in

Garlasco saluta coach Maranesi e ritrova Vittorio Bertini

Di Redazione

Si è risolto il 31 dicembre il contratto che legava il tecnico Marco Maranesi al Volley 2001 Garlasco. A spiegare la scelta societaria la voce della presidente Silvia Strigazzi: “Con Marco è finito un ciclo in cui la società è cresciuta tanto e abbiamo ottenuto grandissime soddisfazioni, in primis l’incredibile promozione in serie A. Lo ringrazio per il suo lavoro e per la sua disponibilità e gli auguro un in bocca al lupo per il suo futuro.”

Anche Marco Maranesi lascia con affetto la società in cui ha diretto la prima squadra da novembre 2018. “E’ stata una scelta non facile, ma necessaria visto che è venuta a mancare in parte l’unità di intenti con Silvia. Ci siamo lasciati molto bene come coloro che si sono voluti molto bene e se ne vorranno sempre. A tutti coloro che ho incontrato in questi anni di lavoro la mia vicinanza, la grande stima e i migliori auspici per un prosieguo di stagione alla grande, la società mi ha dato davvero tanto e ci lasciamo con affetto”.

A sostituirlo sulla panchina della prima squadra sarà Vittorio Bertini. “Sono contenta dell’arrivo di Vittorio – spiega la presidente Silvia Strigazzi – è un allenatore esperto, preparato, che non ha bisogno di presentazioni, è quello giusto per noi. In più conosce la nostra realtà, quindi ritroveremo subito l’affiatamento che ci porterà ad un ulteriore salto di qualità e al raggiungimento di tutti i nostri obiettivi”.

Entusiasta l’approccio di Bertini, che torna a Garlasco dopo 5 anni: “Ritrovo una società che dal 2017 ha fatto molti passi avanti e raggiunto importanti risultati dal punto di vista sportivo, consolidandosi come riferimento non solo in provincia e regione, ma anche nei campionati nazionali di massima serie. E’ un impegno e un grande onore. Buona parte del merito è anche del mio predecessore, Marco Maranesi, che saluto e ringrazio, raccogliendone i frutti del lavoro”.

Sono qui perché mi ha voluto Silvia Strigazzi, e sapete che è difficile dirle di no! Poi Savino (DiNoia – ndr) ha insistito ed eccomi a riprendere il “filo di un discorso”, un racconto che ho sempre seguito con grande ammirazione – prosegue Bertini – conosco la grandissima parte dei giocatori e ovviamente della società e dello staff; imparerò a conoscere coloro che hanno abbracciato questa bella avventura negli ultimi tempi. Ritrovo anche Stefano Fumagalli, con cui avevamo iniziato a collaborare oltre un decennio fa a Monza. Credo che il suo sia un ruolo centrale perché in una squadra eterogenea come la nostra rappresenta il necessario “fil rouge” condizionale – e sul campionato – Il torneo di A3 è molto impegnativo; il livello è ancora in fase di divenire, ci vorrà ancora un anno perchè si consolidi, definendo dei modelli di prestazione. Oggi sappiamo che valiamo certamente la posizione occupata, e lavoreremo per guadagnarne qualcuna in più, cercando di valorizzare le nostre qualità.”

(fonte: Comunicato Stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

F1, Binotto: “Terzo posto ci dà fiducia per il 2022, ma gap ancora da colmare”

Douglas Souza smentisce la partecipazione al “Grande Fratello”