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La permanenza della Wash4Green Pinerolo passa da Ungureanu: “La salvezza non è un miraggio”

La salvezza della Wash4Green Pinerolo in Serie A1 femminile passerà indubbiamente tramite le ultime 2 giornate di campionato, dove, contro Casalmaggiore e Chieri, servirà racimolare più punti possibili per scavalcare la diretta concorrente Perugia ed assicurarsi un altro anno nella massima serie nazionale (senza tralasciare l’ultima della classe, Macerata, con ancora delle flebili speranze di permanenza legate all’aritmetica).

Uno dei punti cardine sui quali si conterà maggiormente per raggiungere l’obiettivo è sicuramente Adelina Ungureanu, giovane schiacciatrice romena arrivata alla corte piemontese in questa stagione dopo le buone prove offerte in quelle passate con la maglie di Cuneo prima e Busto Arsizio poi. Dal suo apporto sono arrivati finora 331 punti, ma ne serviranno altri per raggiungere lo scopo finale.

Nonostante sia di casa al PalaBus Company solamente da qualche mese, la classe 2000 si sente già una veterana: “Credo che la Wash4Green sia la società ideale per fare pallavolo ad alto livello e vivere con entusiasmo ogni momento della giornata” dichiara tra le colonne di “Tuttosport ed. Piemonte“. Per poi continuare: “Penso che giocare in un palazzetto così caldo sia il sogno di tutti. I tifosi ti trasmettono incitamento anche per strada e questo è veramente fantastico“.

foto LVF

La banda si sofferma poi su quelle che sono le sue sensazioni, sia per quanto finora svolto, sia in ottica futura, dove l’obiettivo è chiamato ‘salvezza’: “Dopo un primo momento non facile, mi sono ambientata sempre più in questa realtà, anche grazie all’apporto di coach Marchiaro e della società, i quali hanno sempre riposto grande fiducia in me. I consigli datemi, uniti al lavoro costante in palestra, mi sono serviti molto sia per la crescita personale, sia per quella di squadra, con i risultati che sono pian piano arrivati. La vittoria contro Macerata ha accresciuto la nostra autostima e a due giornate dalla fine del campionato siamo consapevoli che la salvezza non è un miraggio“.

Lo sguardo, infine, viene rivolto anche ad un altro elemento chiave della sua vita pallavolistica, ossia Luciano Pedullà, commissario tecnico della nazionale romena ai tempi della Silver League conquistata nel 2019: “Pedullà mi ha trasmesso tanto, un grande coach. La Nazionale nei tre anni con lui CT è cresciuta e oggi ci sono giocatrici che possono aprire un ciclo importante a livello internazionale. Quanto al campionato, la Serie A1 è quello più completo a livello mondiale con la possibilità di confrontarmi con le atlete più forti“.

(fonte: Tuttosport ed. Piemonte)


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