in

Conegliano deve faticare fino all’ultimo contro una tenace E-Work

Di Redazione

Continua la striscia vincente della Prosecco DOC Imoco Conegliano, che in un Palaverde ancora sold out doma la E-Work Busto Arsizio in rimonta. Esce però a testa altissima dal campo la squadra bustocca, che gioca una gara maiuscola vincendo il primo set e tenendo sempre viva la gara, fino ad arrivare a un passo dal tie break. Un servizio efficace e gli attacchi di Montibeller (18 punti) e Omoruyi (15) le armi delle bustocche, oltre ai 10 muri-punto (4 di Olivotto), mentre dall’altra parte spingono Isabelle Haak (25 punti) e Kelsey Robinson (15, premiata come MVP). Solo sul 22-21 del quarto set, però, le Pantere riescono a trovare la strada per il successo.

La cronaca:
Turno di riposo per Lubian e Pericati, in tribuna per qualche acciacco insieme alla nuova arrivata Samedy, coach Santarelli schiera dall’inizio Wolosz-Haak, Squarcini-Fahr, Robinson-Plummer, libero De Gennaro. Risponde coach Musso per l’E-Work con Lloyd-Montibeller, Zakchaiou-Olivotto, Degradi-Omoruyi, libero Zannoni.

Il primo minibreak è di Conegliano (9-7), ma la squadra ospite conferma il suo ottimo momento e approfitta di un paio di errori gialloblù per involarsi con i colpi di Montibeller e le battute di Zakchaiou: break 5-0 di Busto  e coach Santarelli chiede time out sul 9-12. La squadra ospite continua a viaggiare spedita, muro di Olivotto per l’11-14. Entrano in un paio di rotazioni Robin De Kruijf e Alessia Gennari per provare ad invertire il trend, ma il muro di Busto e i troppi errori delle schiacciatrici di casa lanciano l’E-Work al più 4 (14-18).

Pantere in difficoltà e provvidenziale time out di coach Santarelli. Al rientro in campo la capitana Joanna Wolosz suona la carica, un suo turno di battuta accende le polveri e in un battibaleno le campionesse d’Italia tornano a meno 1 (17-18). La squadra ospite però non molla, ritorna a più 3 (18-21) e poi a più 4 (19-23) con l’ace di Omoruyi. Robinson (la più efficace in attacco per Conegliano con 5 punti) con un paio di colpi vincenti riavvicina le Pantere (21-23), ma l’E-Work trova il vincente del 21-24 con Degradi. De Gennaro e compagne annullano due set point (c’è in campo anche la giovane Bardaro in seconda linea), poi Montibeller con il suo quinto punto chiude 23-25.

La Prosecco DOC Imoco nel secondo set cerca di partire bene per riscattarsi, con Haak e Plummer che iniziano a carburare (10-7), ma l’E-Work è in vena e pareggia con Omoruyi (6 punti nel set) e Zakchaiou. Nuovo allungo firmato Cook e (con il muro) Haak, Pantere di nuovo avanti: 13-10 e time out di coach Musso. Con il passare dei minuti il braccio di Isabelle Haak si scalda sempre più (6 punti nel set), e con la svedese anche Kelsey Robinson continua la sua serata prolifica in attacco, suo il 16-12.

La qualità del gioco gialloblù cresce, il muro tocca più palloni e la difesa fa il resto così Wolosz si può sbizzarrire in contrattacco: Plummer (5 nel set) e De Kruijf (entrata per il doppio cambio assieme a Gennari) siglano i punti del più 5, 19-14. Sarah Fahr è rientrata e il suo peso a muro si fa sentire, la centrale azzurra stampa il 23-18, poi anche Gennari alza la saracinesca per il 24-18. Il terzo muro in fila, stavolta di Haak (6° punto nel set per “Bella”) , sigla il 25-18, pareggio.

Terzo set in equilibrio nella fase iniziale (10-10). Coach Santarelli tiene in campo De Kruijf (per Squarcini) e Gennari (per Plummer). Primo break della squadra di casa sul 14-11, poi 16-12. Le Pantere vanno un po’ a corrente alternata, grazie anche all’ottima resistenza dell’E-Work che gioca con ordine e approfitta di un paio di errori della squadra di casa per rientrare a meno 1 (17-16). Time out “taumaturgico” di coach Santarelli e al rientro la Prosecco DOC Imoco si scatena: De Kruijf attacca e mura, Haak spara due ace impressionanti ed è 22-16. È la spallata decisiva che spiana la strada alla conquista del parziale: 25-18 con il punto finale di De Kruijf.

Kelsey Robinson Cook, MVP del match, detta legge in avvio di quarto set, suo il punto del primo allungo (4-2), ma una ritrovata Montibeller tiene a portata di mano la squadra di casa (6-4). Nello scacchiere gialloblù ora c’è Squarcini al centro con De Kruijf. Un errore in attacco di Conegliano permette alle lombarde si sorpassare, poi Zakchaiou sempre pericolosa al servizio piazza anche l’ace del più 2 (8-10). Conegliano trova il pari a quota 12 con una rasoiata di Haak, poi capitan Wolosz mura per il sorpasso. Le campionesse del mondo ci provano ancora con Haak (17-15), time out di coach Musso. 

Ancora la svedese dopo una serie di difese-monstre di De Gennaro sigla il più 3 (18-15). È il break decisivo? Neanche per sogno, Busto ancora una volta non ci sta e trova le risorse tecniche e morali per tenere sulla corda le Pantere di casa, risalendo fino al meno 1 (22-21) con Omoruyi e Montibeller. Haak però è caldissima (25 punti, top scorer con il 51% in attacco, 2 muri e 2 aces) sfonda il muro e ristabilisce le distanze, Robinson (15 punti, 87% in ricezione) mura ancora per il 24-21. Chiude Haak per la 14° vittoria delle Pantere su 15 partite.

Loveth Omoruyi:Bello tornare al Palaverde, penso che abbiamo disputato una buona partita contro una bravissima Conegliano, ma nel finale siamo state poco ciniche e contro una squadra così bisogno esserlo. Ci portiamo a casa un buona prova di gioco ed ora ci prepariamo per la prossima gara di Cev“.

Rossella Olivotto:Non è mai facile venire qui a giocare, ma ce l’abbiamo messa tutta, cercando di metterle in difficoltà da subito con il servizio e con il muro difesa. Dal secondo set loro hanno iniziato a giocare più forte mettendoci in difficoltà, ma sono contenta della prestazione della squadra perché abbiamo lottato fino alla fine. Non era facile contro una delle squadre più forti del mondo. Ora testa alla prossima partita e prendiamo con noi quanto di buono abbiamo fatto oggi“.

Marco Musso:È stata una bella partita, intensa: abbiamo cercato di stare in campo più possibile, mettendo in campo il meglio di noi in tutti i fondamentali: non sempre ci siamo riusciti e con squadre forti come l’Imoco non te lo puoi concedere.  Dobbiamo essere contenti di essere venuti qui a giocare la partita a viso aperto. Ripartiamo per la prossima settimana con fiducia e certezze che questa partita ci può dare: non possiamo mollare o fare meno di quanto fatto oggi perchè rischia di diventare insufficiente. Complimenti a Conegliano perché per vincere ha dovuto giocare la sua partita con qualità e da grande squadra lo ha fatto. Quindi riteniamoci parzialmente soddisfatti e andiamo avanti“.

Prosecco DOC Imoco Conegliano-E-Work Busto Arsizio 3-1 (23-25, 25-18, 25-18, 25-21)
Prosecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 7, Robinson 15, Squarcini 4, De Kruijf 6, Gennari 5, Gray ne, De Gennaro, Haak 25, Wolosz 5, Fahr 6, Bardaro, Carraro ne. All. Santarelli.
E-Work Busto Arsizio: Battista ne, Degradi 8, Lloyd 3, Monza ne, Montibeller 14, Lualdi ne, Stigrot 2, Colombo ne, Olivotto 6, Zannoni, Omoruyi 18, Zakchaiou 8, Bressan ne. All. Musso.
Arbitri: Cerra e Gaetano.
Note: Spettatori: 5344. Durata set: 27′, 26′, 23′, 25′. Errori battuta Co 11, Bu 12; Ace: 8-5; Muri: 11-9.

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

3ª Giornata (15/1/2023) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Blu – TABELLINO ANTICIPO

Scandicci suona la nona: rimonta vincente sul campo di Vallefoglia