese annovera nel suo palmares la vittoria dei Campionati Europei Under 22 con la maglia della Nazionale Juniores.
    Mellano si è presentato così: “Questa è una realtà di cui ho sentito parlare molto bene e coach Ambrosio mi ha fatto da subito un’ottima impressione.”
    Ha poi descritto le prime sensazioni: “Siamo un gruppo giovane con qualche nome di lusso per la categoria, lavorando bene sono sicuro che ci faremo trovare sempre pronti in campo.”
    “Sarà tutto nuovo per me – ha ribadito  -, affrontando un girone diverso e da sempre molto competitivo. Lo trovo stimolante e proverò ad aiutare la squadra il più possibile.”
    Uff. Stampa Aurispa Links per la Vita LEGGI TUTTO

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    Forza Polonara, la Virtus Bologna pensa già al rinnovo

    BOLOGNA – Achille Polonara l’ha seguita come ha potuto questa gara 3, dalla camera del Sant’Orsola Malpighi dove ha cominciato le cure. Del resto, a posteriori, si è compreso perché a un certo punto non ha nemmeno più presenziato alle partite della Virtus. In casi come questo è necessario un ambiente il più possibile asettico, come già venne spiegato compiutamente ai tempi della malattia di Mihajlovic. Abbonati per continuare a leggere LEGGI TUTTO