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Classifica ATP Italiani: Luca Nardi eguaglia il best ranking. Lorenzo Sonego rientra nei top 40

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da simposio

Scritto da Marco
Mager, Caruso, Travaglia: torneranno nei top 100?

Nei 100 non credo. E’ passato molto tempo dalla loro ”caduta” e ormai sembrano essersi cristallizzati in quelle posizioni.
Poi la storia insegna che bastano 2 tornei fatti per bene per risalire un po di posizioni. Vedi per esempio Gaio che si era perso oltre il n400, ma con la finale in un 175 e’ risalito fino a ridosso dei 200.
Come diceva Edoardo, rientrare nei 100 ad oggi e’ molto difficile, anche per l’arrivo di molti giovani validi.
Penso che il loro obiettivo sia realisticamente guadagnarsi la classifica per rientrare nelle quali slam.

Ma perchè ? ” è paassato molto tempo dalla loro caduta … ma sai che Furlan e Santopadre quasi ci rientravano nei 100, dopo essere stati fuori dai 400 ? Ma Tenconi da fuori dai 100 che è andato nei primi 150 ?

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da marcov2
Immagino che tu intenda under 21, non under 20.
Per Nardi il problema è sempre quello, la continuità. Non può vincere un challenger (o le qualificazioni di un mille) di tanto in tanto e poi uscire sempre ai primi turni. Oggi è ancora sesto tra gli under 21 (ma un anno fa era terzo tra gli under 20) però i coetanei si avvicinano, e a settembre scarta gli 80 di Mallorca.
Per dire nella race per le finali next gen è dodicesimo.
Invece i -20 punti di Arnaldi sono dati dai 25 delle qualificazioni +10 primo turno – 55 finale di San Marino ’22 da scartare.

Scritto da Mimmo
Luca Nardi nella Live sale al 121esimo posto e la TOP 100 e’ ad appena 73 punti.
Oggi e’ il 6^ miglior tennista al mondo UNDER 20, dopo Alcaratz, Rune, Shelton (il più anziano di questo gruppo con 20 anni e 8 mesi) Fils e Van Assche.
Sappiamo tutti che ha ancora grandi di margini di miglioramento per esperienza e qualità .
Infine non capisco perché nella classifica LIVE non inseriscono i punti delle qualificazioni dei tornei ATP.
Arnaldi e’ 63esimo con i 25 punti conquistati a Toronto, considerato anche lo scarto dei 20 punti.

Ma perchè ? Ci sono stati vari giocatori che erano top 20 pure, o anche top 10, che continuavano ad uscire ai primi turni, poi però piazzavano 5 o 6 botti durante l’anno che li portavano molto alti nel ranking. Mica li fucilavano se facevano solo 5 o 6 grandi tornei ed il resto primi turni, no ?

E c’è stato chi ha vinto al totocalcio, chi ha sbancato i botteghini con film costati pochissimo senza attori celebri, chi è passato dalla serie B al campionato del mondo, chi ha studiato da autodidatta raggiungendo livelli altissimi, chi ha fatto la guerra, chi prende il sessanta, chi arriva agli ottanta, chi muore al lavoro
Na-na-na-na-na-na, na-na-na-na-na-na

Non ci si può basare sull’aneddotica o su dati anomali.
Solitamente gli ultratrentenni non ritornano ai vertici raggiunti precedentemente e Nardi coi rari picchi, in dodici mesi è passato dalla 168ª alla 126ª posizione, non proprio un’ascesa irresistibile. Serve un deciso cambio di passo.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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